ITMI20012216A1 - Valvola di alimentazione per una cassetta di risciacquamento - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

di Brevetto per Invenzione Industriale,

La presente invenzione è relativa ad una valvola di alimentazione per una cassetta di risciacquamento.

Sono noti dispositivi di riempimento per cassette di risciacquamento comprendenti, in termini generali, un condotto di ingresso collegabile alla rete idrica, un gruppo valvolare (per esempio a pistone o a diaframma e normalmente comandato da un galleggiante) e un condotto di uscita attraverso il quale l'acqua viene immessa nella cassetta. Allo scopo di ridurre la rumorosità della fase di riempimento della cassetta, è noto impartire al flusso d'acqua transitante nel condotto di uscita un moto tangenziale o elicoidale; allo stesso scopo, è pure noto restringere la sezione di passaggio del flusso d'acqua all'interno del condotto di uscita. Un esempio di questo tipo di soluzioni è fornito nella domanda italiana di brevetto n. MI2001A000026 della stessa Richiedente.

Queste soluzioni comportano tuttavia l'aumento della pressione dell'acqua circolante nel condotto di uscita, con il conseguente rischio che l'acqua, anziché percorrere il cammino previsto, fuoriesca invece dall'estremità superiore dello stesso condotto di uscita, compromettendo l'efficacia di funzionamento del dispositivo e, in particolare, vanificando quanto predisposto per ridurre la rumorosità.

Alcuni dispositivi di riempimento noti presentano poi l'ulteriore inconveniente di non evitare che, nell'eventualità in cui la rete idrica di alimentazione vada in condizioni di aspirazione o depressione, l'acqua presente nella cassetta sia aspirata, attraverso il condotto di uscita, all'interno della stessa rete idrica.

Scopo della presente innovazione è dunque quello di fornire una valvola di alimentazione per cassette di risciacquamento che sia priva degli inconvenienti qui ricordati delle soluzioni note: in particolare, è uno scopo dell'invenzione quello di fornire una valvola di alimentazione a bassa rumorosità che sia anche in grado di evitare che l'acqua contenuta nella cassetta torni nell'impianto di alimentazione, risultando al contempo di semplice ed economica realizzazione.

In accordo con tale scopo, la presente invenzione è dunque relativa ad una valvola di alimentazione per una cassetta di risciacquamento, comprendente un condotto di ingresso collegabile ad un rete di alimentazione idrica ed un condotto di uscita, il condotto di uscita essendo provvisto di un'apertura di deflusso dell'acqua e di una luce di sfiato; la valvola di alimentazione essendo caratterizzata dal fatto di comprendere una valvola ausiliaria associata alla luce di sfiato per chiudere ed aprire selettivamente la luce di sfiato al variare della pressione e/o del livello dell'acqua nel condotto di uscita.

La valvola di alimentazione secondo il trovato assicura pertanto che l'acqua circoli all'interno del condotto di uscita lungo il percorso desiderato, indipendentemente dalla pressione che si crea all'interno dello stesso condotto di uscita a causa, in particolare, di una relativamente piccola sezione di passaggio: in questo modo è dunque possibile ridurre la sezione di passaggio dell'acqua nel condotto di uscita e conseguire quindi una significativa riduzione di rumorosità in fase di riempimento della cassetta.

Viene al contempo efficacemente evitato il rischio che l'acqua sia aspirata dal condotto di uscita (ovvero dalla cassetta) all'interno della rete idrica di alimentazione, nell'eventualità che quest' ultima si trovi in condizioni di aspirazione o depressione.

Questi risultati sono conseguiti tramite una valvola di alimentazione che è estremamente semplice ed economica da realizzare ed ha un funzionamento semplice ed affidabile.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica schematica di una valvola di alimentazione in accordo al trovato;

- la figura 2 è una vista prospettica schematica di alcuni componenti esplosi della valvola di alimentazione di figura 1;

- la figura 3 è una vista schematica parziale, con parti in sezione e parti rimosse per chiarezza, della valvola di alimentazione di figura 1.

Con riferimento alle figure annesse, è indicata nel suo complesso con 1 una valvola di alimentazione per una cassetta di risciacquamento (non illustrata): la valvola di alimentazione 1 comprende un corpo 2 al cui interno è alloggiato un gruppo valvolare (per esempio del tipo a diaframma o contropressione, noto e non illustrato né descritto per semplicità): al corpo 2 sono collegati un condotto di ingresso 3, collegabile ad una rete di alimentazione idrica, ed un condotto di uscita 5 ad asse sostanzialmente ortogonale al condotto di ingresso 3 e destinato, in uso, ad estendersi in direzione sostanzialmente verticale entro la cassetta di risciacquamento: secondo una soluzione nota, sul condotto di uscita 5 è montato assialmente scorrevole un galleggiante 6 il quale è meccanicamente collegato, tramite uno stelo regolabile 7, ad una leva 8 di comando del gruppo valvolare; come noto, il gruppo valvolare è interposto tra il condotto di ingresso 3 ed il condotto di uscita 5.

Il condotto di uscita 5 è provvisto, a proprie rispettive estremità 11, 12 assialmente opposte, di un'apertura di deflusso 13 del flusso d'acqua transitante nella valvola di alimentazione 1 e di una luce di sfiato 14: l'apertura di deflusso 13 e la luce di sfiato 14 sono costituite da rispettivi fori (per esempio circolari) sostanzialmente allineati tra loro e coassiali al condotto di uscita 5: in uso, vale a dire a valvola di alimentazione 1 installata su una cassetta di risciacquamento, l'estremità 11 provvista dell'apertura di deflusso 13 è l'estremità inferiore del condotto di uscita 5, mentre l'estremità 12 provvista della luce di sfiato 14 è l'estremità superiore del condotto di uscita 5.

Nella fattispecie non limitativa a cui si fa qui riferimento, il corpo 2 comprende un manicotto 15 di collegamento al condotto di uscita 5: il manicotto 15 presenta due opposte estremità 16, 17 assiali aperte ed è provvisto di una apertura 18 radiale per l'ingresso del flusso d'acqua transitante nella valvola di alimentazione 1; le estremità 16, 17 sono internamente filettate.

Il condotto di uscita 5 comprende un tubo esterno 20 ed un tubo interno 21, coassiali tra loro e definenti un condotto anulare 22, ed una spirale 23 disposta nel condotto anulare 22 e avvolta ad elica sul tubo interno 21 per definire, all'interno del condotto anulare 22, un canale spiraliforme 24.

Il tubo esterno 20 è aperto ad entrambe le proprie estremità 25, 26 assiali: l'estremità 25 è filettata per l'accoppiamento all'estremità 17 del manicotto 15 (accoppiamento che avviene con interposizione di un anello di tenuta 27).

Il tubo interno 21 presenta un'estremità 28 aperta ed un'estremità 29, opposta all'estremità 28, chiusa da un tappo 30: a valvola di alimentazione 1 installata, le estremità 28, 29 sono, rispettivamente, superiore ed inferiore; il tappo 30 è, per esempio, inserito a scatto o forzato all'interno dell'estremità 29 in modo da chiudere il tubo interno 21 ma lasciare aperto il condotto anulare 22 e, quindi, l'apertura di deflusso 13; vantaggiosamente, il tappo 30 presenta una porzione 31 radialmente allungata in modo tale da assolvere la funzione di elemento distanziatore del condotto di uscita 5 da una parete della cassetta di risciacquamento. Il tubo interno 21 presenta, in prossimità della propria estremità 28, una porzione 32 esternamente filettata e, adiacente alla porzione 32, una porzione 33 provvista di fessure radiali 34 passanti, aventi lo scopo di consentire l'ingresso dell'acqua all'interno del tubo interno 21.

La valvola di alimentazione 1 comprende poi una valvola ausiliaria 40 associata alla luce di sfiato 14 per chiudere ed aprire selettivamente la luce di sfiato 14 al variare della pressione e/o del livello dell'acqua nel condotto di uscita 5. In particolare, la valvola ausiliaria 40 comprende un organo otturatore 41 mobile entro una rispettiva sede 42 per chiudere selettivamente la luce di sfiato 14; la sede 42 è definita all'interno di una testa 43 del condotto di uscita 5: nella fattispecie, la testa 43 comprende una prima porzione tubolare 44, provvista di una filettatura esterna per l'accoppiamento all'estremità 16 del manicotto 15 e di una filettatura interna per l'accoppiamento alla porzione 32 del tubo interno 21, ed una seconda porzione tubolare 45, collegata alla prima porzione tubolare 44 da una flangia radiale 46 che definisce, internamente alla testa 43, uno spallamento 47 anulare; la seconda porzione tubolare 45 è chiusa, dalla parte opposta alla flangia radiale 46, da un cappuccio 48: il cappuccio 48 presenta un tronco cilindrico 49 per l'accoppiamento alla porzione tubolare 45 (nella fattispecie, il tronco cilindrico 49 è avvitato all'interno della porzione tubolare 45) e una parete di fondo 50: la parete di fondo 50 è provvista della luce di sfiato 14, la quale è costituita, nella fattispecie, da un foro centrale passante circolare, coassiale al condotto di uscita 5 e delimitato da un bordo perimetrale 51 anulare.

L'organo otturatore 41 è costituito da un corpo discoidale alloggiato con gioco radiale all'interno del tronco cilindrico 48 e provvisto di una superficie di chiusura 52 atta a cooperare con il bordo perimetrale 51 per chiudere la luce di sfiato 14: la sede 42 è definita all'interno del tronco cilindrico 48 e comunica con la luce di sfiato 14.

L'organo otturatore 41 è mobile entro la sede 42 per assumere selettivamente una posizione di chiusura ed una posizione di apertura della luce di sfiato 14, posizioni che l'organo otturatore 41 assume automaticamente quando la pressione dell'acqua nel condotto di uscita 5 supera un valore prefissato (ovvero quando l'acqua contenuta nel condotto di uscita 5 raggiunge un livello prestabilito) e, rispettivamente, quando la pressione dell'acqua nel condotto di uscita è inferiore a tale valore (ovvero quando il livello dell'acqua nel condotto di uscita 5 è al di sotto del livello prestabilito). In particolare, l'organo otturatore 41 è assialmente scorrevole entro la sede 42 tra due battute opposte definite, rispettivamente, dallo spallamento 47 e dal bordo perimetrale 51: nella posizione di chiusura, la superficie di chiusura 52 coopera in battuta con il bordo perimetrale 51, chiudendo la luce di sfiato 14; nella posizione di apertura, l'organo otturatore 41 si appoggia contro lo spallamento 47 lasciando aperta la luce di sfiato 14.

Da un bordo laterale 53 dell'organo otturatore 41 si estendono assialmente a sbalzo, da banda opposta alla superficie di chiusura 52, proiezioni 54 circonferenzialmente spaziate una dall'altra: tra le proiezioni 54 sono definite finestre di aspirazione 55 dell'aria, tali da mettere in comunicazione fluidodinamica la luce di sfiato 14 con il condotto di uscita 5 quando l'organo otturatore 41 si trova in appoggio contro lo spallamento 47 (ovvero in posizione di apertura).

Il funzionamento della valvola di alimentazione 1 è il seguente.

In fase di riempimento, l'acqua proveniente dal condotto di ingresso 3 attraversa l'apertura 18 e percorre il canale spiraliforme 24 all'interno del condotto anulare 22, fuoriuscendo poi dall'apertura di deflusso 13 per riempire la cassetta di risciacquamento : l'acqua può entrare anche nel tubo interno 21 attraverso le fessure radiali 34: essendo il tubo interno chiuso inferiormente dal tappo 30, l'acqua riempie il tubo interno 21 (fino ad un livello sostanzialmente uguale al livello dell'acqua nella cassetta di risciacquamento).

Se la sezione di passaggio dell'acqua nel canale spiraliforme 24 è relativamente piccola, la pressione dell'acqua nel condotto di uscita 5 può crescere oltre una certo valore e l'acqua, anziché percorrere il canale spiraliforme 24, potrebbe risalire nel tubo interno 21 verso la testa 43: in tal caso, la variazione di pressione dell'acqua nel condotto di uscita 5 aziona automaticamente la valvola ausiliaria 40: l'aumento di livello dell'acqua nel condotto di uscita 5 provoca infatti il sollevamento dell'organo otturatore 41 che viene portato nella posizione di chiusura della luce di sfiato 14: a questo punto, l'acqua è forzata necessariamente a percorrere il canale spiraliforme 24.

Il tubo interno 21 rimane pieno d'acqua anche quando l'acqua contenuta nella cassetta di risciacquamento viene scaricata: si è constatato che ciò consente di ridurre ulteriormente la rumorosità delle successive fasi di riempimento.

In condizioni di riposo, l'organo otturatore 41 è in posizione di apertura (per effetto del proprio peso ed essendo il livello dell'acqua nel condotto di uscita 5 inferiore al livello prestabilito che attiva la valvola ausiliaria 40) e consente il passaggio d'aria dalla cassetta di risciacquamento all'interno del condotto di uscita 5: pertanto, nell'eventualità che la rete di alimentazione idrica vada in condizioni di aspirazione o depressione, viene aspirata aria e non l'acqua presente nella cassetta di risciacquamento.

Risulta infine chiaro che alla valvola di alimentazione descritta ed illustrata possono essere apportate numerose modifiche e varianti che non escono dall'ambito della presente invenzione.

Claims (12)

1. R I V E N D I C A Z I ON I 1. Valvola di alimentazione (1) per una cassetta di risciacquamento, comprendente un condotto di ingresso (3) collegabile ad un rete di alimentazione idrica ed un condotto di uscita (5), il condotto di uscita essendo provvisto di un'apertura di deflusso (13) dell'acqua e di una luce di sfiato (14); la valvola di alimentazione essendo caratterizzata dal fatto di comprendere una valvola ausiliaria (40) associata alla luce di sfiato (14) per chiudere ed aprire selettivamente la luce di sfiato al variare della pressione e/o del livello dell'acqua nel condotto di uscita (5).
2. 2. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la detta valvola ausiliaria (40) è azionata automaticamente al variare della pressione e/o del livello dell'acqua nel detto condotto di uscita (5).
3. 3. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la detta valvola ausiliaria (40) comprende un organo otturatore (41) mobile entro una rispettiva sede (42) per assumere selettivamente una posizione di chiusura ed una posizione di apertura della detta luce di sfiato (14).
4. 4. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che l' apertura di deflusso ( 13) e la luce di sfiato ( 14) sono disposti a rispettive estremità (11, 12) assialmente opposte del condotto di uscita (5) .
5. 5. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la detta luce di sfiato (14 ) è costituita da un foro coassiale al condotto di uscita ( 5) e comunicante con la detta sede (42) , il detto organo otturatore (41 ) essendo assialmente scorrevole entro la detta sede ( 42) tra due battute ( 47, 51 ) opposte .
6. 6. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che il detto organo otturatore (41 ) è alloggiato con gioco radiale nella detta sede (42) .
7. 7. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che il detto organo otturatore (41 ) è provvisto di finestre di aspirazione (55) dell' aria per mettere in comunicazione la luce di sfiato ( 14) con il condotto di uscita (5) quando l' organo otturatore (41) è disposto a chiusura della detta luce di sfiato (14 ) .
8. 8. Valvola di alimentazione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il detto condotto di uscita (5) è internamente provvisto di un canale spiraliforme (24) per il passaggio dell'acqua.
9. 9. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il detto condotto di uscita (5) comprende un tubo esterno (20) ed un tubo interno (21), coassiali tra loro e definenti un condotto anulare (22), ed una spirale (23) disposta all'interno del detto condotto anulare (22) e definente il detto canale spiraliforme (24).
10. 10. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il detto tubo interno (21) presenta una prima estremità (28) aperta ed una seconda estremità (29) chiusa, in modo da essere, in uso, riempito d'acqua.
11. 11. Valvola di alimentazione secondo la rivendicazione 10, caratterizzata dal fatto che il detto tubo interno (21) presenta, in prossimità della propria prima estremità (28) aperta, fessure radiali (34) per consentire l'ingresso dell'acqua all'interno del detto tubo interno (21).
12. 12. Valvola di alimentazione per una cassetta di risciacquamento, sostanzialmente come descritta ed illustrata con riferimento ai disegni annessi.