ITBS20100159A1 - Macchina trinciatrice di prodotti da lettiera - Google Patents

Description

“MACCHINA TRINCIATRICE DI PRODOTTI DA LETTIERAâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera, quali ad esempio fieno, paglia, stocchi di mais, etc..

Sono note macchine trinciatrici di prodotti da lettiera e di foraggi, tipicamente destinate al traino e azionate dalla forza motrice di un trattore, in grado di trinciare e, tipicamente, distribuire, ad esempio direttamente nelle cuccette degli animali o in mangiatoia, prodotti da lettiera e foraggi. Tali macchine sono dotate di un disco rotante sostanzialmente circolare e piano, con una faccia dotata di denti fissi disposta verticalmente e l'asse di rotazione disposto orizzontalmente. Sulla faccia del disco opposta alla faccia dentata à ̈ montata una pluralità di pale sviluppantesi ortogonalmente al disco e lungo la direzione radiale, sporgendo di un tratto opportuno dal bordo circonferenziale del disco. Le pale sono alloggiate in una camera comunicante con una bocca di erogazione. In uso, il prodotto da trinciare viene fatto avanzare contro la faccia dentata del disco che, ruotando, trincia il prodotto. Il prodotto trinciato cade nella suddetta camera dove viene posto in rotazione dalle pale fino ad essere erogato dalla bocca di erogazione per effetto della velocità tangenziale acquisita. In una versione nota della suddetta macchina trinciatrice, i tratti sporgenti delle pale sono sostituiti da una pluralità di coltelli mobili posizionati sul bordo circonferenziale del disco, per permettere il taglio del prodotto da trinciare con minor assorbimento di potenza. In tal caso tuttavia la distanza di lancio del prodotto trinciato diminuisce rispetto a quella ottenuta con le pale. I coltelli sono costituiti da una lamina in pezzo unico avente una prima porzione girevolmente incernierata al disco e ad esso complanare e una seconda porzione ripiegata rispetto alla prima e avente i due bordi opposti laterali dotati di una lama di taglio. In uso, i coltelli sono sottoposti ad una rotazione aggiuntiva a quella del rotore, sminuzzando in tal modo il prodotto con le loro lame laterali.

La Richiedente ha riscontrato che le attuali macchine trinciatrici non sono esenti da inconvenienti e sono migliorabili sotto diversi aspetti.

In particolare, la Richiedente ha constatato come le macchine note non siano in grado di sminuzzare il prodotto con una pezzatura media predeterminata sufficientemente corta. Ad esempio, le macchine note trinciano la paglia o il fieno con una pezzatura media superiore a circa 10 cm. Si osserva che diminuendo la pezzatura media del prodotto trinciato aumenta la sua capacità di assorbimento dei liquidi (che à ̈ una funzione importante delle lettiere), in quanto ad esempio la superficie esterna dello stelo di paglia o fieno, quando à ̈ intatta, ha scarso potere assorbente, mentre le fibre interne dello stelo hanno un maggior potere assorbente. Più corta à ̈ la lunghezza media dello spezzone di stelo, più estremità tagliate (in cui sono esposte le fibre interne) vi sono nell'unità di massa del prodotto trinciato. Un ulteriore inconveniente dei dispositivi noti riscontrato dalla Richiedente consiste nel fatto che la pezzatura effettiva del prodotto trinciato non à ̈ uniforme, ad esempio spaziando da pochi cm fino ad oltre 20 cm.

Un ulteriore inconveniente riscontrato dalla Richiedente risiede nel fatto che le macchine note non sono in grado di assicurare che il prodotto trinciato abbia una pezzatura sostanzialmente non superiore ad una predeterminata pezzatura desiderata.

Inoltre, la Richiedente ha constatato come i dispositivi noti non siano in grado di sminuzzare efficacemente il prodotto.

La Richiedente ha riscontrato inoltre come le macchine trinciatrici note si limitino sostanzialmente a trinciare i prodotti da lettiera per ridurli a spezzoni di stelo tagliato alle due estremità e con la parte intermedia dello spezzone mediamente sostanzialmente intatta o poco lacerata. In tal modo il potere di assorbimento dei liquidi risulta limitato in quanto, come detto, la superficie esterna dello stelo, intatta, ha scarso potere assorbente.

Un ulteriore inconveniente riscontrato dalla Richiedente risiede nel fatto che le macchine note non sono in grado di tagliare finemente il prodotto mantenendo una distanza di lancio sufficientemente elevata. La Richiedente ha riscontrato inoltre come i dispositivi noti sono caratterizzati da una struttura complessa e/o da un costo di realizzazione elevato.

In questa situazione lo scopo alla base della presente invenzione, nei suoi vari aspetti e/o forme realizzative, à ̈ mettere a disposizione una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera che possa essere in grado di ovviare ad uno o più degli inconvenienti citati.

Tale scopo, e altri eventuali, che meglio risulteranno nel corso della seguente descrizione, viene sostanzialmente raggiunto da una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera secondo una o più delle unite rivendicazioni, ciascuna delle quali presa da sola (senza le relative dipendenze) o in qualsiasi combinazione con le altre rivendicazioni, nonché secondo i seguenti aspetti e/o forme realizzative esemplari, variamente combinati, anche con le suddette rivendicazioni.

L’invenzione riguarda una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera comprendente un telaio, una bocca di alimentazione associata al telaio per il caricamento dei prodotti da lettiera nella macchina, un dispositivo di trinciatura montato sul telaio per trinciare detti prodotti da lettiera e una bocca di erogazione associata al telaio per l'erogazione dei prodotti da lettiera dopo la trinciatura.

Nell'ambito della presente invenzione il termine prodotti da lettiera può comprendere, oltre che ad esempio la paglia, fieno o stocchi di mais, anche prodotti quali foraggi di vario tipo, sterpaglia, resti di potatura, etc.

In un aspetto la macchina comprende inoltre:

- un dispositivo di sminuzzamento dei prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura comprendente: un rotore girevolmente montato su detto telaio in modo da poter ruotare attorno ad un asse di rotazione e avente una porzione periferica disposta concentricamente a detto asse di rotazione, detto rotore definendo una direzione radiale ortogonale all'asse di rotazione, il rotore comprendendo un corpo principale e una pluralità di coltelli girevolmente montati sul corpo principale in prossimità della porzione periferica del rotore in modo da poter ruotare liberamente rispetto al corpo principale con relativo asse di rotazione parallelo all'asse di rotazione del rotore, dove detti coltelli sono configurati per sminuzzare, a seguito della rotazione del rotore (e della conseguente loro ulteriore rotazione), i prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura e una griglia montata (preferibilmente rigidamente) su detto telaio e disposta a circondare almeno una porzione della porzione periferica del rotore, in posizione radialmente esterna a detti coltelli, e dotata di una pluralità di aperture passanti radialmente la griglia, e

- un dispositivo di convogliamento montato sul telaio e configurato per convogliare alla bocca di erogazione i prodotti da lettiera che attraversano dette aperture della griglia.

La Richiedente ritiene che la combinazione delle suddette caratteristiche tecniche, in particolare la presenza della griglia esterna ai coltelli e dotata di aperture passanti e del dispositivo di convogliamento configurato per convogliare alla bocca di erogazione i prodotti da lettiera che attraversano le aperture della griglia, consente di erogare il prodotto da lettiera sminuzzato con una pezzatura media predeterminata (ad esempio con la finezza desiderata). Infatti, la griglia lascia passare attraverso le aperture gli spezzoni, ad esempio di fieno o paglia, sostanzialmente solo quando essi hanno una lunghezza comparabile (tipicamente inferiore) alle dimensioni delle suddette aperture. In tal modo à ̈ possibile, selezionando opportunamente le dimensioni (e/o la forma delle aperture), erogare prodotti sminuzzati con una pezzatura media desiderata. Inoltre, la suddetta macchina può migliorare l'uniformità delle pezzature erogate e/o erogare un prodotto sminuzzato la cui pezzatura sostanzialmente non supera una lunghezza predeterminata, in quanto tipicamente lo spezzone ad esempio di paglia o fieno attraversa le aperture non appena viene sminuzzato (dai coltelli) ad una lunghezza comparabile alle dimensioni delle aperture. Si noti che, nell'uso normale della macchina della presente invenzione, non à ̈ escluso il caso (e anzi generalmente avviene) che una piccola percentuale degli spezzoni di paglia o fieno riesca ad attraversare le aperture della griglia 'infilandosi' in quest'ultime per la loro lunghezza, pur essendo sensibilmente più lunghe delle dimensioni di quest'ultime. Così come, viceversa, non à ̈ escluso che una piccola percentuale degli spezzoni di paglia o fieno riesca ad attraversare le aperture solo dopo essere state sminuzzate ad una lunghezza sensibilmente inferiore alle dimensioni delle aperture. Nonostante ciò, la distribuzione finale delle pezzature erogate può risultare sensibilmente più uniforme di quanto avviene per le macchine note.

In un aspetto ciascun coltello ha uno sviluppo longitudinale prevalente, una prima estremità girevolmente fissata al corpo principale e una seconda estremità libera longitudinalmente opposta alla prima. Preferibilmente la seconda estremità ha un bordo di estremità distale a detta prima estremità dotato di una lama di taglio. Preferibilmente i due bordi longitudinali opposti di ciascun coltello sono dotati di una rispettiva lama di taglio. Preferibilmente ciascun coltello consiste in una piastra sostanzialmente piana, più preferibilmente a pianta sostanzialmente rettangolare con i due bordi longitudinali paralleli.

In un aspetto detti coltelli sono girevolmente montati sul corpo principale in modo da poter compiere una rotazione libera completa rispetto ad esso. Per 'rotazione libera' o 'ruotare liberamente' si intende che i coltelli sono folli, ossia passivi.

In un aspetto detti coltelli e la griglia sono configurati per cooperare tra loro per sminuzzare i prodotti da lettiera trinciati. Preferibilmente la distanza minima tra i coltelli e la griglia à ̈ tale che, quando i coltelli si trovano in una posizione corrispondente a tale distanza minima (tipicamente orientati secondo la direzione radiale del rotore), i prodotti da lettiera vengono stretti tra i coltelli e la griglia e sminuzzati dalla suddetta lama di taglio del bordo di estremità distale, che si trova rivolta verso la griglia. Preferibilmente tale distanza à ̈ maggiore o o uguale a 5mm e/o minore o uguale a 20mm, preferibilmente minore o uguale a 15 mm.

In un aspetto, detti coltelli sono angolarmente distribuiti, preferibilmente con regolarità, lungo la porzione periferica del rotore. Preferibilmente i coltelli sono distribuiti in pile di coltelli angolarmente distribuite attorno all'asse di rotazione, preferibilmente con regolarità, sulla porzione periferica del rotore. Preferibilmente le pile di coltelli sono maggiori di o uguali a 4, più preferibilmente maggiori di o uguali a 6, e/o minori di o uguali a 16, più preferibilmente minori di o uguali a 12. Preferibilmente ciascuna pila di coltelli consiste in un numero di coltelli maggiore di o uguale a 2, più preferibilmente maggiore di o uguale a 4, e/o minore di o uguale a 12, più preferibilmente minore di o uguale a 10.

In un aspetto l'asse di rotazione del rotore à ̈ orizzontale.

In un aspetto, il corpo principale del rotore comprende un disco concentrico a detto asse di rotazione avente forma laminare giacente (sostanzialmente) su un piano (sostanzialmente) trasversale (e.g. ortogonale) a detto asse di rotazione. Preferibilmente i coltelli (o ciascuna pila di coltelli) sono girevolmente montati su un rispettivo perno avente una prima estremità montata su detto disco in prossimità di una sua porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione. Con il termine 'disco' si intende un corpo discoidale avente preferibilmente forma circolare, ma che può anche avere forma esagonale, ottagonale, etc.

In un aspetto, il corpo principale del rotore comprende una pluralità di pale convogliatrici (preferibilmente uniformemente) angolarmente distribuite attorno all'asse di rotazione, ciascuna pala avendo una faccia radialmente prossimale all'asse di rotazione e giacente su una superficie sviluppantesi sostanzialmente lungo la direzione radiale e parallelamente all'asse di rotazione. In tal modo tale porzione attiva, durante la rotazione del rotore, agisce da pala convogliatrice del materiale trinciato dalla zona assiale del rotore verso la porzione periferica del rotore. Preferibilmente le pale convogliatrici sono maggiori di o uguali a 4 e/o minori di o uguali a 12, più preferibilmente minori di o uguali a 8. Preferibilmente il disco e la pluralità di pale convogliatrici sono tra loro solidali.

In un aspetto, il corpo principale del rotore comprende una pluralità di supporti disposti a raggiera (sostanzialmente) concentrica a detto asse di rotazione del rotore, dove ciascun suddetto perno ha una seconda estremità montata su un rispettivo supporto in prossimità di una rispettiva estremità radialmente distale all'asse di rotazione. Preferibilmente il disco e la pluralità di supporti sono tra loro solidali. Preferibilmente ciascuna prima porzione di supporto ha una rispettiva estremità radialmente distale all'asse di rotazione avente una distanza radiale dal suddetto perno tale da consentire la rotazione completa dei coltelli.

In un aspetto, il rotore comprende un ulteriore disco solidale e parallelo al suddetto disco e concentrico a detto asse di rotazione. Preferibilmente l'ulteriore disco à ̈ ad una certa distanza dal suddetto disco e ciascun suddetto perno ha una seconda estremità montata su detto ulteriore disco in prossimità di una sua rispettiva porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione.

In un aspetto, la griglia à ̈ disposta a circondare interamente la porzione periferica del rotore, in posizione radialmente esterna a detti coltelli.

In un aspetto la griglia ha conformazione a fascia cilindrica sostanzialmente coassiale all'asse di rotazione. In un aspetto la griglia ha forma laminare e giace su una superficie avente in ogni punto come normale la direzione radiale.

In un aspetto, il rotore e la griglia definiscono uno spazio di sminuzzamento radialmente interno alla griglia adatto a contenere i prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura e sottoposti a sminuzzamento e/o sfibramento da parte dei coltelli. Il rotore e la griglia sono preferibilmente configurati in modo tale che i prodotti da lettiera possono passare dallo spazio di sminuzzamento al dispositivo di convogliamento (sostanzialmente) solo attraverso le aperture della griglia.

In un aspetto le aperture radialmente passanti sono distribuite regolarmente su tutta la griglia. Preferibilmente, la dimensione massima delle aperture à ̈ minore o uguale a 80mm, più preferibilmente minore o uguale a 50mm, ancor più preferibilmente minore o uguale a 40mm. Preferibilmente, la dimensione minima delle aperture à ̈ maggiore o uguale a 5mm, più preferibilmente maggiore o uguale a 10mm. Preferibilmente, la superficie radialmente interna della griglia à ̈ dotata di una pluralità di denti protendenti verso l'asse di rotazione del rotore trasversalmente alla superficie della griglia (preferibilmente in direzione radiale). In tal modo vantaggiosamente l'azione combinata dei coltelli e dei denti produce uno sfibramento degli spezzoni di stelo del materiale da lettiera, ad esempio paglia o fieno, in quanto gli steli sono trascinati contro i denti e tendono a lacerarsi anche lungo la direzione longitudinale dello stelo, esponendo così maggiormente le fibre interne. Preferibilmente ciascun dente presenta almeno una punta rivolta verso l'asse di rotazione. Preferibilmente, almeno un sottogruppo di dette aperture (che può anche consistere nella totalità delle aperture della griglia) à ̈ dotato di detti denti protendenti da almeno una porzione del bordo delle aperture.

In un aspetto, la griglia à ̈ ottenuta per piegamento di una o più lamine e fustellatura delle aperture. Preferibilmente, i suddetti denti del sottogruppo di aperture sono ottenuti per imbutitura.

In un aspetto, il dispositivo di convogliamento comprende una camera di convogliamento disposta a circondare completamente la griglia in posizione radialmente esterna ad essa e configurata per ricevere e contenere i prodotti da lettiera che attraversano le aperture della griglia. Preferibilmente la camera di convogliamento à ̈ in comunicazione con la bocca di erogazione per consentire il passaggio dei prodotti da lettiera dalla camera alla bocca di erogazione.

In un aspetto il dispositivo di convogliamento comprende una pluralità di pale di erogazione girevolmente montate sul telaio in modo da poter ruotare con rispettivo asse di rotazione parallelo (preferibilmente coincidente) al suddetto asse di rotazione del rotore. Preferibilmente le pale di erogazione sono (uniformemente) angolarmente distribuite attorno all'asse di rotazione. Preferibilmente le pale di erogazione sono configurate per porre in rotazione, per effetto della loro rotazione, i prodotti da lettiera all'interno della camera di convogliamento, fino alla loro erogazione attraverso la bocca di erogazione per effetto della velocità tangenziale acquisita. Preferibilmente, ciascuna pala ha una seconda porzione radialmente distale dall'asse di rotazione e in posizione radialmente esterna alla griglia e presentante una faccia sviluppantesi parallelamente al suddetto asse di rotazione e alla direzione radiale. Preferibilmente le pale di erogazione sono solidali al rotore, più preferibilmente sono rigidamente montate sul suddetto disco. Preferibilmente, ciascuna pala ha una prima porzione radialmente prossimale all'asse di rotazione e disposta da parte opposta ai coltelli rispetto al disco (preferibilmente montata rigidamente sul disco), che si sviluppa lungo la direzione radiale ed à ̈ dotata di una faccia sviluppantesi parallelamente al suddetto asse di rotazione e alla direzione radiale. La pale di erogazione possono vantaggiosamente realizzare la distanza di lancio desiderata del prodotto sminuzzato.

In un aspetto, il dispositivo di trinciatura comprende un organo di trinciatura dotato di denti e girevolmente montato sul telaio con asse di rotazione ortogonale o parallelo (preferibilmente coincidente) con l'asse di rotazione del suddetto rotore, preferibilmente orizzontale.

In un aspetto, l'organo di trinciatura consiste nel suddetto ulteriore disco.

In un aspetto la macchina trinciatrice à ̈ un rimorchio ed à ̈ destinata ad essere azionata dalla forza motrice di un mezzo agricolo quale un trattore.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di realizzazione, tra cui anche una forma di esecuzione preferita, esemplari ma non esclusive, di una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera in accordo con la presente invenzione. Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali:

- la figura 1 Ã ̈ una vista prospettica di una prima forma realizzativa della macchina trinciatrice di prodotti da lettiera in accordo con la presente invenzione, con alcune parti rimosse;

- la figura 2 Ã ̈ una ulteriore vista prospettica della macchina di figura 1, parzialmente sezionata e con alcune parti rimosse;

- la figura 3 Ã ̈ una ancora ulteriore vista prospettica della macchina di figura 1, con alcune parti rimosse e parzialmente sezionata;

- la figura 4 Ã ̈ una vista prospettica mostrante una parte della macchina di figura 1;

- la figura 4A mostra un dettaglio della figura 4;

- la figura 5 Ã ̈ una vista prospettica di una seconda forma realizzativa della macchina trinciatrice di prodotti da lettiera in accordo con la presente invenzione, con alcune parti rimosse;

- la figura 6 Ã ̈ una vista prospettica mostrante una parte della macchina di figura 5 e parzialmente sezionata.

Con riferimento alle figure allegate, una macchina trinciatrice di prodotti da lettiera secondo la presente invenzione à ̈ globalmente indicato con il numero di riferimento 1. In generale, lo stesso numero di riferimento à ̈ utilizzato per gli stessi elementi, eventualmente nelle loro varianti realizzative.

La macchina trinciatrice comprende un telaio 2, avente tipicamente funzione portante l'intera struttura della macchina, e un dispositivo di trinciatura 4 montato sul telaio per trinciare i prodotti da lettiera. La macchina comprende una bocca di alimentazione 3 associata al telaio per il caricamento dei prodotti da lettiera nella macchina, tipicamente dotata di uno sportello di carico 5 attuato ad esempio da un sistema a pistoni oleodinamici.

L'intero impianto oleodinamico della macchina (che tipicamente à ̈ attuato dalla forza motrice del mezzo agricolo associato alla macchina) non à ̈ illustrato nelle figure e non sarà descritto nel dettaglio, in quanto ad esempio può essere del tipo noto.

La macchina comprende, associata al telaio, una bocca di erogazione 6 per l'erogazione dei prodotti da lettiera dopo la trinciatura, opzionalmente dotata di un sistema di sportelli 7 attuati ad esempio da pistoni oleodinamici.

La macchina può comprendere un sistema di alimentazione 8 comprendente un fondo smontabile 9 (non mostrato in figura 5) e un tappeto di alimentazione 10 (parzialmente omesso in figura 3), tipicamente azionato da un motore oleodinamico 11, per alimentare il dispositivo di trinciatura muovendo verso quest'ultimo i prodotti da lettiera caricati alla bocca di alimentazione.

Alcune parti del telaio 2, della bocca di alimentazione 3 ed erogazione 6, del dispositivo di trinciatura 4 e del sistema di alimentazione 8, comprensivi dei loro sistemi di attuazione e/o movimentazione, non saranno descritti e/o illustrati nel dettaglio, in quanto possono ad esempio essere del tipo noto.

La macchina preferibilmente comprende un dispositivo di sminuzzamento 12 dei prodotti da lettiera comprendente un rotore 13 girevolmente montato sul telaio in modo da poter ruotare attorno ad un asse di rotazione 14 e avente una porzione periferica 15 disposta concentricamente all'asse di rotazione, il rotore definendo una direzione radiale 16 (più precisamente una infinità di direzioni radiali 16) ortogonale all'asse di rotazione, e una griglia 17 rigidamente montata sul telaio e dotata di una pluralità di aperture 18 passanti radialmente la griglia.

Preferibilmente il rotore comprende un corpo principale 38 e una pluralità di coltelli 19 girevolmente montati sul corpo principale in prossimità della porzione periferica del rotore in modo da poter ruotare liberamente rispetto al corpo principale con relativo asse di rotazione parallelo all'asse di rotazione del rotore.

La macchina preferibilmente comprende inoltre un dispositivo di convogliamento 20 (parzialmente visibile ad esempio in figura 2) montato sul telaio e configurato per convogliare alla bocca di erogazione i prodotti da lettiera che attraversano le aperture 18 della griglia.

Preferibilmente ciascun coltello 19 ha una prima estremità 20 girevolmente fissata al corpo principale e una seconda estremità 21 libera longitudinalmente opposta alla prima avente un bordo di estremità distale alla prima estremità dotato di una lama di taglio 22. Preferibilmente i due bordi longitudinali opposti di ciascun coltello sono dotati di una rispettiva lama di taglio 23. Preferibilmente ciascun coltello consiste in una piastra 24 sostanzialmente piana, più preferibilmente a pianta sostanzialmente rettangolare con i due bordi longitudinali paralleli. Preferibilmente la prima estremità 20 ha un rispettivo bordo di estremità arrotondato, tipicamente semicircolare. Preferibilmente la seconda estremità 21 ha il suddetto bordo distale dotato della lama 22 arrotondato, tipicamente ad arco di cerchio avente raggio comparabile al raggio del rotore.

Preferibilmente i coltelli sono distribuiti in pile 25 di coltelli angolarmente distribuite con regolarità attorno all'asse di rotazione sulla porzione periferica del rotore. Esemplarmente le pile di coltelli sono otto. Esemplarmente ciascuna pila di coltelli consiste in otto coltelli.

Preferibilmente, il corpo principale del rotore comprende un disco 26 concentrico all'asse di rotazione avente forma laminare giacente su un piano ortogonale all'asse di rotazione. Preferibilmente ciascuna pila di coltelli à ̈ girevolmente montata su un rispettivo perno 27 avente una prima estremità montata sul disco in prossimità di una sua porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione.

Preferibilmente, il corpo principale del rotore comprende una pluralità di pale convogliatrici 28 angolarmente distribuite con regolarità attorno all'asse di rotazione, ciascuna pala avendo una faccia piena 29 radialmente prossimale all'asse di rotazione e giacente su una superficie sviluppantesi sostanzialmente lungo la direzione radiale e parallelamente all'asse di rotazione.

Preferibilmente l'estremità 30 radialmente distale all'asse di rotazione della faccia 29 termina in una posizione radialmente interna alla porzione periferica del rotore. Esemplarmente le pale convogliatrici sono quattro (come nell'esempio mostrato in figura 5 e 6) o otto (come nell'esempio mostrato in figura 3 e 4). Preferibilmente le pale convogliatrici sono montate ad incastro e/o saldate sul disco.

In una forma realizzativa, come nell'esempio mostrato in figura 3 e 4, il corpo principale del rotore comprende una pluralità di supporti 31 disposti a raggiera sostanzialmente concentrica all'asse di rotazione 14, e ciascun perno 27 ha una seconda estremità montata su un rispettivo supporto 31 in prossimità di una rispettiva estremità 32 radialmente distale all'asse di rotazione. Preferibilmente, una prima porzione di ciascun supporto 31 radialmente prossimale all'asse di rotazione consiste nella suddetta pala convogliatrice 28. Preferibilmente, la prima porzione di ciascun supporto à ̈ una lamina piana parallela all'asse di rotazione e alla direzione radiale. Preferibilmente la rispettiva prima porzione di ciascun supporto à ̈ adiacente e a contatto con il disco, tipicamente avendo un bordo montato ad incastro sul disco.

In una ulteriore forma realizzativa, come nell'esempio mostrato in figura 5 e 6, il rotore comprende un ulteriore disco 33 solidale e parallelo al suddetto disco 26 e concentrico all'asse di rotazione. Preferibilmente ciascun suddetto perno ha una seconda estremità montata su detto ulteriore disco in prossimità di una sua rispettiva porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione.

Preferibilmente la griglia ha forma laminare a fascia cilindrica sostanzialmente coassiale all'asse di rotazione e giacente su una superficie avente in ogni punto come normale la direzione radiale. Preferibilmente la larghezza della fascia cilindrica lungo la direzione dell'asse di rotazione à ̈ comparabile all'altezza delle pile di coltelli lungo la direzione assiale.

Preferibilmente le aperture radialmente passanti sono distribuite regolarmente su tutta la griglia. Preferibilmente le aperture hanno forma sostanzialmente circolare, ma possono anche essere ad esempio a forma esagonale o triangolare o quadrata. Esemplarmente, il diametro delle aperture à ̈ pari a circa 15mm .

Preferibilmente, alcune aperture 40 sono dotate ciascuna di quattro denti 41 contrapposti che protendono dal rispettivo bordo dell'apertura verso l'asse di rotazione del rotore in direzione radiale e di forma sostanzialmente triangolare.

La griglia e/o i coltelli possono essere ad esempio in acciaio o acciaio inox.

Preferibilmente, il dispositivo di convogliamento comprende una camera di convogliamento 50 disposta a circondare completamente la griglia in posizione radialmente esterna ad essa ed in comunicazione con la bocca di erogazione. Preferibilmente la camera di convogliamento à ̈ definita dalla superficie radialmente esterna della griglia e da un carter 51 ed ha forma sostanzialmente toroidale.

Preferibilmente il dispositivo di convogliamento comprende una pluralità di pale di erogazione 52 rigidamente montate sul rotore (preferibilmente montate sul disco 26. Preferibilmente le pale di erogazione sono (uniformemente) angolarmente distribuite attorno all'asse di rotazione, ad esempio in numero di otto. Preferibilmente, ciascuna pala ha una seconda porzione 53 radialmente distale all'asse di rotazione e in posizione radialmente esterna alla griglia e presentante una faccia piena 54 sviluppantesi parallelamente al suddetto asse di rotazione e alla direzione radiale. Preferibilmente la seconda porzione 53 ha una sezione a T lungo un piano ortogonale all'asse di rotazione, detta faccia 54 corrispondendo alla barra superiore della T. Preferibilmente, ciascuna pala ha una prima porzione 55 (esemplarmente parzialmente visibile in figura 2) radialmente prossimale all'asse di rotazione e montata rigidamente sulla faccia del disco 26 opposta alla faccia rivolta vero i coltelli ), che si sviluppa lungo la direzione radiale ed à ̈ dotata di una faccia piena 56 sviluppantesi parallelamente al suddetto asse di rotazione e alla direzione radiale. Preferibilmente, durante la rotazione delle pale di erogazione, la loro prima porzione ruota all'interno di una camera di alloggiamento 57 della prima porzione delle pale di erogazione in comunicazione con la camera di convogliamento, in modo tale da centrifugare i prodotti da lettiera presenti nella camera di alloggiamento verso la camera di convogliamento.

Tipicamente, il dispositivo di trinciatura comprende un organo di trinciatura 60 dotato di rispettivi denti 61 e girevolmente montato sul telaio con asse di rotazione ortogonale (come esemplarmente mostrato in figura 1-3) o parallelo come esemplarmente mostrato in figura 5 e 6) con l'asse di rotazione del suddetto rotore.

In una forma realizzativa (come esemplarmente mostrato in figura 5 e 6), l'organo di trinciatura 60 coincide con il suddetto ulteriore disco 33.

Tipicamente la macchina trinciatrice à ̈ un rimorchio (ma può anche essere semovente) e può comprendere un timone 65 per l'aggancio ad un mezzo agricolo quale un trattore e uno o più assi dotati di ruote passive per il rimorchio. Tipicamente la macchina à ̈ destinata ad essere azionata dalla forza motrice del mezzo agricolo (ma può anche essere ad azionamento autonomo). A tal fine tipicamente comprende organi di interfaccia meccanica e/o idraulica 66 (mostrati solo parzialmente in quanto possono essere del tipo noto), configurati per interfacciarsi con corrispondenti organi di interfaccia montati sul mezzo agricolo e per ricevere la forza motrice (meccanica e/o idraulica) da quest'ultimo per trasmetterla, attraverso opportuni organi di trasmissione (anch'essi mostrati solo parzialmente in quanto possono essere del tipo noto), ai dispositivi attivi della macchina, quali ad esempio (tipicamente attraverso organi di trasmissione meccanica) il rotore, l'organo di trinciatura, le pale di erogazione, e/o (tipicamente attraverso organi di trasmissione oleodinamica) il tappeto di alimentazione. Il funzionamento della macchina prevede inizialmente di caricare attraverso la bocca di alimentazione, tipicamente con il rotore già in rotazione, una certa quantità di prodotti da lettiera, quale paglia o fieno, o altri materiali quali foraggi, che possono essere liberi o imballati in rotoballoni o balle prismatiche. Il sistema di alimentazione 8 spinge il prodotto contro il dispositivo di trinciatura, che provvede ad una sua trinciatura grossolana, come già noto.

Il materiale così trinciato cade all'interno del dispositivo di sminuzzamento 12, in particolare all'interno dello spazio di sminuzzamento interno alla griglia. Qui viene posto in rotazione per effetto della rotazione delle pale convogliatrici 28 (e in minor misura dalla rotazione dei coltelli). Questi ultimi tagliano il prodotto grazie alla loro rotazione data dalla combinazione della rotazione del rotore attorno all'asse di rotazione 14 e alla rotazione aggiuntiva attorno al proprio asse di rotazione sul corpo principale del rotore. Opzionalmente, in caso di presenza dei suddetti denti della griglia, il prodotto viene sfibrato dai denti durante lo strisciamento contro la superficie interna della griglia, grazie anche all'azione di pressione dei coltelli contro quest'ultima. Una volta raggiunta una dimensione comparabile a quella delle aperture della griglia, il prodotto attraversa quest'ultima per raggiungere la camera di convogliamento, nella quale viene posto in ulteriore rotazione per effetto della rotazione delle pale di erogazione 52, fino alla sua espulsione attraverso la bocca di erogazione per effetto della velocità tangenziale acquisita.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina trinciatrice (1) di prodotti da lettiera comprendente: - un telaio (2); - una bocca di alimentazione (3) associata al telaio per il caricamento dei prodotti da lettiera nella macchina; - un dispositivo di trinciatura (4) montato sul telaio per trinciare detti prodotti da lettiera; - una bocca di erogazione (6) associata al telaio per l'erogazione dei prodotti da lettiera dopo la trinciatura; - un dispositivo di sminuzzamento (12) dei prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura comprendente: - un rotore (13) girevolmente montato su detto telaio in modo da poter ruotare attorno ad un asse di rotazione (14) e avente una porzione periferica (15) disposta concentricamente a detto asse di rotazione, detto rotore definendo una direzione radiale (16) ortogonale all'asse di rotazione, il rotore comprendendo un corpo principale (38) e una pluralità di coltelli (19) girevolmente montati sul corpo principale in prossimità della porzione periferica del rotore in modo da poter ruotare liberamente rispetto al corpo principale con relativo asse di rotazione parallelo all'asse di rotazione del rotore, dove detti coltelli sono configurati per sminuzzare, a seguito della rotazione del rotore, i prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura e - una griglia (17) montata su detto telaio e disposta a circondare almeno una porzione della porzione periferica del rotore, in posizione radialmente esterna a detti coltelli, e dotata di una pluralità di aperture (18) passanti radialmente la griglia, e - un dispositivo di convogliamento (20) montato sul telaio e configurato per convogliare alla bocca di erogazione i prodotti da lettiera che attraversano dette aperture della griglia.
2. 2. Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, dove ciascun coltello ha uno sviluppo longitudinale prevalente, una prima estremità (20) girevolmente fissata al corpo principale e una seconda estremità (21) libera longitudinalmente opposta alla prima, la seconda estremità avendo un bordo di estremità distale a detta prima estremità dotato di una lama di taglio (22).
3. 3. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove il rotore e la griglia definiscono uno spazio di sminuzzamento radialmente interno alla griglia adatto a contenere i prodotti da lettiera trinciati dal dispositivo di trinciatura e sottoposti a sminuzzamento da parte dei coltelli, il rotore e la griglia essendo configurati in modo tale che i prodotti da lettiera possono passare dallo spazio di sminuzzamento al dispositivo di convogliamento esclusivamente attraverso dette aperture (18) della griglia.
4. 4. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove detti coltelli e la griglia sono configurati per cooperare tra loro per sminuzzare i prodotti da lettiera trinciati, la distanza minima tra i coltelli e la griglia essendo tale che, quando i coltelli si trovano in una posizione corrispondente a tale distanza minima, i prodotti da lettiera vengono stretti tra i coltelli e la griglia e sminuzzati dalla suddetta lama di taglio (22) del bordo di estremità distale, che si trova rivolta verso la griglia.
5. 5. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove il corpo principale del rotore comprende una pluralità di pale convogliatrici (28) angolarmente distribuite attorno all'asse di rotazione, ciascuna pala avendo una faccia (29) radialmente prossimale all'asse di rotazione e giacente su una superficie sviluppantesi sostanzialmente lungo la direzione radiale e parallelamente all'asse di rotazione.
6. 6. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove il corpo principale del rotore comprende un disco (26) concentrico a detto asse di rotazione avente forma laminare giacente sostanzialmente su un piano sostanzialmente trasversale a detto asse di rotazione, i coltelli essendo girevolmente montati su un rispettivo perno (27) avente una prima estremità montata su detto disco in prossimità di una sua porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione, i coltelli essendo girevolmente montati sul corpo principale (38) in modo da poter compiere una rotazione libera completa rispetto ad esso.
7. 7. Macchina (1) secondo la rivendicazione 6, dove il corpo principale del rotore comprende una pluralità di supporti (31) disposti a raggiera sostanzialmente concentrica a detto asse di rotazione del rotore, dove ciascun suddetto perno ha una seconda estremità montata su un rispettivo supporto in prossimità di una rispettiva estremità (32) radialmente distale all'asse di rotazione.
8. 8. Macchina (1) secondo la rivendicazione 6, dove il rotore comprende un ulteriore disco (33) solidale e parallelo al suddetto disco (26) e concentrico a detto asse di rotazione, ciascun suddetto perno avendo una seconda estremità montata su detto ulteriore disco (33) in prossimità di una sua rispettiva porzione perimetrale radialmente distale dall'asse di rotazione, e dove il dispositivo di trinciatura comprende un organo di trinciatura (60) dotato di denti (61) e girevolmente montato sul telaio con asse di rotazione coincidente con l'asse di rotazione del suddetto rotore, detto organo di trinciatura coincidendo con il suddetto ulteriore disco (33).
9. 9. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove la superficie radialmente interna della griglia à ̈ dotata di una pluralità di denti (41) protendenti verso l'asse di rotazione del rotore trasversalmente alla superficie della griglia.
10. 10. Macchina (1) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, dove il dispositivo di convogliamento (20) comprende una camera di convogliamento (50) configurata per ricevere e contenere i prodotti da lettiera che attraversano le aperture della griglia e una pluralità di pale di erogazione (52) girevolmente montate sul telaio in modo da poter ruotare con rispettivo asse di rotazione parallelo al suddetto asse di rotazione del rotore, le pale di erogazione essendo configurate per porre in rotazione, per effetto della loro rotazione, i prodotti da lettiera all'interno della camera di convogliamento, fino alla loro erogazione attraverso la bocca di erogazione per effetto della velocità tangenziale acquisita.