ITGR20100001A1 - Sistema e metodo di sicurezza e salvataggio - con telediagnosi, controllo e procedure e/o mezzi automatizzati e assistiti - integrato in reti di comunicazione sottomarine e marine collegate a reti aeree o terrestri in genere. - Google Patents

Description

leno un veicolo, e/o connessi ad una unità elettronica, che arica le batterie e lo alimenta attraverso la porta USB.

A scopo esemplificativo, ma non limitativo, il dispositivo è iltre predisposto di mezzi di uscita per l’emissione di segnale, e in questo caso sono di tipo ultrasonico. Nei punti della rete ve è previsto come indispensabile un collegamento con un vo elettrico si applica l’uso delle onde convogliate.

Il dispositivo può pilotare trasduttori vocali all'interno di un anfacciale e/o apparecchi vibrazionali, o a segnali luminosi, gli allarmi in locale.

Il segnale ultrasonico, compie un percorso rigenerativo traverso una rete di nodi che garantiscono la copertura di tutta zona sottomarina interessata.

Il percorso rigenerativo può avere una lunghezza adattativa inabile con il movimento delle persone, animali e/o iparecchiature sottocontrollo, rispetto ad alcuni punti assoluti pecificatamente disposti.

Tale segnale giunge ad esempio ad una boa, o natante, 3ve, un uguale dispositivo dotato di diversi mezzi di uscita per ìmissione di segnale, può ritrasmettere il segnale, ad esempio tipo radio digitale e/o analogico, su almeno due portanti verse e con modulazioni e/o protocollo di telecomunicazione stinti, o su distinti sistemi di trasmissione.

Questa scelta progettuale è mirata a costituire una a salvaguardia della massima affidabilità e scurezza del sistema di telediagnosi e controllo remoto. Tal specifico dispositivo, parte integrante del presente trovato, è i grado d’inviare e ricevere i messaggi da e verso una centrale d cntrollo remoto, necessariamente informatizzata, che in temp rele riceve, elabora decifrandoli e, se del caso, ritrasmette Messaggi alla stessa unità o ad altre, dotate di tale apposit dispositivo elettronico, e contemporaneamente a postazioni competenza, in funzione del servizio previsto: Guardia Costier ospedale, Stazione dei Carabinieri, Centro di Ricerca, Ufficio lasing, Stazione di Service, Azienda Costruttrice od altro.

I messaggi possono contenere anche comandi per appos attuatori, connessi al dispositivo sopra detto.

Come è noto, un’esigenza molto sentita è quella di costituire una rete di protezione sempre più efficiente in mare, in grado di soccorrere chi si trova in immersione, con la possibilità di richiamo e dialogo con almeno un compagno d’immersione e comunque fornire, sia un controllo locale, sia un controllo remoto, in modo da essere il più tempestivi possibili nei soccorsi, vuoi con le forze dell’ordine, vuoi con ambulanze e pronti interventi, vuoi con soccorsi stradali o marini, compreso il soccorso in elicottero. Il fine ultimo è di salvare il numero maggiore possibile di vite umane coinvolte in incidenti, e addirittura prevenire incidenti che si rivelano spesso mortali.

Un altro fine è quello di salvaguardare l’incolumità di guanti praticano la nautica, o per diporto, o per professione e potrebbero incidentalmente, specie di notte, cadere in mare per effetto della forza del mare e dei venti, o per errore di o ancora per malore, cercando non solo di lanciare di SOS, ma anche di attivare una procedura d vicinamento dell'imbarcazione all’uomo in mare.

Un fine addizionale è quello di ottimizzare le risorse d attrezzature ed in genere di investimenti economici solo per il pronto intervento, ma anche per la prevenzione studio e la ricerca, mettendo a disposizione in tempo reale una serie di dati, altrimenti raggiungibili solo localmente, dop spostamenti per il loro recupero grazie ad operato specializzati.

Un'ulteriore nota esigenza è quella da parte di enti d cerca di possedere mezzi che consentano di monitorare l randezze biofisiche di aree di territorio o di mare, ottimizzand costi e ricevendo tali grandezze in tempo reale: ad esemp per visualizzare le condizioni di animali e i loro spostamenti pe tudio o altro.

Un’addizionale esigenza attualmente molto sentita d hiunque possegga un’imbarcazione o altro mezzo di trasporto he sosti per molto tempo, anche lunghi intervalli in cui il mezzo ermane in uno stato non operativo, in un ambiente con tmosfera di particolare aggressività (elevata umidità, elevata oncentrazione salina) per parti elettriche e/o meccaniche, ad sempio ambienti marini, oppure industriale, è quella di poter mentare la soglia di affidabilità di tale mezzo nel momento se ne debba fare uso senza il rischio di un guasto.

Un’altra nota esigenza è quella di chi desideri controllare, 4 icoli, proprietà mobili o persone a distanza per conoscerne 5 sizione e stato in ambienti remoti e gestirne la possibilità di fi erventi che ne garantiscano l'incolumità.

7 A scopo esemplificativo ma non limitativo, consideriamo 8 pplicazione del sistema e metodo di sicurezza e salvataggio 9 la subacquea.

0 Oggi è ormai riconosciuto, che sia in attività d'immersione 11 ofessionale e/o amatoriale un operatore subacqueo utilizza 12 iria delle bombole non solo per respirare ma per modulare i 13 roprio assetto d’immersione grazie al giubbotto ad assetto 14 ariabile (GAV), che agisce secondo lo stesso principio della 15 rescica natatoria" dei pesci.

16 Il GAV tradizionale presenta camere pneumatiche in 17 omunicazione, sia con una valvola d’uscita per lo sgonfiaggio 18 apido e totale, sia con un condotto flessibile che ne regola il 19 onfiaggio e lo sgonfiaggio graduale grazie ad una valvola a 20 controlo ed azionamento manuale.

21 Il giubbotto ad assetto variabile GAV, parte del presente 22 ovato, comprende un’ elettrovalvola aggiuntiva, posta tra il 23 ondotto di alta pressione proveniente dalle bombole e il 24 indotto flessibile sopra descritto.

5 Essa bypassa, all'occorrenza, o esclude parzialmente, o almente, la valvola a controllo manuale.

L'inconveniente maggiore, imputabile alla soluzione GAV idizionale è quello di limitare il suo utilizzo, perché reso issibile solo, quando il sub ha un accorta, precìsa, msapevole e costante operatività di tale valvola manuale, il ie implica una totale e piena padronanza delle proprie azioni e jindi un totale stato di vigilanza.

Necessariamente, nel caso in cui il sub, per malore o ato di semicoscienza, utilizza la valvola manuale commette rrori che lo portano ad un sempre maggiore inabissamento o d una risalita velocissima e pericolosa.

Nel caso invece in cui il sub non sia in grado di agire su ile valvola, egli è abbandonato alle correnti naturali.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di ealizzare un sistema e un metodo di sicurezza e salvataggio :on telediagnosi e controllo remoto in grado di risolvere i iroblemi sopra esposti, ovvero di consentire, grazie ad un lispositivo dedicato, una o più elettrovalvole, almeno un irofondimetro inserito in un sistema reazionato, la gestione del Jtto automatica della quantità d’aria da iniettare o da estrarre alle camere pneumatiche del GAV, ovvero gestire utomaticamente le fasi di risalita garantendo un assetto Jtalmente automatico, sotto il controllo di una rete di omunicazione marina e sottomarina, in continuo dialogo e zione sui controlli relativi ai parametri più significativi.

Questo è ottenibile, grazie al fatto che il presente ivato, dispone di un dispositivo elettronico dedicato, istallato Ila attrezzatura subacquea e dotato di propri mezzi di mentazione.

5 Tale dispositivo, oltre a presentare un’interfaccia in ado di accettare ingressi digitali e/o analogici, dispone anche una unità di controllo elettronica a microprocessore che è di inviare e ricevere un flusso di messaggi grazie ai è possibile apprendere, da remoto, lo stato fisiologico di no o più subacquei che effettuano una immersione, o lonitorarne le grandezze fisiologiche fondamentali, con la ossibilità di memorizzazione degli stati e di invìo ripetuto degli tessi o su una portante e/o su una seconda portante, o altro ìstema di trasmissione. Il dispositivo di cui sopra è inoltre iterfacciabile attraverso almeno una porta seriale RS232 o JSB, o parallela, o di altra natura, con un Personal Computer PC).

Il trovato presenta, inoltre, un’elevata compatibilità con ogni sistema informatico di invio della messaggistica sulla rete nternet, capace di raggiungere ogni luogo, anche il più remoto, e dotato di collegamento internet o satellitare e, al tempo tesso, la sua elasticità e capacità di specializzazione per una ticolare applicazione è garantita da un’elevata 24 ustomizzazione, ottenibile con specifici applicativi software, i 25 interagiscono con il nucleo strutturale del sistema.

Gli applicativi garantiscono che una pluralità di soggetti personalizzare e specializzare il sistema in modo che i risultino in formato a loro significativo, pur utilizzando la (essa architettura del sistema che altre industrie enti o singoli usano per scopi del tutto distinti e diversi.

Tuttavia la composizione dei messaggi e le possibil operazioni di cripting e decripting, garantiscono anche una ompleta sicurezza e segretezza dei dati trasmessi, come anche il rispetto delle priorità dei comandi tra le varie unità.

Uno scopo di tale trovato consiste infatti, nel controllare a distanza: lo stato, la condizione di funzionamento di un Pluralità di individui, animali o parti meccaniche e/o elettriche elettroniche d’imbarcazioni o veicoli in generale, o di grandezz fisiche e biologiche, ciascuna in maniera indipendente, m concepiti come parte di una rete comunicativa, in funzione di dati acquisiti tramite la sensoristica e/o trasmessi al dispositivo attraverso una interfaccia I/O analogica e digitale, oppure un idoneo can bus , seriale RS232,o USB o altra, ma anche nel pilotare in modo coordinato, almeno un insieme di dispositivi di trasmissione a distanza, attraverso portanti radio digitali o analogiche, attivabili e selezionabili attraverso il dispositivo stesso, grazie ad una elettronica intelligente e/o un /software dedicato.

Un addizionale scopo è quello di realizzare, tramite la sua spiccatamente modulare - ottenuta sia con interfacce 1 intercambiabili per acquisire vari tipi di segnale, sia con i moduli power-packet per personalizzare le modalità di 3 mentazione, sia con le interfacce OUTPUT verso vari sistemi 4 ecomunicativi intercambiabili e soprattutto grazie a vari 5 duli di firmware/software applicativi - un sistema con 6 grado di flessibilità e al tempo stesso spiccato livello 7 cialistico.

8 Un addizionale scopo del presente trovato, è quello dì 9 a distanza, ad almeno una centrale operativa, le 10 edizioni di pericolo e/o di guasto di un componente come n la richiesta di assistenza o dì SOS, o segnalazione 12 incidenti per poter effettuare interventi o di manutenzione 13 o di straordinario intervento di recupero del sub, del 14 mezzo e/o dell’equipaggio .

15 Un ulteriore scopo del presente trovato, è quello di 16 una comunicazione bidirezionale di messaggistica 17 a almeno una entità o nodo della rete ed almeno una centrale 18 perativa e di controllo, che elabora, processa tali segnali e 19 ostituisce un ponte o nodo di segnale verso una intera rete in 20 onnessione con almeno un’ altra centrale^ la quale può essere 21 i varia natura o appartenente ad ente pubblico abilitato al 22 ntrollo del territorio per la sicurezza, o ad ente ospedaliero, 23 er il soccorso nei confronti dell’incolumità dei cittadini, o ad 24 nte di ricerca o ad altre strutture private di leasing, noleggio, 25 ervice, produzione od altro.

Uno scopo aggiuntivo del presente trovato è quello di sare relativamente alle componenti hardware e software un pianto di architetture ISO/OSI, da un punto di vista di tworking, con l’astrazione di vari layer telecomunicativi e dei lativi applicativi al fine di realizzare una struttura compatibile e >erta a tutti i sistemi operativi e piattaforme hardware, terfacce Grafiche (GUI), web browser (WB) e Applicazioni<r>ogrammabili (API).

Un altro scopo del presente trovato, è quello di realizzare ri dispositivo, un metodo e un sistema di telecontrollo e ilediagnosi, che per le sue peculiarità è competitivo da un unto di vista economico.

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati, ed Itri che meglio appariranno evidenziati in seguito, vengono aggiunti da un sistema e metodo di sicurezza e salvataggio, itegrato in reti di comunicazione, sottomarine e marine ollegate a reti aeree o terrestri in genere.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'oggetto del resente trovato, risulteranno maggiormente evidenziate, ttraverso un esame della descrizione di una forma di secuzione preferita, ma non esclusiva, di un sistema e un ìetodo, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 , rappresenta uno schema generale di una irrna del trovato applicato a sub in immersione;

la figura 2, mostra uno schema generale di una forma emplificativa del trovato applicato ad una applicazione di sub m campo d’immersione delimitato e/o imbarcazione appoggio;

la figura 3a, rappresenta una parte del trovato applicata la subacquea in cui il dispositivo dedicato ed una ettrovalvola sono applicate ad una GAV tradizionale;

la figura 3b, rappresenta una diversa parte del trovato pplicata alla nautica in cui il dispositivo dedicato ed un mezzo i autogonfiaggio sono applicati ad un giubbotto innovativo;

le figure 4a,4b descrivono il diagramma a blocchi della procedura automatica di risalita e rispettivamente d iwicinamento;

le figura 5a,5b dettagliano il diagramma a blocchi della ase di risalita e rispettivamente della fase di avvicinamento;

la figura 6, mostra uno schema generale della struttura del sistema e metodo di telediagnosi e controllo

la figura 7, mostra uno schema a blocchi della struttura fello stesso sistema;

la figura 8, rappresenta uno schema a blocchi di una possibìle realizzazione del dispositivo dedicato del presente trvato da istallare sui giubbotti o sulle entità: nodi delle reti;

la figura 9, visualizza il diagramma di flusso di una applicazione in grado di elaborare dati, grandezze e messaggi di una orma realizzativa del dispositivo dedicato del presente trovato;

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI Sistema e metodo di sicurezza e salvataggio comprendente di telediagnosi e controllo remoto, integrato in reti di comunicazione sottomarine e marine distribuite, caratterizzato dal fatto di comprendere: mezzi dì : acquisizione segnali e dati (76,91 ,89,90,126), mezzi di ! assetto sottomarino o marino (80,120), dispositivi elettronici | (3), mezzi di controllo (86), mezzi attuatori (77), sistemi ad aria (81 ,122), punti di link (2a,10) tra almeno una rete di comunicazione sottomarina o marina (23a) e una o più reti aeree/terrestri (23b), procedure automatizzate e assistite di salvataggio e soccorso (100,130), e almeno una centrale , operativa (15) di smistamento della comunicazione, al fine di coordinare le tempistiche e le modalità d’intervento fin dalle prime necessità, con la possibilità di prevedere e gestire in tempo reale ogni singola fase della sicurezza e del salvataggio. Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo la rivendicazione 1 , in una forma di esecuzione per l’attività subacquea, caratterizzato dal fatto che i mezzi di acquisizione segnali e dati, comprendono: i sensori (76), almeno un profondimetro (91), una sonda (89) e un display a bracciale (90), che i mezzi di assetto comprendono un giubbotto ad assetto variabile (80) (GAV) e sistemi ad aria di cui la bombola (81), almeno un rubinetto (82), almeno uno stadio ad alta pressione (83), un condotto ad alta pressione (88),un condotto flessibile (84) e mezzi di controllo di cui unj regolatore (85) a bassa pressione, una elettrovalvola EV (86), coadiuvati dalla elettronica (3) e i mezzi di comunicazione (4a,4b), per gestire tramite almeno una procedura automatizzata e assistita (100) la quantità di aria nelle camere pneumatiche del GAV (80) e quindi l’emersione del sub. Sistema e metodo di sicurezza e salvataggio con telediagnosi e controllo remoto, in una forma di esecuzione per l’attività nautica, secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che i mezzi di acquisizione segnali e dati comprendono i sensori (76), un dispositivo localizzatore (126) e un display a bracciale (90), i mezzi di assetto comprendono di un giubbotto di salvataggio (120) con camere pneumatiche (121) tra loro collegate tramite condotti pneumatici (124), di un dispositivo DD (3), di almeno un mezzo di auto gonfiaggio (122), di un dispositivo d’innesco (125) e di una valvola (123), per gestire tramite almeno una procedura (130) automatizzata le fasi di avvicinamento del natante all’uomo in mare. Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che neH’ambito della procedura automatizzata ed assistita di risalita (100) il DD (3) costituisce insieme alla EV (86) e il profondimetro (96) un sistema reazionato a guadagno negativo stabilizzante la velocità di risalita (113), controllata dall’intera rete submarina o marina (23a) e/o dalla rete di telecomunicazione (23b) dotata di mezzi bidirezionali di telecomunicazione (18,19,20,21), in collegamento con almeno una C.O. (15) dotata di un server (17) e un Data Base (22). Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, nell’ambito della procedura automatizzata di avvicinamento (130), il DD(3) costituisce insieme agli strumenti di governo del natante, attraverso il localizzatore (126), un sistema reazionato a guadagno negativo stabilizzante la velocità relativa uomo/mezzo (144), controllata dall’intera rete submarina o marina (23a) e/o dalla rete di telecomunicazione (23b) dotata di mezzi bidirezionali di telecomunicazione (18,19,20,21), in collegamento con almeno una C.O. (15) dotata di un server (17) e un Data Base (22). Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che comprende di un pulsante d’emergenza(87) premendo il quale si attiva, sospende o si disattiva, manualmente le procedure automatizzate (100,130), o diversamente tali procedure (100,130) possono essere attivate, sospese, disattivate - rispettivamente dai blocchi di controllo (101 ,131) sui parametri biofisici dei soggetti da soccorrere e secondo i blocchi di memorizzazione (42) e i blocchi di controllo (43,45) che creano una logica di avvisi e allarmi. Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la procedura di risalita (103) è pilotata dal dispositivo DD (3) che regola l’elettrovalvola EV (86), dopo aver effettuato un calcolo (111) sulla velocità di risalita e il controllo (112), che in caso negativo attiva la procedura dì stabilizzazione (113), giungendo alla valutazione (114) dei parametri e l’invio di messaggi di stabilizzazione (115). Nel caso invece che il controllo sulla velocità (112) sia positivo, l’algoritmo controlla, blocco (116), se la fase di risalita è conclusa; in caso negativo invia messaggi adeguati (117) e viene ripreso il loop della procedura (103). Se invece il controllo (116) risulta positivo si giunge al blocco di uscita (118) della procedura dì risalita (103). Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la procedura di avvicinamento (133) è pilotata dal dispositivo DD (3) , che pone sotto controllo la posizione di localizzazione dell’imbarcazione e dell’uomo in mare (141) e la loro velocità relativa di avvicinamento (142), giungendo alla valutazione (143), e in caso negativo effettua la procedura di stabilizzazione (144), il controllo dei parametri (145) e l’invio di messaggi di stabilità (146). Nel caso invece che il controllo sulla velocità (143) sia positivo, l'algoritmo controlla, blocco (148), se la fase di avvicinamento è conclusa; in caso negativo invia messaggi adeguati (147) e viene ripreso il loop della procedura (133). Se invece il controllo (148) risulta positivo si giunge al blocco di uscita (149) della fase di avvicinamento (133). Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio totalmente integrato in reti sottomarine e marine, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni elemento comunicante è composto da almeno un DD (3) e/o un dispositivo ad ultrasuoni (4a o 4b) e/o mezzi bidirezionali di telecomunicazione (18,19,20,21) e costituisca un nodo di una rete dialogante con ogni altro nodo grazie ad un sistema proprietario di messaggistica. Sistema e metodo dì sicurezza e di salvataggio, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in una forma esecutiva per il settore della subacquea, i sistema di telecomunicazione sottomarino (23a) del trovato comprende almeno una boa (2a), almeno una coppia d dispositivi dedicati (3) una pluralità di dispositivi ad ultrasuoni omnidirezionali (4a) o direzionali (4b), dispost lungo un cavo (5) che determina un collegamento a lunghezza adattativa di collegamento con almeno un sub (7a) ο con un animale (7t>) ed è dotato di un sistema di awolgimento (8) anti-annodamento o - in altra forma esecutiva - il cavo (5) è di lunghezza fissa, tesato da un elemento pesante (9), ed infine il trovato può essere costituito anche da mezzi atti all'inabissamento mobili o fissi (2b) dotati di dispositivi ad ultrasuoni omnidirezionali (4a) o direzionali (4b). Sistema e metodo di sicurezza e di salvataggio, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il DD (3) e la C.O. (15) siano ottenuti con hardware e software a struttura totalmente modulare, con messaggistica proprietaria e pertanto totalmente customizzabile. Sistema e metodo perfezionato, secondo una o più rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il DD (3) contiene, un sistema proprietario di messaggistica e avvisi/allarmi, basato su intervalli di valori ammessi delle grandezze sensibili e loro soglie. Detti avvisi/allarmi sono generati in caso di permanenza delle grandezze sopra i livello di soglia superiore, per intervalli di tempo maggiori a quelli tollerati. Tali situazioni quindi determinano eventi per la memorizzazione e/o l’invio dei dati, o per la memorizzazione dei dati e l'invio di messaggi di allarme alla C.O. (15). Sistema e metodo perfezionato, secondo una o più rivendicazioni precedenti, il tutto come più ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati nella descrizione e sulle figure, facenti parte integrante, della presente domanda di Brevetto per Invenzione Industriale