ITMI20082080A1

ITMI20082080A1 - Strumento chirugico per impiego nelle operazioni di chirurgia vertebrale.

Info

Publication number: ITMI20082080A1
Application number: IT002080A
Authority: IT
Inventors: Giuseppe Calvosa; Renato Casella; Miria Tenucci
Original assignee: Giuseppe Calvosa
Priority date: 2008-11-21
Filing date: 2008-11-21
Publication date: 2010-05-22
Also published as: WO2010057980A1

Description

"STRUMENTO CHIRURGICO PER IMPIEGO NELLE OPERAZIONI DI CHIRURGIA VERTEBRALE"

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda uno strumento chirurgico per impiego nelle operazioni di chirurgia vertebrale.

Più particolarmente, il trovato riguarda uno strumento chirurgico che consente di divaricare momentaneamente e con insulto minimale i muscoli paravertebrali per 1' infissione delle viti transpeduncolari .

Come noto, il posizionamento delle viti transpeduncolari prevede di effettuare una incisione a livello della colonna vertebrale del paziente, ponendo in evidenza la colonna vertebrale, in modo da poter accedere ai processi mammilari, ossia l'incrocio tra il processo trasverso ed il terzo inferiore dei processi articolari, per poter posizionare le viti transpeduncolari al bordo inferiore dei processi articolari alla congiunzione con il processo trasverso.

Questa operazione viene normalmente effettuata praticando una incisione, come detto, e divaricando i muscoli paravertebrali con divaricatori più o meno invasivi.

La divaricazione dei muscoli paravertebrali tuttavia viene ad oggi effettuata manualmente dal chirurgo, attraverso l'uso di divaricatori con "mani" o con rebbi piò o meno invasivi sui fasci muscolari e inoltre non è possibile eseguire una divaricazione selettiva dei fasci muscolari.

I divaricatori tradizionali effettuano una apertura dei muscoli paravertebrali con ampio scollamento dei medesimi e quindi dolore e sanguinamento elevati del paziente nella fase post -operatoria posizione desiderata.

Compito precipuo del presente trovato, è quello di realizzare uno strumento chirurgico per impiego nelle operazioni di chirurgia vertebrale, che permetta di facilitare la divaricazione dei muscoli paravertebrali, liberando quindi al chirurgo un'area di lavoro adeguata per poter eseguire il posizionamento delle suddette viti transpeduncolari .

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare uno strumento chirurgico che consenta di divaricare solo momentaneamente i muscoli paravertebrali per l<1>infissione delle viti transpeduncolari.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di realizzare uno strumento chirurgico che possa essere facilmente maneggiato dal chirurgo, e che offra elevate garanzie di affidabilità per quanto riguarda l'azione svolta.

Non ultimo scopo del presente trovato è quello di realizzare uno strumento chirurgico, che sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione ed a costi competitivi.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da uno strumento chirurgico per l’impiego nell'operazione chirurgica di posizionamento delle viti transpeduncolari nella colonna vertebrale di un paziente, caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione di impugnatura atta ad essere impugnata dal chirurgo, terminante ad una estremità con una porzione di raccordo curvilinea che termina con una porzione a forchetta.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente alla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, dello strumento chirurgico secondo il presente trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra in vista prospettica lo strumento chirurgico secondo il presente trovato; la figura 2 illustra in vista prospettica una modalità di impiego dello strumento chirurgico secondo il presente trovato;

la figura 3 illustra l'impiego dello strumento chirurgico secondo il trovato per divaricare temporaneamente i muscoli paravertebrali;

la figura 4 illustra in vista in sezione l'impiego dello strumento chirurgico secondo il presente trovato.

Con riferimento alle figure, lo strumento chirurgico secondo il presente trovato, globalmente indicato dal numero di riferimento 1, comprende una porzione di impugnatura 2, opportunamente sagomata in modo da essere facilmente impugnabile dal chirurgo, la quale termina, ad una estremità, con una porzione ad andamento curvilineo 3 che termina a sua volta con una estremità a forchetta 4.

Opportunamente, questa estremità a forchetta prevede una coppia di punte laterali 4a raccordate tra loro da un profilo curvilineo 4b.

Le punte laterali vantaggiosamente hanno estremità smussate.

La porzione di forchetta 4 giace in un piano sostanzialmente parallelo al piano in cui giace la porzione di impugnatura 2, con la porzione di raccordo curvilinea 3 che raccorda quindi due piani in cui giacciono rispettivamente il corpo di impugnatura 2 dello strumento chirurgico 1 e la porzione a forchetta 4.

Opportunamente, la porzione a forchetta 4 viene impiegata, durante l'operazione chirurgica, per inserirsi in corrispondenza dei processi trasversi e quindi effettuare una sorta di divaricazione come illustrato nella figura 5, dei muscoli paravertebrali 6, permettendo quindi di esporre la colonna vertebrale 7 su cui il chirurgo può effettuare l'operazione del caso, come ad esempio inserire le viti transpeduncolari, non illustrate nelle figure.

Pertanto, lo strumento secondo il trovato consente di divaricare, utilizzando contemporaneamente una pluralità di tali strumenti, per esempio due per ciascun lato della colonna vertabrale, , come illustrato nella figura 3, i muscoli paravertebrali 6, mantenendo tale divaricazione fino a quando necessario.

In sostanza, la porzione della forchetta 4 si posiziona in corrispondenza e a cavaliere del processo trasverso e quindi il chirurgo può fare leva appoggiando la porzione di raccordo curvilineo 3 dello strumento chirurgico, in modo da divaricare i muscoli paravertebrali, come illustrato nella figura 3.

Si è in pratica constatato come lo strumento chirurgico secondo il presente trovato assolva pienamente il compito nonché gli scopi prefissati, in quanto permette di divaricare i muscoli paravertebrali, liberando un'area sufficiente della colonna vertebrale affinchè il chirurgo possa eseguire l’operazione chirurgica di posizionamento delle viti transpeduncolari con minimo insulto muscolare.

Lo strumento chirurgico così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito delle allegate rivendicazioni .

Inoltre, alcuni dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1 . Strumento chirurgico per impiego nelle operazioni di chirurgia vertebrale, caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione di impugnatura atta ad essere impugnata dal chirurgo, terminante ad una estremità con una porzione di raccordo curvilinea che termina con una porzione a forchetta .
2 . Strumento chirurgico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione a forchetta giace in un piano sostanzialmente parallelo al piano in cui giace detta porzione di impugnatura.
3 . Strumento chirurgico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione a forchetta comprende due punte laterali raccordate fra di esse da un tratto curvilineo .
4 . Strumento chirurgico secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che le punte laterali di detta porzione a forchetta hanno estremità smussate.
5. Strumento chirurgico secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.