ITBO20100106U1

ITBO20100106U1 - Apparato composto da un tubo flessibile e da un diffusore a doccia, con collegamento snodato ed orientabile, particolarmente adatto per il supporto da parte di dispositivi semplificati, anche a sali e scendi ed anche di tipo magnetico.

Info

Publication number: ITBO20100106U1
Application number: IT000106U
Authority: IT
Inventors: Emanuele Visentin
Original assignee: Visentin Spa
Priority date: 2010-10-21
Filing date: 2010-10-21
Publication date: 2012-04-22
Also published as: EP2444706A1

Description

DESCRIZIONE

“Apparato composto da un tubo flessibile e da un diffusore a doccia, con collegamento snodato ed orientabile, particolarmente adatto per il supporto da parte di dispositivi semplificati, anche a sali e scendi ed anche di tipo magnetico”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

II trovato fa riferimento ai diffusori a cornetta per docce, che per mezzo di uncondotto flessibile vengono collegati al miscelatore od ai rubinetti che controllano il flusso dell’ acqua calda e fredda. Nella tecnica nota, il tubo flessibile viene collegato alla cornetta della doccia con un collegamento assiale fisso e con interposti mezzi di tenuta e la stessa cornetta viene sostenuta alla quota voluta da parte di un supporto statico od a sali e scendi, fisso ad una parete del vano doccia e spesso dotato di mezzi d’articolazione o di snodo sferico per consentire all’utente di regolare l’orientamento della detta cornetta e di adattarlo alle proprie esigenze.

I dispositivi di supporto articolati o snodati, quando sono associati a dispositivi a sali e scendi, complicano notevolmente le cose, sia dal punto di vista costruttivo che da quello dell’uso, anche perché il supporto della cornetta risulta alquanto distante dalla slitta di scorrimento, con problemi di ingombro. Quando poi il gruppo a guida e slitta è realizzato con attqcchi magnetici, la lunghezza del detto braccio obbliga all’uso di magneti potenti, con aumento dei costi e con tutte le problematiche da questa condizione derivano.

II trovato intende ovviare a questi e ad altri problemi della tecnica nota, con un apparato come dalla annessa rivendicazione 1), nel quale la cornetta della doccia viene collegata all’estremità distale del tubo flessibile con la interposizione di uno snodo sferico, sostanzialmente come avviene nelle docce fisse e con la testa di diffusione orientabile, ad esempio del tipo descritto nella pubblicazione della domanda di brevetto tedesco DE 196 45 458 Al. Il trovato descrive anche la possibilità di associare un detto apparato snodato, ad un dispositivo semplificato a sali e scendi, con attacco magnetico.

Le caratteristiche del trovato ed i vantaggi che ne derivano, appariranno evidenti dalla seguente descrizione, fatta con riferimento alle figure delle due tavole allegate di disegni, in cui:

- La fig. 1 illustra l’apparato di cui trattasi in parte sezionato longitudinalmente ed in associazione ad un dispositivo a sali e scendi con attacco magnetico;

- le figg. 2 e 3 illustrano in prospettiva il dispositivo a sali e scendi di figura 1, rispettivamente montato e scomposto nei vari componenti.

Nella figura 1, con T è indicato il tubo flessibile usualmente dotato sulla propria estremità distale di un attacco ad esempio a ghiera 1, a filettatura interna, che nella tecnica nota viene fissata assialmente ed a tenuta, per mezzo della guarnizione 3, al codolo filettato 102 della cornetta 2 della doccia. Secondo il trovato invece, la detta ghiera 1 viene fissata a tenuta, con interposta la stessa guarnizione 3, al gambo a filettatura esterna 104 di un raccordo 4, la cui testa 204 è filettata esternamente per l’avvitamento alla filettatura interna di una ghiera 5. Il gambo del raccordo 4 è dotato assialmente di un foro 304 a sezione prismatica per poter essere agevolmente avvitato e svitato tramite una chiave esagonale. Nella testa cava 204 è alloggiata almeno una guarnizione anulare 6 (vedi oltre) atta a cooperare a tenuta col fondo della sede di alloggiamento e con la superficie sferica di uno snodo 7 che è spinto contro il complesso 4, 6 dalla detta ghiera 5, dalla quale lo snodo 7 sporge con una parte di se stesso dalla quale si estende radialmente un gambo 107 assialmente cavo e comunicante con la cavità diametrale 8 dello snodo che a sua volta comunica con la cavità assiale 304 del raccordo 4, attraverso la propria estremità 108 che è di preferenza opportunamente rastremata, per i motivi più avanti detti. La cavità assiale del gambo 107 dello snodo sferico è tale da poter alloggiare un eventuale inserto 9 con funzione di limitatore di portata e/o di filtro e/o di aeratore, una eventuale guarnizione 10 ed è infine tale da potervi avvitare a tenuta il codolo 102 della cornetta 2. Per facilitare l’avvitamento o lo svitamento del codolo 102, il detto gambo 107 dello snodo è di preferenza dotato esternamente di almeno due spianature parallele e contrapposte 207 per poter essere trattenuto con una chiave aperta o con altri mezzi.

E’ evidente come il complesso 1, 4 e 5 dell’apparato descritto, possa essere sostenuto in quota da un qualsiasi supporto orientabile o non orientabile e come per contro la cornetta 2 possa essere diversamente orientata per il miglior uso da parte dell'utente, grazie alla possibilità dello snodo 7 di oscillare a tenuta nel complesso 4, 5, 6 senza sostanziale modificazione della luce di passaggio dell’acqua verso il foro 8, grazie alla rastremazione dell’estremità prossimale 108 di tale foro e grazie ad una idonea svasatura 404 del foro 304, le quali sono tali da rendere sostanzialmente uguale l’ampiezza delle due calotte sferiche opposte dello snodo 7, di cui quella esterna sporge dalla ghiera 5 e quella interna sporge all’interno della guarnizione 6. Mentre la calotta esterna oscilla nello spazio consentito dal collare della ghiera 5, la calotta interna con la bocca 108 del foro oscilla nella luce interna della guarnizione 6. Quest’ultimo componente 6, diversamente da quanto illustrato nella figura 1 , può essere di tipo composito, ossia dotato df una parte inferiore e maggiormente elastica e di una parte superiore più rigida e più resistente all’usura, che opera a contatto con lo snodo 7 e che dalla detta parte inferiore ed elastica viene sempre spinta contro lo snodo e viene assicurata nel collegamento a tenuta con la sede che ospita una tale guarnizione composita.

In subordine al perfezionamento descritto, il trovato intende proteggere il detto apparato perfezionato in combinazione ad un dispositivo a sali e scendi con attacco magnetico e di tipo semplificato, come a seguito descritto con riferimento anche alle figure 2 e 3. Dalla figura 1 si rileva che la ghiera 5 viene montata a frizione o viene comunque fissata ad esempio per ribordatura come indicato con 105, nel foro 11 di una delle ali di uno squadretto 12 realizzato ad esempio in acciaio inossidabile, avente un angolo interno di circa 120° e che sull’altra ala porta una finestra 13 nella quale è possibile fissarvi un elemento scatolare e composito 14, in adatta materia plastica, all’interno del quale è collocato almeno un magnete permanente 15 di adatte caratteristiche. La cornetta della doccia 2 può essere agevolmente impugnata dall’utente anche perché lo squadretto 12 ad essa associato è di piccole dimensioni. Con la parte magnetica 15 lo squadretto 12 può essere altrimenti fissato a sali e scendi su un qualsiasi punto dell’altezza di una guida verticale 16 che comprende una base 116 in materia plastica atta ad essere fissata al muro M con tasselli a vite V od altrimenti fissata ad una parete di un box doccia o che può diversamente far parte integrale di tale parete e che è dotata di una sede in recesso 17 nella quale alloggia un inserto 216 di materiale ferromagnetico che viene bloccato in sito e protetto da una sottile lamina 316 ad esempio di acciaio inossidabile o d’altro materiale permeabile al magnetismo, incollata a tenuta sulla faccia altrimenti in vista della base 116. Con 18 sono indicati dei tappi di chiusura dei fori della base 116 che alloggiano la testa delle viti dei tasselli V.

E’ evidente come lo squadretto magnetico 12 possa essere facilmente posizionato dall’ utente in una qualsiasi parte della guida 16 per consentire il voluto posizionamento in quota della cornetta 2 e come lo stesso squadretto possa essere facilmente distaccato dalla guida 16 quando l’utente vuol sostenere la cornetta 2 con le proprie mani.

Resta inteso che all’apparato come descritto possono essere apportate tutte quelle piccole modifiche ed equivalenze tecniche che conseguono pari utilità e che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza abbandonare il principio informatore del ritrovato, come descritto, illustrato e come a seguito rivendicato.

Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell’ambito di protezione delle stesse rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato composto da un tubo flessibile (T) e da un diffusore a cornetta per doccia (2), per il supporto da parte di dispositivi semplificati e di qualsiasi tipo, caratterizzato dal fatto che l’attacco filettato (1) usualmente previsto sull’estremità distale del detto tubo flessibile (T) viene collegato a tenuta al codolo (102) del detto diffusore a cornetta (2) con interposti dei mezzi di snodo sferico (4, 5, 7, 107) e con interposti dei mezzi di tenuta (6), il tutto per far si che l’estremità distale del tubo flessibile possa essere sostenuta da qualsiasi adatti mezzi di supporto e che il diffusore a cornetta della doccia (2) possa essere variamente orientato per le diverse necessità d’uso, grazie alla presenza del detto snodo sferico (4, 5, 7, 107) attraversato dal flusso d’acqua alimentato alla doccia.
2. Apparato secondo la rivendicazione precedente, in cui il detto attacco (1) dell’ estremità distale del tubo flessibile (T) viene fissato con interposta una guarnizione di tenuta (3) al gambo a filettatura esterna (104) di un raccordo (4) con foro assiale prismatico (304) e la cui testa (204) è filettata esternamente per l’avvitamento alla filettatura interna di una ghiera (5), essendo nella detta testa cava (204) alloggiata almeno una guarnizione anulare (6) che coopera a tenuta con fondo della sede d’alloggiamento e con la superficie sferica di uno snodo (7) che è spinto contro il detto complesso (4, 6) dalla detta ghiera (5) dalla quale lo stesso snodo (7) sporge con una parte dalla quale si estende radialmente un gambo (107) assialmente cavo e comunicante con la cavità diametrale (8) dello stesso snodo, che a sua volta comunica con la cavità assiale (304) del detto raccordo (4) per consentire la necessario fluire dell’acqua verso la cornetta della doccia (2) che col proprio codolo (102) viene avvitata con mezzi di tenuta sul detto gambo (107) dello snodo.
3. Apparato secondo la rivendicazione 2), in cui la cavità assiale del gambo (107) dello snodo sferico (7) è tale da poter alloggiare un eventuale inserto (9) con funzione di limitatore di portata, e/o di filtro e/o di aeratore, una eventuale guarnizione di tenuta (10) ed è infine tale da potervi avvitare a tenuta il codolo (102) della cornetta (2), essendo il detto gambo (107) dotato di almeno due spianature parallele e contrapposte (207) per poter essere trattenuto con un utensile nella fase di avvitamento o di svitamento.
4. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui il detto foro diametrale (8) dello snodo sferico (7) presenta una estremità prossimale (108) opportunamente rastremata ed il foro assiale (304) del raccordo (4) è dotato di una idonea svasatura (404) verso lo stesso snodo (7) e ciò per rendere sostanzialmente uguale l’ampiezza delle due calotte sferiche del medesimo snodo (7) di cui quella esterna sporge dalla ghiera (5) e quella interna sporge all’interno della detta guarnizione (6), il tutto essendo previsto per far si che durante la regolazione dell’orientamento dello snodo sferico non abbiano a verificarsi sostanziali variazioni di portata dell’acqua attraverso il foro (8, 108) dello stesso snodo sferico (7).
5. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la detta guarnizione (6) dello snodo sferico (7) può essere di tipo composito, ossia dotata di una parte inferiore e maggiormente elastica e di una parte superiore più rigida e più resistente all’ usura, che opera a contatto con lo snodo (7) e che da parte della detta parte inferiore ed elastica viene sempre spinta contro lo stesso snodo e viene assicurata nel collegamento a tenuta con la sede del raccordo (4) che ospita una tale guarnizione composita.
6. Apparato secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la detta ghiera (5) viene fissata nel foro (11) di una delle ali di uno squadretto (12) avente un angolo interno ad esempio di circa 120° e che sull’altra ala porta una finestra (13) nella quale viene fissato un elemento scatolare e composito (14), in adatta materia plastica, all’interno del quale è collocato almeno un magnete permanente (15) per mezzo del quale lo squadretto (12) può essere fissato su un qualsiasi punto dell’estensione di una guida verticale (16) che comprende una base (116) in materia plastica atta ad essere fissata al muro (M) con tasselli a vite (V) od altrimenti fissata ad una parete di un box doccia o che può diversamente far parte integrale di tale parete e che è dotata di una sede in recesso (17) nella quale alloggia un inserto (216) di materiale ferromagnetico che viene bloccato in sito e protetto da una sottile lamina (316) di un qualsiasi materiale permeabile al magnetismo, incollata a tenuta sulla faccia altrimenti in vista della detta base (116).
7. Apparato composto da un tubo flessibile e da un diffusore a doccia, con collegamento snodato ed orientabile, particolarmente adatto per il supporto da parte di dispositivi semplificati, anche a sali e scendi ed anche di tipo magnetico, realizzato in particolare, in tutto o sostanzialmente, come descritto, come illustrato nelle due tavole allegate di disegno e per gli scopi sopra esposti.