ITFO20010019A1

ITFO20010019A1 - Sistema e mezzi per selezionare prodotti diversi e rifiuti riciclabili.

Info

Publication number: ITFO20010019A1
Authority: IT
Inventors: Gabriele Canestrini
Original assignee: Gabriele Canestrini
Priority date: 2001-08-07
Filing date: 2001-08-07
Publication date: 2003-02-07
Also published as: WO2003013745A1

Description

'SISTEMA E MEZZI PER SELEZIONARE PRODOTTI DIVERSI E RIFIUTI RICICLABILI

DESCRIZIONE

Esistono attualmente diverse macchine selezionatrici in grado di scegliere e separare alcuni prodotti da altri in base alla forma, alle dimensioni, alla qualità, al colore e a tante altre caratteristiche.

Purtroppo, indipendentemente dal tipo di selezione svolta, tali macchine risultano essere particolarmente ingombranti ed onerose perché costrette ad operare attraverso numerosi smistamenti e con un rilevante numero di nastri trasportatori che, provvisti tutti di un proprio dispositivo di scarico, devono essere necessariamente attrezzati anche per localizzare ogni volta su ciascuno di essi gli elementi da selezionare pur se già localizzati durante il loro passaggio sui nastri precedenti.

E’ scopo del presente trovato ovviare agli inconvenienti esposti e quindi ridurre, insieme agli ingombri eccessivi, i costi elevati che attualmente penalizzano qualsiasi impianto di selezione compreso quello dei rifiuti riciclabili o comunque destinati a trattamenti differenziati.

Per meglio descrivere il nuovo sistema di selezione ed i relativi mezzi ideati a tale scopo, la descrizione farà riferimento a due tavole di disegno dove, a solo titolo indicativo e non limitativo, sono rappresentate la sezione longitudinale (FIG. 1) e la sezione trasversale XX ingrandita (FIG. 2) di un nuovo impianto selezionatore operante secondo il trovato e nella fattispecie utilizzato per selezionare rifiuti destinati a trattamenti diversi.

Dai suddetti disegni si evince innanzitutto che, diversamente da qualsiasi soluzione nota, la selezione avviene direttamente sul primo nastro trasportatore 1 sul quale viaggiano sparsi irregolarmente tutti i rifiuti provenienti da un’apposita stazione di alimentazione.

Infatti il sistema ideato prevede che una unità centrale interfacciata con un personal computer, grazie ad un sistema di rilevamento noto e ad un encoder solidale al movimento di avanzamento del nastro 1 , durante il passaggio di detto nastro coi rifiuti attraverso la stazione 2 possa individuare i contorni di ogni singolo elemento inquadrato dall’alto dall’apposita videocamera e determinarne anche l’esatta posizione sul nastro suddetto.

Gli stessi elementi così individuati e localizzati proseguono, trasportati dal nastro 1 , verso una o più stazioni 3 che, in successione ed avvalendosi di mezzi di controllo qualità anche questi noti e collegati all’unità centrale interfacciata con un personal computer, provvedono a classificarli secondo determinate caratteristiche prima che giungano alle corrispondenti stazioni di espulsione 4 che completano la selezione. Occorre a questo punto precisare che, essendo il nastro trasportatore 1 costituito da una rete di tipo idoneo o da un tappeto uniformemente bucherellato, tra i due tratti rettilinei di andata e ritorno del suddetto nastro sono disposte trasversalmente una o più file di ugelli 8 che, montati su collettori 9 dell’aria compressa ed orientati verso la sovrastante stazione di espulsione 4, sono dotati di elettrovalvole i cui interventi vengono comandati dall’unità centrale, sulla base dei rilevamenti effettuati nelle stazioni 2 e 3, per agire dal basso direttamente contro gli elementi di volta in volta selezionati e con getti d’aria sufficienti a sollevarli per trasferirli dal nastro 1 al sovrastante nastro di espulsione 7 trasversale al primo che incrocia in corrispondenza della stazione 4 dove un convogliatore 5 ed uno scivolo 6 assicurano l'arrivo dei prodotti selezionati sul suddetto nastro di espulsione 7.

Essendo gli elementi trasportati dal nastro dotati di una propria inerzia di moto, è sufficiente che vengano sollevati dai getti d’aria degli ugelli 8 perché proseguano, per inerzia, nella stessa direzione del nastro 1.

Pertanto, sia gli ugelli 8 e sia il vano di accesso alla stazione di espulsione 4 sono disposti a precedere il nastro 7 al quale gli elementi selezionati sono destinati.

In pratica, un qualsiasi impianto selezionatore operante secondo il trovato sarà dotato di tante stazioni di espulsione 4 per quante sono le selezioni richieste, mentre il numero delle stazioni 3 per il controllo della qualità può variare in relazione alle caratteristiche che la selezione si prefigge di rilevare.

Tra le possibili varianti del trovato descritto si può facilmente ipotizzare che, in alternativa al nastro trasportatore 1 , costituito preferibilmente da una rete di tipo idoneo o da un tappeto uniformemente bucherellato, si possa ricorrere ad una pluralità di cinghie o catene parallele tra loro ed intervallate quanto basta a permettere il passaggio dei getti d’aria per il trasferimento degli elementi selezionati sul sovrastante nastro di espulsione 7.

E’ altresì ipotizzabile che si possa ricorrere a raggi laser da combinare con una videocamera ed un encoder per l’esatta localizzazione degli elementi da selezionare e la determinazione dei loro contorni.

Un’ulteriore variante potrebbe consistere nel predisporre il nastro trasportatore 1 con tacche fisse che durante l’avanzamento possono essere rilevate da un sensore mentre una videocamera individua l’oggetto ed un software determina le coordinate in base alle quali attivare al momento opportuno i getti d’aria per l’espulsione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) "SISTEMA E MEZZI PER SELEZIONARE PRODOTTI DIVERSI E RIFIUTI RICICLABILI", caratterizzati in via principale dal fatto che gli elementi da selezionare (prodotti di ogni genere ed anche rifiuti) sono sparsi irregolarmente su un nastro trasportatore mentre una unità centrale interfacciata con un personal computer, grazie ad un sistema di rilevamento noto e ad un encoder solidale al movimento di avanzamento del nastro suddetto, durante il passaggio attraverso una prima stazione di controllo individua i contorni di ogni singolo elemento inquadrato dall’alto da un’apposita videocamera e ne determina anche l’esatta posizione sul nastro trasportatore che prosegue verso una o più stazioni di controllo qualità dove, in successione e con l’ausilio di ulteriori mezzi noti e collegati all’unità centrale interfacciata con un personal computer, gli elementi trasportati vengono classificati secondo determinate caratteristiche prima di giungere alle corrispondenti stazioni di espulsione che completano la selezione. 2) "SISTEMA E MEZZI...", come alla precedente rivendicazione, caratterizzati dal fatto che il nastro trasportatore sul quale trovansi sparsi gli elementi da selezionare è costituito preferibilmente da una rete di tipo idoneo o da un tappeto uniformemente bucherellato essendo previsto che tra i due tratti rettilinei di andata e ritorno vengano disposte trasversalmente una o più file di ugelli che, montati su collettori per l’aria compressa, sono dotati di elettrovalvole i cui interventi, comandati dall’unità centrale sulla base dei rilevamenti in precedenza effettuati, consentono di liberare il nastro trasportatore dagli elementi di volta in volta selezionati colpendo questi con adeguati getti d’aria che attraversano il nastro dal basso verso l’alto. 3) "SISTEMA E MEZZI...", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzati dal fatto che ogni impianto selezionatore sarà dotato di tante stazioni di espulsione per quante sono le selezioni richieste e gli elementi selezionati in ciascuna di queste, grazie alla loro espulsione con getti d’aria orientati dal basso verso l’alto, giungono ad un sovrastante nastro di espulsione trasversale al primo. 4) “SISTEMA E MEZZI...", come alle precedenti rivendicazioni, caratterizzati dal fatto che per assicurare l’arrivo dei prodotti selezionati sul relativo nastro di espulsione questo, all’interno della stazione di espulsione, è affiancato, come nei disegni, da un convogliatore 5 e da uno scivolo 6. 5) "SISTEMA E MEZZI...", come alle rivendicazioni 3) e 4), caratterizzati dal fatto che, essendo gli elementi trasportati dal nastro 1 dotati di una propria inerzia di moto, è sufficiente che vengano sollevati dai getti d’aria degli ugelli 8 perché proseguano, per inerzia, nella stessa direzione del nastro 1 e pertanto sia gli ugelli 8 come pure il vano di accesso alla stazione di espulsione 4 sono disposti a precedere il nastro 7 al quale gli elementi selezionati sono destinati. 6) "SISTEMA E MEZZI...", come a una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzati dal fatto che il nastro trasportatore 1 può essere costituito da una pluralità di cinghie o catene parallele tra loro ed intervallate quanto basta a permettere il passaggio dei getti d’aria per il trasferimento degli elementi selezionati sul sovrastante nastro di espulsione 7. 7) "SISTEMA E MEZZI...", come a una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzati dall’eventuale impiego di raggi laser da combinare con una videocamera ed un encoder per l’esatta localizzazione degli elementi da selezionare e la determinazione dei loro contorni. 8) "SISTEMA E MEZZI...", come a una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzati dall’eventuale variante consistente nel predisporre il nastro trasportatore 1 con tacche fisse che durante l’avanzamento possono essere rilevate da un sensore mentre una videocamera individua l’oggetto ed un software determina le coordinate in base alle quali attivare al momento opportuno i getti d’aria per l’espulsione. 9) "SISTEMA E MEZZI PER SELEZIONARE PRODOTTI DIVERSI E RIFIUTI RICICLABILI”, come a tutte le precedenti rivendicazioni, sostanzialmente come illustrati e descritti per gli scopi specificati ed indipendentemente da quelle modifiche o varianti che in pratica potranno essere apportate senza esulare dal presente ambito brevettuale.