ITMI20080531A1

ITMI20080531A1 - Radiatore elettrico

Info

Publication number: ITMI20080531A1
Application number: IT000531A
Authority: IT
Inventors: Olivo Foglieni
Original assignee: Ridea S R L
Priority date: 2008-03-28
Filing date: 2008-03-28
Publication date: 2009-09-29
Also published as: US20090245763A1; EP2105676A3; EP2105676A2; RU2009111333A; CA2659792A1

Description

La presente invenzione si riferisce ad un radiatore elettrico.

In particolare la presente invenzione si riferisce a radiatori elettrici del tipo per il riscaldamento di edifici.

Come noto i radiatori elettrici sono molto apprezzati poiché possono essere messi in opera senza dovere essere connessi ad un impianto idrico e permette dunque di evitare tutte le complicazioni e vincoli che ciò comporta.

Attualmente i radiatori elettrici sono realizzati mediante un corpo cavo tipicamente in alluminio che contiene olio diatermico; all’interno del corpo cavo sono inserite una o più resistenze elettriche collegate ad un cavo elettrico di alimentazione.

Durante il funzionamento, le resistenze elettriche vengono attivate e scaldano l’olio diatermico; l’olio diatermico circola all’interno del corpo cavo del radiatore e riscalda tutti i suoi elementi.

Quindi gli elementi del radiatori (riscaldati ad una temperatura opportuna) scambiano calore con l’ambiente circostante, riscaldandolo.

Tuttavia, è chiaro che la struttura dei radiatori tradizionali è relativamente complessa. Infatti, poiché i radiatori tradizionali contengono olio diatermico, essi devono presentare un circuito che ne permetta la circolazione, tale circuito deve ovviamente essere stagno.

Il compito tecnico che si propone la presente invenzione è, pertanto, quello di realizzare un radiatore elettrico che consenta di eliminare gli inconvenienti tecnici lamentati della tecnica nota. Nell’ambito di questo compito tecnico uno scopo dell’invenzione è quello di realizzare un radiatore elettrico che presenti struttura semplice.

Il compito tecnico, nonché questi ed altri scopi, secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un radiatore elettrico secondo la rivendicazione 1.

Altre caratteristiche della presente invenzione sono definite, inoltre, nelle rivendicazioni successive.

Vantaggiosamente il radiatore secondo il presente trovato può essere realizzato in modo molto semplice ed in tempi ridotti, poiché la resistenza elettrica può essere inserita in modo semplice e rapido in una sede scavata della piastra.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva del radiatore elettrico secondo il trovato, illustrato a titolo esemplificativo e non limitativo nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 mostra una vista prospettica posteriore di un radiatore elettrico secondo il presente trovato;

la figura 2 mostra una vista in esploso del radiatore elettrico di figura 1;

la figura 3 mostra una sezione longitudinale del radiatore secondo il trovato; e

la figura 4 mostra una vista in pianta di una resistenza elettrica del radiatore secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, viene mostrato un radiatore elettrico indicato complessivamente con il numero di riferimento 1.

Il radiatore 1 comprende una piastra 2 associata ad almeno una resistenza elettrica 3.

La resistenza elettrica 3 presenta conformazione piana ed è associata ad una prima faccia 5 della piastra 2.

In particolare, la resistenza elettrica 3 con conformazione piana comprende una lastra 6 alla quale è associato un elemento resistivo.

In una prima forma di realizzazione, la lastra 6 comprende un tessuto preferibilmente in feltro o fibre in materia plastica filate e l’elemento resistivo 7 comprende un filo presentante resistenza elettrica opportuna, realizzato in un materiale quale ad esempio nichel o rame o leghe di rame e nichel, cucito al tessuto.

In un secondo esempio la lastra 6 comprende un foglio in carta o cartone o materia plastica e l’elemento resistivo 7 comprende una vernice o fibre di carbonio o inchiostro resistivo applicato sul foglio.

La piastra 2 presenta una sede scavata 8 al cui interno è alloggiata la resistenza elettrica 3. Come mostrato dalle figure, la sede scavata 8 è spianata (cioè presenta fondo piatto) e presenta profondità inferiore a circa 2 millimetri e preferibilmente pari a circa 1,5 millimetri.

Il radiatore 1 presenta un pannello di fondo 10 vincolato alla prima faccia 5 della piastra 2; tale pannello di fondo 10 chiude la sede scavata 8 e protegge la resistenza elettrica 3 in essa contenuta.

Inoltre, la piastra 2 presenta una scanalatura perimetrale 13 che circonda la sede scavata 8 e che contiene una guarnizione 14.

Questa guarnizione 14 è interposta tra la piastra 2 e il pannello 10 e comprende una colla bicomponente o silicone.

Inoltre, dalla prima faccia 5 della piastra 2 sporgono una pluralità di primi perni filettati 16 che si inseriscono in corrispondenti fori passanti 17 del pannello 10 e sono bloccati mediante bulloni 18.

Dalla prima faccia 5 della piastra 2 sporgono anche uno o più secondi perni 20 che si inseriscono in fori passanti corrispondenti 21 del pannello 10 per attraversarlo e sporgere posteriormente al radiatore 1.

I secondi perni 20 sono atti a vincolare il radiatore 1 ad una parete; ad esempio nelle figure mostrate il radiatore presenta due perni 20; è comunque evidente che essi possono essere anche in numero diverso, come ad esempio uno o tre, a seconda delle necessità.

Il pannello 10 presenta anche aperture 25 per la fuoriuscita dalla sede scavata 8 di fili elettrici 26 di alimentazione della resistenza elettrica 3.

Vantaggiosamente, in corrispondenza delle aperture 25, il radiatore 1 presenta un corpo scatolare 28 il quale contiene un connettore elettrico 29 di collegamento dei fili elettrici 26 ad un cavo elettrico 30.

Il cavo 30 presenta una estremità inserita nel corpo scatolare 28 ed è bloccato al corpo scatolare 28 stesso tramite pressacavo.

L’estremità del cavo 30 opposta a quella inserita nel corpo scatolare 28 è libera in modo da potere essere collegata alla rete elettrica.

Naturalmente il cavo 30 presenta anche un filo di terra 33 il quale è collegato ad una parte metallica del radiatore 1; nelle figure mostrate il filo di terra 33 è collegato al pannello 10 internamente al corpo scatolare 28.

La piastra 2 è realizzata in alluminio o in lega di alluminio e presenta spessore inferiore a 10 millimetri e preferibilmente pari a circa 8 millimetri; il pannello 10 è anch’esso realizzato in alluminio o in lega di alluminio e presenta spessore inferiore a 2 millimetri e preferibilmente pari a circa 2 millimetri.

La sede scavata 8 è realizzata per fresatura della piastra 2 e presenta profondità inferiore a circa 2 millimetri e pari a circa 1,5 millimetri; allo stesso modo anche la scanalatura 13 è realizzata per fresatura della piastra 2 e presenta profondità inferiore a circa 2 millimetri e pari a circa 1 millimetro.

Il funzionamento del radiatore elettrico secondo l’invenzione appare evidente da quanto descritto ed illustrato e, in particolare, è sostanzialmente il seguente.

Quando il radiatore viene collegato alla rete elettrica e viene attivato (ad esempio tramite un interruttore a parete non mostrato) la resistenza elettrica 3 si riscalda e trasmette il proprio calore alla piastra 2 ed al pannello 10.

La piastra 2 ed il pannello 10 a loro volta riscaldano l’ambiente nel quale sono inseriti.

Lo spessore della sede scavata 8 è stato scelto in modo da garantire un contatto ideale della resistenza elettrica 3 con la piastra 2 ed il pannello 10; in altre parole la profondità della sede scavata 8 è sostanzialmente uguale allo spessore della resistenza elettrica 3.

Modifiche e varianti, oltre a quelle di cui si è già detto, sono naturalmente possibili, così, il radiatore secondo il trovato può essere dotato di un interruttore elettrico che permetta di attivare o disattivare la resistenza elettrica.

Inoltre, sebbene nella descrizione sia sempre stato fatto riferimento ad un’unica resistenza elettrica 3 è chiaro che il radiatore può anche essere dotato di più resistenze elettriche 3.

Si è in pratica constatato come il radiatore elettrico secondo l’invenzione risulti particolarmente vantaggioso perché presenta struttura semplice e robusta.

In pratica i materiali utilizzati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Radiatore (1) elettrico comprendente una piastra (2) associata ad almeno una resistenza elettrica (3), caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (3) presenta conformazione piana ed è associata ad una prima faccia (5) di detta piastra (2).
2. Radiatore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta resistenza elettrica (3) con conformazione piana comprende una lastra (6) alla quale è associato almeno un elemento resistivo (7).
3. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta lastra (6) comprende un tessuto preferibilmente in feltro o fibre in materia plastica filate e detto elemento resistivo (7) comprende un filo.
4. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta lastra (6) comprende un foglio in carta o cartone o materia plastica e detto elemento resistivo (7) comprende una vernice o fibre di carbonio o inchiostro resistivo applicata su detto foglio.
5. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra (2) presenta una sede scavata (8) al cui interno è alloggiata detta resistenza elettrica (3).
6. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la profondità della sede scavata (8) è sostanzialmente uguale allo spessore della resistenza elettrica (3).
7. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta sede scavata (8) è spianata e presenta profondità inferiore a circa 2 millimetri.
8. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di presentare un pannello di fondo (10) vincolato alla prima faccia (5) della piastra (2).
9. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra (2) presenta una scanalatura perimetrale (13) che circonda detta sede scavata (8) e che contiene una guarnizione (14), detta guarnizione (14) essendo interposta tra detta piastra (2) e detto pannello (10).
10. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta guarnizione (14) comprende una colla o silicone.
11. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che da detta prima faccia (5) di detta piastra (2) sporgono una pluralità di primi perni filettati (16) che si inseriscono in fori passanti (17) di detto pannello (10) e sono bloccati mediante bulloni (18).
12. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che da detta prima faccia (5) di detta piastra (2) sporge almeno un secondo perno (20) che si inserisce in un foro passante (21) di detto pannello (10) per attraversarlo, detto almeno un secondo perno (20) essendo atto a vincolare detto radiatore (1) ad una parete.
13. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto pannello (10) presenta aperture (25) per la fuoriuscita da detta sede scavata (8) di fili elettrici (26) di alimentazione di detta resistenza elettrica (3), ove in corrispondenza di dette aperture (25), detto radiatore (1) presenta un corpo scatolare (28) il quale contiene connettori elettrici (29) di collegamento di detti fili elettrici (26) di alimentazione di detta resistenza elettrica (3) ad un cavo elettrico (30) connettibile alla rete elettrica.
14. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra (2) e detto pannello (10) sono realizzati in alluminio o sue leghe.
15. Radiatore (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di essere dotato di un interruttore elettrico che permetta di attivare o disattivare la resistenza elettrica (3).