ITBO970137A1 - Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchiche ginniche e relativo metodo. - Google Patents

Description

Il presente trovato concerne un sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche.

In particolare, il sistema in oggetto è vantaggiosamente utilizzabile in strutture sportivo-ricreative quali, ad esempio, palestre, centri di fitness, circoli sportivi, centri di riabilitazione, cliniche e similari.

In tali strutture (che nel seguito per semplificare la descrizione chiameremo palestre) è previsto che gli utenti eseguano serie di esercizi ginnici o riabilitativi differenziati secondo parametri relativi al tipo di allenamento o di riabilitazione, al fisico dell'utilizzatore, alle sue condizioni di salute, agli obiettivi da raggiungere, ecc.; questi programmi definiscono, in pratica, un protocollo di routine giornaliera, che è spesso destinato a variare nel tempo ed in funzione dei risultati via via raggiunti dall'atleta.

In pratica, ad ogni utilizzatore o atleta viene assegnato un programma specifico da eseguire in occasione delle varie sedute di allenamento. I vari programmi si differenziano tra loro nel numero di esercizi, nonché nella successione, ripetibilità, nella durata e nell'intensità degli stessi.

A tal fine, nelle palestre, dopo un esame di quelle che sono le caratteristiche dell'atleta e gli obiettivi che lo stesso dovrebbe raggiungere, l'istruttore prepara una "scaletta" di esercizi, specificando quali siano le modalità di esecuzione degli esercizi stessi.

Tale scaletta costituisce, in pratica, il programma dell'atleta ed è materialmente supportata da una tabella scritta su carta che l'atleta deve portare seco durante la seduta di allenamento per le necessarie consultazioni in occasione delle esecuzioni degli esercizi.

I programmi solitamente preparati sono relativi a periodi relativamente lunghi di frequenza della palestra e, in ogni caso, non possono essere differenziati di volta in volta per ovvi motivi di carattere logistico, per cui per ogni ciclo l'atleta esegue sostanzialmente gli stessi esercizi.

II programma viene generalmente impostato come una sorta di media tra quello che deve essere l'allenamento nella parte iniziale (nella quale l'atleta è teoricamente meno allenato) e quello che è il risultato finale di ogni ciclo.

Per questo motivo, è possibile che nella fase iniziale l’atleta esegua un allenamento più duro di quello che effettivamente dovrebbe espletare, mentre, al contrario, nella fase conclusiva di ogni ciclo gli esercizi risultino sotto dimensionati rispetto alla reale condizione dell'atleta.

Con i programmi di questo tipo non è quindi possibile avere una correlazione costante tra l'intensità dell'allenamento e le reali condizioni dell'atleta: questo è di fondamentale importanza, poiché gli allenamenti troppo intensi, così come quelli troppo blandi, possono non essere utili all'atleta e, in alcuni casi, addirittura provocare delle conseguenze negative.

Attualmente, esistono delle macchine ginniche in grado di interagire con una risposta di feedback dell'atleta relativa a parametri fisiologici dello stesso (ad esempio la frequenza cardiaca) in modo da variare l'intensità di un singolo esercizio in funzione di tale risposta. In tali macchine, però, le successive utilizzazioni risultano non correlate alle rilevazioni precedenti.

Inoltre non vi è una connessione tra esercizi eseguiti su macchine differenti, nel senso che non si possono comparare i dati relativi all'esecuzione di esercizi su più macchine.

Allo stato attuale, non è possibile realizzare una programmazione di una serie di esercizi basata sulle reali reazioni dell'atleta all'allenamento, in relazione al lavoro effettivamente svolto.

Quanto sopra è particolarmente vero se rapportato alla pluralità di macchine ed attrezzi ginnici che un atleta deve coprire durante un protocollo di routine, intendendo con ciò il passaggio tra le varie stazioni definite dalle macchine cardiovascolari (bike, treadmill, step) e da quelle isotoniche (panca, ecc.)· Generalmente, nella palestra tipo, queste macchine sono tra loro tutte scollegate, nel senso che non esiste la possibilità di coltegare, ad esempio attraverso una rete dati interattiva, le varie apparecchiature affinché le stesse dialoghino in tempo reale tra loro e con una unità server di base che provvede alla registrazione ed elaborazione degli esercizi eseguiti ed all'esame della posizione del singolo utilizzatore. Si conoscono tentativi al riguardo, utilizzanti soluzioni comuni agli usuali collegamenti "in rete" tra unità centrale-server ed unità periferiche-personal computer: in ogni caso, con tali tentativi, si doveva comunque utilizzare una rete cavi di collegamento tra tutte le varie macchine, soluzione questa che si è rivelata decisamente negativa in considerazione del luogo di utilizzo (palestre, appunto) e del fatto che le macchine sono distribuite nei punti più disparati della palestra. Senza contare il fatto che questo tipo di collegamento mal si adatta alla tipologia di macchina ginnica ed all'ambiente, per la facilità a perdere la connessione di rete, come ben conoscono i fruitori di tali sistemi.

Lo scopo del presente trovato è pertanto quello di eliminare gli inconvenienti ora menzionati con un sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche atto a fornire un programma di allenamento o riabilitazione in grado di variare in funzione dei risultati raggiunti, ovvero in base all'espletamento delle varie serie di esercizi da eseguire durante le sedute di allenamento; il sistema oggetto del trovato può essere definito come un sistema di vera gestione centralizzata dei protocolli di routine e permette il "collegamento virtuale" tra tutte le macchine presenti in una palestra ed una unità centrale per la programmazione degli allenamenti da svolgere, e consente la memorizzazione e l'eventuale visualizzazione grafica del lavoro già svolto. Questo collegamento è stato definito virtuale in quanto avviene senza l'utilizzazione di cavi di rete o linea che girerebbero pericolosamente per l'intera palestra: le varie macchine continuano ad essere assolutamente distinte ed indipendenti l'una dall'altra.

Il trovato, quale esso è caratterizzato dalle rivendicazioni, comprende una unità centrale, atta ad elaborare un programma di allenamento da eseguirsi su una pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche, in corrispondenza dei quali è prevista una pluralità di stazioni, atte a consentire l'impostazione degli esercizi sui corrispondenti attrezzi e/o macchine, nonché a ricevere una risposta di feedback relativa agli esercizi eseguiti.

Il tramite tra unità centrale e stazioni è consentito per il tramite di un mezzo di archiviazione dati costituito da una memoria portatile senza contatti contenuta in un supporto atto ad interagire con l'unità centrale e con le singole stazioni con opportuni mezzi di trasmissione bidirezionale di dati. L'utilizzo della memoria portatile quale supporto portatile del programma di allenamento può determinare, inoltre, modalità differenti di accesso ad altre attività collegate alla palestra o centro sportivo. Ad esempio, la memoria portatile può essere usata come controllo degli accessi, come mezzo di pagamento, come chiave per la consultazione di biblioteche, per il controllo delle frequenze, ecc..

L'utilizzo di una memoria portatile senza contatti, definita nel gergo del settore come “smart key”, permette la assoluta personalizzazione del mezzo di archiviazione con la conseguente sicurezza di adattare la macchina alle caratteristiche degli esercizi da eseguire, in maniera automatica ed in tempi ridotti.

Oltre a quanto precedentemente esposto, il presente trovato è utilizzabile per la corretta gestione di attrezzi e macchine ginniche non provviste di un sistema di programmazione computerizzato, per programmare attività collaterali all'allenamento vero e proprio (come sarà meglio specificato in seguito), per interfacciare attrezzi o macchine ginniche di differente tipo e/o marca, ecc.. In altre parole, con il presente trovato, si vuole fornire anche uno strumento di programmazione di allenamenti ed attività collaterali in grado di agire “a 360°", vale a dire in grado di permettere una gestione globale delle attività esercitabili o collegate a strutture sportivo-ricreative quali, ad esempio, palestre, centri di fitness, circoli sportivi, centri di riabilitazione, cliniche e similari.

Con riferimento a quanto appena esposto, tra le cosiddette attività collaterali o complementari all’allenamento, viene solitamente inserita una dieta adeguata e finalizzata ai risultati da raggiungere. In altre parole, in funzione dello sport praticato, della vicinanza o meno di una gara, della necessità di dimagrimento o irrobustimento, ecc., ogni atleta deve seguire particolari prescrizioni alimentari che facilitano o, comunque, coadiuvano nel raggiungimento dei risultati.

Con il trovato in oggetto è possibile definire delle diete collegate alle attività fisiche svolte ed ai risultati da raggiungere.

Tra le attività sportive che fanno parte di un allenamento, ve ne sono alcune che vengono praticate in sedi differenti dalla palestra; tali tipi di attività possono essere costituite, ad esempio, dalla corsa ail’aperto, dal nuoto o da altre attività. Fino ad ora, tali attività sono state regolate in maniera sostanzialmente autonoma rispetto all'allenamento o alla riabilitazione in palestra; con il presente trovato è possibile inserire le attività in questione in un insieme unitario definito, appunto, dal programma di allenamento.

Il sistema per la programmazione di allenamenti in oggetto può essere esteso anche a dati relativi ad altre attività o interessi collegati direttamente o indirettamente all’attività della palestra o dei centri similari. A titolo di esempio, il sistema in oggetto può consentire di ottenere informazioni relative aN’amministrazione del centro, al pagamento di quote, ai turni di lezione, ecc.. Tra i dati contenuti, possono essere utilizzate altresì informazioni relative a pubblicazioni specializzate, a biblioteche del settore, ecc., in modo da fornire un servizio più completo, rivolto anche al lato teorico dell’allenamento.

Inoltre, il sistema in oggetto può essere provvisto di mezzi comparatori dotati di mezzi di archiviazione relativi a macchine ed attrezzi di tipo o marca differente in modo da consentire di uniformare gli esercizi su uno standard unico. In altre parole, il sistema in oggetto può permettere di eseguire esercizi su macchine che utilizzano differenti parametri per la misurazione dello sforzo, delle calorie spese, ecc., mediando i relativi dati ricevuti da tali macchine (o dagli utenti tramite letture eseguite sulle macchine stesse) in un unico protocollo, così da consentire una programmazione degli allenamenti.

Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

- la figura t illustra uno schema relativo ad un esempio di realizzazione del presente trovato;

- le figure 2, 3, 4, 5, 6, 7 illustrano alcuni schemi relativi a possibili rappresentazioni grafiche dell'esecuzione e dell'impostazione di un programma di allenamento secondo il presente trovato;

- la figura 8 illustra un altro schema relativo ad un ulteriore possibile esempio di realizzazione di un sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche oggetto del trovato.

Conformemente alle figure allegate, il sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche in oggetto è del tipo utilizzabile per allenamenti o riabilitazioni basati suli'esecuzione, tramite una pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche, di una serie di esercizi definenti un programma personalizzato riferito ad un soggetto.

In figura 1, dove i vari elementi costitutivi del sistema non sono proporzionati tra loro per esigenze descrittive, tali attrezzi e macchine ginniche sono stati schematicamente rappresentati da macchine A per l’esecuzione di esercizi assimilabili, rispettivamente, al ciclismo, alla corsa, ed alla salita di gradini (tecnicamente detti "bike", tappeto ruotante e "step"), nonché da una classica panca A' per il sollevamento di pesi con bilanciere. Tutte queste macchine ginniche sono strettamente scollegate Cuna dall'altra, non esiste cioè alcun tipo di allacciamento reciproco in rete dati.

Il sistema comprende una unità centrale M provvista di primi mezzi di elaborazione MM e trasferimento bidirezionale di dati DM; in pratica l'unità centrale M presenta mezzi utilizzabili almeno per la scrittura e lettura di dati relativi al programma personalizzato, nonché per la modifica del programma stesso.

I mezzi di elaborazione MM possono essere costituiti da un personal computer corredato di un opportuno software, in grado di eseguire la programmazione di allenamenti personalizzati, da parte ovviamente dei medici programmatori che seguono l’attività della palestra. Per programmazione si intende la definizione dei diversi protocolli di routine che un atleta dovrà affrontare nel corso di una seduta e per ogni singolo attrezzo, ad esempio, nel caso della bike, il protocollo potrà essere definito da una curva che si sviluppa su di un piano cartesiano dove per ascissa si misura il tempo e per ordinata una qualunque variabile legata al lavoro eseguito. I mezzi di trasferimento bidirezionale di dati DM, abbinati ai mezzi di elaborazione MM, sono costituiti da opportuni dispositivi per la scrittura e la lettura di un mezzo di archiviazione a memoria portatile atta al trasferimento di dati tra macchine o unità non direttamente collegate.

La memoria portatile è disposta su uh supporto portatile K ed è atta all'immagazzinamento dei dati relativi al programma personalizzato di cui sopra.

Il sistema comprende, inoltre, una pluralità di stazioni S, disposte in corrispondenza della pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche A, A'.

Le stazioni S, analogamente all'unità centrale, sono provviste di secondi mezzi di elaborazione MS e di trasferimento bidirezionale di dati DS da e sul detto supporto portatile K, in modo da ricevere, in entrata, i dati presenti nella memoria portatile relativi all'esercizio da eseguire per definire una programmazione dell'attrezzo e/o macchina, e in modo da trasferire, in uscita sulla memoria portatile stessa, ad esercizio ultimato, informazioni relative agli esercizi come effettivamente eseguiti, per definire quindi un controllo sugli stessi.

I primi mezzi di elaborazione e trasferimento bidirezionale di dati DM di detta unità centrale sono in grado poi di modificare il programma personalizzato in funzione delle informazioni ricevute sull'esecuzione degli esercizi.

Ovviamente, non è necessario che i secondi mezzi di elaborazione MS presentati delle stazioni S siano in grado di elaborare ovvero di reimpostare il programma personalizzato, in quanto è sufficiente che siano in grado di leggere i dati dal supporto portatile K e di riversare sullo stesso le informazioni relative all'esercizio svolto.

L'unità centrale M può essere disposta possibilmente in un posto ben accessibile della palestra e può presentare la forma dì una stazione multimediale, del tipo utilizzabile, ad esempio, in centri d'arte, stazioni o aeroporti e provvista, ad esempio, di dispositivi di interfaccia con l'utente del tipo "touch screen" per facilitare la consultazione.

I vari attrezzi o macchine ginniche A, A' non risultano direttamente collegati all'unità centrale M: in questo modo non è necessario realizzare dei collegamenti elettrici o di altro genere e le macchine possono perciò essere disposte ad una qualsiasi distanza dall'unità centrale, permettendo l'utilizzazione del sistema in palestre o centri pluripiano o comunque estendentisi su ampie aree.

II collegamento tra unità centrale M ed attrezzi e macchine A, A', realizzato virtualmente tramite il supporto portatile K, può essere costituito da una chiave elettronica K (ad esempio provvista di una memoria di tipo E*PROM) che permetta la comunicazione fra unità centrale M e stazioni S.

La chiave elettronica K può presentare un guscio di contenimento, ovvero un rivestimento in materiale plastico atto a renderla impermeabile. L'abbinamento di una memoria programmabile per induzione magnetica con un rivestimento impermeabile consente da un lato di programmare la memoria senza bisogno di contatti, dall'altro, permette agli utenti di utilizzare la chiave elettronica K con estrema comodità, anche in condizioni ambientali sfavorevoli per altri tipi di supporto di programma, quali ad esempio, la presenza di umidità.

Le stazioni S possono presentare un video V per la visualizzazione del lavoro da eseguire e possono essere differenziate in funzione delle macchine o degli attrezzi ai quali sono abbinate.

Ad esempio, le macchine ginniche che prevedono una programmazione elettronica (quali bike, tappeto ruotante e step, contrassegnati con A in figura 1) possono venire abbinate a stazioni S direttamente collegate agli organi di comando della macchina stessa oppure le stazioni S possono fare parte degli organi di comando della macchina. In questo modo, le macchine vengono "settate" direttamente con i dati rilevati dalla memoria portatile. Possono essere previsti, inoltre, mezzi automatici di rilevazione dell'esercizio compiuto atti a definire una verifica sul lavoro svolto fornendo, in uscita, le suddette informazioni utilizzabili dall'unità centrale M.

Anche per la visualizzazione del programma possono essere utilizzati, in alternativa al display V presentato delle stazione S, i display VA già previsti sulla macchina.

In figura 1 le stazioni S abbinate alle macchine con programmazione elettronica sono state rappresentate con tratto discontinuo poiché possono essere conglobate, come detto sopra, nelle macchine ginniche stesse.

ln corrispondenza delle macchine che non prevedono una programmazione automatica, come le macchine isotoniche o i pesi liberi (in figura 1 rappresentati dalla panca A'), i dati relativi al lavoro svolto possono essere immessi "manualmente" dall'utilizzatore tramite una tastiera T, oppure direttamente tramite il video V con modalità del tipo touch screen.

In corrispondenza dell'unità centrale M, sono previsti mezzi per l'immissione manuale dati T, costituiti ad esempio da una tastiera. La tastiera T è utilizzabile da un istruttore/medico I per fornire ai primi mezzi di elaborazione MM (e, quindi, anche ai mezzi di trasferimento bidirezionale di dati DM) dati concernenti l'atleta per la composizione del programma personalizzato.

Nella restante parte della presente descrizione verranno illustrate alcune possibili modalità di utilizzo del sistema in oggetto.

La prima volta che una persona si reca in palestra, o nel caso di revisione ciclica di quanto al momento compiuto, dopo un colloquio con l'istruttore (eventualmente completo di una visita medica), vengono definiti i termini e gli obiettivi dell'allenamento, cioè i protocolli di routine che l'atleta dovrà eseguire di giorno in giorno e sui diversi attrezzi: questi protocolli vengono definiti sull'unità centrale M che costituirà il data base di tutti i protocolli dell'intera palestra. I singoli protocolli routine sono suddivisi, ciascuno in protocolli attrezzo dedicati e correlati alla macchina sulla quale eseguire gli stessi.

Nelle sedute di allenamento successive, ovvero ogni volta che l'atleta si presenterà in palestra per una seduta di allenamento, il supporto portatile K viene inserito nel lettore definito dai primi mezzi di trasferimento bidirezionale di dati DM per ricevere istruzioni relative all'allenamento del giorno.

Giunto sulla macchina, se questa è di tipo a programmazione automatica, l'utente inserisce la chiave elettronica K nell'apposito lettore posto nella stazione S abbinata alla macchina e troverà la macchina automaticamente "settata" alle proprie necessità e l'unica cosa che dovrà fare sarà eseguire l'allenamento. Al termine dell'allenamento, la stazione S "scaricherà" sulla chiave K le informazioni relative al lavoro come effettivamente svolto, quindi con le variazioni (se presenti) rispetto a quanto ipotizzato.

Nel caso di macchine a programmazione manuale (vedi la panca A' di figura 1) l'utilizzatore inserisce la chiave elettronica K nel lettore della stazione S ed il video V visualizzerà il tipo di esercizio, le serie, le ripetizioni ed il carico relativo. Al termine dovrà es^ sere l'atleta a confermare se quanto fatto corrisponde all'allenamento suggerito oppure specificare le variazioni per far memorizzare tutto nella chiave elettronica K.

In entrambi i casi, sia per macchine a comando automatico che manuale, dopo la memorizzazione del lavoro eseguito, il display V della stazione S, in una possibile forma di funzionamento, potrà indicare alla persona il successivo esercizio da eseguire, indicando quindi la successione macchine più opportuna da realizzare.

Al termine della seduta di allenamento, la persona si reca all'unità centrale M per "scaricare" la chiave elettronica K ed inserire in una memoria, di cui sono provvisti primi mezzi di elaborazione MM, il feedback del lavoro svolto. L'operazione al termine può prevedere una segnalazione dalla quale si possa cogliere immediatamente la qualità del lavoro svolto ed avere così una valutazione della seduta di allenamento eseguita, corredata o meno da una votazione o graduatoria di "buon lavoro".

Con i dati immessi nell'unità centrale, oltre che gestire facilmente tabelle diverse per diversi giorni di allenamento, è possibile controllare gli allenamenti svolti da un utilizzatore, abilitare fasce orarie, tipi di esercizi, analizzare la frequenza degli utenti, ecc..

L'utente interagisce con l'unità centrale tramite la chiave elettronica K, come detto sopra, per le operazioni di carico dei dati relativi all'allenamento e scarico dei dati relativi al lavoro svolto, ed eventualmente tramite un dispositivo di tipo touch screen.

A seguito dell'inserimento della chiave elettronica M e/o della pressione del dito sullo schermo VM (nel caso di dispositivo "touch screen") di cui è provvista l'unità centrale M, appare una videata che mostra il menu principale e che appare simile a quanto illustrato in figura 2.

Il menu principale è suddiviso in una serie di icone 210, 220, 230, 240, 250 corrispondenti, in pratica, alle varie funzioni del programma principale; appoggiando un dito su una delle icone che appaiono a video il programma consente l'entrata nell'ambiente prescelto e che viene descritto nel seguito.

L'ultima icona o casella 250 di figura 2 è relativa ai programmi utilizzabili esclusivamente dagli istruttori per impostare gli allenamenti ed inserire dati di vario genere.

Una delle funzioni del programma principale è il programma di carico allenamento (corrispondente alla casella 210 di figura 2) che consente di caricare sulla chiave elettronica K l’allenamento che l'utente andrà poi ad eseguire. L'utente si avvale di questa funzione ogni volta che, entrato in palestra, decide di dare inizio al suo allenamento. Durante il caricamento della chiave elettronica K, può apparire a video la tabella di allenamento e/o la situazione dell'utente rispetto all'obiettivo che si è proposto.

La tabella di allenamento può essere simile a quanto illustrato in figura 3, dove in un settore 211 dello schermo compare il nominativo dell'atleta, mentre in altri due settori 212, 213 sono rappresentati, rispettivamente, i differenti esercizi della seduta di allenamento e le modalità di esecuzione degli stessi.

La tabella di allenamento oltre che essere visualizzata sullo schermo VM dell'unità centrale M, potrà essere stampata da una stampante P ad essa collegata.

La situazione dell'utente può essere visualizzata secondo quanto illustrato in figura 4, dove viene utilizzato un grafico 214 presentante come ascissa il tempo e come ordinata il grado di allenamento.

Sul grafico 214 viene visualizzata una retta r che unisce un primo punto 215 corrispondente alla situazione di inizio periodo di allenamento con un secondo punto 216 relativo all'obiettivo finale dell'atleta, mentre una curva c sovrapposta alla retta r mostra l'andamento nel tempo dei valori sviluppati dall'utente.

Un altra funzione del programma principale è lo scarico dell'allenamento. L'utente accede a questo ambiente (corrispondente alla casella 220 di figura 2) alla fine di ogni seduta di allenamento; durante questa fase i risultati dell'allenamento, che sono stati memorizzati dalle stazioni S sulla chiave elettronica K, vengono scaricati sulla consolle e sul video VM può apparire un grafico che consente di valutare immediatamente la qualità del lavoro fatto.

L'immagine potrebbe essere simile a quella di figura 5 e può essere visualizzata con il comando rappresentato con 230 in figura 2, rappresentante una funzione di visualizzazione della tabella di allenamento.

In figura 5, dove nella zona superiore 211 dello schermo compare il nominativo dell'atleta, viene visualizzata la tabella di allenamento che è caricata sulla chiave elettronica K, e per ogni tipo di esercizio della tabella (due nell'esempio) viene indicato se questo è già stato eseguito (rappresentato con 222) oppure no (rappresentato con 221), e può venire inoltre indicato il prossimo esercizio da eseguire. La tabella di allenamento può essere visualizzata in qualsiasi momento e può anche essere stampata dall'utente stesso qualora lo desideri.

Un’altra funzione del menu principale è relativa all'ambiente visualizzazione del lavoro eseguito (rappresentato con la casella 240 in figura 2) e consente la visualizzazione dei dati archiviati e l'immagine che appare è di tipo simile a quella di figura 6.

Il grafico 214 in alto a destra è lo stesso di figura 4 descritto in precedenza per illustrare all'utente l'avvicinamento dell'obiettivo, con (e relative retta r di riferimento e curva c di verifica del lavoro eseguito.

Nel riquadro 211 in alto a sinistra possono essere mostrati nome e cognome del soggetto, oltre ad altri dati, come, ad esempio, la data di nascita ed il peso. Premendo su questa icona è possibile entrare in un finestra per la modifica del peso in caso di variazioni ponderali.

Il riquadro 241 più in basso è disponibile per eventuali comunicazioni all'utente.

Le restanti icone 242, 243, 244, 245, 246, 247, possono essere utilizzate per visualizzare dati relativi ai vari esercizi eseguiti oppure per confronti di vario tipo.

Ad esempio, nelle caselle 242, 243, 244, 245, 246 possono essere visualizzati, rispettivamente, i chilometri totali percorsi su "bike", i piani totali realizzati su "step", i chilometri totali corsi sul tappeto ruotante, i chilogrammi totali sollevati su macchine isotoniche, le chilocalorie totali consumate.

Premendo in corrispondenza dell'icona, appare una videata che riporta i dati relativi in un grafico simile a quello di figura 7, previsto, ad esempio, in corrispondenza di allenamenti su "bike".

Il grafico di figura 7 presenta, analogamente a quanto illustrato nelle figure 3, 4, 5, una zona superiore 211 relativa al nominativo dell'atleta, mentre la visualizzazione dei chilometri percorsi durante l'allenamento viene realizzata in una zona laterale 248 con la suddivisione dei chilometri in periodi di allenamento e, a fianco, con l'indicazione grafica 249 dei chilometri percorsi rispetto ad un valore noto di riferimento (ad esempio potrebbe essere una cartina dell'Italia con i chilometri percorsi visualizzati con una linea dipartentesi da una località conosciuta).

Con la casella 247, relativa ai confronti, vengono confrontate graficamente le prestazioni dell'utente rispetto al totale della palestra e/o rispetto ad un certo gruppo di riferimento.

Ovviamente, come detto in precedenza, nella presente descrizione sono state illustrate solamente alcune delle possibili modalità di utilizzo del sistema in oggetto, senza con questo voler limitare le altre possibili applicazioni ottenibili con modifiche del software del programma principale, ovvero delle possibilità offerte tramite un menu.

Abbiamo definito il supporto portatile K come un mezzo di archiviazione dati senza contatto e nella soluzione più semplice è stato considerato del tipo a memoria permanente ad attivazione elettromagnetica (con elevata capacità in rapporto alle dimensioni, ad esempio 2 Kbyte); in una soluzione alternativa, questa potrà essere costituita da un transponder a raggi infrarossi od altro ancora equivalente.

Il sistema sopra descritto definisce in sostanza una nuova metodologia di gestione delle macchine ed attrezzi della palestra, che non necessitano di un collegamento rete dati, ma che vengono fra loro "virtualmente collegate" per il tramite appunto della chiave programmabile senza contatti K. Questa metodologia può essere riassunta come segue:

a) realizzazione di un programma personalizzato su di una unità centrale M provvista di primi mezzi di elaborazione dati MM per la definizione di una serie di protocolli di routine, ciascuno relativo ad una pluralità di protocolli attrezzo correlati all'esercizio da eseguire su detti attrezzi e/o macchine ginniche;

b) trasferimento di uno di detti protocolli di routine relativi a detto programma personalizzato su di un supporto portatile K costituente un mezzo di archiviazione dati senza contatti, provvisto di una memoria portatile atta all'immagazzinamento dei dati stessi, mediante mezzi di trasferimento bidirezionale DM previsti in detta unità centrale M;

c) trasferimento, da detto supporto portatile K, di uno di detti protocolli attrezzo ad una stazione di una pluralità di stazioni S, indipendenti l'una dall'altra, ovvero non collegate mediante rete dati, disposta in corrispondenza di uno di detti attrezzi e/o macchine ginniche A, A', provvista, ciascuna di dette stazioni, di secondi mezzi di elaborazione MS e di trasferimento bidirezionale di dati DS; detto trasferimento avvenendo da detto supporto portatile K a detti secondi mezzi di elaborazione MS, in modo da ricevere, in entrata, quest'ultimi, i dati presenti in detta memoria portatile relativi al protocollo attrezzo correlato all'esercizio da eseguire in detta macchina, per definire una programmazione dell'attrezzo e/o macchina relativo;

d) esecuzione dell'esercizio programmato da parte dell'utilizzatore;

e) trasferimento, sulla detta memoria portatile K, ad esercizio ultimato ed in uscita da detti secondi mezzi di elaborazione MS, dei dati relativi alla effettiva esecuzione di detto protocollo attrezzo correlato all'esercizio per definire un controllo sullo stesso;

f) ripetizione delle suddette fasi c), d), e) per ciascuno degli ulteriori attrezzi e/o macchine ginniche, ovvero per ciascuno degli ulteriori protocolli attrezzo correlati;

g) trasferimento da detto supporto portatile K dei dati relativi alla effettiva esecuzione di tutti detti protocolli attrezzo correlati, ovvero dell'intero protocollo di routine come effettivamente eseguito, su detta unità centrale M mediante detti mezzi di trasferimento bidirezionale DM;

h) elaborazione di detti dati relativi alla effettiva esecuzione di tutti detti protocolli attrezzo correlati da parte di detta unità centrale M ed eventuale modificazione di detto programma personalizzato, ovvero della detta serie di protocolli di routine, in funzione di dette informazioni relative alla effettiva esecuzione di detti protocolli correlati.

In figura 8 è rappresentato schematicamente un altro possibile esempio di un sistema per allenamento in accordo con il presente trovato.

ln questo esempio di realizzazione, sull’unità centrale M i mezzi di elaborazione MM risultano dotati, tra l'altro, di relativi mezzi di archiviazione di dati ovvero di una memoria residente, nella quale possono essere contenute informazioni (dati e/o programmi software) di vario tipo, come descritto in seguito.

Analogamente a quanto previsto negli esempi precedenti, sono previsti mezzi di trasferimento bidirezionale di dati DM interagenti, in maniera analoga a quanto previsto in precedenza, con il supporto portatile K.

Grazie alla particolare dotazione prevista sull’unità centrale M, possono essere consentiti differenti tipi di utilizzazione del sistema, tramite, ad esempio la tastiera T oppure uno o più pulsanti 251 previsti sull’unità centrale M.

Come detto in precedenza, tra le cosiddette attività collaterali o complementari all’allenamento, viene solitamente inserita una dieta adeguata e finalizzata ai risultati da raggiungere. Tra le informazioni elaborabili dagli appositi mezzi MM, possono essere previsti programmi atti a definire delle diete. In figura 8 tali programmi-dati sono rappresentati con il blocco DT. In pratica, in funzione dei dati immessi tramite tastiera T (o pulsanti 251) oppure ricevuti tramite il supporto portatile K, il sistema in oggetto è in grado di determinare la dieta. Le relative informazioni, oltre che essere visualizzate sul display V, possono essere riprodotte tramite una apposita stampante P. Il sistema, oltre alle informazioni su età, peso ed altre caratteristiche fisiche della persona per la quale impostare una dieta, elabora informazioni relative all’attività fisica effettivamente eseguita dalla persona stessa e può opportunamente integrare la dieta alimentare con esercizi fisici da praticare.

Come detto in precedenza, tra le attività sportive che possono fare parte di un allenamento, ve ne sono alcune che vengono praticate in sedi differenti dalla palestra; tali tipi di attività possono essere costituite, ad esempio, dalla corsa all’aperto, dal nuoto o da altre attività. Tramite la tastiera T, oppure i pulsanti 251 è possibile fornire all’unità centrale M informazioni relative a quali di tali attività vengono svolte (o devono essere ancora svolte) in modo da integrare il programma in palestra con le attività in questione. Tale caratteristica del sistema è rappresentata schematicamente dal blocco OA in figura 8, relativo, appunto a dati e/o programmi concernenti tali attività.

Ovviamente, nella programmazione delle diete DT di cui in precedenza, possono essere utilizzati anche i dati relativo alle altre attività OA.

Inoltre, il sistema per la programmazione di allenamenti in oggetto può essere esteso anche a dati relativi ad altre attività o interessi collegati direttamente o indirettamente all’attività della palestra o dei centri similari. A titolo di esempio, il sistema in oggetto può consentire di ottenere informazioni relative all’amministrazione del centro, al pagamento di quote, ai turni di lezione, ecc. (rappresentati schematicamente dal blocco AMM). Tra i dati e/o programmi contenuti, possono essere utilizzate altresì informazioni relative a pubblicazioni specializzate, a biblioteche del settore, ecc. (rappresentati schematicamente dal blocco BIB).

Infine, il sistema in oggetto può essere provvisto di mezzi comparatori dotati di mezzi di archiviazione relativi a macchine ed attrezzi di tipo o marca differente in modo da consentire di uniformare gli esercizi su uno standard unico. Tali mezzi di comparazione sono rappresentati schematicamente dal blocco OM. Grazie alla presenza di tali mezzi di comparazione OM, è possibile utilizzare informazioni relative a macchine che utilizzano differenti parametri (ad esempio per la misurazione dello sforzo, delle calorie spese, ecc., come detto in precedenza) per la determinazione di un unico programma di allenamento, oppure per l'impostazione di un dieta. I dati relativi agli esercizi eseguiti (o da eseguire) su macchine ed attrezzi di altro tipo o altra marca possono essere introdotti tramite letture eseguite dall’utente su tali macchine o in altro modo.

Le possibilità di ampliare la portata della programmazione degli allenamenti si estende anche alle stazioni S, con modalità che possono differire da stazione a stazione.

In particolare, nelle stazioni abbinate a macchine con programmazione elettronica, i secondi mezzi di elaborazione MS possono essere provvisti di mezzi di archiviazione relativi a diete DT, dati amministrativi AMM e bibliografici BIB; in questo modo, con il supporto portatile K, oltre a predisporre la macchina A all’esercizio e memorizzare sul supporto K l’esercizio eseguito (come descritto in precedenza) si possono ottenere dati relativi a dieta, informazioni di tipo amministrativo, oppure bibliografico.

Per quanto concerne le stazioni abbinate a macchine che non prevedono una programmazione automatica (come la panca A’) la stazione S può comprendere, come nell’esempio di figura 8, mezzi di elaborazione MS atti a gestire dati e programmi relativi a dieta DT, altre attività OA, informazioni di tipo amministrativo AMM, bibliografico BIB, o di correlazione con macchine di atro tipo o marca OM.

In pratica, la stazione S disposta in corrispondenza di una macchina non programmabile automaticamente A' od ubicata in prossimità di più macchine di tal genere, in seguito all’introduzione del supporto portatile K nell’apposito lettore DS (mezzi di trasferimento bidirezionale di dati) può essere utilizzata come di seguito esposto.

Può consentire di conoscere il programma di allenamento e di immettere i dati relativi al lavoro svolto, analogamente a quanto detto per l’esempio di figura 1.

Può visualizzare sullo schermo V diete (DT) oppure dati di carattere amministrativo (AMM) e/o bibliografico (BIB).

Può permettere l'immissione, da parte dell'utilizzatore, tramite tastiera T o pulsanti 251 o touch screen sul video V, di dati relativi ad attività collaterali eventualmente svolte (OA), oppure dati relativi ad esercizi eseguiti su macchine di altro tipo o altra marca.

Nei casi in cui è prevista l'immissione di dati da parte dell’utilizzatore, il supporto portatile K, una volta riassociato all’unità centrale M, può consentire di variare la programmazione per gli esercizi successivi e/o della dieta.

Nel caso di interazione con macchine di altro tipo e/o altra marca, tali macchine possono essere di tipo cardiovascolare oppure isotoniche; in altre parole, con il presente sistema è possibile inserire dati di vario tipo nel programma di allenamento anche senza utilizzare il supporto portatile per trasferire i dati. In pratica, nel caso di attrezzi o macchine isotoniche (ovvero non provviste di una gestione computerizzata) verranno inseriti tramite tasti o tastiera (in corrispondenza dell'unità centrale oppure in corrispondenza delle stazioni periferiche o su entrambe) dati relativi a numero di ripetizioni, al relativo peso, al numero di serie, ecc.; ne! caso delle macchine dette cardiovascolari, i dati da immettere potranno essere relativi ad altri parametri, come, ad esempio, frequenza media di esercizio, distanza, step, calorie, ecc. Tali dati, che possono essere forniti da opportuni display previsti sulle macchine di tipo cardio suddette, saranno immessi sostanzialmente manualmente dall'utente (o da un istruttore) per poi essere archiviati o comunque utilizzati dal programma di allenamenti.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli possono essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (34)

1. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche, utilizzabile per allenamenti o riabilitazioni basati sull'esecuzione, tramite una pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche, di una serie di esercizi definenti un programma personalizzato, o protocollo di routine, riferito ad un soggetto, caratterizzato dai fatto di comprendere: - una unità centrale (M) provvista di primi mezzi di elaborazione (MM) di detto programma personalizzato e trasferimento bidirezionale di dati (DM), ovvero mezzi atti almeno alla scrittura e lettura di dati relativi a detto programma personalizzato, nonché alla modifica del programma stesso; - un supporto portatile (K) costituente un mezzo di archiviazione dati senza contatti, provvisto di una memoria portatile atta all'immagazzinamento di detti dati; - una pluralità di stazioni (S), indipendenti Cuna dall'altra, ovvero non collegate mediante rete dati, disposte in corrispondenza di detta pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche (A, A'), provviste di secondi mezzi di elaborazione (MS) e di trasferimento bidirezionale di dati (DS) da e su detto supporto portatile (K), in modo da ricevere, in entrata, i dati presenti in detta memoria portatile relativi all'esercizio da eseguire per definire una programmazione dell'attrezzo e/o macchina, e in modo da trasferire, in uscita sulla memoria portatile stessa, ad esercizio ultimato, informazioni relative alla effettiva esecuzione di detti esercizi per definire un controllo sugli stessi; detti primi mezzi di elaborazione (MM) e trasferimento bidirezionale di dati (DM) di detta unità centrale essendo atti a modificare detto programma in funzione di dette informazioni relative alla effettiva esecuzione di detti esercizi.

2. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che almeno una di dette macchine ginniche (A) è una macchina programmabile elettronicamente, atta ad essere comandata tramite detti dati ricevuti in entrata da detti secondi mezzi di elaborazione (MS) e di trasferimento bidirezionale di dati (DS), essendo previsti mezzi automatici di rilevazione dell'esercizio compiuto atti a definire detto controllo fornendo, in uscita, dette informazioni relative alla effettiva esecuzione di detti esercizi.

3. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto portatile (K) senza contatti è provvisto di una memoria di tipo a lettura cancellabile e processabile E2PROM.

4. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto supporto portatile (K) senza contatti è costituito da un involucro impermeabile almeno ai liquidi contenente una memoria programmabile per induzione magnetica.

5. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è collegata a mezzi di immissione manuale dati (T), atti a fornire a detti primi mezzi di elaborazione (MM) e trasferimento bidirezionale di dati (DM) dati concernenti detto soggetto per la composizione di detto programma personalizzato.

6. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S), almeno in corrispondenza di attrezzi (Α') ad esecuzione manuale di esercizi, è provvista di mezzi di immissione manuale dati (Τ'), atti a fornire a detti secondi mezzi di elaborazione (MM) e trasferimento bidirezionale di dati (DM) dette informazioni relative all'esercizio eseguito.

7. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (DT), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire l'impostazione di una dieta.

8. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (AMM), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), e relativi a dati di tipo amministrativo.

9. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (BIB), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), e relativi a dati di tipo bibliografico.

10. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OA), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire l'utilizzazione di dati relativi ad attività complementari nell’impostazione di detto programma personalizzato.

11. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire, nell’impostazione di detto programma personalizzato, l'utilizzazione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine che utilizzano parametri differenti.

12. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (DT), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l’ottenimento di informazioni relative ad una dieta.

13. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (AMM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), e relativi a dati di tipo amministrativo.

14. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (BIB), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), e relativi a dati di tipo bibliografico.

15. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OA), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l'immissione di dati relativi ad attività complementari nell’impostazione di detto programma personalizzato.

16. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l'immissione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine che utilizzano parametri differenti.

17. Metodo per la programmazione ed esecuzione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche, utilizzabile per allenamenti o riabilitazioni basati sull'esecuzione, tramite una pluralità di attrezzi e/o macchine ginniche, di una serie di esercizi definenti un programma personalizzato, o protocollo di routine, riferito ad un soggetto, caratterizzato dal fatto di prevedere: a) realizzazione di detto programma personalizzato su di una unità centrale (M) provvista di primi mezzi di elaborazione dati (MM) per la definizione di una serie di protocolli di routine, ciascuno relativo ad una pluralità di protocolli attrezzo correlati all'esercizio da eseguire su detti attrezzi e/o macchine ginniche; b) trasferimento di uno di detti protocolli di routine relativi a detto programma personalizzato su di un supporto portatile (K) costituente un mezzo di archiviazione dati senza contatti, provvisto di una memoria portatile atta all'immagazzinamento dei dati stessi, mediante mezzi di trasferimento bidirezionale (DM) previsti in detta unità centrale (M); c) trasferimento, da detto supporto portatile (K), di uno di detti protocolli attrezzo ad una stazione di una pluralità di stazioni (S), indipendenti l'una dall'altra, ovvero non collegate mediante rete dati, disposta in corrispondenza di uno di detti attrezzi e/o macchine ginniche (A, A'), provvista, ciascuna di dette stazioni, di secondi mezzi di elaborazione (MS) e di trasferimento bidirezionale di dati (DS); detto trasferimento avvenendo da detto supporto portatile (K) a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), in modo da ricevere, in entrata, quest'ultimi, i dati presenti in detta memoria portatile relativi al protocollo attrezzo correlato all'esercizio da eseguire in detta macchina, per definire una programmazione dell'attrezzo e/o macchina relativo; d) esecuzione dell'esercizio programmato da parte dell'utilizzatore; e) trasferimento, sulla detta memoria portatile (K), ad esercizio ultimato ed in uscita da detti secondi mezzi di elaborazione (MS), dei dati relativi alla effettiva esecuzione di detto protocollo attrezzo correlato all'esercizio per definire un controllo sullo stesso; f) ripetizione delle suddette fasi c), d), e) per ciascuno degli ulteriori attrezzi e/o macchine ginniche, ovvero per ciascuno degli ulteriori protocolli attrezzo correlati; g) trasferimento da detto supporto portatile (K) dei dati relativi alla effettiva esecuzione di tutti detti protocolli attrezzo correlati, ovvero dell'intero protocollo di routine come effettivamente eseguito, su detta unità centrale (M) mediante detti mezzi di trasferimento bidirezionale (DM); h) elaborazione di detti dati relativi alla effettiva esecuzione di tutti detti protocolli attrezzo correlati da parte di detta unità centrale (M) ed eventuale modificazione di detto programma personalizzato, ovvero della detta serie di protocolli di routine, in funzione di dette informazioni relative alla effettiva esecuzione di detti protocolli correlati.

18. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detto supporto portatile (K) senza contatti è provvisto di una memoria di tipo a lettura cancellabile e processabile E2PROM.

19. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dai fatto che detto supporto portatile (K) senza contatti è costituito da un involucro impermeabile contenente una memoria programmabile per induzione magnetica.

20. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (DT), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire l'impostazione di una dieta.

21. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (AMM), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), e relativi a dati di tipo amministrativo.

22. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (BIB), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), e relativi a dati di tipo bibliografico.

23. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OA), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire Γ utilizzazione di dati relativi ad attività complementari nell'impostazione di detto programma personalizzato.

24. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire, nell’impostazione di detto programma personalizzato, l’utilizzazione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine che utilizzano parametri differenti.

25. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (DT), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l’ottenimento di informazioni relative ad una dieta.

26. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (AMM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), e relativi a dati di tipo amministrativo.

27. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione (BIB), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), e relativi a dati di tipo bibliografico.

28. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OA), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l'immissione di dati relativi ad attività complementari nell’impostazione di detto programma personalizzato.

29. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l'immissione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine che utilizzano parametri differenti.

30. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire, nell’impostazione di detto programma personalizzato, l’utilizzazione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine, di tipo isocinetico e/o cardiovascolare, tramite inserimento manuale degli stessi dati in detti primi mezzi di elaborazione (MM).

31. Sistema per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l'immissione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine, di tipo isocinetico e/o cardiovascolare, non provviste di mezzi di trasferimento dati su detto supporto portatile.

32. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che detta unità centrale (M) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OA), collegati a detti primi mezzi di elaborazione (MM), ed atti a consentire, nell’impostazione di detto programma personalizzato, l’utilizzazione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine, di tipo isocinetico e/o cardiovascolare, tramite inserimento manuale degli stessi dati in detti primi mezzi di elaborazione (MM)

33. Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto detta pluralità di stazioni (S) è provvista altresì di mezzi di archiviazione e/o comparazione (OM), collegati a detti secondi mezzi di elaborazione (MS), ed atti a consentire l’immissione di dati relativi ad esercizi eseguiti su attrezzi e/o macchine, di tipo isocinetico e/o cardiovascolare, non provviste di mezzi di trasferimento dati su detto supporto portatile.

34. Sistema e metodo per la programmazione di allenamenti su attrezzi e macchine ginniche secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.