ITBO20100220A1 - Veicolo provvisto di un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo - Google Patents

Description

VEICOLO PROVVISTO DI UN DISPOSITIVO PER FISSARE REMOVIBILMENTE UN ATTREZZO OPERATIVO

DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le macchine per movimento terra, edilizia, ingegneria civile ed agricoltura si riferisce ad un veicolo, ad esempio del tipo detto tema articolata, per fissare removibilmente un attrezzo operativo, ad esempio un braccio articolato di azionamento di una benna.

Sono noti veicoli convenzionalmente indicati con il termine di “terna” o, in inglese, di “backhoe loader” recanti anteriormente una pala sollevatrice e posteriormente un attrezzo operativo consistente in un braccio articolato di azionamento di una benna. Alcuni tipi di terne hanno le porzioni anteriore e posteriore recanti i rispettivi assali delle mote, mutuamente articolate e girevoli attorno ad un asse di rotazione comune orientato verticalmente assumendo, in tale configurazione, la denominazione di “terne articolate”.

In genere il telaio delle comuni macchine di tipo tema o simili supporta posteriormente, oltre all’asse delle mote posteriori, il distributore e gli altri organi di alimentazione idraulica dell’attrezzo posteriore, gli stabilizzatori consistenti in una coppia di piedi azionati da rispettivi attuatori lineari idraulici verticali, il supporto per l’attacco dell’attrezzo posteriore e quest’ultimo.

Un secondo tipo di macchina a terna o simili, ad esempio noto dal documento US4142642, per consentire lo smontaggio dell’attrezzo posteriore nei periodi di non utilizzo del medesimo, ha una porzione posteriore del telaio divisibile in due parti di cui quella verso il centro della macchina è fissa e reca l’asse delle mote e gli organi connessi. La parte staccabile del telaio, che è più esterna e posteriore, generalmente reca il distributore e gli altri organi di alimentazione idraulica dell’attrezzo posteriore, gli stabilizzatori consistenti in una coppia di piedi azionati da rispettivi attuatori lineari idraulici verticali, il supporto per l’attacco dell’attrezzo posteriore e quest’ultimo.

Uno svantaggio di tale primo tipo di macchine note consiste nel fatto che lo smontaggio dell’attrezzo operativo posteriore può avvenire solo in parte ed in modo molto laborioso e complesso.

Uno svantaggio di detto secondo tipo di macchine consiste nel fatto che, richiedendo un telaio sdoppiato e divisibile, risulta molto complesso e molto costoso.

Altro svantaggio del secondo tipo di macchine note risiede nel fatto che lo smontaggio della porzione posteriore del telaio divisibile e di tutti gli organi da esso supportati causa un eccessivo alleggerimento della parte posteriore del veicolo che deve essere compensato tramite l’applicazione alla parte non removibile del telaio di pesanti zavorre.

Ulteriore svantaggio della soluzione per la rimozione dell’attrezzo posteriore nel secondo tipo di macchine note risiede nel fatto che tale soluzione non è applicabile ai normali veicoli terna non appositamente realizzati.

Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un veicolo provvisto di un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo in modo semplice, veloce e sicuro per gli operatori.

Altro scopo è di proporre un veicolo relativamente semplice ed economico ed in particolare privo di un telaio strutturale divisibile.

Ulteriore scopo è quello di proporre un veicolo che non richieda zavorre o che richieda zavorre leggere quando l’attrezzo posteriore è rimosso.

Ulteriore scopo è di proporre un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo che sia applicabile anche a normali veicoli non predisposti.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- la figura 1 illustra una vista laterale di una porzione posteriore del veicolo provvisto di un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo in una condizione di fissaggio di tale attrezzo;

la figura 2 illustra una vista laterale del veicolo di figura 1 in una condizione di separazione dall’ attrezzo;

- la figura 3 illustra una vista parziale, ingrandita ed assonometrica del dispositivo di figura 1.

Con riferimento alle figure da 1 a 3, con 1 viene indicato il veicolo provvisto di un dispositivo 2 per fissare removibilmente un attrezzo 3 operativo, oggetto della presente invenzione.

II veicolo 1, ad esempio una terna articolata di cui nelle figure è illustrata la sola parte posteriore, comprende almeno un telaio 4 che nell’esempio illustrato è il telaio della parte posteriore della terna.

Tale telaio supporta Tassale posteriore del veicolo, almeno una parte degli organi d’alimentazione dell’attrezzo 3, mezzi stabilizzatori 5 del veicolo 1, un mezzo di attacco 6 posteriore ed altri organi del veicolo.

Tali mezzi stabilizzatori 5 consistono in una coppia di potenti cilindri idraulici i cui corpi sono bloccati ai rispettivi lati del telaio con gli steli rivolti verso il basso le cui estremità libere sono dotate di piedi d’appoggio al suolo. Gli stabilizzatori sono in grado di sollevare Tassale posteriore del veicolo rispetto al suolo impedendo qualsiasi oscillazione di tale veicolo.

Il dispositivo 2 per la connessione removibile dell’attrezzo 3 operativo al veicolo 1, comprende primi mezzi di fissaggio 20, connessi al mezzo di attacco 6, e secondi mezzi di fissaggio 21, connessi all’attrezzo 3. Tali mezzi di fissaggio 20, 21 sono approssimativamente a forma di piastra sagomata.

In una condizione di fissaggio F dell’attrezzo 3 al veicolo 1, i primi mezzi di fissaggio 20 sono removibilmente fissati ai secondi mezzi di fissaggio 21.

I secondi mezzi di fissaggio 21 recano mezzi di supporto 40 di tipo estendibile e bloccabili removibilmente e le connessioni idrauliche, ed eventualmente elettriche, di collegamento dell’attrezzo al distributore idraulico, supportato dal telaio del veicolo, ed all’impianti elettrico.

II mezzo di attacco 6 del veicolo comprende due guide 61 orizzontali con sezione trasversale a “C” fissate reciprocamente distanziate e parallele alla estremità posteriore del telaio del veicolo. Ciascuna guida 61 è dotata di una rispettiva cavità longitudinale 62 aperta verso l’esterno tramite una corrispondente fessura longitudinale 63 rivolta all’indietro rispetto al veicolo.

I primi mezzi di fissaggio 20 sono connessi al mezzo di attacco 6 in modo regolabile tramite una pluralità di cilindri di bloccaggio 23.

Ciascun cilindro presenta un’estremità 24 fissata, tramite dadi o simili, ai primi mezzi di fissaggio 20. L’altra estremità di ciascun cilindro di bloccaggio 23 comprende uno stelo 25, che attraversa la fessura longitudinale 63, recante una testa 26 scorrevolmente ospitata nella cavità longitudinale 62 di una delle guide 61. In una condizione di regolazione della posizione trasversale dei primi mezzi di fissaggio 20, i cilindri di bloccaggio 23 consentono lo scorrimento dei primi mezzi di fissaggio 20 rispetto al mezzo di attacco 6. Viceversa nelle normali condizioni, gli steli dei cilindri di bloccaggio 23 sono retratti impedendo lo scorrimento delle teste nelle guide e bloccando rigidamente i primi mezzi di fissaggio 20 a tali guide.

In alternativa le guide 61 possono essere di altro tipo, ad esempio a “T” ed in tal caso i cilindri di bloccaggio sono sostituiti da attacchi di forma a “C” oppure tali guide 61 possono essere costituite da, o possono comprendere, cilindri idraulici orizzontali o viti senza fine o simili mezzi di traslazione trasversale del dispositivo. Le porzioni superiori dei primi mezzi di fissaggio 20 e dei secondi mezzi di fissaggio 21 presentano rispettive flangie o nervature sporgenti recanti fori passanti 27 che nella condizione di fissaggio F sono removibilmente impegnati da un perno removibile 28. Gli assi geometrici di tali fori sono orizzontali ed allineati nella condizione di impegno del perno removibile 28.

La porzione inferiore dei primi mezzi di fissaggio 20 reca un perno fisso 29 impegnato in un insieme di asole aperte 30 realizzate ai lati della porzione inferiore dei secondi mezzi di fissaggio 21.

Nella condizione di fissaggio F le asole aperte 30 dei secondi mezzi di fissaggio 21 sono aperte verso il basso. E prevista la possibilità di realizzare una configurazione simmetrica rispetto a quella descritta ed illustrata, ove tale configurazione prevede che il perno fisso 29 e le asole aperte 30 siano realizzati nelle porzioni superiori dei rispettivi mezzi di fissaggio, che le asole siano aperte rivolte verso l’alto e che i fori passanti siano posti inferiormente.

I mezzi di supporto 40 comprendono almeno due mezzi telescopici 41 pressoché verticali, fissati lateralmente ai secondi mezzi di fissaggio 21 e ciascuno dotato di rispettivi mezzi di blocco 42. Se l’attrezzo è di tipo che lo consente, come ad esempio il braccio articolato, è sufficiente una coppia di mezzi telescopici 41, altri attrezzi, privi di parti stabilmente appoggiabili al suolo, possono richiedere due coppie di mezzi telescopici 4L in alternativa i mezzi di supporto 40 possono consistere in un supporto od in un attacco per mezzi d’appoggio o di sospensione esterni al dispositivo per stazionare l’attrezzo con la parte removibile del dispositivo stesso. Ad esempio i mezzi di supporto 40 possono consistere in un riscontro inferiore per un cavalletto e/o in un golfare superiore per la connessione ad un sollevatore, un paranco o simili.

Ciascun mezzo telescopico può comprendere, ad esempio, un corpo tubolare esterno, fissato ad un rispettivo lato della piastra dei secondi mezzi di fissaggio 21 contenente un corpo tubolare interno scorrevole in quello esterno e sporgente verso il basso. Il corpo tubolare esterno reca un foro trasversale passante per un perno dei mezzi di blocco 42. Il corpo tubolare interno reca una pluralità di fori trasversali allineabili al foro del corpo tubolare esterno per bloccare, con il perno dei mezzi di blocco 42, il corpo tubolare esterno in corrispondenti posizioni retratta o sporgenti.

Le estremità inferiori dei corpi tubolari interni dei mezzi telescopici 41 sono dotate di rispettivi piedi 43 interconnessi da un elemento trasversale 44 di riscontro al suolo. L’attrezzo 3 consiste in almeno uno tra braccio idraulico articolato con utensile, spargi-sale, mezzi di sollevamento, attrezzo per ingegneria civile, edilizia, movimento terra o trivellazione, attrezzo per agricoltura, cura del verde, manutenzione stradale. Ciascun attrezzo 3 è dotato di rispettivi secondi mezzi di fissaggio 21. Tale configurazione rende vantaggiosamente il veicolo una versatile macchina modulare e componibile.

L’operatività del dispositivo per effettuare il distacco dell’attrezzo consistente nel braccio con benna illustrato nelle figure prevede di partire da una condizione in cui la benna è appoggiata al suolo. Vengono azionati verso il basso gli stabilizzatori sollevando la macchina e vengono abbassati e bloccati i mezzi telescopici 41 con i rispettivi piedi 43 al suolo o vicino ad esso. Un opportuno azionamento del braccio consente di scaricare le forze agenti sul perno removibile 28 e di sfilarlo facilmente dai fori passanti 27 dei mezzi di fissaggio 20, 21. L’azionamento degli stabilizzatori per abbassare la parte posteriore del veicolo permette di disimpegnare le asole aperte 30 dal perno fisso 29. La connessione dell’attrezzo avviene invertendo la procedura di distacco.

Una semplice variante, ricompresa nell’invenzione e la cui comprensione non richiede specifiche figure, prevede che il dispositivo (2) comprenda mezzi di traslazione verticale destinati a traslare verticalmente almeno le porzioni dei primi mezzi di fissaggio (20) recanti i fori passanti (27) ed il perno fisso (29). Tali mezzi di traslazione verticale possono comprendere delle guide verticali bloccate ai primi mezzi di fissaggio (20) e supportanti un carrello scorrevole recante almeno le flangie dotate dei fori passanti 27 ed il perno fisso 29. Il carrello scorrevole è azionato verticalmente da almeno un rispettivo cilindro idraulico. In alternativa è previsto che i mezzi di traslazione verticali siano interposti tra il mezzo d’attacco 6 ed i primi mezzi di fissaggio 20 ove il carrello è integrato o fissato ai primi mezzi di fissaggio 20 e le guide sono fissate al mezzo d’attacco 6 o viceversa. Tale variante fornisce diversi vantaggi tra cui quello di consentire una semplice e sicura procedura di aggancio e sgancio dell’attrezzo senza la necessità di utilizzare gli stabilizzatori oppure anche in caso di veicolo privo di essi o con stabilizzatori non in grado di sollevare sufficientemente Tassale posteriore.

Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un veicolo provvisto di un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo in modo semplice, veloce e sicuro per gli operatori.

Altro vantaggio è di fornire un veicolo relativamente semplice ed economico ed in particolare privo di un telaio strutturale divisibile.

Ulteriore vantaggio è quello di fornire un veicolo che non richieda zavorre o che richieda zavorre leggere quando Γ attrezzo posteriore è rimosso.

Ulteriore vantaggio è di fornire un dispositivo per fissare removibilmente un attrezzo operativo che sia applicabile anche a normali veicoli non predisposti.

Altro vantaggio è di fornire un veicolo modulare in grado di supportare vari tipi di attrezzi operativi sostituibili in modo semplice e veloce

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1) Veicolo provvisto di un dispositivo (2) per fissare removibilmente un attrezzo (3) operativo, ove il veicolo (1) comprende almeno un telaio (4) supportante almeno l’assale posteriore del veicolo, almeno una parte degli organi d’alimentazione dell’attrezzo (3), mezzi stabilizzatori (5) del veicolo (1) ed un mezzo di attacco (6); detto veicolo essendo caratterizzato dal fatto che il dispositivo (2) comprende primi mezzi di fissaggio (20) connessi al mezzo di attacco (6) e, in una condizione di fissaggio (F) dell’attrezzo (3) al veicolo (1), removibilmente fissati a secondi mezzi di fissaggio (21) connessi all’attrezzo (3) e recanti mezzi di supporto (40).
2. 2) Veicolo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo di attacco (6) comprende un insieme di guide (61) parallele.
3. 3) Veicolo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che i primi mezzi di fissaggio (20) sono connessi al mezzo di attacco (6) in modo regolabile tramite una pluralità di cilindri di bloccaggio (23) ciascuno avente un’estremità (24) fissata ai primi mezzi di fissaggio (20); l’altra estremità di ciascun cilindro di bloccaggio (23) comprende uno stelo (25) recante una testa (26) scorrevolmente ospitati rispettivamente in una fessura longitudinale (63) e in una cavità longitudinale (62) di una delle guide (61), ove lo scorrimento dei primi mezzi di fissaggio (20) rispetto al mezzo di attacco (6) è bloccabile tramite detti cilindri di bloccaggio (23).
4. 4) Veicolo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i primi mezzi di fissaggio (20) ed i secondi mezzi di fissaggio (21) hanno rispettivi fori passanti (27) che nella condizione di fissaggio (F) sono removibilmente impegnati da un perno removibile (28).
5. 5) Veicolo secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che i primi mezzi di fissaggio (20) recano un perno fìsso (29) impegnato in un insieme di asole aperte (30) dei secondi mezzi di fissaggio (21) nella condizione di fissaggio (F).
6. 6) Veicolo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che nella condizione di fissaggio (F) il perno removibile (28) è superiore e parallelo rispetto al perno fìsso (29), le asole aperte (30) dei secondi mezzi di fissaggio (21) sono aperte verso il basso oppure viceversa.
7. 7) Veicolo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto (40) comprendono due mezzi telescopici (41) pressoché verticali, fìssati lateralmente ai secondi mezzi di fissaggio (21) e ciascuno dotato di rispettivi mezzi di blocco (42).
8. 8) Veicolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che l’attrezzo (3) consiste in almeno uno tra braccio idraulico articolato con utensile, spargi-sale, mezzi di sollevamento, attrezzo per ingegneria civile, edilizia, movimento terra o trivellazione, attrezzo per agricoltura, cura del verde, manutenzione stradale.
9. 9) Veicolo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che ciascun attrezzo (3) è dotato di rispettivi secondi mezzi di fissaggio (21).
10. 10) Veicolo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che il dispositivo (2) comprende mezzi di traslazione verticale destinati a traslare verticalmente almeno le porzioni dei primi mezzi di fissaggio (20) recanti i fori passanti (27) ed il perno fìsso (29).