ITMI20110282A1

ITMI20110282A1 - Natante di posa di tubazioni su un letto di un corpo d'acqua e metodo per operare il natante di posa

Info

Publication number: ITMI20110282A1
Application number: IT000282A
Authority: IT
Inventors: Carlo Chiodini; Emmanuel Huot
Original assignee: Saipem Spa
Priority date: 2011-02-24
Filing date: 2011-02-24
Publication date: 2012-08-25
Also published as: CN103392090A; BR112013021589B1; MX341088B; AU2012221746B2; WO2012114318A1; RU2600216C2; US9482367B2; EP2678595B1; US20140241808A1; EP2678595A1; CN103392090B; WO2012114318A8; MY167539A; BR112013021589A2; RU2013143172A; MX2013008589A

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

"NATANTE DI POSA DI TUBAZIONI SU UN LETTO DI UN CORPO D'ACQUA E METODO PER OPERARE IL NATANTE DI POSA"

La presente invenzione riguarda un natante di posa di tubazioni su un letto di un corpo d'acqua.

In particolare, la presente invenzione riguarda un natante di posa comprendente una struttura galleggiante; una torre di varo incernierata alla struttura galleggiante e configurata per assemblare e posare una tubazione sul letto del corpo d'acqua; e un sistema di abbandono e recupero della tubazione, in cui il sistema di abbandono e recupero comprende una linea di trazione e un gruppo puleggia, il quale è configurato per rinviare la linea di trazione in corrispondenza della torre di varo.

Natanti di posa aventi le caratteristiche sopra identificate sono descritti nei seguenti documenti: WO 2009/082191 Al; WO 2009/145607 Al; e WO 01/07812 Al. Come è noto, i sistemi di abbandono e recupero sono resi operativi quando le operazioni di posa sono sospese a causa di condizioni meteorologiche avverse e la tubazione in corso di costruzione deve essere abbandonata sul letto del corpo d'acqua. La tubazione abbandonata è successivamente recuperata quando le condizioni meteorologiche permettono di proseguire le operazioni di posa. I natanti di posa devono essere strutturati in modo da poter fronteggiare anche situazioni di emergenza, in particolare, cambi repentini ed inaspettati delle condizioni meteorologiche in modo da poter configurare rapidamente il natante da una modalità di posa ad una modalità di abbandono della tubazione.

Al fine di assicurare la maggiore rapidità possibile fra la modalità di posa e la modalità di abbandono generalmente i mezzi di abbandono e recupero sono montati direttamente sulla torre di varo come mostrato nei documenti WO 2009/145607 Al; e WO 01/07812 Al oppure sono montati all'interno della torre di varo come mostrato nel documento WO 2009/082191 Al.

Le soluzioni tecniche di tipo noto, da un lato, hanno spesso lo svantaggio di ostacolare o perlomeno rendere difficoltoso l'accesso alla torre di varo e, dall'altro lato, non sempre sono disposte nella posizione ottimale per poter posizionare agevolmente la linea di trazione sul gruppo puleggia. A questo riguardo ricordiamo che la linea di trazione è definita da almeno una fune di grandi dimensioni e di grande peso per unità di lunghezza e lo spostamento della fune richiede l'intervento di gru apposite.

Uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare una natante di posa provvisto di un sistema di abbandono e recupero che possa essere reso operativo in modo molto rapido e, nello stesso tempo, non ostacoli le operazioni di posa.

Secondo la presente invenzione è realizzato un natante di posa di tubazioni su un letto di un corpo d'acqua; il natante di posa comprendendo una struttura galleggiante; una torre di varo incernierata alla struttura galleggiante attorno a un primo asse di rotazione e configurata per assemblare e posare una tubazione sul letto del corpo d'acqua; e un sistema di abbandono e recupero per abbandonare e recuperare la tubazione, in cui il sistema di abbandono e recupero comprende una linea di trazione, e un gruppo puleggia, il quale è configurato per rinviare la linea di trazione ed è montato in modo mobile sulla struttura galleggiante fra una posizione operativa in corrispondenza della torre di varo e una posizione di riposo ritratta rispetto alla torre di varo.

Grazie alla presente invenzione il gruppo puleggia è montato direttamente sulla struttura galleggiante ed è mobile fra una posizione operativa in corrispondenza della torre di varo e una posizione di riposo in cui possono essere eseguite operazioni preparatorie di allestimento del gruppo puleggia prima di disporre il gruppo puleggia nella posizione operativa, dove l'intervento di gru o anche del personale di bordo è maggiormente difficoltoso. In particolare, la linea di trazione può essere preliminarmente vincolata al gruppo puleggia quando questo è disposto nella posizione di riposo e, successivamente, trascinata nella posizione operativa assieme al gruppo puleggia.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione la torre di varo presenta una struttura a portale e definisce una linea di varo disposta fra due elementi allungati della struttura a portale. Il gruppo puleggia è vantaggiosamente configurato per essere inserito, almeno in parte, fra i due elementi allungati e in prossimità della linea di varo nella posizione operativa.

Preferibilmente, il gruppo puleggia è mobile lungo un piano disposto sotto il primo asse e in una direzione perpendicolare al primo asse di rotazione.

La prima configurazione ottimizza gli ingombri sul natante di posa, mentre la seconda configurazione ottimizza gli spostamenti del gruppo puleggia.

In accordo con una preferita forma di attuazione, la torre di varo comprende almeno due gruppi di presa, almeno uno dei quali è mobile rispetto all'altro; il gruppo puleggia essendo mobile lungo un piano disposto fra i due gruppi di presa.

In questo modo, mentre il gruppo di presa inferiore supporta la tubazione, il gruppo puleggia può essere disposto nella posizione operativa.

Preferibilmente, il gruppo puleggia comprende una slitta; una prima e una seconda puleggia montate in modo girevole attorno a un secondo asse di rotazione parallelo al primo asse di rotazione.

Preferibilmente, la prima e la seconda puleggia sono disposte da bande opposte della linea di varo.

In questo modo, la prima e la seconda puleggia possono essere disposte in sostanziale tangenza a un piano passante per la linea di varo.

Secondo una preferita forma di attuazione il sistema di abbandono e recupero comprende un primo e un secondo verricello; una prima e una seconda fune, le quali sono azionate rispettivamente dal primo e dal secondo verricello; e un dispositivo di collegamento per collegare i capi della prima e seconda fune in modo da formare la linea di trazione.

Di fatto, una siffatta linea di trazione permette di dimezzare il carico sulla sezione della fune.

Secondo una preferita forma di attuazione della presente invenzione il sistema di abbandono e recupero comprende un attrezzo ausiliario, il quale presenta una forma allungata, ed è configurato per essere trattenuto dalla torre di varo lungo la linea di varo e per essere collegato alla tubazione.

In pratica, il tratto terminale della tubazione disposto ancora all'interno della torre di varo viene collegato ad un attrezzo ausiliario il quale è particolarmente vantaggioso nell 'agevolare le operazioni di abbandono e recupero, in particolare, per il fatto di comprendere un tubo fittizio configurato per essere serrato dalla torre di varo; una slitta configurata per essere guidata dalla torre di varo; e una terza puleggia girevole attorno a un terzo asse di rotazione rispetto alla slitta per guidare la linea di trazione.

Inoltre, l'attrezzo ausiliario risulta essere particolarmente vantaggioso per il fatto di comprendere una fune ausiliaria, la quale è preliminarmente avvolta attorno alla terza puleggia. Di fatto, la fune ausiliaria può essere collegata alla prima fune e avvolta in modo da trascinare il capo della prima fune in corrispondenza del capo della seconda fune in modo da poter giuntare fra loro la prima e la seconda fune. In questo modo, la linea di trazione così formata si estende attorno alla prima, seconda e terza puleggia ed è, di fatto, indirettamente collegata alla tubazione.

Durante le operazioni di posa, l'attrezzo ausiliario è disposto in una posizione di riposo remota dalla torre di varo e per questo motivo non ostacola le operazioni di posa. Preferibilmente, l'attrezzo ausiliario è disposto su un dispositivo di posizionamento, il quale è configurato per supportare l'attrezzo ausiliario, per disporre l'attrezzo ausiliario sulla torre di varo, e per rimuovere l'attrezzo ausiliario dalla torre di varo. In particolare, il dispositivo di posizionamento è montato in modo mobile sulla struttura galleggiante. Inoltre, il dispositivo di posizionamento è configurato per essere inserito, almeno in parte, all'interno della torre di varo ed è mobile lungo la struttura galleggiante in una direzione determinata.

In maggiore dettaglio, il dispositivo di posizionamento comprende un primo telaio montato in modo scorrevole sulla struttura galleggiante; ed un supporto ribaltabile attorno a un quarto asse di rotazione parallelo al primo asse di rotazione; il supporto essendo configurato per alloggiare l'attrezzo ausiliario.

Grazie a questa struttura, l'attrezzo ausiliario può essere inserito nella torre di varo parallelamente alla linea di varo.

Inoltre, il dispositivo di posizionamento comprende un secondo telaio montato in modo scorrevole sul primo telaio; il supporto ribaltabile essendo montato sul secondo telaio.

In questo modo è possibile effettuare un posizionamento fine dell'attrezzo ausiliario rispetto alla torre di varo.

La presente invenzione riguarda inoltre un metodo per operare il natante di posa e, in particolare, per modificare la configurazione del natante di posa da una configurazione di posa a una configurazione di abbandono e recupero e viceversa.

Secondo la presente invenzione è fornito un metodo per operare un natante di posa; il natante di posa comprendendo una struttura galleggiante; una torre di varo incernierata alla struttura galleggiante attorno a un primo asse di rotazione e configurata per assemblare e posare una tubazione sul letto del corpo d'acqua; e un sistema di abbandono e recupero per abbandonare e recuperare la tubazione, in cui il sistema di abbandono e recupero comprende una linea di trazione, e un gruppo puleggia, il quale è configurato per rinviare la linea di trazione; il metodo comprendendo le fasi di selettivamente scorrere il gruppo puleggia lungo la struttura galleggiante fra una posizione operativa in corrispondenza della torre di varo e una posizione di riposo ritratta rispetto alla torre di varo.

Questa configurazione del gruppo puleggia permette un rapido posizionamento del gruppo puleggia fra la posizione operativa, in cui viene utilizzato nelle operazioni di abbandono e recupero e una posizione di riposo in cui è inoperosa e non intralcia le operazioni di posa.

Secondo la preferita forma di attuazione della presente invenzione il metodo comprende la fase di vincolare la linea di trazione al gruppo puleggia prima di disporre il gruppo puleggia nella posizione operativa.

La presente invenzione riguarda inoltre un metodo per configurare un natante di posa di una tubazione in una modalità operativa di abbandono della tubazione.

Secondo la presente invenzione è fornito un metodo per configurare un natante di posa di una tubazione in una modalità operativa di abbandono della tubazione; il metodo comprendendo le fasi di:

- collegare due funi configurate per definire una linea di trazione al gruppo puleggia;

- inserire un attrezzo ausiliario comprendente una puleggia in una torre di varo incernierata al natante di posa;

collegare l'attrezzo ausiliario alla tubazione; disporre la puleggia sotto un piano di avanzamento del gruppo puleggia;

avanzare il gruppo puleggia lungo il piano di avanzamento da una posizione di riposo a una posizione operativa in cui il gruppo puleggia è disposto, almeno in parte, nella torre di varo;

- rinviare almeno una delle due funi tramite il gruppo puleggia e la puleggia; e

- collegare fra loro le funi.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una vista schematica in elevazione laterale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, del natante di posa oggetto della presente invenzione;

- la figura 2 è una vista in elevazione frontale, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, di un particolare del natante di posa della figura 1;

- la figura 3 è una vista in elevazione laterale, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza e parti in sezione, del natante della figura 1 con un gruppo puleggia disposto nella posizione operativa;

la figura 4 è una vista in pianta, in scala ulteriormente ingrandita e con parti asportate per chiarezza, di un dettaglio del gruppo puleggia della figura 3;

la figura 5 è una vista prospettica, con parti asportate per chiarezza, di un attrezzo ausiliario del natante di posa della figura 1;

le figure 6 e 7 sono viste schematiche in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, del natante di posa in varie fasi di preparazione della configurazione di abbandono della tubazione;

la figura 8 è una vista prospettica, in scala ingrandita e con parti asportate per chiarezza, di una fase di preparazione della configurazione di abbandono;

- le figure 9 - 14 sono viste in elevazione laterale, con parti asportate per chiarezza, di rispettive fasi di preparazione della configurazione di abbandono e recupero; e

la figura 15 è una vista in pianta, con parti asportate per chiarezza, di una fase di preparazione della configurazione di abbandono e recupero.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicato nel suo complesso un natante di posa di una tubazione 2 su un letto (non illustrato) di un corpo d'acqua 3.

Il natante di posa 1 comprende una struttura galleggiante 4; una torre di varo 5 del tipo a J; e un sistema di abbandono e recupero 6. La struttura galleggiante 4 presenta uno scafo 7, un ponte scoperto 8; una poppa 9 ed una prua non illustrata nelle figure allegate .

Nella fattispecie illustrata la torre di varo 5 è montata a poppa 9 ed è incernierata attorno a un asse di rotazione Al per disporre selettivamente la torre di varo 5 fra una pluralità di posizioni operative sostanzialmente verticali e una posizione di risposo sostanzialmente orizzontale (non illustrata nelle figure allegate).

Secondo una variante non illustrata la torre di varo è montata a prua. Secondo un'altra variante non illustrata la torre di varo è montata su un balcone disposto lungo una delle murate della struttura galleggiante.

La torre di varo di varo 5 definisce una linea di varo 10 e presenta una porzione superiore il equipaggiata con dispositivi (non illustrati) per assemblare spezzoni di tubo (non illustrati) in modo da realizzare la tubazione 2 man mano la tubazione 2 viene posata; una porzione centrale 12 equipaggiata con un gruppo di presa 131 superiore e un gruppo di presa 132 inferiore della tubazione 2; e una porzione inferiore 14 comprendente una rampa di varo 15. Almeno uno dei gruppi di presa 131 e 132 è mobile parallelamente alla linea di varo 10 in modo tale per cui tramite la presa alternata dei due gruppi di presa 131 e 132 sia possibile avanzare la tubazione 2 lungo la torre di varo 5. Il gruppo di presa 132 inferiore è incernierato ed è ribaltabile rispetto alla torre di varo 5 in modo da poter essere disposto in una posizione remota (illustrata a linee tratteggiate nella figura 1) rispetto alla linea di varo 10 e permettere l'inserimento di corpi ingombranti lungo la torre di varo 5. La struttura galleggiante 4 comprende due bracci 16 paralleli (solo uno dei quali illustrato nella figura 1) che si estendono sopra il ponte scoperto 8 e supportano la torre di varo 5 in modo girevole. In questo modo, l'asse di rotazione Al della torre di varo 5 è disposto sopra il ponte scoperto 8 in corrispondenza delle estremità dei bracci 16.

Con riferimento alla figura 2, la torre di varo 5 è disposta fra i bracci 16 e comprende una struttura a portale comprendente due elementi allungati 17 laterali, i quali sono paralleli e supportano, all'estremità inferiore, la rampa di varo 15, la quale è definita nella fattispecie da una struttura a traliccio. Gli elementi allungati 17 sono uniti fra loro da traverse non illustrate nelle figure allegate, sono articolari ai bracci 16 attorno all'asse di rotazione Al e delimitano uno spazio in cui si estende la linea di varo 10.

Con riferimento alla figura 1, il sistema di abbandono e recupero 6 comprende un gruppo puleggia 18; un attrezzo ausiliario 19; un gruppo di posizionamento 20 dell'attrezzo ausiliario 19; e due verricelli 21 e 22, i quali comprendono rispettive funi 23 e 24 destinate a essere giuntate fra loro per formare una linea di trazione 23, 24. In pratica, il gruppo puleggia 18 ha la funzione di rinviare la linea di trazione 23, 24 in corrispondenza della torre di varo 5.

Il gruppo puleggia 18 è accoppiato in modo mobile sulla struttura galleggiante 4 fra una posizione di riposo (illustrata nella figura 1) e una posizione operativa (illustrata nella figura 3). Il gruppo puleggia 18 è disposto a poppa 9 ed è accoppiato in modo scorrevole rispetto alla struttura galleggiante 4 lungo un piano disposto sotto il ponte scoperto 8. Il gruppo puleggia 18 è accoppiato a un attuatore non illustrato nelle figure allegate ed è mobile in una direzione Di parallela al ponte scoperto 8 e perpendicolare all'asse di rotazione Al.

Secondo quanto meglio illustrato nella figura 3, il gruppo puleggia 18 comprende una slitta 26 vincolata in modo scorrevole alla struttura galleggiante 4.

Con riferimento alla figura 4, il gruppo puleggia 18 comprende due pulegge 27 e 28, che sono girevoli attorno a un asse di rotazione A2 comune, il quale è parallelo all'asse di rotazione Al (Figura 3). Le pulegge 27 e 28 sono montate a sbalzo su due forcelle 29 in modo che le pulegge 27 e 28, nella posizione operativa, siano disposte da bande opposte della linea di varo 10 senza interferire con la tubazione 2 o con l'attrezzo ausiliario 19 (Figura 1) che, in uso, può essere disposto lungo la linea di varo 10. In questo modo, le pulegge 27 e 28 possono essere disposte in tangenza a un piano passante per la linea di varo 10.

Con riferimento alla figura 3, il gruppo puleggia 18 comprende due elementi di fissaggio 30 e 31 per collegare rispettivamente al gruppo puleggia 18 i capi delle funi 23 e 24. In maggiore dettaglio, i capi delle funi 23 e 24 sono definiti da rispettivi occhielli 32 e 33 e sono collegabili fra loro per mezzo di un dispositivo di collegamento 34. Di fatto, l'elemento di fissaggio 31 è configurato per fissare alla slitta 26 il dispositivo di collegamento 34, il quale è a sua volta collegato al capo della fune 24. In pratica, il fissaggio dei capi delle funi 23 e 24 al gruppo puleggia 18 è effettuato quando il gruppo puleggia 18 è disposto nella posizione di riposo in modo tale per cui lo spostamento del gruppo puleggia 18 nella posizione operativa permetta di disporre i capi delle funi 23 e 24 nella posizione operativa con il vantaggio di limitare l'impiego di gru per portare i capi delle funi 23 e 24 nella posizione operativa. Il gruppo puleggia 18 comprende anche una fune temporanea 35, la quale presenta un capo collegato al dispositivo di collegamento 34 e un altro capo collegato a un ancoraggio 36 montato sulla slitta 26.

Con riferimento alla figura 4, il gruppo puleggia 18 comprende una guida 37, la quale si estende per un determinato arco di cerchio attorno all'asse di rotazione A2 e da bande opposte della puleggia 28 e ha la funzione di guidare il dispositivo di collegamento 34 e la fune temporanea 35 in una fase di rilascio della fune 24 dal natante di posa 1, sia in fase di recupero della fune 24 sul natante di posa 1 (figura 3).

Con riferimento alla figura 5, l'attrezzo ausiliario 19 è un elemento allungato che nella fattispecie è mostrato allineato alla linea di varo 10. L'attrezzo ausiliario 19 comprende, dall'alto verso il basso nella figura 5, un tubo fittizio 38 (dummy string); un elemento di aggancio 39 articolato al tubo fittizio 38, una slitta 40 agganciata all'elemento di aggancio 39; e un galleggiante 41 agganciato alla slitta 40 e configurato per essere collegato alla tubazione 2. L'attrezzo ausiliario 19 comprende, inoltre, una puleggia 42 supportata dalla slitta 40 attorno a un asse di rotazione A3, e una fune ausiliaria 43, la quale ha due capi di estremità fissati al tubo fittizio 38 ed è rinviata dalla puleggia 42. Il tubo fittizio 38 è dimensionato per essere serrato dai gruppi di presa 131 e 132 (figura 1) e può essere avanzato alla stregua della tubazione 2 all'interno della torre di varo 5; l'elemento di aggancio 39 è configurato per selettivamente liberare e vincolare la slitta 40 al tubo fittizio 38; e la slitta 40 è configurata per essere guidata lungo la torre di varo 5 e per essere immersa nel corpo d'acqua 3 nelle fasi di abbandono e recupero. In particolare, la slitta 40 comprende dei pattini 44 configurati per impegnare delle scanalature (non illustrate) parallele alla linea di varo 10 e ricavate lungo gli elementi allungati 17 (figura 2).

Con riferimento alle figure 6 e 7, il dispositivo di posizionamento 20, comprende un telaio 45 mobile lungo il ponte scoperto 8 nella direzione DI; un telaio 46 montato sul telaio 45 in modo mobile nella direzione DI; e un supporto 47, il quale è incernierato al telaio 46 ed è configurato per sostenere l'attrezzo ausiliario 19. Il dispositivo di posizionamento 20 è dimensionato in modo tale da poter essere inserito, almeno in parte, fra gli elementi allungati 17 della torre di varo 5 in modo da poter disporre l'attrezzo ausiliario 19 nella torre di varo allineato alla linea di varo 10 come illustrato nella figura 5. Preferibilmente il telaio 45 scorre lungo binari (non illustrati) sul ponte scoperto 8; mentre il telaio 46 scorre lungo binari (non illustrati) sul telaio 45. Gli spostamenti del telaio 45 e del telaio 46 sono effettuati tramite rispettivi attuatori non illustrati nelle figure allegate, mentre il ribaltamento del supporto 47 è effettuato tramite un ulteriore attuatore 48 che, nella fattispecie illustrata, è un cilindro idraulico.

In uso, il passaggio dalla modalità di posa alla modalità di abbandono della tubazione 2 prevede di realizzare una serie di operazioni:

- collegare le funi 23 e 24 al gruppo puleggia 18; - inserire l'attrezzo ausiliario 19 nella torre di varo 5;

- collegare l'attrezzo ausiliario 19 alla tubazione 2;

- disporre la slitta 40 dell'attrezzo di varo 19 sotto il piano di scorrimento del gruppo puleggia 18;

- disporre il gruppo puleggia 18 nella posizione operativa;

- collegare fra loro le due funi 23 e 24 in modo da realizzare una linea di trazione 23, 24, la quale è rinviata dalle pulegge 27, 28 e 42.

Il gruppo puleggia 18 può essere disposto nella posizione operativa solo quando la slitta 40 dell'attrezzo ausiliario 19 è disposta sotto il gruppo puleggia 18, altrimenti si determinerebbe una interferenza fra la slitta 40 e il gruppo puleggia 18.

Con riferimento alla figura 8 il collegamento fra le funi 23 e 24 è realizzato tramite la fune ausiliaria 43, la quale è preventivamente avvolta attorno alla puleggia 42. In questa fase, la tubazione 2 è collegata all'attrezzo ausiliario 19 il quale a sua volta è supportato dal gruppo di presa 131 superiore (Figura 1), il quale è in presa con il tubo fittizio 38. I capi della fune ausiliaria 43 sono svincolati dal tubo fittizio 38 e sono avvolti nelle pulegge 27 e 28.

Come illustrato nelle figure 9 e 10, un capo della fune ausiliaria 43 viene collegata al capo della fune 23, mentre l'altro capo della fune ausiliaria 43 viene collegato a un verricello di servizio 49 illustrato nella figura 11. Con riferimento alla figura 11, il verricello di servizio 49 avvolge la fune ausiliaria 43 fino a disporre il capo della fune 23 in corrispondenza del dispositivo di collegamento 34. In questo modo l'occhiello 32 della fune 23 è collegato al dispositivo di collegamento 34 come mostrato nella figura 12. A questo punto la linea di trazione 23, 24 è collegata, e la fune 23 è trascinata dal rispettivo verricello 21 (figura 1), mentre la fune 24 è rilasciata dal rispettivo verricello 22 (figura 1) in modo da disporre il dispositivo di collegamento 34 lungo la guida 37 come mostrato nella figura 13. Nella figura 15 è mostrato in maggiore dettaglio il passaggio del dispositivo di collegamento 34 lungo la guida 37. Le operazioni di avvolgimento della fune 23 e di svolgimento della fune 24 continuano fino a quando il dispositivo di collegamento 34 non ha superato la puleggia 28 (figura 15) e la fune temporanea 35 viene messa in tensione (figura 14). A questo punto, la fune temporanea 35 è scollegata dal dispositivo di collegamento 34 e recuperata, mentre la linea di trazione 23, 24 può essere messa in tensione in modo da supportare il carico della tubazione 2. Una volta trasferito il carico della tubazione 2 alla linea di trazione 23, 24, l'elemento di aggancio 39 viene svincolato dalla slitta 40 la quale viene abbassata nel corpo d'acqua 3 assieme alla tubazione 2

Prima di calare la slitta 40 fuori dalla torre di varo 5, il gruppo di presa 132 inferiore (figura 1) viene ribaltato in una posizione remota dalla linea di varo 10 in modo da non interferire con la slitta 40.

I vantaggi della presente invenzione consistono sostanzialmente nel poter modificare il natante di posa da una configurazione di posa a una configurazione di abbandono e recupero in modo molto rapido; nel non intralciare le operazioni di posa grazie al fatto che il sistema di abbandono e recupero è sostanzialmente disposto nel suo complesso in una posizione remota dalla torre di varo

È evidente infine che alla presente invenzione possono essere apportate varianti rispetto alla forma di attuazione descritta senza peraltro uscire dall'ambito delle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Natante di posa di tubazioni su un letto di un corpo d'acqua; il natante di posa (1) comprendendo una struttura galleggiante (4); una torre di varo (5) incernierata alla struttura galleggiante (4) attorno a un primo asse di rotazione (Al) e configurata per assemblare e posare una tubazione (2) sul letto del corpo d'acqua (3); e un sistema di abbandono e recupero (6) per abbandonare e recuperare la tubazione (2), in cui il sistema di abbandono e recupero (6) comprende una linea di trazione (23, 24), e un gruppo puleggia (18), il quale è configurato per rinviare la linea di trazione (23, 24) ed è montato in modo mobile sulla struttura galleggiante (4) fra una posizione operativa in corrispondenza della torre di varo (5) e una posizione di riposo ritratta rispetto alla torre di varo (5).
2. Natante di posa secondo la rivendicazione 1, in cui la torre di varo (5) comprende due elementi allungati (17) e definisce una linea di varo (10) disposta fra i due elementi allungati (17); il gruppo puleggia (18) essendo configurato per essere inserito, almeno in parte, fra i due elementi allungati (17) e in prossimità della linea di varo (10) nella posizione operativa.
3. Natante di posa secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il gruppo puleggia (18) è mobile lungo un piano disposto sotto il primo asse di rotazione (Al).
4. Natante di posa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il gruppo puleggia (18) è mobile in una direzione (DI) perpendicolare al primo asse di rotazione (Al).
5. Natante di posa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la torre di varo (5) comprende almeno due gruppi di presa (131, 132), almeno uno dei quali è mobile rispetto all'altro; il gruppo puleggia (18) essendo mobile lungo un piano disposto fra i due gruppi di presa (131, 132).
6. Natante di posa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui la struttura galleggiante (4) comprende due bracci (16) paralleli; la torre di varo (5) essendo incernierata in corrispondenza delle estremità libere dei bracci (16).
7. Natante di posa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il gruppo puleggia (18) comprende una slitta (26); e una prima e una seconda puleggia (27, 28) montate in modo girevole attorno a un secondo asse di rotazione (A2) parallelo al primo asse di rotazione (Al).
8. Natante di posa secondo la rivendicazione 7, in cui la prima e la seconda puleggia (27, 28) sono disposte da bande opposte della linea di varo (10).
9. Natante di posa secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui il sistema di abbandono e recupero (6) comprende un primo e un secondo verricello (21, 22); una prima e una seconda fune (23, 24), le quali sono azionate rispettivamente dal primo e dal secondo verricello (21, 22); e un dispositivo di collegamento (34) per collegare i capi della prima e seconda fune (23, 24) in modo da formare la linea di trazione (23, 24).
10. Natante di posa secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il sistema di abbandono e recupero (6) comprende un attrezzo ausiliario (19), il quale presenta una forma allungata, ed è configurato per essere trattenuto dalla torre di varo (5) lungo la linea di varo (10) e per essere collegato alla tubazione (2).
11. Natante di posa secondo la rivendicazione 10, in cui l'attrezzo ausiliario (19) comprende un tubo fittizio (38) configurato per essere serrato dalla torre di varo (5); una slitta (40) configurata per essere guidata dalla torre di varo (5); e una terza puleggia (42) girevole attorno a un terzo asse di rotazione (A3) rispetto alla slitta (40) per guidare la linea di trazione (23, 24).
12. Natante di posa secondo la rivendicazione 11, in cui l'attrezzo ausiliario (19) comprende una fune ausiliaria (43), la quale è avvolta attorno alla terza puleggia (42).
13. Natante di posa secondo una qualsiasi delle rivendicazione da 10 a 12 e comprendente un dispositivo di posizionamento (20), il quale è montato in modo mobile sulla struttura qalleqqiante (4) ed è confiqurato per disporre l'attrezzo ausiliario (19) nella torre di varo (5) e per estrarre l'attrezzo ausiliario (19) dalla torre di varo (5).
14. Natante di posa secondo la rivendicazione 13, in cui il dispositivo di posizionamento (20) è confiqurato per essere inserito, almeno in parte, all'interno della torre di varo (5) ed è mobile lunqo la struttura qalleqqiante (4) in una direzione (DI).
15. Natante di posa secondo la rivendicazione 13 o 14, in cui il dispositivo di posizionamento (20) comprende un primo telaio (45) montato in modo scorrevole sulla struttura qalleqqiante (4); ed un supporto (47) ribaltabile attorno a un quarto asse di rotazione (A4) parallelo al primo asse di rotazione (Al); il supporto (47) essendo confiqurato per alloppiare l'attrezzo ausiliario (19).
16. Natante di posa secondo la rivendicazione 15, in cui il dispositivo di posizionamento (20) comprende un secondo telaio (46) montato in modo scorrevole sul primo telaio (45); il supporto (47) ribaltabile essendo montato sul primo telaio (45).
17. Metodo di operare di un natante di posa; il natante di posa (1) comprendendo una struttura galleggiante (4); una torre di varo (5) incernierata alla struttura galleggiante (4) attorno a un primo asse di rotazione (Al) e configurata per assemblare e posare una tubazione (2) sul letto del corpo d'acqua (3); e un sistema di abbandono e recupero (6) per abbandonare e recuperare la tubazione (2), in cui il sistema di abbandono e recupero (6) comprende una linea di trazione (23, 24), e un gruppo puleggia (18), il quale è configurato per rinviare la linea di trazione (23, 24); il metodo comprendendo la fase di selettivamente scorrere il gruppo puleggia (18) lungo la struttura galleggiante (4) fra una posizione operativa in corrispondenza della torre di varo (5) e una posizione di riposo ritratta rispetto alla torre di varo (5).
18. Metodo secondo la rivendicazione 17 e comprendente la fase di vincolare la linea di trazione (23, 24) al gruppo puleggia (18) prima di spostare il gruppo puleggia (18) nella posizione operativa.
19. Metodo secondo la rivendicazione 17 o 18, in cui la torre di varo (5) comprende due elementi allungati (17) e definisce una linea di varo (10) disposta fra i due elementi allungati (17); il metodo comprendendo la fase di inserire il gruppo puleggia (18), almeno in parte, fra i due elementi allungati (17) e in prossimità della linea di varo (10) nella posizione operativa.
20. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 19 e comprendente la fase di scorrere il gruppo puleggia (18) lungo un piano disposto sotto il primo asse di rotazione (Al).
21. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 20 e comprendente la fase di scorrere il gruppo puleggia (18) in una direzione (Di) perpendicolare al primo asse di rotazione (Al).
22. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 21 e comprendente la fase di scorrere il gruppo puleggia (18) lungo un piano disposto fra due gruppi di presa (131, 132) della torre di varo (5).
23. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 17 a 22, in cui il gruppo puleggia (18) comprende una slitta (26); una prima e una seconda puleggia (27, 28) montate in modo girevole attorno a un secondo asse di rotazione (A2) parallelo al primo asse di rotazione (Al); il metodo comprendendo le fasi di disporre, nella posizione operativa, la prima e la seconda puleggia (27, 28) da bande opposte della linea di varo (10).
24. Metodo secondo la rivendicazione 23 e comprendente le fasi di giuntare fra loro una prima e una seconda fune (23, 24) tramite un dispositivo di collegamento (34) per formare una linea di trazione (23, 24); e collegare la linea di trazione (23, 24) alla tubazione (2).
25. Metodo secondo la rivendicazione 24 e comprendente le fasi di collegare alla tubazione (2) un attrezzo ausiliario (19) configurato per essere trattenuto dalla torre di varo (5); collegare la seconda fune (24) a una fune ausiliaria (43) avvolta attorno a una terza puleggia (42) dell'attrezzo ausiliario (19) e alla prima e seconda puleggia (27, 28); avvolgere la fune ausiliaria (43) in modo da disporre il capo della seconda fune (24) in corrispondenza del capo delle prima fune (23).
26. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 17 a 25 e comprendente la fase di collocare nella torre di varo (5) un attrezzo ausiliario (19) tramite un dispositivo di posizionamento (20), il quale è montato in modo mobile sulla struttura galleggiante (4).
27. Metodo secondo la rivendicazione 26 e comprendente la fase di inserire, almeno in parte, il dispositivo di posizionamento (20) all'interno della torre di varo (5) in una direzione (Di) perpendicolare al primo asse di rotazione (Al).
28. Metodo secondo la rivendicazione 27 e comprendente le fasi di scorrere un primo telaio (45) del dispositivo di posizionamento lungo la struttura galleggiante (4); e ruotare un supporto (47) dell'attrezzo ausiliario (19) ribaltabile attorno a un quarto asse di rotazione (A4) parallelo al primo asse di rotazione (Al).
29. Metodo per configurare un natante di posa di una tubazione in una modalità operativa di abbandono della tubazione, il metodo comprendendo le fasi di: collegare due funi (23, 24) configurate per definire una linea di trazione a un gruppo puleggia (18); inserire un attrezzo ausiliario (19) comprendente una puleggia (42) in una torre di varo (5) incernierata al natante di posa (1); collegare l'attrezzo ausiliario (19) alla tubazione (2) ; disporre la puleggia (42) sotto un piano di avanzamento del gruppo puleggia (18); - avanzare il gruppo puleggia (18) lungo il piano di avanzamento da una posizione di riposo a una posizione operativa in cui il gruppo puleggia (18) è disposto, almeno in parte, nella torre di varo (5); rinviare almeno una delle due funi (23, 24) tramite il gruppo puleggia (18) e la puleggia (42); e - collegare fra loro le funi (23, 24).