ITCO980006U1 - Telefonino cellulare a piu' schede - Google Patents

Description

Descrizione di un modello di utilità industriale avente per titolo:

Telefono cellulare a più schede.

Il presente modello di utilità industriale si riferisce ad un apparecchio telefonico cellulare nel quale sono comprese almeno due sedi distinte per altrettante schede personalizzate corrispondenti a differenti numeri telefonici, relativi a contratti stipulati con qualsiasi Compagnia di servizio, oppure relativi a schede ricaricabili, o miste . Ogni sede comprende una serie di contatti dedicati, complementari a quelli predisposti sulle schede; detti contatti sono collegabili alle connessioni dell 'apparecchio telefonico per mezzo di un commutatore manuale col quale si seleziona, a seconda delle necessità, la scheda che si vuole di volta in volta utilizzare.

E’ noto che, tra tutte le attuali ed innumerevoli tecnologie inerenti la telefonia cellulare ed i più svariati contratti d’esercizio offerti dalle differenti Compagnie telefoniche, gli utenti si trovano molto spesso in imbarazzo nel momento in cui devono scegliere il contratto più adeguato alle proprie esigenze. In particolare, se è previsto che il telefono cellulare possa essere utilizzato sia come strumento di lavoro, sia come mezzo di comunicazione personale e privato, accade molto spesso che le due funzioni interferiscano tra loro, con considerevoli problemi di costi, di ripartizione e di registrazione delle spese, di indesiderate comunicazioni di lavoro che Clienti o Fornitori, posti a conoscenza del numero telefonico, possono fare anche oltre un ragionevole limite d’orario di lavoro, al di la del quale l’utente non vorrebbe più essere disturbato.

Per risolvere questo problema, sono stati messi in commercio dei telefoni cellulari che possono operare con delle schede dedicate, anche emesse da Compagnie di servizio differenti, su ognuna delle quale è presente una memoria elettronica riportante i dati personali e identificativi di uno specifico utente, riferiti al numero telefonico, al nome dell’utente stesso, al numero e tipo di contratto stipulato, alla Compagnia di gestione, e cosi via. Con dette schede personalizzate, gli utenti possono usufruire del servizio telefonico, utilizzando un qualsiasi apparecchio predisposto, anche di proprietà di un altro utente. In modo differente, uno stesso utente può anche stipulare diversi contratti di servizio, eventualmente con differenti Compagnie telefoniche, ed acquisire le rispettive schede dedicate da utilizzare su di un unico apparecchio predisposto per questo impiego; in questo caso l’utente è in grado di avere a disposizione, ad esempio, una prima scheda dedicata, ottenuta con la stipula di un contratto telefonico più mirato ad uso lavoro, il cui numero può essere messo a disposizione di Clienti e/o Fornitori e i cui costi complessivi sono chiaramente distinti e già ordinati per le valutazioni delle ripartizioni delle spese d’esercizio delle imprese, degli addebiti eventuali, dei conteggi relativi ai redditi, e così via, ed una seconda scheda dedicata, ottenuta con la stipula di un altro tipo di contratto, magari più modesto ed economico, ad uso privato, con eventuale fascia oraria d’uso limitata, o simile, il cui numero può essere messo a disposizione solo per i famigliari e per una eventuale ristretta cerchia di amici e/o parenti.

Le possibilità suddette, pur essendo interessanti, vantaggiose e tali da evitare gli inconvenienti sopra menzionati di interferenza tra l’uso del telefono per comunicazioni di lavoro e comunicazioni private, presentano però delle limitazioni di tipo sostanzialmente pratico che costituiscono fastidi e problemi agli utenti. Più specificatamente, ogni qual volta l’utente desidera modificare l’uso del suo telefono cellulare, da strumento di lavoro a telefono privato e viceversa, deve aprire il suo apparecchio, sfilare la scheda dedicata presente, riporre la stessa in un elemento protettivo quale ad esempio una busta apposita, uno scomparto del portafogli, una tasca o simili, estrarre dal corrispondente o stesso elemento protettivo un’altra scheda dedicata, inserire quest’ultima nell’ apparecchio, richiudere lo stesso e predisporlo nuovamente per l’uso. Tali operazioni, oltre a risultare lunghe e fastidiose, possono esser causa di involontari logorìi e/o alterazioni e/o rotture delle schede dedicate, dovute, ad esempio, ai continui sfregamenti causati dalle frequenti operazioni di estrazione/inserimento dall’apparecchio telefonico, oppure dal modo non corretto con cui le schede vengono riposte, nei periodi in cui non vengono utilizzate. Ulteriore e non indifferente inconveniente deriva dal fatto che le schede non contenute nell’apparecchio telefonico, possono più facilmente essere smarrite, con le conseguenti problematiche relative alla denuncia del fatto, alla sospensione dei contratti, e così via.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare i suddetti inconvenienti. Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni, risolve il problema per mezzo di un telefono cellulare a più schede mediante il quale si ottengono i seguenti risultati: gli apparecchi telefonici cellulari sono dotati di almeno due sedi, complete dei rispettivi contati eletrici, dei mezzi di ritenzione, dei mezzi di protezione e dei mezzi di selezione, per altrettante schede dedicate compatibili, anche se emesse da stipule di contratti con differenti Compagnie telefoniche.

I vantaggi conseguito mediante il presente trovato consistono essenzialmente nel fatto che in un unico apparecchio telefonico sono comprese le sedi per altrettante schede dedicate, le quali, una volta collocate in posizione, rimangono sempre in sito e possono essere utilizzate per trasmissioni telefoniche senza bisogno di intervenire direttamente su di esse, ma operando solo su di un apposito selettore che le dispone in diretto collegamento con le connessioni dell’apparecchio telefonico stesso; le schede dedicate, che possono essere acquistate dallo stesso utente anche con contratti stipulati eventualmente con Compagnie telefoniche differenti, sono sempre e direttamente disponibili per l’uso, in funzione diretta delle specifiche esigenze dell’utente; le schede dedicate, essendo inserite nelle apposite sedi comprese nello stesso apparecchio telefonico, non sono soggette a continue manipolazioni e, di conseguenza, non sono soggette ne esposte a possibili logorìi e/o alterazioni e/o smarrimenti.

Il trovato viene descritto più in dettaglio nel seguito, secondo alcune sue configurazioni date a solo scopo esemplificativo e non limitativo, con riferimento all’allegato disegno, in cui:

la fig.1 rappresenta un telefono cellulare, in vista prospettica posteriore, con evidenziate le sedi aperte di contenimento di due schede,

la fig.2 rappresenta una vista parziale, laterale di un secondo tipo di disposizione delle sedi distinte per schede, e

la fig. 3 rappresenta un altro tipo di telefono cellulare, in vista prospettica anteriore, con le sedi aperte di contenimento di due schede disposte sulla parte ribaltabile a cerniera.

Le figure si riferiscono a telefoni cellulari a più schede, sostanzialmente dotati di più sedi (1) di contenimento per schede dedicate (2). Nella prima figure le sedi (1) di contenimento delle schede (2), sono in numero di due e sono realizzate nella parte posteriore (3) di un telefono cellulare (4), il quale è dotato di batteria ricaricabile (5) che si sfila longitudinalmente per consentire alla successiva apertura del coperchietto protettivo (6). Un supporto doppio, o due supporti indipendenti (7), sono incernierati alla base (8) e sono ribaltabili verso l’esterno per consentire l’introduzione delle schede (2) tra le apposite guide di scorrimento e di rifermo (9). Le schede (2) vanno così ad assumere una posizione guidata ed imposta mediante la quale i punti di contatto previsti (10) delle memorie elettroniche ad esse associate, in condizione di richiusura per ribaltamento verso l’interno di detti supporti (7), risultano perfettamente allineati con i corrispondenti contatti elettrici (12) predisposti sulla base delle sedi di contenimento (I). A loro volta, i contatti (12) entrano in relazione di specifica conduzione con le relative connessioni dei circuiti operativi dell’ apparecchio telefonico, per mezzo di un predisposto selettore manuale esterno a scorrimento trasversale (13). 1 supporti (7) comprendono adeguati mezzi di aggancio alle sedi (1) e il tutto viene chiuso dal coperchietto protettivo (6).

Nella versione di figura 2 le sedi di contenimento (Γ) sono realizzate su di un fianco del corpo costituente il telefono cellulare (4’); anch’esse comprendono un coperchietto protettivo (6’), ma i supporti (7’) delle schede (2) sono estraibili e inseribili a cassetto, mentre il selettore manuale esterno (13’) è di tipo a rotazione. Delle tacche laterali (15), sono predisposte per facilitare la presa d’estrazione dei supporti (7’). Le restanti funzioni di connessione tra i contatti delle memorie eletroniche, i contati elettrici predisposti nelle sedi di contenimento delle schede e le connessioni dei circuiti operativi dell’ apparecchio telefonico, sono corrispondenti a quelli già descritti in precedenza.

In modo sostanzialmente equivalente, la disposizione delle sedi (1”), nei telefoni cellulari miniaturizzati a chiusura a libro (4”), del tipo illustrati in figura 3, può essere realizzata nella parte ribaltabile (14). Le schede dedicate (2), sono inseribili ad incastro in sedi calibrate e mantenute correttamente in posizione per mezzo dello stesso coperchietto protettivo (6”), mentre il selettore manuale esterno (13”) è a scorrimento trasversale. Anche in questo caso le restanti funzioni di connessione tra i contatti delle memorie elettroniche, i contatti elettrici predisposti nelle sedi di contenimento delle schede e le connessioni dei circuiti operativi dell’apparecchio telefonico, corrispondono a quelli già descritti. Gli utenti, disponendo nelle corrispondenti sedi (1) altrettante schede (2), sono così in grado di utilizzare i propri apparecchi in modo differente e prestabilito, per lavoro o per uso strettamente personale, commutando la ricetrasmissione dei propri messaggi telefonici a piacere e alle ore preferite, in modo semplice, rapido e sicuro, evitando i fastidi ed i rischi precedentemente indicati.

Nelle soluzioni riportate sopra, si è fatto specifico riferimento a telefoni cellulari con due sedi di contenimento ( 1 ), per altrettante schede dedicate (2), in quanto più consone alia risoluzioni degli inconvenienti rilevati; è comunque evidente che tali condizioni non sono limitative ai sensi del trovato e che, per eventuali altre motivazioni e/o necessità, le sedi adottate possono essere anche più di due.

Secondo gli stessi principi, il trovato non solo può essere vantaggiosamente adottato per telefoni cellulari che possono operare con delle schede dedicate con memoria elettronica riportanti i dati personali e identificativi di uno specifico utente: numero telefonico, nome dell’utente stesso, numero e tipo di contratto stipulato, Compagnia di gestione, e così via, a cui fa capo un servizio di pagamento periodico tramite emissione di “bolletta”, ma può essere adottato, in modo altrettanto vantaggioso e corrispondente, utilizzando delle analoghe schede così dette “ricaricabili”, od anche utilizzando schede miste, dei due tipi suddetti. Le schede ricaricabili, infatti, sono anch’esse acquistabili presso un qualsiasi Centro di servizio autorizzato, ad esse corrisponde un numero telefonico specifico che diventa personale dell’utente, e sulle memorie delle quali sono “caricabili” delle cifre in denaro, a scalare, le quali vanno man mano esaurendosi, in funzione delle telefonate effettuate dall’ utilizzatore.

Le funzioni del telefono cellulare a più sedi (1) risultano identiche, sia usando le schede personalizzate a contratto specifico, sia usando le schede ricaricabili suddette, od anche usando schede miste, personalizzate a contratto specifico e ricaricabili, la scelta è solo relativa alle preferenze o all’uso specifico che l’utente vuole o può fare col suo apparecchio.

Mentre il presente trovato è stato descritto ed illustrato secondo forme realizzative date a solo scopo esemplificativo e non limitativo, risulterà evidente agli esperti del ramo che varie modifiche alle forme, alla struttura, ai particolari, agli orientamenti ed ai componenti, al numero di schede, potranno essere apportate, in funzione dei tipi di apparecchi telefonici predisposti adottati, senza per questo uscire dal suo ambito e scopo.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1 ) Telefono cellulare a più schede caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due sedi (1) distinte per altrettante schede (2), corrispondenti a differenti numeri telefonici; ogni sede (1) comprende una serie di contatti dedicati (12), complementari a quelli predisposti sulle schede, i quali sono collegabili alle connessioni delTapparecchìo telefonico (4) per mezzo di un commutatore manuale (13) di selezione della scheda da utilizzare.
2. 2) Telefono cellulare a più schede secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che nelle due o più sedi (1) comprese in esso, dotate di contatti dedicati (12) collegabili alle connessioni dell’apparecchio telefonico (4) per mezzo di un commutatore manuale (13) di selezione della scheda da utilizzare, sono inseribili delle schede (2) del tipo personalizzato a contratto specifico, oppure del tipo ricaricabile, od anche del tipo misto, personalizzato a contratto specifico e ricaricabile; dette schede potendo essere emesse dalla stessa Compagnia telefonica o da Compagnie differenti.
3. 3) Telefono cellulare a più schede secondo le rivendicazioni 1 e 2 caratterizzato dal fatto che le sedi multiple (1) per le schede (2) sono di forma e di disposizione diversa e sono collocate in una qualsiasi parte del corpo contenitore del telefono (4) medesimo, in funzione della sua struttura e forma costruttiva e in funzione della posizione dei circuiti interni operativi.
4. 4) Telefono cellulare a più schede come descritto con la riserva espressa nell’ultimo periodo della parte descrittiva, come esemplificativamente illustrato, secondo le rivendicazioni precedenti e per gli scopi specificati