ITBS20120061A1 - Dispositivo di illuminazione da incasso - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione un dispositivo di illuminazione da incasso, da soffitto o da parete, a carattere decorativo adatto a suscitare nell'osservatore l'impressione che la luce provenga da un vano ricavato nella parete o nel soffitto.

Il settore dell'illuminazione à ̈ caratterizzato da notevoli sforzi di innovazione, sia di carattere fortemente tecnico che di carattere estetico.

La luce infatti si presta a creare effetti particolari, in grado di attirare l'attenzione ed affascinare l'osservatore.

Recentemente, sta conoscendo un notevole sviluppo il settore dei dispositivi di illuminazione da incasso, ossia adatti ad essere incassati nella parete, in quanto consentono di realizzare effetti particolarmente originali, oltre a prestarsi facilmente all'inserimento in ambienti da ristrutturare.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un dispositivo di illuminazione da incasso adatto a realizzare un originale effetto decorativo, suscitando l'impressione nell'osservatore che la luce provenga da un vano ricavato nella parete.

Tale scopo à ̈ raggiunto da un dispositivo di illuminazione realizzato secondo la rivendicazione 1. Le caratteristiche ed i vantaggi del dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione saranno evidenti dalla descrizione di seguito riportata, data a titolo esemplificativo e non limitativo, in accordo con le figure allegate, in cui:

- la figura 1 mostra un dispositivo di illuminazione secondo la presente invenzione, in accordo con una forma di realizzazione;

- la figura 2 rappresenta il dispositivo di illuminazione della figura 1, in una vista parzialmente sezionata;

- la figura 3 illustra un ingrandimento di una porzione del dispositivo della figura 2;

- la figura 4 mostra una vista piana della sezione della figura 3;

- la figura 5 mostra un gruppo di diffusione del dispositivo secondo la presente invenzione;

- la figura 6 illustra una vista laterale del gruppo di diffusione della figura 5;

- la figura 7 rappresenta una vista in pianta del gruppo di diffusione della figura 5; e

- la figura 8 mostra una vista in sezione del gruppo di diffusione della figura 5, ottenuta tramite il piano di sezione VIII - VIII in figura 6.

Con riferimento alle figure allegate, con 1 si à ̈ complessivamente indicato un dispositivo di illuminazione da incasso, per una parete laterale di una stanza o per il soffitto.

Il dispositivo 1 comprende un telaio esterno 2, delimitato perifericamente da un bordo esterno 4a, ad esempio di forma quadrangolare, ad esempio quadrata; il telaio esterno 2 presenta inoltre un bordo interno 4b che delimita perifericamente un'apertura 6, ad esempio di forma circolare.

In altre parole, preferibilmente, il telaio 2 presenta una struttura anulare chiusa, che si estende attorno all'apertura 6.

Preferibilmente, il telaio esterno 2 à ̈ realizzato in un sol pezzo, ad esempio in gesso o cartongesso o in materiale plastico. Secondo varianti di realizzazione, il telaio esterno à ̈ realizzato in più pezzi, uniti fra loro, ad esempio tramite collegamenti meccanici.

Dal bordo esterno 4a, verso il bordo interno 4b, dalla parte destinata ad essere rivolta verso l'ambiente da illuminare, il telaio 2 presenta una superficie di raccordo 10, ad esempio in forma di corona circolare, che si estende dal bordo esterno 4a con un raccordo e presenta poi una fascia anulare, ad esempio piana.

Inoltre, il telaio esterno 2 presenta una superficie a vista esterna 12, interna alla superficie di raccordo, preferibilmente piana, terminante con il bordo interno 4b.

La superficie di raccordo 10 Ã ̈ rientrante rispetto alla superficie a vista esterna 12, per poter essere ricoperta da una composizione fissante, ad esempio gesso, rifinito a filo con la superficie a vista esterna 12 per l'installazione del dispositivo.

Dal bordo esterno 4a, verso il bordo interno 4b, dalla parte opposta all'ambiente da illuminare, il telaio esterno 2 comprende preferibilmente un incavo 13a, preferibilmente anulare, con funzione di alleggerimento, e, preferibilmente, una superficie di smusso 13b, che si estende dal bordo interno 4b, smussata, ad esempio di forma troncoconica.

Inoltre, il dispositivo 1 comprende un telaio interno 14, circondato almeno parzialmente dal telaio esterno 2.

Il telaio interno 14 Ã ̈ delimitato perifericamente da un bordo esterno 14a, ad esempio circolare, e presenta, dalla parte destinata ad essere rivolta verso l'ambiente da illuminare, una superficie a vista interna 16, preferibilmente piana, ad esempio complanare alla superficie a vista esterna 12, che si estende dal bordo esterno 14a.

Dal bordo esterno 14a, verso il proprio centro, dalla parte opposta all'ambiente da illuminare, il telaio interno 14 comprende preferibilmente una superficie di smusso 18b, che si estende dal bordo interno 14b, smussata, ad esempio di forma troncoconica, ed un risalto 18a che crea una battuta.

Preferibilmente, il telaio interno 14 à ̈ realizzato in un sol pezzo, ad esempio in gesso o cartongesso o in materiale plastico. Secondo varianti di realizzazione, il telaio interno à ̈ realizzato in più pezzi, uniti fra loro, ad esempio tramite collegamenti meccanici.

Il bordo esterno 14a del telaio interno 14 à ̈ spaziato rispetto al bordo interno 4b del telaio esterno 4, così che fra il telaio interno 14 ed il telaio esterno 4, che almeno parzialmente circonda detto telaio interno 14, si realizza una fascia libera 20 non opaca.

Secondo una variante di realizzazione, la fascia libera 50 à ̈ completamente vuota e quindi attraversabile liberamente dalla luce; secondo una ulteriore variante di realizzazione, la fascia 50 à ̈ coperta da uno schermo, ad esempio per la polvere, attraversabile dai raggi luminosi, trasparente o colorato. In ogni caso, la fascia libera non à ̈ opaca al passaggio dei raggi luminosi.

Preferibilmente, inoltre, il dispositivo 1 comprende un elemento di giunzione 30, che collega il telaio esterno 2 ed il telaio interno 14, disponendosi a cavallo della fascia libera 20.

Preferibilmente, l'elemento di giunzione 30 ha forma anulare e corre lungo l'estensione della fascia libera 20, ed à ̈ preferibilmente realizzato in un unico pezzo, ad esempio in alluminio, opportunamente piegato.

Preferibilmente, l'elemento di giunzione 30, in una sezione trasversale, comprende un piede interno 32, collegato al telaio interno 14 ed adatto ad andare in battuta con il risalto 18a del telaio interno 14, una calotta 34, raccordata al piede interno 32, che sormonta la fascia libera 20, ed un piede esterno 36, raccordato alla calotta e collegato al telaio esterno 4.

La calotta 34 presenta preferibilmente tratti a superficie arcuata 34a, 34b, ciascuno direttamente raccordato al piede interno 32 ed al piede esterno 36, ed una porzione intermedia 34c, che collega i due tratti 34a, 34b, avente preferibilmente una superficie esterna 36 piana.

Secondo una forma di realizzazione preferita, il prolungamento ideale delle superfici di smusso 13b, 18b del telaio esterno 4 e del telaio interno 14, interseca la calotta 30 nei tratti a superficie arcuata 34a, 34b. Inoltre, il dispositivo 1 comprende mezzi di illuminazione elettrici, disposti in modo da emettere fasci luminosi attraverso la fascia libera 20.

Ad esempio, i mezzi di illuminazione comprendono almeno un dispositivo di emissione 40, supportato dall'elemento di giunzione 30, ed in particolare dalla calotta 34 di questo.

In particolare, la porzione intermedia 34c della calotta 34 presenta una pluralità di fori 42, in ciascuno dei quali à ̈ inserito un dispositivo di emissione 40.

Secondo una forma preferita di realizzazione, il dispositivo di emissione 40 comprende un diffusore 44, comprendente una parete laterale 46 anulare, opaca o trasparente alla luce emessa, provvista di una finestra sul fondo, adatta ad essere supportata dall'elemento di giunzione 40; ad esempio, il diffusore 44 ha forma troncoconica, adatta ad essere inserita attraverso la calotta 34.

Inoltre, il dispositivo di emissione 40 comprende un supporto 48 e una sorgente luminosa a LED 50, supportata dal supporto 48; il supporto 48 à ̈ provvisto di una lente 52, davanti alla quale à ̈ disposta la sorgente a LED 50.

Infine, il dispositivo di emissione 40 comprende un coperchio 60, accoppiabile al diffusore 44, in modo da trattenere all'interno il supporto 48 provvisto della sorgente a LED 50.

Preferibilmente, il coperchio 60 Ã ̈ munito di alette esterna 62, per la dissipazione del calore prodotto dal LED.

Ciascun dispositivo di emissione à ̈ disposto dalla parte interna del dispositivo, ossia dalla parte opposta a quella destinata ad essere rivolta all'ambiente da illuminare, al di sopra della fascia libera 20; inoltre i dispositivi di emissione sono disposti in successione lungo l'estensione della fascia libera, in modo che la luce emessa possa diffondersi dall'intera fascia libera.

Preferibilmente, inoltre, il dispositivo di illuminazione comprende mezzi di fissaggio per il supporto al soffitto del telaio esterno e/o del telaio interno e/o dell'elemento di giunzione.

Per il dispositivo secondo l'invenzione, la superficie a vista esterna 12 à ̈ interrotta dalla fascia libera 20, ma la continuità visiva à ̈ poi ripresa dalla superficie a vista interna 16, così che l'osservatore ha l'impressione che la luce provenga da una cavità realizzata nella parete o nel soffitto.

E' chiaro che un tecnico del ramo potrebbe apportare varianti al dispositivo di illuminazione sopra descritto.

Ad esempio, secondo una variante di realizzazione, il bordo interno del telaio esterno e/o il bordo esterno del telaio interno hanno forma poligonale, ad esempio quadrata, oppure ovale, così conferendo alla fascia libera anche forme diverse rispetto a quella di corona circolare.

Secondo una ulteriore variante di realizzazione, la fascia libera non à ̈ una fascia anulare continua, ma ad esempio interrotta da una porzione chiusa.

Secondo una ulteriore variante di realizzazione, il telaio esterno circonda parzialmente il telaio interno che, per una porzione, esce dal telaio esterno.

Anche tali variante sono contenute nell'ambito di tutela come definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di illuminazione (1) da incasso, per una parete o un soffitto, comprendente: - un telaio esterno (4) adatto ad essere almeno parzialmente ricoperto a filo da una composizione fissante per l'installazione, avente una superficie a vista esterna (12), delimitata almeno parzialmente da un bordo interno (4b); - un telaio interno (14), circondato almeno parzialmente dal telaio esterno (4), avente una superficie a vista interna (16), delimitata almeno parzialmente da un bordo esterno (14a), in cui il bordo interno (4a) del telaio esterno (4) e il bordo esterno (14a) del telaio interno (14) sono spaziati, formando una fascia libera (20) non opaca; - mezzi di illuminazione elettrici, disposti dalla parte non a vista del dispositivo quando installato, disposti in modo da emettere fasci luminosi verso l'ambiente esterno attraverso detta fascia libera (20).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, comprendente un elemento di giunzione (30), che collega il telaio esterno (2) ed il telaio interno (14), disponendosi a cavallo della fascia libera (20).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui l'elemento di giunzione (30) comprende un piede interno (32), collegato al telaio interno (14), una calotta (34), raccordata al piede interno (32), che sormonta la fascia libera (20), ed un piede esterno (36), raccordato alla calotta e collegato al telaio esterno (4), in cui la calotta comprende tratti a superficie arcuata (34a,34b), ciascuno direttamente raccordato al piede interno (32) ed al piede esterno (36), ed una porzione intermedia (34c), che collega i due tratti (34a,34b).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui i mezzi elettrici sono supportati dalla calotta (34) dell'elemento di giunzione (30).
5. 5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i mezzi elettrici comprendono un dispositivo di emissione (40) comprendente un diffusore (44), un supporto (48) e una sorgente luminosa a LED (50), supportata dal supporto (48), e un coperchio (60), accoppiabile al diffusore (44), in modo da trattenere all'interno il supporto (48) provvisto della sorgente a LED (50).
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui il coperchio (60) Ã ̈ munito di alette esterne (62) per la dissipazione del calore.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6 quando dipendenti dalla rivendicazione 2, in cui l'elemento di giunzione (30) comprende una pluralità di fori (42) in cui à ̈ inserito il diffusore del dispositivo di emissione (40).
8. 8. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il telaio esterno (4), dalla parte non a vista, presenta una superficie di smusso (13b) smussata, che si estende dal bordo interno (4b) e il telaio interno (14), dalla parte non a vista, presenta una superficie di smusso (18b) smussata, che si estende dal bordo esterno (14a).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 quando dipendente dalla rivendicazione 3, in cui il prolungamento ideale delle superfici di smusso (13b,18b) interseca la calotta (30) nei tratti a superficie arcuata (34a,34b).
10. 10. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fascia libera ha forma poligonale, ad esempio quadrangolare, ad esempio quadrata.
11. 11. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui la fascia libera ha forma ovale.
12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fascia libera à ̈ anularmente interrotta.
13. 13. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il bordo interno (4b) del telaio esterno (4) e/o il bordo esterno (14a) del telaio interno (14) hanno andamento poligonale, ad esempio quadrangolare, ad esempio quadrato, oppure ovale.
14. 14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il telaio esterno (4) ha struttura anulare chiusa ed il telaio interno (14) Ã ̈ interamente circondato dal telaio esterno (4).
15. 15. Dispositivo secondo la rivendicazione 14, in cui la fascia libera ha forma di corona circolare.
16. 16. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, in cui il telaio esterno ha struttura aperta e circonda parzialmente il telaio interno, che fuoriesce dal telaio esterno almeno per una porzione.