ITMI20002294A1 - Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti - Google Patents

Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti Download PDF

Info

Publication number
ITMI20002294A1
ITMI20002294A1 IT2000MI002294A ITMI20002294A ITMI20002294A1 IT MI20002294 A1 ITMI20002294 A1 IT MI20002294A1 IT 2000MI002294 A IT2000MI002294 A IT 2000MI002294A IT MI20002294 A ITMI20002294 A IT MI20002294A IT MI20002294 A1 ITMI20002294 A1 IT MI20002294A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
range
particle size
volume
mixtures
percentage
Prior art date
Application number
IT2000MI002294A
Other languages
English (en)
Inventor
Angelo Toschi
Eleonora Fornasari
Original Assignee
Pescale S P A
S M I A S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Family has litigation
First worldwide family litigation filed litigation Critical https://patents.darts-ip.com/?family=11446022&utm_source=google_patent&utm_medium=platform_link&utm_campaign=public_patent_search&patent=ITMI20002294(A1) "Global patent litigation dataset” by Darts-ip is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Application filed by Pescale S P A, S M I A S R L filed Critical Pescale S P A
Priority to IT2000MI002294 priority Critical patent/IT1319238B1/it
Priority to AT01988702T priority patent/ATE435843T1/de
Priority to DE60139210T priority patent/DE60139210D1/de
Priority to EP01988702A priority patent/EP1328488B1/en
Priority to PCT/EP2001/012212 priority patent/WO2002034691A1/en
Priority to DK01988702T priority patent/DK1328488T3/da
Priority to PT01988702T priority patent/PT1328488E/pt
Priority to ES01988702T priority patent/ES2329551T3/es
Publication of ITMI20002294A1 publication Critical patent/ITMI20002294A1/it
Publication of IT1319238B1 publication Critical patent/IT1319238B1/it
Application granted granted Critical

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C04CEMENTS; CONCRETE; ARTIFICIAL STONE; CERAMICS; REFRACTORIES
    • C04BLIME, MAGNESIA; SLAG; CEMENTS; COMPOSITIONS THEREOF, e.g. MORTARS, CONCRETE OR LIKE BUILDING MATERIALS; ARTIFICIAL STONE; CERAMICS; REFRACTORIES; TREATMENT OF NATURAL STONE
    • C04B28/00Compositions of mortars, concrete or artificial stone, containing inorganic binders or the reaction product of an inorganic and an organic binder, e.g. polycarboxylate cements
    • C04B28/02Compositions of mortars, concrete or artificial stone, containing inorganic binders or the reaction product of an inorganic and an organic binder, e.g. polycarboxylate cements containing hydraulic cements other than calcium sulfates
    • C04B28/08Slag cements
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E01CONSTRUCTION OF ROADS, RAILWAYS, OR BRIDGES
    • E01CCONSTRUCTION OF, OR SURFACES FOR, ROADS, SPORTS GROUNDS, OR THE LIKE; MACHINES OR AUXILIARY TOOLS FOR CONSTRUCTION OR REPAIR
    • E01C3/00Foundations for pavings
    • E01C3/003Foundations for pavings characterised by material or composition used, e.g. waste or recycled material
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C04CEMENTS; CONCRETE; ARTIFICIAL STONE; CERAMICS; REFRACTORIES
    • C04BLIME, MAGNESIA; SLAG; CEMENTS; COMPOSITIONS THEREOF, e.g. MORTARS, CONCRETE OR LIKE BUILDING MATERIALS; ARTIFICIAL STONE; CERAMICS; REFRACTORIES; TREATMENT OF NATURAL STONE
    • C04B2111/00Mortars, concrete or artificial stone or mixtures to prepare them, characterised by specific function, property or use
    • C04B2111/00474Uses not provided for elsewhere in C04B2111/00
    • C04B2111/00767Uses not provided for elsewhere in C04B2111/00 for waste stabilisation purposes
    • YGENERAL TAGGING OF NEW TECHNOLOGICAL DEVELOPMENTS; GENERAL TAGGING OF CROSS-SECTIONAL TECHNOLOGIES SPANNING OVER SEVERAL SECTIONS OF THE IPC; TECHNICAL SUBJECTS COVERED BY FORMER USPC CROSS-REFERENCE ART COLLECTIONS [XRACs] AND DIGESTS
    • Y02TECHNOLOGIES OR APPLICATIONS FOR MITIGATION OR ADAPTATION AGAINST CLIMATE CHANGE
    • Y02WCLIMATE CHANGE MITIGATION TECHNOLOGIES RELATED TO WASTEWATER TREATMENT OR WASTE MANAGEMENT
    • Y02W30/00Technologies for solid waste management
    • Y02W30/50Reuse, recycling or recovery technologies
    • Y02W30/91Use of waste materials as fillers for mortars or concrete

Landscapes

  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Ceramic Engineering (AREA)
  • Inorganic Chemistry (AREA)
  • Materials Engineering (AREA)
  • Chemical Kinetics & Catalysis (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Processing Of Solid Wastes (AREA)
  • Catalysts (AREA)
  • Solid Fuels And Fuel-Associated Substances (AREA)
  • Fats And Perfumes (AREA)
  • Compositions Of Macromolecular Compounds (AREA)

Description

Con le miscele proposte si possono produrre manufatti non inquinanti. Descrizione dellinvenzione
Campo d'impiego
La presente invenzione si riferisce a miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione di manufatti non inquinanti ed a manufatti con esse prodotti secondo i preamboli delle rivendicazioni 1 e 10.
Sfondo tecnologico e stato della tecnica
Come noto, è in grande sviluppo nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani, e di quelli industriali ed altri ad essi assimilabili, il processo di termodistruzione o incenerimento. Da tali attività di smaltimento si generano grandi quantità di ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti che sono fortemente inquinanti. In Italia, ad esempio, tali ceneri o scorie ammontano a circa 1,5 milioni di tonnellate/anno e entro due anni tali quantità sono destinate a triplicarsi.
A causa delle severe norme antinquinamento previste per lo smaltimento di queste scorie o ceneri, alle aziende che gestiscono impianti di incenerimento e/o cogenerazione viene imposta la ricerca di sempre nuove discariche per lo smaltimento di dette ceneri. Inoltre, oltre che difficoltoso, lo smaltimento delle ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti è anche alquanto costoso.
È invero diffuso l’uso di aggiungere, in piccola parte, le ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti incorporandole in miscele con il cemento, nella percentuale del 5/7%, che viene utilizzato poi per i consueti usi di tale materiale. Si tratta pertanto di quantitativi piuttosto modesti, che interessano principalmente le ceneri fini e per campi di impiego piuttosto limitati.
E’ parimenti noto smaltire altre scorie provenienti da processi termici della metallurgia con inerti da cava e relativi catalizzatori, le quali miscele vengono poi mescolate con acqua per produrre agglomerati per realizzare manufatti come, ad esempio, rilevati e sovrastrutture stradali e ferroviarie, pavimentazioni di piazzali e simili. Questi conglomerati idraulici catalizzati sono realizzabili analogamente ai noti agglomerati cementizi e possono essere posti in opera come questi ultimi per realizzare le opere o manufatti desiderati. I noti conglomerati idraulici catalizzati sono anche largamente utilizzati ed inseriti in capitolati di opere per l'ANAS e per le FFSS.
Sebbene i noti conglomerati idraulici catalizzati presentino indubbiamente buone caratteristiche geotecniche e comportamentali, essi presentano diversi inconvenienti e svantaggi. Essi utilizzano infatti solamente e notevoli quantità di inerti da cava che, come noto, sono reperibili con difficoltà sempre crescenti.
Infatti, le norme che regolano l'apertura di nuove cave prevedono una maggiore conservazione del territorio ed il conseguente necessario ripristino ambientale comporta un notevole aumento dei costi degli inerti da cava e, di riflesso, degli agglomerati con essi prodotti.
E parimenti noto il fatto che tutte le amministrazioni comunali sono alla ricerca nelle loro aree urbane di nuovi luoghi per creare discariche per le macerie da demolizioni edili che ammontano a quantitativi rilevanti, ad esempio in Italia dell'ordine di grandezza di molti milioni di tonnellate/anno.
È inoltre noto il fatto che tutte le aziende che gestiscono inceneritori di rifiuti sono anch’esse alla ricerca di nuovi luoghi per creare discariche adatte allo smaltimento delle ceneri provenienti dalla combustione. Tali ceneri sono prodotte, ad esempio, in Italia nell'ordine di grandezza di alcuni milioni di tonnellate/anno.
La situazione brevemente illustrata più sopra per l'Italia vale sostanzialmente anche per altri paesi esteri, in alcuni dei quali le norme antinquinamento e di conservazione del territorio sono ancora più severe. Gli inventori della presente domanda, nella precedente domanda di brevetto C099A000019 a nome delle richiedenti, non ancora pubblicata, e che viene qui incorporata per scopi di riferimento, avevano proposto miscele idrauliche catalizzate per il riutilizzo di scorie industriali provenienti da cicli termici della metallurgia dei metalli ferrosi e non ferrosi e per l’utilizzo di inerti di recupero provenienti da demolizioni edili con appositi catalizzatori, laddove sono state parimenti indicate opportune percentuali delle diverse componenti e modalità di utilizzo dei catalizzatori per la preparazione e stoccaggio delle miscele a secco, come pure per il loro impiego a formare conglomerati per la produzione di manufatti.
Esposizione dell’ invenzione
Alla base della presente invenzione è posto il compito tecnico di indicare come effettuare uno smaltimento ecologico ineccepibile ed economico delle summenzionate ceneri provenienti dalla combustione di rifiuti urbani, o ad essi assimilabili, e ciò in quantitativi sensibili.
Questo compito viene risolto^ secondo l’invenzione, con miscele, e manufatti con esse ottenuti, che presentano le caratteristiche delle rivendicazioni 1 e 10, rispettivamente.
Altri sviluppi e composizioni vantaggiosi sono rilevabili dalle ulteriori rivendicazioni.
Gli stessi inventori hanno infatti ora riscontrato che sorprendentemente le miscele idrauliche catalizzate proposte per lo smaltimento delle scorie industriali, vale a dire delle scorie metallurgiche provenienti da lavorazioni di minerali per l' estrazione di metalli ferrosi e non ferrosi e della loppa d’altoforno dellindustria metallurgica e/o delle ceneri provenienti dalla combustione del carbone nelle centrali termoelettriche, con i relativi catalizzatori basici, sono fondamentalmente in grado, previa riformulazione delle loro composizioni e con le opportune granulomerie e percentuali, di confinare in modo affidabile anche gli inquinanti delle summenzionate ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti urbani, o ad essi assimilabili, nei manufatti realizzati.
L’insegnamento basilare dell'invenzione consiste sostanzialmente nel fatto di sostituire opportunamente nelle miscele idrauliche catalizzate per lo smaltimento di scorie industriali, le scorie metallurgiche provenienti dalla lavorazione di minerali per l' estrazione di metalli ferrosi e non ferrosi con le menzionate ceneri derivate dalla combustione di rifiuti urbani, o ad essi assimilabili, prevedendo opportune granulometrie e percentuali.
Con le miscele ed i manufatti secondo l'invenzione si ottengono diversi ed importanti vantaggi.
Innanzitutto le miscele proposte presentano carattèristiche geotecniche e comportamentali del tutto analoghe a quelle dei noti conglomerati idraulici catalizzati, ed altri prodotti alternativi, come materiale arido da cava frantumato o non frantumato, misti stabilizzati per sottofondi stradali, misti cementati o bituminosi e simili.
Le miscele proposte sono inoltre realizzabili in modo molto più economico delle note miscele idrauliche catalizzate con inerti da cava, delle quali mantengono tuttavia i vantaggi pratici di facilità di formazione e di posa in opera.
L’insegnamento secondo l'invenzione consente di eliminare in modo semplice, affidabile ed economico tutti i problemi connessi alla presenza delle sostanze inquinanti contenute nelle ceneri sia leggere che pesanti derivanti dalla combustione di rifiuti solidi urbani o ad essi assimilabili considerati.
Un ulteriore vantaggio delle nuove miscele proposte va visto nel fatto che esse mantengono sostanzialmente tutti i vantaggi delle miscele idrauliche catalizzate contenenti scorie industriali. Infatti, le miscele secondo l'invenzione possono essere utilizzate in numerosi campi d’impiego, come ad esempio per realizzare i menzionati rilevati e sovrastrutture stradali e ferroviarie, in pavimentazioni di piazzali, nonché per realizzare opere di recupero ambientale di cave e discariche, in opere di bonifica di siti inquinati da impermeabilizzare, in fondazioni di discariche e così via.
Esse inoltre, nell'esecuzione formata solo da materiali secchi, può essere stoccata per periodi anche lunghi senza diminuire la sua lavorabilità, laddove la presa idraulica potrà essere attivata vantaggiosamente solo alla formazione dell'agglomerato, ovvero dopo raggiunta dell'acqua. Parimenti, tutti i catalizzatori, o una parte degli stessi, sono previsti in fase liquida, la qual cosa faciliterà la formazione, trasporto e stoccaggio delle miscele, che, in ogni caso, saranno pronte per realizzare i relativi agglomerati mediante la sola aggiunta dell'acqua necessaria.
Inoltre, dopo l'avvenuta preparazione della miscela con acqua e catalizzatori, l’agglomerato è accumulabile per un tempo di 3-4 giorni prima che nell'agglomerato inizi la presa idraulica, per cui in questo periodo l'agglomerato conserva inalterate le sue caratteristiche di lavorabilità. E' questo un vantaggio molto importante che permette un'interruzione dei lavori, ad esempio per i fine-settimana o giorni festivi, senza pregiudicare affatto la lavorabilità e le caratteristiche dei materiali proposti.
La presa degli agglomerati secondo l'invenzione è parimenti prevista vantaggiosamente lenta, la qual cosa comporta i seguenti ulteriori vantaggi:
- nella gettata o messa in opera l'agglomerato è utilizzabile con estrema facilità;
- è possibile rispettare in modo semplice le prescrizioni di compattazione previste;
- poiché per attivare la presa le miscele hanno bisogno vantaggiosamente di una limitata quantità d'acqua, dette miscele possono essere preconfezionate e stoccate anche per lunghi periodi.
Un ulteriore aspetto importante delle miscele secondo l’invenzione consiste nel fatto che gli inerti da demolizioni edili sono disponibili, anche dopo il previsto trattamento, a costi contenuti, per cui le miscele ed i manufatti secondo l'invenzione sono producibili vantaggiosamente in modo economico.
Ancora un altro importante aspetto è che le miscele proposte utilizzano prevalentemente rifiuti, vale a dire: 1) rifiuti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione e 2) rifiuti provenienti dall’ incenerimento di rifiuti solidi urbani, o ad essi assimilabili, entrambi detti rifiuti essendo altrimenti di difficile e costoso smaltimento. In tal modo viene così notevolmente ridotta l'estrazione di inerti da cava e l'uso di discariche, con conseguente beneficio economico ed ambientale.
Ulteriori caratteristiche, dettagli e vantaggi delle miscele secondo l'invenzione e dei manufatti con esse realizzati risulteranno ulteriormente dalla descrizione seguente contenente diversi esempi di esecuzione.
Le miscele secondo l’invenzione comprendono sostanzialmente:
a) inerti, provenienti prevalentemente, preferibilmente totalmente, da trattamento di macerie di demolizioni edili, macinate, trattate e selezionate granulometricamente;
b) ceneri e scorie formate da :
bl) ceneri leggere e pesanti che residuano dalla combustione dei rifuti solidi urbani o da rifiuti ad essi assimilabili;
b2) loppe d'altoforno e/o ceneri leggere provenienti dagli altiforni dell 'industria metallurgica e/o dalla combustione del carbone nelle centrali termoelettriche;
c) agenti catalizzatori di presa e neutralizzazione degli inquinanti delle scorie.
Le varie componenti summenzionate vengono utilizzate secondo l'invenzione in rispettivi intervalli di granulometria e percentuali in volume stabiliti nel corso di specifiche ricerche e prove, e comunque tali da rispettare la precisa caratterizzazione geotecnica di volta in volta desiderata.
I previsti agenti catalizzatori di presa sono stati opportunamente scelti, dosati e miscelati, ed essi potranno essere previsti in forma polverulenta e/o, in determinate situazioni, in forma di soluzioni acquose. Questi agenti catalizzatori saranno scelti e dosati preferibilmente in modo da ottenere delle azioni di presa scaglionate nel tempo, come richiamato nel seguito. Il loro scopo è quello di creare e di mantenere nel tempo un ambiente basico con un pH di almeno 11, che, come rilevato anche con le miscele contenenti scorie industriali, permette di esaltare il potere idraulico della loppa granulata e delle ceneri leggere da altoforno, quando previste.
Si osserva ulteriormente che il dosaggio della loppa e/o e delle ceneri leggere da altoforno, le cui componenti costitutive sono notoriamente la calce, la silice e l'allumina, dipenderà sia dal tipo di inerti utilizzati che dalla destinazione d'uso dell'opera o manufatto considerato, e ciò perché la loppa determina la presa idraulica della miscela e, di riflesso, le sue caratteristiche prestazionali. Con i dosaggi più bassi la loppa viene vantaggiosamente preventivamente leggermente frantumata in modo da presentare una granulometria nell'intervallo di 0,05 - 1,5 mm, con circa il 15% di loppa inferiore a 100 μm.
Si osserva inoltre che si possono utilizzare inerti, anche non lavati, provenienti da frantumazione di macerie edili nella percentuale indicata del 20 al 60%, tale percentuale dovrà infatti garantire la presenza dell'opportuna quantità di materiale calcareo.
Le ceneri completano le miscele, previa opportuna verifica dell'intervallo granulometrico complessivo.
Il confinamento o neutralizzazione degli inquinanti contenuti nelle ceneri viene garantito/a dall'effetto inertizzante dovuto alla ricristallizzazione dei sali idrati formanti la loppa e/o le ceneri leggere da altoforno in presenza del menzionato ambiente basico mantenuto nel tempo e dal materiale calcareo fornito dagli inerti da demolizioni edili, analogamente a quanto avviene con le note miscele per smaltire le scorie industriali.
Nel seguito vengono fomiti esempi di composizioni di miscele idrauliche catalizzate contenenti ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti solidi urbani, o ad essi assimilabili, nonché inerti secondo l’invenzione.
Esempio 1
Inerti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione, granulometria 0,05-15 mm, percentuale in volume 37% ; loppa, granulometria 0,1- 1,5 mm, percentuale in volume 12% ; ceneri da combustione, granulometria 0,05-30 mm, percentuale in volume 50% ; catalizzatori: basici in forma polverulenta, percentuale in volume 0,6% , basici diluiti in acqua al 50%, percentuale in volume 0,4%.
Esempio 2
Inerti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione, granulometria 0,01-15 mm, percentuale in volume 50% ; loppa, granulometria 0,1 -1,5 mm, percentuale in volume 10% ; ceneri pesanti e leggere provenienti da combustione di rifiuti, granulometria 0,05-30 mm, percentuale in volume 39% ; catalizzatori: basici in forma polverulenta, percentuale in volume 1 ,0%.
Esempio 3
Inerti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione , granulometria 0,01-30 mm, percentuale in volume 30% ; loppa, granulometria 0,01- 1,5 mm, percentuale in volume 10% ; cenere leggera da altoforno, granulometria 0,001- 1,0 mm, percentuale in volume 9% ; ceneri provenienti dalla combustione di rifiuti solidi urbani o ad essi assimilabili, granulometria 0,05-30 mm, percentuale in volume 50% ; catalizzatori: basici in forma polverulenta, percentuale in volume 0,3% , bàsici diluiti in acqua al 50%., percentuale in volume 0,7%.
Esecuzione di conglomerati per la formazione di manufatti partendo dalle miscele secondo l'invenzione·
La seguente manipolazione ha luogo vantaggiosamente analogamente a quanto previsto per realizzare manufatti partendo dalle miscele contenenti scorie industriali.
Le singole componenti della miscela, e quindi anche i catalizzatori polverulenti, vengono caricati nei serbatoi di un noto impianto di dosaggio volumetrico con miscelazione, il quale consente il prelievo di quantità preimpostabili delle dette componenti, laddove dette quantità verranno stabilite di volta in volta in funzione dell'utilizzo previsto e delle caratteristiche prestazionali desiderate del manufatto.
La miscela ottenuta è pertanto formata da componenti secche e può essere stoccata, trasportata in cantiere, oppure miscelata, quando desiderato, con la quantità d'acqua necessaria per l'ottenimento del valore ottimale della densità dell'agglomerato, laddove tale valore è controllabile con una nota prova Proctor.
Sebbene i catalizzatori possano essere previsti ed aggiunti in forma polverulenta alle altre componenti per formare le miscele secche, secondo una forma di esecuzione preferita dell'invenzione i catalizzatori previsti, o alcuni di essi, possono essere utilizzati in forma di soluzione acquosa che viene poi aggiunta alla miscela nel momento in cui si desidera formare l'impasto o agglomerato da porre in opera. Ciò consente di stabilire l'inizio della presa idraulica, che verrà attivata con la sola aggiunta dell'acqua. Si evidenzia che le tre componenti della loppa, ovvero la calce, la silice e l'allumina, poste in un ambiente basico con un pH di almeno 11, ottenuto mediante l'aggiunta di una soluzione acquosa contenente disciolti soda, calce e gesso come catalizzatori, passano in soluzione e cristallizzano in sali idrati con l'ausilio di detti catalizzatori. La velocità di presa idraulica è legata alla velocità di dissoluzione delle componenti che è una caratteristica specifica della loppa utilizzata, nonché alla superficie specifica della loppa, al tipo e qualità dei catalizzatori ed alla temperatura. Il conglomerato ottenuto dopo l'aggiunta dell'acqua espleta una presa lenta che, partendo da materiali componenti residuali poveri che richiederebbero altrimenti uno smaltimento complicato e costoso, conferisce al manufatto ottenuto delle caratteristiche geotecniche assolutamente pregevoli relativamente all'elasticità, all'impermeabilità, ed alla resistenza.
Si osserva che la presa nelle miscele secondo l'invenzione è in ogni caso piuttosto lenta, ed essa ha luogo progressivamente nel tempo secondo l’andamento tipico seguente:
- aumento lento della presa nelle prime tre o quattro settimane;
- accelerazione della presa dal secondo al sesto mese di maturazione; - rallentamento ma continua crescita della cristallizzazione fino al terzo anno con progressivo appiattimento della curva delle resistenze verso il valore asintotico della resistenza massima.
Si osserva infine che gli agglomerati secondo l'invenzione possono essere formati, trasportati e trattati o gettati con attrezzature e mezzi di uso corrente nei cantieri non necessitando di apparecchiature speciali.
Gli esperti del ramo potranno ovviamente impiegare altre ceneri derivanti dalla combustione di rifiuti, ovvero altre loppe ed anche scorie metallurgiche, nonché corrispondenti agenti catalizzatori atti a creare le condizioni illustrate più sopra, senza per questo fuoriuscire dall’ambito di protezione della presente invenzione come sopra descritto e sotto rivendicato.

Claims (10)

  1. Rivendicazioni 1. Miscele idrauliche catalizzate per la produzione di manufatti non inquinanti, caratterizzate dal fatto di comprendere: a) materiali inerti formati prevalentemente, preferibilmente totalmente, da inerti di recupero provenienti da demolizioni edili, preventivamente bonificati e triturati ad una granulometria nell’ intervallo di 0,05 - 30 mm, con una percentuale in volume nell’ intervallo del 20 - 60%, b) loppa d’altoforno, proveniente dagli altoforni dellindustria metallurgica con una granulometria nell’intervallo di 0,05 - 3 mm e con una percentuale in volume nell’intervallo del 9 - 15%, e/o c) ceneri leggere, ad esempio d’altofomo o provenienti dalla combustione del carbone nelle centrali termoelettriche, con granulometria nell’intervallo dello 0,001 - 1,0 mm e con una percentuale in volume nell’intervallo del 8 - 10 %, d) ceneri provenienti dalla combustione di rifiuti solidi urbani, o ad essi assimilabili, con una granulometria nell’intervallo delio 0,05 - 30 mm e nella percentuale in volume del 10 - 70%, e) catalizzatori atti a creare, in presenza di acqua un ambiente basico, con almeno un pH di 11, per cui la loppa, in presenza di detto ambiente basico mantenuto nel tempo e di materiale a matrice calcarea fornito dagli inerti da demolizione, effettua il confinamento degli inquinanti presenti nella miscele.
  2. 2. Miscele secondo la rivendicazioni 1, caratterizzate dal fatto che i catalizzatori sono formati da calce e/o soda e/o gessi nelle forme usualmente commercializzate o qualificabili anche essi come rifiuti.
  3. 3. Miscele secondo la rivendicazione 2, caratterizzate dal fatto che i catalizzatori calce e gessi sono polverulenti e quindi atti ad essere miscelati a secco con le componenti restanti delle miscele.
  4. 4. Miscele secondo la rivendicazione 2, caratterizzate dal fatto che i catalizzatori calce e gessi possono provenire anche da processi di neutralizzazione in impianti di depurazione chimico fisica delle acque o da impianti di trattamento di rifiuti e vengono miscelati con le componenti restanti delle miscele.
  5. 5. Miscele secondo la rivendicazione 2, caratterizzate dal fatto che il catalizzatore soda viene utilizzato in soluzione acquosa così da essere aggiunto alla rispettiva miscela al momento della formazione del relativo agglomerato con aggiunta della necessaria quantità d'acqua.
  6. 6. Miscele idrauliche catalizzate per la produzione di manufatti non inquinanti, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzate dal fatto di comprendere: a) inerti provenienti dal trattamento di macerie di demolizione, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,05 - 15 mm ed una percentuale in volume del 37%, b) loppa, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,1 - 1,5 mm ed una percentuale in volume del 12%, c) ceneri da combustrione di rifiuti con una granulometria nell’ intervallo dello 0,05 - 30 mm ed una percentuale in volume del 50%, d) catalizzatori basici di) in forma polverulenta, percentuale 0,6%, d2) diluiti in acqua al 50%, percentuale in volume 0,4%.
  7. 7) Miscele idrauliche catalizzate per la produzione di manufatti non inquinanti, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzate dal fatto di comprendere: a) inerti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,001 - 15 mm ed una percentuale in volume del 50%, b) loppa, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,1 - 1,5 mm ed una percentuale in volume del 10%, c) ceneri pesanti e leggere provenienti dalla combustione di rifiuti, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,05 - 30 mm ed una percentuale in volume del 39%, d) catalizzatori basici in forma polverulenta, percentuale in volume 1%.
  8. 8) Miscele idrauliche catalizzate per la produzione di manufatti non inquinanti, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzate dal fatto di comprendere: a) inerti provenienti dal trattamento di macerie da demolizione con una granulometria nell’ intervallo dello 0,01 - 30 mm ed una percentuale in volume del 30%, b) loppa, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,01 - 1,5 mm ed una percentuale in volume del 10%, c) cenere leggera, ad esempio da altoforno, con una granulometria nell’ intervallo dello 0,001 - 1,0 mm ed una percentuale in volume del 9%, d) ceneri provenienti dalla combustione di rifiuti solidi urbani, o ad essi assimilabili, con una granulometria nellintervallo dello 0,05 - 30 mm ed una percentuale in volume del 50%, e) catalizzatori basici el) in forma pulverulenta, percentuale in volume dello 0,3%, e2) diluiti in acqua al 50%, percentuale in volume 0,7%.
  9. 9. Miscele secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzate dal fatto che le granulometrie e le percentuali in volume delle componenti delle miscele, nonché i catalizzatori sono scelti di volta in volta in modo da fornire una presa idraulica scaglionata nel tempo.
  10. 10. Manufatti, in forma di rilevati, sovrastrutture stradali e ferroviarie, pavimentazioni e simili, caratterizzati dal fatto di essere realizzati con agglomerati prodotti con le miscele secondo una o più delle rivendicazioni precedenti.
IT2000MI002294 2000-10-24 2000-10-24 Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti. IT1319238B1 (it)

Priority Applications (8)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2000MI002294 IT1319238B1 (it) 2000-10-24 2000-10-24 Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti.
PCT/EP2001/012212 WO2002034691A1 (en) 2000-10-24 2001-10-23 Catalyzed hydraulic mixtures containing inert materials for making non polluting articles and the articles made thereby
DE60139210T DE60139210D1 (de) 2000-10-24 2001-10-23 Katalytische hydraulische mischungen, die inerte materialien für die herstellung von umweltfreundlic erzeugnisse
EP01988702A EP1328488B1 (en) 2000-10-24 2001-10-23 Catalyzed hydraulic mixtures containing inert materials for making non polluting articles and the articles made thereby
AT01988702T ATE435843T1 (de) 2000-10-24 2001-10-23 Katalytische hydraulische mischungen, die inerte materialien für die herstellung von umweltfreundlichen erzeugnissen enthalten und daraus hergestellte erzeugnisse
DK01988702T DK1328488T3 (da) 2000-10-24 2001-10-23 Katalyserede hydrauliske blandinger indeholdende inerte materialer til fremstilling af ikke-forurenende produkter og produkterne fremstillet derved
PT01988702T PT1328488E (pt) 2000-10-24 2001-10-23 Misturas hidráulicas catalisadas contendo materiais inertes que permitem preparar artigos não poluentes, e artigos preparados a partir das referidas misturas
ES01988702T ES2329551T3 (es) 2000-10-24 2001-10-23 Mezclas hidraulicas catalizadas que contienen materiales inertes para fabricar articulos no contaminantes y los articulos fabricados a partir de las mismas.

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2000MI002294 IT1319238B1 (it) 2000-10-24 2000-10-24 Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti.

Publications (2)

Publication Number Publication Date
ITMI20002294A1 true ITMI20002294A1 (it) 2002-04-24
IT1319238B1 IT1319238B1 (it) 2003-09-26

Family

ID=11446022

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2000MI002294 IT1319238B1 (it) 2000-10-24 2000-10-24 Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti.

Country Status (8)

Country Link
EP (1) EP1328488B1 (it)
AT (1) ATE435843T1 (it)
DE (1) DE60139210D1 (it)
DK (1) DK1328488T3 (it)
ES (1) ES2329551T3 (it)
IT (1) IT1319238B1 (it)
PT (1) PT1328488E (it)
WO (1) WO2002034691A1 (it)

Families Citing this family (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITVI20050273A1 (it) * 2005-10-14 2007-04-15 Guerrino Pivato Spa Miscela catalizzata per strati portanti e di fondo di opere civili e stradali, del tipo ad alta stabilita' e viabilita' immediata
ITCO20080002A1 (it) 2008-02-08 2009-08-09 Hera Spa Procedimento di trattamento di miscele idrauliche catalizzate per produrre manufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti
ITCO20080003A1 (it) * 2008-02-08 2009-08-09 Pescale Spa Procedimento di trattamento di miscele idrauliche catalizzate contenenti scorie industriali ed inerti per produrre manufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti
ITCO20080023A1 (it) * 2008-07-17 2010-01-17 Pescale Spa Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti, scorie e/o rifiuti industriali e catalizzatori per produrre manufatti non inquinanti, nonche' manufatti ottenuti
IT1400139B1 (it) 2010-05-20 2013-05-17 Asiu S P A Un procedimento per la produzione di idrogeno, per il sequestro di anidride carbonica e per la produzione di materiali da costruzione a partire da scorie e/o ceneri industriali.
EP2949632B1 (en) * 2014-05-30 2020-03-11 Destaclean Oy Hydraulic composite material based on recycled materials and method for production thereof
FI129938B (fi) * 2020-02-13 2022-11-15 Fatec Oy Menetelmä yhdyskuntajätteen polton tuhkan käsittelemiseksi ja menetelmällä muodostettu tuote sekä tuotteen käyttö
EP4046975A1 (de) 2021-02-22 2022-08-24 Vigier Management AG Betonmischung und verfahren zum herstellen

Family Cites Families (5)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
DE3603862A1 (de) * 1986-02-07 1987-08-13 Geb Hirsch Klausmann Oberbau fuer den strassenbau
FR2685226A1 (fr) * 1991-12-18 1993-06-25 Sol Cie Procede pour stabiliser et solidifier des produits d'incineration d'ordures menageres, produits resultant du procede et produits pour sa mise en óoeuvre.
JP2657793B2 (ja) * 1995-10-04 1997-09-24 住金鹿島鉱化株式会社 焼却飛灰または溶融飛灰の処理方法
FR2740060B1 (fr) * 1995-10-24 1998-01-02 Electricite De France Procede de valorisation de residus d'epuration des fumees d'incineration de dechets et materiau de construction comprenant lesdits residus
DE19607081C2 (de) * 1996-02-24 1999-09-09 Bilfinger & Berger Umweltverfa Verfahren zum Immobilisieren von Schadstoff und zum Verfestigen des Immobilisats und Verwendung der erhaltenen Produkte

Also Published As

Publication number Publication date
WO2002034691A1 (en) 2002-05-02
EP1328488A1 (en) 2003-07-23
DK1328488T3 (da) 2009-11-16
EP1328488B1 (en) 2009-07-08
DE60139210D1 (de) 2009-08-20
ATE435843T1 (de) 2009-07-15
IT1319238B1 (it) 2003-09-26
ES2329551T3 (es) 2009-11-27
PT1328488E (pt) 2009-10-13

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2352926C (en) Binder for mine tailings
CN103274658B (zh) 工业废渣、固体危险废物资源化利用的方法
KR100981358B1 (ko) 준설토와 산업부산물을 이용한 공유수면 매립토 조성물 및 그 제조방법
KR101067473B1 (ko) 폐자원을 이용한 친환경 재활용 성토재 조성물 및 그 제조방법
KR101112719B1 (ko) 슬러지와 무기성 폐자원을 이용한 고형화 블록 조성물 및 이의 제조방법
KR100921334B1 (ko) 산업폐기물을 이용한 친환경 성토재 및 그 제조방법
CN102786244B (zh) 一种无机固化剂
CN104086131A (zh) 将建筑垃圾与石灰石粉复合制得的道路铺筑材料及其制备方法
KR100842769B1 (ko) 건축자재용 혼합골재 제조방법
CN103922696A (zh) 一种低排放高强度赤泥混凝土及其工业生产方法和应用
WO2016108245A1 (en) Process for complete conversion of multiple industrial wastes to sustainable alternatives and usable products
ITMI20002294A1 (it) Miscele idrauliche catalizzate contenenti inerti per la produzione dimanufatti non inquinanti e manufatti con esse prodotti
CN104402371B (zh) 一种用建筑垃圾复合铁尾矿的道路铺筑材料及其制备方法
CN104671720A (zh) 使用建筑垃圾和煤矸石制造的道路填筑材料及其制备方法
CN104692770A (zh) 用建筑垃圾复合钢渣制得的道路铺筑材料及其制备方法
RU2536062C1 (ru) Материал для рекультивации полигонов твердых бытовых отходов и карьеров
KR100602441B1 (ko) 폐기물을 이용한 고형화 제품 제조 방법과 제조 시스템
KR101102430B1 (ko) 무기계 액상 세라믹 및 건설오니를 이용한 고형물 및 도로포장재와 그 제조방법
JP5186610B1 (ja) 焼成物
JP2005041750A (ja) 産業廃棄物再生骨材及びその製造方法
CN104761216A (zh) 一种用建筑垃圾复合电炉渣的道路铺筑材料及其制备方法
CN112250362A (zh) 玻璃化产物作为掺合料的透水沥青混合料及其制备方法
ITCO990019A1 (it) Miscele idrauliche catalizzate contenenti scorie industriali ed inertiper la produzione di manufatti non inquinanti e manufatti con esse
Murakami et al. Recycling and treatment of construction sludge
KR20150077520A (ko) 무기재료를 사용한 석분슬러지 인공골재용 조성물