ITMI20090216U1 - Dispositiivo per spremere fiale comprimibili, in particolare fiale contenenti un liquido medicale e kit comprendente detto dispositivo - Google Patents

Dispositiivo per spremere fiale comprimibili, in particolare fiale contenenti un liquido medicale e kit comprendente detto dispositivo

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ITMI20090216U1
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English (en)
Inventor
Jean Christophe Bertrand
Rocco Cassandri
Original Assignee
Farmila Thea Farmaceutici Spa
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  • Medical Preparation Storing Or Oral Administration Devices (AREA)

Description

Descrizione del brevetto per modello d’utilità avente per titolo:
“DISPOSITIVO PER SPREMERE FIALE COMPRIMIBILI, IN PARTICOLARE FIALE CONTENENTI UN LIQUIDO MEDICALE E KIT COMPRENDENTE DETTO DISPOSITIVO”
La presente innovazione ha per oggetto un dispositivo per spremere fiale comprimibili, in particolare fiale contenenti un liquido medicale, vale a dire un dispositivo per facilitare l’utilizzo di fiale monouso da parte di un utente.
In particolare, la presente innovazione trova applicazione in ambito medico e farmaceutico.
Le fiale monouso sono piccoli contenitori di un liquido medicale, come ad esempio collirio, lacrime artificiali o simili.
Più in dettaglio, tali fiale comprendono una camera deformabile per il contenimento del suddetto liquido, in una quantità adatta per una singola applicazione, che è in collegamento di fluido con un ugello per l’applicazione del liquido.
Come è noto, per utilizzare le suddette fiale così conformate, un utente deve comprimere la camera deformabile in modo da consentire la fuoriuscita del liquido. Normalmente, la compressione è eseguita direttamente dall’utente, il quale spreme il contenuto della camera manualmente.
Svantaggiosamente, le piccole dimensioni delle fiale monouso conferiscono a queste una scarsa maneggevolezza; inoltre, spremere la fiala manualmente risulta difficoltoso in quanto è necessario coniugare la forza di compressione della fiala e la precisione di applicazione del liquido.
Difatti, l’utilizzo manuale della fiala consente di spremerla con il solo utilizzo delle dita, ossia con una ridotta area di applicazione della forza.
Tutti gli svantaggi sopra descritti diventano particolarmente importanti nell’utilizzo di fiale monouso per applicazioni oftalmiche che contengono ad esempio collirio, lacrime artificiali o simili.
In questo caso infatti, oltre agli svantaggi descritti sopra, bisogna considerare la particolare posizione che si assume per l’auto-applicazione di questi prodotti oftalmici, vale a dire con la testa verso l’alto e le braccia sostanzialmente sollevate.
Queste condizioni rendono particolarmente svantaggioso l’utilizzo delle fiale monouso, e ancor più per persone anziane che hanno una minore presa e sensibilità nelle mani.
In questo contesto, lo scopo della presente innovazione è proporre un dispositivo per spremere fiale monouso comprimibili che superi gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
In particolare, è scopo della presente innovazione mettere a disposizione un dispositivo per spremere fiale che consenta di facilitare la presa della fiala e che consenta un minore sforzo all’utente durante l’uso. Questi scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo per spremere fiale, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente innovazione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di un esempio di realizzazione preferita ma non esclusiva di un dispositivo per spremere fiale, come illustrato negli uniti disegni in cui:
• la figura 1 è una vista frontale di un dispositivo secondo la presente innovazione, in configurazione di riposo;
• la figura 2 è una vista dall’alto del dispositivo di figura 1;
• la figura 3 è una vista laterale in sezione del dispositivo di figura 1; • la figura 4 è una vista frontale in sezione del dispositivo in uso mentre spreme una fiala;
• la figura 5 è una vista laterale in sezione del dispositivo in uso mentre spreme una fiala.
Con riferimento alle allegate figure, con 1 è stato complessivamente indicato il dispositivo per spremere fiale in accordo con la presente innovazione.
In particolare, il dispositivo 1 comprende un corpo 2 sostanzialmente tubolare aperto alle estremità indicate rispettivamente con 3 e 4, all’interno del quale viene inserita una fiala 9 da spremere.
La fiala 9 nell’esempio illustrato presenta un corpo 9b che fa capo a un estremo a ugello di uscita 9a; all’estremo opposto è collegata un’appendice 9c sulla quale normalmente vengono apposte le etichette con le informazioni riguardanti il contenuto della fiala 9.
Nell’esempio di realizzazione illustrato il corpo 2 tubolare è costituito da una prima parete ricurva 5 e da una seconda parete ricurva 6, rispettivamente affacciabili per definire una sede 10 di presa di una fiala 9, e connesse fra loro per almeno un tratto lungo i bordi laterali 7 e 8. Vantaggiosamente dette prima parete 5 e seconda parete 6 sono realizzate in materiale flessibile, come ad esempio polimeri plastici, materiali gommosi o simili.
Il collegamento lungo i bordi laterali 7 e 8 può essere un qualunque collegamento noto che consenta alle pareti 5 e 6 di ruotare l’una rispetto all’altra.
Nell’esempio qui descritto le due pareti 5 e 6 sono realizzate in un solo pezzo costituendo così il corpo 2 tubolare.
Questa caratteristica, insieme alla deformabilità del materiale di cui sono previste le pareti 5 e 6, consente l’avvicinamento delle due pareti 5 e 6, a seguito di una pressione esercitata dall’esterno, per spremere una fiala 9 alloggiata nella sede 10 fra le facce interne 5a e 6a di dette pareti 5 e 6.
Vantaggiosamente, secondo l’innovazione, sono previsti mezzi di bloccaggio 11 e 12 della fiala 9 all’interno della sede 10.
In dettaglio detti mezzi di bloccaggio sono costituiti da almeno una prima aletta 11 e almeno una seconda aletta 12 sporgenti rispettivamente dai bordi laterali 7 e 8 verso l’interno della sede 10.
Ancora più in dettaglio dette alette 11 e 12 sporgenti dai bordi laterali 7 e 8 possono avere una lunghezza variabile.
Nell’esempio illustrato è rappresentata una prima aletta 11 e una seconda aletta 12, entrambe aventi una lunghezza sostanzialmente identica a quella dei bordi laterali 7 e 8.
Dette alette 11 e 12 sono realizzate preferibilmente in un materiale flessibile, ad esempio lo stesso materiale delle pareti 5 e 6.
La larghezza delle alette 11 e 12 è calcolata in maniera che la distanza compresa fra le estremità 13 delle alette 11 e 12 sia comunque inferiore alla larghezza della fiala 9.
In questo modo inserendo la fiala 9 all’interno della sede 10 si crea un’interferenza fra la fiala 9 e le alette 11 e 12 che costringe le alette a deformarsi per lasciar spazio alla fiala.
La deformabilità e l’elasticità del materiale delle alette 11 e 12 consente a dette alette di trattenere la fiala 9 all’interno della sede 10 evitando che questa possa scivolare e fuoriuscire durante l’utilizzo.
Ugualmente le alette 11 e 12 potrebbero avere una lunghezza minore dei bordi laterali 7 e 8 ed essere in numero superiore ad uno per ciascun bordo laterale.
Vantaggiosamente, secondo l’innovazione, sono previste inoltre delle sporgenze 14 che si protendono dalle facce interne 5a e 6a delle rispettive pareti 5 e 6 per spremere il corpo 9b della fiala 9.
Nel dettaglio è prevista almeno una sporgenza connessa a una delle due facce 5a o 6a.
Nell’esempio illustrato sono rappresentate due sporgenze 14, una su ciascuna faccia 5a e 6a, e affacciate fra loro.
Preferibilmente le sporgenze 14 hanno una forma sostanzialmente semicircolare (se osservate dall’alto come in figura 2) e presentano due facce 14a atte a contattare la fiala 9 nella zona del corpo 9b quando il dispositivo viene premuto dall’esterno.
Il funzionamento del dispositivo 1 avviene come descritto:
con il dispositivo in configurazione di riposo di figura 1 si inserisce la fiala 9 nella sede 10 fra le due pareti 5 e 6.
Durante l’inserimento le alette 11 e 12 si deformano per lasciare spazio alla fiala e contestualmente esercitano su di essa una lieve pressione tale da impedire alla fiala 9 di scivolare fuori dalla sede 10 del dispositivo.
A questo punto si può esercitare una leggera pressione sulle due pareti 5 e 6, di modo che le facce 14a delle sporgenze 14 comincino a contattare e a premere il corpo 9b della fiala 9 fra esse.
Questa pressione fa deformare il corpo 9b della fiala 9 consentendo la fuoriuscita del liquido contenuto all’interno della fiala.
Vantaggiosamente, la presenza di queste sporgenze 14 consente di aumentare l’area di contatto sul corpo 9b della fiala 9 e di creare una pressione uniforme altrimenti non possibile manualmente premendo direttamente con le dita della mano.
Un altro vantaggio della presente innovazione è quello di fornire all’utente un dispositivo con una sagoma esterna di forma regolare e di dimensioni leggermente superiori rispetto a quelle della fiala 9 in modo da migliorarne la prensilità e facilitarne l’uso.
Grazie alla presente innovazione è quindi possibile realizzare un dispositivo semplice, dal costo contenuto, che consenta di maneggiare e utilizzare con facilità fiale comprimibili nei modi sopra descritti.
Un esperto del ramo potrà poi prevedere diverse modifiche e varianti, che dovranno però ritenersi tutte comprese nell'ambito del presente trovato.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per spremere fiale comprimibili comprendente un corpo (2) sostanzialmente tubolare costituito da una prima (4) ed una seconda parete (6) tra loro collegabili e rispettivamente affacciabili per definire una sede (10) di presa di una fiala (9); detta prima (3) e detta seconda parete (2) essendo impugnabili ed amovibili in rispettivo avvicinamento per spremere una fiala (9).
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima parete (5) e detta seconda parete (6) hanno un profilo ricurvo che definisce due facce interne (5a, 6a), detta prima parete (5) e detta seconda parete (6) essendo connesse fra loro in corrispondenza di un primo (7) e di un secondo bordo (8) laterale in modo da consentire il loro avvicinamento per spremere una fiala (9) posizionata tra dette facce (5a, 6a) delle pareti (5, 6).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta connessione fra la prima (5) e la seconda parete (6) è prevista su almeno un tratto di lunghezza dei bordi laterali (7, 8).
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detta prima parete (5) e detta seconda parete (6) sono realizzate in un materiale flessibile.
  5. 5. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di bloccaggio (11, 12) di una fiala (9).
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio sono costituiti da almeno due alette (11, 12) sporgenti rispettivamente dai bordi laterali (7, 8) delle pareti (5, 6) verso l’interno della sede (10).
  7. 7. Dispositivo secondo le rivendicazioni 5 e 6, caratterizzato dal fatto che dette alette (11, 12) sono in materiale flessibile.
  8. 8. Dispositivo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno su una faccia interna (5a, 6a) delle pareti (5, 6) è prevista una sporgenza (14), detta sporgenza (14) trovandosi in corrispondenza della fiala (9) quando le due pareti (5, 6) vengono avvicinate per contattare una fiala (9) posizionata fra dette pareti (5, 6).
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto di prevedere almeno due sporgenze (14) protendenti rispettivamente dalle facce interne (5a, 6a) delle pareti (5, 6) e affacciate fra loro in corrispondenza delle facce (14a) per spremere una fiala (9) posizionata tra dette facce (5a, 6a).
  10. 10. Kit comprendente: - una pluralità di fiale comprimibili (9) monouso; - un dispositivo per spremere fiale (9) secondo una qualunque delle rivendicazioni dalla 1 alla 9.
ITMI20090216 2009-06-29 2009-06-29 Dispositiivo per spremere fiale comprimibili, in particolare fiale contenenti un liquido medicale e kit comprendente detto dispositivo ITMI20090216U1 (it)

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