ITFI930047A1 - Macchina per trattamento del tessuto in corda, con rulli incorporanti motori elettrici di azionamento, per follatura e per altre operazioni. - Google Patents

Description

"MACCHINA PER TRATTAMENTO DEL TESSUTO IN CORDA, CON RULLI INCORPORANTI MOTORI ELETTRICI DI AZIONAMENTO, PER FOLLATURA E PER ALTRE OPERAZIONI"

DESCRIZIONE

Secondo una precedente

(Brev. N? . - dom. FI91A.141 depositata il 17.06.1991; Dom.Brev.Europeo N?92 830316 .3) ? previsto nell'interno di ciascun rullo di una follatrice o simile un motore elettrico, che ? piazzato con asse ortogonale a quello del rullo e che aziona il rullo attraverso una trasmissione di riduzione molto elevata; generalmente si deve ricorrere ad una corona dentata conica solidale e coassiale al rullo, e con la quale ingrana un rocchetto dentato conico azionato dal motore con un moto gi? ridotto tramite ingranaggi cilindrici. Questa soluzione ? relativamente costosa, richiede una lubrificazione all'interno del rullo, e presenta alcune difficolt? di raffreddamento, perch? non si ha dispersione di calore direttamente dal motore verso l'esterno.

Questi svantaggi vengono superati dalla presente invenzione, avente anche altri scopi che risultano evidenti dal testo che segue.

La macchina cui si applica l'invenzione, per trattamenti del tessuto "in corda" pu? essere una follatrice od altra macchina analoga, e pu? essere del tipo comportante una o pi? sezioni, ciascuna comprendente una coppia di rulli cavi e ruotanti, i quali cooperano per impegnare e fare transitare il tessuto fra di essi, ciascun rullo contenendo un motore elettrico per l'azionamento in rotazione. Secondo l'invenzione, un rullo o ciascun rullo ? montato tramite cuscinetti su di una trave ad albero; a detta trave ad albero ? solidale lo statore del motore elettrico; il rotore del detto motore elettrico ? sviluppato anularmente attorno allo statore ed ? solidale al mantello periferico del rullo, che ? direttamente azionato dal motore.

Vantaggiosamente la detta trave ad albero forma ai lati dello statore passaggi per la circolazione di un fluido - in specie aria - di raffreddamento , che viene deviata nella cavit? del rullo e da questa cavit? allontanata. La trave ad albero pu? presentare assialmente un foro passante, con un tampone intermedio fiancheggiato da passaggi radiali per la circolazione del fluido - come ed in specie aria - di raffreddamento, i quali sboccano ai lati dello statore. Generalmente lo statore, portato dalla trave ad albero, presenta fori passanti per la circolazione del fluido ? come aria - di raffreddamento da un lato all'altro dello statore stesso.

Uno dei due rulli di ciascuna coppia pu? essere portato da bracci mobili, ed in questo caso il fluido -- in specie aria - di raffreddamento ? fatto circolare attraverso detti bracci mobili, che sono cavi, con una alimentazione attraverso condotto flessibile.

Il trovato verr? meglio compreso seguendo la descrizione e l'unito disegno, il quale mostra una pratica esemplificazione non limitativa dell'invenzione, applicata ad una follatrice. Nel disegno: la

Fig.l mostra una vista frontale schematica di una follatrice multipla nella quale pu? essere applicata l'invenzione; la

Fig.2 mostra una sezione secondo ??-I? della Fig.l; 1a

Fig.3 mostra isolatamente un rullo motorizzato secondo l'invenzione in una sezione assiale; e la

Fig.4 mostra una vista e parziale sezione secondo la linea IV-IV della Fig.3.

Secondo quanto ? illustrato nel disegno annesso, con 1 ? indicata una vasca per contenere il liquido per il trattamento del tessuto, la quale pu? essere sezionata in una pluralit? di scomparti come indicati con 1A, 1B, 1C, 1D che possono essere comunicanti o non comunicanti fra loro per rendere indipendenti i trattamenti su quattro gruppi di lavoro da descrivere; la separazione fra le varie sezioni della vasca pu? essere attuata mediante sponde di separazione 3. Mediante travi di sostegno 5 (vedi Fig.2) vengono sostenuti i vari gruppi di lavoro sovrastanti le sezioni di vasca. Ciascun gruppo di lavoro comprende un rullo inferiore 7 che ? sopportato da traverse 9. Alle traverse 9 sono combinate sponde di guida 10 per l'ingresso del tessuto T fra i rulli di lavoro che comprendono il rullo 7 gi? indicato ed il rullo 11 sovrastante e regolabile in posizione rispettivamente sollecitato a pressione verso il rullo 7; in particolare il rullo 11 pu? essere montato su bracci 13 articolati in 15 e sollecitati da una molla per esempio una molla pneumatica 17 per premere il rullo 11 contro il rullo 7 ma consentendo un allontanamento reciproco in relazione al tessuto in transito. Il tessuto viene richiamato secondo la freccia fi dai cilindri 7 ed 11 che sono motorizzati, ed ? spinto in modo tradizionale entro una camera di trattamento genericamente indicata con 19 e delimitata da un piano 20 inferiore, da fiancate 22 e da una parete 24 cernierata in 26 e spinta con una molla pneumatica 28 verso il fondo 20. La disposizione ? in s? di tipo tradizionale .

Secondo l'invenzione, ciascuno dei rulli ? motorizzato mediante un particolare tipo di motore studiato allo scopo per l'adattamento alla conformazione del rullo. Nelle Figg-3 e 4 ? dettagliatamente illustrato un rullo, ad esempio un rullo inferiore 7, che ? sostenuto dalle traverse 9. fi queste traverse ? impegnata una trave 30 sviluppata come un albero, che ? fisso alle traverse 9. La trave ad albero 30 ? forata assialmente in 32 con un foro passante, il quale viene interrotto da un tampone 34 inserito in una posizione intermedia. Il rullo ? montato mediante cuscinetti 36 per poter ruotare rispetto alla trave ad albero 32.

Ciascun rullo come il rullo 7 mostrato in Figg.3 e 4 comprende due flange di chiusura 7A alle quali sono impegnati gli alloggiamenti per i cuscinetti 36 ed un fasciame esterno 7B che forma la superficie destinata ad entrare in contatto con il tessuto da trascinare T. All'interno del rullo formato dai componenti 7A, 7B, 7A e dagli alloggiamenti per i cuscinetti ? montato uno speciale motore che ha uno sviluppo coassiale a quello della trave ad albero 30. Di questo motore fa parte un nucleo assiale 40 solidale alla parte intermedia della trave ad albero 30, e sul quale nucleo ? montato lo statore 42 formato con lamierini di ferro; lo statore 42 ? attraversato da fori passanti 44 per gli scopi appresso indicati. Con 46 sono indicati gli avvolgimenti statorici in rame dello statore 32, accolti in apposite cave 48 previste nello statore stesso. Al mantello o fasciame esterno 7B del rullo 7 ? internamente impegnato il rotore che comprende un pacco di lamierini 50 ad anello costituenti il corpo del rotore, nel quale sono formate le cave trasversali per l'alloggiamento delle barre di rame 52 costituenti l'avvolgimento del rotore. Con 54 ? indicato l'intraferro , formato fra lo statore 42 che ? interno ed il rotore 50 che ? esterno e solidale al rullo 7 da azionare. Il rotore 50 ? direttamente accoppiato al rullo da azionare, in quanto ? possibile realizzare un tipo di motore che ha una velocit? di rotazione suscettibile di un accoppiamento diretto con il rullo. Ci? ? dovuto allo sfruttamento razionale dello spazio interno al rullo e in funzione delle dimensioni tipiche tradizionali del rullo stesso che ha un diametro relativamente molto accentuato rispetto alla dimensione assiale. Ci? consente la realizzazione di molte cave statoriche 48 e la realizzazione di un rotore molto sviluppato circonferenzialmente, determinando con ci? una possibilit? di realizzare un avvolgimento ad elevato numero di poli e di ottenere pertanto, alle usuali frequenze della rete di alimentazione, velocit? che si conciliano, quelle che sono richieste per il rullo con quelle che sono ottenute dal rotore del motore. Pertanto il motore ? direttamente accoppiato al rullo senza alcuna trasmissione tanto meno senza trasmissioni di riduzione.

Nella eventualit? che la dispersione di calore attraverso il manto o fasciame esterno 7B ed attraverso le flange 7A non sia sufficiente per mantenere contenute le temperature delle componenti del motore, viene prevista una possibilit? di raffreddamento ad aria (o ad altro fluido) sfruttando il passaggio assiale 32 della trave ad albero 30. Nel caso dei rulli 7 utilizzando le traverse 9 che sono sviluppate cave e prevedendo una finestra 30A nella trave ad albero, un flusso indicato dalle frecce f3 pu? essere ottenuto fra le traverse 9 una delle quali alimentata di aria od altro fluido di raffreddamento e l'altra predisposta per lo scarico. Il transito dell'aria viene attuato attraverso il passaggio 32, aperture radiali 32A che si aprono verso lo spazio S interno al rullo 7 e occupato per la maggior parte dai componenti del motore; il flusso passa quindi attraverso i fori A4 che sono distribuiti circa circonferenzialmente , per ritornare attraverso ulteriori passaggi radiali 328 fino al passaggio assiale 32 dalla parte opposta a quella che ? utilizzata per l'ingresso, per lo scarico attraverso ulteriori sfinestrature 30B e l'altra delle traverse 9. Questa disposizione pu? consentire una inversione ciclica della corrente di raffreddamento.

I rulli superiori 11 sono realizzati nello stesso modo di quelli gi? descritti ma sono sostenuti dai bracci 13 che sono mobili; in questo caso la alimentazione dell'aria (od altro fluido di raffreddamento) viene attuata attraverso i bracci 13 anch'essi cavi come le traverse 9 e con l'ausilio di un condotto 56 per lo pi? flessibile per l'alimentazione dell'aria od altro fluido ad uno dei due bracci di ciascun rullo 11, mentre lo scarico pu? avvenire dall'altro dei bracci 13 od anche direttamente nella cassa della vasca 1.

Si ottiene con questa disposizione una motorizzazione particolarmente semplice e che non richiede particolare manutenzione e che risulta particolarmente affidabile.

Il motore ? in genere e preferibilmente un motore asincrono trifase. La alimentazione pu? essere ottenuta allora con un inverter, per variare la velocit? con la frequenza.

E' inteso che il disegno non mostra che una esemplificazione data solo quale dimostrazione pratica del trovato, potendo esso trovato variare nelle forme e disposizioni senza peraltro uscire dall'ambito del concetto che informa il trovato stesso. L'eventuale presenza di numeri di riferimento nelle rivendicazioni accluse ha lo scopo di facilitare la lettura delle rivendicazioni con riferimento alla descrizione ed al disegno, e non limita l'ambito della protezione rappresentata dalle rivendicazioni. L'invenzione si applica anche ad altre macchine simili alle follatrici, per la manipolazione di tessuto "in corda".

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1) Una macchina per trattamenti del tessuto "in corda", come ed in specie una follatrice comportante una o pi? sezioni, ciascuna comprendente due rulli cavi ruotanti (7,11), che cooperano per impegnare e fare transistare il tessuto (T) fra di essi, ciascun rullo contenendo un motore elettrico per l?azionamento in rotazione, e macchine analoghe, caratterizzato dal fatto: che ciascun rullo (7,11) ? montato tramite cuscinetti (36) su di una trave ad albero (30); che a detta trave ad albero (30) ? solidale lo statore (42) del motore elettrico; e che il rotore (50) del detto motore elettrico ? sviluppato anularmente attorno allo statore (42) ed ? solidale al mantello periferico (7B) del rullo.
2. 2) Macchina come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta trave ad albero (30) forma ai lati dello statore (42) passaggi (32) per la circolazione di un fluido - in specie aria - di raffreddamento, che viene deviata nella cavit? (S) del rullo .
3. 3) Macchina come da rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la trave ad albero (30) presenta assialmente un foro passante (32) con tampone intermedio (34) fiancheggiato da passaggi radiali (32A e 32B) per la circolazione del fluido - come aria - di raffreddamento , i quali sboccano ai lati dello statore.
4. 4) Macchina come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che lo statore (42), portato dalla trave ad albero (30), presenta fori (44) passanti per la circolazione del fluido - come aria - di raffreddamento da un lato all'altro dello statore stesso.
5. 5) Macchina cone da una delle rivendicazioni precedenti, in cui uno (11) dei due rulli (7,11) ? portato da bracci mobili (13), caratterizzata dal fatto che il fluido - come aria - di raffreddamento ? fatta circolare attraverso detti bracci mobili (13) che sono cavi ed ai quali sono connessi condotti flessibili di alimentazione .
6. 6) Macchina per trattamenti del tessuto in corda, con rulli incorporanti motori elettrici per il loro azionamento; il tutto come sopra descritto e rappresentato per esemplificazione nell'annesso disegno.
7. 7) Macchine di ogni tipo per trattamenti del tessuto in corda, con rulli incorporanti motori elettrici per il loro azionamento