ITMI20102148A1 - Elemento di arredo comprendente un dispositivo di sicurezza per il bloccaggio di una parte rotante dell'elemento stesso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale

Forma oggetto del presente trovato un elemento di arredo comprendente due parti collegate una delle quali rotante rispetto all'altra e dotato di un dispositivo di sicurezza per il bloccaggio della parte rotante in corrispondenza di due posizioni di fine corsa.

E' nota, nel settore tecnico dell'arredamento la realizzazione di elementi di arredo nei quali una o più parti sono mobili in rotazione rispetto ad un<1>altra.

Un esempio di tali elementi è costituito dai cosiddetti divani-letto, ovvero quei divani nei quali è possibile far ruotare lo schienale rispetto alla seduta - che può essere a sua volta mobile in traslazione rispetto allo schienale - per ottenere un letto singolo/matrimoniale e, viceversa, ritornare alla configurazione di divano.

Sono anche noti numerosi esempi di meccanismi che consentono di attuare tali conversioni, meccanismi che tuttavia presentano l'inconveniente di non assicurare stabilmente la parte rotante, come ad esempio detto schienale sia in corrispondenza della posizione eretta di divano, per impedire che lo stesso possa cadere sull'utente sdraiato sulla seduta, sia nella configurazione abbattuta di rete per letto, per impedire che la stessa, ruotando verso l'alto a causa del peso dell'utente possa far cadere il medesimo che sta dormendo sullo schienale abbattuto .

Si pone pertanto il problema tecnico di realizzare elementi di arredo con almeno una parte mobile in rotazione rispetto ad un'altra i quali siano dotati di un dispositivo di sicurezza per il bloccaggio della rotazione di detto elemento rotante in corrispondenza delle due posizioni eretta/abbattuta - di utilizzo.

Nell'ambito di tale problema si richiede inoltre che tale dispositivo sia di contenuti ingombri, di facile ed economica produzione ed assemblaggio e facilmente installabile anche su strutture di elementi di arredo preesistenti.

Tali risultati sono ottenuti secondo il presente trovato da un elemento di arredo comprendente due parti collegate una delle quali rotante rispetto all'altra e dotato di un dispositivo di sicurezza per il bloccaggio della parte rotante secondo le caratteristiche di rivendicazione 1.

Maggiori dettagli potranno essere rilevati dalla seguente descrizione di un esempio non limitativo di attuazione dell'oggetto del presente trovato effettuata con riferimento ai disegni allegati, in cui si mostra:

in figura 1 : una vista laterale schematica di un divano-letto secondo il presente trovato dotato di dispositivo di sicurezza per il bloccaggio dello schienale;

in figura 2 : una sezione schematica parziale del dispositivo di sicurezza secondo il presente trovato in posizione dei bloccaggio dello schienale eretto di fig 1;

in figura 3 : una vista prospettica del dispositivo di sicurezza applicato al telaio del divano di fig. 1

in figura 4 : una vista laterale schematica del divano-letto di fig. 1 con seduta estratta e schienale in fase di abbattimento ;

in figura 5 : una sezione schematica parziale del dispositivo di sicurezza secondo il presente trovato in posizione dei sbloccaggio per consentire la rotazione dello schienale di fig.4; in figura 6 : una vista laterale schematica del divano-letto in configurazione di letto a due piazze con schienale totalmente abbattuto e in figura 7 : una sezione schematica parziale del dispositivo di sicurezza secondo il presente trovato in posizione di bloccaggio dello schienale abbattuto di fig. 6.

Come illustrato in fig.l e assunte per sola comodità di descrizione e senza significato limitativo una terna di riferimento con direzioni rispettivamente longitudinale X-X, trasversale Y-Y e verticale Z-Z, nonché una parte posteriore corrispondente a quella dello schienale e una parte anteriore opposta alla precedente il divano secondo il trovato comprende sostanzialmente un telaio 10 di supporto formato da barre Ila alle quale sono resi solidali i piedi llb di appoggio a terra; al telaio 10 è collegata la seduta 12 che è mobile in traslazione nei due sensi della direzione trasversale Y-Y per passare da una posizione rientrata verso la parte posteriore di normale seduta di divano (fig.l); ad una posizione estratta verso l'esterno per costituire una prima rete di un letto a due piazze, nonché uno schienale 13 rotante su un perno fisso 13a (fig.2).

Al detto telaio è vincolato il dispositivo 100 di sicurezza secondo il trovato che comprende:

+) una prima barra 110, cava, estesa secondo la direzione trasversale Y-Y e fissa al telaio 10; una faccia 110a della barra 100 stessa presenta un foro 110b ad opportuna distanza dalla estremità posteriore ;

+) una seconda barra 120 disposta all'interno della prima barra cava 110 e telescopicamente mobile in traslazione rispetto a quest'ultima nei due sensi della direzione trasversale Y-Y; detta seconda barra 120 presenta un primo 120b e un secondo 120c foro realizzati sulla superficie 120a adiacente alla superficie 110a della prima barra dotata del foro 110b;

detti primo 120b e secondo 120c foro sono disposti a distanza relativa tale da disporsi coassialmente al foro 110b della prima barra 110, corrispondentemente ad una prima posizione di fine corsa con seconda barra 120 rientrata all'interno della prima 110 e ad una seconda posizione di fine corsa con seconda barra 120 estratta dalla prima 110;

+) una biella 170 imperniata alla estremità posteriore della seconda barra 120 e ad un elemento 171 di collegamento al telaio 13a dello schienale 13;

+) un perno 130 con asse ortogonale alla direzione trasversale Y-Y di diametro atto ad attraversare detti fori 110b della prima barra e primo 120b e secondo 120c foro della seconda barra 120;

+) un supporto 140 per detto perno 130 costituito da una lamina elastica 140 una cui prima estremità è fissa alla prima barra 110 e la cui altra estremità è libera e collegata a mezzi di azionamento della stessa;

+) mezzi 150 di azionamento di detta estremità libera della lamina elastica comprendenti un cavo 152 le cui opposte estremità 152a,152b sono rispettivamente collegate ad un pulsante 151 azionabile dall'utilizzatore e alla detta estremità libera della lamina attraverso una flangia di guida 153.

Con tale configurazione il funzionamento del divano e del dispositivo di sicurezza sono i seguenti:

in configurazione di divano (fig. 1) la seduta 12 è in posizione rientrata e lo schienale 13 è in posizione eretta, corrispondentemente la seconda barra 120 (figg. 2 e 3) è tutta rientrata all'interno della prima barra 110 e il primo foro 120b della seconda barra 120 e il foro 110b della prima barra 110 sono tra loro coassiali, consentendo l'ingresso del perno 130 richiamato dalla reazione della lamina elastica 140. In tale posizione il divano può anche essere usato come letto senza rischio che lo schienale 13, bloccato dal dispositivo di sicurezza 100, possa abbattersi sull 'utilizzatore sdraiato sulla seduta 12. Quando si desidera convertire il divano in letto (figg. 4,5):

si preme il pulsante 151 richiamando il filo 152 che tira l'estremità libera della lamina elastica 140, determinando la fuoriuscita del perno 130 dai due fori 110b, 120b;

in tal modo la seconda barra 120 è libera di traslare, fuoriuscendo dalla prima barra 110 per seguire la rotazione dello schienale 13 (fig. 4) tramite la biella 170;

una volta raggiunta la posizione orizzontale di totale abbattimento dello schienale 13, il secondo foro 120c della seconda barra 120 viene a trovarsi in posizione coassiale con il foro 110b della prima barra 110, consentendo il rientro all'interno degli stessi del perno 130 richiamato dalla reazione elastica della lamina 140 non più contrastata dalla trazione esercitata attraverso il filo 152 su pressione del pulsante 151.

In tale posizione il dispositivo di sicurezza impedisce una accidentale rotazione del piano 13 a causa di un'eventuale forza peso FP applicata in corrispondenza del bordo esterno posteriore dello stesso e dovuta, ad esempio, al corpo dell'utilizzatore che, spostandosi verso tale bordo, farebbe ruotare verso l'alto il piano cadendo per terra

Per riportare o schienale 13 alla posizione originaria si agisce in senso contrario, premendo nuovamente il tasto 151 per estrarre il perno 130 dai due fori 110b, 120c, si fa ruotare verso l'alto lo schienale 13 fino alla posizione iniziale di fig. 1 e nuovo rientro del perno 130 nei due fori 110b, 120b.

Risulta pertanto come il divano con dispositivo di sicurezza secondo il presente trovato consenta di bloccare l'elemento rotante, nell'esempio costituito nello schienale di un divano letto, nelle due posizioni di fine corsa corrispondenti a schienale eretto e schienale abbattuto.

Sebbene non illustrato si prevede che il dispositivo di sicurezza possa essere applicato anche con barre orientate parallelamente alla direzione longitudinale X-X per comandare la rotazione di un bracciolo 14, da una posizione eretta ad una posizione ribaltata analogamente a quanto descritto per lo schienale 13.

Si prevede inoltre che l'elemento di arredo dotato di dispositivo di sicurezza secondo il trovato possa essere costituito da un tavolo con piano diviso in due parti di cui una rotante che passa da una configurazione di piano tutto aperto (= tavolo) ad una posizione di piano ruotato di 90° (= console). In una forma preferita di attuazione si prevede inoltre che il dispositivo di sicurezza comprenda mezzi di regolazione della forza direzione elastica della lamina 140 e preferibilmente comprendenti una ganascia 180 mobile in traslazione sulla prima barra 110 e atta a serrare la lamina elastica contro la stessa in differenti posizioni della direzione trasversale Y-Y determinando corrispondenti variazioni della elasticità della lamina 140.

Si prevede inoltre che, in alternativa detti mezzi elastici di richiamo del perno verso la prima barra 110 comprendano una molla a spirale con asse parallelo all'asse longitudinale X-X e interposta tra il perno e un supporto fisso solidale alla prima barra 110.

Benché descritta nel contesto di alcune forme di realizzazione e di alcuni esempi preferiti di attuazione dell'invenzione si intende che l'ambito di protezione del presente brevetto sia determinato solo dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elemento di arredo (10) comprendente due parti (12,13) collegate ad un telaio di supporto (lla,llb) dell'elemento di arredo, in cui almeno una (13) di dette parti (12,13) è rotante rispetto all'altra (12) da una posizione sostanzialmente ortogonale ad una posizione sostanzialmente parallela alla stessa caratterizzato dal fatto che comprende un dispositivo di sicurezza (100) per il bloccaggio della parte rotante (13) in corrispondenza di due posizioni di fine corsa della sua rotazione da una posizione all'altra e viceversa .
2. 2 . Elemento di arredo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sicurezza (100) comprende +) una prima barra (110), cava, estesa secondo la direzione trasversale (Y-Y) e fissa al telaio (10) e dotata di un foro (110b) realizzato su una faccia (110a) della barra ad opportuna distanza dalla estremità posteriore di quest'ultima; +) una seconda barra (120) disposta all'interno della prima barra cava (110) e telescopicamente mobile in traslazione rispetto a quest'ultima nei due sensi della direzione trasversale (Y-Y); detta seconda barra (120) presentando un primo (120b) e un secondo (120c) foro realizzati sulla superficie (120a) adiacente alla superficie (110a) della prima barra dotata del foro (110b); +) detti primo (120b) e secondo (120c) foro essendo disposti a distanza relativa tale da disporsi coassialmente al foro (110b) della prima barra (110), corrispondentemente ad una prima posizione di fine corsa con seconda barra (120) rientrata all'interno della prima (110) e ad una seconda posizione di fine corsa con seconda barra (120) estratta dalla prima (110); +) una biella (170) imperniata alla estremità posteriore della seconda barra (120) e ad un elemento (171) di collegamento ad un telaio (13a) della parte rotante (13); +) un perno (130) con asse ortogonale alla direzione trasversale (Y-Y) di diametro atto ad attraversare detti fori (110b) della prima barra e detti primo (120b) e secondo (120c) foro della seconda barra (120); +) un supporto (140) per detto perno (130) associato a mezzi elastici atti a richiamare detto perno (130) verso la prima barra (110) determinandone l'ingresso nel foro della prima barra (110) e in no dei due fori (120b,120c) della seconda barra (120); +) mezzi (150) di azionamento della estremità libera della lamina elastica atti a richiamare la stessa a distanza dalla prima barra (110) e ad estrarre il perno dai detti fori delle due barre;
3. 3. Elemento di arredo secondo rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di richiamo del perno verso la prima barra (110) comprendono una lamina elastica (140) una cui prima estremità è fissa alla prima barra (110) e la cui altra estremità è libera e collegata a mezzi di azionamento della lamina stessa.
4. 4 . Elemento di arredo secondo rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che comprende una ganascia (180) mobile in traslazione sulla prima barra (110) e atta a serrare la lamina elastica contro la stessa in differenti posizioni della direzione trasversale (Y-Y) determinando corrispondenti variazioni della elasticità della lamina (140) stessa.
5. 5. Elemento di arredo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di richiamo del perno verso la prima barra (110) comprendono una molla a spirale con asse parallelo all'asse longitudinale (X-X) e interposta tra il perno e un supporto fisso solidale alla prima barra (H O).
6. 6. Elemento di arredo secondo rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono un cavo (152) le cui opposte estremità (152a,152b) sono rispettivamente collegate ad un pulsante (151) azionabile dall'utilizzatore e alla detta estremità libera della lamina (140) attraverso una flangia di guida (153).
7. 7 . Elemento di arredo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che è un divano letto (10).
8. 8. Elemento di arredo secondo rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che la parte rotante è lo schienale (13).
9. 9. Elemento di arredo secondo rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che la parte rotante è un bracciolo (14).
10. 10 . Elemento di arredo secondo rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che è un tavolo con piano diviso in due parti una delle quali rotante rispetto all'altra.