ITMI940399U1 - Fuso tessile - Google Patents

Abstract

Al fine di evitare che i liquidi utilizzati per la pulitura periodica del filatoio ed il liquido che impregna il filato si infiltrino nei supporti (5, 7) provocandone la precoce usura, il fuso (1) è dotato di mezzi di tenuta (12) posti all'interno della puleggia (11). Detti mezzi (12) comprendono una guarnizione (13) ed un elemento a forma di cappuccio (14). La guarnizione (13) è formata da una base (16) solidale all'asta (10) del fuso (1) e dotata di un labbro (17) a calotta troncoconica riscontrante elasticamente un piano di tenuta (15) posto sull'elemento a forma di cappuccio (14) che è applicabile solidalmente al piedifuso (3), (figura 1).

Description

DESCRIZIONE del modello industriale

Il presente trovato ha per oggetto un fuso tessile.

Sono noti dei fusi tessili secondo la parte introduttiva della rivendicazione 1.

Tali fusi operano con un'usura contenuta entro limiti ritenuti accettabili quando le fibre tessili sono lavorate a secco.

In caso contrario, ovvero in particolare quando si lavorano ad esempio le seguenti fibre tessili: lino, canapa, iuta, il liquido utilizzato per umidificare lo stoppino si nebulizza attorno al fuso e col tempo interponendosi tra le parti in movimento del fuso, in particolare i supporti, provoca un sensibile incremento dei relativi fenomeni di usura-corrosione. Detti fenomeni sono accentuati dalle infiltrazioni di liquidi utilizzati per la periodica pulitura del filatoio.

Lo scopo del presente trovato è quello di ovviare all'inconveniente di cui sopra e cioè provvedere un fuso in cui i fenomeni di usura-corrosione siano particolarmente contenuti indipendentemente dal fatto che detto fuso operi su stoppini secchi oppure umidi, oppure sia soggetto a periodici lavaggi.

Tale scopo è raggiunto da un fuso secondo la prima rivendicazione .

La presenza dei così fatti mezzi di tenuta evita la penetrazione di qualsiasi liquido, nebulizzato o meno nella parte cava del piedifuso e comunque di qualsiasi corpo estraneo. La particolare struttura di detti mezzi di tenuta consente loro di conservare la loro efficacia anche quando la parte ruotante trasla assialmente all'interno del piedifuso ad esempio durante la fase di levata dei fusi.

Il trovato è illustrato a solo titolo esemplificativo, ma non limitativo, nella allegata tavola di disegno. La figura 1 è una vista in parziale sezione del fuso secondo il trovato in una prima forma di realizzazione. La figura 2 è un particolare ingrandito della figura 1. Con particolare riferimento alle summenzionate figure, ed in particolare alla figura 1, il fuso di cui al trovato, genericamente indicato con 1, comprende, allineati secondo il suo asse di rotazione 2, un piedifuso 3 ed una parte rotante 4 e mezzi per il fissaggio 21 del fuso alla banchina della macchina tessile (non illustrata). Il piedifuso 3 è convenzionalmente sagomato cavo in modo da poter comprendere al suo interno un primo supporto 5 posto in corrispondenza del fondo 6 ed un secondo supporto 7 posto in corrispondenza della porzione 8 recante l'imboccatura 9.

La parte rotante 4 è formata da un'asta 10 ed una puleggia 11 calettata su detta asta 10 in corrispondenza della sua mezzeria. L'asta 10, vedi figura 2, ha una struttura monolitica, ma comprende una porzione esterna 10A ed una porzione interna 10B. La porzione esterna 10A è destinata a supportare la bobina mentre quella interna è rotante sui supporti 5 e 7 del piedifuso 3.

La puleggia 11 è cava ed alloggia al suo interno la porzione 8. Tra detta porzione 8 e l'asta rotante 10 sono interposti dei mezzi di tenuta, genericamente indicati con 12, che comprendono una guarnizione 13 ed un elemento 14 a forma di cappuccio comprendente il piano di tenuta 15 di detta guarnizione 13. La guarnizione 13 è formata da una base 16 e da un labbro di tenuta 17 a forma anulare. La base 16 è solidale alla porzione esterna 10A dell'asta 10. Il labbro anulare di tenuta 17 riscontra elasticamente il piano di tenuta 15. L'elemento a forma di cappuccio 14 è infilato tramite inserimento, opportunamente forzato, sulla porzione 8 del piedifuso recante l'imboccatura. Per favorire la tenuta tra il labbro 17 ed il piano di tenuta 15, quest'ultimo è preferibilmente convergente verso l'asse di rotazione 2. Per la stessa ragione il labbro anulare di tenuta 17 è preferibilmente di forma troncoconica. In tal modo anche nel caso in cui l'asta 10 vibri, oppure trasli secondo l'asse 2 verso l'interno del piedifuso 3, la tenuta continua ad essere garantita per variazione della conicità del labbro 17. Tale traslazione si può verificare ad esempio durante la fase di levata dei fusi mediante dispositivi automatici. Sempre per i motivi di cui sopra, e dunque per favorire la tenuta, l'angolo (a) di inclinazione del labbro anulare di tenuta 17 rispetto all'asse di rotazione 2 è minore dell'angolo (3) di inclinazione del piano di tenuta 15 rispetto allo stesso asse 2.

11 labbro anulare di tenuta 17 potrebbe anche essere un soffietto elasticamente precaricato tra la base 16 ed 11 piano 15.

Al fine di ottenere una durata ottimale la guarnizione 13 dei mezzi di tenuta è di materiale elastomerico resistente ai lubrificanti, mentre l'elemento a cappuccio 14 è di acciaio inossidabile.

L'applicazione e/o la sostituzione dei mezzi di tenuta 12 è agevole poiché è sufficiente separare la parte rotante 4 dal piedifuso 3 per poter infilare e/o sfilare la guarnizione 13 e/o l'elemento 14 a forma di cappuccio rispetto alle relative sedi.

Il fuso 1 è fissabile alla banchina della macchina tessile (non illustrata) tramite i mezzi di fissaggio 21 di per sé tradizionali che comprendono un dado 18, una filettatura 19 ed un arresto 20. La filettatura 19 e l'arresto 20 sono posti sulla superficie esterna del piedifuso 3 ed atti a cooperare con il dado 18 che è avvitabile a fondo in modo che la banchina resti bloccata tra l'arresto 20 e lo stesso dado 18 assicurando dunque saldamente il fuso alla macchina tessile.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Fuso (1) tessile perfezionato comprendente allineati secondo il suo asse di rotazione (2) un piedifuso (3) fissabile alla banchina della macchina tessile ed una parte rotante (4), in cui: • il piedifuso (3) è cavo e comprende al suo interno un primo supporto (5) posto in corrispondenza del fondo (6) ed un secondo supporto (7) posto in corrispondenza della porzione (8) recante l'imboccatura (9); • la parte rotante (4) comprende un'asta (10) rotante sui supporti (5,7) del piedifuso (3) e su cui è calettata una puleggia (11) cava parzialmente contenete la porzione (8) del piedifuso recante l'imboccatura; caratterizzato dal fatto che tra l'asta rotante (10) e la porzione (8) del piedifuso recante l'imboccatura (9) sono interposti dei mezzi di tenuta (12) che comprendono una guarnizione (13) ed un elemento (14) contenente il piano di tenuta (15), in cui la guarnizione (13) è formata da una base (16) solidale all'asta (10) del fuso (1) e da un labbro anulare di tenuta (17) riscontrante elasticamente il piano di tenuta (15) solidale alla porzione (8) del piedifuso recante l'imboccatura (9).
2. 2. Fuso tessile di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il piano di tenuta (15) è convergente verso l'asse di rotazione (2).
3. 3. Fuso tessile di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il labbro anulare di tenuta (17) ha forma troncoconica.
4. 4. Fuso tessile di cui alle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che l'angolo (a) di inclinazione del labbro anulare di tenuta (17) rispetto all'asse di rotazione (2) è minore dell'angolo (β) di inclinazione del piano di tenuta (15) rispetto allo stesso asse (2).
5. 5. Fuso tessile di cui alle rivendicazioni 3 o 4, caratterizzato dal ·fatto che il labbro anulare di tenuta (17) è un soffietto.
6. 6. Fuso tessile di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il piano di tenuta (15) è posto su un elemento (14) a forma di cappuccio infilato per interferenza sulla porzione (8) del piedifuso recante l'imboccatura.
7. 7. Fuso tessile di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la guarnizione (13) dei mezzi di tenuta (12) è di materiale elastomerico resistente ai lubrificanti, mentre l'elemento a cappuccio (14) è di acciaio inossidabile.
8. 8. Fuso tessile come descritto ed illustrato.