ITMI941727A1 - Collegamento mobile-assistito a bassa capacita' in una rete di comunicazioni cellulre - Google Patents

Abstract

E previsto un metodo per controllare il collegamento (handoff) in una rete di telecomunicazioni, la rete comprendendo un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo una pluralità di cellule, il metodo comprendendo le fasi di dividere ciascuna cellula in una prima regione in cui la valutazione dei valori di misura è eseguita e una seconda regione in cui la valutazione dei valori di misura non è eseguita, eseguire la valutazione dei valori di misura quando una stazione mobile entra nella prima regione, e controllare il collegamento (handoff) in base alla valutazione degli errori di misura.

Description

Descrizione dell’invenzione avente per titolo:

COLLEGAMENTO MOBILE-ASSISTITO A BASSA CAPACITA' IN UNA RETE DI COMUNICAZIONI CELLULARE"

DESCRIZIONE

La presente invenzione è diretta ad un metodo e ad un'apparecchiatura per controllare il traffico in una rete di comunicazioni cellulare, e più particolarmente, per controllare una comunicazione (handoft) mobile-assistita a bassa capacità in una rete di comunicazioni cellulari.

I sistemi radiotelefonici mobili cellulari convenzionali comprendono un sistema a terra e molte stazioni mobili. Il sistema a terrà'-consiste di almeno un centro di commutazione mobile e diverse stazioni base radio che sono distribuite su un'area geografica. Ciascuna stazione base radio serve una cellula, cioè, una parte dell’area geografica, inviando e ricevendo informazioni a e da stazioni mobili su canali radio. Il centro di commutazione mobile, collegato da un lato alla rete di commutazione telefonica pubblica e dall'altro alle stazioni base, esegue la maggior parte delle funzioni di controllo richieste per chiamate verso e dalle stazioni mobili nell'area geografica. Poiché le cellule sono relativamente piccole, le stazioni mobili viaggiano spesso tra un numero di cellule differenti. Il procedimento di commutazione della chiamata instaurata da una stazione base locale in una cellula verso una stazione base bersaglio in un'altra cellula è noto come "handoff (collegamento).

Nei sistemi cellulari analogici esistenti ad accesso multiplo a divisione di frequenza (FDMA), una stazione base determina la necessità di un collegamento (handoff) delle stazioni mobili che essa sta servendo, basato su misure periodiche dell'intensità di segnale e della qualità di segnale dei segnali dei canali vocali (telefonici) in salita (stazione mobile verso stazione base) ricevuti da ciascuna stazione mobile impegnata in una chiamata. Se l'intensità o la qualità del segnale misurato è al di sotto di un livello predeterminato, quella stazione base locale invia una richiesta di handoff al centro di commutazione mobile. Il centro di commutazione mobile interroga le stazioni base confinanti per ottenere informazioni sull'intensità dei segnali precedentemente misurati sui canali fonici attualmente usati dalla stazione mobile. Una stazione base confinante è definita come una qualsiasi stazione base nella vicinanza geografica della stazione base servente che rileva o può rilevare l'intensità di segnale di comunicazioni tra la stazione base servente e una o più stazioni mobili servite dalla stazione base servente. Il centro di commutazione mobile seleziona la stazione base vicina corrispondente al segnale più forte, atteso che il segnale è al di sopra di una soglia, e trasmette comandi appropriati a quella stazione base bersaglio e alla stazione mobile attraverso la stazione base locale per sintonizzarsi su un determinato nuovo canale telefonico. Un esempio di una procedura di collegamento vicino-assistito è descritto nel brevetto US-5. 175.867, ceduto insieme alla presente invenzione.

Nei sistemi bimodali, come specificato nella norma E1A/TIA IS-54, l'handoff può anche essere effetuato usando un handoff mobile-assistito (MAHO). Utilizzando questa procedura, una stazione mobile può essere comandata dal sistema a terra a misurare e riportare l'intensità del segnale ed altri parametri del canale radio digitale emesso dalla stazione base locale, e le altre stazioni base vicine. Ciò consente alle richieste di handoff da una stazione base locale di essere basate non solo sull'intensità del segnale e altri parametri del segnale di collegamento in salita ricevuto dalla stazione mobile, ma anche su parametri del segnale di collegamento in discesa rilevato dalla stazione mobile delle stazioni base locali e vicine. Tuttavia, quando si effettua un handoff da un canale analogico ad un canale digitale, non può essere usato ΓΜΑΗΟ poiché la stazione mobile non può riportare l'intensità di segnale o altre misure di parametri del segnale su un canale analogico.

In sistemi cellulari puramente digitali, può sempre essere usato un handoff mobile-assistito. Per una descrizione più dettagliata di un handoff mobile-assistito, si può far riferimento al brevetto US-5.042.082.

Uno degli inconvenienti che risulta quando vengono usati questi metodi handoff è che una gran quantità delle risorse di rete viene consumata durante il processo di handoff. In particolare, nelle reti digitali, la stazione mobile riporta continuamente al sistema a terra valori di misura dell'intensità di segnale della sua connessione attuale, nonché valori di misura dell'intensità di segnale dei messaggi che la stazione mobile riceve sul canale di radiodiffusione delle cellule vicine. Le misure dalla stazione mobile insieme alle misure dell'intensità di segnale dalla stazione base costituiscono la base per la valutazione delle misure da parte del sistema a terra.

Questo procedimento di handoff è illustrato in Fig. 1, dal lato della rete o del sistema a terra. In particolare, la rete effettua la raccolta delle misure (10) dalle stazioni mobili e dalle stazioni base della rete. La rete quindi effettua la valutazione della misura (12) per determinare se si verifica o no un handoff (14) e quale stazione base dovrebbe essere selezionata per ricevere l'handoff. Questo processo di valutazione utilizza una gran parte delle risorse utilizzate nel procedimento handoff. In particolare, a causa della gran quantità di dati richiesti da elaborare, i processori del sistema sono vincolati a tali valutazioni e quindi non sono disponibili per altre funzioni.

SOMMARIO DELL'INVENZIONE

È quindi uno scopo della presente invenzione di fornire un metodo e un'apparecchiatura per controllare un collegamento (handoff) mobile-assistito che non risenta degli inconvenienti sopra descritti.

È uno scopo della presente invenzione di fornire un metodo per controllare l'handoff che combina la riduzione dell'utilizzazione della capacità di elaborazione e il mantenimento delle caratteristiche della rete relative all'handoff nel controllo della rete.

Secondo una realizzazione della presente invenzione, viene fornito un metodo per controllare l'handoff in reti di telecomunicazioni, la rete comprendendo un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo una pluralità di cellule, il metodo comprendendo le fasi di dividere ciascuna cellula in una prima regione in cui viene effettuata la valutazione dei valori di misura e una seconda regione in cui non viene effettuata la valutazione dei valori di misura, eseguendo una valutazione dei valori di misura quando una stazione mobile entra nella prima regione, e controllando l'handoff in base alla valutazione dei valori di misura.

in accordo ad una realizzazione della presente invenzione, viene fornito un metodo per controllare l'handoff in una rete cellulare, la rete comprendendo un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo almeno una stazione base, il metodo comprendendo la definizione di una pluralità di regole nel sistema a terra e inviando una pluralità di regole alla pluralità di stazioni mobili, determinando, in una stazione mobile, se almeno una delle regole è soddisfatta, inviando un primo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra se almeno una delle regole è soddisfatta, ed eseguendo la valutazione dei valori di misura dal sistema a terra in risposta al ricevimento del primo messaggio.

Secondo una realizzazione, un sistema radiotelefonico mobile cellulare comprende un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo una pluralità di stazioni base serventi corrispondenti aree geografiche nel sistema. I! sistema comprende mezzi per monitorare parametri di collegamento di segnale tra le stazioni mobili e il sistema a terra, mezzi per dividere l'area coperta da ciascuna stazione base in una regione di valutazione e una regione di non valutazione, mezzi per eseguire la valutazione di parametri di collegamento di segnale quando una stazione mobile entra nella regione di valutazione, e mezzi per controllare l'handoff di una chiamata servita da una delle stazioni base per una stazione base vicina basati sulla valutazione dei parametri di collegamento dei segnale.

Secondo una realizzazione della presente invenzione, un sistema radiotelefonico mobile cellulare comprende una pluralità di stazioni base assegnate per coprire corrispondenti aree geografiche nel sistema cellulare, una pluralità di stazioni mobili comprendenti mezzi per monitorare parametri di collegamento del segnale tra le stazioni mobili e le stazioni base, e un centro di commutazione mobile per coordinare le comunicazioni tra la pluralità di stazioni mobili e la pluralità di stazioni base. Il centro di commutazione mobile comprende mezzi per dividere l'area coperta da ciascuna stazione base in una prima regione in cui viene eseguita la valutazione dei parametri di collegamento del segnale e una seconda regione in cui non viene eseguita la valutazione dei parametri di collegamento del segnale, mezzi per eseguire la valutazione dei parametri di collegamento del segnale quando una stazione mobile entra nella prima regione, e mezzi per controllare l'handoff di una chiamata servita da una delle stazioni base per una stazione base vicina in base alla valutazione dei parametri del segnale di connessione.

Altri scopi ancora, caratteristiche e attesi vantaggi della presente invenzione risulteranno più chiari agli esperti del ramo dalla lettura della descrizione dettagliata che segue di sue realizzazioni, riferite ai disegni annessi.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

L'invenzione della presente domanda verrà ora descritta più in dettaglio con riferimento a realizzazioni preferite del dispositivo, date solo a titolo di esempio, e con riferimento ai disegni annessi, in cui:

la Fig. 1 illustra il procedimento di collegamento (handoff) dal lato della rete di comunicazioni cellulare secondo la tecnica nota;

la Fig. 2 è un diagramma schematico illustrante un esempio di un sistema radiomobile cellulare, illustrante la relazione tra le cellule del sistema, un centro di commutazione mobile, stazioni base e stazioni mobili;

la Fig. 3 è un diagramma a blocchi illustrante una stazione mobile in un sistema radiomobile cellulare secondo la Fig. 2;

la Fig. 4 è un diagramma a blocchi illustrante un centro di commutazione mobile in un sistema radiomobile cellulare secondo la Fig. 2;

la Fig. 5A è un'illustrazione mostrante la designazione di una regione di valutazione nel caso di cellule sovrapposte/poste sotto per una stazione mobile collegata alla cellula sovrapposta;

la Fig. 5B illustra la regione di valutazione nel caso di una stazione mobile collegata alla cellula posta sotto;

la Fig. 6 è un'illustrazione mostrante la rilevazione di una stazione mobile che si avvicina ad una cellula piccola disposta in una cellula ad ombrello;

la Fig. 7 illustra il processo handoff dal lato della rete di comunicazioni cellulare secondo una realizzazione della presente invenzione;

la Fig. 8 illustra il procedimento handoff dal lato della rete di comunicazioni cellulare secondo un'altra realizzazione della presente invenzione;

la Fig. 9 illustra la divisione di una cellula in una rete di comunicazioni cellulare in una regione esterna e in una regione interna secondo la presente invenzione;

la Fig. 10 illustra una configurazione tipica di una cellula sovrapposta ed una cellula posta sotto in una rete di comunicazioni;

la Fig. 11 illustra una configurazione tipica di una cellula ad ombrello e di microcellule disposte in essa in una rete di telecomunicazioni;

la Fig. 12 è un grafo di flusso illustrante un metodo di controllo di handoff in una rete di telecomunicazioni cellulare secondo una realizzazione della presente invenzione; e

la Fig. 13 è un grafo di flusso illustrante un metodo di controllo di handoff in una rete di telecomunicazioni cellulare secondo una realizzazione della presente invenzione.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLE REALIZZAZIONI PREFERITE

Prima di descrivere i dettagli della presente invenzione, verrà descritto un esempio della costruzione di un sistema radiomobile cellulare in cui la presente invenzione può essere usata. Sebbene la costruzione mostrata illustri un sistema digitale, è possibile realizzare la presente invenzione sia su sistemi analogici che bimodali. Le modifiche richieste sono alla portata di un esperto del ramo.

La Fig. 2 è un diagramma schematico illustrante dieci cellule, da CI a CIO, in un sistema radiotelefonico mobile cellulare. Normalmente il metodo secondo la presente invenzione verrà realizzato in un sistema radiomobile cellulare comprendente ben più di dieci cellule. Per gli scopi di questa discussione, il sistema illustrato è considerato essere una porzione isolata di un sistema più grande che è stato frammentato.

Per ciascuna delle cellule da CI a CIO, c'è una rispettiva stazione di base Bl-B10. La Fig. 2 illustra stazioni base situate in prossimità dei centri delle cellule e aventi antenne omnidirezionali. Le stazioni base di cellule adiacenti possono tuttavia essere collocate in prossimità dei bordi delle cellule ed avere antenne direzionali.

La Fig. 2 illustra anche dieci stazioni mobili MI -MIO, che sono mobili all'intemo di una cellula e da una cellula ad un'altra. Il metodo secondo la presente invenzione può essere realizzato in un sistema radiomobile cellulare comprendente ben più di 10 stazioni mobili. In particolare, ci sono normalmente molte più stazioni mobili che stazioni base.

In Fig. 2 è anche illustrato un centro di commutazione mobile. Per semplicità di descrizione, è mostrato solo uno di tali centri di commutazione mobili; tuttavia, la rete può comprendere più di uno di tali centri. La rete può anche comprendere regolatori automatici (controllori) delle stazioni base collegati tra i centri di commutazione mobili e le stazioni base.

Il centro di commutazione mobile MSC illustrato in Fig. 2 è collegato a tutte e dieci le stazioni base illustrate, ad esempio mediante cavi o altri connettori fisici.

11 centro di commutazione mobile è anche collegato, per esempio mediante cavi, ad una rete telefonica di commutazione pubblica fissa o rete fissa similare con risorse ISDN. Tutte le connessioni da un centro di commutazione mobile verso stazioni base e le connessioni verso la rete fissa non sono illustrate. Inoltre, altri mezzi possono essere usati in luogo di cavi per comunicazioni da stazioni base verso il centro di commutazione mobile, ad esempio, collegamenti radio fissi.

Il sistema radiomobile cellulare illustrato in Fig. 2 comprende una pluralità di segnali radio per comunicazioni. Il sistema è progettato sia per informazioni analogiche, ad esempio, voce, informazioni analogiche digitalizzate, ad esempio voce digitalizzata, e informazioni digitali pure, per esempio, dati digitali puri. Quindi una connessione può essere una chiamata in cui due persone parlano tra di loro, ma può anche essere un canale di comunicazione dati in cui calcolatori si scambiano dati.

A ciascun sistema cellulare è assegnata una particolare banda di frequenza (linea cablata o non cablata). In un sistema cellulare tradizionale (cioè uno utilizzante assegnazione di canali fissi) viene assegnata una serie di canali di comunicazione a ciascuna cellula. Per esempio, a ciascuna cellula possono essere assegnate fra 10 e 30 differenti canali vocali e un canale di controllo. Differenti serie di canali di comunicazioni devono sempre essere assegnati a cellule adiacenti in modo che, per mantenere la copertura radio completa, le cellule si sovrappongano l'un l’altra. L'uso degli stessi canali in cellule adiacenti provocherà interferenze di canale comune in queste aree sovrapposte.

Con riferimento ora alla Fig. 3, viene illustrata una realizzazione di una stazione mobile che può essere utilizzata in un sistema telefonico cellulare che opera secondo la presente invenzione. Questo particolare esempio si riferisce ad una stazione mobile che può essere usata in un sistema di comunicazione digitale, cioè, un sistema in cui le informazioni della voce digitalizzata vengono trasmesse tra stazioni base e mobili su una base di trasmissione a pieno ritmo.

Si noterà agevolmente, tuttavia, che l'invenzione è ugualmente applicabile ad altri tipi di sistemi radiocellulari, quali quelli in cui le informazioni sono trasmesse in formato analogico o digitale a metà ritmo. Sono mostrate solo quelle porzioni della stazione mobile che vengono usate in relazione alla presente invenzione. Le rimanenti parti della stazione mobile possono essere secondo tecniche e componenti noti.

I segnali in radiofrequenza in arrivo sono ricevuti da un trasmettitore/ricevitore TRX 100. La temporizzazione è sincronizzata alla sequenza di ricevimento dal controllore a microprocessore 130. Le intensità dei segnali ricevuti sono misurate da una parte di misura dell'intensità di segnale 120. Il valore dell'intensità del segnale ricevuto viene quindi inviato al controllore a microprocessore 130.

La parte di misura dell'errore di bit BER 140 analizza il segnale ricevuto dal trasmettitore/ricevitore TRX 100 e determina il tasso dell'errore di bit BER del segnale.

II tasso dell'errore di bit BER è immesso nel microprocessore pPC 130 per ulteriori analisi in accordo alla presente invenzione. 11 controllore a microprocessore 130 controlla l'attività della stazione mobile e la comunicazione della stazione base, e gestisce anche l'ingresso alla tastiera del terminale e l'uscita del display 135. Le decisioni da parte del controllore a microprocessore 130 sono prese in accordo ai messaggi ricevuti e alle misure che sono state fatte. Il gruppo tastiera e display 131 consente lo scambio di informazioni tra l'utilizzatore e la stazione base.

Una stazione base che può essere utilizzata in un sistema telefonico cellulare che opera in accordo alla presente invenzione comprende parti componenti che sono sostanzialmente identiche costruttivamente e funzionalmente alle parti componenti della stazione mobile illustrata in Fig. 3 e descritte in relazione ad essa. I componenti di una tale stazione base sono alla portata del tecnico del ramo e non saranno descritti in dettaglio.

Ci sono, tuttavia, alcune differenze tra le stazioni mobili e le stazioni base. Per esempio, la stazione base non comprende un gruppo tastiera e display 135 per l'utilizzatore, come utilizzato nella stazione mobile. In aggiunta, ci può essere una pluralità di canali nella stazione base, con una pluralità di ingressi e di uscite. Il numero di canali utilizzato sarà dipendente dai requisiti del sistema come determinati dai progettisti del sistema.

Infine, la stazione base da usare con la presente invenzione comprenderà componenti addizionali usati per la comunicazione di messaggi con il centro di commutazione mobile MSC. La natura e la funzione dei componenti sono alla portata dell'esperto del ramo e non saranno descritti in dettaglio.

Fig. 4 è un diagramma a blocchi di un esempio di centro di commutazione mobile che può essere usato per realizzare il metodo secondo la presente invenzione. La Fig. 4 mostra solo un esempio di un centro di commutazione mobile. Altri sistemi possono essere utilizzati.

Il centro di commutazione mobile 70 è un sistema altamente modulare che comprende un elaboratore centrale 72 e un sottosistema telefonico mobile 74 per il sistema cellulare che è integrato con gli altri sottosistemi. Un gruppo di sottosistemi di commutazione 76, un sottosistema di segnalazione a canale comune 78 e un sottosistema di collegamento e segnalazione 80 sono collegati all'elaboratore centrale 72. Il sottosistema telefonico mobile 74 comprende un elaboratore regionale 82, un terminale di linea della stazione base telefonica mobile 84 e un terminale di segnalazione 86. I rimanenti sottosistemi comprendono anch'essi ciascuno un elaboratore regionale 82.

Il sottosistema telefonico mobile 74 gestisce tutte le funzioni dei singoli utenti mobili, le funzioni della rete cellulare, nonché le segnalazioni con le stazioni mobili. Il sottosistema 74 fornisce anche il sottosistema di segnalazione in canale comune 78 dei necessari dati dalle segnalazioni del centro di commutazione mobile. Le funzioni di funzionamento e di manutenzione specifiche del sistema cellulare vengono anche eseguite nel sottosistema telefonico mobile 74. II sottosistema telefonico mobile 74 comprende i terminali di linea delle stazioni base telefoniche mobili 84 che collegano il sottosistema telefonico mobile 74 alle diverse stazioni base all'interno del sistema e alla rete telefonica di commutazione pubblica. Il terminale di segnalazione 86 previsto nel sottosistema telefonico mobile 74 gestisce la comunicazione di dati tra il centro di commutazione mobile e le stazioni base. L'elaboratore regionale 82 previsto in ciascuno dei .sottosistemi immagazzina ed esegue il software regionale per il sistema di commutazione, gestisce procedure e compiti ad alta capacità.

11 sottosistema di commutazione di gruppo 76 è controllato da un sottosistema di controllo del traffico (non mostrato). Il sottosistema di commutazione di gruppo 76 stabilisce, supervisiona e libera i collegamenti attraverso il commutatore di gruppo (non mostrato). Il sottosistema di segnalazione di canale comune 78 contiene funzioni per segnalare, instradare, supervisionare e correggere i messaggi inviati in accordo ad uno standard predeterminato. Il sottosistema di collegamento e segnalazione 80 supervisiona lo stato delle linee di collegamento verso la rete telefonica di commutazione pubblica e verso gli altri centri di commutazione mobili.

Un elaboratore centrale 72 immagazzina ed esegue il software dell'elaboratore centrale per il sistema di commutazione, gestendo le funzioni più complesse. Queste funzioni comprendono, ma non sono limitate a, amministrazione del lavoro, gestione della memoria, caricamento e cambiamento di programmi, ecc..

La presente invenzione si riferisce ad un metodo e ad un sistema per eseguire la porzione di valutazione delle misure di procedimento handoff, e particolarmente, per eseguire la porzione di valutazione delle misure il più raramente possibile. Il metodo fornisce i mezzi per selezionare solo le stazioni mobili che sono disposte in una parte dell'area servita da una cellula per la valutazione delle misure. Per gli scopi della presente descrizione, quest'area sarà chiamata regione di valutazione o prima regione. La rimanente parte dell'area servita da una cellula sarà chiamata regione di non valutazione, o seconda regione.

Secondo una realizzazione preferita, il metodo è eseguito senza lasciare alle stazioni mobili in compito della decisione handoff. In questo modo, le carateristiche della rete relative all'handoff rimangono sotto il controllo del sistema a terra. Il metodo può essere eseguito nel centro di commutazione mobile, nel controllore della stazione base, o in qualsiasi altra parte di controllo del sistema a terra. Tuttavia, per scopi di semplicità, la descrizione si riferisce solo al centro di commutazione mobile del sistema a terra.

Il metodo, in accordo ad una realizzazione preferita, utilizza due messaggi per riportare i valori di misura di vari parametri di connessione di segnale dalla stazione mobile alla rete, o centro di commutazione mobile, VALORI DI MISURA e CONDIZIONE SODDISFATTA. Il messaggio VALORI DI MISURA è inviato periodicamente dalla stazione e il messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA è inviato dalla stazione mobile ogniqualvolta almeno una delle condizioni o regole assegnate da un messaggio CONDIZIONE STABILITA è soddisfatta. Un messaggio CONDIZIONE STABILITA è inviato alla stazione mobile dal centro di commutazione mobile per assegnare una o più delle seguenti condizioni o regole riportate riguardanti i vari parametri dei segnali di connessione per ciascuna connessione.

1. SSNEIGH > SSOWN SSTHNEIGH

2. SSMIN > SSOWN

3. BEROWN > BERMA X

4. SSOWN > SSMAX

5. SSNEIGH > SSNEIGHMIN

I parametri SSOWN, SSNEIGH, e BEROWN sono misurati dalla stazione mobile. Gli altri parametri sono definiti dal sistema a terra come necessario e sono inviati alla stazione mobile nel messaggio CONDIZIONE STABILITA.

Questi tre messaggi sono descritti qui di seguito solo in termini generali. Nelle diverse norme di telecomunicazioni nel mondo (ad esempio, GSM, ADC, JDC), esistono alcuni o tutti questi messaggi. Tuttavia, nessuna di queste norme comprende la possibilità di stabilire il numero di condizioni o regole previste dalla presente invenzione.

I valore dei parametri dipendono dalla struttura delle cellule, dalla struttura della rete, e dal comportamento desiderato, in accordo a tecniche che sono alla portata dell'esperto del ramo.

Le condizioni riportate possono essere cambiate dal centro di commutazione mobile in qualsiasi momento, sia automaticamente che mediante intervento dell'operatore. Ai confini tra la regione di valutazione e la ragione di non valutazione di una cellula in accordo alla presente invenzione, viene iniziato un cambiamento dal sistema a terra.

Questo cambiamento viene fatto come risposta al messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA dalla stazione mobile, quando la stazione mobile entra nella regione di valutazione, o quando il sistema a terra rileva che la stazione mobile ha lasciato la regione di valutazione (e quindi è entrata nella regione di non valutazione). In accordo ad una realizzazione preferita, quando almeno una delle condizioni riportate che sono state assegnate per il collegamento è soddisfatta, la stazione mobile è entrata, per definizione, nella regione di valutazione.

II parametro SSOWN rappresenta il valore dell'intensità del segnale del collegamento in corso tra la stazione mobile e la stazione base che attualmente serve la chiamata. Il parametro SSNEIGH rappresenta il valore dell'intensità del segnale di una stazione base vicina. Il parametro SSTHNE1GH rappresenta la soglia dell'intensità del segnale verso una stazione base o cella vicina. Questa soglia è stabilita per ciascuna cella vicina dal messaggio condizioni stabilite e può essere sia un valore positivo che un valore negativo. L'uso di valori sia positivi che negativi fornisce la possibilità di definire il confine tra la regione di valutazione e la regione di non valutazione di una cellula in un modo flessibile. SSTHNEIGH è usato per definire la soglia dell'intensità del segnale verso una cellula vicina; quando l'intensità del segnale della stazione di base vicina è maggiore dell'intensità del segnale del collegamento attuale più la soglia, si dice che la stazione mobile è entrata nella stazione di valutazione.

Il parametro SSMIN rappresenta il valore dell'intensità di segnale minimo del collegamento attuale. Questo parametro è stabilito per ciascun collegamento. SSMIN definisce il minimo livello di ricezione consentito per il collegamento attuale che la stazione mobile accetterà senza riportare valori di misura al centro di commutazione mobile. Questo parametro può essere usato in piccole cellule disposte ail'interno di cellule ad ombrello e come metodo per scoprire che la stazione mobile è sulla sua strada in una regione senza alcuna copertura. Questo limite può anche essere usato per definire il confine tra una cellula sovrapposta e la regione di una cellula posta sotto che non è coperta dalla sua cellula sovrapposta. La Fig. 5A illustra il movimento della stazione mobile verso la regione di valutazione di una cellula sovrapposta. Quando l'intensità del segnale dell'attuale connessione SSOWN (misurato dalla stazione mobile) va sotto l’intensità del segnale minimo SSMIN, la stazione mobile è (per definizione) entrata nella regione di valutazione. La stazione mobile riferisce questo (alla stazione a terra) mediante il messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA. In questo caso, la regione di valutazione è più o meno la stessa della regione di una cellula posta sotto che non è coperta dalla sua cellula sovrapposta.

Se la stazione mobile si sposta verso un'area non coperta essa soddisferà (presto o tardi) la regola 2: SSOWN =< SSMIN. Se la condizione è stabilita per la stazione mobile, il soddisfacimento della regola 2 verrà riferito al sistema a terra (nel messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA).

A questo punto, il processo di valutazione partirà.

Il parametro BER rappresenta il tasso di errore di bit del collegamento attuale e BERMAX rappresenta il tasso di errore di bit massimo consentito dell'attuale collegamento. BERMAX è stabilito per ciascun collegamento e definisce quando la stazione mobile entra nella regione di valutazione in base alle qualità di ricezione. Vale a dire, quando si verifica più del massimo numero consentito di errori, si presume che la stazione mobile sia entrata nella regione di valutazione.

SSMAX rappresenta il valore di intensità di segnale massimo del collegamento attuale, stabilita per ciascun collegamento. SSMAX definisce il valore di ricezione più alto consentito per il collegamento attuale che la stazione mobile accetterà senza riferire i valori di misura al centro di commutazione mobile. Quando si passa questo valore, la stazione mobile entra nella regione di valutazione. Questo limite può essere usato per definire il confine tra la regione di una cella posta sotto, che non è coperta dalla sua cellula sovrapposta, e la sua cellula sovrapposta. La Fig. 5B illustra il movimento della stazione mobile verso la regione di valutazione di una cellula posta sotto. Quando l'intensità del segnale del collegamento attuale SSOWN (misurato dalla stazione mobile) va sotto l'intensità di segnale massimo SSMAX, la stazione mobile è (per definizione) entrata nella regione di valutazione. La stazione mobile riferisce ciò (al sistema a terra) inviando il messaggio CONDIZIONI SODDISFATTE. In questo caso, la regione di valutazione è più o meno uguale alla regione di una cellula posta sotto che è coperta dalla sua cellula sovrapposta.

Il parametro SSNEIGHM1N rappresenta il valore di ricezione minimo di una cellula vicina. Questo valore è stabilito per ciascuna cellula. SSNEIGHMIN è il livello di ricezione più basso che la stazione mobile può accettare per una certa cellula vicina. Quando si passa questo livello, la stazione mobile entra nella regione di valutazione. Questo parametro può essere usato per rilevare quando la Stazione mobile si sta avvicinando ad una piccola cellula che giace, per esempio all'interno di una cellula ad ombrello.

La Fig. 6 illustra questo procedimento. Il rappresenta SSNEIGH della stazione base BS2 per una stazione mobile in una cellula servita dalla stazione base BS1. Quando SSNEIGH (misurato dalla stazione mobile) va sopra SSNEIGHMIN, la stazione mobile è (per definizione) entrata nella regione di valutazione della cellula servita da B SI. La stazione mobile riferisce ciò (al sistema a terra) mediante il messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA. Il sistema a terra può ora valutare se la stazione mobile dovrà essere collegata alla cellula piccola o no.

In accordo ad una realizzazione della presente invenzione, è possibile inserire e disinserire i messaggi riportanti i valori di misura. Ciò viene fatto dal centro di commutazione mobile che invia un messaggio che comanda la stazione mobile ad inserire o disinserire i messaggi riportati. La Fig. 7 illustra il procedimento di collegamento (handoff) in accordo a questa realizzazione alternativa.

Inizialmente, secondo questa realizzazione, VALORI DI LVÌISURA viene disinserito e CONDIZIONE SODDISFATTA viene inserito. Fino a che non si riceve alcun messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA dal centro di commutazione mobile, non viene eseguita alcuna valutazione di misura (NIL, 16). Quando si riceve un messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA (18), viene avviata la valutazione della misura (10). Quindi, VALORI DI MISURA viene inserito e CONDIZIONE SODDISFATTA disinserito. I valori di misura dal messaggio VALORI DI MISURA (e il messaggio iniziale CONDIZIONE SODDISFATTA) vengono utilizzati per decidere se o no eseguire un handoff (12, 14). Se nessuna delle condizioni assegnate dal messaggio CONDIZIONI STABILITE è vera (20) il centro di commutazione mobile ricommuta alle condizioni iniziali, vale a dire, VALORI MISURA è disinserito e CONDIZIONE SODDISFATTA è inserito, poiché il fatto che la condizione che aveva innescato (18) non esiste più significa che la stazione mobile MS ha, per definizione, lasciato la regione di valutazione. Il sistema a terra ricommuta quindi allo stato NIL (16) e invia un messaggio CONDIZIONI STABILITE (20) alla stazione mobile MS.

Una realizzazione alternativa in cui i messaggi riferiti non sono inseriti e disinseriti è illustrata in Fig. 8. In questo caso, nessuna valutazione di messaggio verrà eseguita fino a che non viene ricevuto il messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA. Cioè, la raccolta di misure (10) da parte del centro di commutazione mobile continua fino a che non è ricevuto il messaggio CONDIZIONE SODDISFATTA (18).

Quindi inizia la valutazione di misura (12) e viene presa la decisione handoff (14).

Una applicazione del metodo in accordo alla presente invenzione è in Giappone. Secondo le norme giapponesi ("Digital Cellular Telecommunication System, RCR Standard", RCR STD-27B, Research & Development Center for Radio Systems, Dicembre, 1992), alla stazione mobile MS è consentito di riportare i valori di misura periodicamente (messaggio: RAPPORTO CONDIZIONE 1). Consente anche alla stazione mobile MS di inviare le stesse informazioni inviate periodicamente nel messaggio (RAPPORTO CONDIZIONE 1) mediante un messaggio separato (RAPPORTO CONDIZIONE 2) ogniqualvolta una cellula vicina è "A" db migliore della propria cellula. "A" è nel campo (-127 ... 0 ... 127 dB). La condizione (regole) è stabilita da qualsiasi dei messaggi INFORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE o STATO RAPPORTO CONDIZIONE. Inoltre, la stazione mobile può solo riportare quando il valore di misura di una cellula vicina è migliore di quello della sua propria cellula (come descritto nell'Appendice C di RCR STD-27B). Ciò significa che la normale divisione di una cellula secondo le norme giapponesi è in due regioni: una regione interna e una regione esterna come mostrato in Fig. 9. Questa divisione è equivalente alla regola 1 sopra discussa. La regione esterna quindi costituisce la regione di valutazione.

Nelle norme giapponesi RCR STD-27B, la stazione mobile invia valori di misura delle cellule vicine al centro di valutazione mobile periodicamente. Questo viene fatto mediante il messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 1. La stazione mobile può anche essere richiesta di riferire al centro di commutazione mobile se una certa condizione è soddisfatta.

Ciò è riportato mediante il messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2. Il messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2 viene inviato non appena c’è la frequenza (che è soggetta a misure) di una cellula vicina che viene ricevuta a un predeterminato numero di decibel (dB) più forte del collegamento attuale.

Il predeterminato numero di decibel, A dB, è stabilito dal centro di commutazione mobile usando uno qualsiasi dei messaggi INFORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE o STATO RAPPORTO CONDIZIONE.

Inizialmente, cioè allo stabilire della chiamata e dopo ogni handoff stabilito con successo, le diverse condizioni riportate sono predisposte dal messaggio INFORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE. Una condizione T2 è stabilita indicante la periodicità della trasmissione del messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 1. Questo valore varia da 1 a 225 secondi. U valore della soglia dell'intensità del segnale A verso una cellula vicina prima di dover inviare un messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2, viene stabilito in un intervalla da -127 a 127 dB. Infine, vengono indicate le frequenze per le quali il livello di ricezione deve essere misurato. Le frequenze possono essere misurate tra 0 e 20.

Ogniqualvolta si debba cambiare una condizione riportata, può essere inviato un messaggio STATO RAPPORTO CONDIZIONE.

Questo messaggio no cambierà l'indicazione delle frequenze sulle quali devono essere eseguite le misure.

Se le frequenze sulle quali devono essere eseguite le misure devono essere cambiate, viene inviato un messaggio INFORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE. Per ulteriori spiegazioni di questi messaggi si può far riferimento a RCR STD-27B, capitolo "RT Management" e appendice C al capitolo "Layer 3 Standards".

Poiché la stazione mobile non invia un messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2 se il tasso di errore di bit (BER) diminuisce, il centro di commutazione mobile deve supervisionare il BER dei collegamenti in salita (stazione mobile verso stazione base) e in discesa (stazione base verso stazione mobile) nonché l'intensità del segnale ricevuto.

Se BER aumenta fino ad un livello inaccettabile, o se l'intensità del segnale ricevuto diminuisce fino ad un livello inaccettabile, il centro di commutazione mobile richiede che la stazione mobile invii un messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 1 periodicamente, per esempio ogni secondo.

Una cellula "normale" è una cellula che ha solo cellule vicine esterne alla sua area di copertura. Secondo una realizzazione della presente invenzione, l'applicazione del metodo allo standard giapponese produrrà la seguente situazione per una cellula "normale". Inizialmente, cioè allo stabilire della chiamata e dopo ogni handoff stabilito con successo, due condizioni vengono stabilite dal messaggio IN-FORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE. La prima condizione è che T2 è predisposta a, per esempio, 255 secondi, in modo che i valori di misura sono riportati il più raramente possibile. Secondo, il numero predeterminato A è stabilito tale che esso sia inferiore alla soglia più bassa desiderata verso una cellula vicina.

Ciò comporta la definizione di una regione di valutazione vicina al confine della cellula dove questa condizione è soddisfatta.

Poiché il messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 1 non può essere disinserito completamente (esso appare ogni 255 secondi) il messaggio deve essere ignorato fìntanto che la stazione mobile non è in regione di valutazione. I valori di misura sono quindi raccolti ma non valutati (Fig. 8). Non appena viene ricevuto un messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2, il messaggio viene riconosciuto. La stazione mobile è ora nella regione di valutazione. Le condizioni riportate sono cambiate mediante l'invio di un messaggio STATO RAPPORTO CONDIZIONE alla stazione mobile come segue. T2 viene stabilita, per esempio, ad un secondo, per aumentare ad un verificarsi relativamente frequente, il riporto dei valori di misura. A viene fissato a 127 dB, la quale condizione non è normalmente mai soddisfatta.

Se la valutazione e la successiva decisione conduce ad un handoff; le condizioni riportate sono stabilite comunque desiderato per una nuova cellula dopo l'handòff nella cellula. Se la stazione mobile MS è nella regione di valutazione in una nuova cellula le condizioni sono stabilite in modo tale che la stazione mobile MS riporti i valori di misura ogni secondo. Dall'altro lato, se la stazione mobile MS è nella regione "interna" delle nuove cellule, non è necessaria alcuna valutazione e le condizioni riportate vengono stabilite concordemente (RAPPORTO CONDIZIONE 1 ogni 255 secondi e RAPPORTO CONDIZIONE 2 ogniqualvolta la condizione è soddisfatta). Tuttavia, il sistema a terra può usare uno qualsiasi dei messaggi INFORMAZIONE RAPPORTO CONDIZIONE o STATO RAPPORTO CONDIZIONE secondo lo standard giapponese.

Verrà ora descritta un'applicazione di una realizzazione della presente invenzione a cellule sovrapposte e poste sotto. Cellule sovrapposte e poste sotto sono cellule che usano lo stesso posto per la trasmissione, ma usano differenti livelli di potenza nella trasmissione. Ciò è schematicamente rappresentato in Fig. 10, dove X è il centro di entrambe le cellule, quella posta sotto e quella sovrapposta. La cellula sovrapposta usa un livello di potenza più basso della cellula posta sotto. Così, la cellula posta sotto copre un'area maggiore. Una stazione mobile che è posizionata nell'area di copertura della cellula sovrapposta e della cellula posta sotto è generalmente collegata preferibilmente alla cellula sovrapposta. In accordo ad una realizzazione della presente invenzione, quando il metodo è applicato allo standard giapponese, risulta la seguente situazione per le cellule sovrapposta e posta sotto.

Le condizioni debbono essere stabilite in modo tale che il confine in cui la condizione per il messaggio RAPPORTO CONDIZIONE 2 è soddisfatta coincide con il confine tra la cellula sovrapposta e la regione della cellula posta sotto che non è coperta dalla sua cellula sovrapposta. Ciò significa che la regione di valutazione è la regione coperta solo dall'area della cellula posta sotto che non è coperta dalla cellula sovrapposta.

In casi di cellule ad ombrello, cioè una cellula grande che copre un'area dove ci sono piccole cellule che coprono piccole aree all'interno dell’area di copertura della cellula grande, l'applicazione di una realizzazione del metodo secondo la presente invenzione allo standard giapponese produce la seguente situazione. Una cellula ad ombrello è schematicamente illustrata in Fig. 11, dove X è il centro della cellula ad ombrello e Y sono i centri di cellule piccole. Le condizioni riportate aH'interno della cellula ad ombrello devono essere stabilite o tali che le cellule piccole siano nella regione di valutazione della cellula o tali che la cellula completa sia nella regione di valutazione. Quando A è fissato a 225 dB e T2 definisce una periodicità ragionevole, ad esempio 1 secondo, sia la cellula ad ombrello che le piccole cellule interne costituiscono la regione di valutazione.

Le Fig. 12 e 13 illustrano diagrammi di flusso di due realizzazioni del metodo secondo la presente invenzione. Fasi identiche nei due diagrammi di flusso sono contrassegnate usando gli stessi numeri di riferimento. Il flusso di controllo attraverso la stazione mobile e la stazione a terra è mostrato sui lati sinistro e destro del diagramma di flusso, rispettivamente.

Nella realizzazione mostrata in Fig. 12, nella fase 200, le condizioni o regole riportate, sono definite nel sistema a terra che delimita la regione di valutazione e queste regole sono inviate alla stazione mobile nel messaggio CONDIZIONI STABILITE, nella fase 210. Le regole sono ridefinite all'inizio di ciascun collegamento, dopo ogni handoff, quando la stazione mobile MS si sposta dalla regione di non valutazione nella regione di valutazione, e quando la stazione mobile MS si sposta dalla regione di valutazione nella regione di non valutazione di una cellula. Nella realizzazione mostrata in Fig. 13, i valori di misura necessari per la decisione handoff sono inviati continuamente dalla stazione mobile ai sistema a terra (fase 300).

In una realizzazione preferita la fase 300 dovrebbe essere ripetuta periodicamente a prescindere dalle altre fasi.

Una prima regola richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando un valore di intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale alla somma del valore dell'intensità del segnale della connessione alla stazione mobile e una soglia di intensità di segnale verso una cellula vicina, in cui la soglia dell'intensità del segnale è stabilita per ciascuna cellula vicina. Una seconda regola richiede che una stazione mobile è considerata essere entrata nella prima regione quando un valore di intensità di segnale minimo del collegamento attuale è maggiore o uguale al valore di intensità del segnale di un collegamento alla stazione mobile, in cui il valore di intensità di segnale minimo è stabilita per ciascun collegamento, e in cui una terza regola richiede che una stazione mobile è considerata essere entrata nella prima regione quando un tasso di errore di bit del collegamento in corso è maggiore o uguale a un tasso di errore di bit massimo consentito, in cui il tasso di errore di bit massimo consentito è stabilito per ciascun collegamento. Una quarta regola richiede che una stazione mobile è considerata essere entrata nella prima regione quando un valore dell'intensità del segnale del collegamento di una stazione mobile è maggiore o uguale al valore di intensità di segnale massimo per il collegamento alla stazione mobile, in cui il valore di intensità del segnale massimo è stabilito per ciascun collegamento. Una quinta regola richiede che una stazione mobile è considerata essere entrata nella prima regione quando un livello di intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale al livello di ricezione minimo della cellula vicina, in cui il livello di ricezione minimo è stabilito per ciascuna cellula vicina.

Nella fase 220, la stazione mobile riceve le regole e determina, su una base continua, se una qualsiasi delle regole è soddisfatta (fase 230). Quando una delle regole è soddisfatta, il primo messaggio è inviato al sistema a terra (fase 240). Questo messaggio è ricevuto nel sistema a terra (fase 250). Il sistema a terra quindi invia nuove regole alla stazione mobile nella fase 225, comprendente ad esempio un comando che richiede di riportare i valori delle misure continuamente (o periodicamente). La stazione mobile MS agisce quindi in accordo a queste nuove regole, cioè riporta i valori delle misure continuamente (fase 300).

Nella realizzazione di Fig. 12, il collegamento e la valutazione delle misure necessarie per la decisione handoff inizia nel sistema a terra dopo che il messaggio è ricevuto dalla stazione mobile (fase 260).

Nella realizzazione di Fig. 13, solo la valutazione dei valori di misura comincia dopo che il messaggio è ricevuto dalla stazione mobile (fase 310), poiché la raccolta dei valori è avvenuta. In entrambe le realizzazioni, la decisione handoff viene raggiunta nella fase 270.

Sebbene la descrizione che precede sia relativa allo standard digitale giapponese, è chiaro che il metodo e l'apparecchiatura in accordo alla presente invenzione possono essere anche eseguiti usando altri standard, a esempio quelli Americano o Europeo.

La descrizione che precede di realizzazioni specifiche rivelerà in modo completo la natura generale dell'invenzione che altri possono, applicando le attuali conoscenze, facilmente modificare e/o adattare a varie applicazioni tali specifiche realizzazioni senza fuoriuscire dal concetto generico e, quindi, tali adattamenti e modifiche dovrebbero e si intende che siano compresi nel significato e ambito degli equivalenti delle realizzazioni descritte. Si comprenderà che le espressioni e la terminologie impiegate sono solo a fini di descrizione e non sono pertanto limitative.

Claims (50)

1. RIVENDICAZIONI 1. Un metodo per controllare il collegamento (handoff) in una rete di telecomunicazioni, la rete comprendendo un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo una pluralità di cellule, il metodo comprendendo le fasi di: dividere ciascuna cellula in una prima regione in cui è eseguita la valutazione di valori di misure e una seconda regione in cui non viene eseguita la valutazione di valori di misure; eseguire una valutazione dei valori di misure quando una stazione mobile entra nella prima regione; e controllare il collegamento (handoff) in base alla valutazione dei valori delle misure.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, comprendente altresì le fasi di: inviare un primo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra quando una stazione mobile entra nella prima regione; e iniziare la fase di esecuzione della valutazione dei valori delle misure quando il sistema a terra riceve il primo messaggio.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 2, comprendente altresì la fase di: eseguire la raccolta dei valori delle misure dalla stazione mobile prima della fase di inviare un secondo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra quando la stazione mobile lascia la prima regione.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 3, comprendente altresì le fasi di: inviare un secondo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra quando la stazione mobile lascia la prima regione; e arrestare la valutazione dei valori delle misure in risposta al secondo messaggio.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 4, comprendente altresì la fase di arrestare rinvio dei valori di misura dalla stazione mobile dopo che il secondo messaggio è inviato dalla stazione mobile.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui la fase di dividere ciascuna cellula nella prima e seconda regione è eseguita nel sistema a terra e comprende le fasi di: definire regole delimitanti la prima regione per ciascuna cellula e il sistema a terra; e inviare le regole alle stazioni mobili nella rete.
7. 7. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui una prima regola di dette regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando un valore di intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale alla somma del valore dell'intensità del segnale del collegamento alla stazione mobile e una soglia di intensità del segnale verso una cellula vicina, in cui la soglia di intensità del segnale è stabilita per ciascuna cellula vicina.
8. 8. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui una seconda regola di dette regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando un valore di intensità del segnale minimo del collegamento in corso è maggiore o uguale al valore d'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile, in cui il valore di intensità di segnale minimo è stabilito per ciascun collegamento.
9. 9. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui una terza regola di dette regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando un tasso di errore di bit del collegamento in corso è maggiore o uguale al tasso di errore di bit massimo consentito, in cui il tasso di errore di bit massimo consentito è stabilito da ciascun collegamento.
10. 10. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui una quarta regola di dette regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il valore dell'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile è maggiore o uguale al valore dell'intensità di segnale massimo per il collegamento alla stazione mobile, in cui il valore dell'intensità di segnale massimo è stabilito per ciascun collegamento.
11. 11. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui una quinta regola di dette regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il livello dell’intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale al livello di ricezione minimo della cellula vicina, in cui il livello di ricezione minimo è stabilito per ciascuna cellula vicina.
12. 12. Metodo secondo la rivendicazione 6, comprendente altresì le fasi di: nella stazione mobile, riportare valori di misura continuamente al sistema a terra, e inviare un primo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra riferente che essa è entrata nella prima regione .della cellula quando una delle regole definite per la cellula è soddisfatta, il quale messaggio innesca l'esecuzione della valutazione dei valori di misura nel sistema a terra.
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 6, in cui quando una di dette regole definite per la cellula è soddisfatta, la stazione mobile invia un primo messaggio al sistema a terra riferente che essa è entrata nella prima regione della cellula, il quale messaggio innesca l’esecuzione della valutazione dei valori delle misure nel sistema a terra, l'esecuzione essendo ritardata per consentire un tempo sufficiente a ricevere abbastanza valori di misura dalla stazione mobile per prendere la decisione handoff, in cui dopo che è stato inviato il primo messaggio, il sistema a terra invia un comando alla stazione mobile per riportare i valori delle misure continuamente.
14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui il sistema a terra ordina alla stazione mobile di effettuare il relazionamento dei valori delle misure continuamente.
15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13 in cui il sistema a terra comanda alla stazione mobile di non relazionare i valori delle misure continuamente fino a dopo che la stazione mobile è entrata nella prima regione.
16. 16. Metodo per controllare il collegamento (handoff) in una rete cellulare, la rete comprendendo un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, il sistema a terra comprendendo almeno una cellula, il metodo comprendendo: definire una pluralità di regole nel sistema a terra e inviare la pluralità di regole alla pluralità di stazioni mobili, e terminare in una stazione mobile, se almeno una delle regole è soddisfatta; inviare un primo messaggio dalla stazione mobile al sistema a terra se almeno una delle regolare viene soddisfatta; e eseguire la valutazione dei valori di misura mediante il sistema a terra in risposta al ricevimento del primo messaggio.
17. 17. Metodo secondo la rivendicazione 16, comprendente altresì il prendere una decisione handoff in risposta alla valutazione dei valori di misura nel sistema a terra.
18. 18. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui la prima regola della pluralità di regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il valore d'intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale alla somma del valore dell'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile e una soglia di intensità del segnale verso una cellula vicina, in cui la soglia di intensità del segnale è stabilita per ciascuna cellula vicina.
19. 19. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui una seconda regola della pluralità di regole richiede che una stazione mobile è considerata essere entrata nella prima regione quando un valore d'intensità di segnale minimo del collegamento in corso è maggiore o uguale al valore d'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile, in cui il valore di intensità di segnale minimo è stabilito per ciascun collegamento.
20. 20. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui una terza regola della pluralità di regole richiede che la stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il tasso di errore di bit del collegamento in corso è maggiore o uguale al tasso di errore di bit massimo consentito, in cui il tasso di errore di bit massimo consentito è stabilito per ciascun collegamento.
21. 21. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui una quarta regola della pluralità di regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il valore d'intensità di segnale del collegamento della stazione mobile è maggiore o uguale al valore d'intensità del segnale massimo per il collegamento della stazione mobile, in cui il valore di intensità del segnale massimo è stabilito per ciascun collegamento.
22. 22. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui una quinta regola della pluralità di regole richiede che una stazione mobile sia considerata essere entrata nella prima regione quando il livello dell'intensità del segnale di una cellula vicina è maggiore o uguale al livello di ricezione minimo della cellula vicina, in cui il livello di ricezione minimo è stabilito per ciascuna cellula vicina.
23. 23. Metodo secondo la rivendicazione 16, comprendente altresì la fase di, nella stazione mobile, riportare valori di misura continuamente al sistema a terra, in cui quando una delle regole definite per la cellula è soddisfatta, la stazione mobile invia un primo messaggio al sistema a terra riferente che essa è entrata nella prima regione della cellula, il quale messaggio innesca l'esecuzione della valutazione dei valori di misura del sistema a terra.
24. 24. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui quando una delle regole definite per le cellule è soddisfatta, la stazione mobile invia un primo messaggio alla stazione a terra riferente che essa è entrata nella prima regione della cellula, il quale messaggio innesca l'esecuzione della valutazione dei valori di misura nel sistema a terra, l'esecuzione essendo ritardata per consentire tempo sufficiente a ricevere abbastanza valori di misura dalla stazione mobile per prendere la decisione handoff, in cui dopo che è stato inviato il primo messaggio, il sistema a terra invia un comando alla stazione mobile di riferire i valori di misura continuamente.
25. 25. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui il sistema a terra ordina alla stazione mobile di riferire i valori delle misure continuamente.
26. 26. Metodo secondo la rivendicazione 16, in cui il sistema a terra ordina alla stazione mobile di non riferire i valori delle misure continuamente fino a dopo che la stazione mobile è entrata nella prima regione.
27. 27. Un sistema radiotelefonico mobile cellulare comprendente un sistema a terra e una pluralità di stazioni mobili, la stazione a terra comprendendo una pluralità di stazioni base coprenti corrispondenti aree geografiche nel sistema, il sistema comprendendo: mezzi per monitorare parametri dei segnali di collegamento tra le stazioni mobili e il sistema a terra; mezzi per dividere l'area coperta da ciascuna stazione base in una regione di valutazione e una regione di non valutazione; mezzi per eseguire la valutazione dei parametri del segnale di collegamento quando una stazione mobile entra nella regione di valutazione; e mezzi per controllare il collegamento (handoff) di una chiamata gestita da una delle stazioni base per una stazione base vicina in base alla valutazione dei parametri dei segnali di collegamento.
28. 28. Sistema secondo la rivendicazione 27, in cui la pluralità di stazioni mobili comprende altresì; mezzi per riportare i parametri dei segnali di collegamento monitorati al sistema a terra.
29. 29. Sistema secondo la rivendicazione 28, in cui i mezzi per dividere l’area coperta da ciascuna cellula nelle regioni di valutazione e non valutazione comprendono: mezzi per determinare una pluralità di regole variabili delimitanti la prima regione per ciascuna stazione base; mezzi per inviare la pluralità di regole alle stazioni mobili nella rete; e le stazioni mobili comprendono: mezzi per valutare se almeno una della pluralità di regole è soddisfatta; e mezzi per riportare al sistema a terra che la stazione mobile è entrata nella prima regione dell'area coperta dalla stazione base che attualmente gestisce la comunicazione.
30. 30. Sistema secondo la rivendicazione 29, in cui il sistema a terra comprende altresì mezzi per raccogliere i parametri dei segnali di collegamento riportati.
31. 31. Sistema secondo la rivendicazione 29, in cui i parametri dei segnali di collegamento comprendono almeno l'intensità del segnale o il tasso di errore di bit del segnale.
32. 32. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui una prima regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella regione di valutazione quando il valore dell'intensità del segnale di una stazione base vicina è maggiore o uguale alla somma del valore dell'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile e una soglia di intensità di segnale verso una stazione base vicina, in cui la soglia dell’intensità di segnale è stabilita per ciascuna stazione base vicina.
33. 33. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui una seconda regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella regione di valutazione quando il valore dell'intensità del segnale minimo del collegamenLo in corso è maggiore o uguale al valore dell'intensità di segnale dei collegamento della stazione mobile, in cui il valore di intensità di segnale minimo è stabilito per ciascun collegamento.
34. 34. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui una terza regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella regione di valutazione quando il tasso di errore di bit del collegaménto in corso è maggiore o uguale al tasso di errore di bit massimo consentito, in cui il tasso di errore di bit massimo consentito è stabilito per ciascun collegamento.
35. 35. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui una quarta regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella regione di valutazione quando il valore dell'intensità di segnale del collegamento della stazione mobile è maggiore o uguale al valore di intensità del segnale massimo per il collegamento della stazione mobile, in cui il valore dell'intensità di segnale massimo è stabilito per ciascun collegamento.
36. 36. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui una quinta regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella regione di valutazione quando il livello dell'intensità del segnale di una stazione base vicina è maggiore o uguale al livello di ricezione minimo della stazione base vicina, in cui il livello di ricezione minimo è stabilito per ciascuna stazione base vicina.
37. 37. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui i mezzi per riportare i parametri del segnale di collegamento operano continuamente, in risposta ad un ordine nel sistema a terra, per riportare i parametri del segnale di collegamento continuamente al sistema a terra, in cui quando una delle regole definite dalla stazione base è soddisfatta, i mezzi per riferire che la stazione mobile è entrata nella regione di valutazione inviano un primo messaggio alla stazione a terra riferente che essa è entrata nella regione di valutazione della stazione base, il quale messaggio innesca il funzionamento dei mezzi per eseguire la valutazione dei valori del segnale di collegamento nel sistema a terra.
38. 38. Sistema secondo la rivendicazione 31, in cui quando una delle regole definite per la stazione base è soddisfatta, i mezzi per riferire che la stazione mobile è entrata nella regione di valutazione inviano un primo messaggio al sistema a terra riferente che essa è entrata nella regione di valutazione della cellula, il quale messaggio innesca il funzionamento dei mezzi per eseguire la valutazione dei valori di misura nel sistema a terra, l'esecuzione essendo ritardata per consentire sufficiente tempo per ricevere abbastanza valori di misura dalla stazione mobile per prendere la decisione handoff, in cui il sistema a terra comprende altresì mezzi, che rispondono all'invio del primo messaggio, per inviare un ordine dal sistema a terra alla stazione mobile per riportare i valori delle misure continuamente.
39. 39. Un sistema radiotelefonico mobile cellulare comprendente: una pluralità di stazioni base assegnate per coprire corrispondenti aree geografiche nel sistema cellulare; una pluralità di stazioni mobili comprendenti: mezzi per monitorare parametri del segnale di coordinamento tra le stazioni mobili e la stazione base; e un sistema a terra per coordinare le comunicazioni tra la pluralità di stazioni mobili e la pluralità di stazioni base comprendente: mezzi per dividere l'area coperta da ciascuna stazione base in una prima regione in cui la valutazione dei parametri del segnale di collegamento è effettuata e una seconda regione in cui la valutazione dei parametri del segnale di collegamento non è effettuata; mezzi per eseguire la valutazione dei parametri del segnale di collegamento quando una stazione mobile entra nella prima regione; e mezzi per controllare il collegamento (handoff) di una chiamata gestita da una delle stazioni base per la stazione base vicina in base alla valutazione dei parametri del segnale di collegamento.
40. 40. Sistema secondo la rivendicazione 39, in cui la pluralità di stazioni mobili comprende altresì: mezzi per riportare i parametri del segnale di collegamento monitorati al sistema a terra.
41. 41. Sistema secondo la rivendicazione 38, in cui i mezzi per divedere l'area coperta da ciascuna cellula nella prima e seconda regione comprendono: mezzi per determinare una pluralità di regole variabili delimitanti la prima regione per ciascuna stazione base; mezzi per inviare la pluralità di regole alle stazioni mobili nella rete; e le stazioni mobili comprendono: mezzi per valutare se almeno una delle pluralità di regole è soddisfatta; e mezzi per riferire alla stazione a terra che la stazione mobile è entrata nella prima regione dell'area coperta dalla stazione base attualmente gestente la comunicazione.
42. 42. Sistema secondo la rivendicazione 39, in cui il sistema a terra comprende altresì mezzi per raccogliere i parametri del segnale di collegamento riportati.
43. 43. Sistema secondo la rivendicazione 39, in cui i parametri del segnale di collegamento comprendono almeno l'intensità del segnale o il tasso di bit del segnale.
44. 44. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui una prima regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella prima regione quando un valore di intensità del segnale di una stazione base vicina è maggiore o uguale alla somma di un valore dell'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile e una soglia di intensità del segnale verso una stazione base vicina, in cui la soglia dell'intensità del segnale è stabilita per ciascuna stazione base vicina.
45. 45. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui la seconda regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella prima regione quando un valore dell'intensità di segnale minimo del collegamento in corso è maggiore o uguale al valore dell'intensità del segnale del collegamento della stazione mobile, in cui il valore dell’intensità del segnale minimo è stabilito per ciascun collegamento.
46. 46. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui una terza regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella prima regione quando un tasso di errore di bit del collegamento in corso è maggiore o uguale a un tasso di errore di bit massimo consentito, in cui il tasso di errore di bit massimo consentito è stabilito per ciascun collegamento.
47. 47. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui una quarta regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella prima regione quando un valore d'intensità del segnale di collegamento della stazione mobile è maggiore o uguale a un valore d’intensità di segnale minimo per il collegamento della stazione mobile, in cui il valore dell'intensità di segnale minimo è stabilito per ciascun collegamento.
48. 48. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui una quanta regola della pluralità di regole variabili richiede che una stazione mobile riferisca che essa è entrata nella prima regione quando un livello di intensità di segnale di una stazione base adiacente è maggiore o uguale ad un livello di ricezione minima della stazione base vicina, in cui il livello di ricezione minimo è stabilito per ciascuna stazione base vicina.
49. 49. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui i mezzi per riportare i parametri dei segnali di collegamento funzionano continuamente, in risposta ad un ordine del sistema a terra, per riferire i parametri del segnale di collegamento continuamente al sistema a terra, in cui quando una delle regole definite per la stazione base è soddisfatta, i mezzi per riferire che la stazione mobile è entrata nella prima regione inviano un primo messaggio al sistema a terra riferente che essa è entrata nella prima regione della stazione base, il quale messaggio innesca il funzionamento dei mezzi per eseguire la valutazione dei valori del segnale di collegamento nel sistema a terra.
50. 50. Sistema secondo la rivendicazione 41, in cui quando una delle regole definite per la stazione base è soddisfatta, i mezzi per riferire che la stazione mobile è entrata nella prima regione inviano un primo messaggio al sistema a terra riferente che essa è entrata nella prima regione della cellula, il quale messaggio innesca il funzionamento dei mezzi per eseguire la valutazione dei valori di misura nel sistema a terra, l'esecuzione essendo ritardata per consentire sufficiente tempo per ricevere abbastanza valori di misura dalla stazione mobile per prendere la decisione handoff, in cui il sistema a terra comprende altresì mezzi, che rispondono all'invio del primo messaggio, per inviare un ordine dal sistema a terra alla stazione mobile per riportare i valori di misura continuamente.