ITMI20081733A1 - Struttura di parcheggio carrabile permeabile ad elementi stratificati. - Google Patents

Description

"STRUTTURA DI PARCHEGGIO CARRABILE PERMEABILE AD ELEMENTI STRATIFICATI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una struttura di parcheggio carrabile permeabile ad elementi stratificati.

Un problema molto sentito nella realizzazione di parcheggi à ̈ quello conseguente alla impermeabilizzazione dei suoli nelle aree destinate alla sosta di autoveicoli.

Ciò comporta una variazione importante delle condizioni termo-igrometriche degli ambienti e una concentrazione della evacuazione delle acque verso le reti fognarie con conseguente impoverimento della falda acquifera.

La realizzazione di parcheggi percolanti con utilizzo di terreni non selezionati e sottofondi di scarsa permeabilità provoca fenomeni di essiccamento veloce o, al contrario, forti ristagni idrici.

Compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare una struttura di parcheggio carrabile, permeabile all’acqua, eco-sostenibile e ad alta ritenzione idrica, in grado di risolvere i problemi della tecnica nota citata.

Nell’ambito di questo compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che consenta di realizzare una stratigrafia ad alto potere di ritenzione idrica, utile in particolare se si opera non a diretto contatto col suolo, bensì su superfici pensili o chiuse; questa falda artificiale sarà atta a mantenere condizioni igrometriche ottimali per un corretto accrescimento ed un mantenimento dellimpianto a verde.

Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che consenta un facile indirizzo delle acque meteoriche verso la falda naturale o verso gli impianti di smaltimento delle acque, evitando nel contempo fenomeni di ristagni.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che consenta una filtrazione delle acque, prima del percolamento nella falda.

Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che consenta un risparmio delle acque d’irrigazione, grazie al forte accumulo idrico dello strato in perlite espansa.

Un altro scopo del presente trovato à ̈ quello di realizzare una struttura che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Un ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di ottenere una struttura che risulti facilmente realizzabile utilizzando elementi e materiali di comune reperibilità in commercio e che inoltre sia competitiva, da un punto di vista economico.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da una struttura di parcheggio carrabile permeabile ad elementi stratificati, caratterizzata dal fatto di comprendere: uno strato di accumulo idrico a compensazione igrometrica in perlite espansa contenuta in sacchi di geotessuto filtrante; strati colturali selezionati atti a mantenere un corretto rapporto di aerazione e di acqua per l’apparato radicale; elementi di armature dello strato vegetale realizzati in materiale sintetico o cementizio atti a permettere un efficiente drenaggio dell’acqua meteorica, di consolidare il terreno e di proteggere il manto erboso dal danneggiamento provocato dal transito veicolare; un sistema di subirrigazione, che sopperisce alle carenze di precipitazioni meteorologiche, con una rete di alimentazione idrica posizionata tra l’elemento di accumulo idrico e le stratigrafie sovrastanti.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 Ã ̈ una vista schematica in sezione di una struttura di parcheggio secondo il trovato, che costituisce un intervento su suolo naturale permeabile dove le stratigrafie sono posizionate direttamente sul terreno;

la figura 2 à ̈ una vista in sezione che mostra una soluzione su terreno impermeabilizzato dove l’acqua di percolamento e i residui inquinanti sono convogliati verso le reti di smaltimento da una rete di drenaggio e da una membrana impermeabilizzante antiradice, previa la filtrazione da parte dello strato realizzato in perlite espansa;

la figura 3 rappresenta un intervento posizionato su copertura a verde pensile ove la stratigrafia à ̈ in tutto simile a quelle di coperture a verde e vegetazione estensiva e intensiva, integrate con elementi di armatura che ne consentono l'utilizzo carrabile e di sosta delle autovetture;

la figura 4 Ã ̈ una vista in sezione di una ulteriore forma realizzativa della struttura di parcheggio secondo il presente trovato.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la struttura di parcheggio carrabile, secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende elementi di supporto costituiti da una soletta di copertura 2, della quale dovrà essere verificata la portanza, uno strato di pendenziamento, per il convogliamento delle acque verso i bocchettoni di scarico nella rete fognaria, un elemento termoisolante, se necessario, ed uno strato di terreno naturale permeabile, del quale dovranno essere preventivamente verificati i livelli di drenaggio naturale, la composizione fisico-chimica e lo stato limite.

La struttura comprende inoltre un elemento di impermeabilizzazione antiradice 4 che ha lo scopo di evitare l'infiltrazione di ac qua e di sostanze inquinanti e la penetrazione delle radici nei fabbricati o di evitare percolamenti di materiali inquinanti nel suolo naturale.

Data la diversa criticità delle soluzioni possono essere adottate membrane di diverso materiale e di diversi spessori.

Nella soluzione pensile, illustrata in figura 3, la struttura comprende un elemento drenante e termoisolante 5 costituito da pannelli che creano una camera d’aria sottostante che agevola il convogliamento delle acque verso i bocchettoni di scarico e la ripartizione delle aree della copertura.

I pannelli espletano nel contempo un’azione di protezione meccanica delle membrane e di termoisolamento.

Nella struttura illustrata in figura 2 à ̈ previsto un elemento drenante a rete tridimensionale 3 che viene impiegato sopra l’elemento impermeabilizzante per favorire il convogliamento delle acque verso le reti di smaltimento.

Le reti sono utilizzate soltanto nelle soluzioni delle figure 2 e 3, in quanto nella struttura di figura 1 l’acqua viene indirizzata direttamente verso il suolo.

La struttura può inoltre comprendere tubi drenanti, opzionali, che hanno lo scopo di integrare la prestazione fornita dall’elemento drenante e termoisolante, in casi di pendenze molto limitate.

La struttura comprende inoltre un elemento di compensazione igrometrica e di accumulo idrico 6 a base di perlite espansa, contenuta in geotessile filtrante.

Nell’elemento possono essere aggiunti ammendanti naturali di natura vegetale o minerale (ad esempio zeoliti, cocco, ecc.) per attivare particolari funzioni agronomiche.

Nella forma realizzativa della figura 1 gli elementi di perlite espansa 6 sono posati direttamente sul terreno ed il loro scopo principale à ̈ quello di filtrare le sostanze inquinanti accidentalmente percolate nel primo strato di terreno e di accumulare l’acqua per favorire la crescita della vegetazione sovrastante.

Nelle soluzioni delle figure 2 e 3, la funzione principale risulta quella di accumulo idrico, in quanto la vegetazione à ̈ alimentata solo dalle stratigrafie proprie del sistema in quanto si opera su superfici pensili o chiuse con impermeabilizzazioni.

Un feltro geotessile ad alta tenacità 7, con funzione filtrante, viene posizionato sopra l’elemento di accumulo con la funzione di trattenere le parti fini del substrato sovrastante e di consolidare la stratigrafia.

Con opportuni materiali di origine inorganica viene realizzato un piano, atto al posizionamento degli elementi di armatura 8 del prato sovrastante 9, che costituisce uno strato di livellamento con materiale lapideo poroso.

La struttura comprende inoltre un elemento di armatura sintetico o cementizio 8, costituito da elementi grigliati in materiale plastico riciclato o conglomerati cementizi atti a fungere da armatura consolidante per il prato in maniera tale da renderlo carrabile e resistente al traffico veicolare.

La conformazione alveoli à ̈ studiata per dare una omo geneità estetica al complesso ed à ̈ integrata da pezzi speciali per la demarcazione orizzontale delle aree.

Per consentire la crescita ottimale delle specie vegetali seminate, Ã ̈ previsto un substrato colturale 10 costituito da materiali inerti ed organici, opportunamente concimati, che consentono un drenaggio efficace delle acqua in maniera da evitare ristagni.

Per consentire un corretto accrescimento sono state selezionate una serie di specie prative atte allo sviluppo in spessori limitati di substrato.

Le specie sono scelte anche in funzione di una resistenza al traffico veicolare a bassa velocità.

La struttura prevede inoltre un impianto di subirrigazione costituito da una rete principale di adduzione dell’acqua e da una serie di tubi 11 di irrigazione e di distribuzione, posizionati ad intervalli variabili, tra l’elemento di accumulo idrico e il feltro geotessile di filtrazione.

Oltre ai vantaggi dell’utilizzo di un sistema di subirrigazione, l’adozione di particolari calze intrecciate attorno al tubo consente di limitare l’intasamento dei fori ed un conseguente migliore funzionamento del sistema.

La struttura illustrata in figura 1 mostra un intervento su suolo naturale permeabile dove le stratigrafie sono posizionate direttamente sul terreno.

L'elemento in perlite espansa filtra e accumula le sostanze inquinanti rallentandone il percolamento nella falda.

Ciò à ̈ valido anche in situazioni di versamenti accidentali di carburanti e olii in rilevanti quantità: in tali casi à ̈ preferibile sostituire i materiali componenti le stratigrafie, ma sarà preservato il terreno sottostante da fenomeni di inquinamento.

Nella figura 2 à ̈ illustrata una soluzione su terreno impermeabilizzato dove l’acqua di percolamento e i residui inquinanti sono convogliati verso le reti di smaltimento da una rete di drenaggio e da una membrana impermeabilizzante antiradice, previa la filtrazione, da parte dello strato realizzato in perlite espansa.

Lo stesso elemento contribuisce a mantenere un alto grado di accumulo idrico e di favorire il drenaggio orizzontale delle acque percolate.

La soluzione può essere intercalata da zone di sosta delle autovetture su superfici chiuse.

Nella figura 3 à ̈ rappresentato un intervento posizionato su copertura a verde pensile ove la stratigrafia à ̈ in tutto simile a quelle di coperture a verde e vegetazione estensiva e intensiva, integrate con elementi di armatura che ne consentono l’utilizzo carrabile e di sosta delle autovetture.

Si à ̈ in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e i gli scopi prefissati.

Si à ̈ infatti realizzata una struttura di parcheggio che offre importanti e svariati vantaggi, rispetto alle strutture finora note.

Nella determinazione degli elementi componenti il sistema, secondo il presente trovato, si à ̈ privilegiato l’utilizzo di materiali naturali o provenienti da riciclaggio e recupero di materiali esausti, quali bottiglie di plastica o altri prodotti di sintesi, non inquinanti.

La struttura di parcheggio ecologico costituente l’oggetto del presente trovato consente di operare con spessori di sterro inferiori ai sistemi tradizionali e la scelta di prodotti, ampiamente qualificati, fornisce garanzie di affidabilità e di sicurezza nell’uso.

Le minori esigenze manutentive e l’utilizzo di materiali di facile reperibilità in commercio permettono al sistema di essere competitivo dal punto di vista economico.

La possibilità di utilizzare un impianto di subirrigazione consente che non vi siano irrigatori o elementi del sistema in vista, che potrebbero essere soggetti ad atti vandalici in caso di utilizzo in aree pubbliche o soggette a danni accidentali dovuti al traffico veicolare.

L'impianto di subirrigazione evita inoltre di bagnare le auto in sosta durante i periodi di alimentazione idrica con impianti a pioggià, e consente un risparmio di acqua in quanto non vi à ̈ dispersione superficiale.

Inoltre, nel caso di sottofondi scarsamente permeabili o su superfici continue impermeabilizzate o pensili, il sistema può essere integrato con sistemi di drenaggio, atti a convogliare le acque verso zone limitrofe più permeabili o verso le reti fognarie.

Infine la corretta scelta delle specie erbacee risulta fondamentale per garantire un accrescimento controllato ed il mantenimento nel tempo del manto erboso

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze.

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Struttura di parcheggio carrabile permeabile ad elementi stratificati, caratterizzata dal fatto di comprendere: uno strato di accumulo idrico e di compensazione igrometrica in perlite espansa contenuta in sacchi di geotessuto filtrante; strati colturali selezionati atti a mantenere un corretto rapporto di aerazione e di acqua per l’apparato radicale; elementi di armature dello strato vegetale realizzati in materiale sintetico o cementizio atti a permettere un efficiente drenaggio dell’acqua meteorica, di consolidare il terreno e di proteggere il manto erboso dal danneggiamento provocato dal transito veicolare; un sistema di subirrigazione, che sopperisce alle carenze di precipitazioni meteorologiche, con una rete di alimentazione idrica posizionata tra l’elemento di accumulo idrico e le stratigrafie sovrastanti.
2. 2. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere elementi di supporto costituiti da una soletta di copertura, uno strato di pendenziamento, per il convogliamento delle acque verso i bocchettoni di scarico nella rete fognaria, un eventuale elemento termoisolante, ed uno strato di terreno naturale permeabile.
3. 3. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento di impermeabilizzazione antiradice che ha lo scopo di evitare l’infiltrazione di acqua e di sostanze inquinanti e la penetrazione delle radici nei fabbricati e/o nel suolo naturale sottostante.
4. 4. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che, nella forma realizzativa pensile, la struttura comprende un elemento drenante e termoisolante costituito da pannelli che creano una camera d’aria sottostante che agevola il convogliamento delle acque verso i bocchettoni di scarico e la ripartizione delle aree della copertura.
5. 5. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento drenante a rete tridimensionale che viene impiegato sopra l’elemento impermeabilizzante per favorire il convogliamento delle acque verso le reti di smaltimento.
6. 6. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere tubi drenanti, opzionali, atti ad integrare la prestazione fornita dall’elemento drenante e termoisolante in casi di pendenze molto limitate.
7. 7. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un feltro filtrante geotessile ad alta tenacità, posizionato sopra l’elemento di accumulo atto a trattenere le parti fini del substrato sovrastante e di consolidare la stratigrafia.
8. 8. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un piano, atto al posizionamento degli elementi di armatura del prato sovrastante, che costituisce uno strato di livellamento con materiale lapideo poroso.
9. 9. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, carat terizzata dal fatto che la stessa comprende un elemento di armatura sintetico o cementizio, costituito da elementi grigliati in materiale plastico riciclato o conglomerati cementizi atti a fungere da armatura consolidata per il prato, in modo da renderlo carrabile e resistente al traffico veicolare; Ã ̈ previsto un substrato culturale, costituto da materiali inerti e organici opportunamente concimati.
10. 10. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che la stessa prevede un impianto di subirrigazione costituito da una rete principale di adduzione dell’acqua e da una serie di tubi di irrigazione e di distribuzione, posizionati ad intervalli variabili tra l’elemento di accumulo idrico ed il feltro geotesisle di filtrazione; l’adozione di particolari calze intrecciate intorno al tubo consente di limitare l’intasamento dei fori e un conseguente migliore funzionamento del sistema.
11. 11. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che nell’elemento possono essere aggiunti ammendanti naturali, di natura vegetale o minerale (ad esempio zeoliti, cocco) per attivare particolari funzioni agronomiche.
12. 12. Struttura di parcheggio, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l’elemento in perlite espansa filtra e accumula le sostanze inquinanti rallentandone il percolamento nella faida; il percolamento dei residui inquinanti sono convogliati verso le reti di smaltimento da una rete di drenaggio e da una membrana impermeabilizzante anti-radice, previa la filtrazione, da parte dello strato realizzato in perlite espansa.