ITMI20000243A1 - Struttura di ruota particolarmente studiata per veicoli stradali - Google Patents

Description

Descrizione del Brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"STRUTTURA DI RUOTA, PARTICOLARMENTE STUDIATA PER VEICOLI STRADALI"

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto una struttura di ruota, particolarmente studiata per veicoli stradali.

Un problema molto importante è attualmente quello di realizzare pneumatici adeguati alle elevate prestazioni dei veicoli moderni, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza.

È noto infatti che l'afflosciamento rapido o lo scoppio di un pneumatico è un fenomeno estremamente pericoloso, in quanto provoca la perdita del controllo direzionale del mezzo.

Le prestazioni e la sicurezza dei pneumatici sono progressivamente aumentate considerevolmente negli ultimi anni ed il pericolo di scoppio si è sensibilmente ridotto. Ma non è stato eliminato completamente.

L'afflosciamento graduale o improvviso del pneumatico è sempre tuttavia possibile, sia per un difetto di fabbricazione, sia a causa di una foratura provocata da chiodi o da oggetti presenti sul manto stradale.

Compito del presente trovato è quello di realizzare una struttura di ruota perfezionata, atta ad evitare il repentino afflosciamento del pneumatico.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare una struttura di ruota che permetta di continuare la marcia anche in caso di foratura.

Un altro scopo dell'invenzione è quello di realizzare una struttura di ruota adattabile a veicoli diversi nel peso e nelle prestazioni, per esempio agli autotreni e alle autovetture.

Questo ed altri scopi, che meglio appariranno evidenziati in seguito, sono raggiunti da una struttura di ruota, particolarmente studiata per veicoli stradali, caratterizzata dal fatto di comprendere un cerchio dotato di almeno due canali atto a supportare un pneumatico dotato di almeno due camere.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del presente trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, del trovato, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in alzato, in sezione diametrale, di una struttura di ruota secondo il trovato;

la figura 2 è una vista schematica di un dispositivo per il controllo della pressione della ruota, secondo il trovato; la figura 3 è una vista esplosa in alzato della struttura di ruota in oggetto;

la figura 4 è una vista parziale, in sezione diametrale, di una ulteriore variante di struttura di ruota;

la figura 5 è una vista parziale, in sezione diametrale, di un'altra struttura di ruota;

la figura 6 è una vista parziale, in sezione diametrale, in prospettiva, di una struttura di ruota, secondo una ulteriore variante del trovato;

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle figure dei disegni allegati, la struttura di ruota, secondo il trovato, indicata globalmente con il numero di riferimento 1 , comprende un cerchio 2 provvisto di almeno due canali 3 ed atto a supportare un pneumatico 4, a sua volta dotato di almeno due camere 5, definite da una o più spalle interne.

Secondo una prima forma realizzativa, illustrata nelle figure 1 e 3, il cerchio 2 comprende due semiporzioni 6 e 7, amovibilmente associabili, per esempio, mediante bulloni 8 e ciascuna dotata di un bordo esterno 9 e di un bordo interno 10, atti a trattenere le spalle 1 1 e 12 del pneumatico 4.

In particolare, i bordi interni 10 sono conformati in modo da definire un passaggio anulare, quando le due semiporzioni 6 e 7 sono associate, per la spalla interna 12 del pneumatico 4.

La suddivisione in due semiporzioni del cerchio 2 facilita il montaggio e lo smontaggio del pneumatico sul cerchio.

Tuttavia, come è illustrato nelle figure 4 e 5, è anche possibile realizzare, secondo un ulteriore aspetto del trovato, il cerchio in un sol pezzo.

Nella figura 4 viene illustrato un cerchio 102, realizzato in un sol pezzo, e dotato di due canali 103 definiti da bordi esterni 109 e da un bordo interno 110.

In questo caso, il bordo interno 1 10 è atto ad inserirsi in un passaggio anulare realizzato nella spalla centrale 112 del pneumatico 104.

La spalla centrale 1 12 definisce le camere 5 del pneumatico 104.

Nella figura 5 è illustrato un cerchio 202, realizzato in un sol pezzo, e dotato di tre canali 203, definiti da bordi esterni 209 e da due bordi interni 210.

In questo caso, i bordi interni 210 comprendono ciascuno un passaggio anulare per l'impegno di una rispettiva spalla centrale 212 del pneumatico 204.

Le due spalle centrali 212 definiscono le camere 5 del pneumatico 204.

Questa forma realizzativa è particolarmente adatta ai mezzi pesanti.

Naturalmente, è possibile realizzare anche più di tre camere, se le esigenze lo richiedono.

Per il controllo della pressione delle camere 5, i cerchi sono dotati di fori di attacco 13 per dispositivi valvolari anche di tipo tradizionale.

Tuttavia, è preferibile ottenere una pressione di esercizio identica in tutte le camere 5.

Pertanto, secondo il presente trovato, è previsto un dispositivo di controllo 14 della pressione di esercizio, come è schematicamente illustrato nella figura 2, nel caso di un cerchio dotato di due canali.

Il dispositivo per il controllo della pressione 14 comprende un condotto 15, collegato a ciascuna delle camere mediante un connettore 16 e ad un attacco 17 per l'immissione di gas, quale aria o azoto, e dotato di una valvola.

II condotto comprende inoltre valvole di ritegno 18, una per ciascuna camera.

Con questa disposizione è possibile convogliare gas, per esempio azoto o aria, ad eguale pressione nelle due camere, agendo sull'attacco 17, anche con una qualunque attrezzatura di gonfiaggio comunemente reperibile.

Vantaggiosamente, il dispositivo di controllo della pressione 14 può comprendere elementi sensori 19 della pressione interna delle camere.

Si è in pratica constatato che il trovato raggiunge il compito e gli scopi prefissati, avendo realizzato una struttura di ruota in grado di evitare il repentino afflosciamento del pneumatico.

La struttura di ruota secondo il trovato permette, inoltre, anche in caso di foratura, di continuare la marcia del veicolo.

Questa caratteristica è particolarmente vantaggiosa, nel caso in cui non sia possibile sostituire la ruota, per esempio per motivi di sicurezza o semplicemente perché il conducente non è in grado di effettuare la sostituzione.

Un altro vantaggio del trovato consiste nella possibilità di rinunciare alla dotazione della ruota di scorta o del "ruotino", qualora ciò sia permesso dal codice stradale locale.

Naturalmente, i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Struttura di ruota, particolarmente studiata per veicoli stradali, caratterizzata dal fatto di comprendere un cerchio presentante almeno due canali, atto a supportare un pneumatico dotato di almeno due camere.
2. 2. Struttura di ruota, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto che il suddetto cerchio comprende due semiporzioni amovibilmente associate.
3. 3. Struttura di ruota, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il cerchio è ricavato in un sol pezzo.
4. 4. Struttura di ruota, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il suddetto cerchio comprende almeno tre canali ed è atto a supportare un pneumatico dotato di almeno tre camere.
5. 5. Struttura di ruota, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo per il controllo della pressione interna delle camere, atto ad assicurare la medesima pressione in tutte le camere stesse.
6. 6. Struttura di ruota, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che il presente dispositivo per il controllo della pressione interna delle camere comprende un condotto collegato a ciascuna camera e ad un attacco per l'immissione di gas, costituito da aria o azoto; detto condotto comprende, inoltre, una valvola di ritegno per ciascuna camera.
7. 7. Struttura di ruota, secondo la rivendicazione 5, caratterizzata dal fatto che M dispositivo per il controllo della pressione interna delle camere comprende elementi sensori della pressione interna delle camere stesse.
8. 8. Struttura di ruota, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o più caratteristiche descritte e/o illustrate nella precedente relazione e nelle varie figure da disegni allegati.