ITMI20091769A1 - Testina portafili, in particolare per decespugliatori - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“TESTINA PORTAFILI, IN PARTICOLARE PER DECESPUGLIATORI”

La presente invenzione riguarda una testina portafili, in particolare una testina portafili per decespugliatori, tosaerba o simili.

Nel dettaglio, si tratta di una testina portafili composta da un supporto rotante preferibilmente in materiale metallico da applicare alla testa rotante del decespugliatore, che prevede un sistema di fissaggio dei fili costituito da una serie di passaggi ricavati in detto supporto rotante, e in particolare una serie di passaggi orientati parallelamente all’asse di rotazione di detto supporto rotante.

I fili essendo fatti passare attraverso detti passaggi compiono un percorso ricurvo e, grazie all’attrito fra la superficie di detti fili e il supporto, rimangono vincolati in una determinata posizione operativa.

Un sistema di fissaggio così configurato consente quindi di fissare o rimuovere i fili con estrema facilità; il supporto rotante inoltre risulta economico e di semplice realizzazione.

Oggigiorno esistono in commercio svariati tipi di utensili per decespugliatori costituiti da un supporto rotante dotato di una serie di elementi di taglio.

Una tipologia molto diffusa di questi utensili realizzati secondo la tecnica nota, comprende un supporto rotante sul quale sono fissati uno o più fili in nylon disposti radialmente lungo il perimetro del supporto.

Durante l’uso di questi apparecchi è normale che quando gli elementi di taglio, ovvero i fili, entrano in contatto con elementi resistenti e duri, come ad esempio arbusti, sassi o pareti in muratura, si verifichi una graduale usura e talvolta la rottura di detti fili, che devono quindi essere sostituiti con altri nuovi.

Come già accennato, detti utensili noti in genere sono costituiti da un supporto rotante di forma sostanzialmente cilindrica dal quale sporgono lateralmente uno o più fili, in genere in nylon, che costituiscono l’elemento di taglio dell’utensile.

Nella maggior parte dei dispositivi, il filo o i fili sono contenuti all’interno del corpo cilindrico, ad esempio arrotolati su un rocchetto alloggiato all’interno di detto corpo cilindrico, e solamente una porzione della lunghezza desiderata è fatta sporgere dal supporto.

Detto supporto in genere comprende due semigusci apribili che consentono di accedere al rocchetto interno per effettuare la sostituzione delle porzioni di filo sporgenti quando queste sono oramai usurate.

Per effettuare la sostituzione in genere si taglia la porzione di filo usurata e si sfila dal rocchetto una porzione di filo nuovo equivalente che prende il posto di quella usurata, in maniera da riportare la porzione sporgente alla lunghezza desiderata.

Questa operazione comporta quindi la rimozione del supporto dal decespugliatore, l’apertura del supporto, la rimozione e la sostituzione dei fili usurati, la chiusura e del supporto e di nuovo il montaggio dello stesso sull’apparecchio.

Una volta esaurita la porzione di filo arrotolata sul rocchetto è invece necessario rimuovere il rocchetto e avvolgervi intorno nuove porzioni di filo che verranno poi sfilate mano a mano.

Queste operazioni oltre a costituire una perdita di tempo considerevole, spesso risultano difficoltose soprattutto per gli utenti meno esperti e che non sono pratici nell’utilizzo di determinati attrezzi.

Per ovviare parzialmente a questi problemi sono stati realizzate delle testine portafili per decespugliatori del tipo sopra descritto, dotate però di mezzi in grado di sfilare automaticamente una porzione di filo nuovo dal rocchetto contenuto all’interno del supporto.

Nel dettaglio detti mezzi sono costituiti ad esempio da elementi elastici che comandano la rotazione automatica del rocchetto e da un sistema di blocco e sblocco di detto rocchetto comandabile dall’esterno senza dover aprire il supporto.

Questi utensili così conformati presentano però ugualmente una serie di inconvenienti.

Dette testine difatti prevedono al loro interno un maggior numero di componenti che, oltre ad aumentare l’ingombro del supporto stesso, rendono più complesso l’intero dispositivo dal punto di vista costruttivo con un considerevole aumento del costo di produzione.

Inoltre, proprio a causa della loro complicazione costruttiva, queste testine sono spesso soggette a blocchi o inceppamenti che costringono alla rimozione del supporto ed eventualmente alla sua apertura.

In ogni caso, una volta esaurite le porzioni di filo avvolte sul rocchetto, è necessario rimuovere il supporto ed aprirlo per poter riavvolgervi attorno le porzioni di filo nuovo.

In questo contesto, lo scopo della presente invenzione è proporre una testina portafili, in particolare una testina portafili per decespugliatori, tosaerba o simili, che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati, in particolare una testina portafili per decespugliatori o simili che consenta una rapida sostituzione dei fili in nylon sul supporto rotante.

In particolare è scopo dell’invenzione proporre, una testina portafili per decespugliatori o simili, che non necessiti l’utilizzo di attrezzi o utensili per la rimozione e il fissaggio dei fili dal supporto e che garantisca un funzionamento accurato senza rischio di inceppamenti o simili.

Ulteriore scopo della presente invenzione è quello di fornire una testina portafili per decespugliatori o simili che risulti il più possibile semplice dal punto di vista costruttivo e quindi anche economica.

Questi scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da una testina portafili per decespugliatori o simili comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

In particolare la presente invenzione prevede una testina portafili con un sistema di fissaggio dei fili comprendente per ciascun filo almeno una coppia di fori o aperture ricavati in detto supporto rotante e orientati parallelamente rispetto all’asse di rotazione nei quali vengono fatti passare i fili in maniera che due porzioni di filo di ugual lunghezza rimangano sporgenti da detto supporto rotante.

Grazie all’attrito fra la superficie del filo e il supporto i fili rimangono fissati a detto supporto.

L’inserimento e la rimozione dei fili semplice, secondo l’invenzione, è semplice, rapida e può essere effettuata senza l’utilizzo di alcun attrezzo anche con la testina montata sull’attrezzatura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di un esempio di realizzazione preferita, ma non esclusiva dell’invenzione, come illustrato nelle figure allegate in cui:

• la figura 1 è una vista prospettica di una testina portafili, secondo l’invenzione;

• le figure 2a e 2b sono due viste prospettiche del supporto di una testina portafili, secondo l’invenzione;

• la figura 3 è una vista prospettica del supporto della testina portafili di figura 1, parzialmente sezionato nella zona di fissaggio dei fili; • la figura 4 è una vista laterale parzialmente sezionata del supporto di una testina portafili, secondo l’invenzione, che illustra la zona di fissaggio dei fili e detti fili alloggiati nella zona di fissaggio; • la figura 5 è una vista laterale della testina portafili di figura 5 durante il funzionamento.

Con riferimento alle figure allegate la testina portafili, indicata nel complesso con 1, comprende un supporto rotante 2, da applicare ad attrezzature come ad esempio decespugliatori o tosaerba, sulla quale sono fissati uno o più fili 3 in materiale flessibile, ad esempio nylon o simili, che costituiscono l’elemento di taglio dell’attrezzatura.

Detto supporto rotante 2 preferibilmente, ma non necessariamente, è costituito da un corpo circolare sostanzialmente piatto con una faccia superiore 4 e una faccia inferiore 5 che durante l’utilizzo è rivolta verso il terreno.

Nella parte centrale del supporto rotante 2 è previsto di un foro 6 atto a consentire il passaggio degli elementi di fissaggio dell’attrezzatura, non indicati in figura, come ad esempio dadi o simili.

Come già accennato, caratteristica dell’invenzione è quella di prevedere un sistema di fissaggio dei fili 3 in materiale flessibile, costituito da una serie di aperture 7 passanti ricavate nel supporto rotante, e sostanzialmente orientate lungo l’asse di rotazione di detto supporto, all’interno delle quali vengono fatti passare i fili flessibili 3.

Nel dettaglio, secondo l’invenzione, dette aperture 7 sono dei fori cilindrici posizionati in prossimità del perimetro del supporto, aventi il proprio asse parallelo all’asse di rotazione del supporto.

Secondo una versione preferita dell’invenzione, illustrata nelle figure da 1 a 5, il supporto prevede quattro aperture 7a, 7b, 7c e 7d per il fissaggio ciascun filo flessibile 3, posizionate equidistanti fra loro (fig. 3).

Sempre secondo detta versione preferita dell’invenzione il supporto prevede tre serie di aperture 7, per il fissaggio di altrettanti fili flessibili 3, posizionate a 120 gradi l’una rispetto all’altra.

Sulla faccia inferiore 5 è prevista anche una nervatura 8 che funge sia da rinforzo per il corpo del supporto 2, sia da protezione per i mezzi di fissaggio dell’attrezzatura, ad esempio dadi o simili.

L’inserimento del filo 3 dalle aperture 7 avviene con i seguenti passaggi descritti in seguito con riferimento alla figura 4:

- il filo 3 è inserito dal basso verso l’alto nell’apertura 7a per un tratto leggermente maggiore rispetto alla metà della lunghezza totale del filo 3;

- la porzione sporgente dall’apertura 7a viene reinserita dall’alto verso il basso nell’apertura 7b;

- la porzione sporgente dall’apertura 7b viene reinserita dal basso verso l’alto nell’apertura 7c;

- la porzione sporgente dall’apertura 7c viene reinserita dall’alto verso il basso nell’apertura 7d.

Lo stesso percorso di inserimento descritto può avvenire dall’apertura 7d, verso l’apertura 7a.

In questo modo dalla faccia inferiore 5 del supporto 2 rimangono sporgenti due porzioni di filo 3a e 3b aventi sostanzialmente la stessa lunghezza che costituiscono due elementi di taglio della testina.

La rimozione del filo invece è altrettanto semplice in quanto è sufficiente sfilare il filo 3 con un percorso contrario a quello descritto sopra.

A seguito di uno sforzo di trazione applicato su una di dette due porzioni 3a e 3b del filo 3, si genera quindi di una forza di attrito resistente che impedisce al filo 3 di scorrere al’interno delle aperture 7.

Tanto più estesa è la superficie di contatto fra il filo 3 e il supporto 2, tanto maggiore sarà la forza di attrito resistente che si genera.

A questo scopo il percorso ricurvo che compie il filo 3 attraverso dette aperture 7 consente di aumentare detta superficie di contatto fra il filo 3 e quella del supporto 2 per cerare una forza di attrito resistente in grado di resistere agli sforzi che si generano durante l’utilizzo.

In condizione di riposo le porzioni 3a e 3b di ciascun filo 3 rimangono quindi sporgenti dal supporto lungo una direzione sostanzialmente parallela all’asse di rotazione di detto supporto 2.

Quanto invece l’attrezzatura è in funzione, e il supporto 2 è posto in rotazione, la forza centrifuga spinge verso l’esterno le porzioni 3a e 3b di ciascun filo 3 in maniera da orientarle lungo una direzione sostanzialmente parallela a quella del terreno per poter effettuare l’operazione di taglio, come accade nelle testine della tecnica nota.

Grazie alla presente invenzione è possibile risolvere i problemi della tecnica nota grazie e in particolare è possibile realizzare una testina portafili per decespugliatori o simili che consenta una rapida sostituzione dei fili in nylon sul supporto rotante e soprattutto che non necessiti l’utilizzo di attrezzi o utensili per la rimozione e il fissaggio di detti fili dal supporto.

La testina portafili secondo l’invenzione inoltre risulta economica, di semplice realizzazione e garantisce un funzionamento accurato senza rischio di inceppamenti o simili.

La testina portafili, per decespugliatori, tosaerba o simili, così come descritta è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte comprese nell’ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, comprendente un supporto rotante (2), da applicare alla testa rotante dell’attrezzatura, al quale sono fissati uno o più fili (3) in materiale flessibile che costituiscono l’elemento di taglio dell’attrezzatura, caratterizzata dal fatto di prevedere un sistema di fissaggio di detti fili comprendente per ciascun filo almeno una coppia di fori o aperture (7) ricavati in detto supporto rotante (2), detti fori o aperture essendo orientati parallelamente rispetto all’asse di rotazione di detto supporto rotante, detto filo o detti fili flessibili essendo inseriti in detti fori o aperture in maniera che due porzioni di ciascun filo (3a, 3b) di ugual lunghezza sporgano da detto supporto rotante (2).
2. 2. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto sistema di fissaggio di detti fili (3) comprende per ciascun filo una serie di quattro fori o aperture (7a, 7b, 7c 7d) orientati parallelamente rispetto all’asse di rotazione di detto supporto rotante, detto filo (3) essendo fatto passare in detti fori o aperture secondo un percorso ricurvo in maniera che due porzioni di ciascun filo (3a, 3b) di ugual lunghezza sporgano da detto supporto rotante (2).
3. 3. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere due fili (3) fissati in due serie di fori o aperture (7a, 7b, 7c 7d) posizionate a 180 gradi l’una rispetto all’altra.
4. 4. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere 3 fili (3) fissati in tre serie di fori o aperture (7a, 7b, 7c 7d) posizionate a 120 gradi l’una rispetto all’altra.
5. 5. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette due porzioni di ciascun filo (3a, 3b) che sporgono da supporto rotante durante l’utilizzo sono orientate verso il terreno.
6. 6. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto supporto (2) è costituito da un corpo circolare sostanzialmente piatto con una faccia superiore (4) e una faccia inferiore (5) che durante l’utilizzo è rivolta verso il terreno.
7. 7. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto supporto rotante è in materiale metallico.
8. 8. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti fili (3) sono in nylon.
9. 9. Testina portafili, in particolare per attrezzature come decespugliatori, tosaerba o simili, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di prevedere una nervatura (8) di forma circolare sporgente dalla faccia inferiore (5).