ITFI20030035U1 - Spazzolino interdentale ad inclinazione regolabile - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità dal titolo:

"SPAZZOLINO INTERDENTALE AD INCLINAZIONE REGOLABILE" a

La presente innovazione riguarda il settore degli utensili e accessori per la pulizia dei denti e più specificamente riguarda uno spazzolino interdentale ad inclinazione regolabile.

Spazzolini del tipo summenzionato sono già noti. Essi sostanzialmente comprendono un manico allungato ed uno scovolino, formato da un filo metallico ed una pluralità di setole radiali, estendentcsi assialmente da una estremità del manico. Lo scovolino può essere montato sul manico in modo da risultare sostituibile oppure l'intero spazzolino può essere monouso. Sono anche noti spazzolini del tipo summenzionato in cui lo scovolino può essere orientato angolarmente rispetto all'asse del manico per consentire l'inserimento dello spazzolino anche in quegli spazi tra i denti che risultano più difficili da raggiungere. Secondo il brevetto statunitense n.

4691404 la possibilità di inclinare lo scovolino rispetto al manico viene ottenuta realizzando in materiale flessibile la porzione di manico a cui è connesso lo scovolino. In tal modo con una opportuna azione di due dita su quella porzione è possibile conferire l'inclinazione voluta allo scovolino. Questa soluzione, per quanto largamente diffusa, presenta l'inconveniente di ridurre la lunghezza utile dello spazzolino che deve essere afferrato con le dita in corrispondenza dell'estremità prossimale del manico. Una soluzione similare è descritta nel brevetto statunitense n. 5488751 .

Un'altra soluzione che consente l'inclinazione dello scovolino rispetto al manico è descritta nei brevetti statunitensi n. 5309596 e 5377377. Nello spazzolino secondo questi brevetti lo scovolino è impegnato in una sede da cui si estendono due bracci assiali flessibilmente connessi a un manico formato da due parti connesse tra loro in modo da risultare scorrevoli in senso assiale. La connessione tra i due bracci e la sede dello scovolino da un lato e le due parti del manico dall'altro è flessibile, per cui facendo scorrere una parte del manico rispetto alfaltra si inclina lo scovolino rispetto al manico. L'entità dell'inclinazione è tanto maggiore quanto maggiore è lo scorrimento relativo delle due parti del manico.

In queste soluzioni il mantenimento dell'inclinazione voluta può risultare difficoltoso e comunque non è possibile fissarla al valore desiderato. Inoltre nei modelli di tipo da viaggio o monouso, essendo l'utente che provvede all'applicazione dello scovolino nella sede prevista sul manico, non è possibile assicurare una perfetta tenuta della connessione e lo scovolino può risultare instabile ed anche distaccarsi durante l'uso.

Lo scopo della presente innovazione è di fornire uno spazzolino interdentale che consenta la regolazione dell'inclinazione dello scovolino rispetto all'asse del manico in modo semplice e sicuro senza presentare gli inconvenienti degli spazzolini interdentali noti.

Un altro scopo della presente innovazione è di fornire uno spazzolino interdentale del tipo summenzionato in cui lo scovolino risulti facilmente sostituibile e mantenga stabilmente la sua posizione durante l'uso.

Questi scopi vengono raggiunti con lo spazzolino interdentale secondo la presente innovazione nel quale lo scovolino è solidale ad un supporto connesso al manico in modo girevole, per cui può essere regolata Linclinazione dello scovolino rispetto all’asse del manico e sono previsti mezzi per bloccare il supporto rispetto al manico nella posizione angolare desiderata.

L'innovazione verrà illustrata in maggior dettaglio con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi in cui:

- la figura 1 è una vista laterale dello spazzolino interdentale secondo l'innovazione;

- la figura 2 è una vista laterale dello spazzolino interdentale di figura 1 ruotata di 90°;

- la figura 3 è una vista parziale ingrandita dello spazzolino secondo l'innovazione in corrispondenza dello snodo sezionato secondo le frecce 1Ι1-ΙΓΙ di figura 1;

- le figure 4 e 5 mostrano, in vista in pianta e laterale un manico per lo spazzolino secondo rinnovazione.

Con riferimento alle suddette figure, lo spazzolino interdentale secondo l'innovazione si compone di un manico 1 terminante con una coppia di espansioni 2 e 3 parallele, di forma anulare. Le sedi circolari 5 ricavate sulle due espansioni 2 e 3 sono coassiali. Lo spazzolino secondo l'innovazione comprende inoltre un fusto 6, in particolare di forma tronco-conica nella presente forma realizzativa dell'innovazione, presentante alla sua estremità di sezione maggiore un perno trasversale 7 atto ad impegnarsi nelle sedi 5 delle espansioni 2 e 3. Dall’estremità a sezione minore del fusto 6 si estende assialmente uno scovolino 8, di forma convenzionale, formato da un bastoncino 9 da cui si estendono una pluralità di setole radiali 10.

Il diametro del perno 7 è sostanzialmente uguale a quello delle sedi 5 e il materiale con cui è realizzato il manico 1, ed in particolare le due espansioni terminali 2 e 3, presenta una elasticità sufficiente a consentire l'accesso del perno 7 alle sedi 5 mediante moderato forzamento, realizzando una connessione girevole tra il manico ed il fusto 6.

La regolazione dell'inclinazione del fusto 6, e quindi dello scovolino 8 ad esso solidale, rispetto al manico 1 è ottenuta grazie al fatto che la connessione tra il perno 7 e le espansioni 2 e 3 consente la rotazione del perno 7 entro le sedi 5, sia pure a seguito di un moderato forzamento esercitato sul fusto 6. Per assicurare un posizionamento stabile del fusto 6 nell'assetto inclinato desiderato, come mostrato in figura 3 lo snodo tra manico 1 e fusto 6 comprende anche mezzi di bloccaggio del fusto 6 nella posizione inclinata prescelta. Nell'esempio di realizzazione illustrato nella figura 3 i mezzi di bloccaggio previsti comprendono almeno un dente 11 estendentesi radialmente dal perno 7 in corrispondenza di almeno una delle espansioni 2 e 3 e una pluralità di cavità 12 ricavate lungo la superficie delimitante la sede 5 e angolarmente spaziate tra loro. L'impegno del dente 11 in una delle cavità 12 consente di bloccare il fusto 6 nella inclinazione desiderata. Le caratteristiche elastiche dei materiali formanti il perno 7 e le espansioni 2 e 3 del manico 1 saranno scelte in modo da consentire il passaggio del dente 11 da una cavità 12 all'altra con moderato forzamento sul fusto 6.

Lo scovolino 10 viene fornito insieme al fusto 6 ed è quindi solidale ad esso. Grazie alla connessione a scatto tra manico 1 e fusto 6 lo spazzolino secondo l'innovazione può essere composto ad ogni esigenza e scomposto per ridurlo ad un ingombro minimo consentendone quindi il trasporto anche in un piccolo contenitore o in una borsetta.

Sempre allo scopo di minimizzare l’ingombro dello spazzolino, anche il manico può essere realizzato in modo da renderne lo spessore più piccolo possibile. Come infatti mostrato nelle figure 4 e 5, esso può essere vantaggiosamente realizzato in due metà la e lb accoppiabili a pressione. Le due metà la e lb sono connesse l’una all’altra in corrispondenza delle rispettive estremità opposte alle espansioni anulari 2 e 3 che giacciono su un piano diverso e parallelo al piano di giacenza delle due metà la e 1b, in modo che, ad accoppiamento realizzato, le espansioni 2 e 3 risultino spaziate tra loro per ricevere il perno 7.

Per unire le due metà, è prevista una sporgenza 4, in particolare sotto forma di spina di connessione, estendentesi da una faccia di una di esse, atta ad impegnarsi in una corrispondente cavità 4a ricavata nella faccia corrispondente dell’altra metà in seguito al loro ribaltamento l’una sull’altra sfruttando l’elasticità del materiale di cui sono costituite, che consente da un lato la loro rotazione reciproca lungo il lato di connessione e dall’altro l’impegno moderatamente forzato e comunque reversibile della costola 4 nella cavità 4a.

Vantaggiosamente il manico può essere realizzato in gomma e le setole dello scovolino possono essere sottoposte a trattamento antibatterico.

L'innovazione non è limitata alla forma rcalizzativa sopra descritta ed illustrata ma ne comprende qualsiasi variante di esecuzione.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Spazzolino interdentale comprendente un manico e uno scovolino ad esso collegato, caratterizzato dal fatto che lo scovolino è solidale ad un supporto connesso al manico in modo girevole, per cui può essere regolata l'inclinazione dello scovolino rispetto all'asse del manico, essendo previsti mezzi di bloccaggio di detto supporto rispetto al manico nella posizione angolata prescelta.
2. 2. Spazzolino interdentale secondo la rivendicazione 1, in cui detto supporto presenta un perno trasversale rispetto all'asse dello scovolino impegnato girevolmente in una sede ricavata all'estremità di detto manico.
3. 3. Spazzolino interdentale secondo le rivendicazioni 1 o 2, in cui all'estremità di detto manico sono ricavate due espansioni anulari parallele, ciascuna definendo una sede circolare.
4. 4. Spazzolino interdentale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il diametro di detta sede circolare c sostanzialmente uguale al diametro di detto perno.
5. 5. Spazzolino interdentale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto perno presenta almeno un dente radiale e sulla superficie delimitante almeno una di dette sedi sono previste cavità per l'impegno di detto dente, dette cavità essendo spaziate angolarmente tra loro, per cui lo scovolino può essere bloccato nell'assetto inclinato desiderato.
6. 6. Spazzolino interdentale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto supporto è un fusto allungato, da un'estremità del quale si estende lo scovolino, all'altra estremità essendo previsto detto perno trasversale.
7. 7. Spazzolino interdentale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in ui detto manico è formato in due metà accoppiabili, ciascuna di dette metà terminando con una di dette espansioni anulari ed essendo girevolmente connesse tra loro con le rispettive estremità opposte, su una di dette metà essendo prevista una sporgenza atta ad impegnarsi entro una corrispondente cavità, formata in corrispondenza nell'altra metà, con moderato forzamento per mantenere dette due metà connesse reversibili mente l’ima all’altra.
8. 8. Spazzolino i nterdentale sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi,