ITMI20130234A1 - Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti. - Google Patents

Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti.

Info

Publication number
ITMI20130234A1
ITMI20130234A1 IT000234A ITMI20130234A ITMI20130234A1 IT MI20130234 A1 ITMI20130234 A1 IT MI20130234A1 IT 000234 A IT000234 A IT 000234A IT MI20130234 A ITMI20130234 A IT MI20130234A IT MI20130234 A1 ITMI20130234 A1 IT MI20130234A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
machine according
frame
dispensing
film
antenna
Prior art date
Application number
IT000234A
Other languages
English (en)
Inventor
Maurizio Messersi
Original Assignee
Messersi Packaging Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Messersi Packaging Srl filed Critical Messersi Packaging Srl
Priority to IT000234A priority Critical patent/ITMI20130234A1/it
Priority to RU2014137914A priority patent/RU2661366C2/ru
Priority to CN201480000862.2A priority patent/CN104203753B/zh
Priority to DK14707237.5T priority patent/DK2812251T3/en
Priority to PL14707237T priority patent/PL2812251T3/pl
Priority to PT147072375T priority patent/PT2812251T/pt
Priority to US14/386,391 priority patent/US10144542B2/en
Priority to CA2866684A priority patent/CA2866684C/en
Priority to EP14707237.5A priority patent/EP2812251B1/en
Priority to BR112014023392-6A priority patent/BR112014023392B1/pt
Priority to PCT/IB2014/058853 priority patent/WO2014128587A1/en
Priority to ES14707237.5T priority patent/ES2602960T3/es
Publication of ITMI20130234A1 publication Critical patent/ITMI20130234A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B11/00Wrapping, e.g. partially or wholly enclosing, articles or quantities of material, in strips, sheets or blanks, of flexible material
    • B65B11/02Wrapping articles or quantities of material, without changing their position during the wrapping operation, e.g. in moulds with hinged folders
    • B65B11/025Wrapping articles or quantities of material, without changing their position during the wrapping operation, e.g. in moulds with hinged folders by webs revolving around stationary articles
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B11/00Wrapping, e.g. partially or wholly enclosing, articles or quantities of material, in strips, sheets or blanks, of flexible material
    • B65B11/02Wrapping articles or quantities of material, without changing their position during the wrapping operation, e.g. in moulds with hinged folders
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B41/00Supplying or feeding container-forming sheets or wrapping material
    • B65B41/12Feeding webs from rolls
    • B65B41/16Feeding webs from rolls by rollers
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65BMACHINES, APPARATUS OR DEVICES FOR, OR METHODS OF, PACKAGING ARTICLES OR MATERIALS; UNPACKING
    • B65B45/00Apparatus or devices for supporting or holding wrappers during wrapping operation
    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02JCIRCUIT ARRANGEMENTS OR SYSTEMS FOR SUPPLYING OR DISTRIBUTING ELECTRIC POWER; SYSTEMS FOR STORING ELECTRIC ENERGY
    • H02J50/00Circuit arrangements or systems for wireless supply or distribution of electric power
    • H02J50/10Circuit arrangements or systems for wireless supply or distribution of electric power using inductive coupling

Description

DESCRIZIONE "Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti"
La presente invenzione si riferisce ad una innovativa avvolgitrice rotante del tipo impiegato per il confezionamento di oggetti (quali ad esempio pacchi su pallet) mediante l’uso di un nastro di film.
Sono note macchine o stazioni avvolgitrici nelle quali à ̈ presente una testa o gruppo di confezionamento che ruota lungo una traiettoria circolare attorno alla periferia di un oggetto da confezionare e disposto al centro di tale traiettoria. La testa svolge un film plastico da una bobina e lo avvolge sull’oggetto. Se l’ampiezza del film à ̈ minore dell’altezza dell’oggetto, la macchina può anche prevedere una contemporanea traslazione della testa lungo l’oggetto stesso, così da avvolgere il film a spirale sull’oggetto.
Per il movimento rotatorio della testa, la macchina può prevedere un anello circolare motorizzato per ruotare assialmente e sulla cui periferia interna à ̈ montato il gruppo che eroga il film. L’anello può anche comprendere un peso di equilibratura posto su di esso in una posizione diametralmente opposta al gruppo di erogazione. L’anello à ̈ a sua volta montato su un telaio motorizzato per imprimergli il summenzionato contemporaneo movimento di traslazione.
In una differente realizzazione, l’anello à ̈ sostituito da un binario anulare sul quale scorre il gruppo o testa di confezionamento, realizzato in forma di carrello.
In entrambi i casi, à ̈ necessario portare al gruppo che ruota attorno al prodotto da confezionare una forza motrice per azionare i meccanismi presenti su tale gruppo. Ciò comporta evidenti problemi di collegamento fra il gruppo rotante e la parte fissa della macchina.
Nella tecnica nota sono state proposte varie soluzioni, le quali sono però non del tutto soddisfacenti.
Ad esempio, à ̈ stato proposto l’impiego di un motore elettrico fisso e una opportuna trasmissione meccanica rotante (ad esempio, con ingranaggi, cinghie e/o catene) che trasferisce l’energia meccanica alla testa in rotazione attorno al prodotto da confezionare. La trasmissione meccanica à ̈ però alquanto complessa, necessita di una costante e costosa manutenzione e introduce una elevata inerzia nel sistema rotante.
Inoltre, si ha spesso un rendimento alquanto basso e la trasmissione meccanica à ̈ comunque soggetta ad usura e guasti.
L’uso di un sistema meccanico non permette inoltre di gestire adeguatamente meccanismi di svolgimento di una certa complessità, come ad esempio quelli dotati di pre-stiro regolabile del film e/o di avere a bordo della testa dispositivi aggiuntivi di confezionamento.
E’ stato anche proposto l’impiego di motori elettrici posti direttamente nel gruppo di svolgimento per azionarne i vari meccanismi. Tali motori devono evidentemente ruotare con il gruppo di svolgimento ed à ̈ quindi necessario portare una alimentazione elettrica sul gruppo rotante.
Per fare ciò nella tecnica nota sono impiegati binari elettrificati e contatti striscianti oppure batterie montate direttamente a bordo del gruppo rotante. Tali sistemi sono però comunque insoddisfacenti, soffrendo di svariati svantaggi, quali il costo e la necessità di manutenzione continua (in particolare nel caso di contatti striscianti, soggetti ad elevata usura), un ingombro eccessivo e un alto livello di inerzia (specialmente nel caso di alimentazione a batteria).
Nel caso di sistemi a batteria si deve anche considerare il costo comportato dalle batteria e dalla loro manutenzione e sostituzione. Inoltre, con le batterie si ha il problema di doverne effettuare la ricarica periodica. Per risolvere quest’ultimo problema si à ̈ anche proposto di impiegare una dinamo posta sul gruppo rotante e azionata dalla stessa rotazione del gruppo. Ciò però aumenta ulteriormente peso, complessità e necessità di manutenzione del sistema.
Tutti i sistemi noti summenzionati impongono anche limiti piuttosto stringenti alle dimensioni dei pacchi trattabili.
Scopo generale della presente invenzione à ̈ fornire una innovativa macchina avvolgitrice che ponga rimedio agli svantaggi della tecnica nota, permettendo anche ingombri e complessità minori e una maggiore flessibilità.
In vista di tale scopo si à ̈ pensato di realizzare, secondo l'invenzione, una macchina avvolgitrice per il confezionamento di prodotti mediante un film srotolato da una bobina, comprendente un telaio sul quale à ̈ presente un gruppo erogatore che à ̈ elettricamente comandato per l’erogazione del film di confezionamento da una bobina di film presente nel gruppo erogatore, il gruppo erogatore essendo supportato sul telaio per ruotare a motore lungo un percorso chiuso attorno ad una zona di confezionamento nella quale à ̈ accolto un prodotto da avvolgere con il film, caratterizzata dal fatto che lungo detto percorso chiuso à ̈ presente una antenna di alimentazione che à ̈ connessa ad una unità di alimentazione di antenna per trasferire per induzione elettrica una potenza elettrica ad un corrispondente ricevitore che à ̈ mobile lungo l’antenna assieme al detto gruppo erogatore e che fornisce a sua volta alimentazione elettrica al gruppo erogatore.
Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi della presente invenzione ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriveranno di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, realizzazioni esemplificative applicante tali principi. Nei disegni:
-figura 1 rappresenta una vista schematica in prospettiva di una prima realizzazione di avvolgitrice secondo l’invenzione;
-figura 2 rappresenta una vista schematica parziale, ingrandita e sezionata, di una parte della avvolgitrice di figura 1;
-figura 3 rappresenta una vista schematica in pianta della avvolgitrice di figura 1;
-figura 4 rappresenta una vista schematica di una parte di svolgimento ed erogazione della striscia di film;
-figura 5 rappresenta una vista schematica in pianta di una seconda realizzazione di avvolgitrice secondo l’invenzione;
-figura 6 rappresenta una vista schematica in prospettiva di una parte della avvolgitrice di figura 5.
Con riferimento alle figure, in figura 1 à ̈ mostrata un apparato o macchina avvolgitrice, indicata genericamente con 10, realizzata secondo l’invenzione.
Come sarà chiarito nel seguito, l’apparato 10 à ̈ adatto ad avvolgere un opportuno nastro di film plastico attorno ad un oggetto 11 che viene posto in una zona di confezionamento 38 della macchina. L’introduzione dell’oggetto nella zona di confezionamento 38 (ed eventualmente anche la sua rimozione) può avvenire ad esempio mediante una linea di trasporto 21 (vantaggiosamente, un trasportatore a nastro o una via a rulli).
L’avvolgitrice realizza una stazione per il confezionamento di prodotti ad esempio pallettizzati, come facilmente immaginabile al tecnico esperto. In generale, l’oggetto 11 può essere formato da un aggregato di prodotti (ad esempio, scatole, laterizi o altro), impilati su un pallet di trasporto 12 per formare un parallelepipedo da confezionare con il film, al fine di bloccare tutti prodotti in un pacco unico.
L’avvolgitrice 10 comprende un telaio 13 sul quale à ̈ presente un gruppo erogatore 19 che à ̈ elettricamente comandato per l’erogazione del film di confezionamento da una bobina di film presente nel gruppo erogatore stesso.
In particolare, il gruppo erogatore à ̈ supportato sul telaio 13 per ruotare a motore lungo un percorso chiuso attorno alla zona di confezionamento 38 che accoglie il prodotto 11.
Nel caso della realizzazione di figura 1, il percorso à ̈ circolare e il movimento del gruppo erogatore 19 lungo di esso à ̈ ottenuto per mezzo di un anello circolare 16 che à ̈ supportato al telaio 13 mediante mezzi di guida e scorrimento 17 (distribuiti in modo adatto lungo la circonferenza dell’anello) che gli permettono di ruotare assialmente su se stesso a comando di un opportuno motore elettrico 18.
Vantaggiosamente, il motore 18 à ̈ montato sul telaio e ruota l’anello 16 innestandone la periferia mediante un adatto e in sé noto sistema (non mostrato nel dettaglio, essendo facilmente immaginabile dal tecnico), come ad esempio un innesto a frizione (rullo o altro) o un accoppiamento pignone-cremagliera.
Per il confezionamento di oggetti più alti dell’ampiezza del nastro di film, il telaio 13 à ̈ vantaggiosamente traslabile in una direzione trasversale alla ampiezza del percorso chiuso seguito dal gruppo 19, così da muoversi lungo la zona di confezionamento e avvolgere (anche con più strati) il film a spirale sulla periferia dell’oggetto da confezionare.
Con un percorso sostanzialmente orizzontale e una traslazione verticale, come mostrato esemplificativamente in figura 1, il telaio 13 Ã ̈ vantaggiosamente verticalmente mobile lungo colonne di sostengo 14 per mezzo di una nota motorizzazione 15.
Come sarà ulteriormente chiaro dal seguito, lungo il percorso chiuso seguito dal gruppo erogatore sul telaio 13 à ̈ presente una antenna di alimentazione 25 che à ̈ connessa ad una unità di alimentazione di antenna 26 per trasferire per induzione elettrica una potenza elettrica verso un corrispondente ricevitore 28 che à ̈ mobile lungo l’antenna assieme al gruppo erogatore 19 e che fornisce a sua volta alimentazione elettrica al gruppo erogatore stesso.
In particolare, nella macchina di figura 1 à ̈ vantaggiosamente presente un supporto anulare 20 fissato al telaio 13 e che accoglie l’antenna. Il supporto 20 à ̈ parallelo al percorso seguito dal gruppo 19 nella sua rotazione e, in particolare, ha anch’esso forma ad anello circolare ed à ̈ coassiale all’asse di rotazione dell’anello 16.
Vantaggiosamente, il ricevitore 28 scorre a breve distanza lungo l’antenna così da essere sempre induttivamente accoppiato con essa.
In figura 2 Ã ̈ schematicamente mostrata una parte in sezione radiale del telaio 13 con gli anelli 16 e 20 e il gruppo 19.
In tale figura si vede bene come l’anello 16 à ̈ ruotabilmente supportato al telaio 13 dai mezzi di guida e scorrimento 17 i quali, vantaggiosamente, comprendono rulli 22 di supporto, rulli 23 di guida laterale ed, eventualmente, rulli superiori 24 di contenimento. L’anello à ̈ così ben guidato per ruotare su se stesso con basso attrito.
Il supporto anulare 20 ha vantaggiosamente una sede che per tutta la sua circonferenza contiene l’antenna 25 alimentata dall’unità di alimentazione 26.
L’antenna 25 può essere vantaggiosamente schermata da uno schermo metallico 27 (ad esempio in alluminio), adatto ad evitare la trasmissione del campo elettrico prodotto dall’antenna in una direzione diversa dalla direzione radiale verso il centro dell’anello o, comunque, verso il ricevitore 28 associato al gruppo 19 di erogazione del film.
In particolare, il ricevitore 28 à ̈ affacciato a breve distanza alla superficie interna dell’anello 20 per accoppiarsi induttivamente all’antenna 25, così da ricevere l’energia elettrica prodotta dall’unità di alimentazione 26 e irradiata dall’antenna 25.
Poiché l’antenna à ̈ chiusa ad anello attorno al percorso del gruppo di erogazione del film, il ricevitore 28, solidale al gruppo 19, riceve in modo costante l’irraggiamento dall’antenna qualsiasi sia la posizione del gruppo di erogazione 19 lungo il percorso che esso compie nella sua rotazione attorno alla zona di confezionamento.
Il ricevitore 28 fornisce ad un adatto dispositivo o unità elettronica di controllo 29, presente a bordo del gruppo di erogazione, l’energia elettrica captata. L’unità di controllo 29 comanda poi un assieme 30 di motori e/o attuatori presenti sul gruppo stesso.
In tale modo, il gruppo riceve una adatta alimentazione elettrica di funzionamento senza necessità di alcuna connessione fisica con le parti fisse della macchina e può perciò ruotare liberamente.
La tensione indotta nel ricevitore à ̈ eventualmente convertita da una relativamente elevata tensione di induzione (ad esempio, 500V) e una relativamente elevata frequenza (ad esempio, utile per l’efficienza del trasferimento ad induzione) in una tensione continua di valore adatto all’alimentazione dei circuiti presenti sul gruppo di erogazione. Tale tensione continua può, ad esempio, essere nell’ordine dei 48V C.C. o meno. Il circuito di controllo 29 può a sua volta comprendere ulteriori riduttori di tensione per alimentare i propri circuiti interni a partire dalla tensione ricevuta attraverso il ricevitore 28, come facilmente immaginabile dal tecnico.
L’avvolgitrice 10 può vantaggiosamente comprendere una unità centrale di controllo 31 (di tecnica in sé sostanzialmente nota e che non sarà perciò qui ulteriormente mostrata o descritta) che fra le altre cose comunica con l’unità di controllo a bordo del gruppo 19 mediante una trasmissione senza fili. A tale scopo l’unità centrale ha una adatta unità ricetrasmittente 32. La connessione senza fili può impiegare proprie antenne di trasmissione o può essere veicolata attraverso lo stesso accoppiamento induttivo fra antenna 25 e ricevitore 28 modulando opportunamente l’alimentazione dell’antenna 25 con il segnale dati da trasmettere. L’unità centrale 31 può comprendere anche una nota interfaccia di input/output per un operatore (ad esempio una tastiera e un display).
Attraverso lo stesso sistema di trasmissione senza fili può anche avvenire la trasmissione in senso opposto, con il dispositivo 29 che modula un segnale dati sugli avvolgimenti del ricevitore 28 che sono accoppiati con l’antenna 25, cosicché l’antenna 25 viene impiegata come antenna ricevente dall’unità centrale 31 fissa a terra.
In figura 3 à ̈ mostrata schematicamente dall’alto una operazione di avvolgimento di un oggetto mediante il film (indicato con 33) erogato dal gruppo di erogazione 19 mentre il gruppo ruota con l’anello motorizzato 16 attorno all’oggetto 11 e scorre contemporaneamente in senso verticale lungo l’altezza dell’oggetto. Il movimento verticale può essere di va e vieni per sovrapporre più strati di film e riportare alla fine il gruppo erogatore nella posizione di partenza. La posizione di partenza à ̈ ad esempio corrispondente ad una posizione del telaio sollevata ad una quota superiore alla sommità dell’oggetto da confezionare, così da permettere il movimento di ingresso e uscita dell’oggetto dalla zona di confezionamento.
In figura 3 à ̈ mostrata schematicamente anche una possibile configurazione dell’antenna 25, realizzata con un cavo continuo che realizza una spira di andata e una di ritorno sull’anello fisso 20. Le due spire sono ad un primo estremo connesse fra loro e all’altro estremo (il quale, dopo un giro leggermente maggiore di 360°, si sovrappone al primo estremo) sono connesse all’alimentatore 26.
Anche se per ragioni di disegno, in figura 3 le due spire sono mostrate entrambe nel piano della traiettoria del gruppo erogatore, in realtà esse sono vantaggiosamente fra loro sovrapposte parallele per affacciarsi entrambe al ricevitore 28, come si vede bene in figura 2,
In figura 4 à ̈ mostrata schematicamente una possibile realizzazione del gruppo di erogazione rotante. Tale realizzazione comprende la bobina di film (indicata con 34) e almeno due rulli 35 e 36 di scorrimento del film erogato e che sono indipendentemente motorizzati e controllati dall’unità 29.
Regolando la velocità relativa di rotazione dei due rulli, l’unità 29 può realizzare un voluto pre-stiro del film, così che esso si stringa fermamente attorno all’oggetto avvolto.
Grazie alla comunicazione senza fili fra unità centrale 31 e unità di controllo a bordo, il pre-stiro può anche essere dinamicamente controllato dall’unità centrale 31 (manualmente dall’operatore o in base a parametri automatici di funzionamento) a seconda di volute necessità operative.
In figura 4 à ̈ anche schematicamente mostrato un meccanismo 37 (in sé noto e perciò non ulteriormente mostrato o descritto in dettaglio) che opera il taglio e la ripresa del nastro di film alla fine e all’inizio di ogni operazione di avvolgimento. Tale meccanismo à ̈ in genere disposto sul telaio 13 e ruota attorno ad un proprio asse fra una posizione di riposo e una posizione operativa per afferrare e poi tagliare il film quando la rotazione del gruppo 19 viene arrestata al completamento dell’operazione di avvolgimento.
In figura 5 à ̈ mostrata una variante realizzativa di un apparato secondo l’invenzione. Per semplicità, elementi simili a quelli della realizzazione di figura 1 saranno indicati con numerazione similare aumentata di 100.
L’apparato di figura 5, indicato genericamente con 110, comprende un gruppo 119 di erogazione comandata del film 133 per avvolgerlo attorno ad un oggetto 111 che à ̈ portato in una zona di confezionamento 138 nell’apparato, ad esempio mediante una linea di trasporto 121 (ad esempio, un trasportatore a nastro o una via a rulli).
Il gruppo erogatore à ̈ supportato su un telaio 113 per ruotare a motore lungo un percorso chiuso attorno alla zona di confezionamento 138 che accoglie il prodotto.
Vantaggiosamente, il gruppo erogatore à ̈ realizzato in forma di carrello motorizzato 119 che scorre su un binario 120 che segue il percorso chiuso stabilito ed à ̈ supportato al telaio 113 (che può anche coincidere con il binario stesso, se il binario à ̈ realizzato sufficientemente robusto da essere autoportante).
Il telaio 113 à ̈ vantaggiosamente supportato per essere scorrevole a motore in una direzione trasversale all’estensione del percorso chiuso seguito dal carrello. In particolare, con il percorso chiuso (e perciò con il binario 120) sostanzialmente orizzontale, il movimento di traslazione del telaio sarà verticale, in modo simile alla realizzazione precedente.
Vantaggiosamente, tale movimento di traslazione à ̈ ottenuto mediante colonne motorizzate 114 ai lati della zona di confezionamento 138.
In tale modo, il movimento combinato di traslazione verticale del binario 120 e di scorrimento del gruppo 119 lungo il binario 120 realizza l’operazione di impaccamento dell’oggetto con il film avvolto a spirale attorno all’oggetto.
Dalla figura 5 si vede come, il binario 120 (e perciò il percorso del carrello) possa essere non circolare. E’ perciò possibile ottimizzare la dimensione della macchina nel caso di oggetti con dimensioni molto diverse nelle due direzioni ortogonali.
E’ infatti evidente come sia possibile realizzare percorsi di avvolgimento chiusi ma non circolari di forme varie (ad esempio, come si vede in figura 5, un percorso rettangolare con angoli raggiati) in modo da seguire la forma degli oggetti da confezionare e non dovere realizzare macchine con anelli circolari di diametro adatto alla dimensione maggiore e, perciò, inutilmente ingombranti nella direzione della dimensione minore.
Vantaggiosamente, come si vede bene sempre in figura 5, il gruppo 119 può anche essere realizzato formato da segmenti articolati uno all’altro e disposti in serie sul binario, così da potere facilmente percorrere un binario 120 con cambi di curvatura e di direzione, anche bruschi, lungo il percorso. I vari segmenti articolati (ad esempio tre segmenti) possono supportare ciascuno parte del sistema di svolgimento, vale a dire la bobina di film e i rulli motorizzati di svolgimento ed eventualmente di pre-stiro. Ad esempio, con il dispositivo simile a quello mostrato in figura 4, il primo segmento può supportare la bobina di film 34, il secondo il rullo motorizzato 35, e il terzo il rullo motorizzato 36.
Come facilmente immaginabile dal tecnico, sul gruppo 119 possono anche essere montati un ballerino o altri meccanismi di regolazione dello svolgimento e tensione del film.
Nel caso si desideri effettuare un percorso circolare (vale a dire con binario 120 a forma di anello circolare), il gruppo 119 può comunque essere anche realizzato più semplicemente rigido (eventualmente arcuato secondo il binario), dovendo percorrere un binario 120 a curvatura costante.
In ogni caso, lungo il percorso chiuso seguito dal gruppo erogatore 119 à ̈ presente una antenna di alimentazione 125 che à ̈ connessa ad una unità di alimentazione di antenna 126 per trasferire per induzione elettrica una potenza elettrica verso un corrispondente ricevitore 128 che à ̈ mobile lungo l’antenna assieme al gruppo erogatore 119 e che fornisce a sua volta alimentazione elettrica al gruppo erogatore stesso, come descritto per la realizzazione precedente.
Come mostrato bene in figura 6, l’antenna (preferibilmente formata da due spire come descritto per la realizzazione precedente) à ̈ vantaggiosamente accolta in una sede in un supporto anulare che nella realizzazione di esempio coincide in sostanza con una parte dello stesso binario sul quale scorre il carrello.
Come si vede in figura 6, può anche essere presente una schermatura metallica 124 (vantaggiosamente un profilato ad U) che fodera la sede dell’antenna su tre lati per evitare l’irradiamento in direzioni diverse da quelle di accoppiamento fra antenna trasmittente 125 e ricevitore 128.
Il ricevitore 128 alimenta una unità elettronica di controllo 129 a bordo del gruppo erogatore e che comanda motori e/o attuatori presenti sul gruppo 119. In particolare, à ̈ vantaggiosamente previsto un motore di trazione 118 che movimenta il gruppo lungo il binario e ulteriori elementi motori e/o attuatori 130 per l’azionamento dello svolgimento della bobina e l’eventuale pre-stiro del film, come ad esempio già descritto con riferimento alla figura 4.
Come per la realizzazione precedente, l’apparato di figura 5 può anch’esso comprendere una unità centrale di comando 131 che comunica con l’unità mobile 129 attraverso una connessione senza fili (attraverso un proprio in sé noto ricetrasmettitore 132). L’unità centrale potrà avere una nota interfaccia di ingresso/uscita per un operatore.
La connessione senza fili può vantaggiosamente avvenire attraverso la stessa antenna 125. In alternativa, possono comunque essere previste antenne separate.
Grazie alla connessione senza fili, l’unità centrale di controllo potrà inviare comandi all’unità a bordo del carrello e regolarne i vari parametri di funzionamento quali, velocità di erogazione, entità del pre-stiro, velocità di movimento sul binario, ecc.
A questo punto à ̈ chiaro come si siano ottenuti gli scopi prefissati.
In una avvolgitrice secondo l’invenzione non vi sono problemi per equipaggiare con elementi elettrici ed elettronici il gruppo di erogazione rotante, poiché l’alimentazione elettrica à ̈ comunque assicurata in modo facile ed economico. Non essendoci necessità di complesse parti meccaniche mobili per la trasmissione del moto, né di contatti elettrici striscianti, batterie elettriche o dinamo, il sistema secondo l’invenzione à ̈ relativamente economico, robusto ed affidabile e non necessita di elevata manutenzione. Il sistema rotante può essere realizzato relativamente leggero e con bassa inerzia. La velocità di confezionamento può perciò essere elevata e il consumo di corrente ridotto.
Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi della presente invenzione à ̈ riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato.
Ad esempio, il gruppo di erogazione può essere realizzato in vari altri modi, ora facilmente immaginabili dal tecnico, con un numero variabile di motori ed attuatori elettrici, secondo le specifiche necessità. Tale gruppo potrà comprendere anche svariati noti optional adatti al confezionamento, come facilmente immaginabile dal tecnico. La macchina potrà anche avere forme e dimensioni differenti a seconda delle esigenze pratiche.
Il sistema a carrello scorrevole della seconda realizzazione può essere anche, ad esempio, movimentato verticalmente mediante un telaio a sbalzo e due colonne motorizzate di estremità come in figura 1 o, viceversa, l’anello rotante del sistema di figura 1 può essere mosso da quattro colonne laterali come mostrato in figura 5.
Inoltre, anche nella realizzazione a carrello scorrevole l’antenna può essere disposta in un supporto anulare separato dal binario e parallelo a percorso del carrello.
Come à ̈ chiaro dalle figure, vantaggiosamente l’antenna può essere realizzata con un cavo elettrico inserito in scanalature entro un elemento isolante (ad esempio in plastica) inserito nel supporto di sostegno.
Come ora facilmente immaginabile dal tecnico esperto, il sistema secondo l’invenzione può anche essere realizzato per imballaggi orizzontali (vale a dire con il gruppo 19 o 119 che ruota attorno ad un asse orizzontale anziché verticale e che scorre orizzontalmente anziché verticalmente). Come sopra accennato, nel caso di larghezza del film sufficiente, la macchina può anche non avere il movimento di scorrimento del gruppo di erogazione del film lungo il prodotto.
Il sistema di comunicazione senza fili può anche essere di un noto tipo ottico.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina avvolgitrice (10, 110) per il confezionamento di prodotti mediante un film srotolato da una bobina, comprendente un telaio (13, 113) sul quale à ̈ presente un gruppo erogatore (19, 119) che à ̈ elettricamente comandato per l’erogazione del film di confezionamento da una bobina di film presente nel gruppo erogatore (19,119), il gruppo erogatore essendo supportato sul telaio per ruotare a motore lungo un percorso chiuso attorno ad una zona di confezionamento (38, 138) nella quale à ̈ accolto un prodotto da avvolgere con il film, caratterizzata dal fatto che lungo detto percorso chiuso à ̈ presente una antenna di alimentazione (25, 125) che à ̈ connessa ad una unità di alimentazione di antenna (26, 126) per trasferire per induzione elettrica una potenza elettrica ad un corrispondente ricevitore (28, 128) che à ̈ mobile lungo l’antenna assieme al detto gruppo erogatore e che fornisce a sua volta alimentazione elettrica al gruppo erogatore.
  2. 2. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il telaio (13, 113) Ã ̈ a sua volta supportato mobile per traslare a motore in direzione trasversale alla ampiezza di detto percorso chiuso, nel senso di spostare il percorso chiuso lungo la detta zona di confezionamento del prodotto.
  3. 3. Macchina secondo rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che il percorso chiuso à ̈ sostanzialmente orizzontale e il movimento del telaio avviene verticalmente lungo colonne motorizzate (14, 114) di scorrimento verticale.
  4. 4. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il gruppo erogatore (19, 119) comprende una unità di controllo a bordo (29, 129), che riceve l’alimentazione da detto ricevitore (28, 128) e che comanda motori e/o attuatori presenti sul gruppo erogatore.
  5. 5. Macchina secondo rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che nel gruppo erogatore (19, 119) sono presenti dispositivi di pre-stiro del film (30, 130) e i detti motori e/o attuatori azionano almeno tali dispositivi di pre-stiro.
  6. 6. Macchina secondo rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che i dispositivi di pre-stiro (30, 130) comprendono almeno due rulli (35, 36) di scorrimento del film erogato e che sono indipendentemente motorizzati e comandati dall’unità di controllo a bordo (29, 129) per regolare la velocità relativa dei rulli e ottenere un pre-stiro desiderato.
  7. 7. Macchina secondo rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere una unità centrale di controllo (31, 131) che comunica con l’unità di controllo (29, 129) a bordo del gruppo erogatore mediante una trasmissione senza fili.
  8. 8. Macchina secondo rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che la trasmissione senza fili passa attraverso l’antenna di alimentazione.
  9. 9. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il gruppo erogatore (19), per il suo movimento lungo il percorso chiuso, à ̈ supportato su un anello circolare di guida (16) che à ̈ assialmente rotante sul telaio per mezzo di un motore di rotazione (18).
  10. 10. Macchina secondo rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che l’anello (16) ruota sul telaio mediante mezzi di guida e scorrimento (17) comprendenti rulli (22, 23) di supporto e di guida laterale dell’anello e che sono distribuiti sul telaio lungo il perimetro dell’anello.
  11. 11. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’antenna (25, 125) à ̈ accolta su un supporto anulare (20, 120) disposto parallelo al detto percorso.
  12. 12. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il gruppo erogatore à ̈ in forma di un carrello motorizzato (119) che scorre su un binario (120) montato sul detto telaio e che segue il detto percorso chiuso.
  13. 13. Macchina secondo rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che l’antenna (125) à ̈ accolta in una sede nel binario (120).
  14. 14. Macchina secondo rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che il carrello (119) Ã ̈ formato da segmenti articolati disposti in serie sul binario.
  15. 15. Macchina secondo rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere una linea di trasporto (21, 121) per il movimento dei prodotti dentro e fuori dalla zona di confezionamento (38, 138).
IT000234A 2013-02-20 2013-02-20 Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti. ITMI20130234A1 (it)

Priority Applications (12)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000234A ITMI20130234A1 (it) 2013-02-20 2013-02-20 Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti.
RU2014137914A RU2661366C2 (ru) 2013-02-20 2014-02-07 Роторная заверточная машина для упаковки предметов
CN201480000862.2A CN104203753B (zh) 2013-02-20 2014-02-07 用于包装制品的旋转缠绕机
DK14707237.5T DK2812251T3 (en) 2013-02-20 2014-02-07 Rotationsindhylningsmaskine for wrapping objects
PL14707237T PL2812251T3 (pl) 2013-02-20 2014-02-07 Obrotowa owijarka do pakowania przedmiotów
PT147072375T PT2812251T (pt) 2013-02-20 2014-02-07 Máquina rotativa de envolvimento para embalar objetos
US14/386,391 US10144542B2 (en) 2013-02-20 2014-02-07 Rotary wrapping machine for packaging objects
CA2866684A CA2866684C (en) 2013-02-20 2014-02-07 Rotary wrapping machine for packaging objects
EP14707237.5A EP2812251B1 (en) 2013-02-20 2014-02-07 Rotary wrapping machine for packaging objects
BR112014023392-6A BR112014023392B1 (pt) 2013-02-20 2014-02-07 máquina de embalagem rotativa para embalar objetos
PCT/IB2014/058853 WO2014128587A1 (en) 2013-02-20 2014-02-07 Rotary wrapping machine for packaging objects
ES14707237.5T ES2602960T3 (es) 2013-02-20 2014-02-07 Máquina envolvedora rotativa para embalar objetos

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT000234A ITMI20130234A1 (it) 2013-02-20 2013-02-20 Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti.

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20130234A1 true ITMI20130234A1 (it) 2014-08-21

Family

ID=47953551

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT000234A ITMI20130234A1 (it) 2013-02-20 2013-02-20 Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti.

Country Status (12)

Country Link
US (1) US10144542B2 (it)
EP (1) EP2812251B1 (it)
CN (1) CN104203753B (it)
BR (1) BR112014023392B1 (it)
CA (1) CA2866684C (it)
DK (1) DK2812251T3 (it)
ES (1) ES2602960T3 (it)
IT (1) ITMI20130234A1 (it)
PL (1) PL2812251T3 (it)
PT (1) PT2812251T (it)
RU (1) RU2661366C2 (it)
WO (1) WO2014128587A1 (it)

Families Citing this family (23)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US11534335B2 (en) 2014-10-01 2022-12-27 Cryosa, Inc. Apparatus and methods for treatment of obstructive sleep apnea utilizing cryolysis of adipose tissues
CN105775198B (zh) * 2014-12-26 2018-04-10 山东大宏智能设备股份有限公司 水平缠绕包装机
CN105346787B (zh) * 2015-11-16 2017-09-29 合肥通用机械研究院 一种用于环轨式覆膜机的传动装置
US10765068B2 (en) 2017-03-03 2020-09-08 Deere & Company Bale wrap mechanism
US11006581B2 (en) * 2017-03-03 2021-05-18 Deere & Company Bale wrap mechanism
US11013183B2 (en) 2017-03-03 2021-05-25 Deere & Company Bale wrap mechanism
DE102017208501A1 (de) * 2017-05-19 2018-11-22 Krones Aktiengesellschaft Wickelmodul für ein Verpackungssystem, Verpackungssystem mit einem solchen Wickelmodul und Verfahren zum Beaufschlagen eines Stroms an Artikeln mit dehnbarer Folie
IT201700082697A1 (it) * 2017-07-20 2019-01-20 Aetna Group Spa Macchina avvolgitrice
IT201700082745A1 (it) 2017-07-20 2019-01-20 Aetna Group Spa Macchina avvolgitrice
IT201700082727A1 (it) * 2017-07-20 2019-01-20 Aetna Group Spa Metodo e macchina per avvolgere un carico con un film
CN107176319A (zh) * 2017-07-22 2017-09-19 佛山市正略信息科技有限公司 一种电烤箱外壁气泡膜缠绕装置
CN107380507B (zh) * 2017-09-05 2023-03-14 福德机器人(成都)有限责任公司 一种纱团的包膜机构
CN108045614A (zh) * 2017-12-20 2018-05-18 王统 一种物品缠绕膜包装设备
IT201800005364A1 (it) * 2018-05-14 2019-11-14 Macchina per realizzare un carico pallettizzato composto
CN111846441A (zh) * 2018-06-28 2020-10-30 黄大光 一种基于物流包裹包装外壳密封打包装置及打包方法
CN108574111B (zh) * 2018-06-28 2023-08-29 苏州巨一智能装备有限公司 圆柱电芯快速套膜机及其加工方法
CN109335061B (zh) * 2018-08-31 2020-07-17 西南科技大学 铅皮卷裹机
US11565844B2 (en) * 2018-12-21 2023-01-31 S.C. Johnson & Son, Inc. Methods and apparatus to facilitate plastic film processing
IT201900021981A1 (it) * 2019-11-22 2021-05-22 Stema Snc Di Tabarrin Stefano E Gnani Mauro Dispositivo per l’avvolgimento automatico di un materiale in foglio su prodotti in genere, particolarmente per la realizzazione di imballaggi
IT202000025930A1 (it) * 2020-10-30 2022-04-30 Tosa S P A Macchinario per avvolgere un articolo, in particolare un pallet.
CN113460351B (zh) * 2021-07-07 2022-07-19 上海申雪供应链管理有限公司 一种物流仓储中心货物包装方法
CN114771907A (zh) * 2022-06-22 2022-07-22 三维医疗科技江苏股份有限公司 一种男性医疗设备包装装置
CN115631898B (zh) * 2022-11-11 2023-07-18 山东山能电缆有限公司 一种成缆机用新型绞合并线装置

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL7407687A (en) * 1974-06-07 1975-12-09 Hans Adolf Bakkeren Mechanism for strapping a parcel of newspaper - has closed track linear induction motor to take strap around parcel
GB2202414A (en) * 1987-03-10 1988-09-21 Oxley Dev Co Ltd Transmission of power and/or data
EP0289784A1 (de) * 1987-05-02 1988-11-09 Hans Hugo Büttner Folienwickelmaschine
EP0811554A1 (en) * 1996-05-06 1997-12-10 ROBOPAC SISTEMI S.r.l. Apparatus for the wrapping of palletized product groups with plastic film
US20040119340A1 (en) * 2000-11-06 2004-06-24 Shuzo Nishino Noncontact power supply facility and branch box for used therein
US20120180433A1 (en) * 2006-07-07 2012-07-19 Aetna Group S.P.A. Wrapping machine and wrapping methods

Family Cites Families (10)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
SU54651A1 (ru) * 1938-02-02 1938-11-30 Е.Я. Жуковский Машина дл в зки пруткового материала
DE4234604C2 (de) * 1992-10-14 1996-06-13 Hagemann B Gmbh & Co Packmaschine mit Kompensiervorrichtung
AU2003219778A1 (en) 2002-02-15 2003-09-09 Rutten, J Bradley Method and apparatus for unwrapping stretch film from a stretch wrapped palletized load
AU2003248622A1 (en) * 2002-06-05 2003-12-22 Jacobs Automation Llc Controlled motion system
DE10334736A1 (de) * 2003-07-29 2005-02-17 Rexroth Indramat Gmbh Linearmotor mit Fortbewegungsregelung
US7707801B2 (en) * 2005-04-08 2010-05-04 Lantech.Com, Llc Method for dispensing a predetermined amount of film relative to load girth
US7343722B1 (en) 2006-11-22 2008-03-18 Task Automation Unwrapping stretch film from a palletized load
CN201199640Y (zh) * 2008-04-18 2009-02-25 厦门灿坤实业股份有限公司 一种感应式供电结构及其装置
CN202106588U (zh) * 2011-05-18 2012-01-11 上海理工大学 基于无线供电的瓦楞纸包装机
CN102826246B (zh) * 2012-09-12 2014-08-20 山东深蓝机器有限公司 在线式摇臂缠绕覆膜包装机

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
NL7407687A (en) * 1974-06-07 1975-12-09 Hans Adolf Bakkeren Mechanism for strapping a parcel of newspaper - has closed track linear induction motor to take strap around parcel
GB2202414A (en) * 1987-03-10 1988-09-21 Oxley Dev Co Ltd Transmission of power and/or data
EP0289784A1 (de) * 1987-05-02 1988-11-09 Hans Hugo Büttner Folienwickelmaschine
EP0811554A1 (en) * 1996-05-06 1997-12-10 ROBOPAC SISTEMI S.r.l. Apparatus for the wrapping of palletized product groups with plastic film
US20040119340A1 (en) * 2000-11-06 2004-06-24 Shuzo Nishino Noncontact power supply facility and branch box for used therein
US20120180433A1 (en) * 2006-07-07 2012-07-19 Aetna Group S.P.A. Wrapping machine and wrapping methods

Also Published As

Publication number Publication date
WO2014128587A1 (en) 2014-08-28
PL2812251T3 (pl) 2017-02-28
BR112014023392B1 (pt) 2021-01-12
PT2812251T (pt) 2016-10-28
RU2014137914A (ru) 2016-04-10
EP2812251B1 (en) 2016-08-17
RU2661366C2 (ru) 2018-07-16
ES2602960T3 (es) 2017-02-23
US10144542B2 (en) 2018-12-04
CA2866684A1 (en) 2014-08-28
US20150047301A1 (en) 2015-02-19
DK2812251T3 (en) 2016-11-28
CN104203753A (zh) 2014-12-10
CA2866684C (en) 2020-08-25
EP2812251A1 (en) 2014-12-17
CN104203753B (zh) 2017-07-21

Similar Documents

Publication Publication Date Title
ITMI20130234A1 (it) Avvolgitrice rotante per il confezionamento di oggetti.
US5768862A (en) Apparatus for the wrapping of palletized product groups with plastic film
EP1813532B1 (en) A packaging device
CN106240902B (zh) 一种基于封切包装机的薄膜封切包装方法
ITMO20060221A1 (it) Macchina avvolgitrice e metodi di avvolgimento
EP1963188A1 (en) Ring machine for wrapping palletized loads with extendable film
CN104261190A (zh) 一种料带卷筒输送开卷系统
US20140069060A1 (en) System and method for coiling and sealing an elongate flexible component
US7765778B2 (en) Machine for the strapping of compressible packaged goods in particular, such as corrugated cardboard layers
CN110015451A (zh) 民爆药卷中包机
CN203959157U (zh) 配仓皮带机链式驱动装置
CN105621131A (zh) 一种重叠塑胶袋收卷装置
KR20180108141A (ko) 박스 다중 밴딩 포장장치
CN112093126A (zh) 围巾生产用打包装置及其使用方法
CN206236479U (zh) 高速双向绕包机组
CN103635406B (zh) 用于输送长丝的张紧装置
CN103350895A (zh) 一种码垛机自动分路输送系统
CN114132546A (zh) 一种缠绕膜移动打包搬运一体化装置设备
CN103261032A (zh) 包装设备的封装组件
KR101629759B1 (ko) 보빈공급장치 및 이를 포함하는 코일제조설비
ITVI20110008A1 (it) Macchina per la chiusura di contenitori flessibili
ITTO20070799A1 (it) Macchina automatica per l'avvolgimento di carichi pallettizzati con film estensibile
IT202000025921A1 (it) Dispositivo per riposizionare una pellicola a fine avvolgimento per un macchinario avvolgitore di articoli.
IT202000025930A1 (it) Macchinario per avvolgere un articolo, in particolare un pallet.
ITFI20130086A1 (it) Apparecchiatura di imballaggio con film estensibile a doppio anello rotante