ITMI20122160A1

ITMI20122160A1 - PROCEDURE FOR THE OXYGENATION OF BEVERAGES OF VEGETABLE ORIGIN.

Info

Publication number: ITMI20122160A1
Application number: IT002160A
Authority: IT
Inventors: Marco Manfredini
Original assignee: Esseco S R L
Priority date: 2012-12-18
Filing date: 2012-12-18
Publication date: 2014-06-19

Description

PROCEDIMENTO PER L'OSSIGENAZIONE DI BEVANDE DI ORIGINE VEGETA-LE PROCEDURE FOR THE OXYGENATION OF BEVERAGES OF VEGETABLE ORIGIN

DESCRIZIONE DESCRIPTION

La presente invenzione si riferisce a un procedimento per l'ossigenazione di bevande di origine vegetale, in particolare, ma non esclusivamente, per l'ossigenazione di vini e aceti. The present invention relates to a process for the oxygenation of beverages of vegetable origin, in particular, but not exclusively, for the oxygenation of wines and vinegars.

La produzione di bevande alcooliche è forse il procedimento della chimica industriale noto da più tempo; la Bibbia ne attribuisce l'invenzione addirittura a Noè. Tale produzione avviene, come universalmente noto, attraverso la fermentazione di succhi di frutta o di miscele acquose (sospensioni) di cereali. Il caso più noto, quello dei vini, prevede la fermentazione di succo d'uva; un altro esempio è la produzione di sidro che prevede la fermentazione di succo di mela. La birra, invece, si produce per fermentazione di una sospensione acquosa di cereali come malto, orzo, grano e miglio, mentre il sakè si produce per fermentazione di una sospensione acquosa di riso. The production of alcoholic beverages is perhaps the longest known process of industrial chemistry; the Bible even attributes its invention to Noah. This production takes place, as universally known, through the fermentation of fruit juices or aqueous mixtures (suspensions) of cereals. The best known case, that of wines, involves the fermentation of grape juice; another example is the production of cider which involves the fermentation of apple juice. Beer, on the other hand, is produced by fermenting an aqueous suspension of cereals such as malt, barley, wheat and millet, while sake is produced by fermenting an aqueous suspension of rice.

Generalmente, la fermentazione dei succhi avviene in presenza di lieviti (nel caso del vino, per esempio, lieviti del ceppo Saccharomyces Cerevisiae), che possono essere presenti nel succo naturalmente o per aggiunta dall'esterno. Il prodotto ottenuto dalla fermentazione può essere poi distribuito per il consumo, sottoposto a ulteriore fermentazione per produrre aceto, affinato per un periodo variabile da qualche mese a qualche anno, o distillato a produrre liquori di vario tipo, come grappe, whiskey e altri (una gradazione alcoolica superiore al 15% in volume non può essere ottenuta per ulteriore fermentazione, visto che i lieviti non resistono in presenza di dosi massicce di alcool). L'affinamento può avvenire in presenza di legno (per esempio ponendo il prodotto fermentato in fusti di rovere) o senza. La distillazione deve prevedere l'eliminazione delle teste di distillazione, che contengono metanolo, sempre altamente nocivo per la salute, a volte addirittura mortale. Generally, the fermentation of the juices takes place in the presence of yeasts (in the case of wine, for example, yeasts of the Saccharomyces Cerevisiae strain), which can be present in the juice naturally or by addition from the outside. The product obtained from fermentation can then be distributed for consumption, subjected to further fermentation to produce vinegar, aged for a period ranging from a few months to a few years, or distilled to produce various types of liqueurs, such as grappa, whiskey and others (one alcohol content higher than 15% by volume cannot be obtained by further fermentation, since yeasts do not resist in the presence of massive doses of alcohol). Refinement can take place in the presence of wood (for example by placing the fermented product in oak barrels) or without. Distillation must include the elimination of the distillation heads, which contain methanol, which is always highly harmful to health, sometimes even fatal.

L'ossigenazione di prodotti da fermentare e/o fermentati può avvenire in diverse fasi della produzione delle bevande alcooliche. La presenza di quantità aggiuntive di ossigeno può essere utile nella regolazione di alcuni fenomeni biologici e chimici che possono migliorare in varia misura la qualità del prodotto. In particolare, nella produzione del vino, si può aggiungere ossigeno nelle seguenti fasi: nella prima metà della fermentazione alcoolica, verso la fine della stessa fermentazione alcoolica e/o durante la fermentazione maiolattica, nel corso dell'affinamento. Nel caso della prima metà della fermentazione alcoolica, un'aggiunta dosata di ossigeno può aumentare la resistenza dei lieviti a contenuti di alcool e a temperature elevati. Verso la fine della fermentazione alcoolica e nella fermentazione maiolattica, essa elimina composti solforati che potrebbero conferire al vino odori sgradevoli. Nel corso dell'affinamento, l'ossigeno in più favorisce le reazioni a carico dei polifenoli, così da stabilizzare il colore e da migliorare il gusto del prodotto, riducendone nel contempo le sensazioni erbacee e vegetali. The oxygenation of products to be fermented and / or fermented can take place in different stages of the production of alcoholic beverages. The presence of additional quantities of oxygen can be useful in the regulation of some biological and chemical phenomena that can improve the quality of the product to varying degrees. In particular, in the production of wine, oxygen can be added in the following phases: in the first half of the alcoholic fermentation, towards the end of the alcoholic fermentation itself and / or during the majolactic fermentation, during the refinement. In the case of the first half of alcoholic fermentation, a metered addition of oxygen can increase the yeast's resistance to alcohol content and high temperatures. Towards the end of the alcoholic fermentation and in the majolactic fermentation, it eliminates sulfur compounds that could give the wine unpleasant odors. During the refinement, the extra oxygen favors the reactions of the polyphenols, so as to stabilize the color and improve the taste of the product, at the same time reducing its herbaceous and vegetable sensations.

Il dosaggio dell'ossigeno che si va ad aggiungere è fortemente critico. Infatti, è evidente che un'aggiunta eccessiva o nel momento sbagliato della produzione provoca fenomeni di ossidazione indesiderati, peggiorando anziché migliorando le caratteristiche finali della bevanda. Peraltro, tali dosi sono fortemente dipendenti dal momento del processo di produzione in cui vengono fatte. Le dosi si possono così dividere in due categorie: 1) Macroossigenazione, quando occorrano in poche ore da 5 a 15 mg/l di ossigeno; e 2) Microossigenazione, quando la concentrazione di ossigeno che si cerca di ottenere nella bevanda è compresa fra 1 e 5 mg/l nel corso di qualche mese. The oxygen dosage that is added is highly critical. In fact, it is evident that an excessive addition or at the wrong moment of production causes unwanted oxidation phenomena, worsening rather than improving the final characteristics of the drink. Moreover, these doses are strongly dependent on the moment of the production process in which they are made. The doses can thus be divided into two categories: 1) Macro-oxygenation, when it takes a few hours from 5 to 15 mg / l of oxygen; and 2) Micro-oxygenation, when the concentration of oxygen sought to be obtained in the beverage is between 1 and 5 mg / l over the course of a few months.

Tradizionalmente, l'aggiunta di ossigeno avveniva travasando il succo o il fermentato (per esempio, mosto e vino) a aria o sfruttando la permeabilità all'aria dei contenitori in legno. Un tale sistema, però, non permette un dosaggio preciso dell'ossigeno e richiede movimentazioni in cantina e impiego di contenitori pregiati, fatti questi che alzano il costo di produzione della bevanda alcoolica. Inoltre, i contenitori in legno possono alterare, non sempre positivamente, il profilo organolettico del prodotto finale. Traditionally, the addition of oxygen took place by pouring the juice or fermented (for example, must and wine) into the air or by exploiting the air permeability of wooden containers. However, such a system does not allow a precise dosage of oxygen and requires handling in the cellar and the use of high-quality containers, which raise the production cost of the alcoholic beverage. Furthermore, wooden containers can alter, not always positively, the organoleptic profile of the final product.

Negli ultimi anni, si è cercato di ovviare a questi inconvenienti, introducendo sul mercato, soprattutto nel mondo della vinificazione, attrezzature in grado di dosare con precisione un gas contenuto in una bombola e di solubilizzarlo nella bevanda da trattare con l'ausilio di un diffusore. In recent years, we have tried to overcome these drawbacks, introducing on the market, especially in the world of winemaking, equipment capable of accurately dosing a gas contained in a cylinder and solubilizing it in the beverage to be treated with the aid of a diffuser. .

FR 2 709 983 descrive un procedimento di dosaggio e iniezione di gas in un recipiente di vinificazione e rimontaggio, a partire da un serbatoio di gas in pressione. Si ha un primo scarico di pressione, grazie a un dosatore di portata e, all'uscita dal dosatore, un secondo scarico per raggiungere la pressione d'iniezione all'interno del recipiente, attraversando una membrana porosa. Detto dosatore comprende, preferibilmente, una camera interna a volume variabile. FR 2 709 983 describes a process for dosing and injecting gas into a wine-making and pumping-over vessel, starting from a pressurized gas tank. There is a first pressure discharge, thanks to a flow metering device and, at the dispenser outlet, a second discharge to reach the injection pressure inside the container, crossing a porous membrane. Said metering device preferably comprises an internal chamber with variable volume.

FR 2 937 651 descrive un dispositivo per la gestione di una fase gassosa da mettere in contatto con un liquido, per esempio vino, che sta sotto un gas. Il dispositivo comprende mezzi d'iniezione del gas, comprendenti un primo circuito, che è disposto sotto il tetto del recipiente entro cui il liquido è contenuto e che si estende da un punto di prelievo, fino ai mezzi di iniezione, che sono, invece, disposti nel liquido. Si usano anche mezzi di circolazione forzata del gas fra detto punto di prelievo e detti mezzi di iniezione. FR 2 937 651 describes a device for managing a gaseous phase to be put in contact with a liquid, for example wine, which is under a gas. The device comprises gas injection means, comprising a first circuit, which is arranged under the roof of the container within which the liquid is contained and which extends from a sampling point to the injection means, which are, instead, arranged in the liquid. Means for forced circulation of the gas are also used between said sampling point and said injection means.

CN 1 916 154 si riferisce a un dispositivo di micro-ossigenazione, comprendente una fonte di ossigeno, un recipiente per il liquido e una tubazione che collega la fonte di ossigeno al recipiente. Immerso nel liquido contenuto nel recipiente è posto un diffusore di gas, fatto generalmente in legno. Viene inviato gas al diffusore, mantenendo una certa pressione nella tubazione. Il diffusore introduce così ossigeno nel liquido. Il dispositivo riproduce quanto avviene nelle botti, in occasione dell'affinamento, mantenendo il corretto bilanciamento dell'ossigeno nel liquido. CN 1 916 154 refers to a micro-oxygenation device, comprising an oxygen source, a vessel for the liquid and a tubing connecting the oxygen source to the vessel. Immersed in the liquid contained in the container is a gas diffuser, generally made of wood. Gas is sent to the diffuser, maintaining a certain pressure in the pipeline. The diffuser thus introduces oxygen into the liquid. The device reproduces what happens in the barrels, on the occasion of refinement, maintaining the correct balance of oxygen in the liquid.

WO 03/022 983 descrive un metodo per ossigenare vino, secondo cui si introduce nel vino da ossigenare un tubo di alimentazione di ossigeno, si invia un gas contenente ossigeno a pressione controllata nel tubo per ossigeno e si lascia permeare l'ossigeno nel vino, ove si scioglie. Il tubo di alimentazione di ossigeno è permeabile all'ossigeno. WO 03/022 983 describes a method for oxygenating wine, according to which an oxygen supply tube is introduced into the wine to be oxygenated, an oxygen-containing gas at controlled pressure is sent into the oxygen tube and oxygen is allowed to permeate into the wine, where it melts. The oxygen supply tube is permeable to oxygen.

I dispositivi e i procedimenti appena accennati hanno tutti la caratteristica comune di utilizzare aria compressa od ossigeno in bombole, sotto pressione. Talvolta la pressione raggiunge i 200-300 bar, cosa che provoca problemi di sicurezza non trascurabili e che richiede una serie di accorgimenti che rallentano il lavoro e comportano costi aggiuntivi di rilievo. The devices and processes just mentioned all have the common characteristic of using compressed air or oxygen in cylinders, under pressure. Sometimes the pressure reaches 200-300 bar, which causes safety problems that are not negligible and which requires a series of measures that slow down the work and involve significant additional costs.

Peraltro, i dispositivi di ossigenazione secondo la tecnica anteriore hanno costi di acquisto elevati e costituiscono un investimento importante, per esempio per una cantina. Anche per questo motivo, si ha spesso a disposizione un numero di ossigenatori inferiore a quello che occorrerebbe realmente per utilizzare tutti i recipienti disponibili con un'evidente riduzione della produttività. Anche l'ingombro creato dai molti tubi che questo tipo di dispositivi comporta costituisce un intralcio al normale lavoro. Moreover, the oxygenation devices according to the prior art have high purchase costs and represent an important investment, for example for a cellar. Also for this reason, there is often a lower number of oxygenators available than would actually be needed to use all the containers available with an evident reduction in productivity. The bulk created by the many pipes that this type of device entails also constitutes an obstacle to normal work.

Problema alla base dell'invenzione è di proporre un procedimento di ossigenazione di bevande di origine vegetale che superi gli inconvenienti menzionati e che consenta di ottenere risultati prevedibili e riproducibili. Questo scopo viene raggiunto tramite un procedimento per l’ossigenazione di bevande di origine vegetale, caratterizzato da ciò che consiste nel generare ossigeno per reazione chimica di sostanze introdotte all'interno del recipiente entro cui la bevanda è contenuta. The problem underlying the invention is to propose a process for oxygenating beverages of vegetable origin which overcomes the aforementioned drawbacks and which allows predictable and reproducible results to be obtained. This purpose is achieved through a process for the oxygenation of beverages of vegetable origin, characterized by what consists in generating oxygen by chemical reaction of substances introduced into the container within which the beverage is contained.

La presente invenzione si riferisce anche a un dispositivo che può essere impiegato per mettere in opera il metodo di ossigenazione sopra descritto. The present invention also refers to a device that can be used to implement the oxygenation method described above.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione risultano comunque meglio evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di forme di esecuzione preferite, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo. Further characteristics and advantages of the invention are however better evident from the following detailed description of preferred embodiments, given purely by way of non-limiting example.

Alla presente descrizione sono, inoltre, allegati i seguenti disegni, relativi a esempi che verranno illustrati successivamente. In detti disegni: fig. 1 è uno schema di un dispositivo che può essere utilizzato per mettere in opera il procedimento secondo la presente invenzione; The following drawings are also attached to this description, relating to examples which will be illustrated later. In said drawings: fig. 1 is a diagram of a device that can be used to implement the process according to the present invention;

fig. 2 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno in presenza di diversi catalizzatori, cioè lievito secco attivo (LSA), metallo a base di rame (Cu met), metallo a base di ferro (Fe met), bentonite, idrossido di rame (CuOH), solfato di rame (CuS04), solfato di ferro (FeS04), senza catalizzatore (H202t.q.); fig. 2 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide in the presence of different catalysts, i.e. active dry yeast (LSA), copper-based metal (Cu met), iron-based metal (Fe met), bentonite, hydroxide copper (CuOH), copper sulphate (CuS04), iron sulphate (FeS04), without catalyst (H202t.q.);

fig. 3 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di dosi di solfato di rame differenti, riportate come CuS04lx (concentrazione di riferimento), CuS042x, 4x e lOx (concentrazione di solfato di rame in quantità pari, rispettivamente a 2, 4 e 10 volte la concentrazione di riferimento) CuS042x lOv (concentrazione di solfato di rame pari a 2 volte la concentrazione di riferimento, ma in un volume 10 volte maggiore); fig. 3 represents the kinetics of the production of oxygen from hydrogen peroxide, in the presence of different doses of copper sulphate, reported as CuS04lx (reference concentration), CuS042x, 4x and 10x (concentration of copper sulphate in quantities equal to, respectively, 2 , 4 and 10 times the reference concentration) CuS042x lOv (concentration of copper sulphate equal to 2 times the reference concentration, but in a volume 10 times greater);

fig. 4 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno in presenza di diverse quantità di una lega metallica a base di ferro, riportate come Fe met lx (concentrazione di lega di riferimento), Fe met 2x (concentrazione di lega doppia rispetto al riferimento), Fe lx 4v (concentrazione di lega di riferimento, ma in un volume quadruplo); fig. 4 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide in the presence of different quantities of an iron-based metal alloy, reported as Fe met lx (reference alloy concentration), Fe met 2x (double alloy concentration compared to the reference ), Fe lx 4v (concentration of reference alloy, but in a quadruple volume);

fig. 5 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di due catalizzatori, una lega a base di ferro, indicata come Fe met e solfato di rame, indicato come CuS04e a due diverse temperature; fig. 5 represents the kinetics of the production of oxygen from hydrogen peroxide, in the presence of two catalysts, an alloy based on iron, indicated as Fe met and copper sulphate, indicated as CuSO4e at two different temperatures;

fig. 6 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di concentrazioni diverse di solfato ferroso idrato, in cui FeS04lx è la concentrazione di riferimento, mentre FeS042x, 3x, 4x, 8x, 16x, 20x e 40x sono concentrazioni, rispettivamente, ottenute moltipilicando la concentrazione di riferimento per 2, 4, 8, 16 e 40; fig. 6 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide, in the presence of different concentrations of ferrous sulphate hydrate, where FeS04lx is the reference concentration, while FeS042x, 3x, 4x, 8x, 16x, 20x and 40x are concentrations, respectively , obtained by multiplying the reference concentration by 2, 4, 8, 16 and 40;

fig. 7 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da percarbonato di sodio in presenza di quantità variabili di acqua, in cui PCS H20 lx è il percarbonato di sodio con la quantità d'acqua di riferimento, mentre PCS H20 2X, 4X, 8X, 12X, 16X, 32X è il percarbonato di sodio con quantità d'acqua rispettivamente ottenute moltiplicando la quantità di riferimento per 2, 4, 8, 12, 16 e 32; fig. 7 represents the kinetics of oxygen production from sodium percarbonate in the presence of variable quantities of water, in which PCS H20 lx is the sodium percarbonate with the reference quantity of water, while PCS H20 2X, 4X, 8X, 12X, 16X, 32X is sodium percarbonate with quantities of water obtained by multiplying the reference quantity by 2, 4, 8, 12, 16 and 32 respectively;

fig. 8 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di diverse quantità di solfato di rame, in cui H202+ CuS04lx è la concentrazione di riferimento di solfato di rame nel perossido di idrogeno, mentre H202+ CuS045x e 12, 5x rappresentano il perossido di idrogeno con una concentrazione di solfato di rame, rispettivamente di 5 e di 12,5 volte quella di riferimento; fig. 8 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide, in the presence of different amounts of copper sulphate, where H202 + CuS04lx is the reference concentration of copper sulphate in hydrogen peroxide, while H202 + CuS045x and 12, 5x represent the hydrogen peroxide with a concentration of copper sulphate, respectively 5 and 12.5 times that of reference;

fig. 9 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno in presenza di quantità variabili di bentonite, in cui H202+ bent lx è perossido di idrogeno con una concentrazione di riferimento di bentonite, mentre H202+ bent 2,5x, 5x, ΙΟχ, 20x, 25x, 30x, 40x, sono perossido di idrogeno in presenza di concentrazioni di bentonite rispettivamente di 2,5, 5, 10, 20, 25, 30 e 40 volte la concentrazione di riferimento; fig. 9 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide in the presence of varying amounts of bentonite, where H202 + bent lx is hydrogen peroxide with a reference concentration of bentonite, while H202 + bent 2.5x, 5x, ΙΟχ, 20x, 25x, 30x, 40x, are hydrogen peroxide in the presence of bentonite concentrations respectively of 2.5, 5, 10, 20, 25, 30 and 40 times the reference concentration;

fig. 10 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di bentonite e a diverse temperature; fig. 10 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide, in the presence of bentonite and at different temperatures;

fig. 11 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di quantità variabili di solfato ferroso, in cui H202+ FeS04lx è il perossido di idrogeno con la concentrazione di riferimento di solfato ferroso, mentre H202+ FeS04l,5x, 2x, 2,4x, 3x e 4x sono rispettivamente il perossido di idrogeno in presenza di una concentrazione di solfato ferroso pari a 1,5, 2, 2,4, 3 e 4 volte la concentrazione di riferimento; e fig. 11 represents the kinetics of the production of oxygen from hydrogen peroxide, in the presence of variable quantities of ferrous sulphate, in which H202 + FeS04lx is the hydrogen peroxide with the reference concentration of ferrous sulphate, while H202 + FeS04l, 5x, 2x, 2, 4x, 3x and 4x are respectively hydrogen peroxide in the presence of a ferrous sulphate concentration equal to 1.5, 2, 2.4, 3 and 4 times the reference concentration; And

fig. 12 rappresenta la cinetica della produzione di ossigeno da perossido di idrogeno, in presenza di solfato ferroso a diverse temperature. fig. 12 represents the kinetics of oxygen production from hydrogen peroxide, in the presence of ferrous sulphate at different temperatures.

Come si è visto in precedenza, la presente invenzione riguarda un procedimento per l'ossigenazione di bevande di origine vegetale, secondo il quale l'ossigeno che viene impiegato viene generato per reazione chimica di sostanze introdotte all'interno del recipiente entro cui il liquido è contenuto. As previously seen, the present invention relates to a process for the oxygenation of beverages of vegetable origin, according to which the oxygen that is used is generated by the chemical reaction of substances introduced into the container within which the liquid is content.

Le bevande cui il procedimento secondo la presente invenzione può essere applicato comprendono: succo d'arancia, succo di limone, succo di pompeimo, succo d'ananasso, succo di mela, succo di pera, succo di albicocca, succo di pesca, succo di pomodoro, succo d'uva, succo di mirtillo, succo di lampone, succo di ciliegia, succo di amarena, succo di cedro, olio di oliva, olio di soia, olio di girasole, olio di mais, mosto, vino, sidro, birra, aceto di vino, aceto di mele, aceto di birra, grappa, whisky, vodka, rum, cognac, infusi di tè e bevande a base di estratti vegetali. The beverages to which the process according to the present invention can be applied include: orange juice, lemon juice, Pompeii juice, pineapple juice, apple juice, pear juice, apricot juice, peach juice, tomato, grape juice, blueberry juice, raspberry juice, cherry juice, black cherry juice, lime juice, olive oil, soybean oil, sunflower oil, corn oil, must, wine, cider, beer , wine vinegar, apple vinegar, beer vinegar, brandy, whiskey, vodka, rum, cognac, tea infusions and beverages based on plant extracts.

Le sostanze che si possono utilizzare per generare ossigeno sono molteplici e la maggior parte di esse sono note ai tecnici del ramo. Fra esse vi sono clorati e perclorati, in particolare clorati e perclorati di potassio, perossidi, come perossido di idrogeno (noto più comunemente come acqua ossigenata) e perossido di calcio o magnesio, sali di percarbonato, sali di perborato e altri. Si preferisce utilizzare sostanze che non presentino caratteristiche di pericolosità e/o di tossicità. Per questo, fra le varie sostanze, le preferite sono perossido di idrogeno, sali di percarbonato, perossidi di calcio e/o di magnesio. Particolarmente preferiti sono perossido d'idrogeno e percarbonato di sodio. The substances that can be used to generate oxygen are many and most of them are known to those skilled in the art. Among them are chlorates and perchlorates, in particular potassium chlorates and perchlorates, peroxides, such as hydrogen peroxide (more commonly known as hydrogen peroxide) and calcium or magnesium peroxide, percarbonate salts, perborate salts and others. It is preferred to use substances that do not present dangerous and / or toxicity characteristics. For this reason, among the various substances, the preferred ones are hydrogen peroxide, percarbonate salts, calcium and / or magnesium peroxides. Particularly preferred are hydrogen peroxide and sodium percarbonate.

Le reazioni di formazione dell'ossigeno sono le più disparate e prevedono diverse velocità di reazione; alcune reazioni sono veloci ed esotermiche, creando talora situazioni esplosive, altre sono molto lente e possono durare fino ad alcuni mesi. Come per qualsiasi reazione chimica, la velocità può essere regolata anche variando alcuni parametri fisico-chimici, come temperatura, pH e altri o aggiungendo catalizzatori e scegliendo fra essi. The oxygen formation reactions are the most disparate and foresee different reaction rates; some reactions are fast and exothermic, sometimes creating explosive situations, others are very slow and can last up to a few months. As with any chemical reaction, the rate can also be adjusted by varying some physicochemical parameters, such as temperature, pH and others, or by adding catalysts and choosing between them.

Secondo la presente invenzione, è possibile calibrare reagenti, variabili e catalizzatori, in modo da poter liberare ossigeno nelle quantità, modalità e velocità più adatte alle esigenze delle industrie delle bevande. In particolare, la presente invenzione si adatta sia al caso della microossigenazione che a quello della macroossigenazione ed è adatta, in particolare, ai vini. According to the present invention, it is possible to calibrate reagents, variables and catalysts, so as to be able to liberate oxygen in the quantities, methods and speeds most suited to the needs of the beverage industries. In particular, the present invention is suitable both for micro-oxygenation and for macro-oxygenation and is particularly suitable for wines.

Nel caso della microossigenazione, si può procedere a una produzione costante e lineare, nell'arco di almeno trenta giorni, di ossigeno gassoso in quantità variabili da 0,03 a 0,17 mg/giorno di ossigeno per litro di bevanda da ossigenare. Tale produzione equivale a circa 1-5 mg di ossigeno per litro al mese. In the case of micro-oxygenation, a constant and linear production can be carried out, over at least thirty days, of gaseous oxygen in quantities ranging from 0.03 to 0.17 mg / day of oxygen per liter of beverage to be oxygenated. This production is equivalent to approximately 1-5 mg of oxygen per liter per month.

Nel caso della macroossigenazione, si può procedere a una produzione minima di 0,4 mg di ossigeno per litro e per ora, così da produrre da 5 a 15 mg di ossigeno per litro in un tempo compreso fra 2 e 12 ore. In the case of macro-oxygenation, a minimum production of 0.4 mg of oxygen per liter and per hour can be carried out, so as to produce from 5 to 15 mg of oxygen per liter in a time between 2 and 12 hours.

Per quanto riguarda i catalizzatori, le sostanze usate di preferenza sono: rame, in forma metallica, puro o in lega; sali di rame, per esempio solfato di rame e idrossido di rame; ferro metallico, puro o in lega; sali di ferro, come solfato di ferro; argille, come la bentonite; lievito secco attivo; acqua. Per la microossigenazione si preferisce usare sali di rame, rame metallico, puro o in lega, sali di ferro o ferro metallico, puro o in lega. Per la macroossigenazione si preferisce utilizzare bentonite, solfato di rame o solfato di ferro. As regards the catalysts, the substances used preferably are: copper, in metallic, pure or alloy form; copper salts, for example copper sulfate and copper hydroxide; metallic iron, pure or alloyed; iron salts, such as iron sulfate; clays, such as bentonite; active dry yeast; water. For micro-oxygenation it is preferred to use salts of copper, metallic copper, pure or in alloy, salts of iron or metallic iron, pure or in alloy. For macro-oxygenation it is preferred to use bentonite, copper sulphate or iron sulphate.

L'aggiunta di catalizzatore è, di solito, prevista in un intervallo fra 0,01 mg e 20 g di catalizzatore per grammo di sostanza da cui l'ossigeno si ottiene. The addition of catalyst is usually foreseen in a range between 0.01 mg and 20 g of catalyst per gram of substance from which the oxygen is obtained.

Per la microossigenazione, si preferisce operare con concentrazioni di catalizzatore da 0,01 mg a 0,5 g per grammo di sostanza da cui si svolge ossigeno, mentre si preferisce eseguire la macroossigenazione a concentrazioni da 0,5 mg a 50 g di catalizzatore per grammo di sostanza da cui si svolge ossigeno. La concentrazione specifica dipende sia dal catalizzatore che dalla sostanza da cui si svolge ossigeno che vengono impiegati. Per esempio, per quanto riguarda la microossigenazione, essa può essere eseguita con perossido di idrogeno e solfato ferroso idrato, in proporzione di 0,01-1 mg di catalizzatore per grammo di sostanza o con perossido di idrogeno e solfato rameoso a una concentrazione di 0,05-10 mg di catalizzatore per grammo di sostanza o a partire da percarbonato di sodio e acqua, a una concentrazione di 0,05-0,5 grammi di acqua per grammo di sostanza. Per quanto riguarda la macroossigenazione, essa può essere svolta a partire da perossido di idrogeno e solfato ferroso idrato, a una concentrazione di 0,25-10 mg di catalizzatore per grammo di sostanza, oppure da perossido di idrogeno e solfato rameoso, a una concentrazione di 10-1000 mg di catalizzatore per grammo di sostanza, oppure a partire da percarbonato di sodio e acqua, a una concentrazione di 0,5-50 g di catalizzatore per grammo di sostanza, oppure da perossido di idrogeno e bentonite, a una concentrazione di 0,1 - 15 grammi di catalizzatore per grammo di sostanza. For micro-oxygenation, it is preferred to operate with concentrations of catalyst from 0.01 mg to 0.5 g per gram of substance from which oxygen takes place, while it is preferred to carry out macro-oxygenation at concentrations from 0.5 mg to 50 g of catalyst for gram of substance from which oxygen is unwound. The specific concentration depends on both the catalyst and the oxygen unwinding substance that are used. For example, as regards the micro-oxygenation, it can be performed with hydrogen peroxide and ferrous sulphate hydrate, in the proportion of 0.01-1 mg of catalyst per gram of substance or with hydrogen peroxide and cuprous sulphate at a concentration of 0 , 05-10 mg of catalyst per gram of substance or starting from sodium percarbonate and water, at a concentration of 0.05-0.5 grams of water per gram of substance. As far as macro-oxygenation is concerned, it can be carried out starting from hydrogen peroxide and ferrous sulphate hydrate, at a concentration of 0.25-10 mg of catalyst per gram of substance, or from hydrogen peroxide and cuprous sulphate, at a concentration of 10-1000 mg of catalyst per gram of substance, or starting from sodium percarbonate and water, at a concentration of 0.5-50 g of catalyst per gram of substance, or from hydrogen peroxide and bentonite, at a concentration of 0.1 - 15 grams of catalyst per gram of substance.

Per quanto riguarda le temperature, si preferisce operare fra 0 e 40 °C, preferibilmente fra 10 e 30 °C. As regards the temperatures, it is preferred to operate between 0 and 40 ° C, preferably between 10 and 30 ° C.

Come si è detto in precedenza, la presente invenzione riguarda anche un dispositivo per mettere in opera il metodo sopra descritto. Prima, però, di descrivere il dispositivo secondo la presente invenzione, va premesso quanto segue. La reazione di produzione dell'ossigeno avviene in modo controllato, in un ambiente separato dalla bevanda da trattare. Si preferisce utilizzare a questo scopo un contenitore, preferibilmente in un materiale chimicamente inerte (nel seguito tale contenitore verrà chiamato genericamente reattore), il quale contiene una quantità predeterminata di sostanza da cui si può svolgere ossigeno; la quantità di tale sostanza viene prestabilita, a seconda della quantità di bevanda da ossigenare. Per avviare la produzione di ossigeno, si aggiunge alla sostanza nel reattore la quantità di catalizzatore necessaria. As previously stated, the present invention also relates to a device for implementing the method described above. However, before describing the device according to the present invention, the following must be stated. The oxygen production reaction takes place in a controlled way, in a separate environment from the beverage to be treated. For this purpose it is preferred to use a container, preferably in a chemically inert material (in the following this container will be generically called reactor), which contains a predetermined quantity of substance from which oxygen can be developed; the quantity of this substance is predetermined, according to the quantity of beverage to be oxygenated. To start the production of oxygen, the necessary amount of catalyst is added to the substance in the reactor.

Una forma di esecuzione del dispositivo 1 è illustrata schematicamente in fig. 1. Il dispositivo 1 comprende un corpo 2, che prevede una cavità principale 3 e una cavità secondaria 4, di dimensioni nettamente inferiori. Nella cavità 3 è alloggiato un reattore 5, mentre un reattore 6 è alloggiato nella cavità 4. Come si vede chiaramente, il reattore 6 è di dimensioni nettamente inferiori rispetto al reattore 5: il reattore 5 serve per l'ossigenazione di quantità di bevanda superiori. An embodiment of the device 1 is schematically illustrated in fig. 1. The device 1 comprises a body 2, which provides a main cavity 3 and a secondary cavity 4, of much smaller dimensions. A reactor 5 is housed in cavity 3, while a reactor 6 is housed in cavity 4. As can be clearly seen, reactor 6 is significantly smaller than reactor 5: reactor 5 is used for oxygenation of larger quantities of beverage .

Il dispositivo 1 è chiuso, su un suo lato, da una base 7, la quale è fissata al corpo 2 a tenuta, grazie a una o più guarnizioni. Sull'estremità opposta del corpo 2, è presente un coperchio 8. A sua volta, il coperchio 8 è fissato al corpo 2 grazie a una ghiera 9. Un'altra ghiera 10 porta una membrana 11 idrofoba , preferibilmente in politetrafluoroetilene (PTFE); la membrana 11 è racchiusa tra griglie di supporto 12 e un setto poroso 13. The device 1 is closed, on one of its sides, by a base 7, which is fixed to the body 2 in a sealed manner, thanks to one or more gaskets. On the opposite end of the body 2, there is a cover 8. In turn, the cover 8 is fixed to the body 2 thanks to a ring nut 9. Another ring nut 10 carries a hydrophobic membrane 11, preferably made of polytetrafluoroethylene (PTFE); the membrane 11 is enclosed between support grids 12 and a porous septum 13.

Durante il funzionamento, il dispositivo 1 viene immesso nel recipiente che contiene la bevanda da ossigenare. L'ossigeno che si forma nel corso della reazione, viene poi fatto diffondere nella massa della bevanda da trattare tramite il diffusore, formato dal coperchio 8 e dalla ghiera 10 e che alloggia preferibilmente anche la membrana 11, cosicché la sostanza da cui l'ossigeno viene prodotto non venga mai a contatto con la bevanda, prevenendo in tal modo il rischio di alterarla. L'ossigeno che si forma fuoriesce così da detto setto poroso 13, attraverso il coperchio 8, suddiviso in bolle di piccole dimensioni. In questo modo, la dissoluzione dell'ossigeno nella bevanda viene notevolmente semplificata. Preferibilmente, tale setto poroso è realizzato in un materiale scelto dal gruppo costituito da acciaio, ceramica e allumina. Come si è visto in precedenza, si inserisce preferibilmente anche la membrana 11 idrofoba, in grado di consentire il passaggio di gas, ma non di liquidi, la quale consente di evitare il contatto diretto fra le sostanze da cui l'ossigeno viene generato e la bevanda. During operation, the device 1 is introduced into the container which contains the beverage to be oxygenated. The oxygen that is formed during the reaction is then made to diffuse into the mass of the beverage to be treated through the diffuser, formed by the lid 8 and by the ring 10 and which preferably also houses the membrane 11, so that the substance from which the oxygen is produced never comes into contact with the drink, thus preventing the risk of altering it. The oxygen that is formed thus escapes from said porous septum 13, through the lid 8, divided into small bubbles. In this way, the dissolution of oxygen in the drink is greatly simplified. Preferably, this porous septum is made of a material chosen from the group consisting of steel, ceramic and alumina. As seen above, the hydrophobic membrane 11 is also preferably inserted, capable of allowing the passage of gas, but not of liquids, which allows to avoid direct contact between the substances from which the oxygen is generated and the beverage.

Secondo una forma di esecuzione preferita, i reattori 5 e/o 6 sono disposti nelle cavità 3, 4 aperti, in modo che l'ossigeno saturi, fuoriuscendo, l'interno del dispositivo 1 e venga poi lasciata uscire dal coperchio 8. According to a preferred embodiment, the reactors 5 and / or 6 are arranged in the open cavities 3, 4, so that the oxygen saturates the inside of the device 1 and is then allowed to exit from the lid 8.

Il reattore 5, 6 e il diffusore, al termine del trattamento, possono essere rimossi dalle cavità 3, 4 e ridotti a rifiuto. E', tuttavia, ipotizzabile di utilizzare reattori 5, 6 ricaricabili. The reactor 5, 6 and the diffuser, at the end of the treatment, can be removed from the cavities 3, 4 and reduced to waste. However, it is conceivable to use refillable reactors 5, 6.

Vantaggiosamente, il dispositivo 1 può essere usato in modo modulare, sovrapponendo più corpi 2, facendo funzionare contemporaneamente più reattori 5, 6, quando i volumi da trattare lo richiedano. Advantageously, the device 1 can be used in a modular way, superimposing several bodies 2, making several reactors 5, 6 operate simultaneously, when the volumes to be treated require it.

Il dispositivo 1 può essere anche realizzato con un tubo disposto all'uscita dal corpo 2, in modo da poterlo disporre all'esterno del serbatoio della bevanda da ossigenare, in modo che il suddetto tubo alimenti ossigeno al diffusore, disposto all'interno della bevanda stessa. The device 1 can also be made with a tube arranged at the outlet from the body 2, so as to be able to arrange it outside the tank of the beverage to be oxygenated, so that the aforementioned tube feeds oxygen to the diffuser, arranged inside the beverage. itself.

La presente invenzione viene ora ulteriormente descritta, facendo riferimento ad alcuni esempi, che non devono essere considerati limitativi del suo ambito di protezione. The present invention is now further described, with reference to some examples, which are not to be considered as limiting its scope of protection.

ESEMPIO 1 EXAMPLE 1

Venne eseguita un'analisi cinetica dello sviluppo di ossigeno a partire da perossido di idrogeno, in presenza di diversi catalizzatori e in condizioni di microossigenazione. La reazione venne condotta in un sistema chiuso, misurando l'ossigeno come mg di ossigeno per grammo di perossido di idrogeno e per unità di tempo. In questo modo, viene a cadere la necessità di utilizzare quantità sempre uguali di perossido di idrogeno. A kinetic analysis of oxygen development was performed starting from hydrogen peroxide, in the presence of different catalysts and under micro-oxygenation conditions. The reaction was carried out in a closed system, measuring oxygen as mg of oxygen per gram of hydrogen peroxide and per unit of time. In this way, the need to always use equal quantities of hydrogen peroxide is eliminated.

I risultati sono rappresentati graficamente in fig. 2. L'obiettivo di questo esempio è una cinetica che porti allo sviluppo il più possibile lineare di 200-450 mg di ossigeno per grammo di perossido di idrogeno in 30 giorni. Fig. 2 mostra che il perossido di idrogeno commerciale (stabilizzato e diluito) non è in grado, da solo, di sviluppare quantità sufficienti di ossigeno, il lievito secco dimostra un'attività appena migliore, tuttavia insufficiente. Vi sono altri catalizzatori, come per esempio la bentonite o l'idrossido di rame, che danno uno sviluppo rapido nei primi giorni della reazione, ma portano poi a un rallentamento repentino della reazione, talora giungendo persino al suo arresto. Una cinetica di questo tipo può adattarsi al caso della macroossigenazione, ma non a quello della microossigenazione. Altri catalizzatori provocano uno sviluppo adeguato nei primi giorni della reazione (per esempio il rame metallico), ma si ha poi un'accelerazione che non permette di mantenere la linearità. The results are graphically represented in fig. 2. The objective of this example is a kinetics that leads to the development as linear as possible of 200-450 mg of oxygen per gram of hydrogen peroxide in 30 days. Fig. 2 shows that commercial hydrogen peroxide (stabilized and diluted) is not able, by itself, to develop sufficient quantities of oxygen, dry yeast demonstrates a slightly better activity, however insufficient. There are other catalysts, such as bentonite or copper hydroxide, which give a rapid development in the first days of the reaction, but then lead to a sudden slowdown of the reaction, sometimes even reaching its arrest. A kinetics of this type can be adapted to the case of macro-oxygenation, but not to that of micro-oxygenation. Other catalysts cause an adequate development in the first days of the reaction (for example metallic copper), but then there is an acceleration that does not allow to maintain the linearity.

Fig. 2 permette di verificare che le cinetiche più adatte alla microossigenazione si ottenevano in presenza di catalizzatori quali il solfato di rame, il ferro metallico e il solfato ferroso; il coefficiente di correlazione lineare era di 0,99 per il ferro metallico, di 0,98 per il solfato ferroso e per il solfato rameoso. Fig. 2 allows to verify that the most suitable kinetics for micro-oxygenation were obtained in the presence of catalysts such as copper sulphate, metallic iron and ferrous sulphate; the linear correlation coefficient was 0.99 for metallic iron, 0.98 for ferrous sulphate and cuprous sulphate.

ESEMPIO 2 EXAMPLE 2

Venne valutata l'importanza del dosaggio di catalizzatore per ottenere la cinetica lineare descritta nell'esempio precedente, sempre in una microossigenazione. The importance of the catalyst dosage was evaluated for obtaining the linear kinetics described in the previous example, again in a micro-oxygenation.

Vennero introdotte quantità diverse di catalizzatore nel perossido di idrogeno, valutando lo svolgimento di ossigeno come nell'esempio precedente. I risultati sono mostrati in fig. 3. La quantità minima utilizzata faceva ottenere una cinetica troppo lenta, mentre un dosaggio 4 e 10 volte maggiore, portava a velocità eccessive, trovando l'ottimo in una concentrazione doppia di quella base. La stessa dose ottimale venne sottoposta a valutazione decuplicandone la quantità e il volume di perossido di idrogeno, ottenendo una curva pressoché sovrapponibile, a dimostrazione del fatto che non conta la quantità assoluta, ma la concentrazione di catalizzatore impiegato. ESEMPIO 3 Different amounts of catalyst were introduced into the hydrogen peroxide, evaluating the oxygen evolution as in the previous example. The results are shown in fig. 3. The minimum quantity used resulted in too slow kinetics, while a dosage 4 and 10 times greater led to excessive speeds, finding the optimum in a concentration double that base. The same optimal dose was subjected to evaluation by tenfolding the quantity and volume of hydrogen peroxide, obtaining an almost superimposable curve, demonstrating that it is not the absolute quantity that counts, but the concentration of catalyst used. EXAMPLE 3

Venne eseguita un'analisi cinetica su una microossigenazione, come quella dell'esempio 2, ma sostituendo il solfato rameoso con una lega di ferro. I risultati sono mostrati in fig. 4. I risultati sono analoghi a quelli dell'esempio 2. A kinetic analysis was performed on a micro-oxygenation, like that of Example 2, but by replacing the cuprous sulphate with an iron alloy. The results are shown in fig. 4. The results are similar to those of Example 2.

ESEMPIO 4 EXAMPLE 4

Si valuta l'effetto della temperatura sulla velocità di produzione dell'ossigeno nella microossigenazione. Pari quantità di perossido di idrogeno vennero messe in presenza di solfato di rame o ferro metallico, in entrambi casi a due diverse temperature, cioè 13 °C e 23 °C. I risultati sono mostrati in fig. 5. The effect of temperature on the oxygen production rate in micro-oxygenation is evaluated. Equal quantities of hydrogen peroxide were placed in the presence of copper sulphate or metallic iron, in both cases at two different temperatures, namely 13 ° C and 23 ° C. The results are shown in fig. 5.

La produzione di ossigeno aumenta all'aumentare della temperatura, anche se in misura differente: infatti, utilizzando il solfato di rame, un aumento di 10 °C porta a un aumento di velocità del 250%, mentre lo stesso aumento di temperatura quando si utilizzi ferro metallico porta a un aumento di velocità del 44%. The production of oxygen increases with increasing temperature, although to a different extent: in fact, using copper sulphate, an increase of 10 ° C leads to a speed increase of 250%, while the same temperature increase when using metallic iron leads to a speed increase of 44%.

ESEMPIO 5 EXAMPLE 5

Prove simili a quelle dell'esempio 2, sempre nella microossigenazione, ma utilizzando solfato ferroso invece che rameoso vennero condotte in questo esempio. I risultati sono mostrati in fig. 6. Tests similar to those of example 2, again in micro-oxygenation, but using ferrous sulphate instead of cuprous were carried out in this example. The results are shown in fig. 6.

Anche in questo caso, la dose di catalizzatore determina la velocità della reazione. Again, the catalyst dose determines the rate of the reaction.

ESEMPIO 6 EXAMPLE 6

Vennero eseguite prove di macroossigenazione. Contrariamente agli esempi precedenti, in questo caso è necessario far svolgere la reazione in modo da far sviluppare l'ossigeno in modo rapido, facendo sì che la reazione si esaurisca in poche ore. La reazione di macroossigenazione venne svolta a partire da percarbonato di sodio in presenza di quantità variabili di acqua. Macro-oxygenation tests were performed. Contrary to the previous examples, in this case it is necessary to carry out the reaction in order to make the oxygen develop rapidly, causing the reaction to be exhausted in a few hours. The macro-oxygenation reaction was carried out starting from sodium percarbonate in the presence of variable quantities of water.

I risultati sono mostrati nella fig. 7. Si vede che, all'aumentare dell'acqua aggiunta, si ha un aumento proporzionale della velocità di reazione. Vennero svolte ulteriori prove, i cui risultati non sono riportati nelle figure, secondo le quali la presenza contemporanea di sali di rame e la modifica del pH della soluzione nella quale avviene la reazione apportano alla reazione solo lievi variazioni. The results are shown in fig. 7. It can be seen that, as the water added increases, there is a proportional increase in the reaction rate. Further tests were carried out, the results of which are not shown in the figures, according to which the simultaneous presence of copper salts and the modification of the pH of the solution in which the reaction takes place bring only slight variations to the reaction.

ESEMPIO 7 EXAMPLE 7

Anche in questo caso vennero svolte prove di macroossigenazione. Come fonte di ossigeno si adoperò perossido di idrogeno e come catalizzatore si utilizzarono quantità elevate di solfato di rame. Also in this case macro-oxygenation tests were carried out. Hydrogen peroxide was used as a source of oxygen and large quantities of copper sulphate were used as a catalyst.

I risultati sono mostrati in fig. 8. Come nel caso della microossigenazione, si ha una variazione della velocità di reazione secondo l'aggiunta di catalizzatore, ma, a differenza che nella microossigenazione, la relazione non è più lineare. The results are shown in fig. 8. As in the case of micro-oxygenation, there is a variation of the reaction rate according to the addition of catalyst, but, unlike in micro-oxygenation, the relationship is no longer linear.

ESEMPIO 8 EXAMPLE 8

Vennero svolte prove di macroossigenazione utilizzando perossido di idrogeno come fonte di ossigeno e bentonite come catalizzatore. Macro-oxygenation tests were carried out using hydrogen peroxide as a source of oxygen and bentonite as a catalyst.

I risultati sono mostrati in fig. 9. Variando la proporzione fra perossido di idrogeno e bentonite è possibile far sviluppare le quantità di ossigeno necessarie in un tempo variabile fra 2 e 24 ore. La relazione fra dose di bentonite e velocità di reazione è lineare negli intervalli considerati. Mante nendo le proporzioni fra bentonite e perossido, mantenendo nel contempo le stesse proporzioni, la velocità di reazione non cambia. The results are shown in fig. 9. By varying the proportion between hydrogen peroxide and bentonite, it is possible to develop the necessary quantities of oxygen in a time varying between 2 and 24 hours. The relationship between bentonite dose and reaction rate is linear in the intervals considered. By maintaining the proportions between bentonite and peroxide, while maintaining the same proportions, the reaction rate does not change.

ESEMPIO 9 EXAMPLE 9

Vennero eseguite prove di macroossigenazione partendo da perossido di idrogeno come fonte di ossigeno e bentonite come catalizzatore, mantenendo le stesse concentrazioni relative e variando la temperatura di reazione, svolgendo le reazioni a 13, 23 e 33 °C. Macro-oxygenation tests were performed starting from hydrogen peroxide as a source of oxygen and bentonite as catalyst, maintaining the same relative concentrations and varying the reaction temperature, carrying out the reactions at 13, 23 and 33 ° C.

I risultati sono riportati in fig. 10. Il 70% dell'ossigeno potenzialmente disponibile si sviluppa in circa 3 ore a 33 °C, in circa 4 ore a 23 °C e in poco più di 6 ore a 13 °C. The results are reported in fig. 10. 70% of the potentially available oxygen develops in about 3 hours at 33 ° C, in about 4 hours at 23 ° C and in just over 6 hours at 13 ° C.

ESEMPIO 10 EXAMPLE 10

Vennero svolte prove cinetiche di macroossigenazione, utilizzando solfato ferroso, in dosi più elevate di quelle usate nell'Esempio 5. Macro-oxygenation kinetic tests were carried out, using ferrous sulphate, in higher doses than those used in Example 5.

I risultati sono mostrati in fig. 11. La relazione fra dose di solfato ferroso e velocità di reazione è lineare nell'intervallo considerato. The results are shown in fig. 11. The relationship between ferrous sulphate dose and reaction rate is linear over the range considered.

ESEMPIO 11 EXAMPLE 11

Vennero eseguite prove cinetiche di macroossigenazione, in presenza di solfato ferroso e alle temperature di 10 °C, 20 °C e 30 °C. Macro-oxygenation kinetic tests were carried out in the presence of ferrous sulphate and at temperatures of 10 ° C, 20 ° C and 30 ° C.

I risultati sono mostrati in fig. 12. Il 70% dell'ossigeno potenzialmente disponibile si svolse in circa 2 ore a 30 °C, in circa 4 ore a 20 °C e in meno di 6 ore a 10 °C. The results are shown in fig. 12. 70% of the potentially available oxygen took place in about 2 hours at 30 ° C, in about 4 hours at 20 ° C and in less than 6 hours at 10 ° C.

S'intende comunque che l'invenzione non deve considerarsi limitata al particolare dispositivo e alle condizioni di reazione illustrati in precedenza, che costituiscono soltanto forme di esecuzione esemplificative di essa, ma che diverse varianti sono possibili, tutte alla portata di un tecnico del ramo, senza per questo uscire dall'ambito di protezione dell'invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni che seguono. However, it is understood that the invention must not be considered limited to the particular device and the reaction conditions illustrated above, which are only exemplary embodiments thereof, but that various variants are possible, all within the reach of a person skilled in the art. without thereby departing from the scope of protection of the invention itself, as defined by the following claims.

LISTA DEI CARATTERI DI RIFERIMENTO LIST OF REFERENCE CHARACTERS

1 Dispositivo di ossigenazione 2 Corpo (di 1) 1 Oxygenation device 2 Body (of 1)

3 Cavità principale (di 2) 3 Main cavity (of 2)

4 Cavità secondaria (di 2) 5 Reattore 4 Secondary cavity (of 2) 5 Reactor

6 Reattore 6 Reactor

7 Base (di 2) 7 Base (of 2)

8 Coperchio (di 2) 8 Cover (of 2)

9 Ghiera 9 Ring nut

10 Ghiera 10 Ring nut

11 Membrana idrofoba 11 Hydrophobic membrane

12 Griglie di supporto (di 11) 13 Setto poroso 12 Support grids (of 11) 13 Porous septum

Claims

CLAIMS 1) Process for the oxygenation of beverages of vegetable origin, characterized by that which consists in generating oxygen by chemical reaction of substances introduced into the container within which the beverage is contained.

2) Process as in claim 1), characterized in that the oxygen production reaction takes place in a separate environment from the beverage to be treated.

3) Procedure as in 2), characterized by what is performed in drinks chosen from the group consisting of orange juice, lemon juice, Pompeii juice, pineapple juice, apple juice, pear juice, apricot juice , peach juice, tomato juice, grape juice, blueberry juice, raspberry juice, cherry juice, black cherry juice, lime juice, olive oil, soybean oil, sunflower oil, corn oil, must, wine, cider, beer, wine vinegar, apple vinegar, beer vinegar, brandy, whiskey, vodka, rum, cognac, tea infusions and beverages based on plant extracts.

4) Process as in any one of the preceding claims, characterized in that said substances to be subjected to reaction for the generation of oxygen are selected from the group consisting of chlorates and perchlorates, peroxides, salts of percarbonate, salts of perborate.

5) Process as in claim 4), characterized in that said substances to be subjected to reaction are selected from the group consisting of hydrogen peroxide, percarbonate salts, calcium and / or magnesium peroxides 6) Process as in claim 4) or claim 5), characterized in that said substances to be subjected to reaction are selected from hydrogen peroxide and sodium percarbonate. 7) Process as in any one of the preceding claims, characterized in that one or more catalysts are also used. 8) Process as in claim 7), characterized in that the catalysts are selected from the group consisting of copper, in metallic, pure or alloy form; copper salts, for example copper sulfate and copper hydroxide; metallic iron, pure or alloyed; iron salts, such as iron sulfate; clays, such as bentonite; active dry yeast, water and are present in a concentration between 0.01 mg and 50 g of catalyst per gram of substance from which oxygen is obtained. 9) Process as in claim 8), characterized in that said catalysts are selected from the group consisting of salts of copper, metallic copper, pure or in alloy, salts of iron, metallic iron, pure or in alloy and water and are present in a concentration from 0.01 mg to 0.5 g per gram of substance from which oxygen is unwound. 10) Process as in claim 8), characterized in that said catalysts are selected from the group consisting of bentonite, copper sulphate, iron sulphate and water and are present in a concentration from 0.25 mg to 50 g of catalyst per gram of substance from which oxygen is unwound. 11) Device (1) for oxygenating a beverage, comprising a diffuser, characterized in that it is formed by a body (2) which has one or more cavities (3, 4) within each of which a reactor (5, 6) is housed ), consisting of a container made of inert material containing one or more substances capable of reacting to give rise to the development of oxygen. 12) Device (1) as in claim 11), characterized by what is closed, on one side, by a base (7), which is fixed to the body (2), while on the opposite end of the body (2) , there is a lid (8), fixed to the body (2) which carries a ring nut (10) to support a hydrophobic membrane (11), enclosed between support grids (12) and a porous septum (13).