ITMI950096A1 - Cappuccio filettato con rivestimento interno di orifizio controllato per perforare un contenitore sigillato - Google Patents

Abstract

Un contenitore ermeticamente sigillato viene munito di un sovracappuccio e di un chiodo metamorfo portato in esso per perforare una membrana sul contenitore. Il chiodo metamorfo è cavo e fornisce un rivestimento interno che definisce un passaggio di distribuzione controllata. Il chiodo perfora la membrana e viene trattenuto entro la membrana dopo che il sovracappuccio viene rimosso così da fornire un orifizio di distribuzione controllata per il contenitore. Il sovracappuccio può essere riapplicato al contenitore per sigillare l'orifizio di distribuzione.

Description

"CAPPUCCIO FILETTATO CON RIVESTIMENTO INTERNO DI ORIFIZIO CONTROLLATO PER PERFORARE UN CONTENITORE SIGILLATO"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Questa invenzione riguarda un complesso di orifizio di distribuzione per l'uso su un contenitore avente una luce di accesso ad esso definita da un risalto e sigillata mediante una membrana perforabile. Piu' in particolare, l'invenzione riguarda un complesso di orifizio migliorato per fornire un orifizio di distribuzione di una dimensione predeterminata.

Sono noti contenitori ermeticamente sigillati con chiusure unitarie. Tali contenitori tipicamente hanno una parte di corpo, una parte di collare o risalto che definisce una luce di accesso, e una struttura di chiusura per chiudere e sigillare la luce.

E' anche noto di munire tali contenitori con mezzi per permettere che i contenitori siano aperti perforando la tenuta di chiusura per formare un orifizio di distribuzione. Si vedano, per esempio, i brevetti US-3.454.196 e 4.723.687.

Il brevetto US-4.723.687 descrive un cappuccio avente una struttura tagliente per tagliare lintera membrana conformata a disco dal collare del contenitore. Questo pu?1 fornire una apertura relativamente grande entro il collare del contenitore. Tuttavia, in alcune applicazioni, pu? essere desiderabile fornire un orifizio di distribuzione molto piccolo avente un diametro controllato per distribuire uniformemente uniformemente un flusso molto fine o piccole gocce di liquido. Quindi, sarebbe desiderabile fornire un sistema migliorato in cui un tale orifizio di distribuzione controllata potesse essere facilmente fornito in una membrana di chiusura.

Il brevetto US-3.454.196 descrive un cappuccio avente un tappo 42 per rompere una tenuta di diaframma in un ugello o foro di uscita del contenitore. Bench? la rottura del diaframma formi un'apertura di distribuzione, sarebbe desiderabile in alcune applicazioni, assicurare che l'apertura abbia un diametro controllato, predeterminato, per distribuire un flusso fine o gocce uniformi di liquido dal contenitore.

Inoltre, sarebbe anche desiderabile fornire un sistema di apertura migliorato in cui un orifizio di distribuzione possa essere creato con caratteristiche di flusso migliorate e prevedibili. Sarebbe particolarmente vantaggioso se i componenti di un tale sistema migliorato potessero essere facilmente fabbricati in un modo sostanzialmente uniformemente consistente entro tolleranze dimensionali sufficienti a fornire le caratteristiche di distribuzione desiderate e predeterminate da contenitore a contenitore.

In aggiunta, sarebbe benefico se un tale sistema migliorato potesse permettere la successiva chiusura del contenitore aperto in un modo che fornisca una tenuta stretta contro le perdite e che permetta la successiva riapertura e chiusura.

Inoltre, sarebbe benefico se un tale confezione migliorata potesse essere facilmente fabbricata mediante processi convenzionali relativamente non costosi.

La presente invenzione fornisce progetti di sistemi che possono permettere uno o piu' dei benefici e degli aspetti sopra menzionati.

Un aspetto della presente invenzione include un complesso di orifizio di distribuzione per un contenitore sigillato avente un contenuto di liquido. Il complesso di orifizio ? unito al contenitore e fornisce un orifizio di distribuzione di una dimensione predeterminata per il contenitore cos? come un mezzo sigillante. In una forma di realizzazione preferita, la dimensione dell'orifizio pu? essere controllata in modo preciso. Il complesso di orifizio ? particolarmente adatto per l'uso con un contenitore termoplastico sigillato ermeticamente avente un risalto che definisce una luce di accesso che viene sigillata mediante una membrana perforabile. Il contenuto del contenitore pu?' essere distribuito dal contenitore attraverso il complesso di orifizio presente in un modo prevedibile. Il complesso di orifizio pu? essere facilmente fabbricato entro tolleranze dimensionali sufficienti a mantenere le caratteristiche di distribuzione desiderate per il contenuto del contenitore.

Il complesso include un sovracappuccio desiderato che ? montabile sul risalto. Un chiodo metamorfo viene montato nel sovracappuccio e viene portato da esso. In una forma di realizzazione preferita, questo chiodo include un perno perforante o bisturi avente una estremit? distale per penetrare la membrana del contenitore e una flangia in corrispondenza dell'altra estremit? del perno. chiodo definisce anche un passaggio aperto centrale sostanzialmente lungo il suo asse longitudinale.

Il chiodo metamorfo ? giustapposto sostanzialmente normale alla membrana perforabile quando il sovracappuccio viene montato al contenitore, ma tuttavia ? trasferibile al contenitore dopo la completa penetrazione della membrana. Dopo che esso ha completamente penetrato la membrana perforabile del contenitore e il sovracappuccio ? stato successivamente rimosso, il chiodo metamorfo viene trattenuto sul contenitore e riveste internamente l'orifizio di distribuzione del contenitore come un rivestimento interno tubolare per esso. Il contenuto di liquido del contenitore pu?' quindi essere distribuito attraverso il passaggio nel chiodo mentre esso esegue la sua funzione come rivestimento interno di orifizio.

In una ulteriore forma di realizzazione preferita, il suovracappuccio pu?' essere munito di un trequarti o perno solido per prolungarsi completamente o parzialmente attraverso l'orifizio di distribuzione, cio?, il passaggio di scarico del chiodo cavo. Il trequarti pu?' essere progettato in modo da favorire la perforazione della membrana del contenitore. In ogni caso, il trequarti pu?' funzionare come organo che sigilla l'orifizio quando situato entro il passaggio. Quando il sovracappuccio viene montato sul contenitore in modo che il chiodo cavo penetri completamente la membrana e venga trattenuto sul contenitore, il sovracappuccio pu?' essere rimosso per estrarre il trequarti e permettere che il contenuto venga distribuito in un modo controllato attraverso il passaggio di scarico.

Numerosi altri vantaggi e aspetti della presente invenzione diverranno facilmente chiari dalla descrizione dettagliata seguente dell'invenzione, dalle rivendicazioni, e dai disegni allegati.

Nei disegni allegati che formano parte della descrizione, in cui numeri simili vengono utilizzati per indicare parti simili negli stessi,

la Figura 1 ? una vista in prospettiva frammentaria esplosa di una forma di realizzazione di un complesso di orifizio della presente invenzione per l'uso con un contenitore ermeticamente sigillato;

la Figura 2 ? una vista in elevazione laterale frammentaria ed ingrandita dei componenti assemblati mostrati nella Figura 1 con il sovracappuccio montato sul contenitore prima della perforazione della membrana del contenitore, e la Figura 2 mostra parti delle strutture rimosse per illustrare meglio dettagli di interno, alcuni dei quali vengono mostrati in sezione trasversale; la Figura 3 ? una vista simile alla Figura 2 e mostra i componenti dopo che il sovracappuccio ? stato completamente avvitato sul contenitore per perforare la membrana del contenitore;

la Figura 4 ? una vista simile alla Figura 3 e mostra i componenti dopo che il sovracappuccio ? stato completamente rimosso per lasciare il chiodo metamorfo e il rivestimento interno in posizione sul contenitore;

la Figura 5 ? una vista laterale in elevazione di una ulteriore forma di realizzazione di chiodo e rivestimento interno con parti della struttura rimosse per illustrare megli dettagli di interno, alcuni dei quali vengono mostrati in sezione trasversale;

la Figura 6 ? una vista in sezione trasversale eseguita genericamente lungo il piano 6-6 in Figura 5;

la Figura 7 ? una vista in elevazione laterale, frammentaria, di un sovracappuccio per l'uso con il chiodo ed il rivestimento interno illustrati nelle Figure 5 e 6;

la Figura 8 ? una vista in elevazione laterale frammentaria del chiodo e del rivestimento interno mostrati nelle Figure 5 e 6 montati nel sovracappuccio mostrato nella Figura 7 con parti delle strutture rimosse per illustrare meglio dettagli di interno, alcuni dei quali vengono mostrati in sezione trasversale;

la Figura 9 ? una vista in sezione trasversale frammentaria di un'altra forma di realizzazione di un complesso di orifizio mostrato mentre penetra la membrana di un contenitore; e

la Figura 10 ? una vista in elevazione laterale frammentaria parzialmente rimossa per mostrare in sezione trasversale ancora un'altra forma di realizzazione di un complesso di orifizio montato su un contenitore e che perfora la membrana del contenitore.

La presente invenzione fornisce un complesso di orifizio che pu?' essere installato facilmente su un contenitore sigillato ermeticamente per perforare una membrana sul contenitore. Il complesso fornisce un orifizio di distribuzione di una dimensione predeterminata. L'orifizio pu?' essere relativamente piccolo in modo che il contenuto di liquido possa essere scaricato dal contenitore con un flusso relativamente fine. Il complesso di orifizio pu?' essere fabbricato facilmente in un modo sostanzialmente uniformemente consistente entro tolleranze dimensionali sufficienti a mantenere le desiderate caratteristiche di distribuzione.

Nonostante che questa invenzione sia suscettibile di essere realizzata in molte forme diverse, questa descrizione e i disegni allegati descrivono solo alcune forme specifiche come esempi dell'invenzione. L'invenzione non ? intesa essere limitata alle forme di realizzazione cos? descritte, e l'ambito dell'invenzione verr? puntualizzato nelle rivendicazioni allegate.

Per facilit? di descrizione, il complesso di orifizio di questa invenzione viene descritto con riferimento ad un contenitore in una posizione eretta al'insu', di non distribuzione, e termini come superiore, inferiore, orizzontale, eccetera, vengono utilizzati con riferimento a questa posizione. Si comprender?, tuttavia, che la confezione di questa invenzione pu?' essere immagazzinata, trasportata, e venduta in un diverso orientamento rispetto alla posizione descritta.

I componenti di questa invenzione possono essere fabbricati ed assemblati con apparecchi di stampaggio convenzionali e altri meccanismi, i cui dettagli, bench? non completamente illustrati o descritti, saranno chiari a coloro aventi una certa competenza nella tecnica ed una certa comprensione delle funzioni necessarie di tali apparecchi e meccanismi. Le descrizioni dettagliate di tali apparecchi o altri meccanismi non sono necessarie per una comprensione dell'invenzione e non vengono qui presentate poich? tali apparecchi ed altri meccanismi non formano parte della presente invenzione.

Un primo tipo di complesso di orifizio e un contenitore che formano una confezione che realizza la presente invenzione vengono illustrati nelle Figure da 1 a 4. Il contenitore viene indicato genericamente col numero di riferimento 10 (Figura 1), e il complesso di orifizio in due pezzi include un chiodo flangiato cavo e metamorfo e un rivestimento interno di orifizio 16 che ? adatto ad essere inizialmente montato in un sovracappuccio 20 e portato da esso. Una volta installato nel contenitore, il chiodo cavo definisce un orifizio di distribuzione per il contenuto del contenitore.

Il contenitore 10 ? inzialmente stampato e riempito come una struttura sigillata ermeticamente ed unitaria. I brevetti di propriet? della stessa richiedente N. US-4.258.867 e 4.671.763 a nome Weiler ed altri, descrivono processi di fabbricazione di contenitori adatti in cui un contenitore viene formato, riempito con un liquido, e quindi sigillato, tutto in condizioni di fabbricazione su scala commericale, in continuo, e sterili.

Il contenitore 10 include una parte 22 di corpo cavo in cui lo spessore della parete o delle pareti pu?' variare da una locazione ad un'altra. La parete ? preferibilmente formata tanto sottile quanto ? pratico, coerentemente con le richieste di robustezza strutturale. Preferibilmente, la parete del corpo ? flessibile a sufficienza e resiliente a sufficienza in modo che possa essere schiacciata per distribuire il contenuto del contenitore attraverso un'apertura che viene fornita come spiegato in seguito in dettaglio.

Il corpo 22 del contenitore termina in una flangia anulare 24, piana, rivolta verso l'alto. Il contenitore 10 include inoltre una estremit? o collare 26 di distribuzione che si prolunga verso l'esterno dallo spallamento 24. Come illustrato nella Figura 2, il collare 26 del contenitore include filettature esterne 30, una parte 32 di ugello concavo verso l'esterno, e un risalto 34 che definisce una luce di accesso 36. La luce di accesso 36 viene sigillata mediante una membrana perforabile 38 che chiude l'estremit? di distribuzione del contenitore in corrispondenza del risalto 34. Il contenitore, internamente al risalto 34, definisce una scanalatura anulare o recesso 40, e l'estremit? interna del risalto 34 definisce uno spallamento 42 anulare rivolto verso il basso.

Il contenitore 10 pu?' essere stampato usando un polimero termoplastico. Polimeri attualmente preferiti sono polietilene a bassa densit? (LDPE), polietilene ad alta densit? (HDPE), polipropilene (PP), e simili.

Il contenitore 10 pu?' essere fabbricato mediante processi ed apparecchi convenzionali di stampaggio per soffiaggio di sbozzato. Tipicamente, il contenitore 10 viene stampato per soffiaggio in un complesso di stampo che include due semigusci di stampo principali coagenti che definiscono una cavit? di stampo suddivisa per stampare il corpo di contenitore 22 ed una parte del collare 26 di contenitore. Quindi il corpo stampato viene caricato con la desiderata quantit? di liquido.

Dopo che il corpo del contenitore viene stampato per soffiaggio nei semigusci di stampo principali e riempito con una sostanza desiderata attraverso un complesso di riempimento, una coppia di semigusci di stampo di sigillatura vengono chiusi per completare lo stampaggio della parte superiore del contenitore, includente il risalto 34 e la membrana 38, cos? da sigillare ermeticamente il contenuto nel contenitore 10. Un tale processo di stampaggio del contenitore, o altre varianti adatte di esso, sono ben noti e non formano parte della presente invenzione.

Nella forma di realizzazione preferita dell'invenzione, il complesso di orifizio viene utilizzato con un contenitore 10 avente uno spessore di parete e una configurazione che permettono al contenitore, o parti di esso, di essere schiacciato in modo da distribuire il contenuto del contenitore attraverso la membrana perforata 38 dopo che ? stato fornito accesso al contenitore come descritto in seguito.

Il sovracapuccio 20 e il rivestimento interno di orifizio 16 vengono formati separatamente. Il sovracappuccio 20 pu? essere fatto di un polimero termoplastico relativamente rigido e stampato, come polistirene o simili. Un tale polimero termoplastico pu?' essere pigmentato per contrastare con l'aspetto del contenitore 10.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle Figure 1-4, il chiodo cavo metamorfo e il rivestimento interno di orifizio 16 sono preferibilmente stampati da polistirene o policarbonato. Il chiodo cavo 16 e il sovracappuccio 20 possono essere stampati ciascuno separatamente mediante processi convenzionali che permettono il mantenimento di tolleranze relativamente strette e il successivo assemblaggio.

Il sovracappuccio 20 include un orlo 46 che definisce filettature interne 48 per impegnare le filettature 30 del collare del contenitore. Prolungantesi verso l'alto dall'orlo 46 di sovracappuccio vi ? una parte 50 di coperchio concava verso l'esterno che termina in una parete di estremit? 52. Un perno o trequarti 56 sporge dalla superficie interna della parete 52 di estremit? di sovracappuccio. Il perno 56 termina in un punto conico 58.

Il complesso di chiodo cavo metamorfo rivestimento 16 ha anche un organo perforante cavo, come un bisturi o perno 60, terminante in una estremit? distale aperta circondata da una superficie troncoconica 62 che definisce un barbiglio o testa a guglia avente uno spallamento anulare 64 rivolto all'indietro (Figura 2). Quando il chiodo cavo 16 viene inserito nel sovracappuccio 20 (Figura 2) la superficie troncoconica 62 del chiodo 16 si mischia con l'estremit? distale 58 conica del trequarti o forma una sua continuazione relativamente liscia.

La base del perno cavo 60 ? definita da una flangia 68. Un orlo 70 sporge dalla periferia della flangia 68, e una modanatura anulare o flangia 74 sporge radialmente verso l'interno dall'estremit? dell'orlo 70. La modanatura o flangia 74 definisce uno spallamento 75 di trattenimento anulare rivolto verso l'alto (Figure 2-4).

Il perno cavo 60 definisce un passaggio interno 76 che ? orientato lungo l'asse longitudinale del perno e che ? aperto in corrispondenza di ambedue le estremit?, in corrispondenza della estremit? distale circondata dalla superficie troncoconica 62 e in corrispondenza della flangia di base 68. Il passaggio 76 ? adatto a ricevere il perno solido o trequarti 56.

Nella forma di realizzazione preferita, la configurazione del passaggio 76 ? cilindrica. Preferibilmente, il diametro del passaggio 76 viene controllato accuratamente durante il processo di fabbricazione. Il passaggio 76 pu?' essere stampato direttamente in un diametro specificato entro una bassa gamma di tolleranza, o un condotto di diametro piu? piccolo pu? essere stampato inizialmente e successivamente trapanato fino al diametro preciso desiderato.

Il chiodo metamorfo 16 ? adatto ad essere montato nel sovracap puccio 20 e ad essere portato da esso, come illustrato nella Figura 2. I rivestimento interno 16 pu?' essere disposto in impegno di accoppiamento di attrito con la superficie interna del sovracappuccio 20. Il rivestimento interno 16 pu?' anche essere trattenuto nel sovracappuccio 20 per mezzo di un accoppiamento d'attrito tra il trequarti 56 di sovracappuccio e il perno 60 cavo circondante. Inoltre, o in alternativa, la base del trequarti 56 pu?' essere munita di una scanalatura anulare (non illustrata) per impegno di accoppiamento a scatto con una modanatura (non illustrata) sulla superficie interna del perno cavo 60 di rivestimento interno. Inoltre, possono essere utilizzati altri o aggiuntivi mezzi di trattenimento come una piccola quantit? di adesivo o alcuni altri tipi di bloccaggio con accoppiamento a scatto. Tuttavia, per ragioni che diventeranno chiare in seguito, il chiodo metamorfo 16 pu? essere rilasciabile dal sovracappuccio 20 quando il sovracappuccio 20 ed il chiodo 16 sono soggetti a forze longitudinali dirette in modo opposto che superano un valore massimo predeterminato.

Il sovracappuccio 20 e il chiodo 16 sono preferibilmente forniti all'utilizzatore in una condizione assemblata in cui il chiodo 16 ? inizialmente situato entro il sovracappuccio 20. Il complesso del sovracappuccio 20 e del chiodo 16 viene tipicamente confezionato con il contenitore 10. Tuttavia, il complesso del sovracappuccio 20 e del rivestimento interno 16 non ? necessario che sia montato inizialmente sul collare 26 del contenitore.

Il contenitore 10 viene fornito all'utilizzatore con il complesso del chiodo 16 e del sovracappuccio 20 inizialmente montato sul contenitore 10 come illustrato nella Figura 2. In quella condizione, l'orlo 46 del sovracappuccio ? impegnato in modo avvitato con le filettature 30 del collare del contenitore, ma solo in modo tale che l'estremit? distale conica 58 del trequarti 56 sia distanziata dalla membrana 38, o appoggi semplicemente su di essa, ma non abbia forato o perforato la membrana 38.

Piu' preferibilmente, tuttavia, quando il complesso del sovracappuccio 20 e del chiodo 16 viene inizialmente montato sul collare del contenitore come illustrato nella Figura 2, la modanatura di rivestimento interno o flangia 74 in corrispondenza del fondo dell'orlo 70 impegna la periferia del risalto 34 attorno alla sommit? della membrana 38. Questo impegno interferisce col viaggio assiale continuato del sovracappuccio 20 sul contenitore 10 mentre l'impegno avvitato tra il sovracappuccio ed il collare del contenitore continua. L'interferenza viene sentita come resistenza aumentata ad avvitare ulteriormente i componenti. Questa sensazione tattile serve come indicazione che un ulteriore avanzamento assiale del sovracappuccio 20 sulle filettature 30 del collare del contenitore inizier? ad effettuare una perforazione della membrana 38 del contenitore. Mentre il sovracappuccio 20 ? fatto avanzare ulteriormente sul contenitore 10 per perforare la membrana 38 di contenitore, il sovracappuccio 20, il chiodo cavo 16 e/o il risalto 34 si deformano quanto necessario per consentire il movimento della modanatura 74 di rivestimento interno verso il basso accanto al risalto 34 fino a che la modanatura 74 non viene ricevuta entro il recesso 40 del contenitore sotto allo spallamento 42 del risalto come mostrato nella Figura 3.

L'ulteriore avanzamento del sovracappuccio 20 sul contenitore 10 apre il contenitore 10.

Tipicamente, l'utilizzatore tiene il contenitore 10 e ruota il sovracappuccio 20 per aumentare l'impegno avvitato tra il sovracappuccio 20 e il collare 26 del contenitore. Mentre il fondo del sovracappuccio 20 si avvicina allo spallamento 24 sul contenitore 10, il perno perforante o trequarti 56 nel sovracappuccio 20 perfora la membrana 38 come illustrato nella Figura 3.

Mentre il sovracappuccio 20 si muove ulteriormente verso il corpo del contenitore 22, l'apertura nella membrana 38 viene allargata e deformata. Parti risvoltate 80 (Figure 3 e 4) della membrana 38 vengono formate attorno alla apertura adiacente al perno cavo 60. Quando il sovracappuccio 20 viene completamente avvitato sul contenitore 10 come mostrato nella Figura 3, la superficie troncoconica ingrandita 62 del chiodo cavo 16 ? stata forzata attraverso la membrana 38 e oltre le parti adiacenti delle parti risvoltate 80. A causa della natura un po' resiliente del materiale termoplastico da cui il contenitore, e quindi il diaframma 38, ? stato stampato, le parti risvoltate 80 ritornano un po' radialmente verso l'interno sullo spallamento di trattenimento 64. Inoltre, la modanatura o flangia 74 in corrispondenza dell'estremit? dell'orlo 70 di rivestimento interno si chiude a scatto in posizione nel recesso 40 del collare del contenitore sotto allo spallamento 42 in corrispondenza della estremit? inferiore del risalto 34. L'impegno tra lo spallamento 64 di perno di rivestimento interno e la membrana 38, con l'impegno tra lo spallamento 75 di flangia di rivestimento interno e lo spallamento 42 di risalto, funzionano per assicurare il rivestimento interno 16 al contenitore 10 e fornire un doppio sistema di sigillatura a tenuta di perdite.

Quando si desidera distribuire una parte del contenuto dal contenitore 10, il sovracappuccio 20 viene rimosso svitandolo dal collare 26 del contenitore. La forza di rimozione ? sufficiente per superare le forze di impegno relativamente piccole tra il rivestimento interno 16 ed il sovracappuccio 20. Tuttavia, il chiodo cavo 16 viene tenuto in modo sicuro mediante il suo impegno col contenitore 10, e gli viene evitato mediante questo impegno di essere alzato dalla membrana 38 del contenitore mentre il sovracappuccio 20 viene disimpegnato. In questa configurazione, il chiodo cavo 16 funziona come un rivestimento interno per una apertura di distribuzione avente una dimensione predeterminata.

Il sovracappuccio 20 pu?' essere disimpegnato completamente per lasciare il chiodo cavo 16 sul contenitore 10 come mostrato nella Figura 4. Quando il sovracappuccio 20 viene completamente rimosso dal contenitore 10 e dal chiodo 16, il passaggio 76 rivestito internamente viene aperto, e il contenuto pu?' essere distribuito dal contenitore 10 attraverso il passaggio 76. Tipicamente, questo viene effettuato inclinando o rovesciando il contenitore 10 in modo da puntare generalmente verso il basso. Le pareti resilienti generalmente flessibili del contenitore 10 vengono quindi schiacciate per effettuare uno scarico del contenuto di liquido in un flusso fine o in piccole gocce. Poich? il passaggio 76 ? stato formato in un modo controllato durante la fabbricazione del chiodo metamorfo 16, il passaggio 76 funziona come un orifizio di distribuzione controllata in modo preciso senza riguardo alla particolare configurazione e dimensione della apertura perforata formata nella membrana 38, e ad irregolarit? in essa.

Preferibilmente, quando il chiodo metamorfo 16 ? stato guidato nella relazione di perforazione corretta ed il sovracappuccio 20 successivamente rimosso (Figura 4), la superficie 32 concava verso l'esterno della parte di collare del contenitore si fonde con la superficie esterna dell'orlo 70 di rivestimento interno, e si accoppia con essa, per fornire un complesso esteticamente piacevole.

Se viene distribuita solo una parte del contenuto del contenitore, il contenitore pu?' essere richiuso o risigillato avvitando nuovamente il sovracappuccio 20 sul contenitore 10 cos? da ostruire il passaggio di distribuzione 76 con il sovracappuccio o il suo trequarti 56 (come mostrato in Figura 3).

Un'altra forma di realizzazione di un chiodo flangiato, metamorfo e di rivestimento interno viene illustrata nelle Figure 5-8 e viene indicato genericamente in esse mediante il numero di riferimento 116. Un sovracappuccio 120 (Figure 7 e 8) viene fornito per ricevere il rivestimento interno 116 come mostrato nella Figura 8.

sovracappuccio 120 pu? essere generalmente simile al sovracappuccio 20 descritto sopra con riferimento alla forma di realizzazione illustrata nelle Figure 1-4, e pu? essere munito di filettature (non illustrate) per accoppiare in modo impegnato filettature su un contenitore (non illustrato ma simile al contenitore 10 descritto sopra con riferimento alle Figure 1-4).

Il sovracappuccio 120 include un perno sporgente verso il basso o trequarti 156 avente una estremit? distale smussata. Una regione attorno alla base del trequarti 156 viene scavata per definire una scanalatura 157.

Il complesso di chiodo metamorfo e rivestimento interno 116 include un perno cavo 160 avente una superficie di estremit? distale conica 162. Il perno cavo 160 si prolunga verso il basso da una parete o flangia di estremit? 168. Un orlo 170 si prolunga dalla periferia della flangia 168. In corrispondenza dell'estremit? dell'orlo vi ? una flangia anulare o modanatura 174 che definisce uno spallamento di trattenimento 175. Lo spallamento 175 ? adatto ad impegnare uno spallamento anulare rivolto verso il basso (non mostrato) sulla parte di collare del contenitore, come lo spallamento 42 descritto sopra con riferimento al contenitore 10 illustrato nella Figura 2.

Il perno cavo 160 definisce un passaggio di scarico che include un primo condotto 177 che si prolunga dall'esterno del rivestimento interno 116 ad una parte interna del perno 160. Un secondo condotto 179 si prolunga in corrispondenza di un angolo dalla estremit? del primo condotto 177 all?estremit? del perno 160. Piu' in particolare, il secondo condotto 179 ? un foro generalmente cilindrico orientato in modo che sia perpendicolare ad una regione di foro a diametro ridotto del primo condotto 177, e la interserchi. Il secondo condotto 179 ? aperto in corrispondenza di estremit? opposte sulla superficie conica 162 della estremit? distale del perno.

Il sovracappuccio 120 e il chiodo metamorfo 116 vengono normalmente forniti nella condizione assemblata illustrata in Figura 8. Il complesso pu?' essere impegnato in modo avvitato con un contenitore nello stesso modo come spiegato sopra con riferimento al sovracappuccio 20, al chiodo e al rivestimento interno 16, e al contenitore 10 illustrati nelle Figure 2 e 3. La seconda forma di realizzazione del rivestimento interno 116 illustrata nella Figura 8 non ha una testa a guglia o bargiglio per penetrare la membrana del contenitore d essere trattenuta da essa. Quindi, il dispositivo 116 di chiodo e rivestimento interno viene trattenuto sul contenitore solamente mediante lo spallamento 175 di trattenimento di parte di orlo che impegna uno spallament di accoppiamento complementare sul contenitore.

trequarti o perno 156 del so vracap puccio non si prolunga completamente all'estremit? del passaggio 177 nel perno cavo 160 di rivestimento interno. Invece, l'estremit? smussata del trequarti 150 termina entro il perno cavo 160. La foratura della membrana del contenitore viene effettuata solamente dal punto o superficie conica 162 sulla estremit? distale del perno 160 di rivestimento interno.

Dopo che il sovracappuccio 120 ? stato completamente avvitato sul contenitore per stabilire impegno corretto del chiodo metamorfo 116 con il collare del contenitore e per forare in modo efficace la membrana del contenitore, il sovracappuccio 120 pu?' essere svitato dal contenitore. Questa manipolazione, naturalmente, rimuove il trequarti 156 dal perno cavo 160 di rivestimento interno. Il contenuto del contenitore 10 pu?' quindi essere distribuito attraverso il secondo condotto 179 e il primo condotto 177. Come nella prima forma di realizzazione, il passaggio con rivestimento interno della seconda forma di realizzazione (definito dal primo condotto 177 e dal secondo condotto 179) pu? essere stampato o fornito in altro modo con una configurazione e dimensioni controllate accuratamente in modo da permettere che il contenuto del contenitore venga distribuito attraverso il rivestimento interno 116 in un flusso fine, controllato, o in piccole gocce.

La Figura 9 illustra una ulteriore forma di realizzazione di un sovracappuccio 220 e di un chiodo flangiato metamorfo e rivestimento interno 216. Il sovracappuccio 220 non ha un perno o trequarti e definisce una superficie di estremit? di sigillatura 169 generalmente piana, interna.

chiodo metamorfo 216 ? inizialmente assicurato in modo adesivo alla superficie interna 169 del sovracappuccio 220.

Il chiodo metamorfo 216 ha una flangia di base 268 e un perno perforante cavo 260. L'estremit? distale del perno perforante 260 termina in una testa ingrandita a guglia avente una superficie conica 262 formante un barbiglio con uno spallamento di trattenimento anulare 264 rivolto verso l'alto.

Il perno cavo 260 di rivestimento interno ha un passaggio di scarico definito da un primo condotto 277 e un secondo condotto 279. Il primo condotto 277 ? orientato longitudinalmente lungo una parte della lunghezza del perno 260, e il secondo condotto 279 ? orientato per intersecare una parte a diametro ridotto del primo condotto 277 e per essere perpendicolare ad essa. Il secondo passaggio 279 ? un foro cilindrico avente estremit? opposte aperte in corrispondenza della superficie conica 262 della estremit? distale del perno 260.

Il complesso del chiodo metamorfo 216 e del sovracappuccio 220 viene avvitato su un contenitore per perforare la membrana del contenitore 238 come mostrato nella Figura 9. In questo modo, lo spallamento 264 di barbiglio di rivestimento interno passa oltre parte della parte deformata della membrana 238 per trattenere il chiodo metamorfo 216 sul contenitore. Quando il sovracappuccio 220 viene successivamente rimosso dal contenitore, la forza per svitare il sovracappuccio ? maggiore della resistenza dell'adesivo tra il sovracappuccio 220 e il rivestimento interno 216. Il sovracappuccio 220 pu?' quindi essere completamente rimosso dal contenitore lasciando il chiodo metamorfo 216 trattenuto entro la membrana del contenitore 238 per definire un orifizio di distribuzione controllata per distribuire il contenuto del contenitore nel flusso controllato desiderato o in gocce.

La Figura 10 illustra ancora un'altra forma di realizzazione di un sovracappuccio 320 con un complesso di chiodo flangiato metamorfo rivestimento interno 316 montato su un contenitore 310. Il contenitore 310 ha una parte di collare con filettature 330 per impegnare filettature 340 sull'interno del sovracappuccio 320.

Il chiodo metamorfo 316 ? trattenuto inizialmente per attrito, o in altro modo, in una maniera rilasciabile nell'interno del sovracappuccio 320. Il chiodo 316 ha una configurazione del tipo "contagocce ad occhio" con una parte di estremit? distale concava verso l'esterno 317. Sporgente verso il basso dalla parte 317 vi ? un orlo 370 avente una modanatura o flangia 374 radialmente diretta verso l'interno per l'impegno di accoppiamento a scatto con un recesso 348 definito sotto ad uno spallameno 342 rivolto verso il basso nel collare del contenitore 310.

Il chiodo 316 include anche un perno cavo 360 che termina in una superficie di estremit? distale conica appuntita 362. Un primo condotto 377 si prolunga dalla estremit? superiore del rivestimento interno 316 nel perno 360 e termina con un secondo condotto 379 perpendicolare ed intersecante. Il secondo condotto 379 nella forma di realizzazione preferita ? un foro cilindrico avente un diametro controllato che ? aperto in corrispondenza di estremit? opposte sulla superficie conica 362.

Il sovracappuccio 320 include un perno solido o trequarti 356 per entrare nel primo condotto di rivestimento interno 377 in un impegno sigillante, a tenuta di perdite. Come illustrato in Figura 10, il sovracappuccio 320, con il chiodo metamorfo 316 montato in esso, pu?' essere avvitato sul contenitore 310 per forare la membrana 338 del contenitore. Quando si ? stabilito un impegno avvitato sufficiente tra il sovracappuccio 320 e il contenitore 310, la membrana 338 viene completamente perforata e la modanatura 374 di orlo di rivestimento interno diviene impegnata con lo spallamento di contenitore 342 vicino alla sommit? del contenitore 310 in modo da impedire la rimozione del chiodo metamorfo 316. Quando il sovracappuccio 320 viene successivamente svitato dal contenitore 310, l'accoppiamento per attrito, o un altro impegno, tra il chiodo 316 e il sovracappuccio 320 viene superato. Il sovracappuccio 320 quindi si separa dal chiodo 316 che rimane incassato nel contenitore 310 definendo un orifizio di distribuzione in esso.

Il contenuto pu?' essere distribuito dal contenitore aperto 310 in un modo controllato attraverso i condotti 379 e 377 di rivestimento interno. Il contenitore 310 pu? essere risigillato riapplicando il sovracappuccio 320 per occludere il primo condotto 377 di rivestimento interno col trequarti o perno 356.

Risulter? facilmente chiaro dalla descrizione dettagliata precedente dell'invenzione e dalle sue forme di realizzazione illustrate che numerose altre variazioni e modifiche potrebbero essere effettuate senza uscire dal vero spirito ed ambito dei nuovi concetti o principi di questa invenzione.

Claims (16)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Complesso di orifizio di distribuzione realizzante un orifizio di distribuzione di una dimensione predeterminata per un contenitore avente una luce di accesso ad esso definita da un risalto e sigillata mediante una membrana perforabile, il quale complesso comprende: un sovracappuccio cavo montabile su detto risalto, e un chiodo flangiato metamorfo in detto sovracappuccio e giustapposto sostanzialmente normale a detta membrana perforabile quando il sovracappuccio viene montato a detto contenitore e trasferibile a detto contenitore dopo la completa penetrazione di detta membrana, detto chiodo definendo in essa un passaggio centrale aperto per accesso del contenitore sostanzialmente lungo l'asse longitudinale del chiodo quando trattenuto su detto contenitore.
2. 2. Complesso secondo la rivendicazione 1 in cui detto chiodo termina in corrispondenza della sua estremit? distale con una testa a guglia per trattenere il chiodo in posizione sul contenitore.
3. 3. Complesso secondo la rivendicazione 1 in cui detto passaggio del chiodo si prolunga completamente da una estremit? del chiodo all'altra; e detto sovracappuccio include un trequarti sporgente che si prolunga attraverso detto passaggio di chiodo.
4. 4. Complesso secondo la rivendicazione 3 in cui detto trequarti ha una estremit? distale conica; e detto chiodo ha una estremit? distale aperta circondata da una superficie troncoconica perci?? detta estremit? distale conica di trequarti si fonde con detta superficie troncoconica.
5. 5. Complesso secondo la rivendicazione 1 in cui detto chiodo include un perno perforante cavo avente una estremit? distale conica ed una flangia in corrispondenza dell'altra estremit?; detta estremit? distale conica del perno definisce una superficie perforante conica; e detto passaggio di chiodo include (1) un primo condotto che si prolunga dalla estremit? di flangia di detto perno e che termina entro detto perno e (2) un secondo condotto che si prolunga in corrispondenza di un certo angolo dall'estremit? di detto primo passaggio all'esterno di detto perno in corrispondenza di detta superficie conica perforante.
6. 6. Complesso secondo la rivendicazione 1 in cui detto chiodo ? disposto in un impegno di accoppiamento per attrito con detto sovracappuccio.
7. 7. Complesso secondo la rivendicazione 1 in cui detto chiodo ha una flangia in corrispondenza di una estremit?, un orlo sporgente dalla periferia di detta flangia, ed una flangia anulare in corrispondenza dell'estremit? di detto orlo sporgente radialmente verso l'interno per effettuare un impegno con accoppiamento a scatto con uno spallamento su detto contenitore.
8. 8. Confezione adatta per distribuire una sostanza, detta confezione comprendendo: un contenitore che termina con una estremit? di distribuzione chiusa che definisce una membrana perforabile, un sovracappuccio posizionato su detta estremit? di distribuzione del contenitore; e un mezzo di rivestimento interno tubolare portato in modo rilasciabile inizialmente in detto sovracappuccio per essere montato su detta estremit? di distribuzione di contenitore dopo che una predeterminata quantit? di spostamento assiale relativo ? stata effettuata tra detto contenitore e detto sovracappuccio, detto mezzo di rivestimento interno includendo mezzi di trattenimento per impegnare detta estremit? di distribuzione di contenitore per trattenere detto mezzo di rivestimento interno su di essa dopo la successiva rimozione di detto sovracappuccio, detto mezzo di rivestimento interno includendo un mezzo di inserimento sporgente per penetrare detta membrana mentre viene effettuata detta quantit? predeterminata di spostamento assiale relativo, e detto mezzo di rivestimento interno definendo un passaggio di scarico che ha una configurazione predeterminata e che si prolunga attraverso detto mezzo di inserimento per distribuire il contenuto del contenitore dopo che detto sovracappuccio ? stato rimosso.
9. 9. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto mezzo di rivestimento interno include un perno perforante con una flangia; detto perno definisce detto mezzo di inserimento; detto perno ? cavo e definisce detto passaggio di scarico; e detto sovracappuccio include un trequarti sporgente per prolungarsi attraverso detto passaggio di scarico.
10. 10. Confezione secondo la rivendicazione 9 in cui detto trequarti ha una estremit? conica; e detto perno ? nella forma di una cannula cava con una estremit? distale aperta circondata da una superficie troncoconica perci?' detta estremit? conica del trequarti si fonde con detta superf?cie troncoconica quando detto rivestimento interno viene portato in modo rilasciabile in detto sovracappuccio.
11. 11. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto contenitore include uno spallameno anulare adiacente a detta estremit? di distribuzione; detto mezzo di rivestimento interno include un orlo periferico; e detto mezzo di trattenimento include una flangia anulare resiliente che viene posta in corrispondenza dell'estremit? di detto orlo e che si prolunga radialmente verso l'interno per effettuare un impegno di accoppiamento a scatto con detto spallamento di contenitore.
12. 12. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto mezzo di inserimento lineare include un perno cavo avente una estremit? distale aperta; e detto mezzo di trattenimento include un barbiglio adiacente a detta estremit? distale aperta per passare attraverso detta membrana e quindi impegnare detta membrana sull'interno di detto contenitore per prevenire la rimozione di detto rivestimento interno.
13. 13. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto mezzo di inserimento di rivestimento interno include un perno sporgente, appuntito; e detto passaggio di scarico include un primo condotto che si prolunga dal'estero di detto mezzo di rivestimento interno ad una parte interna di detto perno ed include un secondo condotto che si prolunga con un certo angolo dall'estremit? di detto primo condotto all'esterno di detto perno.
14. 14. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detta estremit? di distribuzione di detto contenitore include un collare esternamente filettato; e detto sovracappuccio include un orlo filettato internamente per impegnare detto collare di contenitore, perci?' un movimento di avvitamento rotazionale relativo tra detto collare e detto sovracappuccio guida detto mezzo di inserimento attraverso detta membrana.
15. 15. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto contenitore ? una bottiglia sigillata ermeticamente unitaria e stampata per soffiaggio avente un corpo cavo e flessibile definito in parte da una parete laterale resiliente da schiacciare per espellere il contenuto del contenitore in uno scarico sostanzialmente uniforme come gocce o flusso continuo.
16. 16. Confezione secondo la rivendicazione 8 in cui detto sovracappuccio ha una cavit? ricevente; e detto mezzo di rivestimento interno ? disposto in detta cavit? ricevente in un impegno di accoppiamento per attrito con detto sovracappuccio.