ITMI940181U1

ITMI940181U1 - Dispositivo di collegamento per il fissaggio di corrente elettrica

Info

Publication number: ITMI940181U1
Application number: IT94MI000181U
Authority: IT
Inventors: Peter Lisec
Original assignee: Peter Lisec
Priority date: 1993-03-12
Filing date: 1994-03-11
Publication date: 1995-09-11
Also published as: ITMI940181V0; EP0615045A1; IT232820Y1; DE4402449A1; DE9401399U1

Abstract

Per collegare un elemento strutturale predisposto nello spazio interno di una lastra di vetro isolante con un elemento strutturale predisposto all'esterno della lastra di vetro isolante con un conduttore elettrico, una spina (6) che attraversa aperture (4, 5) nel telaio distanziatore, in materiale che permette il passaggio di corrente elettrica è avvolta entro un materiale artificiale (7) che a temperatura ambiente è rigido. La spina (6), inserita nel telaio distanziatore (1) sporge con le sue due estremità oltre le pareti (2, 3) che presentano le aperture (4, 5) ed ivi è predisposta ad essere collegata con conduttori di corrente elettrica (8, 9), (10, 11). Per mezzo delle porzioni (12, 13) del materiale artificiale (7) disposte nella zona delle aperture (4, 5), la spina (6) viene isolala rispetto al telaio distanziatore (1).

Description

Descrizione del Modello di Utilità avente per titolo:

"DISPOSIZIONE DI COLLEGAMENTO PER IL PASSAGGIO DI CORRENTE ELETTRICA"

DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad una disposizione per il collegamento per il passaggio di corrente elettrica di almeno un elemento strutturale predisposto nell'interno di una lastra di vetro isolante con almeno un elemento strutturale predisposto al di fuori della lastra di vetro isolante, nella quale un conduttore elettrico passa attraverso aperture nel telaio distanziatore eseguito come listello di profilato cavo, e nella quale, nell'interno del telaio distanziatore è previsto un materiale artificiale che avvolge e fissa il conduttore.

Dalla FR-PS 24 23 621 è noto guidare conduttori elettrici attraverso aperture in un telaio distanziatore per vetri isolanti, mentre i conduttori vengono trattenuti mediante materiale artificiale nel telaio distanziatore, iniettato nell'interno del telaio distanziatore.

La disposizione nota dalla FR-PS 24 23 621 è svantaggiosa in quanto i conduttori fissati nel telaio distanziatore, in un'ulteriore manipolazione del telaio distanziatore, le sua stratificazione con materiale di tenuta o rispettivamente con (massa collante) ed all'assemblaggio dei vetri isolanti sono di impedimento. Esiste pure un notevole pericolo che i conduttori, in particolare quando vengono sollecitati meccanicamente, si stacchino dal materiale artificiale che li fissano nel telaio distanziatore così che la tenuta, desiderata deH'attraversamento, non viene più garantita. A prescindere da ciò esiste il pericolo che i conduttori rimanendo impigliati a dei pezzi di macchina, si strappino oppure danneggino (ripieghino) il telaio distanziatore.

Inoltre si è dimostrato che fili elettrici, composti da un conduttore e da un isolamento che lo avvolge, non sono a tenuta ermetica, essendo che dell'umidità, fra il conduttore e l'isolazione che lo circonda, possa diffondersi fino nellintero del vetro isolante così che in seguito all'umidità penetrata, la capacità del mezzo di essiccazione contenuto nel telaio distanziatore si esaurisce rapidamente.

Dalla DE-OS 1 765 571 è per sé noto di inserire spine di raccordo entro cavità maggiori di una piastra non eseguita cava. Le cavità poi vengono colmate mediante un materiale artificiale indurente. La parte nella quale le spine vengono inserite può essere ottenuta in metallo, è però sempre eseguita piena. Nella DE-OS 1 765 571 le condizioni sono diverse che non nella FR-PS 2 423 621, così che ivi il metodo per il fissaggio delle spine, su profilati cavi di telai distanziatori di vetri isolanti non è senz'altro realizzabile.

Scopo dell'invenzione è quello di fornire una disposizione del tipo come indicato all'inizio, la quale non presenti i problemi descritti e che consenta un passaggio stagno e duraturo di conduttori elettrici.

Secondo l'invenzione questo scopo viene risolto per il fatto che nel telaio distanziatore è inserita una spina ottenuta in materiale conduttore elettrico, che con le sue estremità sporge oltre le pareti del telaio distanziatore che comprendono le aperture, ed ivi è predisposta per il collegamento con conduttori elettrici.

La disposizione secondo l'invenzione presenta il vantaggio che la spina, inserita nel telaio distanziatore non disturba le successive manipolazioni del telaio distanziatore essendo che non vengono previsti conduttori allungati. Con ciò, i raccordi elettrici nell'mtemo della lastra di vetro isolante possono venire realizzati ancora prima che la lastra di vetro isolante venga assemblata ed è pure possibile esaminare se i raccordi e l'elemento strutturale che funziona o lavora elettricamente, e che è predisposto nella lastra di vetro isolante, funzionino.

In pratica, con la predisposizione secondo l'invenzione il collegamento per il passaggio elettrico fra l'elemento strutturale (fotocellula(e), riscaldamento elettrico o simili), predisposto nell'interno della lastra di vetro isolante può avvenire prima che la lastra di vetro isolante venga assemblata, ad esempio dopo che il telaio distanziatore sia stato posto su di una delle lastre di vetro della lastra di vetro isolante. Il raccordo elettrico fra la spina e l'elemento strutturale elettrico predisposto nell'interno della lastra di vetro isolante viene dunque realizzato prima che la seconda lastra di vetro venga accostata al telaio distanziatore, applicato contro la prima lastra di vetro.

Esempi di esecuzione preferiti e vantaggiosi dell'invenzione formano oggetto delle sotto rivendicazioni.

Un esempio di esecuzione della predisposizione dell'invenzione viene mostrato di modo schematico nel disegno allegato.

Un telaio distanziatore 1 composto da un listello di profilato cavo presenta, riferito alla lastra di vetro isolante, nelle sue pareti situate all'interno ed all'esterno 2, 3, delle aperture 4 e 5. Entro queste aperture 4 e 5 viene inserita una spina 6 in materiale conduttore di corrente elettrica (ad esempio rame oppure una lega capace di condurre corrente elettrica). Per poter fissare la spina 6 rispetto al telaio distanziatore 1, è prevista una massa 7 in materiale artificiale che, nella zona di temperatura per il suo impiego si presenta allo stato solido e rigido, e che, pure, racchiude entrambe le aperture 4 e 5. Come viene mostrato nel disegno, il diametro esterno della spina 6 è minore di quello delle aperture 4 e 5. cosicché questa spina non appoggia contro il telaio distanziatore 1, dunque fra la spina 6 ed il telaio distanziatore 1 non esiste alcun contatto elettrico. Per di più, le porzioni 12 e 13 del materiale artificiale 7 situate nella zona delle aperture 4 e 5, isolano la spina 6 rispetto al telaio distanziatore 1.

Nell'esempio di realizzazione mostrato, la spina 7 è eseguita interamente cilindrica. Ad esempio nella zona fra le pareti 2, 3 del telaio distanziatore 1 essa può presentare una nervatura con cui trova un ancoraggio sicuro nel materiale artificiale 7. Sono pensabili pure una pluralità di nervature e/o di sporgenze.

Per raccordare i conduttori 8, 9 alla spina 8 sono previsti morsetti a vite 10, morsetti a molla o simili. Tuttavia è però pure possibile fissare i conduttori 8, 9 all'una e/o all'altra estremità della spina 6 per mezzo di linguetta di connessione in seguito a saldatura.

Riassumendo, l'invenzione può venire rappresentata, ad esempio come segue:

Per collegare un elemento strutturale predisposto nello spazio interno di una lastra di vetro isolante con un elemento strutturale predisposto all'esterno della lastra di vetro isolante con un conduttore elettrico, una spina 6 che attraversa aperture 4, 5 nel telaio distanziatore 1, sotto forma di conduttore è avvolta entro un materiale artificiale 7 che a temperatura ambiente è rigido. La spina 6, inserita nel telaio distanziatore 1 sporge con le sue due estremità oltre le pareti 2, 3 che presentano le aperture 4, 5 ed ivi è predisposta ad essere collegata con conduttori di corrente elettrica 8, 9, 10, 11. Per mezzo delle porzioni 12, 13 del materiale artificiale 7 disposte nella zona delle aperture 4, 5, la spina 6 viene isolata rispetto al telaio distanziatore 1.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Disposizione per il collegamento per il passaggio di corrente elettrica di almeno un elemento strutturale predisposto all'interno di una lastra di vetro isolante con almeno un elemento strutturale predisposto aU'infuori della lastra di vetro isolante, nella quale un conduttore elettrico (6) è guidato attraverso aperture (4, 5) nel telaio distanziatore (1) eseguito come listello di profilato cavo, e nella quale, nell'interno del telaio distanziatore (1) è previsto un materiale artificiale (7) che avvolge e fissa il conduttore (6), caratterizzato da ciò che nel telaio distanziatore (1) è inserita una spina (6) ottenuta in materiale conduttore elettrico, che con le sue estremità sporge oltre le pareti (2, 3) del telaio distanziatore che comprendono le aperture (4, 5), ed ivi è predisposta (10, 11) per il collegamento con conduttori elettrici (8, 9).
2. Disposizione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato da ciò che il materiale artificiale (7) che assicura la spina (6) è un materiale artificiale che a temperatura ambiente si presenta rigido.
3. Disposizione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata da ciò che il materiale artificiale (7) è un materiale termoplastico.
4. Disposizione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato da ciò che il materiale artificiale (7) è un materiale artificiale indurente.
5. Disposizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato da ciò che la spina (6) ad una e/o ad ambedue le estremità porta una linguetta (11) di connessione a saldatura di conduttori elettrici.
6. Disposizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata da ciò che la spina (6) ad una e/o ad ambedue le estremità porta un morsetto a vite (10) o morsetto a molla per collegarvi i conduttori (9).
7. Disposizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata da ciò che la spina (6) sulla sua superficie esterna, almeno nella zona fra le pareti (2, 3) del telaio distanziatore (1) che presentano le aperture (4, 5) presenta una superficie che differisce dalla forma cilindrica.
8. Disposizione secondo la rivendicazione 7, caratterizzata da ciò che la spina (6) porta alla sua superficie esterna delle sporgenze e/o delle cavità, quali nervature, scanalature e simili.
9. Disposizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8 caratterizzata da ciò che la spina (6), almeno nella porzione accolta dal materiale artificiale (7) è eseguita in un pezzo unico in materiale conduttore elettrico.
10. Disposizione secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzata da ciò che il materiale artificiale come previsto nel telaio distanziatore (1) si estende fin dentro le aperture (4, 5) nelle pareti del telaio distanziatore (1) ed ivi riempie lo spazio fra la spina (6) ed i bordi delle aperture (4, 5).