ITMI20001275A1 - Dispositivo per permettere la creazione di un vano di conservazione di alimenti a temperatura controllata e diversa da quella di un vano fri - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto d' invenzione a nome :

Forma oggetto del presente trovato un dispositivo secondo il preambolo della rivendicazione principale.

Sono noti frigoriferi (o refrigeratori) comprendenti usualmente -due vani atti a conservare alimenti a temperature diverse: un primo vano (o vano congelatore) è atto a conservare alimenti ad una temperatura inferiore agli 0°C, mentre l'altro vano (vano frigorifero) è atto a contenere alimenti a temperatura superiore agli 0°C. Tali vani sono previsti entro un armadio frigorifero coibentato e sono provvisti di porte di chiusura indipendenti.

Sono noti inoltre diversi dispositivi per suddividere il vano frigorifero in vani di capacità più limitata e per richiuderli al fine di creare in essi condizioni di temperatura differenti da quelle della restante parte del vano frigorifero. Tali soluzioni non permettono però di controllare e modificare a piacimento la temperatura entro ogni vano di capacità limitata così da portarla a valori sensibilmente inferiori od a valori sensibilmente superiori a quelli del vano frigorifero.

Scopo pertanto del presente trovato è quello di offrire un dispositivo per consentire la creazione di un vano a temperatura controllata e modificabile a piacimento entro un vano frigorifero.

Un altro scopo è quello di offrire un dispositivo che consenta la creazione di un vano a temperatura controllata che possa essere rimosso al fine di riottenere un vano frigorifero non parzializzato .

Un ulteriore scopo è quello di offrire un dispositivo del tipo citato che sia di semplice ed affidabile impiego.

Questi ed altri scopi che risulteranno evidenti all'esperto del ramo vengono raggiunti da un dispositivo secondo le allegate rivendicazioni.

Per una maggior comprensione del presente trovato si allega a titolo puramente esemplificativo, ma non limitativo, il seguente disegno, in cui:

la figura 1 mostra in esploso ed in vista prospettica un dispositivo secondo il trovato applicabile ad un vano frigorifero;

la figura 2 mostra una vista prospettica in esploso dal retro del vano frigorifero di figura 1; la figura 3 mostra una vista frontale di una parte del dispositivo di figura 1; e

la figura 4 mostra una vista dal retro della parte del dispositivo di figura 3.

Con riferimento alle citate figure, un vano frigorifero è indicato genericamente con 1, detto vano essendo atto a conservare alimenti a temperatura superiore a 0°C. Esso è rappresentato come corpo a sè stante, ma è da intendersi che esso è inserito entro un mobile di un frigorifero o refrigeratore (non rappresentato) ed è coibentato sui suoi lati in modo in sè noto (e non mostrato).

Il vano 1 comprende una parete di fondo 2, pareti laterali 3 provviste di usuali guide 4 per ripiani 5 (uno solo mostrato in figura 1), una parete superiore 6 ed una inferiore 7. Le pareti 3,6 e 7 delimitano un'apertura 8 per l'acceso al vano 1, su detta apertura essendo posta una porta {non mostrata).

Sulla parete di fondo 2 è realizzato un canale di raccolta della condensa o sgocciolatoio 13 provvisto di scarico 14 collegato con un condotto 15 atto a portare l'acqua raccolta ad un organo di raccolta di tale acqua posto in posizione opportuna nel refrigeratore (ad esempio in una bacinella posta al di sopra dell'usuale compressore del circuito frigorifero del refrigeratore). La parete di fondo 2 è provvista di due fori passanti 16 atti ad accogliere parti terminali di canali o condotti 18 colleganti il vano 1 ad un vano di conservazione a temperatura inferiore a 0°C (vano congelatore non illustrato) .

Entro una parete laterale 3 è infine previsto un foro 17 amovibilmente richiuso da un elemento di chiusura o tappo 20.

Secondo il trovato è previsto un dispositivo 21 atto a consentire di definire nel vano 1 un vano di conservazione a temperatura controllata e modificabile, ad esempio più bassa o più elevata rispetto a quello del vano 1. Tale dispositivo 21 comprende un elemento 23 conformato a vaschette, atto a disporsi parallelamente ed a distanza, sulla parete di fondo 2 del vano 1 in corrispondenza dei fori 16, in modo da definire un'intercapedine con detta parete di fondo. L'elemento 23 funge da parete posteriore del vano a temperatura controllata.

Tale elemento comprende un corpo 24 presentante una faccia 25 su cui è presente un canale di raccolta della condensa o sgocciolatoio 26 in cui è presente un'apertura 27 collegata ad un canale 28 inseribile in una sede 29 prevista nella parete 2 e connessa in modo noto all'organo di raccolta dell'acqua di condensa più sopra citata. Il corpo 24 presenta una faccia 30 contrapposta a quella 25 e delimitata lateralmente da un bordo periferico sollevato 31 atto a supportare un organo di tenuta o guarnizione (non mostrata) a sua volta atta a cooperare in appoggio con la parete 2 del vano 1. La faccia 30 ed il bordo 31 definiscono una cavità 33 in cui è presente un elemento riscaldatore 34, ad esempio una resistenza elettrica fissata ad un foglio in alluminio a sua volta fissato (ad esempio incollato) alla faccia 30 e collegata ad un connettore elettrico 36 atto a cooperare con un organo di presa 37 fissato al vano 1 ed elettricamente alimentato. Nella cavità 33 sporgono supporti 39 elevantesi dalla faccia 30 e portanti una ventola 40 elettricamente alimentata (in modo noto e sempre attraverso il connettore 36). La ventola è preferibilmente di tipo tangenziale ed è posta in corrispondenza di uno dei fori 16 previsti nella parete 2 così da aspirare forzatamente aria fredda dal canale 18 corrispondente quando si desidera avere un vano a temperatura controllata inferiore a 0°C, l'altro dei due canali 18 garantendo il ritorno dell'aria verso il vano congelatore. L'elemento (o parete) 23 è atto ad essere fissato alla parete 2 mediante viti (non mostrate) inserite in sedi 41 previste in tale elemento ed in sedi 42 previste nella parete 2.

Il vano a temperatura controllata è atto ad essere separato dalla restante parte del vano 2 da un separatore 43 presentante una porzione 44 atta a scorrere sulle guide 4 delle pareti 3 ed una porzione 45 ortogonale a quella 44; la porzione 45 definisce un telaio per lo scorrimento di un cassetto 46 presentante una porzione principale 47 provvista di griglia inferiore 48 su cui è presente un divisorio 49, ed un elemento di chiusura 50 (o frontale del cassetto 46).

Al separatore 43 è pure associato un'interfaccia 51 per un utente provvista di organi di comando della ventola 40 e del riscaldatore 34. Tale interfaccia comprende anche i mezzi (ad esempio una unità a microprocessore 1) atti al controllo di detta ventola e riscaldatore in funzione, ad esempio, di una temperatura impostata dell'utente e di dati rilevati da un sensore di temperatura (in sè noto e non mostrato) disposto nel foro 17 aprentesi nel vano a temperatura controllata.

Si supponga ora di impiegare il dispositivo 21 montato nel vano frigorifero 1.

Nel caso in cui si desideri ottenere un vano a temperatura controllata inferiore a quella del vano 1, viene attivata la ventola 40 che "aspira" aria fredda dal vano a temperatura inferiore a 0°C. Tale attivazione può avvenire agendo semplicemente su un pulsante presente sull'interfaccia 51 e successivamente l'unità di controllo arresta la ventola quando la temperatura rilevata dal sensore posto nel vano in esame è giunta ad un prefissato valore. Il raffreddamento dell'elemento 23 consente il raffreddamento di tutta là zona delimitata dal separatore 43.

Se invece si desidera ottenere nel vano a temperatura controllata una temperatura più alta di quelle del vano frigorifero 1, viene attivato l'elemento riscaldatore 34. Ciò attraverso l'azione su un pulsante a cui segue il controllo dell'elemento 34 da parte dell'unità di controllo coadiuvata dal sensore o rilevatore di temperatura posto in tale vano.

In alternativa, l'interfaccia 51 può prevedere mezzi per 1' impostazione della temperatura entro il vano a temperatura controllata, mezzi che possono essere un vero e proprio selettore di temperatura (a scelta dell'utente, entro comunque un intervallo limitato, ad esempio da -2°C a 14°C) oppure una serie di pulsanti corrispondenti a particolari alimenti (ad esempio, carne e pesce o frutta e verdura) a cui corrispondono particolari condizioni di temperatura (preimpostate) da raggiungersi e mantenersi nel vano a temperatura controllata attraverso l'attivazione della ventola 40 o dell'elemento 34. Ciò sotto il comando e controllo dell'unità di controllo connessa ai suddetti pulsanti.

Grazie al trovato è possibile ottenere un vano aggiuntivo nel vano frigorifero, detto vano aggiuntivo potendo avere condizioni di temperatura anche notevolmente diverse da quelle del vano frigorifero. Ciò al fine di conservare opportunamente prodotti (alimentari o meno) che richiedono particolari condizioni che non possono opportunamente essere raggiunte nel vano frigorifero.

Il dispositivo secondo il trovato può anche essere privo della ventola; in tal caso la circolazione d'aria nell'intercapedine definita dall'elemento 23 è realizzata per convezione naturale. Inoltre possono essere previsti mezzi valvolari in-corrispondenza dei fori 16 in modo da garantire un miglior isolamento dell'intercapedine del vano congelatore quando il dispositivo non è in uso.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (21) per permettere la creazione di un vano di conservazione di alimenti a temperatura controllata e modificabile in un vano frigorifero (1), quest'ultimo essendo posto in un mobile frigorifero comprendente anche un vano a temperatura inferiore agli 0°C, il dispositivo (21) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un primo elemento (23) atto a disporsi a guisa di intercapedine frontalmente alla ed a distanza da una parete (2) del vano frigorifero (1), almeno un condotto per l'aria (18) atto a mettere in comunicazione il vano a temperatura inferiore a 0°C con l'intercapedine definita dal primo elemento (23) e dalla parete (2) del vano frigorifero (1), ed almeno un secondo elemento piano (44) delimitante la porzione del vano frigorifero (1) ove è presente tale elemento piano (23) così da creare in detto vano frigorifero (1) un vano di conservazione separato, essendo previsti mezzi (20,34,40) per controllare e modificare la temperatura nel vano di conservazione così creato almeno in parte associati a detto primo elemento (23).
2. 2. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo elemento (23) è associato alla parete posteriore (2) del vano frigorifero (1).
3. 3. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che comprende due condotti per 1'aria (18).
4. 4. Dispositivo di cui alla rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il primo elemento (23) comprende un primo lato (25) rivolto verso un'apertura d'accesso (8) del vano frigorifero (1) provvisto di sgocciolatoio (26), quest'ultimo presentando un foro passante (27) aprentesi in un secondo lato (30) di detto primo elemento contrapposta al primo lato (25) suddetto ove è connesso ad un canale di scarico (28), detto secondo lato (30) essendo rivolto verso la parete posteriore (2) del vano refrigeratore (1) ed essendo contornato perifericamente da un bordo rialzato (25) portante un organo di tenuta atto ad appoggiarsi sulla parete posteriore (2) di detto vano (1), il secondo lato (30) ed il bordo rialzato (25) delimitando una cavità (33) del primo elemento (23) contenente almeno i mezzi (34,40) per modificare la temperatura del vano a temperatura controllata .
5. 5. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 o 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi modificatori della temperatura comprendono un elemento riscaldante (34) associato al secondo lato (30) del primo elemento (23) ed un organo (40) di richiamo d'aria fredda dal vano a temperatura inferiore a 0°C posto entro la cavità (33) di detto primo elemento (23).
6. 6. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'elemento riscaldante è una resistenza elettrica.
7. 7. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'elemento riscaldante è associato ad un foglio metallico o metallizzato vincolato al secondo lato (30) del primo elemento (23).
8. 8. Dispositivo di cui alla rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che l'organo di richiamo dell'aria fredda è una ventola (40) posta in corrispondenza di un condotto per l'aria (18).
9. 9. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1 o 5, caratterizzato dal fatto che i mezzi modificatori di temperatura (34,40) sono elettricamente alimentati attraverso un organo di connessione elettrica (36) associato al primo elemento (23) atto a cooperare con un controorgano associato alla parete posteriore (2) del vano refrigeratore (1).
10. 10. Dispositivo di cui alla rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di controllo della temperatura comprendono un sensore di temperatura posto in una sede (17) prevista entro una parete (3) del vano frigorifero e posto in posizione tale da risultare all'interno del vano a temperatura controllata, detto sensore essendo collegato ad un'unità di controllo del funzionamento dei mezzi modificatori di temperatura (34,44).
11. 11. Dispositivo di cui alle rivendicazioni 1 e 10, caratterizzato dal fatto che l'unità di controllo è associata ad un'interfaccia utente (51) portata dal secondo elemento (44).
12. 12. Dispositivo di cui alla rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che il secondo elemento (44) è sopportato dalle pareti laterali (3) del vano (1) ed è connesso ad una porzione (45) ortogonale ad esso e supportante l'interiaccia utente (51), detta porzione ortogonale (45) definendo un telaio per il movimento di un contenitore o cassetto (46) per il vano a temperatura controllata e modificabile.
13. 13. Dispositivo di cui alla rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che il secondo elemento (44) e la porzione (45) ad esso ortogonalmente associata sono parti di un elemento separatore (43) del vano a temperatura controllata e modificabile del restante volume del vano frigorifero (1).
14. 14. Frigorifero comprendente un mobile coibentato in cui è presente un primo vano frigorifero (1) di conservazione degli alimenti a temperatura superiore a 0°C ed un secondo vano a temperatura inferiore a 0°C, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.