ITMI20121569A1 - Sistema di bloccaggio di segmenti di una macchina elettrica rotante di un aerogeneratore - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“SISTEMA DI BLOCCAGGIO DI SEGMENTI DI UNA MACCHINA ELETTRICA ROTANTE DI UN AEROGENERATOREâ€

La presente invenzione riguarda un sistema di bloccaggio di segmenti di una macchina elettrica rotante di un aerogeneratore.

Nel settore degli aerogeneratori à ̈ noto impiegare delle macchine elettriche rotanti del tipo in cui un rotore ruota attorno a un asse di rotazione rispetto a uno statore. Il rotore e lo statore comprendono rispettive strutture di supporto preferibilmente tubolari e rispettive parti attive di forma tubolare, disposte concentricamente, reciprocamente affacciate e supportate dalle rispettive strutture di supporto. Le parti attive sono separate l’una dall’altra da un traferro di forma tubolare. In tale settore della tecnica à ̈ inoltre conveniente impiegare parti attive di tipo segmentato, ossia in cui le parti attive sono suddivise in una pluralità di segmenti assiali. Questa conformazione rende particolarmente agevole il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione delle parti attive della macchina elettrica. Infatti, ciascun segmento può essere agevolmente rimosso ed eventualmente sostituito con un nuovo segmento in modo relativamente semplice. Le parti attive di forma tubolare sono ancorate alle rispettive strutture di supporto che presentano rispettive facce di riscontro per i segmenti e presentano delle scanalature assiali per guidare ed eventualmente fissare in posizione i rispettivi segmenti. Le domande di brevetto US 2010/0123318 A1 e US 2012/0074798 A1 mostrano due sistemi di bloccaggio dei segmenti, nella fattispecie segmenti statorici, a rispettive strutture di supporto.

In generale, un sistema di bloccaggio dei segmenti deve garantire un’elevata precisione di accoppiamento fra i segmenti e la rispettiva struttura di supporto in modo da realizzare un traferro di dimensioni costanti sia in direzione assiale, sia in direzione tangenziale. Inoltre, il sistema di bloccaggio dei segmenti deve essere preferibilmente reversibile e facilmente manovrabile da un’estremità della macchina elettrica.

Lo scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un sistema di bloccaggio di segmenti che sia preciso e affidabile e facilmente utilizzabile.

In accordo con la presente invenzione viene fornito un sistema di bloccaggio di segmenti di una macchina elettrica rotante di un aerogeneratore, il sistema di bloccaggio comprendendo una struttura di supporto estendentesi attorno a un asse di rotazione e comprendente una prima faccia di riscontro e una pluralità di prime scanalature assiali, ciascuna delle quali comunica con la prima faccia di riscontro; una pluralità di segmenti, ciascuno dei quali comprende una seconda faccia di riscontro e una seconda scanalatura assiale configurata per essere affacciata e adiacente a una delle prime scanalature; e un tassello espandibile configurato per impegnare la prima e la seconda scanalatura; la prima e seconda scanalatura e il tassello espandibile essendo conformati in modo tale per cui il tassello espandibile esercita una forza avente una componente radiale per serrare il segmento contro la struttura di supporto lungo le rispettive seconda e prima faccia di riscontro quando à ̈ disposto nella configurazione espansa.

Grazie alla presente invenzione la componente radiale permette di serrare i segmenti in battuta contro la struttura di supporta con una forza di serraggio cospicua e facilmente controllabile da un lato della macchina elettrica.

Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione, ciascuna prima scanalatura presenta un primo sottosquadro delimitato da una prima protrusione e la seconda scanalatura presenta un secondo sottosquadro delimitato da una seconda protrusione; il tassello espandibile essendo conformato in modo da impegnare il primo e il secondo sottosquadro e per esercitare una forza avente una componente radiale sulla prima e sulla seconda protrusione.

In pratica, la prima e la seconda protrusione sono spinte e compresse una contro l’altra dal tassello espandibile.

Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione, la prima e la seconda scanalatura sono allineate fra loro lungo un asse radiale; il tassello espandibile essendo disposto a contatto della struttura di supporto e del segmento lungo facce inclinate rispetto all’asse radiale.

Le facce inclinate di contatto permettono di determinare una componente radiale della forza trasmessa dal tassello espandibile.

Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione, ciascuna prima protrusione presenta una prima faccia inclinata rispetto all’asse radiale e il tassello espandibile presenta una costola atta a scorrere lungo la prima faccia inclinata.

In pratica, lo scorrimento fra il tassello espandibile e la struttura di supporto à ̈ realizzato lungo la prima faccia inclinata nella fase di espansione del tassello espandibile. Durante tale scorrimento viene applicata la forza di serraggio in direzione radiale alla prima protrusione.

Preferibilmente, ciascuna seconda protrusione presenta una seconda faccia inclinata rispetto all’asse radiale e il tassello espandibile presenta un’ulteriore costola atta a scorrere lungo la seconda faccia inclinata.

In modo analogo, lo scorrimento fra il tassello espandibile e il segmento à ̈ realizzato lungo la seconda faccia inclinata nella fase di espansione del tassello espandibile. Durante tale scorrimento viene applicata la forza di serraggio in direzione radiale alla seconda protrusione in un verso contrario al verso della forza applicata alla prima protrusione.

Preferibilmente, ciascuna prima scanalatura presenta due primi sottosquadri, i quali sono delimitati da rispettive prime protrusioni e sono disposti simmetricamente da bande opposte rispetto a un asse radiale.

Preferibilmente, anche ciascuna seconda scanalatura presenta due secondi sottosquadri, i quali sono delimitati da rispettive seconde protrusioni e sono disposti simmetricamente da bande opposte rispetto a un asse radiale.

La configurazione simmetrica della protrusione permette di realizzare una trasmissione delle forze in modo distribuito. Inoltre le facce inclinate determinano delle forze tangenziali opposte che contribuiscono al centraggio del segmento.

Preferibilmente, il tassello espandibile presenta una sezione trasversale di dimensioni variabili tali per cui à ̈ inseribile con gioco all’interno di una prima e di una seconda scanalatura.

In questo modo, non à ̈ necessario forzare il tassello nella fase di inserimento nella prima e nella seconda scanalatura. Preferibilmente, il tassello espandibile si estende prevalentemente in direzione assiale lungo la prima e la seconda scanalatura.

In pratica, il tassello espandibile si estende per l’intera lunghezza della prima e seconda scanalatura e applica una pressione uniformemente distribuita in direzione assiale alla struttura di supporto e al segmento.

Preferibilmente, il tassello espandibile comprende due barre laterali, ciascuna delle quali comprende una prima e una seconda costola configurate per essere impegnate in un primo e in un secondo sottosquadro.

L’azione delle barre laterali nei primi e nei secondi sottosquadri determina il bloccaggio del segmento.

Preferibilmente, il tassello espandibile comprende una barra centrale accoppiata alle barre laterali in modo selettivamente scorrevole lungo piani inclinati rispetto alla direzione assiale in modo tale per cui il reciproco scorrimento in direzione assiale fra la barra centrale e le barre laterali determina una variazione dimensionale del tassello espandibile in direzione tangenziale.

In pratica, la distanza fra le barre laterali viene regolata tramite lo scorrimento relativo fra le barre laterali e la barra centrale in direzione assiale. Lo scorrimento in direzione assiale à ̈ vantaggiosamente controllabile da un lato della macchina elettrica.

Preferibilmente, il tassello espandibile comprende un meccanismo di azionamento di tipo reversibile per realizzare lo scorrimento fra la barra centrale e le barre laterali in direzione assiale.

Il meccanismo di azionamento à ̈ disposto in corrispondenza di un’estremità delle barre laterali.

In accordo con una forma di attuazione alternativa il tassello espandibile à ̈ cavo.

In questo modo, à ̈ possibile far fluire un fluido all’interno del tassello espandibile per raffreddare il segmento, il quale come noto essendo un componente della parte attiva della macchina elettrica sviluppa una notevole quantità di calore.

Preferibilmente, e in accordo con la forma di attuazione alternativa, la prima e a seconda barra laterale sono affacciate e opposte e sono collegate da due pareti plasticamente deformabili.

In questo caso, la variazione della distanza fra le barre laterali à ̈ ottenuta tramite la deformazione plastica delle pareti deformabili.

Preferibilmente, ciascuna parete deformabile comprende due porzioni angolate formanti uno spigolo estendentesi in direzione assiale.

Questa conformazione agevola la deformazione controllata delle pareti deformabili.

Preferibilmente, le pareti deformabili fanno parte di un tubo, al quale sono fissate le barre laterali.

In accordo con una variante, le pareti deformabili sono realizzate integralmente alle barre laterali e formano assieme alle barre laterali una struttura tubolare.

In questo modo, l’intero tassello espandibile à ̈ ottenibile tramite un processo di estrusione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di suoi esempi non limitativi di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 Ã ̈ una vista in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di un aerogeneratore a cui si applica vantaggiosamente la presente invenzione;

- la figura 2 à ̈ una vista in sezione, con parti asportate per chiarezza e in scala ingrandita, di una macchina elettrica rotante dell’aerogeneratore della figura 1;

- la figura 3 Ã ̈ una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di una prima forma di realizzazione del sistema di bloccaggio oggetto della presente invenzione;

- la figura 4 Ã ̈ una vista prospettica e parzialmente esplosa, con parti asportate per chiarezza, di un tassello espandibile illustrato nella figura 3;

- la figura 5 Ã ̈ una vista in sezione, in scala ulteriormente ingrandita e con parti asportate per chiarezza, di un dettaglio della figura 2;

- la figura 6 Ã ̈ una vista in pianta in scala ridotta, con parti asportate per chiarezza e parzialmente in sezione, del particolare della figura 3;

- la figura 7 Ã ̈ una vista in pianta, con parti asportate per chiarezza e in scala ingrandita di un dettaglio della figura 6;

- la figura 8 Ã ̈ una vista in sezione, con parti asportate per chiarezza, del particolare della figura 7 secondo le linee di sezione VIII-VIII;

- la figura 9 Ã ̈ una vista schematica in sezione, con parti asportate per chiarezza, del sistema di bloccaggio oggetto della presente invenzione;

- la figura 10 Ã ̈ una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di un sistema di bloccaggio realizzato in accordo con una seconda forma di realizzazione della presente invenzione;

- la figura 11 Ã ̈ una vista in sezione, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, del sistema di bloccaggio della figura 10;

- la figura 12 Ã ̈ una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, di una variante del sistema di bloccaggio della figura 10; e

- la figura 13 Ã ̈ una vista in sezione, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, del sistema di bloccaggio della figura 12.

Con riferimento alla figura 1, con 1 à ̈ indicato nel suo complesso un aerogeneratore per la generazione di energia elettrica. L’aerogeneratore 1 à ̈ del tipo a trazione diretta. Nella fattispecie, l’aerogeneratore 1 comprende una struttura verticale 2; un telaio principale 3 montato in modo girevole alla sommità della struttura verticale 2; una macchina elettrica rotante 4; e un gruppo pale 5 girevole attorno a un asse di rotazione A. La macchina elettrica rotante 4 à ̈ disposta fra il telaio principale 3 e il gruppo pale 5 e, oltre a produrre energia elettrica, ha la funzione di supportare il gruppo pale 5 e di trasmettere forze e momenti indotti dal gruppo pale 5 e dalla macchina elettrica rotante 4 stessa al telaio principale 3.

Il telaio principale 3, nella fattispecie, Ã ̈ definito da una navicella di forma tubolare e ricurva.

Il gruppo pale 5 comprende un mozzo 6 cavo collegato alla macchina elettrica rotante 4, e una pluralità di pale 7.

La macchina elettrica rotante 4 si estende attorno all’asse di rotazione A ed à ̈ sostanzialmente di forma tubolare in modo da formare un vano di passaggio fra il telaio principale 3 cavo e il mozzo 6 cavo. La macchina elettrica rotante 3 comprende uno statore 8; un rotore 9, il quale à ̈ disposto all’interno dello statore 8, ed à ̈ girevole attorno all’asse di rotazione A rispetto allo statore 8.

Con riferimento all’asse di rotazione A vengono definiti una direzione assiale D1 parallela all’asse di rotazione A una serie di direzioni radiali D2 perpendicolari all’asse di rotazione A, e una serie di direzioni tangenziali D3 trasversali all’asse di rotazione A e alle direzioni radiali D2.

Con riferimento alla figura 2, lo statore 8 comprende una struttura di supporto 10 di forma tubolare e una parte attiva 11, la quale presenta anch’essa una forma tubolare e comprende una pluralità di segmenti 12 assiali. In modo analogo, il rotore 9 comprende una struttura di supporto 13 di forma tubolare e una parte attiva 14, la quale presenta anch’essa una forma tubolare e comprende una pluralità di segmenti 15 assiali. Con riferimento alla figura 1, la struttura di supporto 10 à ̈ collegata al telaio principale 3, mentre la struttura di supporto 13 à ̈ collegata al gruppo pale 5.

La struttura di supporto 10 presenta una faccia di riscontro 16, nella fattispecie di forma cilindrica, lungo la quale sono disposti in battuta i segmenti 12. Ciascun segmento 12 nella fattispecie comprende un pacco di lamierini 17, il quale presenta una forma sostanzialmente prismatica, si estende in direzione prevalentemente assiale, à ̈ provvisto di una faccia di riscontro 18 configurata per essere disposta in battuta contro la faccia di riscontro 16, e di una pluralità di denti 19 che si protendono dalla banda opposta alla faccia di riscontro 18; e delle bobine 20 avvolte attorno ai denti 19 in modo da definire delle espansioni polari.

In maggiore dettaglio, ciascun segmento 15 comprende un gruppo 21 formato da guide magnetiche e magneti permanenti; e una pinza 22 di serraggio del gruppo 21. La pinza 22 à ̈ disposta in battuta contro la struttura tubolare 13 ed à ̈ fissata alla struttura tubolare 13 stessa.

Nel corso della presente descrizione viene descritto un sistema di bloccaggio dei segmenti 12 alla struttura tubolare 10, beninteso che lo stesso principio sarebbe in linea generale applicabile al fissaggio dei segmenti 15 alla struttura tubolare 13.

Il sistema di bloccaggio dei segmenti 12 prevede di fissare ciascun segmento 12 alla struttura tubolare 10 in modo indipendente dagli altri segmenti 12. A questo scopo la struttura di supporto 10 presenta una pluralità di scanalature 23 che si estendono nel corpo della struttura di supporto 10 lungo la faccia di riscontro 16.

Nella fattispecie illustrata, la struttura di supporto 10 presenta un numero di scanalature 23 pari al numero di segmenti 12. A sua volta, ciascun segmento 12 presenta una scanalatura 24 configurata per essere affacciata e comunicante con una delle scanalature 23.

In generale, il numero di scanalature realizzate in ciascun segmento à ̈ funzione dell’estensione angolare del segmento e di altri parametri progettuali. Di conseguenza, ciascun segmento può comprendere una o più scanalature, mentre la struttura di supporto presenta un numero di scanalature pari a un multiplo intero del numero di segmenti.

Con riferimento alle figure 3 e 4, il sistema di bloccaggio comprende inoltre un tassello espandibile 25 configurato per essere alloggiato all’interno di una coppia di scanalature 23 e 24 affacciate in modo da fissare il segmento 12 alla struttura di supporto 10. Il tassello espandibile 25 à ̈ configurato per espandersi all’interno di entrambe le scanalature 23 e 24 e bloccare il segmento 12 rispetto alla struttura di supporto 10.

Con riferimento alla figura 5, ciascuna coppia di scanalature 23 e 24 definisce una sezione trasversale a forma di clessidra sostanzialmente simmetrica rispetto a un asse radiale R. In maggiore dettaglio, la scanalatura 23 presenta due sottosquadri 26, i quali sono formati da due rispettive protrusioni 27 che si protendono verso l’asse radiale R. In modo analogo, la scanalatura 24 presenta due sottosquadri 28, i quali sono formati da due protrusioni 29 che si protendono verso l’asse radiale R.

La scanalatura 23 presenta una parete di fondo 30 sostanzialmente perpendicolare all’asse radiale R; due pareti laterali 31 affacciate, adiacenti alla parete di fondo 30 e sostanzialmente parallele all’asse radiale R; due pareti laterali 32 affacciate, adiacenti alla faccia di riscontro 16, e sostanzialmente parallele all’asse radiale R; e due pareti inclinate 33 rispetto all’asse radiale R e convergenti verso l’apertura della scanalatura 23. Ciascuna parete inclinata 33 collega una delle pareti 31 a una delle pareti 32.

La scanalatura 24 à ̈ sostanzialmente speculare alla scanalatura 23 e presenta una parete di fondo 34 sostanzialmente perpendicolare all’asse radiale R; due pareti laterali 35 affacciate, adiacenti alla parete di fondo 34 e sostanzialmente parallele all’asse radiale R; due pareti laterali 36 affacciate, adiacenti alla faccia di riscontro 18, e sostanzialmente parallele all’asse radiale R; e due pareti inclinate 37 rispetto all’asse radiale R e convergenti verso l’apertura della scanalatura 24. Ciascuna parete inclinata 37 collega una delle pareti 35 a una delle pareti 36.

Con riferimento alla figura 4, il tassello espandibile 25 presenta una barra centrale 38, due barre laterali 39, e un meccanismo di azionamento 40, il quale ha la funzione di realizzare uno scorrimento relativo fra la barra centrale 38 e le barre laterali nella direzione assiale D1. La barra centrale 38 e le barre laterali 39 sono disposte in reciproco contatto lungo facce inclinate 41 e 42 in modo tale per cui lo scorrimento in direzione assiale D1 determini un allontanamento delle barre laterali 39 che, in uso, risulta essere uno spostamento in direzione tangenziale D3 secondo quanto meglio illustrato nella figura 6.

Con riferimento alla figura 6, la barra centrale 38 e le barre laterali 39 sono in reciproco contatto lungo una pluralità di rispettive facce inclinate 41 e 42 che si susseguono per l’intera lunghezza del tassello espandibile 25, hanno la stessa inclinazione, e sono alternate da scalini 43. In questo modo, à ̈ possibile trasmettere in modo relativamente uniforme una forza di divaricazione alle barre laterali 39 per l’intera lunghezza del tassello espandibile 25.

Con riferimento alla figura 7, il meccanismo di attuazione 40 comprende preferibilmente un ponticello 44, il quale à ̈ collegato direttamente alle barre laterali 39 tramite un incastro; un bullone 45, il quale impegna in modo liberamente girevole il ponticello 44 ed à ̈ avvitato nella barra centrale 38. L’avvitamento e lo svitamento del bullone 38 determina lo scorrimento relativo in direzione assiale D1 fra la barra centrale 38 e le barre laterali 39.

Il meccanismo di attuazione 40 presenta un dispositivo antisvitamento 46 che nella fattispecie presenta una rondella con due alette (figura 4), una delle quali à ̈ ripiegata sulla testa del bullone 45 (figure 3 e 8) e l’altra aletta à ̈ ripiegata sul ponticello 44.

Con riferimento alla figura 8, il meccanismo di attuazione comprende un perno 47 avvitato al ponticello 44 e disposto in appoggio sulla barra centrale 38 in corrispondenza di una porzione di estremità della barra centrale 38 per il posizionamento del tassello espandibile 25.

Con riferimento alla figura 9, le barre laterali 39 del tassello espandibile 25 hanno la funzione di interagire con la struttura di supporto 10 e con il segmento 12. A questo scopo ciascuna barra laterale 39 à ̈ configurata per occupare in parte uno dei sottosquadri 26 della scanalatura 23 e il sottosquadro 28 della scanalatura 24 in posizione speculare rispetto al citato sottosquadro 26. Ciascuna barra laterale 39 presenta due costole 48 configurate per impegnare i sottosquadri 26 e 28 e ciascuna costola 48 presenta una faccia inclinata 49 configurata per essere disposta a contatto con la faccia inclinata 33 o 37. Di fatto, il tassello espandibile 25 à ̈ disposto a contatto delle sole facce inclinate 33 e 37 e scambia con la struttura di supporto 10 e il segmento 12 delle forze perpendicolari a tali facce inclinate 33 e 37. Le forze scambiate sono suddivise in forze tangenziali FT che contribuiscono a centrare il segmento 12 rispetto all’asse radiale R della scanalatura 23 e in forze radiali FR che comprimono il segmento 12 contro la struttura di supporto 10 lungo le rispettive superfici di riscontro 18 e 16.

Con riferimento alla figura 10, il sistema di bloccaggio prevede di impiegare un tassello espandibile 50 in sostituzione del tassello espandibile 25 per collegare il segmento 12 alla struttura di supporto 10.

Il tassello espandibile 50 interagisce con le scanalature 23 e 24 in modo del tutto analogo a quanto descritto con riferimento alla figura 9 e differisce dal tassello espandibile 25 della figura 3 per la struttura e per il fatto che non presenta un meccanismo di attuazione proprio ma à ̈ unicamente predisposto a subire una deformazione di tipo plastico.

Nella fattispecie, il tassello espandibile 50 comprende un tubo 51 deformabile e due barre laterali 52, le quali sono fissate a bande opposte del tubo 51 e sono configurate per interagire con la struttura di supporto 10 e il segmento 12. Il tubo 51 presenta due pareti 53 affacciate fra loro e fissate alle rispettive barre laterali 52; e due pareti 54 affacciate. Ciascuna parete 54 à ̈ angolata in modo da formare uno spigolo 55 che si estende in direzione assiale D1. Preferibilmente, gli spigoli definiscono le porzioni più vicine delle pareti 54.

In modo analogo alle barre laterali 39, ciascuna barra laterale 52 presenta due costole 56 configurate per impegnare i sottosquadri 26 e 28 e ciascuna costola 56 presenta una faccia inclinata 57 configurata per essere disposta a contatto con la faccia inclinata 33 o 37.

In uso, l’espansione del tassello espandibile 50 à ̈ realizzata tramite la deformazione plastica delle pareti 54, nella fattispecie con l’incremento dell’angolo formato dalla parete angolata. La deformazione plastica del tubo 51 e, nella fattispecie, delle pareti 54 può essere ottenuta con mezzi di tipo idraulico e o con mezzi di tipo meccanico.

Con mezzi di tipo idraulico il tubo 51 Ã ̈ deformato immettendo un liquido nel tubo 51 e facendo crescere la pressione a un livello tale da deformare il tubo 51 e realizzare il fissaggio del segmento 12 alla struttura di supporto 10.

Con mezzi di tipo meccanico s’intendono tasselli espandibili o cunei (non illustrati) configurati per essere inseriti nel tubo 51 e raddrizzare le pareti 54 del tubo 51.

Una deformazione plastica opposta a quella necessaria a realizzare il bloccaggio del tassello espandibile 50 realizza lo sbloccaggio del tassello espandibile 50. Per eseguire lo sbloccaggio del tassello espandibile 50 à ̈ necessario inserire un tassello espandibile o un cuneo, non raffigurati nelle figure allegate, nello spazio fra la struttura di supporto 10 e la parete 54 e inserire un tassello espandibile o un cuneo, non raffigurati nelle figure allegate, nello spazio fra il segmento 12 e l’altra parete 54.

Nella figura 11 con il numero di riferimento 58 Ã ̈ illustrata una variante del tassello espandibile 50. In accordo con tale variante il tassello espandibile 58 Ã ̈ realizzato tramite un profilato cavo estruso e comprende due barre laterali 59 affacciate, e due pareti 60 deformabili, affacciate, che collegano le barre laterali 59.

In modo analogo alle barre laterali 39 e 52, ciascuna barra laterale 59 presenta due costole 61 configurate per impegnare i sottosquadri 26 e 28 e ciascuna costola 61 presenta una faccia inclinata 62 configurata per essere disposta a contatto con la faccia inclinata 33 o 37.

Preferibilmente, le pareti 60 sono angolate e formano spigoli 63 come descritto con riferimento al tubo 51.

Le modalità di bloccaggio e sbloccaggio del tassello espandibile 58 sono identiche a quelle descritte con riferimento al tassello espandibile 50.

I tasselli espandibili 50 e 58 sono cavi e sono collegabili con una sorgente di alimentazione di un gas o di un liquido di raffreddamento per asportare il calore generato dal segmento 12.

Risulta infine evidente che al sistema di bloccaggio oggetto della presente invenzione possono essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito di protezione delle rivendicazioni allegate.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di bloccaggio di segmenti di una macchina elettrica rotante di un aerogeneratore, il sistema di bloccaggio comprendendo una struttura di supporto (10) estendentesi attorno a un asse di rotazione (A) e comprendente una prima faccia di riscontro (16) e una pluralità di prime scanalature (23) assiali, ciascuna delle quali comunica con la prima faccia di riscontro (16); una pluralità di segmenti (12), ciascuno dei quali comprende una seconda faccia di riscontro (18) e almeno una seconda scanalatura (24) assiale configurata per essere affacciata e adiacente a una delle prime scanalature (23); e un tassello espandibile (25; 50; 58) configurato per impegnare la prima e la seconda scanalatura (23, 24); la prima e seconda scanalatura (23, 24) e il tassello espandibile (25; 50; 58) essendo conformati in modo tale per cui il tassello espandibile (25; 50; 58) esercita una forza avente una componente radiale per serrare il segmento (12) contro la struttura di supporto (10) lungo le rispettive seconda e prima faccia di riscontro (18, 16) quando à ̈ disposto nella configurazione espansa.
2. 2. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 1, in cui ciascuna prima scanalatura (23) presenta un primo sottosquadro (26) delimitato da una prima protrusione (27), e la seconda scanalatura (24) presenta un secondo sottosquadro (28) delimitato da una seconda protrusione (29); il tassello espandibile (25; 50; 58) essendo conformato in modo da impegnare il primo e il secondo sottosquadro (26, 28) e per esercitare una forza, avente una componente radiale, sulla prima e sulla seconda protrusione (27, 29).
3. 3. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 1 o 2, in cui la prima e la seconda scanalatura (23, 24) sono allineate fra loro lungo un asse radiale (R); il tassello espandibile (25; 50; 58) essendo disposto a contatto della struttura di supporto (10) e del segmento (12) lungo facce inclinate rispetto all’asse radiale (R).
4. 4. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 3, in cui ciascuna prima protrusione (27) presenta una prima faccia inclinata (33) rispetto all’asse radiale (R), e il tassello espandibile (25; 50; 58) presenta una costola (48) atta a scorrere lungo la prima faccia inclinata (33).
5. 5. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 3 o 4, in cui ciascuna seconda protrusione (29) presenta una seconda faccia inclinata (37) rispetto all’asse radiale (R), e il tassello espandibile (25; 50; 58) presenta un’ulteriore costola (48) atta a scorrere lungo la seconda faccia inclinata (37).
6. 6. Sistema come rivendicato in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna prima scanalatura (23) presenta due primi sottosquadri (26), i quali sono delimitati da rispettive prime protrusioni (27) e sono disposti simmetricamente da bande opposte rispetto a un asse radiale (R).
7. 7. Sistema come rivendicato in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui ciascuna seconda scanalatura (24) presenta due secondi sottosquadri (28), i quali sono delimitati da rispettive seconde protrusioni (29) e sono disposti simmetricamente da bande opposte rispetto a un asse radiale (R).
8. 8. Sistema come rivendicato in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il tassello espandibile (25; 50; 58) presenta una sezione trasversale di dimensioni variabili tali per cui à ̈ inseribile con gioco all’interno di una prima e di una seconda scanalatura (23; 24).
9. 9. Sistema come rivendicato in una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il tassello espandibile si estende prevalentemente in direzione assiale (D1) lungo la prima e la seconda scanalatura (23, 24).
10. 10. Sistema come rivendicato nelle rivendicazioni 6 e 7, in cui il tassello espandibile (25; 50; 58) comprende due barre laterali (39; 52; 59), ciascuna delle quali comprende una prima e una seconda costola (48; 56; 61) configurate per impegnare un primo e un secondo sottosquadro (26; 28).
11. 11. Sistema secondo la rivendicazione 10, in cui il tassello espandibile (25) comprende una barra centrale (38) accoppiata alle barre laterali (39) in modo selettivamente scorrevole lungo piani inclinati rispetto alla direzione assiale (D1) in modo tale per cui il reciproco scorrimento nella direzione assiale (D1) fra la barra centrale (38) e le barre laterali (39) determina una variazione dimensionale del tassello espandibile (25) nella direzione tangenziale (D3).
12. 12. Sistema secondo la rivendicazione 11, in cui il tassello espandibile (25) comprende un meccanismo di azionamento (40) di tipo reversibile per realizzare lo scorrimento fra la barra centrale (38) e le barre laterali (39) nella direzione assiale (D1).
13. 13. Sistema secondo la rivendicazione 8, in cui il tassello espandibile (50; 58) Ã ̈ cavo.
14. 14. Sistema secondo la rivendicazione 13, in cui la prima e a seconda barra laterale (52; 59) sono affacciate e opposte e sono collegate da due pareti (54; 60) plasticamente deformabili.
15. 15. Sistema secondo la rivendicazione 14, in cui ciascuna parete (54; 60) deformabile comprende due porzioni angolate formanti uno spigolo (55; 63) estendentesi in direzione assiale (D1).
16. 16. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 14 o 15, in cui le pareti deformabili (54) fanno parte di un tubo (51), al quale sono fissate le barre laterali (52).
17. 17. Sistema come rivendicato nella rivendicazione 14 o 15, in cui le pareti (60) deformabili sono realizzate integralmente alle barre laterali (59) e formano assieme alle barre laterali (59) una struttura tubolare.