ITGE990044U1 - Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie in materiale plastico. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del brevetto per modello di utilità avente per titolo: “Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie in materiale plastico”, appartenente a:

TESTO DELLA DESCRIZIONE

II presente trovato riguarda un dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie vuote realizzate in materiale plastico.

Come è noto l’eliminazione e la raccolta delle bottiglie vuote in plastica risulta spesso problematico, in quanto le loro dimensioni non consentono di occupare in modo efficiente lo spazio previsto in un qualunque contenitore di rifiuti. A questo proposito sovente si rende necessaria una loro compressione o .accartocciamento per ridurne le dimensioni e farne stare in numero maggiore possibile all’interno del contenitore di rifiuti. Questa operazione per un normale utente dei prodotti contenuti nelle bottiglie in plastica, quando viene compiuta, è realizzata manualmente, con conseguente perdita di tempo e con risultati poco efficienti nello schiacciamento e in tale riduzione di dimensioni della bottiglia.

Lo scopo del presente trovato è realizzare un dispositivo di schiacciamento che renda agevole e rapida per qualunque utente l’operazione di compressione ed eliminazione di bottiglie di plastica vuote, con conseguente risparmio di spazio nel contenitore di rifiuti dove tali bottiglie vengono raccolte.

Tale scopo viene raggiunto dal presente trovato mediante un dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie in materiale plastico comprendente una ganascia inferiore fissata in posizione pressoché orizzontale ed una ganascia superiore collegata, in prossimità di un’estremità di tale ganascia inferiore o esternamente ad essa, ad un supporto fisso mediante una cerniera. La ganascia superiore, in una configurazione aperta del dispositivo, è inclinata rispetto alla ganascia inferiore per consentire l introduzione di una bottiglia nel dispositivo e, in una configurazione chiusa del dispositivo, si sovrappone alla ganascia inferiore mediante rotazione attorno a tale cerniera.

Secondo un aspetto del presente trovato tali ganasce superiore ed inferiore si presentano sotto forma di piastre aventi le superficie di contatto con la bottiglia sostanzialmente piane.

Ulteriori scopi e vantaggi del presente trovato verranno meglio compresi nel corso della seguente descrizione, considerata a titolo esemplificativo e non limitativo e riferita ai disegni allegati, nei quali:

• la Fig. 1 è una vista laterale in elevazione del dispositivo di schiacciamento del presente, trovato nel quale è stata posizionata una bottiglia vuota in plastica per lo schiacciamento;

• la Fig. 2 è una vista frontale del dispositivo di Fig. 1 ;

• la Fig. 3 è una vista frontale che illustra il dispositivo del presente trovato in una fase di funzionamento in cui la bottiglia comincia a deformarsi;

• la Fig. 4 è una vista frontale che illustra il dispositivo del presente trovato al termine della fase di schiacciamento della bottiglia; e

• la Fig. 5 è una vista frontale che illustra l’estrazione della bottiglia dal dispositivo del presente trovato ed il conseguente trasferimento all’interno di un contenitore di rifiuti.

Con riferimento alla Fig. 1 il dispositivo di schiacciamento secondo il presente trovato comprende una ganascia inferiore 1 , a forma di piastra con superfici inferiore e superiore piane, fissata in posizione orizzontale su una struttura 2 di supporto ed una ganascia superiore 3, anch’essa a forma di piastra con superfici inferiore e superiore piane. La ganascia superiore 3 è inclinata rispetto alla ganascia inferiore 1 fissata in posizione pressoché orizzontale sulla struttura 2. In mezzo a dette ganasce 1 e 3 è posizionata una bottiglia il in plastica vuota e provvista di tappo. A tale ganascia superiore 3 è fissata un’asta 4 comprendente ad un’estremità un’impugnatura 401 e collegata, all’altra estremità, ad un montante 201 della struttura 2 di supporto mediante unacerniera 5. La cerniera 5 consente la rotazione di detta asta 4 e quindi della ganascia superiore 3 ad essa collegata. Sulla ganascia inferiore 1 sono ricavate quattro sedi 6 nella quali sono alloggiati quattro punzoni 7 attorno a ciascuno dei quali è avvolta una molla 8, la quale, a riposo (come nella situazione illustrata in figura) sporge rispetto alle estremità superiori di detti punzoni. Le quattro molle 8 sono fissate nelle quattro sedi 6 dei punzoni 7 e sulle estremità libere di dette molle poggia la bottiglia II. La ganascia inferiore 1 comprende inoltre una scanalatura 9 ricavata a partire da un suo bordo laterale 101 e che ha la funzione, come vedremo, di permettere il passaggio di una staffa 10 richiudibile su stessa di estrazione della bottiglia 11. Sulla ganascia superiore 3 sono ricavati quattro fori 12 per permettere l’inserimento dei quattro punzoni 7 nel momento in cui detta ganascia 3 risulta sovrapposta alla ganascia inferiore 1, vale a dire a schiacciamento della bottiglia 11 completato.

Con riferimento alla Fig. 2 la staffa 10 comprende un gambo 1001, fissato ad un bordo laterale 301 (Fig. 1) della ganascia superiore 3, ed un piede 1002 fissato perpendicolarmente a detto gambo 1001 mediante un perno 13 provvisto di due supporti 14 e 15. Il supporto 14 è fissato alla superficie interna del gambo 1001 ed il supporto 15 è fissato alla superficie superiore o lato interno del piede 1002. Sul lato esterno del gambo 1001 è previsto un primo elemento 16 di fissaggio per un’estremità di una molla 18, la cui altra estremità è collegata ad un secondo elemento 17 di fissaggio, previsto a partire dall’estremità del piede 1002 rivolta verso l’esterno del dispositivo. Come si nota, il perno 13 consente la rotazione del piede 1002 verso l’alto e l’esterno del dispositivo in modo che la staffa 10 passi da una configurazione aperta ad “L” (illustrata nella presente Fig. 2) ad una configurazione chiusa o parzialmente chiusa (Fig. 3) nella quale detto piede 1002 forma con detto gambo 1001 un angolo acuto. La molla 18 ha la funzione di richiamare il piede 1002 nella sua posizione originale, vale a dire perpendicolare al gambo 1001 , e quindi di riportare la staffa 10 nella configurazione aperta. Si noti altresì dalla Fig. 2 che la rotazione del piede 1002 verso il basso è impedita dalla conformazione stessa della staffa 10, in quanto l’estremità esterna di detto piede 1002, nel caso ruotasse verso il basso, verrebbe a battuta contro l’estremità inferiore del gambo 1001.

Il funzionamento del presente dispositivo di schiacciamento è estremamente semplice ed efficace. Per prima cosa si posiziona la bottiglia 11 sopra le molle 8 della ganascia inferiore 1 come illustrato in Fig. 1. Successivamente attraverso l’impugnatura 401 si ruotano l’asta 4 e la ganascia superiore 3 verso il basso in modo che dettaganascia 3 cominci adeformare labottiglia 11.

Nell’abbassamento, si veda la Fig. 3, le molle 8 si comprimono e lasciano fuoriuscire le estremità dei punzoni 7, i quali forano la bottiglia 11 provvista di tappo, consentendo così l’espulsione dell’aria dall’interno di essa. L’allargamento della bottiglia 11 a seguito della deformazione comporta un contatto tra la sua parte laterale ed il piede 1002 della staffa 10 durante ogni ulteriore abbassamento della ganascia superiore 3. La rotazione del piede 1002 consente alla staffa 10 di oltrepassare la bottiglia 11 e, come accennato precedentemente, assumere una configurazione parzialmente chiusa su stessa, con la molla 18 in tensione.

In Fig. 4 è illustrata la fine della fase di schiacciamento, nella quale si osserva la bottiglia 11 completamente compressa tra le due ganasce 1 e 3 sovrapposte. La staffa 10 di estrazione, passata la bottiglia 11, si riporta nuovamente nella sua configurazione aperta grazie al ritorno della molla 18 ed il suo piede 1002 attraversa la scanalatura 9 della ganascia inferiore 1. Come si può osservare, le estremità dei punzoni 7 sono alloggiate all’interno dei rispettivi fori 12 sulla ganascia superiore 3.

In Fig. 5 è illustrata la fase di estrazione della bottiglia 11 dal dispositivo dopo il suo completo schiacciamento e la relativa espulsione al’interno di un contenitore 19 per rifiuti posizionato accanto a detto dispositivo. Ruotando verso l’alto la ganascia superiore 3 mediante l’impugnatura 401, il piede 1002 della staffa 10 di estrazione passa attraverso la scanalatura 9 della ganascia inferiore 1 ed entra in contatto con la parte laterale della bottiglia li in modo da estrarla dai punzoni 7, con l’ausilio anche delle molle 8, e gettarla nel contenitore 19. La rotazione verso il basso del piede 1002, come accennato precedentemente, in questa fase è impedita dalla battuta della sua estremità esterna contro l’estremità inferiore del gambo 1001.

Come si è potuto constatare dalla descrizione precedente i vantaggi conseguenti all’utilizzo di un dispositivo per Io schiacciamento di bottiglie in materiale plastico secondo la forma esecutiva riportata a titolo esemplificativo sono molteplici, e molteplici sono le forme esecutive che possono essere adottate per ottenere tali vantaggi senza uscire dall’ambito delle rivendicazioni annesse.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie in materiale plastico, caratterizzato dal fatto che comprende una ganascia inferiore (1) fissata in posizione pressoché orizzontale ed una ganascia superiore (3) collegata, in prossimità di un’estremità di detta ganascia inferiore (1) o esternamente ad essa, ad un supporto (2) fisso mediante una cerniera (5), essendo, in una configurazione aperta del dispositivo, la ganascia superiore (3) inclinata rispetto alla ganascia inferiore (1) per consentire l’introduzione di una bottiglia (11) nel dispositivo ed essendo, in una configurazione chiusa del dispositivo, la ganascia superiore (3) sovrapposta alla ganascia inferiore (1) mediante rotazione attorno a dettacerniera(5).
2. 2. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta ganascia superiore (3) e detta ganascia inferiore (1) presentano rispettivamente una superficie inferiore ed una superficie superiore sostanzialmente piane.
3. 3. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la ganascia inferiore (1) comprende sulla superficie superiore dei mezzi (7, 8) di supporto e foraturadella bottiglia.
4. 4. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la ganascia superiore (3) comprende inferiormente dei mezzi (10) di estrazione dal dispositivo della bottiglia (1 1) nella sua configurazione deformata e schiacciata.
5. 5. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che la ganascia superiore (3) è fissata superiormente ad un’asta (4) comprendente ad un’estremità detta cerniera (5) di rotazione e all’altra estremità un’impugnatura (401 ) sporgente rispetto a detta ganascia superiore (3).
6. 6. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (7, 8) di supporto e foratura della bottiglia sono costituiti da una pluralità di punzoni (7) fissati in opportune sedi (6) ricavate sulla superficie della ganascia inferiore ( 1), essendo le estremità di detti punzoni (7), nella configurazione chiusa del dispositivo, alloggiate da opportuni fori (12) ricavati sulla ganascia superiore (3).
7. 7. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti punzoni (7) sono inseriti all’interno di molle (8) fissate ad un’estremità nelle sedi (6) di detti punzoni (7), essendo, nella configurazione aperta del dispositivo, le estremità dei punzoni (7) nascoste dall’estensione delle molle (8) in condizioni di riposo.
8. 8. Dispositivo per Io schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi (10) di estrazione della bottiglia sono costituiti da una staffa (10) richiudibile su se stessa comprendente un gambo ( 1001 ) ed un piede ( 1002) posizionati sostanzialmente a forma di “L” l’uno rispetto all’altro, essendo detto gambo (1001 ) fissato in prossimità della sua estremità libera ad un bordo laterale (301) della ganascia superiore (3) e detto piede (1002) rivolto verso l’interno del dispositivo e fissato a detto gambo ( 1001 ) mediante dei mezzi ( 13, 14, 15) che ne consentono la rotazione unicamente verso l’alto nel senso di chiusura della staffa (10) e verso il basso nel senso di ripristino della forma aperta ad “L” ed essendo nella ganascia inferiore (1 ) ricavata una scanalatura (9) per consentire il passaggio del piede ( 1002) di detta staffa (10).
9. 9. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il piede (1002) della staffa (10) è fissato al gambo (1001 ) mediante un perno (13) provvisto di relativi supporti (14, 15) previsti sui Iati interni di detto gambo (1001) e di detto piede (1002), essendo, nella configurazione aperta della staffa (10), la parte superiore dell’estremità del piede (1002) rivolta verso l’esterno del dispositivo atta a venire a battuta contro l’estremità inferiore del gambo (1001).
10. 10. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che la staffa ( 10) comprende dei mezzi ( 18) di richiamo elastico dalla posizione chiusa alla posizione aperta, essendo detti mezzi di richiamo fissati al piede (1002) e al gambo (1001) di detta staffa (10).
11. 11. Dispositivo per lo schiacciamento di bottiglie secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di richiamo elastico sono costituiti da una molla (18) le cui estremità sono collegate ad elementi ( 16, 17) di supporto fissati alla superficie esterna del gambo ( 1001 ) e all’estremità del piede ( 1002) rivolta verso l esterno del dispositivo.