ITMI20070090U1 - Fodera pensile per sacchetti di escrementi - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità avente per titolo:

"FODERA PENSILE PER SACCHETTI DI ESCREMENTI"

DESCRIZIONE

L’invenzione che si descrive di seguito appartiene al settore tecnico degli accessori per l’attenzione e cura degli animali domestici. L’invenzione è specialmente concepita per adempiere in modo autonomo un obbligo, incluso iuridico, dei possessori di animali domestici (specialmente di cani) in ambiti urbani, L’invenzione pretende facilitare il compito dì raccolta degli escrementi e defecazioni solide che realizzano gli animali nella vìa pubblica. Di tatto, la presente invenzione consiste in un sacchetto preferibilmente di materiale flessibile (tela o cuoio) che si aggancia a qualunque tipo di cinghia per trattenere un animale domestico. Il citato sacchetto, contenitore o se si preferisce fodera, è specialmente concepito per contenere sacchetti per la raccolta delle defecazioni di animali e per estrarle in modo ordinato e semplice.

Si conoscono solo alcune cinghie per animali di quelle denominate estensìbili, nella cui carcassa del meccanismo di raccolta della cinghia è prevista una cavità con coperchio per riporre qualunque tipo di oggetto di dimensioni ridotte (chiavi, sacchetti, ecc.).

Inoltre, alcuni organismi pubblici (Municìpi), nel punto di adempimento dell’obblìgo di raccolta della via pubblica degli escrementi degli animali domestici da parte dei suoi possessori, hanno istallato in alcune città mobilio urbano in cui si possono trovare sacchetti per il citato obiettivo.

OGGETTO DELL' INVENZIONE

L’invenzione che si descrive consiste in un sacchetto o fodera, preferibilmente di materiali flessibili o semi-flessibili del tipo dì tessuti, plastiche, o cuoi. Il citato sacchetto o fodera, ha forma cilindrica. La sua lunghezza può variare da 8 a 30 centimetri e il suo perimetro da 12 a 25 centimetri. Il sacchetto presenta un cerniera longitudinale in tutta o in parte della sua lunghezza totale. Gli estremi del sacchetto o fodera, finiti in sezione piatta, sono rinforzati per dotare l’insieme di una maggior rigidità e presenta in entrambi i casi un orifizio con un diametro tra 1 e 3 centimetri. Nell’ interno del sacchetto o fodera si alloggia un cilindro cavo di materiale semirigido intorno al quale si arrotolano una successione di sacchetti di plastica uniti, però marcati nella loro unione mediante linee tratteggiate per il loro facile distacco. Questo elemento che è indipendente dalla borsa o fodera, è sostituibile, e lo denomineremo rotolo di sacchetti, Il citato rotolo di sacchetti avrà un numero variabile di sacchetti, che in modo orientativo sarà da 50 a 300 sacchetti.

Il sacchetto o fodera, in uno dei suoi estremi, può essere aperto per l’ inserzione del rotolo di sacchetti con maggior comodità. Nel caso in cui non si disponesse di questa apertura, il rotolo di sacchetti dovrà essere alloggiato nell'interno del sacchetto attraverso una cerniera longitudinale. L’apertura opzionale di uno degli estremi potrà essere praticata in vari modi, essendo state contemplate in principio due opzioni: 1- una cerniera trasversale al proprio sacchetto, molto vicina all’estremo, però che non arriva a coprire, tra 3 e 6 centimetri, tutto il perimetro della medesima, che permette di aprire il sacchetto come se si trattasse di un tubo per alloggiare nel suo interno il rotolo di sacchetti. 2.- Un sistema nel quale l' estremo del sacchetto che si può aprire consiste in un coperchio aderito in modo fisso al sacchetto mediante una cinghia o nastro, e in modo praticabile mediante un altro nastro che si può separare dal sacchetto mediante un bottone a pressione, o qualunque altro sistema di chiusura non permanente. Da uno degli estremi del sacchetto, e longitudinalmente ed esternamente al medesimo, si proiettano due nastri o cinghie provvisti da un sistema di unione praticabile tra di esse del tipo, - preferibilmente-, di una fibbia o bottone a pressione. L’estremo in cui si proiettano le cinghie può o no coincidere con l’estremo praticabile per alloggiare il rotolo di sacchetti.

Una volte alloggiato il rotolo di sacchetti nell' interno della fodera, e chiuso l’estremo praticabile, i sacchetti potranno essere estratti mediante l’apertura della cerniera longitudinale.

Per unire la fodera o sacchetto alla cinghia dell’animale, si dovranno realizzare due operazioni:

La prima consisterà nell’ introdurre la cinghia e concretamente l’estremo del gancio di agganciamento al collare dell’animale, attraverso gli orifizi degli estremi della fodera, passando per l’interno del cilindro del rotolo di sacchetti; questo estremo della cinghia, una volta realizzata questa operazione sarà quello che si unisce al collare dell' animale.

La seconda operazione, permette che il sacchetto sia adattato all’impugnatura della cinghia (e non sul collare dell’animale). La medesima consiste nel passare i nastri longitudinali per l’impugnatura della cinghia e unirli mediante il loro sistema di chiusura non permanente (fìbbie, bottone a pressione, ecc.).

Una volte completata la seconda operazione, disporremo di una cinghia per trattenere un animale, provviste, nell’estremo dell’ impugnatura, di un sacchetto che contiene il rotolo di sacchetti destinati, -questi ultimi -, a ricevere le defecazioni dell’animale.

Riassumendo il sacchetto che si descrive comprende;

1° Un sacchetto o fodera cilindrica da 8 a 30 centimetri di lunghezza e da 12 a 25 centimetri di perimetro, provvista di una cerniera longitudinale. Questo sacchetto, con estremi di sezione piani e rinforzata, presenta un orifizio in ognuno degli estremi da 1 a 3 centimetri di diametro.

2°.- Due nastri opposti, che si ubicano in uno degli estremi del sacchetto, esternamente e longitudinalmente ad esso, provvisti nei loro estremi di un sistema di unione non permanente (fibbia, bottone a pressione, ecc.). La lunghezza di questi nastri sarà da 5 a 25 centimetri.

3°.- Uno degli estremi del sacchetto può essere aperto, tanto mediante un sistema di cerniera trasversale, come mediante la sua unione al corpo del sacchetto con due nastri, uno unito in modo permanente e l’altro rimovibile mediante bottone a pressione o sistema di sostegno equivalente.

L’invenzione che si propone apporta tra altri i seguenti vantaggi; I°.-L 'autonomia dell’utente rispetto alla possibilità di fornitura dei sacchetti con altri mezzi, 2°.- Evitare situazioni imbarazzanti per mancanza di sacchetto per raccogliere le defecazioni. 3°.- La versatilità del sacchetto che si può accoppiare a qualunque tipo di cinghia di assoggettamento di animale, tanto a quelle tradizionali come a quelle estensibili con carcassa di riavvolgimento, il che permette il suo facile scambio secondo le preferenze dell’utente, il tipo di animale che si desidera assoggettare, ecc.

4°.- Il sacchetto può costituire un sopporto pubblicitario peculiare per aziende o prestazioni.

REALIZZ AZIONE PREFERENTE DELL’INVENZIONE

La realizzazione preferente consìste in un sacchetto cilindrico di 22 centimetri di lunghezza e 17 centimetri di diametro, rifinito negli estremi della sezione piatta e rinforzato mediante staffe metalliche, provviste di un orifizio di 3 centimetri di diametro. Da uno degli estremi del sacchetto si proiettano due nastri opposti di 10 e 15 centimetri di lunghezza rispettivamente, provvisti di chiusura mediante bottone a pressione. Nell’altro estremo del sacchetto, si ubica una cerniera trasversale che copre tutto il suo perimetro eccetto nella misura necessaria per lasciare passo alla cerniera longitudinale, (e concretamente in 5 centimetri), che permette l’apertura di quel l'estremo con lo scopo di alloggiare nell’ interno del sacchetto il rotolo di sacchetti per la raccolta e introduzione degli escrementi. Il rotolo del sacchetto è di materiale standard, e consiste in un cilindro cavo di cartone, di tre centimetri di diametro, intorno al quale si arrotolano 100 sacchetti di plastica uniti, però con linee tratteggiate per la loro facile separazione.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Per una miglior comprensione dell’invenzione che si descrive sì realizzano accluse delle descrizioni complementari dei disegni, che con carattere descrittivo e non limitativo si incorporano alla presente descrizione dell’invenzione.

La figura 1 mostra il sacchetto o fodera, essendo: 1- Cerniera longitudinale.

2- Estremo piatto con rinforzo. 3.- Orifìzio. 4.- Cerniera trasversale. 5.- Cinghia esterna al sacchetto. 6.- Chiusura del bottone a pressione. 7.- Gancio della cinghia. 8.-Cinghia. 9.- impugnatura della cinghia.

La figura 2 mostra il sacchetto o fodera aperto nelle sue due cerniere, essendo: 1- Cerniera longitudinale. 2- Estremo piatto con rinforzo. 3- Orifizio. 4- Cerniera trasversale. 5.- Cinghia esterna al sacchetto. 9.- Impugnatura della cinghia. 10. Saccheto o fodera. 11- Rotolo di saccheti. 12.- Cilindro cavo nel quale vengono arrotolati i sacchetti. 13.- Sacchetto di plastica per la raccolta degli escrementi.

La figura 3 mostra un altro modo di realizzazione del sacchetto, essendo: 1.-Cemiera longitudinale. 5.- Cinghia esterna del sacchetto. 6.- Chiusura di bottone a pressione 10.- Saccheto o fodera. 14. -Cìnghia praticabile. 15.- Bottone a pressione.

16.- Cinghia fissa. 17.- Coperchio praticabile. 18.- Orifizio.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Fodera pensile per sacchetti di escrementi caratterizzata dal fatto che consiste in: 1- Un cilindro da 8 a 30 centimetri di lunghezza e da 12 a 25 centimetri di diametro provvisto di una cerniera longitudinale. 2 - Due estremi piatti rinforzati provvisti di un orifizio tra 1 e 3 centimetri di diametro. 3.- Due nastri esterni e longitudinali da 5 a 25 centimetri di lunghezza provvisti di un sistema di unione non permanente. 2.- Fodera pensile per sacchetti di escrementi secondo rivendicazione prima, caratterizzata dal fatto che comprende in uno suoi estremi, una cerniera trasversale in tutto il suo perimetro salvo in una distanzia tra 3 a 6 centimetri. 3.- Fodera pensile per sacchetti di escrementi secondo rivendicazione prima, caratterizzata dal fatto che comprende in uno dei suoi estremi di un coperchio unito al sacchetto con due nastri uno permanente e un altro praticabile mediante bottone a pressione.