ITMI940389U1

ITMI940389U1 - Struttura di supporto per lampade, lampioni e simili

Info

Publication number: ITMI940389U1
Application number: IT94MI000389U
Authority: IT
Original assignee: Garden Light Srl
Priority date: 1994-05-31
Filing date: 1994-05-31
Publication date: 1995-12-01
Also published as: NO944695L; NO308429B1; IT233459Y1; NO944695D0; ITMI940389V0; US5667188A

Abstract

Viene prevista una struttura di supporto per lampade, lampioni e simili, comprendente un braccio di sostegno di una lampada, un elemento di attacco al braccio di sostegno e mezzi di impegno amovibili del braccio ad un elemento di attacco, l'elemento di attacco essendo selezionabile tra una pluralità di elementi di attacco comprendente sia almeno un primo tipo di elementi di attacco a muro, sia almeno un secondo tipo di elementi di attacco ad un sostegno colonnare.

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per MODELLO DI UTILITÀ' avente per titolo: "STRUTTURA DI SUPPORTO PER LAMPADE, LAMPIONI E SIMILI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di supporto per lampade, lampioni e simili.

Come è noto, le strutture di supporto per lampade, lampioni e simili corpi illuminanti, impiegate in particolare per l'illuminazione di luoghi aperti quali giardini e terrazzi, comprendono generalmente uno o più bracci di sostegno per le stesse lampade. A seconda delle esigenze, tale braccio di sostegno è progettato e costruito secondo fogge e conformazioni varie, non solo per ragioni di tipo estetico, ma anche in relazione alle diverse utilizzazioni prev iste.

Ad esempio, si prevedono primi tipi di strutture di supporto da fissare a parete, in cui cio'è il braccio di sostegno è impegnabile ad un muro in corrispondenza di una sua porzione di base e si protende perciò in allontanamento da quest'ultima, oppure secondi tipi di strutture di supporto collegabili a sostegni colonnari, cioè ad elementi tubolari o piantane. In questa seconda applicazione, si possono prevedere, ad esempio, anche più bracci di sostegno che si estendono in diverse direzioni radiali a partire dal sostegno colonnare.

In pratica, sia nel caso di lampade a parete, che nel caso di lampade a sostegno colonnare, le strutture di supporto vengono realizzate in un sol pezzo comprendente cioè sia il braccio di sostegno vero e proprio che un elemento di attacco progettato e sagomato in maniera nettamente differenziata a seconda dell'applicazione. In alternativa, si può prevedere una struttura di supporto suddivisa in due pezzi, e cioè il braccio e l'elemento di attacco, progettando e realizzando primi tipi di bracci e primi tipi di elementi di attacco per il montaggio a parete, e secondi tipi di bracci e secondi tipi di elementi di attacco per il montaggio su sostegno colonnare .

In altre parole, il limite principale delle strutture di supporto di tipo noto è ravvisabile proprio nell'assenza di adattabilità del braccio di supporto della lampada progettato per montaggio a parete all'elemento di attacco a sostegno colonnare e del braccio per montaggio su quest'ultimo all'elemento di attacco a parete. Tale assenza di adattabilità del braccio di supporto implica ovviamente costi produttivi aggiuntivi poiché chi intende fornire strutture di supporto per entrambi gli impieghi sopra citati deve non solo progettare e realizzare due tipi di bracci di sostegno distinti, ma deve anche tenere a magazzino tali due distinti bracci. Inoltre, i bracci di sostegno e gli elementi di attacco di tipo noto per entrambe le utilizzazioni spesse volte non sono assiemabili tra loro in modo agevole ed immediato, ma richiedono operazioni di montaggio di una certa complessità, talora non direttamente eseguibili dall'utente.

In questa situazione lo scopo principale del presente trovato è ideare una struttura di supporto per lampade, lampioni e simili, in grado di ovviare agli inconvenienti citati.

Nell'ambito di detto scopo generale è un importante scopo del presente trovato ideare una struttura di supporto comprendente elementi modulari, cioè utilizzabili sia per impieghi a parete che su sostegni colonnari.

Un altro importante scopo del trovato è realizzare una struttura di supporto facilmente e rapidamente montabile anche direttamente sul luogo di utilizzo. Gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una struttura di supporto per lampade, lampioni e simili comprendente un braccio di sostegno di detta lampada, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di attacco di detto braccio, e mezzi di impegno amovibile di detto braccio a detto elemento di attacco e dal fatto che detti mezzi di impegno sono atti a rendere solidale detto braccio ad un elemento di attacco selezionabile tra una pluralità di elementi di attacco comprendente almeno un primo tipo di elementi di attacco a muro, ed almeno un secondo tipo di elementi di attacco ad un sostegno colonnare .

Viene ora riportata, a titolo di esempio indicativo, la descrizione di un'esecuzione preferita di una struttura di supporto per lampade secondo il trovato, illustrata negli uniti disegni, nei quali: - la figura 1 mostra in vista prospettica ed in esploso la struttura di supporto secondo il trovato comprendente un primo tipo di elemento di attacco a muro ed un secondo tipo di elemento di attacco su sostegno colonnare in una prima forma di esecuzione; - la figura 2 è analoga alla figura 1 ma il secondo tipo di elemento di attacco è realizzato in una seconda forma di esecuzione;

- la figura 3 illustra in vista prospettica la struttura di supporto per fissaggio a muro;

la figura 4 evidenzia una sezione longitudinale della struttura di supporto di figura 3;

- la figura 5 presenta una vista prospettica di una struttura di supporto per il fissaggio su sostegno colonnare ;

- la figura 6 riporta una sezione longitudinale della struttura di figura 5; e

la figura 7 rappresenta la struttura di supporto di figura 4 applicata ad un sostegno colonnare.

Con riferimento alle figure citate, la struttura di supporto secondo il trovato è globalmente indicata con il numero 1.

Essa comprende un braccio di sostegno 2, a cui si può collegare terminalmente una lampada od un lampione di qualsiasi tipo, ed un elemento di attacco 3 che può essere fissato saldamente allo stesso braccio di sostegno 2 mediante mezzi di impegno amovibile 4. Originalmente, questi ultimi sono atti a rendere solidale il braccio di sostegno 2 ad un elemento di attacco 3 selezionabile a seconda delle esigenze e degli utilizzi pratici tra una pluralità di elementi di attacco comprendente almeno un primo di tipo di elementi di attacco 3a a muro, ossia adatti ad essere fissati ad una parete, ed almeno un secondo tipo di elementi di attacco 3b ad un sostegno colonnare 5, ossia adatti ad essere fissati ad una piantana o palo a sua volta bloccato al suolo.

Più precisamente, il braccio di sostegno 2 comprende una porzione di base 6 da cui si sviluppa una traversa 7, destinata ad impegnare terminalmente una lampada ed eventualmente irrigidita da un puntone 20.

La porzione di base 6 presenta una faccia di contatto 6a almeno parzialmente controsagomata ad una corrispondente zona di appoggio e connessione 7a e 7b, rispettivamente per il primo tipo di elemento di attacco 3a e per il secondo tipo di elemento di attacco 3b.

I mezzi di impegno amovibile h comprendono un'appendice terminale 8, sporgente da una prima estremità della porzione di base 6 ed atta ad inserirsi in una corrispondente sede cava 9a o 9b, ricavate rispettivamente per l'elemento di attacco a muro 3a e per il secondo tipo di elemento di attacco 3b, ed un elemento di collegamento 10 a vite inseribile in un foro passante 11 posizionato in prossimità di una seconda estremità della porzione di base 6 ed atto a trattenere, in cooperazione con l'appendice terminale 8, la faccia 6a contro la zona di appoggio e connessione 7a o 7b.

L'elemento di attacco a muro 3a illustrato nelle figure l-3⁄4 comprende un corpo scatolare 12 presentante una faccia principale 13 dotata di una porzione incavata che definisce la zona di appoggio e connessione 7a. Preferibilmente quest'ultima presenta un bordo rientrato 1 rispetto alla superficie esterna della faccia principale 13 e controsagomato ad una fascia di bordo 6b della porzione di base 6, in modo che quest'ultima risulti alloggiata nella stessa zona di appoggio e connessione 7a senza sporgere dalla faccia principale 13, cioè sia allineata e completamente incassata nell'elemento di attacco 3a (vedere in particolare figura 4).

La sede cava 9a è ricavata nel bordo rientrato 14, ad esempio in corrispondenza del lato di quest'ultimo destinato ad essere disposto in posizione inferiore.

L'elemento di attacco 3b ad un sostegno colonnare, cioè del secondo tipo sopra citato, comprende un corpo di base 15, sostanzialmente tubolare, ed almeno parzialmente controsagomato ad un-tratto del corrispondente sostegno colonnare 5. Il corpo di base 15 può presentare una sezione trasversale a configurazione poligonare, ad esempio esagonale, come illustrato nelle figure 1, 5, 6 e 7, o a configurazione circolare, come illustrato in figura 2 e, qualora risulti l'elemento terminale del sostegno colonnare 5, può essere chiuso superiormente da un coperchio 16.

In entrambe le configurazioni del corpo di base 15, è prevista un'espansione 17 conformata sostanzialmente a corona circolare, cioè a flangia, la quale si sviluppa solidale allo stesso corpo di base 15 e sporgente verso l'esterno in prossimità di un'estremità destianata ad essere disposta inferiormente .

L'espansione 17 ed il corpo di base 15 definiscono, in cooperazione tra loro, almeno una zona di appoggio e connessione 7b per la porzione di base 6. Ad esempio, nel caso di un corpo di base 15 a configurazione esagonale, si può prevedere che ciascuna faccia delimiti una propria zona di appoggio 7b in modo da poter applicare il braccio di sostegno 2 su una qualsiasi di tali facce ed in modo da consentire nel contempo di connettere allo stesso elemento di attacco più bracci di sostegno 2.

Nel caso di un corpo di base 15 a configurazione circolare le zone di appoggio 7b sono definite da tratti della superficie esterna cilindrica di tale corpo. Nell'espansione 17 sono inoltre ricavate le sedi cave 9b in cui va ad impegnarsi l'appendice terminale 8 del braccio 2. Tali sedi cave 9b sono in numero corrispondente al numero previsto di zone di appoggio e connessione 7b. Inoltre, la stessa espansione 17 emerge dal corpo di base 15 preferibilmente in misura tale che la porzione di base 6 del braccio 2 risulti sostanzialmente allineata, cioè a filo, con un profilo esterno 17a di essa.

Il trovato consegue importanti vantaggi.

Infatti, innanzi tutto la sagomatura del braccio di sostegno ed i mezzi di impegno dello stesso consentono di realizzare, a seconda delle richieste, mediante la semplice selezione di un diverso elemento di attacco, strutture di supporto impiegabili sia per fissaggio a muro che per fissaggio su sostegno colonnare o a palo. In pratica, l'adattabilità del braccio di sostegno e dei relativi mezzi di impegno a situazioni di impiego differenziate, cioè la modularità di tali componenti, permette di poter produrre e mantenere a disposizione un solo tipo di braccio di sostegno con evidenti benefici di costo.

Inoltre, i mezzi di impegno del braccio di sostegno all'elemento di attacco risultano di facile e rapido utilizzo anche direttamente da parte dell'acquirente di tali strutture di sostegno che possono perciò essere immediatamente montate senza alcuna difficoltà assemblando tra loro i componenti secondo le fogge e le combinazioni desiderate.

Tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti e nella pratica attuazione del trovato i materiali e le dimensioni possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Struttura di supporto per lampade, lampioni e simili comprendente un braccio di sostegno di una detta lampada , caratterizzata dal fatto di comprendere: un elemento di attacco di detto braccio, e mezzi di impegno amovibile di detto braccio a detto elemento di attacco, e dal fatto che detti mezzi di impegno sono atti a rendere solidale detto braccio ad un elemento di attacco selezionabile tra una pluralità di elementi di attacco comprendente almeno un primo tipo di elementi di attacco a muro, ed almeno un secondo tipo di elementi di attacco ad un sostegno co1onnare .
2. Struttura secondo la rivendicazione 1, in cui detto braccio di sostegno comprende una porzione di base almeno parzialmente controsagomata ad una corrispondente zona di appoggio e connessione di un detto elemento di attacco, ed in cui detti mezzi di impegno amovibile comprendono almeno un'appendice terminale di detta porzione di base atta ad inserirsi in una corrispondente porzione cava ricavata in detto elemento di attacco ed almeno un elemento di collegamento atto a trattenere, in cooperazione con detta appendice terminale, detta porzione di base di detto braccio contro detta zona di appoggio e connessione di detto elemento di attacco.
3. Struttura secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento di collegamento è definito da una vite posizionata su detta porzione di base da parte opposta rispetto a detta appendice terminale.
4 . Struttura secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento di attacco a muro comprende un corpo scatolare presentante una faccia principale dotata di una porzione incavata definente detta zona di appoggio e connessione ed atta ad alloggiare detta porzione di base di detto braccio in modo che quest'ultimo risulti sostanzialmente allineato con la superficie esterna della stessa faccia principale.
5. Struttura secondo la rivendicazione 4, in cui detta porzione incavata presenta un bordo rientrato rispetto alla superficie esterna di detta faccia sostanzialmente e controsagomato ad una fascia perimetrale di detta porzione di base di detto braccio, ed in cui detta sede cava per detta appendice terminale è disposta in detto bordo rientrato.
6. Struttura secondo la rivendicazione 2, in cui detto elemento di attacco ad un sostegno colonnare comprende un corpo di base sostanzialmente tubolare ed almeno parzialmente controsagomato ad un tratto del corrispondente sostegno colonnare, ed un'espansione solidale a detto corpo di base sporgente esternamente dallo stesso e conformata sostanzialmente a corona circolare, detto corpo di base e detta espansione a corona circolare definendo, in cooperazione tra loro, almeno una detta zona di appoggio e connessione per detta porzione di base di un detto braccio.
7. Struttura secondo la rivendicazione 6, in cui detta espansione a corona circolare emerge da detto corpo di base in modo che detta porzione di base di detto braccio risulti sostanzialmente allineata con un profilo esterno della stessa espansione.
8. Struttura secondo la rivendicazione 6, in cui detta espansione a corona circolare presenta almeno una detta sede cava per detta appendice terminale di un detto braccio.
9. Struttura secondo la rivendicazione 6, in cui detto corpo di base sostanzialmente tubolare presenta una sezione trasversale a configurazione poligonale.
10. Struttura secondo la rivendicazione 6, in cui detto corpo di base sostanzialmente tubolare presenta una sezione trasversale a configurazione circolare.
11. Struttura di supporto per lampade, lampioni e simili, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più delle nuove soluzioni tecniche e/o illustrate, per gli scopi specificati,