ITMC20130088A1 - Contenitore perfezionato. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

“CONTENITORE PERFEZIONATO”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di brevetto per invenzione industriale ha per oggetto un contenitore perfezionato.

La presente invenzione si colloca nell’ambito dei contenitori utilizzati, durante buffet o durante gli aperitivi, per il contenimento di alimenti quali, ad esempio, noccioline, pistacchi, patatine, olive o simili.

Com’è noto, ogni buffet prevede che le pietanze vengano poste su appositi vassoi e messe a disposizione dei clienti, i quali si servono autonomamente in base ai propri gusti.

Generalmente, durante gli aperitivi, i ristoratori offrono cibi di tutti i tipi che vanno dalle pietanze più o meno elaborate, quali, ad esempio, pasta fredda, focacce farcite, insalate o simili, alle pietanze confezionate, cosiddette “stuzzichini”, i quali comprendono patatine, salatini, noccioline, pistacchi o simili. Detti stuzzichini sono solitamente riposti all’interno di ciotole o vassoi, dai quali ognuno può prelevare autonomamente la quantità desiderata.

A quest’ultimo proposito si precisa che, nonostante siano a disposizione cucchiaini e stuzzicadenti con i quali servirsi, la maggior parte delle volte detti stuzzichini vengono prelevati con le mani.

Si precisa che gli aperitivi, per loro natura e definizione, vengono effettuati poco prima dei pasti e, generalmente, al termine della giornata lavorativa.

In quest’ottica, l’aperitivo non consiste in una vera e propria cena, ma in un momento di ristoro e aggregazione che precede il vero e proprio pasto che si è destinati ad effettuare dopo che l’aperitivo è terminato.

Proprio per questo motivo, i soggetti che si apprestano ad effettuare un aperitivo difficilmente seguono le comuni norme igieniche che normalmente seguirebbero prima di sedersi ad un tavolo per effettuare un vero e proprio pasto; nella fattispecie, si fa riferimento alla comune abitudine di lavarsi le mani prima di mangiare.

Ciò significa che durante gli aperitivi, dunque, il contenuto di ogni singola ciotola viene toccato da un elevato numero di persone che, solitamente, non hanno provveduto a lavarsi le mani prima di toccare il cibo, veicolando qualsiasi microrganismo raccolto durante la giornata lavorativa o meno.

Scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti della tecnica nota ideando un contenitore destinato ad essere utilizzato in seno a banconi di bar o simili e in grado di consentire il prelievo degli alimenti ivi contenuti in modo igienico e sicuro.

Il contenitore secondo il trovato comprende

- un vano di alloggiamento;

- almeno un’apertura di accesso a detto vano di alloggiamento, per consentire l’inserimento di alimenti all’interno del vano di alloggiamento;

- almeno un foro di uscita, per l’erogazione degli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento;

- almeno un otturatore dislocato in corrispondenza di detto almeno un foro di uscita;

- mezzi di movimentazione di detto almeno un otturatore, per la movimentazione di detto almeno un otturatore tra un assetto di chiusura, in cui detto almeno un otturatore ostruisce detto almeno un foro di uscita, non consentendo il passaggio degli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento attraverso detto almeno un foro di uscita, ed un assetto di apertura, in cui detto almeno un otturatore consente il passaggio di detti alimenti attraverso detto almeno un foro di uscita.

Per maggior chiarezza esplicativa, la descrizione del contenitore secondo il trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, dove:

- La figura 1 è una vista assonometrica in esploso del contenitore secondo il trovato, in cui il coperchio e l’otturatore sono mostrati distaccati dal contenitore; - La figura 2 è una vista laterale del contenitore secondo il trovato, sezionato secondo un piano verticale passante per l’asse longitudinale dell’appendice tubolare del contenitore, in cui l’otturatore è dislocato all’interno del condotto di uscita dell’appendice tubolare, in assetto di chiusura. Con riferimento alle figure allegate, viene mostrato il contenitore secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento (1).

Il contenitore (1) presenta una forma sostanzialmente cilindrica e comprende una parete di base (11), una parete laterale (12), presentante un bordo superiore anulare (12a), ed un vano di alloggiamento (V), il quale è delimitato da detta parete di base (11) e da detta parete laterale (12) e il quale è destinato ad accogliere alimenti.

Il contenitore (1) presenta un’apertura (A) che rende accessibile dall’esterno il vano di alloggiamento (V); in particolare, tale apertura (A) è delimitata dal bordo superiore (12a) della parete laterale (12) del contenitore e consente l’introduzione di alimenti all’interno del vano di alloggiamento (V).

Con riferimento alle figure allegate, il contenitore (1) comprende un’appendice tubolare (4) che aggetta lateralmente da detto contenitore e che delimita un condotto di uscita (4a).

In particolare, l’appendice tubolare (4) comprende una parete laterale (41) ed il contenitore (1) comprende un foro (F) di uscita, il quale è ricavato inferiormente sulla parete laterale (41) dell’appendice tubolare (4), in modo che gli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento (V) possano fuoriuscire per gravità da detto foro (F).

Vantaggiosamente, l’appendice tubolare (4) è inclinata verso il basso, come mostrato nelle figure allegate.

Più precisamente, il contenitore (1) presenta un asse longitudinale (X-X) verticale e il condotto di uscita (4a) dell’appendice tubolare (4) presenta un asse longitudinale (Y-Y) inclinato rispetto all’asse longitudinale (X-X) di detto contenitore (1) di un angolo (α) maggiore di 90°, come mostrato in figura 2.

Con particolare riferimento alla figura 1, il contenitore (1) comprende un otturatore (2) dislocato in corrispondenza del foro (F) di uscita, al fine di consentire o impedire il passaggio degli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento (V) attraverso detto foro (F).

In particolare, tale otturatore (2) comprende un semicilindro (2), internamente cavo, il quale è disposto all’interno del condotto di uscita (4a) dell’appendice tubolare (4) in maniera tale da poter ruotare attorno ad un asse (Z-Z) coincidente con l’asse longitudinale (Y-Y) di detto condotto di uscita (4a).

Più precisamente, tale semicilindro (2) è coassiale rispetto al condotto di uscita (4a) dell’appendice tubolare (4) e comprende una parete laterale (2a) e una parete trasversale (2b), la quale è disposta ortogonalmente rispetto all’asse (Z-Z) attorno al quale ruota detto semicilindro (2).

Sempre con particolare riferimento alla figura 1, il contenitore (1) comprende mezzi di movimentazione (3) per la movimentazione dell’otturatore (2) tra un assetto di chiusura, in cui l’otturatore (2) ostruisce il foro (F), impedendo il passaggio degli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento (V) attraverso detto foro (F), ed un assetto di apertura, in cui l’otturatore (2) consente il passaggio di detti alimenti attraverso detto foro (F).

In particolare, detti mezzi di movimentazione (3) dell’otturatore (2) comprendono un pomello (3), il quale aggetta perpendicolarmente dalla parete trasversale (21b) del semicilindro (2) ed il quale è destinato ad essere movimentato manualmente dall’utente al fine di consentire la movimentazione dell’otturatore (2) tra i relativi assetti di chiusura e di apertura.

Più precisamente, il pomello (3) ruota attorno ad un asse coincidente con l’asse (Z-Z) attorno al quale ruota detto semicilindro (2), in modo che il pomello (3), ruotando, trascini in rotazione il semicilindro, nella medesima direzione e nel medesimo verso di rotazione.

Con riferimento alle figure allegate, l’appendice tubolare (4) comprende una parete trasversale (42) di estremità ed il contenitore (1) comprende un secondo foro (F1), il quale è ricavato centralmente nella parete trasversale (42) dell’appendice tubolare (4) e all’interno del quale è infilato detto pomello (3).

Con riferimento alle figure allegate, il contenitore (1) comprende un coperchio (5) avente una forma cilindrica e comprendente:

- una parete di fondo (51);

- una sponda laterale (52), ortogonale rispetto alla parete di fondo (51);

- una cavità (53) delimitata da detta parete di fondo (51) e da detta sponda laterale (52);

- una flangia anulare di battuta (54), la quale aggetta perpendicolarmente da detta sponda laterale (52), verso l’esterno, e la quale è destinata ad attestarsi al di sopra del bordo superiore anulare (12a) della parete laterale (12) del contenitore (1).

Tale coperchio (5) può assumere un assetto di chiusura, in cui il coperchio (5) è posto al di sopra del contenitore (1) ed in cui tampona l’apertura (A) del contenitore, rendendo inaccessibile dall’esterno il vano di alloggiamento (V), ed un assetto di apertura, in cui il coperchio (5) non tampona detta apertura (A), rendendo accessibile dall’esterno il vano di alloggiamento (V) del contenitore (1).

Più precisamente, il coperchio (5) può assumere un primo assetto di chiusura, in cui la cavità (53) del coperchio è rivolta verso il basso, ed un secondo assetto di chiusura, in cui detta cavità (53) è rivolta verso l’alto.

In particolare, quando il coperchio (5) assume detto secondo assetto di chiusura, la cavità (53) del coperchio può essere utilizzata al fine di contenere eventuali alimenti quali, ad esempio, olive, patatine o simili, prelevabili manualmente dagli utenti.

Il funzionamento del contenitore secondo il trovato è semplice ed intuitivo.

Il contenitore viene preventivamente caricato introducendo gli alimenti desiderati, quali, ad esempio, arachidi, noccioline o pistacchi, all’interno del vano di alloggiamento (V), attraverso l’apertura (A).

Una volta che il contenitore è stato opportunamente caricato, il vano di alloggiamento (V) viene reso inaccessibile dall’esterno mediante il posizionamento del coperchio (5) in uno dei relativi due assetti di chiusura.

Quando il contenitore è inutilizzato, l’otturatore (2) posto all’interno del condotto di uscita (4a) dell’appendice tubolare (4) è in assetto di chiusura, in modo da ostruire il foro (F) di uscita.

Quando un utente desidera prelevare gli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento (V) del contenitore, tale utente pone una mano o un piattino al di sotto del foro (F) e, contemporaneamente, ruota manualmente il pomello (3), determinando la movimentazione dell’otturatore dall’assetto di chiusura all’assetto di apertura e consentendo, dunque, l’erogazione degli alimenti contenuti in detto vano di alloggiamento (V) attraverso detto foro (F).

Nel momento in cui l’utente ha prelevato la quantità di alimenti desiderata, detto utente ruota nuovamente il pomello (3), in modo da riportare l’otturatore (2) in assetto di chiusura.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Contenitore (1) comprendente: - un vano di alloggiamento (V); - almeno un’apertura (A) di accesso a detto vano di alloggiamento (V); detta almeno un’apertura (A) consentendo l’inserimento di alimenti all’interno del vano di alloggiamento (V); - almeno un foro (F) di uscita, per l’erogazione degli alimenti contenuti nel vano di alloggiamento (V); - almeno un otturatore (2) dislocato in corrispondenza di detto almeno un foro (F); - mezzi di movimentazione (3) di detto almeno un otturatore (2) per la movimentazione di detto almeno un otturatore (2) tra un assetto di chiusura, in cui detto almeno un otturatore (2) ostruisce detto almeno un foro (F), non consentendo il passaggio degli oggetti contenuti nel vano di alloggiamento (V) attraverso detto almeno un foro (F), ed un assetto di apertura, in cui detto almeno un otturatore (2) consente il passaggio di detti oggetti attraverso detto almeno un foro (F).
2. 2) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 1, comprendente un’appendice tubolare (4) che delimita un condotto di uscita (4a); detta appendice tubolare (4) aggettando lateralmente da detto contenitore (1) e comprendendo detto almeno un foro (F).
3. 3) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 2, in cui detta appendice tubolare (4) è inclinata verso il basso.
4. 4) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui detto almeno un otturatore (2) comprende un semicilindro (2), internamente cavo, il quale è disposto all’interno del condotto di uscita (4a) di detta appendice tubolare (4) in maniera tale da poter ruotare attorno ad un asse (Z-Z); detto semicilindro (2) comprendendo una parete laterale (2a) e una parete trasversale (2b), disposta ortogonalmente rispetto all’asse attorno al quale ruota detto semicilindro (2).
5. 5) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di movimentazione (3) di detto almeno un otturatore (2) comprendono un pomello (3), per la movimentazione manuale di detto almeno un otturatore (2) tra i relativi assetti di chiusura e di apertura; detto pomello (3) aggettando perpendicolarmente dalla parete trasversale (21b) di detto semicilindro (2); detta appendice tubolare (4) presentando un secondo foro (F1) all’interno del quale è infilato detto pomello (3).
6. 6) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 5, in cui detto pomello (3) ruota attorno ad un asse coincidente con l’asse (Z-Z) attorno al quale ruota detto semicilindro (2).
7. 7) Contenitore (1), secondo la rivendicazione 5 o 6, in cui detta appendice tubolare (4) comprende: - una parete laterale (41) presentante detto almeno un foro (F), il quale è rivolto verso il basso, in modo da consentire l’erogazione degli alimenti contenuti all’interno del vano di alloggiamento (V) per gravità; - una parete trasversale (42), di estremità, presentante centralmente detto secondo foro (F1).
8. 8) Contenitore (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 4 a 7, in cui il condotto di uscita (4a) dell’appendice tubolare (4) presenta un asse longitudinale (Y-Y) ed in cui l’asse (Z-Z), attorno al quale ruota detto semicilindro (2), coincide con l’asse longitudinale (Y-Y) di detto condotto di uscita (4a).
9. 9) Contenitore (1), secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente una parete di base (11) e una parete laterale (12), presentante un bordo superiore anulare (12a); detto contenitore (1) comprendendo un coperchio (5) comprendente: - una parete di fondo (51); - almeno una sponda laterale (52), ortogonale rispetto a detta parete di fondo (51); - una cavità (53) delimitata da detta parete di fondo (51) e da detta almeno una sponda laterale (52); - una flangia anulare di battuta (54), la quale aggetta perpendicolarmente da detta almeno una sponda laterale (52), verso l’esterno, e la quale è destinata ad attestarsi al di sopra del bordo superiore anulare (12a) della parete laterale (12) del contenitore (1); detto coperchio (54) potendo assumere un primo assetto di chiusura, in cui detta cavità (53) è rivolta verso il basso, ed un secondo assetto di chiusura, in cui detta cavità (53) è rivolta verso l’alto.