ITBO20100594A1 - Dispositivo per la raccolta api - Google Patents

Description

“DISPOSITIVO PER LA RACCOLTA API”.

DESCRIZIONE

L’invenzione concerne un dispositivo in grado di raccogliere le api per potere realizzare nuove alveari. Nel settore dell’apicoltura sono noti dispositivi per catturare le api come ad esempio i dispositivi descritti nei documenti DE 20 2004 003 383 e US 6,637,149. Detti brevetti descrivono, però, dispositivi che hanno lo svantaggio di essere complessi, con scarsa raccolta in numero di api e prevedono tempi lunghi per la cattura delle api. Inoltre, tali dispositivi possono danneggiare o sopprimere le api. Oggetto del risultamento è un dispositivo che consente di raccogliere in poco tempo un numero consistente di api e senza provocare danni agli insetti, per potere racchiudere dette api in un contenitore e venderle a peso per apicoltura. Le api raccolte e chiuse in apposito contenitore possono essere utilizzate per formare nuove colonie in amie opportunamente predisposte. In tal modo si può incrementare il numero degli alveari in un luogo o disporre di più alveari in luoghi diversi al fine di incrementare la produzione di miele, cera, propoli e pappa reale. Questi ed ulteriori scopi e vantaggi del risultamento sono maggiormente evidenti dalla seguente descrizione dettagliata unitamente ai disegni allegati. Tali disegni illustrano in via puramente indicativa ed in quanto tale non limitativa il dispositivo di raccolta api ai fogli 1, 2, 3 e 4. In dettaglio al foglio 1 la figura 1 è vista frontale del dispositivo. Al foglio 2 la figura 2 è vista laterale del dispositivo. Al foglio 3 la figura 3 è vista in sezione longitudinale del dispositivo con le api in fase di raccolta. Al foglio 4 la figura 4 è vista in prospettica dell’oggetto del risultamento. In una forma di attuazione preferita ma non esclusiva il dispositivo di raccolta api è costituito da un corpo contenitore 1 in lamiera composto da pareti superiori 2 verticali e perpendicolari tra loro per formare una scatolare 3 a sezione rettangolare aperto superiormente ed inferiormente. Le dimensioni dello scatolare 3 sono tali da accogliere al suo interno un favo mobile 4, disposto in orizzontale. In continuità con le pareti superiori 2 verticali sono presenti pareti piane inferiori 5 rastremate verso il basso e costituenti forma troncoconica. Dette pareti piane inferiori 5 sono raccordate tra loro ai bordi 6. Al fondo della forma troncoconica è presente un foro passante 7 a cui è collegata una tubazione cilindrica 8. Esternamente 11 corpo contenitore 1 presenta ai bordi superiori maniglie 9. Lungo la parete esterna delle pareti piane 5 di maggiori dimensioni vengono fissate centralmente aste metalliche 10, disposte verticalmente su pareti opposte. Alle estremità inferiori delle aste metalliche 10 sono fissate piastre 1 1 disposte in orizzontale. Sono presenti ulteriori aste metalliche 12, fissate al bordi 6 delle pareti piane 5 ed unite a piastra 13 dotata di foro passante 14 in corrispondenza della tubazione cilindrica 8. Il foro passante 14 ha diametro tale da consentire il passaggio al suo interno della tubazione 8. La lunghezza delle aste metalliche 10 unitamente con le piastre 11 e delle aste metalliche 12 con la piastra 13 è tale da lasciare uno spazio sotto la piastra 13 e sopra il contenitore di raccolta api tale da impedire lo schiacciamento delle api presenti in quella zona. Lo spazio compreso tra la parte sottostante della piastra 13 ed il contenitore di raccolta costituisce quindi uno spazio di sopravvivenza di ampiezza sufficiente per evitare danni agli insetti. Tutti gli elementi costituenti il trovato sono uniti tra loro in continuità di materiale come, ad esempio, facendo uso di saldature alle lamiere, alle piastre, alle aste ed alla tubazione. In altra forma di applicazione, utilizzante un diverso materiale, come ad esempio materiali plastici, tutti gli elementi costituenti il trovato possono essere ricavati da fusione in stampo. In fase di utilizzo i dispositivo di raccolta api prevede l’introduzione ed il collocamento di un favo mobile 4 all’interno del corpo contenitore 1, con disposizione in orizzontale del favo mobile 4 tra le pareti superiori 2 dello scatolare 3. Il favo mobile 4 contiene le api da raccogliere per l’apicoltura. Tramite le maniglie 9 il dispositivo sollevato da terra è posto con la tubazione cilindrica 8 sopra il foro di introduzione del contenitore delle api. Sollevando il dispositivo dalle maniglie 9 e sbattendo con le piastre 1 1 sul terreno vengono generate vibrazioni che, dalle aste metalliche 10, si propagano alle piastre piane 5. Le api, in seguito all’urto, cadono dal favo mobile 4 alla superficie interna delle pareti piane inferiori 5. Queste pareti poste in vibrazione impediscono alle api di rimanere attaccate alle pareti interne, facendole cadere verso la tubazione 8 e verso il contenitore di raccolta. Le aste metalliche 12 pongono in vibrazione anche la piastra 13 e con essa la tubazione cilindrica 8, impedendo alle api di rimanere attaccate alla superficie interna della stessa tubazione. In seguito all’urto le api giungono, quindi, nel contenitore per rimanervi chiudendo con un coperchio l’uscita. Le api in buono stato di salute vengono quindi trasportate e vendute a peso per formare nuovi alveari. Estratto il favo mobile 4 privo di api l’operazione di raccolta viene ripetuta più volte introducendo un altro favo mobile 4 con le api al suo interno. Sollevando, tramite le maniglie 9, il corpo contenitore 1 e sbattendo nuovamente le piastre 11 sul terreno, altre api cadono all’interno del corpo contenitore 1, con le pareti piane inferiori 5 e la tubazione cilindrica 8 poste nuovamente in vibrazione dalle aste 10 e 12 per fare cadere le api nel contenitore usato per il trasporto e la vendita. Queste operazioni di raccolta api vengono ripetute fino al raggiungimento del peso totale di api compatibile con il contenitore. Il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo, con tutti i particolari sostituibili da altri tecnicamente equivalenti e nell’ambito di protezione sancito dalle rivendicazioni.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONE 1) Dispositivo di raccolta api caratterizzato dal fatto di essere costituito da un corpo contenitore (1) in lamiera composto da pareti superiori (2), che formano uno scatolare (3) tale da accogliere al suo interno un favo mobile (4), e da pareti inferiori (5) unite alle pareti superiori (2) e rastremate verso i basso per sostituire una forma troncoconica con bordi raccordati (6) e foro centrale passante (7) a cui è collegata una tubazione cilindrica (8) con, alla parte estrema delle pareti piane (5) di maggiori dimensioni, aste metalliche (10) fissate centralmente e lungo pareti opposte, aventi alle estremità inferiori piastre (11) disposte in orizzontale; con aste metalliche (12) unite a piastra (13) dotata di foro centrale passante (14) /in cui, sollevando il dispositivo per mezzo delle maniglie (9) e sbattendo cpn le piastre (11) sul terreno, le parete piane inferiori (5) e la tubazione cilindrica (8) vengono poste in vibrazione dalle aste (10, 12) per fare cadere le api nel contenitore usato per il trasporto e la vendita. CLAIM. 1) Bees collecting device characterized in that to consist of a plate container body (1) formed to upper walls (2), those form a box (3) suitable to house in its inside a mobile honeycomb (4), and lower walls (5) connected with the upper walls (2) and tapered toward so forming a truncated cone with jointed borders (6) and central hole (7) to which is connected a cylindrical pipe (8) with, at the end part of the lower walls (5) of bigger dimension, metallic rods (10) centrally fixed and long opposite walls, having at their lower ends plates (11) horizontally arranged; with metallic rods (12) connected to plate (13) having a central hole (14) in that, lifting the device by handles (9) and beating with the plates (11) on the ground, the lower walls (5) and the cylindrical pipe (8) are put in vibration to the rods (10, 12) bringing down the bees in the container used for transport and selling.