ITMI20062427A1

ITMI20062427A1 - Griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento di stoviglie e dispositivo impiegante la stessa

Info

Publication number: ITMI20062427A1
Application number: IT002427A
Authority: IT
Inventors: Marco Alessandro Piacenza; Raffaele Piacenza
Original assignee: Marco Alessandro Piacenza; Raffaele Piacenza
Priority date: 2006-12-19
Filing date: 2006-12-19
Publication date: 2008-06-20
Also published as: US20080149644A1; EP1935324A1

Description

Franco MARTEGANI

Titolare: 1) PIACENZARaffaele MI 2006 A o 0242 7.

2) PIACENZA Marco Alessandro

Titolo: "Griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento di stoviglie e dispositivo impiegante la stessa"

* * *

La presente invenzione si riferisce ad una griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento di stoviglie e ad un dispositivo di sgocciolamento impiegante la stessa.

Nel settore dei "casalinghi" sono noti dispositivi per lo sgocciolamento di stoviglie, impiegati in genere in cucine di dimensioni ridotte in sostituzione od in aggiunta agli appositi armadi pensili di scolo cosiddetti "scolapiatti".

Tali dispositivi si compongono solitamente di una griglia di scolo sulla quale vengono appoggiate le stoviglie bagnate al fine di mantenerle leggermente in sospensione, agevolando in questo modo la precipitazione dell'acqua residua ed accelerando così l'essiccazione delle stesse.

Nelle realizzazioni più vantaggiose, la griglia è inoltre provvista di una vasca di raccolta delle gocce di scolo disposta inferiormente al dispositivo.

Tale vasca previene il formarsi di pozze di scolo FrancoMARTEGANI

sulla superficie sulla quale poggia il dispositivo di sgocciolamento, in particolare in caso di grande quantità dì stoviglie da sgocciolare. Inoltre tale vasca, raccogliendo le gocce di scolo, previene che in seguito all'essiccazione delle stesse si formino sulla superficie di appoggio dei residui calcarei in genere aggressivi e dannosi per le superfici stesse. I dispositivi noti si presentano solitamente come un recipiente di forma essenzialmente rettangolare aperto superiormente e contenente una griglia di scolo costituita da celle di forma variegata, ad esempio quadrate, rettangolari o ondulate.

Le griglie di scolo note si distinguono sostanzialmente per lo sviluppo principale della loro struttura. Un primo tipo presenta principalmente un'estensione verticale che agevola una disposizione ottimizzata delle stoviglie in modo da meglio sfruttare la superficie offerta dal dispositivo di sgocciolamento ed aumentarne così la capienza.

Un secondo tipo presenta invece una struttura piatta sostanzialmente alloggiata nella vasca di raccolta come una tela in una cornice. La struttura piatta della griglia di scolo offre diversi vantaggi rispetto alle griglie a struttura verticale, tra cui un ingombro ridotto, la possibilità di essere Franco MARTEGANI

impiegata in qualità di piano d'appoggio quando priva di stoviglie e un'estetica globale migliorata.

Tali dispositivi con griglia di scolo piatta presentano però alcuni inconvenienti. In particolare, essi non offrono un sostegno stabile per la disposizione in verticale delle stoviglie.

Le stoviglie bagnate devono pertanto essere disposte sdraiate sulla griglia di scolo occupando così uno spazio notevole e pertanto offrendo una capienza ridotta del dispositivo di sgocciolamento.

Scopo generale della presente invenzione è quello di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo è quello di escogitare una griglia di scolo piatta per dispositivo di sgocciolamento che consenta una disposizione in verticale sicura delle stoviglie.

Non ultimo scopo è quello di escogitare un dispositivo di sgocciolamento a capienza elevata che presenti ingombri ridotti e possa fungere da piano d'appoggio quando scarico.

In vista degli scopi suddetti, secondo la presente invenzione, si è pensato di realizzare una griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento di stoviglie FrancoMARTEGANI

e relativo dispositivo aventi le caratteristiche esposte nelle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche strutturali e funzionali della presente invenzione ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora più chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che mostrano un esempio di realizzazione pratica dell'invenzione stessa. Nei disegni:

- la figura 1 mostra una vista prospettica del dispositivo di sgocciolamento secondo 1'invenzione in una prima configurazione di impiego;

- la figura 2 è una vista prospettica del dispositivo di sgocciolamento secondo l'invenzione in una seconda configurazione di impiego;

- la figura 3 mostra una vista prospettica del dispositivo di sgocciolamento secondo l'invenzione in una terza configurazione di impiego;

- la figura 4 è una vista prospettica della griglia di scolo secondo l'invenzione nella configurazione d'impiego di figura 2;

- la figura 5 è una vista in pianta di una griglia di scolo secondo l'invenzione in configurazione distesa. Con riferimento ai disegni, il dispositivo per lo sgocciolamento di stoviglie in oggetto è Franco MARTEGANI

complessivamente indicato con 10 e comprende una vasca di raccolta gocce 11 nella quale è disposta una griglia di scolo 12 a struttura piatta secondo 1'invenzione.

La vasca di raccolta 11 descritta nella forma di realizzazione esemplificativa, e non limitativa, è a pianta rettangolare a spigoli arrotondati, ma potrebbe anche avere qualsiasi altra forma geometrica adatta allo scopo.

Inoltre, tale vasca di raccolta 11, presenta preferibilmente lungo due lati contrapposti del proprio perimetro due elementi di presa 13 per un trasporto più confortevole del dispositivo di sgocciolamento 10.

La griglia di scolo 12 secondo l'invenzione comprende una prima porzione 14 piana costituita da una pluralità di elementi allungati 19 disposti parallelamente e mantenuti distanziati da una pluralità di ponticelli di unione 20. Tale prima porzione, indipendentemente dalla configurazione d'impiego del dispositivo di sgocciolamento 10, rimane alloggiata orizzontalmente nella vasca 11.

La griglia di scolo 12 comprende inoltre una seconda porzione 15 vincolata in rotazione attorno ad un primo asse descritto dalla linea 21 lungo la quale Franco MARTEGANI

confinano la prima porzione 14 e la seconda 15, ed una terza porzione 16 vincolata in rotazione attorno ad un secondo asse descritto dalla linea di confine 22 tra la seconda porzione 15 e la terza 16.

La seconda porzione 15 di griglia 12 è anch'essa costituita da una pluralità di elementi allungati 19 mantenuti distanziati e paralleli da una pluralità dì ponticelli, mentre la terza porzione 16 di griglia 12 presenta preferibilmente delle celle 17 di forma allungata ovale o rettangolare.

In corrispondenza delle linea di confine 21 tra la prima 14 e la seconda 15 porzione di griglia, i rispettivi elementi allungati 19 presentano una diminuzione di spessore 23 per realizzare una linea di indebolimento che consente la rotazione della seconda porzione 15 attorno al primo asse 21.

Naturalmente, le due porzioni 14, 15 possono anche essere realizzate separatamente ed essere incernierate fra loro mediante perni.

In maniera preferenziale, tali elementi allungati 19 presentano in corrispondenza di detta linea di confine 21 una terminazione arrotondata 23.

Analogamente, anche in corrispondenza della linea di confine 22 tra la seconda 15 e la terza 16 porzione di griglia 12, tali porzioni presentano una FrancoMARTEGANI

diminuzione di spessore 24 che realizza una linea di indebolimento.

Preferibilmente, come mostrato nella forma di realizzazione descrìtta, la seconda 15 e la terza 16 porzione sono suddivise ognuna in due sottoporzioni 15a,15b, e 16a,16b indipendenti.

La particolare struttura della griglia di scolo 12 secondo 1'invenzione permette la disposizione della stessa in diverse configurazioni a seconda del particolare impiego del dispositivo di sgocciolamento 10.

In una configurazione a risposo mostrata in figura 1, la griglia di scolo 12 è completamente alloggiata all'interno della vasca di raccolta 11, ed in particolare la prima 14 e la seconda 15 porzione di griglia formano il piano di appoggio del dispositivo di sgocciolamento 10, mentre la terza porzione 16 di griglia si trova disposta inferiormente alla seconda porzione 15, in una configurazione ripiegata.

Figura 2 mostra una prima configurazione operativa, in cui una sottoporzione 15a,15b,16a,16b della seconda 15 e della terza 16 porzione di griglia sono disposte inclinate rispetto alla prima porzione 14 di griglia in modo tale da formare con la vasca di raccolta 11 una struttura prismatica a sezione Franco MARTEGANI

triangolare.

Analogamente in figura 3 è mostrata una seconda configurazione operativa in cui le intere porzioni di griglia seconda 15 e terza 16 sono inclinate rispetto alla prima porzione 14 in modo tale da formare con la vasca di raccolta 11 una struttura prismatica a sezione triangolare.

Vantaggiosamente, la terza porzione 16 è dotata di linguette di presa 18 che agevolano il sollevamento della seconda 15 e terza 16 porzione di griglia 12 in modo tale da portarle dalla configurazione ripiegata di riposo ad una configurazione operativa.

In entrambi le configurazioni operative, le porzioni di griglia 12 rialzate fungo da supporto per l'alloggiamento verticale delle stoviglie aumentando così, quando necessario, la capacità del dispositivo di sgocciolamento. Inoltre, nelle celle 17 di griglia della terza porzione 16 possono ad esempio essere inserite delle posate, affinché siano mantenute rialzate, occupando in tal modo una superficie di sgocciolamento inferiore.

Al contrario, quando non impiegato, il dispositivo di sgocciolamento può essere portato nella configurazione a riposo, nella quale presenta una struttura piana ed occupa pertanto ingombri analoghi FrancoMARTEGANI

ai dispositivi di sgocciolamento noti impieganti griglie a sviluppo esclusivamente orizzontale.

E' dunque sufficiente passare, a seconda delle particolari esigenze di impiego del dispositivo, dalla configurazione di riposo, alla configurazione operativa, per godere sia della possibilità di alloggiare in sicurezza le stoviglie in verticale, sia degli ingombri ridotti caratteristici dei dispositivi di sgocciolamento noti.

Da quanto sopra descritto con riferimento alle figure, si è dunque mostrato come la griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento di stoviglie secondo la presente invenzione nonché il dispositivo di sgocciolamento impiegante la stessa siano particolarmente utili e vantaggiosi.

È così conseguito lo scopo menzionato al preambolo della descrizione di realizzare una griglia di scolo per dispositivo di sgocciolamento che, pur presentando ingombri ridotti, consenta una disposizione in verticale sicura delle stoviglie. Un dispositivo di sgocciolamento impiegante tale griglia di scolo presenta dunque il vantaggio di una capienza elevata potendo lo stesso fungere da piano d'appoggio quando scarico.

Naturalmente, le forme di realizzazione della griglia Franco MARTEGANI

di scolo e del relativo dispositivo di sgocciolamento secondo l'invenzione possono essere diverse da quella mostrata a solo titolo di esempio non limitativo nei disegni, come pure diversi possono essere i materiali.

Ad esempio, le cerniere di rotazione delle porzioni di grìglia, che nella forma di esecuzione descritta sono realizzate mediante linee di indebolimento delle porzioni stesse, possono essere ottenute mediante mezzi appositi, quale un perno di rotazione.

L'ambito di tutela dell'invenzione è pertanto delimitato dalle rivendicazioni allegate.

Claims

Franco MARTEGANI RIVENDICAZIONI 1. Griglia di scolo (12) per dispositivo di sgocciolamento (10) caratterizzata dal fatto di comprendere una prima porzione di griglia (14) piana alla quale è vincolata una seconda porzione di griglia (15) piana, detta seconda porzione (15) essendo ruotabile attorno ad un primo asse (21) definito da una linea di confine tra detta prima (14) e detta seconda (15) porzione, alla seconda porzione (15) essendo vincolata una terza porzione di griglia (16) piana, detta terza porzione (16) essendo ruotabile attorno ad un secondo asse (22) definito da una linea di confine tra detta seconda (15) e detta terza (16) porzione.
2. Griglia di scolo (12) secondo la rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che detta seconda (15) e detta terza (16) porzione comprendono almeno due sottoporzioni di griglia (15a,15b;16a,16b) indipendenti.
3. Griglia di scolo (12) secondo la rivendicazione 1 o 2 caratterizzata dal fatto che detta prima (14) e detta seconda (15) porzione di griglia comprendono una pluralità di elementi allungati (19) disposti parallelamente e mantenuti distanziati da una pluralità di ponticelli di unione (20). Franco MARTEGANI
4. Griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta terza porzione (16) comprende una pluralità di celle (17) di forma allungata.
5. Griglia di scolo (12) secondo la rivendicazione 3 o 4 caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detta linea di confine (21) tra detta prima (14) e detta seconda (15) porzione di griglia, detti elementi allungati (19) presentano una diminuzione di spessore (23).
6. Griglia di scolo (12) secondo la rivendicazione 5 caratterizzata dal fatto che detti elementi allungati (19) presentano in corrispondenza di detta diminuzione di spessore (23) una terminazione arrotondata.
7. Griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 4 caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detta linea di confine (21) tra detta prima (14) e detta seconda (15) porzione di griglia dette porzioni (14,15) sono vincolate ad un perno di rotazione.
8. Griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detta linea di confine (22) tra detta seconda (15) e detta terza (16) porzione di Franco MARTEGANI griglia, dette porzioni (15,16) presentano una diminuzione di spessore (24).
9. Griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7 caratterizzata dal fatto che in corrispondenza di detta linea di confine (22) tra detta seconda (15) e detta terza (16) porzione di griglia dette porzioni (15,16) sono vincolate ad un perno di rotazione.
10. Griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzata dal fatto che detta terza porzione (16) comprende almeno una linguetta di presa (18).
11. Dispositivo di sgocciolamento (10) comprendente una vasca di raccolta gocce (11) nella quale è alloggiata una griglia di scolo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
12. Dispositivo di sgocciolamento (10) secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detta vasca (11) presenta lungo il proprio perimetro almeno un elemento di presa (13).
13. Dispositivo di sgocciolamento (10) secondo la rivendicazione 11 o 12 caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di sgocciolamento (10) può assumere una configurazione di riposo, quando detta prima (14) e detta seconda (15) porzione di griglia sono Franco MARTEGANI alloggiate in detta vasca (11) formando un piano, e detta terza porzione (16) dì griglia è disposta inferiormente a detta seconda porzione (15) in una configurazione ripiegata, ed una configurazione operativa, quando almeno una sottoporzione (15a,15b,16a,16b) di detta seconda (15) e detta terza (16) porzione di griglia sono disposte inclinate rispetto a detta prima porzione (14) di griglia in modo tale da formare con detta vasca di raccolta (11) una struttura prismatica a sezione triangolare.