ITBS20060059A1 - Sensore d'urto per il monitoraggio di attuatori con mezzi di arresto di fine corsa - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del BREVETTO per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:

"SENSORE D'URTO PER IL MONITORAGGIO DI

ATTUATORI CON MEZZI DI ARRESTO DI FINE CORSA'

Campo dell'invenzione

La presente invenzione riguarda in generale il settore dei dispositivi ad azionamento pneumatico, idraulico, elettrico o elettromeccanico suscettibili di frenate e arresti di fine corsa, e si riferisce in particolare ad un sensore d'impatto per un monitoraggio di tali dispositivi.

Stato della tecnica

I dispositivi del tipo succitato, quali attuatori lineari o angolari, slitte, cilindri, ecc., comprendono usualmente almeno un organo suscettibile di movimenti ripetitivi relativamente ad un altro organo complementare e possono essere dotati di mezzi come regolatori di velocità, deceleratori, freni e simili per controllarne Γ arresto ad ogni fine corsa e per un'inversione di movimento. Tuttavia, eventuali guasti o rotture di tali mezzi possono essere causa di rilevanti, ripetuti urti tra gli organi dotati di movimento relativo, con conseguenti danneggiamenti o addirittura la messa fuori uso del dispositivo implicato. Anche l'adozione su detti dispositivi attuatori, così com'è stato fatto, di sensori di presenza atti a rilevare la posizione di un organo mobile relativamente ad un altro non è in grado di escludere gli urti causati da guasti o rotture ai detti mezzi. In pratica, il controllo del corretto funzionamento di detti dispositivi e il loro arresto tempestivo in caso di anomalie è ancora ed essenzialmente affidato alla presenza e alla perizia di un operatore.

Scopi dell'Invenzione

Un obiettivo dell'invenzione è invece è di creare le condizioni per monitorare con un elemento a basso costo, ad alta affidabilità, di facile ed agevole applicazione, il corretto funzionamento di attuatori lineari, angolari, slitte, cilindri e simili, di qualsiasi genere, i cui organi dotati di movimento relativo possono urtarsi dannosamente a causa di anomalie ai rispettivi, usuali mezzi di decelerazione, frenatura ed arresto.

Un altro obiettivo è dunque di eliminare i sopra lamentati svantaggi della tecnica nota per salvaguardare effettivamente, pure in assenza di operatori, i dispositivi monitorati contro i danneggiamenti da urti derivanti da guasti o rotture dei rispettivi deceleratori, freni o arresti di fine corsa, peraltro con l'adozione di un elemento sensibile mai impiegato nell'ambito di tali dispositivi.

Gli obiettivi dell'invenzione sono raggiunti applicando ad ogni dispositivo attuatore da monitorare un sensore d'urto configurato e predisposto per impostare, rilevare, visualizzare un valore di ima spinta accettabile tra organi dotati di movimento relativo e per analizzare e discriminare spinte d'urto anomale, al di fuori del valore di forza impostato.

Breve Descrizione dei Disegni

Maggiori dettagli del trovato risulteranno evidenti dal seguito della descrizione fatta con riferimento al disegno allegato, nel quale l'unica figura mostra un esempio di realizzazione dell'invenzione.

Descrizione Dettagliata dell'Invenzione

Il sensore in esame comprende essenzialmente una scheda elettronica 11 che sarà collocata in un relativo involucro per l'applicazione del sensore stesso al dispositivo da monitorare. La scheda 11 porta un elemento sensibile 12 agli urti che possono intervenire tra organi dotati di movimento relativo. L'elemento sensibile 12, che può essere di per sé noto, ha un relativo circuito di controllo ed è predisposto in connessione con: mezzi di rilievo 13 atti a rilevare i valori delle forze dell'urto; mezzi di impostazione 14 della forze d'urto accettabili come valori standard; un pulsante di settaggio 15; e, attraverso un cavo di uscita 16, con una centralina o altra apparecchiatura di comando a distanza del dispositivo monitorato.

I mezzi di rilievo 13 possono essere costituiti da una serie di emettitori luminosi -LED- formanti di una scala di valori di forze d'urto, oppure possono essere in forma di display di visualizzazione di una sequenza di forze. Analogamente i mezzi di impostazione 14 della soglia di forze ammissibili possono essere rappresentati da un'altra serie di emettitori luminosi o da altri elementi indicatori.

Il sensore qui proposto è dunque applicabile a qualsiasi dispositivo da monitorare che includa organi dotati di movimenti relativi ripetitivi e che possono essere equipaggiati di regolatori di velocità, deceleratori, freni e simili di fine corsa.

Inizialmente, il sensore può essere tarato, impostando e visualizzando sui mezzi di impostazione 14 almeno il valore massimo della spinta d'urto accettabile e tollerabile tra detti organi. Durante il funzionamento del dispositivo, poi, l'elemento sensibile 12 rileva le spinte d'urto tra gli organi che si incontrano, evidenziandoli sui mezzi di rilievo 13, siano essi emettitori luminosi o un display. Finché le spinte rimangono entro il valore standard impostato, il sensore rimane ininfluente; al contrario, se le spinte escono da tale valore standard, il sensore invia un segnale d'allarme alla centralina o altra apparecchiatura di comando del dispositivo monitorato nel senso di arrestare quest'ultimo.

Da notare inoltre che il sensore potrà essere impostato per emettere un segnale di allarme e di arresto del dispositivo monitorato, oltre che in presenta di spinte d'urto in eccesso rispetto al valore massimo accettabile impostato, anche in caso di spinte in difetto rispetto ad una soglia minima prestabilita.

In altri termini, il sensore d'urto secondo il trovato può essere impostato secondo necessità ed è in grado di rilevare e analizzare gli impatti tra due organi e di discriminare impatti anomali per arrestare tempestivamente il dispositivo monitorato al fine di evitarne i danneggiamenti.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sensore d'urto per il monitoraggio di dispositivi, quali attuatoli lineari o angolari, slitte, cilindri e simili, aventi degli organi suscettibili di movimenti relativi e dotati di mezzi, come regolatori di velocità, deceleratori, freni e analoghi, per controllarne l'arresto ad ogni fine corsa, caratterizzato da un elemento sensibile agli urti con un relativo circuito elettronico in combinazione con mezzi per impostare, rilevare, visualizzare valori di spinta accettabili tra detti organi dotati di movimento relativo e per analizzare e discriminare spinte d'urto anomale rispetto ai valori di spinta impostati, emettendo allora almeno un segnale di arresto del dispositivo monitorato.
2. 2. Sensore d'urto secondo la rivendicazione 1, in cui l'elemento sensibile agli urti (12) è associato con mezzi di rilievo (13) atti a rilevare i valori delle forze dell'urto, mezzi di impostazione (14) delle forze d'urto accettabili come valori standard, un pulsante di settaggio (15) e, attraverso un cavo di uscita (16), con una centralina o altra apparecchiatura di comando a distanza del dispositivo monitorato per arrestare quest'ultimo in risposta ad un segnale dal detto elemento sensibile indicativo di un urto anomalo rispetto ai valori standard.
3. 3. Sensore d'urto secondo la rivendicazione 2, in cui i mezzi di rilievo e i mezzi di impostazione sono costituiti da emettitori luminosi definenti una scala di valori di forze d'urto o da display di visualizzazione.
4. 4. Sensore d'urto secondo le rivendicazioni precedenti, in cui l'elemento sensibile agli urti, i mezzi di rilievo e di impostazione (13, 14) e il pulsante di settaggio (15) sono associati in un unico corpo o involucro applicabile al dispositivo da monitorare.
5. 5. Sensore d'urto per il monitoraggio di attuatori con mezzi di arresto di fine corsa, come sostanzialmente sopra descritto, illustrato e rivendicato per gli scopi specificati.