ITBS950082U1 - Valvola a sfera con maniglia orientabile senza smontaggio e con rilievi di indicazione visiva a tattile della posizione dell'ottura- - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER MODELLO INDUSTRIALE DI UTILITÀ avente per titolo:

"VALVOLA A SFERA CON MANIGLIA DI MANOVRA ORIENTABILE SENZA SMONTAGGIO E CON RILIEVI DI INDICAZIONE VISIVA

E TATTILE DELLA POSIZIONE DELL’OTTURATORE"

II presente trovato riguarda una valvola a sfera con una maniglia di manovra orientabile senza smontaggio e con mezzi di indicazione del1’orientamento del1’otturatore nella valvola.

Tra le valvole a sfera, oltre a quelle con otturatore sferico avente un faro diametrale passante, sono note anche le valvole aventi un otturatore sferico con un foro di entrata e due fori di uscita del fluido con disposizione a T, ovvero a tre vie, e con un foro di entrata ed uno di uscita con disposizione a L.

In tutte le forme di realizzazione, l'otturatore sferico è comandato attraverso un perno munito di un volantino o maniglia di manovra suscettibile di rotazioni di 90° per definire due diverse condizioni d'uso della valvola. E' tuttavia risaputa che almeno nel caso di una valvola a tre vie, ossia con tre Fori o passaggi a T le sole due condizioni ammesse dalla rotazione della maniglia sono limitative.

In effetti , una semplice rotazione di 90° della maniglia di manovra, da un lato, limita le possibilità di orientamento dei fori rispetto ai condotti di entrata/usci ta del fluido della valvola e, d’altro lato, non dà la possibilità di chiudere completamente la valvola. Attualmente, per attenere degli orientamenti dell 'otturatore diversi da quelli per i quali è predisposta in origine la valvola, occorre allora smontare la maniglia di manovra, ruotarla "a vuoto" e rimontarla nella condizione desiderata, previsto che la maniglia e il corpo di valvola siano muniti di mezzi interagenti per limitare la rotazione della manìglia in ciascuna posizione. Le operazioni di smontaggio e di montaggio della maniglia sono comunque sempre laboriose e scomode da effettuarsi.

Per ovviare a tali svantaggi è già stata proposta una maniglia spostabile assialmente, senza smontaggio, su detto perno, tra una posizione di calettamento e comando dell'otturatore ed una posizione di svincola nella quale può essere ruotata a vuoto e orientata diversamente rispetto al perno, una molla mantenendo normalmente la maniglia nella posizione di calettamento del perno. In una tale esecuzione, comunque, per indicare 1’orientamento del 1'otturatore nella valvola e quindi la condizione di questa, sono previsti solo dei mezzi visibili.

Poiché l'utilizzo delle valvole a tre vie avviene normalmente in posizioni scomode, sporche e buie, non si riesce in alcun modo a garantirsi dell'effettiva, giusta operazione effettuata, la quale operazione è di estrema importanza ai fini della sicurezza specialmente nelle caldaie.

Scopo del presente trovato è di risolvere un tale problema, e di ovviare alle limitazioni e difficoltà sopra riferite, dotando la valvola di mezzi indicatori oltre che visibili, anche rilevabili al tatto e collocati per un agevole accesso.

Secando il trovato, tali mezzi indicatori sona posti su un prolungamento alla sommità del perno di comando del1'otturatore cosi che si possano vedere e toccare per sapere con estrema precisione come sono collocati i fori, sia nel caso della sfera con passeggia a T, che in quella con passaggi a L.

Il prolungamento ha un piattello di sommità con dei rilievi che oltre a permettere un riscontro visivo permettono pure un riscontro tattile. Allora palpando con un dito la superficie piana si sentono i rilievi (due o tre) posti e orientati corrispondentemente ai fori della sfera sottostante.

Inoltre tale parte piana serve da appoggio per il pollice dell’operatore, così da facilitare al meglio la manovra di sollevamento e di spostamento della leva di 90° in 90°, sino a raggiungere la posizione voluta.

Un esempio di realizzazione della valvola secondo il trovato verrà descritto di seguito con riferimento all'allegato disegno nel quale:

la Fig.i mostra una valvola a sfera a tre vie in vista prospettica;

la Fig.2 mostra, in sezione, il montaggio della maniglia di manovra sulla valvolaje

le Ρί99·3,4,5 e 6 mostrano, schematicamente, la valvola con otturatore sferico a tre vie in diverse posi zioni.

La valvola in esame comprende,in maniera nota,un corpo 10 racchiudente un otturatore sferico 11 munito di un perno di comando 12 al quale è appii cata una maniglia di manovra 13, quest’ult ima avendo almeno uno spailamento di battuta 14, cooperante con dei naselli di -fermo 15 sul corpo 10 per delimitare le rotazioni di 90° della maniglia.

In una valvola ai tre vie quale quella illustrata, il corpo 10 presenta tre passaggi per il -fluido con disposizione a T, di cui almeno un passaggio 16 di entrata E e gli altri passaggi 17-18 di uscita U del -fluido come indicata dalle -frecce nelle Figg.da 3 a 6. Corri spondentemente, 1 ’otturatore sferico 11 è munita di tre fori radiali 19,20,21 con analoga disposizione a T e posizionabili selettivamente in linea ai passaggi 16,17,18 del corpo di valvola mediante la rotazione dell'otturatore con la maniglia di manovra 13.

Per il calettamento della maniglia 13 sul perno di comando 12, quest’ultimo presenta una zona poligonale 12’ che si coniuga con un foro 13’ di corrispondente sezione ricavato nella maniglia. La maniglia 13 é spostabile assialmente sul e rispetta al perno 12, da una posizione di calettamento alla zona 12’ ad una posizione di svincolo dal perno. Nella prima posizione, alla rotazione della maniglia corrisponde quella del perno; nella seconda posizione, la maniglia può essere ruotata a vuoto senza intercettare i naselli di -fermo 15. La posizione di calettamento è assicurata da una molla 22 disposta tra la maniglia ed un prolungamento 23 applicato e vincolato alla sommità del perno per ruotare con questo -v.Fig.2-.La molla 22 permette comunque un'esecuzione assiale della maniglia sufficiente a svincolarla dalla zona di calettamento 12' al perno.

Il prolungamento 23 presenta alla sua sommità un piattello 24 recante dei rilievi 25 la cui disposizione coincide con quella dei fori 17,20,21 dell'otturatore sferico. Così nel caso illustrato di un otturatore con tre fori ed una valvola a tre vie i rilievi sul piattello sano tre, mentre per un otturatore con due fori angolati per una valvola a due vie a L i rilievi saranno due.

Dal momento che il piattello è vincolato e ruota con il perno di comando dell’otturatore, i rilievi coincideranno sempre con la posizione dei fori del l'otturatore stessa.

Nella pratica l’orientamento della maniglia può essere variato ferma restando la posizione del— 1’otturatore. Ciò permette di far ruotare di 90° l’otturatore e di riprenderlo poi nella nuova posizione per un’ulteriore analoga rotazione; e ciò sia in un senso di rotazione che nell’altro e per un’escursione di 360° per qualunque posizionamento del 15otturatore nel corpo di valvola in dipendenza delle esigenze di intercettazione/erogazione del flu ido.

Così, per es., i tre -fori 19,20,21 dell'otturatore 11) possono essere allineati ai tre passaggi del corpo di valvola per un'entrata E e due uscite U-U’ in direzioni opposte del -fluido -v.Fig.3-.

Partendo da una tale condizione, con una rotazione di 90° in un senso o nell’altro si può mettere in comunicazione il passaggio di entrata E solo con un passaggio di uscita U oppure LT verso destra o verso sinistra, rispettivamente come rappresentato nelle Figg.4 e 5 del disegno. Quindi con un’ulteriore rotazione di 90° si può orientare l’otturatore in maniera da chiudere completamente la valvola come rappresentato nella Fig.6 del disegna.

E' dunque evidente che la maniglia permette una manovra completa dell'otturatore per un impiego versatile della valvola e che si presta per altro ad essere orientata dove c’è spazio senza mai compromettere le possibilità di ripresa e manovra dell’otturatore. Allo stesso tempo, i rilievi 25 sul piattello 24 all 'estremità del prolungamento superiore del perno, consentono una rilevazione sia visiva sia tattile dell'orientamento dei fori dell’otturatore e quindi della condizione di esercizio della valvola per un corretto controllo della valvola in ogni situazione d'uso.

Claims (3)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1Λ) Valvola comprendente un corpo, un otturatore sferico alloggiato rotante nel corpo ed avente dei -fori con disposizioni a T o a L, un perno (12) impegnata e rotante con l’otturatore ed una maniglia (13) calettata al detto perno attraverso un accoppiamento poligonale (12’-13r), e dove la maniglia è spostabile assialmente, senza smontaggio, su detto perno tra una posizione di calettamento e comando dell ’otturatore ed una posizione di svincolo nella quale può essere ruotata a vuoto e orientata diver— samente rispetto al perno, una molla (22) mantenendo normalmente la maniglia nella posizione di calettamento al perno, caratterizzata da un prolungamento di sommità (23) vincolato e rotante con detto perno (12) ed avente un piattello di testa (24) che reca dei rilievi (25) con disposizione ed orientamento corrispondenti a quelli dei fori dell’otturatore sferico (11), detti rilievi (25) essendo rilevabili sia visivamente sia al tatto per un’indicazione della posizione dell’otturatore sferico nel corpo di vaivoi a.
2. 2. Valvola a sfera secondo la rivendicazione 1, in cui detto piattello di testa (24) reca tre rilievi con disposizione a T per valvole a tre vie e due rilievi con disposizioni a L per valvole a due vie.
3. 3. Valvola a sfera con maniglia di manovra orientabile senza smontaggio e con rilievi di indicazione visiva e tattile della posizione dell’otturatore, come sostanzialmente sopra descritta, illustrata e rivendicata per gli scopi specificati.