ITBS20090204A1 - Metodo per ottimizzare la formazione di una lista di servizi radiotelevisivi - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

del BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

“METODO PER OTTIMIZZARE LA FORMAZIONE DI UNA LISTA DI

SERVIZI RADIOTELEVISIVI”

La presente invenzione si riferisce ad un metodo per ottimizzare la formazione di una lista di servizi radiotelevisivi.

È noto che standard, quali DVB-T o DVB-H, per la radiotelecomunicazione digitale terrestre prevedono la trasmissione di canali, assegnati a predeterminate bande di frequenza, ciascuno di detti canali essendo in grado di trasmettere, grazie ad un multiplex digitale, una pluralità di servizi digitali, ciascuno dei quali è noto con il nome di un’emittente radiotelevisiva.

È nota, d’altro canto, la necessità, per un utente di un apparecchio radiotelevisivo integrante o connesso ad un decoder digitale terrestre, in particolare di tipo secondo uno standard quale DVB-T o DVB-H, di assegnare i vari servizi digitali, relativi a differenti emittenti radiofoniche o televisive, ad una lista di programmi logici di semplice utilizzo, di modo che l’utente possa selezionare il programma logico relativo al servizio digitale preferito fra un gruppo ristretto di opzioni, tralasciando servizi digitali di scarso interesse.

In particolare, un programma logico prende la forma di un numero progressivo associato al tasto di un telecomando, che l’utente deve poi premere per selezionare il servizio digitale preferito.

È inoltre nota la necessità, per gli utenti, di poter ritrovare le emittenti televisive maggiormente conosciute secondo un ben stabilito ordine “tradizionale”, senza dover faticare in operazioni di assegnazione dei programmi logici uno per uno. Pertanto, è opportuna la presenza di un ordine predefinito dei vari servizi digitali, in modo da non richiedere all’utente un’assegnazione manuale.

A tale scopo è stata approntata la funzione nota come LCN (“Logical Channel Number”), basata su uno standard tale per cui un codice predefinito è associato a ciascun servizio digitale che trasmette in un territorio nazionale o comunque un’area geografica. Ciascun servizio digitale trasmette, oltre ai dati codificati per la trasmissione delle informazioni radiotelevisive verso i decoder digitali, anche un campo dati LCN che codifica il codice predefinito assegnato al servizio digitale stesso. È, così, possibile implementare, per ciascun decoder, il seguente metodo: realizzare una scansione dell’etere per il rilevamento di servizi digitali; leggere il campo dati LCN trasmesso da ciascun servizio digitale rilevato; realizzare una lista di servizi digitali rilevati, detta lista essendo numerata in base al campo dati LCN dei servizi digitali rilevati.

In effetti, lo standard LCN consiste nel numerare i servizi digitali secondo un criterio attribuito sulla base di una pianificazione concordata a livello nazionale fra le associazioni delle varie emittenti radiotelevisive.

Il risultato è che i servizi digitali sono enumerati in un ordine crescente in una relativa lista.

Tale numerazione non appare tuttavia ottimale in quanto essa è fruibile dagli utenti solo parzialmente, per i seguenti inconvenienti.

Poiché la lista così realizzata è ordinata secondo il campo dati LCN, che è predefinito, detta lista è intrinsecamente non personalizzata.

Può così accadere che ad un servizio digitale, a cui è usualmente assegnato un determinato programma logico, venga assegnato un programma logico diverso.

Per rispondere alle esigenze di personalizzazione richieste dagli utenti, è stata prevista la realizzazione di “liste favoriti” realizzabili anche da una pluralità di utenti per uno stesso decoder.

Una lista favoriti sostanzialmente realizza una mappatura dei servizi digitali (contrassegnati dai rispettivi campi dati LCN) nei programmi logici (ad esempio 1, 2, 3…) selezionabili dall’utente.

In questo modo, una volta impostata la propria lista favoriti, l’utente può selezionare un relativo programma logico, accessibile ad esempio mediante il telecomando associato al decoder, senza dover impostare il codice LCN del servizio digitale desiderato.

Purtuttavia, la realizzazione della gestione delle liste favoriti si è rivelata di difficile implementazione. Infatti, la realizzazione di una lista favoriti per ciascun utente richiede sostanzialmente una complicata matrice formata da una colonna per ciascuna lista favoriti e da una riga per ciascun programma logico del decoder.

Si è notato, inoltre, che una siffatta gestione dei dati non è ottimale, visto che spesso utenti diversi sono abituati a programmi logici uguali per lo stesso servizio digitale, con ciò implicando ridondanze di informazioni a cui sarebbe preferibile ovviare.

Tuttavia, non apparirebbe conveniente, allo stato attuale, rinunciare all’impiego delle liste favoriti e basare la selezione dei servizi digitali sulla sola base dei campi dati LCN. Infatti, un campo dati LCN è solitamente a tre cifre decimali e pertanto di difficile selezione mediante telecomando. Non solo, ma, sulla base del campo dati LCN, sono presenti “salti di numerazione”, dovuti ad esempio a campi dati LCN non impiegati. Inoltre, sono solitamente presenti canali di test che non interessano gli utenti. Poiché, inoltre, non tutti i servizi digitali trasmettono su tutto il territorio nazionale, e quindi non vengono sempre rilevati dalla scansione, la presenza di “salti di numerazione” è sostanzialmente inevitabile.

Scopo della presente invenzione è di ovviare ai suddetti inconvenienti.

Detto scopo e gli impliciti vantaggi che ne derivano sono raggiunti da un metodo per ottimizzare la formazione di una lista di servizi digitali radiotelevisivi partendo da servizi digitali, con relativi campi dati LCN, per la selezione rapida di detti servizi digitali mediante relativi programmi logici, per l’impiego in un decoder radiotelevisivo di tipo digitale terrestre in particolare secondo uno standard DVB-T o DVB-H, detto metodo comprendendo:

- una scansione dell’etere per il rilevamento di servizi digitali;

- per ciascun servizio digitale rilevato, una lettura del campo dati LCN che contrassegna il servizio digitale rilevato;

- la formazione di una lista dei servizi digitali rilevati, detta lista essendo tale per cui ciascun servizio digitale rilevato occupa una posizione progressiva basata sul relativo campo dati LCN, di per sé non consecutivo;

ed almeno uno dei seguenti passi di:

- modificare selettivamente la posizione di un servizio digitale in detta lista associando a detto servizio digitale una posizione non associata ad alcun altro servizio digitale; - comprimere detta lista associando, a ciascuna posizione vuota di detta lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente;

di modo da assegnare ciascun servizio digitale ad un programma logico sulla base della posizione di detto servizio digitale in detta lista.

In questo modo, è possibile la realizzazione di una lista di programmi logici di semplice impiego, oltretutto anche per un numero plurimo di utenti dello stesso decoder digitale.

La lista così realizzata è di semplice implementazione in circuiteria elettronica di tipo standard e senza bisogno di software oneroso o di componenti elettronici particolari.

Preferibilmente, il metodo prevede un ulteriore passo di cancellare selettivamente almeno un servizio digitale da detta lista. In questo modo, è possibile, in modo semplice, cancellare un servizio digitale indesiderato dalla lista.

Preferibilmente, il passo di comprimere detta lista associando, a ciascuna posizione vuota di detta lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente, è ottenuto per reiterazioni successive del passo di modificare selettivamente la posizione di un servizio digitale. In questo modo, si semplifica l’implementazione del passo di comprimere detta lista associando, a ciascuna posizione vuota di detta lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente: quest’ultimo passo è realizzabile semplicemente richiamando, in modo ricorsivo, il passo di modificare selettivamente la posizione di un servizio digitale in detta lista associando a detto servizio digitale una posizione non associata ad alcun altro servizio digitale.

Preferibilmente, è previsto un ulteriore passo di limitare la lista all’ultima posizione occupata da un servizio digitale. In questo modo è possibile chiudere la lista in modo trasparente all’utente e senza necessità di impiegare eccessiva memoria per occupare programmi logici non associati a servizi digitali.

Preferibilmente, è previsto un passo di inserire un programma logico “batch” per permettere lo scambio di due servizi digitali fra due programmi logici. In questo modo non è necessario, per l’utente, dover procedere ad operazioni ripetitive quali cancellazioni, spostamenti in programmi logici non associati a servizi digitali, etc.

L’invenzione riguarda inoltre un decoder radiotelevisivo di tipo digitale terrestre in particolare secondo uno standard DVB-T o DVB-H, detto essendo integrato in un apparecchio radiotelevisivo oppure essendo separato, detto decoder comprendendo una circuiteria elettronica in grado di realizzare il metodo secondo la presente invenzione.

L’invenzione riguarda inoltre un telecomando per un decoder come sopra, detto telecomando comprendendo mezzi di ingresso/uscita per l’attivazione di almeno uno di detti passi.

L’invenzione riguarda inoltre un sistema decoder-telecomando comprendente i succitati decoder e telecomando.

Ulteriori dettagli dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione che segue fatta con riferimento agli allegati disegni indicativi e non limitativi, nei quali:

- le Fig. 1, 2, 3, 4, 5, 5a, 6, 7 mostrano la procedura di assegnazione dei servizi digitali ai programmi logici;

- la Fig. 8 mostra uno schema a blocchi di un sistema decoder-telecomando secondo l’invenzione.

Il metodo della presente invenzione è quindi descritto con riferimento alle figure 1-7, nelle quali sono esemplificati servizi digitali.

Per semplicità, ciascun servizio digitale è identificato da un ipotetico nome di emittente (Rete A, Rete B…), anziché da parametri fisici, quali la frequenza di trasmissione del canale che multiplexa tale servizio digitale.

In particolare, il metodo descritto è impiegato per l’assegnazione di servizi digitali televisivi per un decoder televisivo di tipo digitale terrestre secondo lo standard DVB-T (altre forme di realizzazione potrebbero prevedere lo standard DVB-H od un decoder per programmi radiofonici).

Tali programmi logici, che sono, come normalmente, identificati con numeri naturali 1, 2, 3, etc., servono per permettere una selezione rapida dei detti servizi digitali.

Il metodo comprende un passo di realizzare una scansione dell’etere, banda per banda, per il rilevamento di servizi digitali.

Grazie a tale scansione, sono rilevati i servizi digitali che possono essere visti (Fig. 1, prima colonna).

Per ciascun servizio digitale rilevato, è realizzata una lettura del relativo campo dati LCN che contrassegna il servizio digitale rilevato (Fig. 1, seconda colonna).

L’invenzione prevede un passo di realizzare una lista tale per cui ciascun servizio digitale rilevato occupa una posizione progressiva basata sul relativo campo dati LCN (Fig. 2).

La lista è realizzata secondo una normale organizzazione di una memoria del tipo a database, a puntatori, ad array, a matrice o simile.

Da notare che la “posizione nella lista” può essere realizzata sia mediante un’effettiva posizione di un record in una memoria, detta posizione corrispondendo ad un indirizzo di una locazione di memoria in cui detto record è registrato, sia mediante un’indicizzazione con un valore univocamente associato ad un relativo programma digitale, nel qual caso la “posizione nella lista” non rispecchia l’effettiva disposizione dei dati nella memoria.

L’ordinamento di detta lista sulla base dei campi dati LCN è possibile impiegando noti algoritmi di ordinamento che non vengono pertanto descritti.

In questo modo, se il codice LCN di un primo servizio digitale è numericamente inferiore al codice LCN di un secondo servizio digitale, allora il primo servizio digitale occupa una posizione precedente rispetto alla posizione del secondo servizio digitale. Ad esempio, il servizio che trasmette Rete C precede il servizio digitale che trasmette Rete D per il fatto che il codice LCN del servizio digitale che trasmette Rete C, che è 54, è inferiore al codice LCN del servizio digitale che trasmette Rete D, che è 85.

A questo punto, sulla base della posizione occupata in detta lista, a ciascun servizio digitale è associato un programma logico (Fig. 3, terza colonna), in particolare identificato con la posizione del servizio digitale.

È possibile un ulteriore passo di cancellare almeno un servizio digitale dalla lista, in particolare in seguito ad un opportuno comando impostato da un utente. Ad esempio, un utente potrebbe non volere la presenza di Rete B, Rete D, Rete F e Rete G nella lista del decoder.

L’utente può pertanto selezionare la cancellazione dei servizi digitali associati a tali emittenti dalla lista, in particolare premendo un tasto di cancellazione presente sul telecomando. Al termine di tale passo, la lista si presenta come indicata in Fig. 4. Si noti che i programmi logici 53, 85, 106, 107, che erano stati in precedenza associati ai servizi digitali cancellati dalla lista, vengono mantenuti ma ad essi non sono più associati servizi digitali.

L’invenzione prevede inoltre un passo di modificare selettivamente, nella lista, la posizione di un servizio digitale associando al servizio digitale un programma logico non associato ad alcun altro servizio digitale. Ciò permette ad un utente di selezionare lo spostamento di un servizio digitale da un primo programma logico ad un secondo programma logico non assegnato ad un altro servizio digitale.

Ad esempio l’utente può, come si vede dal confronto tra le Fig.5 e 6, spostare il servizio digitale relativo all’emittente Rete Y associando il programma logico 53: tale servizio digitale viene posizionato nella posizione 53 nella lista così realizzata. Da notare che, a questo punto, la posizione 53 non ha più alcun legame con il servizio digitale a cui era precedentemente associata; inoltre, tale posizione è relativa al programma logico 53.

L’utente può selezionare lo spostamento del servizio digitale associato a emittente Rete Y, in particolare premendo un tasto di spostamento presente sul telecomando.

È inoltre previsto un ulteriore passo per assistere l’utente nella scelta del programma digitale a cui associare un servizio digitale selezionato: tale ulteriore passo prevede di realizzare un’ulteriore lista di programmi logici non associati ad alcun servizio digitale, ed in seguito di visualizzare detta lista, in particolare secondo un ordinamento progressivo. Tale ulteriore lista è indicata in Fig. 5a e contiene tutti i programmi logici non associati a servizi digitali prima dello spostamento illustrato in Fig. 5. Tale ulteriore lista è mostrata all’utente secondo un ordine progressivo, cosicché l’utente può trovare naturale spostare un servizio digitale da un programma logico alto verso un programma logico basso, con notevole semplicità di utilizzo.

Da notare che tale ulteriore lista è realizzabile in modo molto semplice, semplicemente controllando il campo dati LCN associato a ciascun programma digitale, ad esempio ciclicamente.

A questo punto, si può notare che la lista contiene ancora dei salti (Fig. 6).

Sarebbe possibile effettuare uno spostamento come sopra descritto, ma, in caso vi fosse un gran numero di servizi digitali, questa operazione non risulterebbe agevole.

A questo scopo, l’invenzione prevede un passo di comprimere la lista associando, a ciascuna posizione vuota della lista, il servizio digitale successivo più prossimo.

In questo modo, la lista viene ad essere come in Fig. 7, priva di salti e tale per cui il programma logico 1 è di semplice selezione, in particolare mediante telecomando. Si noti, per esempio, che il servizio digitale che trasmette Rete X, che precedentemente era associato al programma logico 108, ora è associato al programma logico 5.

Questo passo viene attivato da un utente mediante pressione di un apposito posto nel telecomando del decoder digitale.

È previsto un ulteriore passo di limitare detta lista all’ultima posizione occupata da un servizio digitale. In questo modo, come si vede dal raffronto tra le Fig. 6 e 7, i programmi logici superiori a 5, non associati ad alcun servizio digitale e non seguiti da ulteriori servizi digitali nella lista, sono rimossi dalla lista.

Con riferimento alla Fig. 8, è illustrato uno schema di principio di un decoder digitale 10, che comprende un microprocessore di decoder 13, in grado di gestirne le varie funzionalità.

Il microprocessore di decoder 13 è collegato ad una memoria 15, in particolare di tipo flash o comunque di tipo non volatile. Inoltre, il microprocessore di decoder 13 è collegato a un televisore 12, che può essere del tipo a schermo LCD (potrebbe anche essere di altro tipo, ad esempio al plasma) e munito di casse acustiche. Da notare che in altre forme di realizzazione il decoder 10 potrebbe essere integrato in un apparecchio radiofonico o televisivo.

Il microprocessore di decoder 13 è collegato a un ricevitore ad infrarossi 14 per ricevere comandi in modalità wireless da un telecomando 20, in particolare mediante una comunicazione ad infrarossi 30. Il decoder digitale 10 è collegato in ingresso con il telecomando 20 mediante detta comunicazione ad infrarossi 30.

Vantaggiosamente, il microprocessore di decoder 13 è collegato a un’unità ad antenna 11 la quale è in grado di acquisire trasmissioni radiotelevisive digitali dall’etere ed inoltre di rilevare la presenza di servizi digitali.

Detto telecomando 20 comprende un microprocessore di telecomando 21 che è in grado di comandare il microprocessore di decoder 13; nel caso particolare, il microprocessore di telecomando 21 è collegato in uscita ad un trasmettitore ad infrarossi 22 in grado di stabilire detta comunicazione ad infrarossi 30 con detto ricevitore ad infrarossi 14 secondo uno schema di comunicazione punto-punto di tipo in sé noto.

Vantaggiosamente, il microprocessore di telecomando 21 è collegato ad un’interfaccia di ingresso 28 la quale è munita di un tastierino 27 di tipo noto. In particolare, il tastierino 27 è del tipo a tasti cifrati, in grado di permettere la selezione dei programmi logici di interesse dell’utente mediante pressione dei tasti cifrati.

L’interfaccia di ingresso 28 comprende inoltre tasti di assegnazione i quali, vantaggiosamente, attivano i passi del metodo secondo la presente invenzione. Nella presente forma di realizzazione, fra i tasti di assegnazione sono compresi un tasto di scansione 29, un tasto di cancellazione 24, un tasto di spostamento 25 ed un tasto di compressione 26.

Il tasto di scansione 29 serve per comandare la scansione dell’etere per il rilevamento dei servizi digitali. In particolare, a seguito della pressione sul tasto di scansione 29, viene inviato un comando di scansione dal microprocessore di telecomando 21 al microprocessore di decoder 13: in seguito a tale comunicazione, il microprocessore di decoder 13 comanda all’unità ad antenna 11 una scansione dell’etere in modo da rilevare i servizi digitali disponibili in etere. L’unità ad antenna 11 è in grado inoltre di leggere il campo dati LCN rilevato fra le informazioni radiotelevisive trasmesse dai servizi digitali e di fornire le informazioni relative ai servizi digitali ed il campo dati LCN al microprocessore di decoder 13.

Contestualmente, viene eseguito il secondo passo dell’invenzione, in cui il microprocessore di decoder 13 memorizza, nella memoria 15, i servizi digitali rilevati ed i rispettivi campi dati LCN (Fig. 1).

In un successivo passo della presente invenzione, viene realizzata, tramite il microprocessore di decoder 13, una lista ordinata secondo il campo dati LCN di ciascun servizio digitale (Fig. 2). I servizi digitali rilevati vengono memorizzati in una lista. Allora, la posizione di ciascun servizio digitale nella lista è associata ad un programma logico (Fig. 3).

Da notare, inoltre, come i primi tre passi del metodo secondo la presente invenzione siano vantaggiosamente attivati dalla semplice pressione del tasto di scansione 29.

Il tasto di cancellazione 24 serve per attivare il suddetto ulteriore passo di cancellazione, cosicché un servizio digitale impostato dall’utente, ad esempio identificato mediante il tastierino 27, viene cancellato dalla lista (Fig. 4 e 5).

Il tasto di spostamento 25 viene impiegato per attivare il suddetto passo che modifica selettivamente la posizione di un servizio digitale all’interno della lista, associando a tale servizio digitale una posizione non associata ad un altro servizio digitale. In questo modo si riesce a realizzare una migrazione di un servizio digitale da un primo programma logico verso un secondo programma logico (Fig. 5 e 6).

Anche in questo caso il microprocessore di telecomando 21 comunica l’attivazione di tale passo al microprocessore di decoder 13, il quale esegue tale operazione sulla memoria 15, modificando la lista.

Il tasto di compressione 26 viene impiegato per attivare il passo di comprimere la lista associando, a ciascuna posizione vuota della lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente.

Ancora, il microprocessore di telecomando 21 comunica l’attivazione di quest’ultimo passo al microprocessore di decoder 13, il quale esegue tale operazione sulla memoria 15, modificando la lista.

Vantaggiosamente, quest’ultimo passo viene gestito automaticamente dal microprocessore di decoder 13, il quale è in grado di verificare, per ciascun programma logico di detta lista, l’assenza di un servizio digitale associato, ed in seguito al rilevamento di un programma logico non associato ad alcun servizio digitale, l’assegnazione allo stesso programma logico del servizio digitale con campo dati LCN successivo più vicino, se presente. In caso di assenza di ulteriore servizio digitale nella lista, la lista viene chiusa.

In tutti i casi, il microprocessore di decoder 13 sarà anche predisposto per realizzare procedure interattive per visualizzare le opzioni selezionabili mediante i tasti di assegnazione 24 - 26 e 29, ad esempio mediante visualizzazione a menu sullo schermo del televisore 12. Dette procedure interattive sono, in sé, di tipo standard e note allo stato della tecnica.

È possibile implementare ulteriori funzioni, sempre afferenti alla stessa invenzione, descritte in seguito.

In effetti, è possibile realizzare un passo di aggiungere alla lista un programma logico “batch” normalmente vuoto, in modo da permettere un’associazione temporanea di un servizio digitale ad un programma logico. Ciò è particolarmente vantaggioso per permettere lo scambio di programmi logici fra due diversi servizi digitali secondo la seguente modalità:

- il primo servizio digitale da scambiare, inizialmente associato ad un primo programma logico, viene copiato nel programma logico batch;

- detto primo servizio digitale viene cancellato dal primo programma logico;

- il secondo servizio digitale da scambiare, inizialmente associato ad un secondo programma logico, viene copiato nel programma logico batch;

- il secondo servizio digitale viene cancellato dal secondo programma logico;

- il primo servizio digitale, viene copiato dal programma logico batch al secondo programma logico;

- il programma logico batch viene cancellato.

Un’ulteriore funzione realizzabile è quella di eliminare i servizi digitali di test, se presenti, in modo automatico e trasparente per l’utente. Ciò è ottenuto per il fatto che il servizio digitale trasmette anche un ulteriore campo dati che codifica una stringa alfanumerica che riporta il nome dell’emittente trasmessa da detto servizio digitale. È usuale che i servizi digitali di test riportino tale dicitura nella stringa alfanumerica (ad esempio “TEST_1”, “TEST_2” etc.).

Vantaggiosamente, è previsto un passo di cancellare tutti i servizi digitali recanti le stringhe “TEST” in detta stringa alfanumerica.

Da notare pure che la presente invenzione presenta il vantaggio di non richiedere hardware particolare, in quanto i componenti elettronici, l’unità ad antenna, il microprocessore di decoder, la memoria, il telecomando, etc., sono già presenti nei normali decoder digitali. Sono semplicemente necessari l’aggiunta di mezzi di ingresso/tasti di assegnazione alla portata di qualunque tecnico e la programmazione di alcune routine software.

Grazie alla presente invenzione, si ottiene così, con estrema facilità ed immediatezza, una lista con servizi digitali di semplice ed intuitivo utilizzo, il tutto senza dover far ricorso ad elaborate creazioni di liste secondarie/liste favoriti.

Si noti che in questo modo si ottengono una veloce compattazione ed una rapida riclassificazione della lista di programmi logici, del tipo 1, 2, 3 … n, in poche e semplici mosse e senza passare dalla gestione delle liste favoriti.

Si noti inoltre che, così, si ottiene un ordinamento secondo il desiderio dell’utente e secondo la relativa importanza e/o frequenza di utilizzo attribuita alle varie emittenti.

Infine, si ottiene una facile gestione del richiamo diretto del servizio digitale richiesto mediante selezione di un tasto associato al programma logico attribuito al servizio digitale desiderato.

Claims (9)

1. “METODO PER OTTIMIZZARE LA FORMAZIONE DI UNA LISTA DI SERVIZI RADIOTELEVISIVI” R I V E N D I C A Z I O N I 1. Metodo per ottimizzare la formazione di una lista di servizi digitali radiotelevisivi partendo da servizi digitali, con relativi campi dati LCN, per la selezione rapida di detti servizi digitali mediante relativi programmi logici, per l’impiego in un decoder radiotelevisivo di tipo digitale terrestre in particolare secondo uno standard DVB-T o DVB-H, detto metodo comprendendo: - una scansione dell’etere per il rilevamento di servizi digitali; - per ciascun servizio digitale rilevato, una lettura del campo dati LCN che contrassegna il servizio digitale rilevato; - la formazione di una lista dei servizi digitali rilevati, detta lista essendo tale per cui ciascun servizio digitale rilevato occupa una posizione progressiva basata sul relativo campo dati LCN, di per sé non consecutivo; ed almeno uno dei seguenti passi di: - modificare selettivamente la posizione di un servizio digitale in detta lista associando a detto servizio digitale una posizione non associata ad alcun altro servizio digitale; - comprimere detta lista associando, a ciascuna posizione vuota di detta lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente; di modo da assegnare ciascun servizio digitale ad un programma logico sulla base della posizione di detto servizio digitale in detta lista.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1 comprendente un ulteriore passo di cancellare selettivamente almeno un servizio digitale da detta lista.
3. 3. Metodo secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, in cui detto passo di comprimere detta lista associando, a ciascuna posizione vuota di detta lista, il servizio digitale successivo più prossimo, se presente, è ottenuto per reiterazioni successive del passo di modificare selettivamente la posizione di un servizio digitale.
4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui è previsto un ulteriore passo di limitare detta lista all’ultima posizione occupata da un servizio digitale.
5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui è previsto un passo di inserire un programma logico batch per permettere lo scambio di due servizi digitali fra due programmi logici.
6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui è previsto un passo di realizzare un’ulteriore lista di programmi logici non associati ad alcun servizio digitale, ed in seguito di visualizzare detta lista, in particolare secondo un ordinamento progressivo.
7. 7. Decoder radiotelevisivo di tipo digitale terrestre in particolare secondo uno standard DVB-T o DVB-H, detto decoder comprendendo una circuiteria elettronica (13, 15, 11) in grado di realizzare un metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.
8. 8. Telecomando per un decoder secondo la rivendicazione 7, detto telecomando comprendendo mezzi di ingresso (24-26, 29), in particolare del tipo a tasto, per l’attivazione di almeno uno di detti passi.
9. 9. Sistema decoder-telecomando, comprendente un decoder secondo la rivendicazione 7 ed un telecomando secondo la rivendicazione 8.