ITBO20100276A1 - Distributore di acqua potabile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

"DISTRIBUTORE DI ACQUA POTABILE"

La presente invenzione è relativa ad un distributore (dispenser) di liquidi (in particolare, di almeno una bevanda; più in particolare, acqua potabile), un uso di un raccoglitore, un kit ed un uso di tale kit.

Negli uffici, nelle mense e nelle normali abitazioni si stanno diffondendo sempre di più dei distributori di liquidi, in particolare di acqua potabile, in cui vengono utilizzate dei serbatoi di ricarica pre-riempiti.

In tali distributori una ricarica piena viene inserita quando una precedente ricarica si è esaurita, ovvero quando tutta l'acqua in essa contenuta è stata utilizzata. Ovviamente, la precedente ricarica vuota viene tolta dal distributore, prima dell'inserimento di una nuova ricarica piena di liquido.

Tipicamente, siffatti distributori comprendono una camera di raccolta all'interno della quale per gravità viene alimentata l'acqua presente nei serbatoio di ricarica .

In alcuni casi le camere di raccolta possono essere refrigerate e/o scaldate in modo da permettere all'utilizzatore di prelevare acqua calda e/o fredda a seconda delle necessità.

I distributori di acqua potabile di tipo noto presentano diversi inconvenienti, tra i quali il fatto che la pulizia e l'igiene della/e camera/e di raccolta possono essere ottenuti solo attraverso una manutenzione ed una pulizia molto frequente. Queste operazioni sono estremamente complesse, difficoltose e lunghe e necessitano, pertanto, di lunghi periodi in cui il distributore non è realmente utilizzabile.

Si noti che la qualità dell'acqua che viene prelevata e quindi bevuta dagli utilizzatori è indissolubilmente legata all'igiene ed alla pulizia della camera di raccolta. Pertanto, una non frequente manutenzione e/o pulizia dei distributori può comportare acque con cattivi sapori e/o elevate cariche batteriche (con evidenti conseguenti rischi per la salute).

Scopo della presente invenzione è di fornire un distributore di liquidi (in particolare, di almeno una bevanda; più in particolare, acqua potabile), un uso di un raccoglitore, un kit ed un uso di tale kit i quali siano esenti dagli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, siano di facile ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione vengono forniti, un distributore (dispenser) di liquidi (in particolare, di almeno una bevanda; più in particolare, acqua potabile), un uso di un raccoglitore, un kit ed un uso di tale kit secondo quanto licitato nelle rivendicazioni indipendenti, oppure in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalle rivendicazioni indipendenti .

L'invenzione viene di seguito descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi d'attuazione non limitativi, in cui:

la figura 1 illustra schematicamente un raccoglitore, un cui uso è in accordo con la presente invenzione ;

la figura 2 illustra schematicamente un distributore, che, quando combinato con il raccoglitore della figura 1, definisce un distributore in accordo con la presente invenzione;

- la figura 3 illustra un nastro da cui può essere ottenuta una sacca parte del raccoglitore della figura 1; e - la figura 4 è vista trasversale del nastro della figura 3.

Nella figura 2 con uno è indicato nel suo complesso un distributore di almeno di liquidi (in particolare, di almeno una bevanda; più in particolare, acqua potabile). Il distributore 1, comprende una camera 2 di raccolta (containing chamber) per la bevanda; un erogatore 3; ed un dispositivo 4 di collegamento (connection device) per permettere il montaggio di un serbatoio 5 di ricarica sostituibile sul distributore 1 e mettere in comunicazione fluidica il distributore 1 ed il serbatoio 5 di ricarica.

L'erogatore 3 è atto a permettere od impedire l'uscita della bevanda dalla camera 2 di raccolta in modo da consentire ad un utilizzatore di prelevare la bevanda dal distributore 1. Tipicamente, l'erogatore 3 comprende un rubinetto .

Secondo la forma d'attuazione illustrata, il distributore 1 comprende un'ulteriore camera 6 di raccolta collegata ad un ulteriore erogatore 7. Le camere 2 e 6 di raccolta si differenziano, poiché la bevanda presente nella camera 5 di raccolta viene raffreddata mediante un dispositivo di raffreddamento 9 e la bevanda presente nella camera 6 viene riscaldata mediante mezzi scaldatori (non illustrati - tipicamente, delle resistenze elettriche).

Il dispositivo di raffreddamento 9 comprende un elemento di raffreddamento 10 disposto all'interno della camera 2 di raccolta ed aggettantesi da una superficie interna della camera 2 stessa.

Un'apertura 11 mette in collegamento le camere 2 e 6 di raccolta.

Il dispositivo 4 di collegamento comprende una sede 12, all'interno della quale è disposto un manicotto 13 appuntito e viene, in uso, montato un collo 14 (orientato verso il basso) del serbatoio 5 di ricarica. In particolare, quando il serbatoio 5 di ricarica è montato sul distributore 1, il manicotto 13 (il quale è internamente cavo ed aperto alle estremità) si estende all'interno del serbatoio 5 in modo da permettere il passaggio della bevanda dal serbatoio 5 alla camera 2.

Il distributore 1 comprende, inoltre, un raccoglitore 15, che a sua volta comprende un contenitore 16. Il raccoglitore 15 è disposto all'interno della camera 2.Il raccoglitore 15 è atto a permettere il passaggio della bevanda dal dispositivo 4 di collegamento all'erogatore 7 senza che la bevanda stessa entri in contatto con la superficie interna della camera 2 di raccolta. In questo modo si limita in modo pressoché totale la possibilità che all'interno della camera 2 si creino dei depositi (ad esempio di calcare) e/o che si sviluppino batteri e/o si creino altri problemi di tipo igienico. A questo riguardo, è importante sottolineare che il raccoglitore 15 può essere rimosso e sostituito con facilità tutte le volte che lo si desidera ed in modo da mantenere elevata la qualità della bevanda erogata dal distributore 1. Vantaggiosamente, il raccoglitore 15 è del tipo usa e getta ed una volta utilizzato non necessita di essere lavato, ma può essere direttamente gettato (dopo essere stato sostituito da un altro raccoglitore 15 "nuovo") .

Vantaggiosamente, il contenitore 16 comprende (più in particolare, è) una sacca (sostanzialmente) floscia, vale a dire è una sacca che presenta una forma differente, quando è vuota ed è piena (riempita da un fluido). In particolare, il volume di una sacca (sostanzialmente) floscia piena (riempita da un fluido) e di diverse volte (almeno tre) maggiore della stessa sacca sostanzialmente vuota. Si noti che la sacca (sostanzialmente) floscia presenta diversi vantaggi rispetto ad un contenitore rigido. Ad esempio, la sacca (sostanzialmente) floscia è relativamente semplice e poco costosa da produrre, leggera e maneggevole.

La figura 1 illustra schematicamente un raccoglitore 15 in cui il contenitore (in particolare, sacca) 16 è pieno. Secondo la forma d'attuazione illustra in tale figura, il contenitore (o la sacca 16 quando piena) presenta una forma compatibile, con la posizione e la forma dell'elemento di raffreddamento 10. In particolare, il contenitore 16 presenta una forma tale da estendersi attorno all'elemento di raffreddamento 10. Il contenitore 16 è conformato in modo tale da presentare un canale passante 17.

Il contenitore 16 è in comunicazione fluidica sostanzialmente a tenuta di fluido con il dispositivo 4 di collegamento e con l'erogatore 3. Il raccoglitore 15 è collegato (joined) in modo sganciabile (releasably) al dispositivo 4 di collegamento ed all'erogatore 3.

Il raccoglitore 15 comprende un elemento di giunzione 18 che collega a tenuta di fluido (ed in modo sganciabile) il contenitore 16 al dispositivo 4 di collegamento (in particolare, al manicotto 13). In particolare, l'elemento di giunzione 18 collega a tenuta di fluido un condotto 19 al dispositivo 4 di collegamento. Il condotto 19 si estende tra il contenitore 16 ed il dispositivo 4 in modo da mettere in comunicazione fluidica il contenitore 16 ed il dispositivo 4 di collegamento. Più in particolare, l'elemento di giunzione 18 è atto ad accoppiarsi (ad esempio, mediante avvitamento) con un elemento di forma complementare del dispositivo 4. Vantaggiosamente, il condotto 19 è parte del raccoglitore 15.

Il raccoglitore 15 comprende un elemento di giunzione 20 che collega a tenuta di fluido (ed in modo sganciabile) il contenitore 16 all'erogatore 3. In particolare, l'elemento di giunzione 20 collega a tenuta di fluido un condotto 21 all'erogatore 3. Il condotto 21 si estende tra il contenitore 16 e l'erogatore 3 in modo da mettere in comunicazione fluidica il contenitore 16 e l'erogatore 3. Più in particolare, l'elemento di giunzione 20 è atto ad accoppiarsi (ad esempio, mediante avvitamento) con un elemento di forma complementare dell'erogatore 3. Vantaggiosamente, il condotto 21 è parte del raccoglitore 15.

Il contenitore 16 presenta delle aperture nelle quali sono inseriti condotti 19 e 21.

Secondo alcune forme d'attuazione (per le quali non è necessaria la presenza dell'elemento di giunzione 20), il condotto 21 è deformabile. In questo caso, l'erogatore 3 comprende un dispositivo di pressione (non illustrato, ad esempio un pressore sospinto da una molla) per deformare (stringere) il condotto 21 in modo da sostanzialmente impedire il passaggio di flusso lungo il condotto 21 stesso; ed un dispositivo di rilascio (non illustrato, ad esempio una leva per allontanare il pressore dal condotto 21) per comandare il funzionamento del dispositivo di pressione .

Il distributore 1 (in particolare, il raccoglitore 15) comprende un condotto 22, il quale si estende dal condotto 19 alla camera 6, in particolare attraverso all'apertura 11. Il condotto 22 è atto a portare parte della bevanda alla camera 6 in modo che parte di tale bevanda possa essere riscaldata.

Secondo alcune forme d'attuazione tutti i condotti 19, 21, 22 sono in materiale plastico deformabile.

È importante sottolineare che il raccoglitore 15 è completamente rimuovibile e sostituibile con semplicità e velocità ogni qualvolta lo si desideri. In questo modo è possibile mantenere la bevanda contenuta nella camera 2 sostanzialmente sempre in un ambiente asettico e pulito riducendo nel contempo i costi ed i tempi di manutenzione del distributore 1.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione viene anche fornito un raccoglitore 15 come sopra definito in quanto tale (separato dal distributore 1).

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione viene anche fornito un uso del raccoglitore 15.

Secondo un ulteriore aspetto della presente invenzione, viene anche fornito un kit per predisporre il raccoglitore 15 per il distributore 1 In particolare, il kit serve (viene utilizzato) per inserire (montare) il raccoglitore 15 nel distributore 1.

Vantaggiosamente, il kit è sostanzialmente sterile. Il kit comprende i diversi elementi del raccoglitore 15 come sopra descritti. Tali componenti possono essere tra loro già assemblati o da assemblare. Secondo alcune forme d'attuazione, il kit comprende il raccoglitore 15 come sopra definito e non combinato con il distributore 1.

Nel caso in cui condotti 19 e 21 non siano già collegati al contenitore 16, il kit include un primo ed un secondo elemento di foratura (non illustrati), i quali sono cavi ed atti a forare il contenitore 16 per mettere il contenitore 16 in comunicazione fluidica con i condotti 19 e 21, rispettivamente. Secondo alcune forme d'attuazione, gli elementi di foratura sono dei cunei cavi.

In alcuni casi, il primo ed il secondo elemento di foratura sono montati, ciascuno, su una estremità dei condotti 19 e 21, rispettivamente.

Il kit come sopra definito può essere utilizzato in un distributore 1 come sopra definito. In particolare, il kit può essere utilizzato per sostituire il raccoglitore 15 presente all'interno del distributore 1 per ripristinare ottimali condizioni igieniche e di pulizia in modo facile, veloce ed economico.

Nelle figure 3 e 4 viene illustrato come può essere ottenuta il contenitore (nella fattispecie sacca) 16. Un nastro 23 tubolare avente forma ripiegata a soffietto (come quella illustrata nella figura 4) in modo da presentare strati laterali 24 sovrapposti, viene tagliato e saldato in corrispondenza della linea 26 in modo da ottenere un spezzone separato. Lo spezzone separato viene ripiegato ad anello in modo da sovrapporre le estremità 27 e 28, che vengono tra loro, quindi saldate.

Le operazioni a partire dal nastro 23 vengono ripetute per un numero di volte uguale al numero di sacche 16 che si desidera ottenere.

Il nastro 23 tubolare può essere trattato termicamente, vantaggiosamente con la stessa operazione di saldatura delle estremità 27 e 28, in corrispondenza di zone 25 in modo che in corrispondenza di tali zone 25 gli strati laterali 24 sovrapposti si saldino tra loro in maniera tale da ottenere una zona nella quale gli elementi di foratura possono vantaggiosamente perforare il contenitore 16 ed essere alloggiai.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Distributore (dispenser) di almeno una bevanda; il distributore (1) comprendendo almeno una camera (2) di raccolta (containing chamber) per la bevanda (beverage); almeno un erogatore (3), il quale è atto a permettere od impedire l'uscita della bevanda dalla camera (3) di raccolta in modo da consentire ad un utilizzatore di prelevare la bevanda dal distributore (1); almeno un dispositivo (4) di collegamento (connection device) per permettere il montaggio di un serbatoio (5) di ricarica sostituibile sul distributore (1) e mettere in comunicazione fluidica il distributore (1) ed il serbatoio (5) di ricarica; il distributore (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un raccoglitore (15) (collector), che a sua volta comprende un contenitore (16) disposto all'interno della camera (2) di raccolta ed in comunicazione fluidica sostanzialmente a tenuta di fluido con il dispositivo (4) di collegamento e con l'erogatore (3); il raccoglitore essendo collegato (joined) in modo sganciabile (releasably) al dispositivo (4) di collegamento ed all'erogatore (3). 2.- Distributore secondo la rivendicazione 1, in cui il contenitore comprende una sacca (16) sostanzialmente floscia. 3.- Distributore secondo la rivendicazione 1 o 2, e comprendente un primo elemento di giunzione (18) (coupling element), che collega a tenuta di fluido il contenitore (16) al dispositivo (4) di collegamento. 4.- Distributore secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un secondo elemento di giunzione (20) che collega a tenuta di fluido il contenitore (16) all'erogatore (3). 5.- Distributore secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un primo condotto (19), che si estende tra il contenitore (16) ed il dispositivo (4) di collegamento in modo da mettere in comunicazione fluidica il contenitore (16) ed il dispositivo (4) di collegamento. 6.- Distributore secondo la rivendicazione 4, in cui il primo condotto (19) si estende dal contenitore (16) ad un primo elemento di giunzione (18); il dispositivo (4) di collegamento comprende un elemento, il quale è complementare al primo elemento di giunzione (18) con il quale il primo elemento di giunzione (18) è collegato sostanzialmente a tenuta di fluido ed in modo sganciabile. 7.- Distributore secondo la rivendicazione 5 o 6, e comprendente un secondo condotto (22), il quale si estende dal primo condotto (19) ad una ulteriore camera (6) di raccolta; in corrispondenza della ulteriore camera (6) di raccolta sono disposti dei mezzi scaldatori. 8.- Distributore secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un terzo condotto (21) che si estende tra il contenitore (16) e l'erogatore (3) in modo da mettere in comunicazione fluidica il contenitore (16) e 1'erogatore (3). 9.- Distributore secondo la rivendicazione 8, in cui il terzo condotto (21) è deformabile; l'erogatore (3) comprendendo un dispositivo di pressione per deformare il terzo condotto (21) in modo da sostanzialmente impedire il passaggio di flusso lungo il terzo condotto (21) stesso; ed un dispositivo di rilascio per comandare il funzionamento del dispositivo di pressione. 10.- Distributore secondo la rivendicazione 8, in cui il terzo condotto (21) si estende dal contenitore (16) ad un secondo elemento di giunzione (20); l'erogatore (3) comprendendo un ulteriore elemento, il quale è complementare al secondo elemento di giunzione (20) e con il quale il secondo elemento di giunzione (20) è collegato sostanzialmente a tenuta di fluido ed in modo sganciabile. 11.- Distributore secondo una delle rivendicazioni precedenti, e comprendente un dispositivo di raffreddamento (9), il quale comprende almeno un elemento di raffreddamento (10) almeno parzialmente disposto all'interno della camera di raccolta; il contenitore (16) presentando una forma compatibile con la posizione e la forma dell'elemento di raffreddamento. 12.- Distributore secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendendo un dispositivo di raffreddamento, il quale, a sua volta, comprende almeno un elemento di raffreddamento disposto all'interno della camera di raccolta ed aggettantesi da una superficie interna della camera (2) di raccolta; il contenitore presentando una forma tale da estendersi attorno all'elemento di raffreddamento .