ITMI20010590U1 - Apparecchio di illuminazione, particolarmente per ambienti esterni, aridotto impatto ambientale - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un apparecchio di illuminazione, particolarmente per ambienti esterni, a ridotto impatto ambientale.

Come ? noto, gli apparecchi di illuminazione per ambienti esterni sono generalmente montati, in modo fisso, su piattaforme che costituiscono la copertura di un pozzetto all'interno del quale sono disposti i cablaggi elettrici di alimentazione dell'apparecchio.

In altri casi, gli apparecchi di illuminazione sono applicati a pareti di edifici.

L'installazione di tipo fisso di questi apparecchi pu? essere fonte di problemi ed inconvenienti.

Infatti, qualora l'apparecchio sia installato a terra, come ad esempio in parchi o in piazze, pu? costituire intralcio ed ostacolare la deambulazione delle persone nei pressi dell'apparecchio. E' da notare che, generalmente, la frequentazione di questi luoghi ? maggiore nelle ore diurne e cio? quando gli apparecchi di illuminazione non sono utilizzati.

Inoltre, 'installazione di tipo fisso di questi apparecchi obbliga a precise scelte progettuali, da un punto di vista estetico, per realizzare apparecchi che si sposino in modo armonico con il contesto ambientale nel quale devono essere inseriti. Queste esigenze di tipo estetico non sempre sono coniugabili facilmente con le esigenze di tipo funzionale di questi apparecchi.

Compito precipuo del presente trovato ? quello di ovviare agli inconvenienti sopra esposti, realizzando un apparecchio di illuminazione, particolarmente per ambienti esterni, che presenti un ridotto impatto ambientale in modo da poter essere installato, senza problemi, in una svariata tipologia di ambienti.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato ? quello di realizzare un apparecchio di illuminazione che possa presentare un ingombro ridotto.

Un altro scopo del trovato ? quello di realizzare un apparecchio di illuminazione che possa essere installato, in modo semplice, sia a terra che a parete.

Un ulteriore scopo del trovato ? quello di realizzare un apparecchio di illuminazione di semplice manutenzione.

Un altro scopo ancora del trovato ? quello di realizzare un apparecchio di illuminazione, strutturalmente semplice, che possa essere prodotto con costi competitivi.

Questo compito, nonch? questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un apparecchio di illuminazione, particolarmente per ambienti esterni, a ridotto impatto ambientale, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura scatolare, incessabile nel terreno o in un pavimento o in una parete e definente un vano di contenimento per una sorgente luminosa, ed una porzione mobile associata a detta struttura scatolare e un elemento diffusore della luce emessa da detta sorgente luminosa detta porzione essendo mobile a comando da una posizione di impiego, ne quale detto elemento diffusore ? portato almeno parzialmente a detto vano di contenimento per proiettare all'esterno la luce emessa da detta sorgente luminosa, ad una posizione di riposo, nella quale to elemento diffusore ? posto internamente a detto vano, o viceversa.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di un apparecchio di illuminazione secondo il trovato illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

ia figura 1 illustra l'apparecchio secondo il trovato in vista prospettica, condizione di impiego;

la figura 2 illustra l'apparecchio in vista prospettica nella condizione di riposo;

la figura 3 illustra l'apparecchio in vista prospettica, nella condizione illustrata nella figura 2, con tratteggiati i componenti interni e la posizione di impiego della porzione mobile;

la figura 4 illustra l'apparecchio in vista prospettica, parzialmente in esploso ed in spaccato;

le figure 5 e 6 illustrano l'apparecchio applicato ad una parete, sezionato in un perpendicolare alla parete, rispettivamente nella condizione di e nella condizione di impiego.

Con rifermento alle figure citate, l'apparecchio di illuminazione secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una struttura scatolare 2, che ? incassabile nel terreno o in un pavimento o in una parete, a seconda delle esigenze, e che definisce un vano di contenimento 3 per una sorgente luminosa 4. L'apparecchio comprende inoltre una porzione mobile 5 che ? associata alla struttura scatolare 2 e che porta m elemento diffusore 6 della luce emessa dalla sorgente luminosa 4. La porzione 5 ? mobile a comando da una posizione di impiego, nella quale l'elemento diffusore 6 ? portato almeno parzialmente esternamente al vano di contenimento 3 per proiettare all'esterno la luce emessa dalla sorgente luminosa 4, ad una posizione di riposo, nella quale l'elemento diffusore 6 ? posto internamente al vano 3, o viceversa.

Pi? particolarmente, la struttura scatolare 2 presenta una conformazione sostanzialmente parallelepipeda e la porzione 5 costituisce una porzione di una faccia 7 della struttura scatolare 2 opposta ad una parete di fondo 8. La porzione 5 ? incernierata alla restante parte della struttura scatolare 2 attorno ad un asse di incernieramento 9 che ? sostanzialmente parallelo ad uno dei lati della faccia 7. La porzione 5 ? girevole a comando attorno all'asse di incernieramento 9 per passare dalla posizione di impiego alla pcsizione di riposo o viceversa.

La porzione 5 supporta, sul suo lato che ? rivolto verso l'interno della struttura scatolare 2, la sorgente luminosa 4 ed eventualmente il relativo proiettore 10.

L'elemento diffusore 6 comprende una finestratura 11 chiusa da una lastra in materiale permeabile alla luce. La finestratura 11 ? definita su un'appendice 12 della porzione 5 che si sviluppa dal lato della porzione 5 opposto al lato incernierato alla struttura scatolare 2. L'appendice 12, quando la porzione 5 si trova nella posizione di riposo, ? alloggiata internamente al vano 3 e si affaccia alla parete laterale 13 della struttura scatolare 2 che ? perpendicolare alla faccia 7, alla quale appartiene la porzione 5, e che ? parallela all'asse di incernieramento 9.

Il proiettore 10 ? connesso al lato interno dell'appendice 12 in corrispondenza della finestratura 11.

La sorgente luminosa 4 potr? essere costituita da una o pi? lampade di tipo noto ed ? alimentata, o sono alimentate, attraverso cablaggi ed eventuali trasformatori alloggiati internamente al vano 3.

Il passaggio della porzione 5 dalla posizione di impiego alla posizione di riposo o viceversa ? ottenuto mediante appositi mezzi di azionamento che sono preferibilmente alloggiati all'interno del vano 3.

, tali mezzi di azionamento comprendono un attuatore lineare 15 che ? alloggiato nel vano 3 e che agisce sulla porzione 5.

, 1'attuatore lineare 15 comprende un motoriduttore 16 il quale ? alla parete 17 della struttura scatolare 2, opposta rispetto Ila parete 13. L'albero di uscita del motoriduttore 16 ? collegato, attraverso un collegamento vite-madrevite, ad un'asta 18 la quale ? incernierata ad una coppia di orecchie 19 che sporgono dal lato della porzione 5 rivolto verso 1'interno della struttura scatolare 2.

Eventualmente, all'interno del vano 3, pu? essere prevista una staffa di fine-corsa 210 che ? fissata ad una parete della struttura scatolare 2 e che definisce una battuta di arresto 20a per la porzione 5 al termine del suo passaggio dalla posizione di impiego alla posizione di riposo.

E' da notare che la struttura scatolare 2, nonch? la porzione 5 sono preferibilmente dimensionate in modo tale che la porzione 5, nella posizione di riposo, risulti pedonabile.

L'apparecchio pu? essere completato da un interruttore che attiva la sorgente luminosa 4 quando la porzione 5 viene portata nella posizione di impiego e che disattiva la sorgente luminosa 4 quando la porzione 5 viene portata nella posizione di riposo.

Il funzionamento dell'apparecchio di illuminazione secondo il trovato ? il seguente.

Quando 1 apparecchio non deve essere utilizzato, la porzione 5 si trova nella pizione di riposo, illustrata nelle figure 2 e 5. In tale condizione, l'apparecchio si presenta come una scatola sostanzialmente parallelepipeda incassata nel terreno, oppure in un pavimento, oppure in una parete verticale, con la porzione della faccia 7 definita dalla porzione 5 in situazione complanare con il terreno, con il pavimento o con la parete verticale. Qualora l'apparecchio sia incassato nel terreno o in un pavimento, in questa condizione, l'apparecchio non costituisce alcun intralcio alla deambulaz in quanto non presenta alcun elemento sporgente dalla superficie nella quale ? incassato.

Quando l'apparecchio deve essere utilizzato, viene azionato il motoriduttore 16 il quale provoca la traslazione, lungo il suo asse, dell'asta 18 che, a sua , agisce sulla porzione 5 provocando la sua rotazione attorno all'asse di incernieramento 9 relativamente alla struttura scatolare 2. Per effetto di tale rotazione, l'appendice 12, che porta l'elemento diffusore 6 viene estratta dal vano 3 della struttura scatolare 2 e quindi la luce emessa dalla sorgente luminosa 4 viene proiettata verso 1'esterno attuando la desiderata illuminazione, come illustrato nelle figure 1 e 6.

Al termino dell'utilizzazione, il motoriduttore 16 viene azionato in senso contrario rispetto al precedente, provocando il rientro della porzione 5 all'interno del vano 3 della struttura scatolare 2 e riportando quindi la porzione 5 nella posizione di riposo precedentemente descritta.

Si ? in pratica constatato come l'apparecchio di illuminazione secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto, in condizioni di non utilizzo, non presenta alcuna parte sporgente dalla superficie nella quale l'apparecchio ? incassato e quindi non genera alcun ostacolo e presenta un impatto ambientale praticamente nullo.

Per questi motivi, l'apparecchio di illuminazione secondo il trovato pu? essere impiegato in una svariata tipologia di ambienti senza problemi per quanto concerne la sicurezza e l'armonia estetica con l'ambiente nel quale ? inserito.

Un altro vantaggio dell'apparecchio di illuminazione secondo il trovato ? quello di poter presentare dimensioni ridotte che lo rendono idoneo ad essere facilmente incassato nel terreno, in pavimenti, ma anche in pareti di edifici,.

Bench? 1'apparecchio secondo il trovato sia stato concepito in particolare per ambienti esterni, in virt? del suo ridotto impatto ambientale e del fatto che pu? presentare un ingombro ridotto, pu? essere utilizzato, senza problemi, anche in ambienti interni.

In pratic?, i materiali impiegati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (9)

1. R I V E N D I C A Z I 0 N I 1. di illuminazione, particolarmente per ambienti esterni, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura scatolare, incassabile nel terreno o in un pavimento o in una parete e definente un vano di contenim per una sorgente luminosa, ed una porzione mobile associata a detta struttura scatolare e portante un elemento diffusore della luce emessa detta sorgente luminosa, detta porzione essendo mobile a comando da una posizione di impiego, nella quale detto elemento diffusore ? portato almeno parzialmente esternamente a detto vano di contenimento per proiettare all'esterno la luce emessa da detta sorgente luminosa, ad una posizione riposo, nella quale detto elemento diffusore ? posto internamente a detto vano, o viceversa.
2. 2. Appare di illuminazione, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta struttura scatolare presenta una conformazione parallelepipeda e dal fatto che detta porzione mobile definisce una porzione di una faccia di detta struttura scatolare opposta ad una parete di fondo, detta porzione mobile essendo incernierata alla restante parte di detta struttura scatolare attorno ad un asse di incemieramento sostanzialmente parallelo ad uno dei lati di detta faccia, detta porzione mobile essendo girevole attorno a detto asse di incemieramento per da detta posizione di impiego a detta posizione di riposo, o viceversa.
3. 3. Apparecchio di illuminazione, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che detto asse di incernieramento ? situato in prossimit? di uno dei lati di detta faccia della struttura scatolare.
4. 4. Apparecchio di illuminazione, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione mobile supporta, sul suo lato rivolto verso l'interno di detta struttura scatolare, detta sorgente luminosa ed il relativo proiettore.
5. 5. Apparecchio di illuminazione, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento diffusore comprende una finestratura chiusa da una lastra in materiale permeabile alla luce e definita su un'appendice di detta porzione mobile sviluppantesi dal lato di detta porzione mobile opposto al lato incernierato a detta struttura ; detta appendice, con detta porzione mobile nella posizione di riposo, essendo alloggiata internamente a detto vano ed affacciandosi alla parete laterale di detta struttura scatolare perpendicolare a detta porzione mobile e parallela a detto asse di incerieramento.
6. 6. Apparecchio di illuminazione, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di azionamento agenti su detta porzione mobile per la sua rotazione attorno a detto asse di incerieramento relativamente alla restante parte di detta struttura scatolare.
7. 7. Apparecchio di illuminazione, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento comprendono un attuatore lineare alloggiato in detto vano ed agente su detta porzione mobile per la sua rotazione attorno a detto asse di incernieramento relativamente alla restante parte di detta struttura scatolare.
8. 8. Apparecchio di illuminazione, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto attuatore comprende un motoridutt ore provvisto di un albero di uscita collegato, attraverso un collegamento a vite-madrevite, ad un'asta incernierata a detta porzione mobile.
9. 9. Apparecchio di illuminazione, particolarmente per ambienti ester ni, caratterizzato dal fatto di comprendere una o pi? delle caratteristi che descritte e/o illustrate.