ITMI20120390U1

ITMI20120390U1 - Dispositivo di movimentazione a cricchetto

Info

Publication number: ITMI20120390U1
Application number: IT000390U
Authority: IT
Inventors: Elio Maurizio Ravaioli
Original assignee: Motion S R L
Priority date: 2012-10-31
Filing date: 2012-10-31
Publication date: 2014-05-01
Also published as: EP2727496A1

Description

DISPOSITIVO DI MOVIMENTAZIONE A CRICCHETTO

Il presente modello è relativo ad un dispositivo di movimentazione a cricchetto.

In particolare, il modello in oggetto viene vantaggiosamente impiegato nel settore del mobile imbottito per permettere la movimentazione controllata di parti mobili, quali ad esempio poggiatesta, poggiapiedi, braccioli o elementi mobili equivalenti, di divani, poltrone o simili, cui la descrizione che segue farà esplicito riferimento senza per questo perdere in generalità.

Nella produzione di divani o poltrone, al fine di permettere e facilitare la movimentazione controllata di parti mobili come poggiatesta o poggiapiedi è noto l'utilizzo di dispositivi a cricchetto, in generale definiti da un elemento a due ali incernierate fra loro in corrispondenza di una porzione centrale dell'elemento e mobili in rotazione fra loro con un movimento di apertura/chiusura tramite un meccanismo a cricchetto dentato.

Una delle citate ali del dispositivo viene fissata su di una porzione o bordo del poggiatesta, mentre l'altra ala viene fissata ad una porzione o bordo di una parte fissa, lo schienale del divano, permettendo così di poter realizzare un movimento relativo di rotazione ed apertura in posizione eretta del poggiatesta rispetto allo schienale stesso in modo tale da sollevare e sostenere in modo ottimale la testa dell'utente seduto sul divano.

Attualmente, la struttura dei dispositivi a cricchetto del tipo sopradescritto presenti sul mercato è tale da permettere una rotazione di apertura di un'ala rispetto all'altra ala di un angolo limitato rispetto alla posizione iniziale di chiusura, specificatamente non superiore ai 90°, ovvero fra una posizione di chiusura in cui le due ali sono disposte tra loro ortogonali, ed una posizione di completa apertura in cui le due ali sono disposte fra loro allineate e da parte opposta rispetto alla cerniera.

Ciò non permette di realizzare un'apertura del poggiatesta, adeguata a sostenere la testa dell'utente, rispetto allo schienale del divano quando anche lo schienale risulta mobile e viene reclinato rispetto alla tradizionale posizione sostanzialmente verticale.

Scopo del presente modello è quindi quello di risolvere l'inconveniente della tecnica nota sopra esposto.

In particolare, lo scopo del modello in oggetto invenzione è quello di realizzare un dispositivo a cricchetto perfezionato in grado di essere applicato ad un divano o poltrona e di permettere di realizzare una movimentazione di sollevamento del poggiatesta rispetto allo schienale del divano o poltrona con un'angolazione anche superiore ai 90°.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del presente modello ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti dalle rivendicazioni sottostanti, ed in particolare da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano la schematizzazione di una preferita ma non limitativa forma di realizzazione di un dispositivo a cricchetto, in cui:

- la figura 1 è una vista in esploso dei componenti del dispositivo a cricchetto in oggetto;

- la figura 2 è una vista frontale del dispositivo della figura 1 in una prima posizione operativa;

- la figura 3 è una vista prospettica del dispositivo nella posizione operativa illustrata nella figura 2; - la figura 4 è una vista prospettica del dispositivo della figura 1 in una seconda posizione operativa; e - la figura 5 rappresenta il dispositivo della figura 1 in una terza posizione operativa.

Con riferimento alle figure allegate, con D viene globalmente indicato un dispositivo di movimentazione a cricchetto atto ad essere preferibilmente ma non limitatamente impiegato nel settore del mobile imbottito per la movimentazione di parti mobili, quali ad esempio poggiatesta o elementi mobili equivalenti, di divani, poltrone o simili (noti e non illustrati).

Secondo quanto illustrato nelle figure da 1 a 5, il dispositivo D comprende un elemento 1 a due ali 2 e 3 incernierate fra loro in corrispondenza di una porzione centrale 4 dell'elemento 1 tramite un meccanismo 5 di accoppiamento e movimentazione a cricchetto.

Le ali 2 e 3 sono pertanto mobili in rotazione fra loro attorno ad un perno 6 di fissaggio con un movimento di apertura/chiusura generato dal meccanismo 5 di cui il perno 6 fa parte.

Il meccanismo 5 di accoppiamento e movimentazione a cricchetto comprende, inoltre, i seguenti elementi, disposti a coppia da banda opposta rispetto alle due ali 2 e 3 e fissati tra loro perfettamente combacianti in un unico assieme per mezzo di rivetti 7 e 7a di bloccaggio:

- una prima ed una seconda piastra 8 e 8', ciascuna delle quali è provvista di un settore 9,9' semicircolare cavo passante provvisto di un singolo bordo 10,10' dentato, di un foro 11,11' passante atto ad accogliere il perno 6, e di ulteriori due fori 12,12' e 13,13' per rispettivi due rivetti 7a;

- una terza ed una quarta piastra 14 e 14', ciascuna delle quali è disposta a contatto di una relativa piastra 8,8', è provvista di una coppia 15,15' di feritoie 16,16' cave passanti a forma varia ed orientate fra loro in modo opposto, ed atte ad accogliere rispettive molle 17 a nastro agenti su relativi blocchetti o nottolini 18 (una sola molla 17 ed un solo nottolino 18 illustrati per semplicità nella figura 1); ciascuna piastra 14,14' presenta inoltre un foro 19,19' passante atto ad accogliere il perno 6, e ulteriori due fori 20,20' e 21,21' per rispettivi rivetti 7;

- una quinta ed una sesta piastra 22,22' di spessore e bloccaggio provviste, ciascuna, di due fori 23,23' e 24,24' per rispettivi rivetti 7a.

In tal modo, i nottolini 18 sono atti ad ingranare in denti di un unico settore S semicircolare del meccanismo 5 definito dall'allineamento dei settori 9 e 9' semicircolari a seguito dell'accoppiamento delle piastre 8 e 8' fra le ali 2 e 3, formando un sistema di movimentazione e bloccaggio a cricchetto a doppio verso.

Una coppia di rondelle 25 e 25' di bloccaggio completa infine il meccanismo 5.

Secondo quanto illustrato nella figura 1 e nelle figure 3,4 e 5, l'ala 2 presenta una dimensione longitudinale maggiore rispetto all'ala 3, ed è provvista di due feritoie 26 cave passanti identiche alle citate feritoie 16,16' sopradescritte, di un foro 27 di passaggio del perno 6, e di una coppia di fori 28 per il passaggio di rispettivi rivetti 7 e che bloccano l'ala 2 stessa fra le piastre 14 e 14'; l'ala 3 presenta una coppia di fori 29 per il passaggio di rispettivi rivetti 7a e che bloccano l'ala 3 stessa fra le piastre 8,22, e 8',22'.

Sia l'ala 2 che l'ala 3 presentano inoltre una serie di fori 30 per il fissaggio in modo noto a parti fisse e/o mobili di divani o poltrone.

Il montaggio delle ali 2 e 3 per mezzo del meccanismo 5 con i nottolini 18 in grado di ingranare nell'unico settore semicircolare a bordo dentato del meccanismo 5 medesimo, forma, pertanto, un dispositivo a cricchetto a doppio verso ed in grado di permettere alle due ali 2 e 3 di essere ruotate fra loro rispetto al perno 6, venendo movimentate fra una posizione limite A di chiusura (figure 2 e 3), in corrispondenza della quale le ali 2 e 3 sono disposte fra loro ortogonali, ed una posizione di piena apertura B (figura 5), in corrispondenza della quale l'ala 3 è in grado di raggiungere nei confronti dell'ala 2 un angolo β limite tale da definire un movimento di apertura rispetto alla posizione chiusa di circa 150°, quindi ben oltre la posizione limite di apertura (figura 5) ad ali allineate raggiungibile dai tradizionali meccanismi a cricchetto.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (D) di movimentazione a cricchetto comprendente un elemento (1) a due ali (2,3) fulcrate fra loro in corrispondenza di una porzione centrale (4) dell'elemento (1) stesso, ed un meccanismo (5) di accoppiamento e movimentazione per l'accoppiamento mobile delle dette ali (2,3) in corrispondenza della detta porzione (4) centrale, e la movimentazione delle dette ali (2,3) fra due posizioni limite (A,B); caratterizzato dal fatto che il detto meccanismo (5) di accoppiamento e movimentazione comprende mezzi (8,8',14,14',22,22 ') a piastra atti a serrare fra loro le detti ali (2,3) e provvisti di un unico settore (S) semicircolare dentato e di mezzi a blocchetto (8) agenti a doppio verso sul detto settore dentato.
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una prima ala (2) delle dette due ali (2,3) presenta una dimensione longitudinale maggiore rispetto alla seconda ala (3), ed è provvista di feritoie (26), di un foro (27) di passaggio di un perno (6), e di fori (28) per il passaggio di rispettivi mezzi (7) di fissaggio atti a bloccare la detta prima ala (2) stessa fra i detti mezzi (8,8',14,14') a piastra; la detta seconda ala (3) presentando fori (29) per il passaggio di secondi mezzi (7a) di fissaggio atti a bloccare la detta seconda ala (3) fra i detti mezzi (8,8',22,22') a piastra.
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi (8,8',14,14',22,22 ') a piastra comprendono una prima ed una seconda piastra (8,8'), ciascuna delle quali è provvista di un settore (9,9') semicircolare cavo passante provvisto di un singolo bordo (10,10') dentato, di un foro (11,11') passante atto ad accogliere un perno (6), e di fori (12,12',13,13') per rispettivi detti secondi mezzi (7a) di fissaggio; una terza ed una quarta piastra (14,14'), ciascuna delle quali è disposta a contatto di una relativa detta prima, seconda piastra (8,8'), è provvista di una coppia (15,15') di feritoie (16,16') cave passanti atte ad accogliere rispettive molle (17) agenti sui detti mezzi a blocchetto (18), ciascuna detta terza e quarta piastra (14,14') presentando un foro (19,19') passante atto ad accogliere il detto perno (6), e fori (20,20',21,21') per rispettivi detti primi mezzi (7) di fissaggio; e una quinta ed una sesta piastra (22,22') di bloccaggio provviste, ciascuna, di fori (23,23',24,24') per detti secondi mezzi (7a) di fissaggio.
4. Dispositivo secondo le rivendicazione 2 e 3, caratterizzato dal fatto che le dette feritoie (26) della detta prima ala (2) e le dette feritoie ((16,16') delle dette terza e quarta piastra ((14,14') presentano la medesima conformazione e sono disposte da banda opposta rispetto a rispettivi fori (27;11,11') di accoglimento per detto perno (6).