ITMI20091150A1 - Dispositivo per l'applicazione di un carico assiale predefinito e assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER L’APPLICAZIONE DI UN CARICO ASSIALE PREDEFINITO E ASSIEME DI SERRAGGIO STRUTTURALE DOTATO DI TALE DISPOSITIVO

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e ad un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo.

Nelle applicazioni in campo meccanico riguardanti gli attacchi di tipo flangiato vi à ̈ l’esigenza di portare e mantenere correttamente a reciproco contatto due corpi. Tuttavia, come intuibile, per garantire un saldo accoppiamento non à ̈ sufficiente che i suddetti due corpi da unire siano solo portati a contatto reciproco ma à ̈ anche richiesto che i medesimi siano saldamente premuti fra loro per evitare disaccoppiamenti accidentali causati ad esempio da sollecitazioni termiche, vibrazionali o altro.

Una realizzazione nota che risolve tale problema prevede che sullo stelo della vite che accoppia i due corpi da unire sia disposta una molla la quale, una volta compressa durante l’avvitamento del bullone, provvede ad applicare una forza contro i due corpi.

In tal modo, oltre alla semplice unione dei due corpi à ̈ garantita l’applicazione di una forza che tende a tenere uniti i due corpi attraversati dalla vite.

Tuttavia tali dispositivi presentano un grosso inconveniente legato al fatto che non consentono di controllare e/o impostare con precisione la forza con la quale premere contro i due corpi.

Tale aspetto non à ̈ affatto irrilevante poiché uno sforzo applicato troppo basso potrebbe portare al rapido allentamento dell’accoppiamento mentre uno sforzo troppo elevato potrebbe danneggiare i corpi stessi da unire e/o la bulloneria.

Per garantire quindi che i due corpi uniti siano anche fra loro premuti in modo adeguato sono oggi presenti sul mercato dei particolari attrezzi di serraggio detti “chiavi dinamometriche†.

Tali chiavi, sia di tipo puramente meccanico che elettromeccanico, mentre agiscono in persa sul dado sono in grado di rilevare la coppia di serraggio impressa e quindi la forza che preme contro i due corpi da unire.

Grazie a tali chiavi quindi per ogni coppia di serraggio raggiunta à ̈ possibile risalire al valore della forza agente sui due corpi da collegare.

Svantaggiosamente tuttavia tali chiavi dinamometriche, oltre ad essere assai costose e di non facile utilizzo, presentano degli inconvenienti.

In particolare infatti anche le suddette chiavi dinamometriche non consento di quantificare esattamente la forza agente sui due corpi da collegare per via dell’attrito presente fra il bullone e i corpi durante il serraggio che inevitabilmente altera il reale valore della coppia di serraggio rilevata dalla relativa chiave dinamometrica.

Inoltre, una volta serrato il dado non vi à ̈ oggi la possibilità di controllare periodicamente se il serraggio agente fra i corpi sia ancora il medesimo originariamente impostato senza necessariamente dover ricorrere all’utilizzo delle suddette chiavi dinamometriche.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo à ̈ quello di realizzare un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo in grado di applicare su due corpi da unire un carico assiale predefinito in modo assai preciso. Ancora un altro scopo à ̈ quello di poter avere un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo che consenta di controllare periodicamente in modo semplice se il carico applicato sia il medesimo di quello imposto durante le fasi di serraggio senza utilizzare alcun attrezzo.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo come esposto nelle rivendicazioni 1 e 15.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e di un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- le figure 1 e 2 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un primo esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo e di lavoro; - le figure 3 e 4 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un secondo esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo e di lavoro; - le figure 5 e 6 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un terzo esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo e di lavoro; - le figure 7-9 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un quarto esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo a temperatura ambiente, di riposo a temperatura di esercizio e di lavoro;

- le figure 10 e 11 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un quinto esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo e di lavoro; - le figure 12 e 13 sono viste schematiche parzialmente in sezione di un sesto esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione rispettivamente in posizione di riposo e di lavoro; - la figura 14 à ̈ una vista schematiche parzialmente in sezione di un settimo esempio realizzativo dell’oggetto della presente invenzione.

Con riferimento alle figure sono mostrati vari esempi realizzativi di dispositivi per l’applicazione di un carico assiale predefinito secondo la presente invenzione e per ognuno il relativo assieme di serraggio strutturale.

Secondo l’invenzione, in una prima forma di realizzazione, mostrata alle figure 1 e 2, tale dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito contro un elemento strutturale 20 comprende un elemento 11 di controllo sostanzialmente indeformabile che collabora durante il serraggio con un assieme deformabile elasticamente 16.

L’elemento 11 di controllo à ̈ provvisto di una porzione di base 12, dotata di almeno un foro 14 avente asse A per il passaggio di almeno un elemento cilindrico 15, generalmente una vite, atto a vincolare il dispositivo contro l’elemento strutturale 20.

Con il termine l’elemento strutturale 20 si intende l’accoppiamento dei due corpi 93, 94 che si desidera unire e sui quali si vuole applicare una forza predefinita.

L’elemento 11 di controllo comprende inoltre almeno una porzione ortogonale 13 di pezzo rispetto alla base 12 che si sviluppa da essa principalmente in direzione perpendicolare.

In particolare, l’estremità libera 21 di tale porzione ortogonale 13, durante l’utilizzo del dispositivo à ̈ in battuta contro l’elemento strutturale 20.

L’assieme deformabile elasticamente 16 viene associato alla base 12 e si sviluppa dalla parte dell’almeno una porzione ortogonale 13.

In particolare, a temperatura di esercizio e a riposo, secondo l’invenzione, l’assieme deformabile elasticamente 16 presenta uno sviluppo tale da superare per una lunghezza H predefinita l’estremità 21 di battuta dell’elemento 11 di controllo.

In tal modo durante il serraggio l’assieme deformabile elasticamente 16 si comprime a partire dalla configurazione di riposo sopra espressa fino ad una configurazione allineata all’estremità 21 di battuta per effetto del contatto dell’elemento strutturale 20 con l’estremità 21 di battuta stessa.

Conseguentemente l’assieme deformabile elasticamente 16 applica un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H, definita dalla battuta dell’elemento strutturale 20 con l’estremità 21, e dell’elasticità a temperatura di esercizio dell’assieme deformabile elasticamente 16 stesso.

In particolare quindi il dispositivo à ̈ in grado di applicare un carico assiale predefinito, infatti essendo l’elemento 11 di controllo indeformabile non à ̈ possibile comprimere maggiormente l’assieme deformabile elasticamente 16 oltre il tratto consentito H.

Vantaggiosamente per conservare tale stato di sforzo, legato alla compressione H dell’assieme deformabile elasticamente 16 per effetto del contatto dell’elemento strutturale 20 con l’estremità 21 di battuta, tale estremità 21 di battuta comprende una superficie di contatto godronata, o in generale lavorata per avere un alto coefficiente di attrito.

In tal modo il contatto dell’estremità 21 con l’elemento strutturale à ̈ preservato anche in presenza di vibrazioni o altre sollecitazione esterne.

Preferibilmente l’elemento 11 di controllo à ̈ sagomato a bicchiere in cui l’almeno una porzione ortogonale 13 corrisponde alle superfici laterali dell’elemento a bicchiere 11 stesso.

In tale realizzazione queste superfici laterali 13 sono anche di contenimento laterale e guida per l’assieme deformabile elasticamente 16.

Secondo una prima realizzazione l’assieme deformabile elasticamente 16 comprende un elemento a canotto 41 deformabile elasticamente e tale per cui ad una temperatura d’esercizio del dispositivo, sostanzialmente pari alla temperatura ambiente, una volta inserito nell’elemento 11 a bicchiere sporge da quest’ultimo per la lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta.

Preferibilmente l’elemento a canotto 41 deformabile comprende una pluralità di anelli deformabili elasticamente posti in serie in cui tali anelli comprendono una superficie interna forata 17 di passaggio per il medesimo elemento cilindrico 15 di vincolo.

Secondo un’altra realizzazione mostrata in figura 3 e 4, l’assieme deformabile elasticamente 16 comprende un primo elemento a canotto 42 deformabile elasticamente realizzato in materiale tale per cui ad una temperatura d’esercizio l’assieme di tale elemento a canotto 42 e di un secondo elemento indeformabile 43 associato al suddetto primo elemento a canotto 42 dalla parte opposta rispetto alla base 12 sporge per la lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta.

Tale secondo elemento indeformabile 43 in particolare sporge per una lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta in modo tale che, quando l’elemento strutturale 20 à ̈ portato in contatto con l’estremità 21 dell’elemento 11 a bicchiere, il primo elemento a canotto 42, essendo compresso per la lunghezza H, applica, come nel caso precedente, un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H, definita dalla battuta dell’elemento strutturale 20 con l’estremità 21 e dall’elasticità a temperatura di esercizio del primo elemento a canotto 42 stesso.

Preferibilmente anche tale secondo elemento 43 indeformabile à ̈ sagomato a bicchiere con una base 44 associata al primo elemento a canotto 42 e dotata di almeno un foro 46 per il passaggio dell’almeno un elemento cilindrico 15.

In tale realizzazione le pareti laterali 45 del secondo elemento 43 a bicchiere sono disposte fra le pareti laterali 13 del primo elemento a bicchiere 11 e il primo elemento a canotto 42 deformabile.

Per mantenere il dispositivo assemblato prima dell’utilizzo i due elementi a bicchiere 11, 43 presentano sulle pareti laterali 45, 13 dei fori 50, 51 di fissaggio reciproco a vite 90, 91 in cui tali fori 50, 51 sono fra loro allineati quando l’assieme 16, primo elemento 42-secondo elemento 43 a bicchiere, à ̈ sporgente per la lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta del primo elemento a bicchiere 11.

In tale configurazione a riposo il suddetto assieme 16 sporge per la lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta del primo elemento a bicchiere 11.

Alternativamente à ̈ possibile prevedere che i due fori 50, 51 siano allineati quando l’assieme 16, primo elemento 42-secondo elemento 43 a bicchiere, à ̈ allineato all’estremità 21 di battuta del primo elemento a bicchiere 11.

In tal caso anche prima dell’assemblaggio sulla vite il primo elemento 42 a canotto deformabile à ̈ compresso per la lunghezza H ed applica sul secondo bicchiere 43 un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio del primo elemento 42 a canotto stesso.

Tale realizzazione risulta vantaggiosa perché di facile montaggio in cui, a bulloni 31 32 fissati, à ̈ solo richiesto all’utente di liberare le viti 90, 91 per applicare, come nei casi precedenti, un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio del primo elemento 42 a canotto stesso.

Secondo un’altra realizzazione mostrata nelle figure da 7 a 9, l’assieme deformabile elasticamente 16 comprende un elemento deformabile elasticamente a canotto 60 realizzato in un materiale tale per cui a temperatura ambiente à ̈ allineato all’estremità 21 di battuta e a temperatura d’esercizio a riposo sporge, a causa di un allungamento termico, fino alla lunghezza H oltre l’estremità 21 di battuta.

Alla temperatura d’esercizio quindi tale realizzazione si comporta esattamente come il primo esempio descritto in precedenza con il vantaggio che a temperatura ambiente il dispositivo presenta un ingombro minore e definito dall’estremità 21 di battuta.

In un altro esempio illustrato nelle figure 10 e 11, l’assieme deformabile elasticamente 16 può comprendere un primo elemento deformabile elasticamente a canotto 61 ed un secondo elemento indeformabile 62 associato al primo elemento deformabile a canotto 61 dalla parte opposta rispetto alla base e allineato all’estremità 21 di battuta.

Tale realizzazione risulta anche’essa di facile montaggio in cui, a bulloni 31 32 fissati, à ̈ solo richiesto all’utente di liberare le viti 90, 91 e di portare a temperatura d’esercizio il dispositivo per applicare, come nei casi precedenti, un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio del primo elemento 42 a canotto stesso.

In tal caso il primo elemento a canotto 61 à ̈ realizzato in materiale tale che alla temperatura d’esercizio subisce un allungamento uguale alla lunghezza H così che a temperatura d’esercizio, come nelle realizzazioni precedentemente descritte, il dispositivo applica un carico predefinito in direzione dell’asse A funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio del primo elemento a canotto 61.

Preferibilmente anche in tal caso il secondo elemento 62 indeformabile à ̈ sagomato a bicchiere con base 63 dotata di almeno un foro 64 per il passaggio dell’almeno un elemento cilindrico 15 e pareti laterali 65 disposte fra le pareti laterali 13 del primo elemento a bicchiere 11 e il primo elemento deformabile elasticamente 61.

I due suddetti elementi a bicchiere 11, 62 possono presentare sulle relative pareti laterali 65, 13 fori 70, 71 di fissaggio reciproco a vite 90, 91, fori che sono allineati 70, 71 quando il secondo elemento a bicchiere 62 à ̈ allineato all’estremità 21 di battuta del primo elemento a bicchiere 11.

Nel caso in cui il dispositivo sia applicato in ambienti corrosivi, quale ad esempio gli impianti in ambienti marini e nei fondali, si possono prevedere, come illustrato in figura 14, mezzi di isolamento 80, 81 del volume interno del primo elemento a bicchiere 11 quali anelli di tenuta 80, 81 disposti ai lati opposti dell’elemento a bicchiere 11 e dotati di incameratura sia al sottotesta dell’elemento cilindrico 15 che al contatto con l’elemento a bicchiere 11 eventualmente dotato di attacco circonferenziale a dentello.

Tutti gli esempi realizzativi descritti dei dispositivi per l’applicazione di un carico predefinito possono essere associati a relativi gruppi di serraggio comprendenti, oltre al dispositivo stesso, una vite 15 di passaggio sia nel dispositivo che in un foro 30 ricavato nell’elemento strutturale 20 in modo tale da sporgere da un lato dalla base 12 e dall’altro lato dall’elemento strutturale 20.

Sono previsti due dadi 31, 32 agenti sulle estremità opposte della vite 15 per portare in contatto l’elemento strutturale 20 contro l’estremità 21 del primo elemento 11 a bicchiere in modo che l’assieme deformabile elasticamente, compresso in tale condizione, per la lunghezza H applichi un carico predefinito in direzione della vite 15 funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio dell’assieme deformabile elasticamente 16 stesso.

Naturalmente si possono prevedere più di un dispositivo per l’applicazione di un carico predefinito associato ad un'unica vite 15 eventualmente da lati opposti rispetto all’elemento strutturale 20, come illustrato nelle figure 12 e 13.

Risulta del tutto agevole comprendere quale sia il funzionamento del dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e dell’assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo oggetto dell’invenzione.

Avvitando i dadi 31, 32 il loro avanzamento à ̈ bloccato dal contatto dell’elemento strutturale 20 contro l’estremità 21 di battuta dell’elemento a bicchiere 11. In tale condizione ogni ulteriore serraggio à ̈ inibito, essendo l’elemento a bicchiere 11 indeformabile.

Secondo l’invenzione, a temperatura d’esercizio l’assieme deformabile elasticamente 16 alloggiato all’interno dell’elemento a bicchiere 11 si trova in una configurazione compressa per una lunghezza H predefinita dalla geometria stessa del dispositivo e quindi applica un carico predefinito in direzione della vite 15 funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio dell’assieme deformabile elasticamente 16 stesso.

Poiché tale condizione à ̈ raggiunta solo quando l’elemento strutturale 20 à ̈ in battuta contro l’estremità 21 dell’elemento a bicchiere 11, à ̈ possibile periodicamente verificare tale contatto agendo in rotazione manualmente sull’elemento a bicchiere 11 stesso.

Nel caso in cui l’elemento a bicchiere 11 sia impossibilitato a ruotare, a causa del vincolo di contatto con l’elemento strutturale 20, automaticamente si potrà avere il riscontro che l’assieme deformabile elasticamente 16 à ̈ ancora compresso del tratto predefinito H e che quindi sull’elemento strutturale 20 à ̈ applicato un carico predefinito in direzione della vite 15 funzione della compressione H e dell’elasticità a temperatura di esercizio dell’assieme deformabile elasticamente 16 stesso.

Si à ̈ così visto che un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e un assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

Infatti il dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e l’assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo consentono di applicare su due corpi da unire un carico assiale predefinito in modo assai preciso permettendo un facile controllo periodico del mantenimento nel tempo del carico applicato al serraggio.

Il dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito e l’assieme di serraggio strutturale dotato di tale dispositivo della presente invenzione così concepiti sono suscettibili di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le loro dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito contro un elemento strutturale (20) comprendente un elemento (11) di controllo sostanzialmente indeformabile provvisto di una porzione di base (12), dotata di almeno un foro (14) avente asse (A) per il passaggio di almeno un elemento cilindrico (15) di vincolo per detto dispositivo contro detto elemento strutturale (20), e di almeno una porzione ortogonale (13) che si sviluppa principalmente perpendicolarmente a detta base (12) e dotata di un’estremità (21) di battuta contro detto elemento strutturale (20), detto dispositivo comprendendo inoltre un assieme deformabile elasticamente (16) associato a detta base (12) dalla parte di detta almeno una porzione ortogonale (13) e che, a temperatura di esercizio e a riposo, ha uno sviluppo tale da superare per una lunghezza (H) predefinita detta estremità (21) di battuta, detto assieme deformabile elasticamente (16) essendo comprimibile a partire da detta configurazione di riposo fino ad una configurazione allineata a detta estremità (21) di battuta in modo tale da applicare un carico predefinito in direzione di detto asse (A) funzione di detta compressione (H) e dell’elasticità a temperatura di esercizio di detto assieme deformabile elasticamente (16).
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detta estremità (21) di battuta contro detto elemento strutturale (20) comprende una superficie godronata.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento (11) di controllo à ̈ sagomato a bicchiere, detta almeno una porzione ortogonale (13) essendo le superfici laterali di detto elemento a bicchiere (11), dette superfici laterali (13) essendo di contenimento lateralmente per detto assieme deformabile elasticamente (16).
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detto assieme deformabile elasticamente (16) comprende un elemento (41) deformabile elasticamente realizzato in materiale tale per cui ad una temperatura d’esercizio sostanzialmente pari alla temperatura ambiente, una volta inserito in detto elemento (11) a bicchiere, sporge per detta lunghezza (H) oltre detta estremità (21) di battuta.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detto elemento (41) deformabile comprende una pluralità di anelli deformabili elasticamente posti in serie, detti anelli comprendendo una superficie interna (17) di passaggio per detto elemento cilindrico (15) di vincolo per detto dispositivo contro detto elemento strutturale (20).
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detto assieme deformabile elasticamente (16) comprende un primo elemento (42) deformabile elasticamente ed un secondo elemento indeformabile (43) associato a detto primo elemento (42) deformabile dalla parte opposta rispetto a detta base (12), detto primo elemento (42) deformabile elasticamente essendo realizzato in materiale tale per cui ad una temperatura d’esercizio sostanzialmente pari alla temperatura ambiente detto assieme deformabile elasticamente (16), una volta inserito in detto elemento (11) a bicchiere, sporge per detta lunghezza (H) oltre detta estremità (21) di battuta.
7. 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento (43) indeformabile à ̈ sagomato a bicchiere con base (44) associata a detto primo elemento (42) deformabile e dotata di almeno un foro (46) per il passaggio di detto almeno un elemento cilindrico (15) e pareti laterali (45) disposte scorrevoli fra dette pareti laterali (13) di detto primo elemento a bicchiere (11) e detto primo elemento (42) deformabile.
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che detti elementi a bicchiere (11, 43) presentano sulle pareti laterali (45, 13) fori (50, 51) di fissaggio reciproco a vite (90, 91), detti fori (50, 51) essendo allineati quando detto secondo assieme (16) à ̈ sporgente per detta lunghezza (H) oltre detta estremità (21) di battuta di detto primo elemento a bicchiere (11), detto primo elemento (42) deformabile essendo a riposo.
9. 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che detti elementi a bicchiere (11, 43) presentano sulle relative pareti laterali (45, 13) fori (50, 51) di fissaggio reciproco a vite (90, 91), detti fori (50, 51) essendo allineati quando detto assieme (16) à ̈ allineato a detta estremità (21) di battuta di detto primo elemento a bicchiere (11), detto primo elemento (42) deformabile essendo compresso per detta lunghezza (H).
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto assieme deformabile elasticamente (16) comprende un elemento deformabile elasticamente (60) realizzato in materiale tale per cui a temperatura ambiente à ̈ allineato a detta estremità (21) di battuta e a detta temperatura d’esercizio a riposo sporge per allungamento termico fino a detta lunghezza (H) oltre detta estremità (21) di battuta.
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto assieme deformabile elasticamente (16) comprende un primo elemento deformabile elasticamente (61) ed un secondo elemento indeformabile (62) associato a detto primo elemento deformabile elasticamente (61) da parte opposta rispetto a detta base, detto primo elemento deformabile elasticamente (61) essendo realizzato in materiale tale per cui a temperatura ambiente detto assieme deformabile elasticamente (16) à ̈ allineato a detta estremità (21) di battuta, detto primo elemento deformabile elasticamente (61) subendo un allungamento uguale a detta lunghezza (H) a detta temperatura d’esercizio.
12. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento (62) indeformabile à ̈ sagomato a bicchiere con base (63) dotata di almeno un foro (64) per il passaggio di detto almeno un elemento cilindrico (15) e pareti laterali (65) disposte scorrevoli fra dette pareti laterali (13) di detto primo elemento a bicchiere (11) e detto primo elemento deformabile elasticamente (61).
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che detti elementi a bicchiere (11, 62) presentano sulle relative pareti laterali (65, 13) fori (70, 71) di fissaggio reciproco a vite (90, 91), detti fori essendo allineati (70, 71) quando detto assieme (16) deformabile elasticamente à ̈ allineato a detta estremità (21) di battuta di detto primo elemento a bicchiere (11).
14. 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di isolamento (80, 81) del volume interno di detto primo elemento a bicchiere (11).
15. 15) Assieme di serraggio (10) strutturale per l’applicazione di un carico predefinito contro un elemento strutturale (20) comprendente almeno un dispositivo per l’applicazione di un carico assiale predefinito secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti montato su una vite (15) di passaggio sia in detto dispositivo che in un foro (30) ricavato in detto elemento strutturale (20) in modo tale da sporgere da un lato da detta base (12) di detto primo elemento a bicchiere (11) e dall’altro lato da detto elemento strutturale (20), essendo previsti due dadi (31, 32) agenti a dette estremità opposte di detta vite (15) in modo tale da mantenere detto elemento strutturale (20) in contatto contro detta estremità (21) di detto primo elemento (11) a bicchiere.