ITBS20110170A1 - Dispositivo integrato per la misurazione del volume d'acqua e per l'intercettazione e l'arresto delle perdite idriche - Google Patents

Description

DESCRIZIONE di Invenzione Industriale

Avente per titolo :

Dispositivo per l’intercettazione e l’arresto delle perdite idriche integrato con la misurazione contabile del volume d’acqua.

Descrizione:

Il dispositivo oggetto della presente descrizione è un contatore per la misurazione dei consumi, con annesso un meccanismo idraulico per l'intercettazione e l'arresto delle perdite d'acqua. Il dispositivo, denominato in seguito “ContatoreBloccaPerdite” ed in acronimo CBIP, è raffigurato sulla Tavola N°1 nelle diverse viste (VI, V2, V3 e V4).

Il dispositivo di misurazione dell’ acqua e bloccaggio delle perdite è costituito da un unico corpo compatto diviso in due parti, una è il contatore dove avviene la misurazione contabile del volume d’acqua transitato ed utilizzato dall’utenza, mentre la seconda parte costituisce il meccanismo di intercettazione e bloccaggio delle perdite, composto da specifiche canalizzazione che guidano il flusso d’acqua al suo interno (Tavola N°2 vista V7 sezione A- A particolare PI, vista V8 sezione B-B particolare P2 e vista V5 sezione C-C particolare P3).

Il funzionamento del dispositivo sfrutta il meccanismo di misurazione dell’acqua che transita dal contatore dove, la velocità del flusso d’acqua che impatta sulla turbina (Tavola N°2 vista V7 sezioni A-A particolare P4 ), genera un moto rotatorio che viene trasferito tramite l’albero della turbina ad una serie di ingranaggi calibrati costituenti l’orologeria (Tavola N°2 vista V7 sezioni A-A particolare P5), che registra il volume dell’acqua transitato. Il moto rotatorio della turbina trasmesso tramite gli ingranaggi deH’orologeria viene trasmesso ad un albero a camme (Tavola N°2 vista V8 sezioni B-B particolare P6) sul quale sono calettate due camme sfasate tra loro, una detta di carica (Tavola N°2 vista V8 sezioni B-B particolare P7) e l’altra di blocco (Tavola N°2 vista V8 sezioni B-B particolare P8).

Una quota parte del flusso d’acqua che transita nel dispositivo viene indirizzato tramite un convogliatore (Tavola N°2 vista V5 sezioni C-C particolare P9) nella canalizzazione della parte del meccanismo di intercettazione e bloccaggio delle perdite (Tavola N°2 vista V7 sezione A- A particolare PI, vista V8 sezione B-B particolare P2 e vista V5 sezione C-C particolare P3) che per effetto della pressione e della velocità dell’acqua, spinge la sfera otturatrice (Tavola N°2 vista V8 sezioni B-B particolare PIO) dal basso verso l’alto in direzione della prima camme di carico. Il flusso continuo dell’acqua genera la rotazione dell’albero delle camme, che favorirà in una determinata posizione il passaggio della sfera otturatrice dalla camme di carico, fermandosi all’ interno della camera di innesco e mantenendosi in tale posizione grazie alla spinta del flusso d’acqua. Al permanere flusso dell’acqua, con relativa rotazione dell’albero delle camme, la seconda camme si allinea in una determinata posizione aprendo la camera di innesco e permettendo il passaggio della sfera otturatrice che, sempre supportata dal flusso dell’acqua, entra nella camera di bloccaggio ed arma il dispositivo.

Con il dispositivo armato la richiesta di acqua, dovuta alla perdita a valle del dispositivo, crea una depressione rispetto alla pressione di rete all’ interno del contatore, che tende a comprimere la sfera otturatrice contro il canale d’uscita interrompendo l’erogazione di acqua all’utenza

La mancanza d’acqua, così indotta, segnala all’utenza la possibile presenza di una dispersione d’acqua a valle del dispositivo, evitando così di incorrere in inutili ed ingenti sprechi d’acqua.

In seguito alla chiusura del rubinetto a valle del contatore o alla riparazione della perdita, viene arrestata la caduta di pressione a valle del dispositivo e la sfera otturatore, per effetto della forza di gravita, ritorna a ritroso nella posizione di partenza disarmando e resettando il dispositivo. Pertanto, dalla camera di bloccaggio, a ritroso la sfera ritorna nella posizione iniziale, azzerando il meccanismo. Nel normale utilizzo dell’acqua, ovvero in assenza di una perdita nell’impianto, ogni qualvolta il rubinetto viene chiuso, fermando il flusso dell’acqua, il processo sopradescritto si interrompe prima che la sfera entri nella camera di bloccaggio, permettendo al meccanismo di azzerarsi riportando la sfera otturatrice in posizione iniziale.

Dimensionando opportunamente il rapporto di rotazione dell’albero a camme rispetto ai giri della turbina, e lo sfasamento delle camme, si stabilisce il volume di acqua entro il quale il dispositivo interviene bloccando la dispersione di acqua.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI di Invenzione Industriale Titolo Dispositivo integrato per la misurazione del volume d’acqua e per l’intercettazione e l’arresto delle perdite idriche. Rivendicazioni: Per quanto da noi conosciuto, le caratteristiche singolari del trovato, degne di rivendicazione sono: 1. il funzionamento di tipo idro-meccanico senza servomeccanismi alimentati elettricamente; 2. le caratteristiche dimensionali del dispositivo sono modulabili in modo proporzionale alla portata deH’impianto, così come la caratteristica di taratura del dispositivo, che è determinata sul volume d’acqua che si vuole lasciare defluire continuativamente prima dell’intercettazione e chiusura dell’erogazione d’acqua; 3. la capacità del dispositivo di segnalare una dispersione idrica tramite l’interruzione del flusso d’acqua all’utenza, che determina una segnalazione tangibile ed inequivocabile di dispersione, che implica l’intervento umano per la verifica della causa. 4. La compattezza del trovato, strumento che in un unico dispositivo unisce sia Γ apparecchio di misurazione del volume d’acqua transitato (il contatore d’utenza), sia il meccanismo di intercettazione e blocco della perdita.