ITBO20150019U1 - Dispositivo di protezione per un trituratore sminuzzatore di trucioli - Google Patents

Dispositivo di protezione per un trituratore sminuzzatore di trucioli

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ITBO20150019U1
ITBO20150019U1 ITBO2015U000019U ITBO20150019U ITBO20150019U1 IT BO20150019 U1 ITBO20150019 U1 IT BO20150019U1 IT BO2015U000019 U ITBO2015U000019 U IT BO2015U000019U IT BO20150019 U ITBO20150019 U IT BO20150019U IT BO20150019 U1 ITBO20150019 U1 IT BO20150019U1
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shredder
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Stefano Tolomelli
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Sefra Italia Srl
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Description

D E S C R I Z I O N E
del Modello di Utilità avente per Titolo;
“Dispositivo di Protezione per un Trituratore/Sminuzzatore di
Trucioli
Campo della Invenzione
_La presente invenzione concerne un dispositivo di protezione per un trituratore di trucioli metallici e/o per uno sminuzzatore di trucioli metallici.
_Più particolarmente, la presente invenzione concerne un dispositivo del suddetto tipo per filtrare il materiale di risulta proveniente da lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo, al fine di separare i trucioli metallici rispetto altri componenti nocivi che potrebbero essere accidentalmente presenti nel materiale di risulta e che potrebbero danneggiare il trituratore/sminuzzatore di trucioli, come, per esempio, pezzi di utensili fratturati e/o distaccati, pezzi in lavorazione distaccati e/o caduti, etc., al fine di convogliare solamente i trucioli metallici o simili elementi verso il trituratore/sminuzzatore di trucioli e, quindi, inibire che detti componenti nocivi possano giungere nel medesimo trituratore/sminuzzatore di trucioli.
Antefatti della Invenzione
Attualmente, i dispositivi di protezione per trituratori/sminuzzatori di trucioli comprendono dei sistemi di tipo elettronico, i quali provvedono ad esaminare mediante principi e sistemi opto/elettronici oppure elettrotecnici il materiale di risulta proveniente dalle lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo , al fine di identificare e/o rilevare la presenza di detti componenti nocivi.
Detti sistemi presentano una serie di inconvenienti.
_Un primo inconveniente è dovuto al fatto che detti dispositivi noti non sono affidabili, cioè a volte detti componenti nocivi non sono identificati dal sistema di rilevamento giungono al trituratore/sminuzzatore con conseguente danneggiamento di quest’ultimo.
_Un secondo inconveniente è dovuto al fatto che detti dispositivi noti, se del tipo opto_elettroncio, richiedono una continua pulizia dei rilevatori ottici.
_Un terzo inconveniente è dovuto al fatto che detti dispositivi noti si presentano complessi e costosi da realizzare
Jn quarto inconveniente è dovuto al fatto che detti dispositivi noti non si possono associare e/o associare facilmente, come prodotto aftermarket, ai dispositivi trìturatori/sminuzzatori commerciali già esistenti e/o in uso.
_Un quinto inconveniente è dovuto al fatto che detti dispositivi noti non sono in grado dì convogliare i trucioli metallici verso il trituratore/sminuzzatore con una portata controllata e/o regolabile.
Scopo delia Invenzione
_Lo scopo della presente invenzione è quello di risolvere i sopra lamentati inconvenienti.
jL'invenzione, la quale è caratterizzata dalle rivendicazioni, risolve il problema di creare un dispositivo di protezione per alimentare trucioli verso un trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici, in cui detto dispositivo si caratterizza per il fatto di comprendere: >_una prima zona/porzione, disposta a monte rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta prima zona/porzione è atta a ricevere del materiale dì risulta proveniente da lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo; >_una seconda zona/porzione, disposta a valle rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta seconda zona/porzione è atta a collegarsi con il dispositivo trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici; >_un primo rullo estendentesi assialmente lungo un primo asse; >_un secondo rullo estendentesi assialmente lungo un secondo asse; per il fatto che detto primo rullo e detto secondo rullo sono disposti lato a lato e radialmente distanziati fra loro; per il fatto che detto primo rullo e detto secondo rullo configurano una prima luce assiale fra loro; per il fatto che detta luce assiale separa detta prima zona/porzione rispetto a detta seconda zona/porzione e rende comunicante detta prima zona/porzione con detta seconda zona/porzione; per il fatto che almeno detto primo rullo e/o detto secondo rullo è condotto in rotazione con verso di rotazione orientato da detta prima zona/porzione verso detta seconda zona/porzione; per il fatto che il passaggio dei trucioli attraverso detta luce assiale avviene mediante una azione di trascinamento e/o una azione di trascinamento e compressione attuata mediante detto primo rullo e/o detto secondo rullo condotto in rotazione; per il fatto che detta luce assiale ha una dimensione traversale avente un valore_predeterminato; e per il fatto che detto valore_predeterminato è compreso fra: _un primo valore, quale valore minimo, in cui detto primo valore corrisponde al valore minimo necessario per ottenere il convogliamento attraverso detta luce assiale dei trucioli mediante detta azione di trascinamento e/o detta azione di trascinamento e di compressione; ed _un secondo valore, quale valore massimo, in cui detto secondo valore corrisponde ad un valore che inibisce il passaggio attraverso detta apertura assiale di componenti troppo grossi che potrebbero danneggiare il trituratore/sminuzzatore.
Breve Descrizione delle Figure dei Disegni Allegati
_La descrizione che segue del dispositivo di protezione è data in via esemplificativa e non limitativa e, inoltre, con riferimento alle illustrazioni allegate in cui:
>__Figura 1 , 1A, 1B ed 1C sono, rispettivamente, una vista schematica tridimensionale, una vista dall’alto, una vista tridimensionale con alcune parti asportate, una vista frontale con alcune parti asportate, di una prima forma di realizzazione del dispositivo di protezione oggetto della presente invenzione; >_Figura 2, 2A, 2B ed 2C sono illustrazioni simili al set di illustrazioni precedenti afferenti una seconda forma di realizzazione;
>_Figura 3, 3A, 3B ed 3C sono illustrazioni simili al set di illustrazioni precedenti afferenti una terza forma di realizzazione;
>_Figura 4 illustra il dispositivo di protezione oggetto della presente invenzione applicato sulla sommità di un trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici.
>_Figura 5 illustra il dispositivo di protezione oggetto della presente invenzione in una particolare configurazione operativa.
Introduzione alle Tre forme di Realizzazione
_Con riferimento alle tre forme dì realizzazione, meglio descritte in seguito, in esse si sono utilizzati dei numeri di riferimento analoghi per gli elementi analoghi delle singole realizzazioni, anteponendo, a volte, un prefisso numerico seguito da cioè "1." o "2." o "3." ottenendo per esempio "1.xx" 2. xx" 3. xx", per identificare un medesimo elemento nelle tre varianti di realizzazione.
_Con riferimento alla figura 4, i! dispositivo di protezione oggetto della presente invenzione può essere applicato sopra la sommità di un trituratore/sminuzzatore di trucioli TT, ma può essere utilizzato anche in altre maniere.
Descrizione delie Tre forme di Realizzazione
_Con riferimento alle tre forme di realizzazione e relative figure, vedasi relativi set di figure, Figg.1_1A_JB_JC / Figg,_2_2A_2B_2C ! Figg.__3_3A_3B_3C, il dispositivo di protezione, oggetto della presente invenzione, teso ad alimentare trucioli verso un trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici, comprende: _una prima zona/porzione Z1, disposta a monte e superiormente rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta prima zona/porzione Z1 è atta a ricevere del materiale di risulta proveniente da lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo; _una seconda zona/porzione Z2, disposta a valle et inferiormente rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta seconda zona/porzione Z2 è atta a collegarsi con il dispositivo trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici; _un primo rullo, 1.10 I 2.10 / 3.10, estendentesi assialmente lungo un primo asse 10x; _un secondo rullo, 1.20 / 2.20 / 3.20, estendentesi assialmente lungo un secondo asse 20x.
Detto primo rullo, 1.10 / 2.10 / 3.10, e detto secondo rullo, 1.20 / 2.20 / 3.20, sono disposti lato a lato e radialmente distanziati fra loro, al fine di formare e configurare una prima luce assiale, 1.LA/ 2.LA/ 3.LA, fra loro.
_Detta luce assiale, 1.LA / 2. LA / 3. LA, separa detta prima zona/porzione Z1 rispetto a detta seconda zona/porzione Z2 e, inoltre, rende comunicante detta prima zona/porzione Z1 con detta seconda zona/porzione Z2.
_Con tale strutturazione, vedasi anche Fig. 5, al fine di ottenere il flusso dei trucioli da detta prima porzione/zona Z1 verso detta seconda porzione/zona Z2, almeno detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e/o detto secondo rullo 1.20 I 2.20 / 3.20 è condotto in rotazione, impostando un verso di rotazione F.10 / F.20 orientato da detta prima zona/porzione Z1 verso detta seconda zona/porzione Z2, in maniera tale da scomporre la matassa M ed impostare un passaggio dei trucioli attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA mediante una azione di trascinamento e/o mediante una azione di trascinamento e di compressione, meglio descritta in seguito, attuata mediante detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e/o detto secondo rullo 1.20 / 2.20 / 3.20 condotto in rotazione.
_Con riferimento a detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA essa ha una dimensione traversale D avente un valore_predeterminato VP, in cui detto valore_predeterminato VP è compreso fra due valori: _un primo valore, quale valore minimo, in cui detto primo valore corrisponde al valore minimo necessario per ottenere il convogliamento attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA dei trucioli mediante una azione di trascinamento e/o una azione di trascinamento e di compressione: ed _un secondo valore, quale valore massimo, in cui detto secondo valore corrisponde ad un valore che inibisce il passaggio attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA I 3, LA di corpi/elementi troppo grossi e/o non comprimibili compresi nel materiale di risulta che potrebbero danneggiare il trituratore/sminuzzatore TT, più particolarmente inibire il passaggio di componenti nocivi che potrebbero essere accidentalmente presenti nel materiale di risulta, come, per esempio, pezzi di utensili fratturati e/o distaccati, pezzi in lavorazione distaccati e/o caduti, etc., al fine di convogliare solamente i trucioli metallici o simili elementi verso il trituratore/sminuzzatore di trucioli.
_Con alla struttura sopra significata, il materiale di risulta proveniente dalla lavorazione meccanica per asportazione giunge in detta prima zona Z1, per esempio mediante un tappeto di trasporto che lo scarica entro il corpo scatolare a tramoggia superiore 31.
_ln detta prima zona Z1, detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e/o detto secondo rullo 1.20 / 2.20 / 3.20 eseguono una azione di trascinamento per i vari componenti che compongono il materiale di risulta, avente sovente la forma di una matassa, , in cui detta azione di trascinamento trasporta il materiale verso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA avente un predeterminato valore VP in relazione alla ampiezza trasversale D.
_l componenti di detto materiale di risulta aventi una grandezza inferiore rispetto a detto valore preimpostato D/VP, quando giungono a monte di detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e di detto secondo rullo 1.20 / 2.20 / 3.20, cioè quando giungono entro la "V" formata dai due rulli, sono soggetti ad una azione di trazione che li trasporta attraverso detta luce assiale 1.LA / 2.LA /3.LA dalla prima zona Z1 verso la seconda zona Z2.
_J componenti di detto materiale di risulta aventi una grandezza maggiore rispetto a detto valore preimpostato D / VP, quando giungo a monte di detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e di detto secondo rullo 1.20 / 2.20 / 3.20 , cioè quando giungono entro la "V” formata dai due rulli, sono soggetti ad una azione di trazione ed ad una azione di compressione esercitata dai medesimi due rulli 1.10 / 2.10 / 3.10 e 1.20 / 2.20 / 3.20.
_Nel corso di detta azione di compressione, vedasi anche fig, 5, i componenti del materiale di risulta aventi una grandezza maggiore rispetto a detto valore preimpostato D/VP che risultano comprimibili mediante detta azione di compressione sino a raggiungere detto valore preimpostato D VP, come per esempio trucili metallici, possono passare attraverso detta luce assiale 1.LA / 2.LA / 3. LA e, pertanto, i trucioli MC passano nella seconda zona Z2 per poi giungere al trituratore/sminuzzatore.
__Nel corso di detta azione di compressione, vedasi ancora fìg. 5, i componenti CN del materiale di risulta aventi una grandezza maggiore rispetto a detto valore preimpostato D/VP e che non risultano comprimibili mediante detta azione di compressione sino a raggiungere detto valore preimpostato D VP non possono passare attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA e, pertanto, non passano nella seconda zona Z2 e quindi non possono giungere al trituratore/sminuzzatore di trucioli TT, ovviando i danni al medesimo trituratore/sminuzzatore e risolvendo i problemi sopra evidenziati.
_Normalmente, ma non obbligatoriamente, i citati componenti CN che non passano attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA si incastrano fra la coppia di rulli ed eseguono una azione di arresto nei confronti di detto primo rullo 1.10 / 2.10 / 3.10 e/o di detto secondo rullo 1.20 / 2.20 / 3.20, in cui detto arresto è segnalato all'operatore mediante mezzi di comunicazione luminosi e/o sonori e/o di altri tipo.
_ln casi particolari, può accadere che i citati componenti CN che non passano attraverso detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3.LA si incastrano fra la coppia di rulli, 1.10_1.20 / 2,10_2.2G / 3.1Q_3.20 con formazione di uno sfregamento che genera un tipico rumore percepibile da parte dell'operatore.
Jn tale contesto, con riferimento al sopra citato valore_predeterminato VP per la distanza D afferente detta luce assiale 1.LA / 2. LA / 3. LA, si specifica che detto valore redeterminato VP sarà determinato in relazione alla particolare tipologia del materiale di risulta e/o della relativa matassa , con particolare riferimento alle caratteristiche meccaniche dei trucioli che compongono il materiale di risulta (grandezza dei trucioli, comprimibilità dei trucioli, etc.) e/o con riferimento alla tipologia dei componenti accidentali che potrebbero essere presenti nel materiale di risulta.
_Più particolarmente, preferibilmente, il dispositivo di sicurezza oggetto della

Claims (1)

  1. R I V E N D I C A Z I O N I 01)_Dispositivo di protezione per alimentare trucioli metallici verso un trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici, caratterizzato per il fatto di comprendere: _una prima zona/porzione (Z1 ), disposta a monte rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta prima zona/porzione (Z1 ) è atta a ricevere del materiale di risulta proveniente da lavorazioni meccaniche per asportazione di truciolo; _una seconda zona/porzione (Z2), disposta a valle rispetto al flusso di alimentazione, Jn cui detta seconda zona/porzione (Z2) è atta a collegarsi con il dispositivo trituratore/sminuzzatore di trucioli metallici; jjn primo rullo (1.10 / 2.10 i 3.10) estendentesi assialmente lungo un primo asse (10x), __un secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) estendentesi assialmente lungo un secondo asse (20x); per il fatto che detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) sono disposti lato a lato e radialmente distanziati fra loro; per il fatto che detto primo rullo(1.10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2,20 / 3.20) configurano una prima luce assiale (1.LA / 2. LA / 3.LA) fra loro; per il fatto che detta luce assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) separa detta prima zona/porzione (Z1) rispetto a detta seconda zona/porzione (Z2) e rende comunicante detta prima zona/porzione (Z1) con detta seconda zona/porzione (Z2); per il fatto che almeno detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) è condotto in rotazione con verso di rotazione (F.10 / F.20) orientato da detta prima zona/porzione (Z1) verso detta seconda zona/porzione (Z2); per il fatto che il passaggio dei trucioli attraverso detta luce assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) avviene mediante una azione di trascinamento e/o una azione di trascinamento e compressione attuata mediante detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) condotto in rotazione; per il fatto che detta luce assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) ha una dimensione traversale (D) avente un valore__predeterminato (VP); e per il fatto che detto valore_predeterminato (VP) è compreso fra; _un primo valore, quale valore minimo, in cui detto primo valore corrisponde al valore minimo necessario per ottenere il convogliamento attraverso detta luce assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) dei trucioli mediante detta azione di trascinamento e/o detta azione di trascinamento e di compressione; ed _un secondo valore, quale valore massimo, in cui detto secondo valore corrisponde ad un valore che inibisce il passaggio attraverso detta apertura assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) di componenti troppo grossi che potrebbero danneggiare il trituratore/sminuzzatore. Q2)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che in detta prima zona (Z1) detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) eseguono una azione dì trascinamento dei componenti che compongono il materiale di risulta verso detta luce assiale (1.LA / 2. LA I 3. LA); per il fatto che i componenti di detto materiale di risulta aventi una grandezza maggiore rispetto a detto valore preimpostato (D / VP) sono soggetti ad una azione di compressione mediante detto primo rullo (1,10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) e per il fatto che i componenti di detto materiale di risulta aventi una grandezza maggiore rispetto a detto valore preimpostato (D/VP) che non risultano comprimibili mediante detta azione di compressione sino a raggiungere detto valore preimpostato (D/VP) non passano attraverso detta luce assiale (1.LA/ 2. LA / 3. LA). 03)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che i componenti che non passano attraverso detta luce assiale (1.LA / 2. LA / 3. LA) eseguono una azione di sfregamento e/o di arresto nei confronti di detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o dì detto secondo rullo (1.20 / 2.20 i 3.20) 04)_DisposÌtivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) sono supportati mediante una struttura (30) autoportante. 05)_Dìspositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detta prima zona/porzione (Z1) comprende un corpo scatolare superiore (31 ) a guisa di tramoggia, Jn cui detto corpo scatolare superiore (31) ha delle pareti laterali verticali (31 a, 31 b, 31 c, 31 d), Jn cui detto corpo scatolare superiore (31) ha una sommità aperta, in cui detto corpo scatolare (31) ha un fondo formato mediante detto primo rullo (1.10 / 2.10 i 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20). 06)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detta seconda zona/porzione (Z2) comprende un corpo scatolare inferiore (32), Jn cui detto corpo scatolare inferiore (32) ha una sommità formata mediante detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 i 3.20); Jn cui il fondo dì detto corpo scatolare inferiore (32) è collegato alla zona di ingresso del trituratore/sminuzzatore di trucioli. 07}_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto di comprendere una struttura (30) che comprende mezzi di accoppiamento (33), in cui detti mezzi di accoppiamento (33) sono atti ad accoppiarsi sulla sommità di un trituratore/sminuzzatore di trucioli (TT). 08)_Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato per il fatto che detti mezzi di accoppiamento (33) comprendono una flangia (33) atta a portersi accoppiare e/o fissare sulla sommità dei trituratore/sminuzzatore di trucioli (TT). 09)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti caratterizzato per il fatto che detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e detto secondo rullo (1.12 / 2.20 / 3.20) sono entrambi condotti in rotazione (F.10 / F.20) con verso dì rotazione controrotante. 10)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto primo rullo (1.10) e/o detto secondo rullo (1.20) ha un mantello esterno liscio. 11)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto primo rullo (2.10) e/o detto secondo rullo (2.20) ha un mantello esterno comprendente dei denti (2.11 / 2.21) che si estendono assialmente. 12)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detto primo rullo (3.10) e/o detto secondo rullo (3.20) ha un mantello esterno comprendente delle cuspidi (3.11 / 3.21). 13)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto di comprendere mezzi rilevatori (40) atti a rilevare la rotazione di detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o di detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20). 14)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che detti mezzi rilevatori (40) comprendono un encoder associato a detto primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15) e/o detto secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25). 15)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che di comprendere: _una struttura portante (30), >_primi mezzi di supporto (50a, 50b) fissati a detta struttura (30), Jn cui detti primi mezzi di supporto (50a, 50b) supportano girevolmente un primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15), Jn cui detto primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15) supportata detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10), Jn cui detto primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15) porta ad una sua estremità una prima ruota dentata (1.16 / 2.16 / 3.16); >_secondi mezzi di supporto (60a / 60b) fissati a detta struttura (30), Jn cui detti secondi mezzi di supporto (60a, 60b) supportano girevolmente un secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25), Jn cui detto secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25) supportata detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20), Jn cui detto secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25) porta ad una sua estremità una seconda ruota dentata (1.26 / 2.26 / 3.26); per il fatto che detta prima ruota dentata (1.16 / 2.16 / 3.16) e detta seconda ruota dentata (1.26 / 2.26 / 3.26) si impegnano fra loro, e per il fatto di comprendere mezzi azionatori (P1 / P2 / M1 / M2) atti a condurre in rotazione detto primo albero (1.15 / 2,15 / 3.15) e/o detto secondo albero (1,25 / 2.25 / 3.25). 16)_Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato per il fatto che detti mezzi azionatori (P1 / P2) comprendono una puleggia (P1 / P2) calettata su detto primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15) e/o detto secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25). 17)_Dispositivo secondo la rivendicazione 15, caratterizzato per il fatto che detti mezzi azionatori comprendono un servomotore (M1 / M2) associato a detto primo albero (1.15 / 2.15 / 3.15) e/o detto secondo albero (1.25 / 2.25 / 3.25). 18)_Dispositivo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato per il fatto che detto servomotore (M1 / M2) è gestito mediante una unità di controllo programmabile (CPU). 19)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto che di comprendere dei mezzi di regolazione (60a, 60b, 61 a, 61 b, 62a, 62b, 63) per modificare et impostare il valore della distanzia trasversale fra detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10). e detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20). 20)_Dispositivo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato per il fatto di comprendere mezzi comunicatori (70) atti a comunicare all’operatore se durante il funzionamento detto primo rullo (1.10 / 2.10 / 3.10) e/o detto secondo rullo (1.20 / 2.20 / 3.20) si arresta. 21)_Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti e sostanzialmente come descritto ed illustrato nelle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra specificati.
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