ITMI20082088A1 - Metodo e sistema per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari - Google Patents

Description

“Metodo e sistema per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviariâ€

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La presente invenzione si riferisce ad un metodo e ad un sistema per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari.

Ai fini della presente invenzione una linea elettrica per segnali di tipo ferroviario comprende un apparato centrale a calcolatori (ACC) che gestisce una pluralità di posti periferici inviando ad essi i comandi di logica ferroviaria. Ogni posto periferico si occupa dell’attuazione di tali comandi sul campo e della trasmissione dei relativi controlli acquisiti dagli enti di campo.

Ogni posto periferico comprende almeno un controllore di Ente (CdE), che controlla una pluralità di schede di interfacce di ente (IE).

Tali schede di interfacce o di pilotaggio hanno il compito di alimentare direttamente gli enti (E) sulla base dei comandi ricevuti dal controllore ed acquisire i segnali di controllo dai sensori campo trasferendoli al controllore. Esempi di enti della linea sono circuiti di binari o dispositivi di segnalazione luminosa (semafori).

Le schede di interfaccia o di pilotaggio sono gli elementi sensibili della linea e quelle per le quali sono frequenti anomalie di funzionamento.

Normalmente in risposta al verificarsi di una anomalia, per il tratto di linea ferroviaria interessato, si procede ponendo in sicurezza il tratto, ovvero avvisando tutti i convogli interessati della anomalia e intervenendo per rimediare all’anomalia, ad esempio tramite la sostituzione di una scheda elettronica.

Durante tale periodo chiaramente il tratto di linea funzionerà a capacita ridotta, ad esempio costringendo i convogli a procedere a vista, o addirittura interrompendo il traffico su quella tratta.

La presente invenzione si propone di ovviare ai sopraccitati inconvenienti fornendo un apparato di protezione della linea che comprende almeno una scheda di interfaccia di riserva la quale viene automaticamente connessa al posto di quella in cui si sia verificata l’anomalia per il tempo necessario ad effettuare una riparazione di tale scheda

Un aspetto della presente invenzione riguarda un sistema per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari avente le caratteristiche della rivendicazione 1 allegata.

Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda un metodo per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari avente le caratteristiche della rivendicazione 3 allegata.

Le caratteristiche ed i vantaggi del metodo e del sistema secondo la presente invenzione saranno meglio chiari ed evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, di una forma di realizzazione fatta con riferimento alle figure allegate in cui:

• la figura 1 rappresenta uno schema a blocchi di una linea ferroviaria secondo la presente invenzione;

• le figure 2a e 2b illustrano il sistema secondo la presente invenzione rispettivamente in condizioni di normale funzionamento in condizioni di avaria successivamente all’intervento di protezione.

Con riferimento alle citate figure il sistema secondo la presente invenzione comprende un apparato centrale a calcolatori ACC che gestisce una pluralità di posti periferici PP inviando ad essi i comandi di logica ferroviaria. Ogni posto periferico si occupa dell’attuazione di tali comandi sul campo e della trasmissione dei relativi controlli acquisiti dagli enti di campo.

Ogni posto periferico comprende almeno un controllore di Ente CDE, che controlla una pluralità di schede di interfacce di ente IE.

Tali schede di interfacce o di pilotaggio hanno il compito di alimentare direttamente gli enti E sulla base dei comandi ricevuti dal controllore ed acquisire i segnali di controllo dai sensori campo trasferendoli al controllore. Esempi di enti della linea sono circuiti di binari,dispositivi di segnalazione luminosa (semafori), input/output vitali (comando e lettura di relà ̈ ferroviari), casse di manovra (scambi ferroviari), etc.

Le schede di interfaccia IDE sono normalmente collocate in un apposito ambiente del posto periferico PP Ciascuna scheda comprende un bus di collegamento B1 per un rispettivo connettore atto a collegare la scheda di interfaccia con l’ente controllato. Su tale connettore vengono attestati i cavi di collegamento verso gli enti di piazzale.

Ciascun posto periferico comprende anche un relà ̈ di commutazione T per ciascuna scheda di interfaccia, comandato dal controllore di ente CDE e che consente il collegamento selettivo della scheda di interfaccia, tramite il bus di campo B1, con l’ente o con un bus di protezione B2, trasversale a tutte le schede di interfaccia IE.

Le schede di interfaccia in condizioni operative normali hanno il loro relà ̈ di protezione in posizione tale da collegare le uscite/entrate analogiche sul proprio bus di campo e quindi comandare correttamente il proprio ente.

Secondo la presente invenzione all’interno di ogni posto periferico associato al controllore di ente viene inserita una scheda di interfaccia di riserva IER collegata al bus comune di protezione B2 tramite un relà ̈ di commutazione TR comandato anch’esso dall’interfaccia di ente, che in caso di guasto ad una delle schede di interfaccia attiva sostituisce tale scheda guasta automaticamente tramite la commutazione di tali relà ̈.

Nel caso in cui il controllore di ente CDE riveli un guasto di una particolare Nesimascheda di interfaccia IEN, esso comanda il relà ̈ di protezione TNdella scheda guasta in modo che essa venga scollegata dall’ente comandato e che venga invece collegata con il bus comune di protezione B2. Il controllore comanda inoltre il relà ̈ di commutazione TR della scheda di riserva IER in modo da connettere il proprio bus di campo B1R sulle entrate e uscite dell’ente che era comandato dalla scheda ora guasta. Il controllore a questo punto à ̈ in grado di comandare e programmare la scheda di riserva con le stesse programmazioni (o settaggi) che erano proprie della scheda guasta.

Chiaramente le schede di protezione o di riserva possono essere in numero superiore ad uno, in quanto con lo stesso metodo secondo la presente invenzione à ̈ possibile proteggere diversi tipi di schede IDE all’interno dello stesso cestello del PP (in questo caso avvenuto il primo guasto della scheda IE e la susseguente sostituzione automatica, non à ̈ più possibile sostituire automaticamente ulteriori schede IE guaste in quanto il bus di protezione B2 à ̈ già occupato con la sostituzione della prima scheda IE guasta).

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari, tale linea comprendendo • un apparato centrale a calcolatori (ACC) connesso ad una pluralità di posti periferici (PP), • ciascun posto periferico comprendendo almeno una scheda elettronica controllore di Ente (CdE), che controlla una pluralità di schede di interfacce di ente (IE) che alimentano direttamente gli enti (E), tramite un bus di campo (B1), sulla base dei comandi ricevuti dal controllore di ente e acquisiscono i segnali di controllo dai sensori di campo trasferendoli al controllore, caratterizzato dal fatto che tale sistema comprende • un bus di protezione (B2) trasversale a tutte le schede di interfaccia, • un relà ̈ di commutazione (T) per ciascuna scheda di interfaccia, comandato dalla scheda controllore di ente (CDE) che consente il collegamento selettivo della propria scheda di interfaccia, tramite il bus di campo (B1), con l’ente (E) o con il bus di protezione (B2), • almeno una scheda di interfaccia di riserva (IER) collegata al bus comune di protezione (B2) tramite un relà ̈ di commutazione (TR) comandato anch’esso dall’interfaccia di ente, che in caso di guasto ad una delle schede di interfaccia attiva sostituisce tale scheda guasta automaticamente tramite la commutazione di tali relà ̈.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui tali enti della linea sono circuiti di binari, dispositivi di segnalazione luminosa, input/output vitali, casse di manovra, etc.
3. 3. Metodo per la protezione di una linea elettrica per segnali ferroviari, tale linea comprendendo • un apparato centrale a calcolatori (ACC) connesso ad una pluralità di posti periferici (PP), • ciascun posto periferico comprendendo almeno una scheda elettronica controllore di Ente (CdE), che controlla una pluralità di schede di interfacce di ente (IE) che alimentano direttamente gli enti (E) tramite un bus di campo (B1), sulla base dei comandi ricevuti dalla scheda controllore di ente e acquisiscono i segnali di controllo dai sensori di campo trasferendoli al controllore, caratterizzato dal fatto che il controllore di ente effettua le seguenti fasi: • identificare la scheda di interfaccia guasta, • disconnettere la scheda guasta dall’ente (E) comandato e connettere il relativo connettore ad un bus di protezione, • connettere le uscite/ingressi di una scheda di interfaccia di riserva all’ente comandato tramite il bus di protezione, programmare tale scheda di riserva con gli stessi settaggi che possedeva la scheda guasta.