ITBO20070591A1 - Dispositivo a maniglia con chiusura - Google Patents

Description

DISPOSITIVO A MANIGLIA CON CHIUSURA

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente la ferramenta ed in particolare si riferisce ad un dispositivo a maniglia con chiusura per cassetti, ante, portelli, serrande e simili, particolarmente adatto a mobili ed arredi di veicoli e mezzi ad esempio imbarcazioni, navi, aerei, treni, camper e simili.

Sono note ante per mobili dotate di maniglie, pomelli e simili, e provviste di chiusure magnetiche, a scrocco o ad incastro elastico.

Per ottenere chiusure efficaci, necessarie in particolare nei mobili utilizzati nel settore nautico, occorre utilizzare potenti magneti, o scrocchi dotati di robuste molle. Uno svantaggio di tali maniglie e chiusure note consiste nel fatto che richiedono molto tempo per il loro montaggio ad ante, cassetti e simili.

Altro svantaggio consiste nel fatto che le chiusure note rendono difficile, talvolta pericolosa, l’apertura dei cassetti ed ante a cui sono applicati

Ulteriore svantaggio consiste nel fatto che talune maniglie note sporgono dall’elemento a cui sono applicate causando ingombro e rischio di urti con gli astanti. Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo a maniglia con chiusura che permetta di ridurre i tempi ed i costi di montaggio rispetto alle maniglie e chiusure note.

Un altro scopo è di proporre un dispositivo in grado di impedire l'accidentale apertura delle ante e di facilitarne l'apertura intenzionale evitando rischi per Γ utilizzatore.

Un altro scopo è di evitare pericolose sporgenze, in modo da rendere più sicure e più pregevoli le ante ed i cassetti sui quali è applicato.

Un altro scopo è di proporre un dispositivo regolabile.

Il dispositivo a maniglia con chiusura oggetto della presente invenzione comprende un mezzo a sede costituito da un corpo scatolato inseribile ad incastro in una apposita sede praticata sul bordo dell'anta o cassetto. Tale dispositivo è dotato di un primo mezzo d’aggancio costituito da un occhiello o gancio, o simili, sporgente internamente che, vincendo la resistenza di una o più molle, può essere abbassato tramite un pulsante a piastrino superiore di comando che risulta a filo dell'anta. Quando l'anta viene chiusa, l'occhiello si impegna in un dente di un secondo mezzo d’aggancio applicato sulla parte interna della battuta del mobile.

Tale dente, in virtù del suo profilo inclinato, determina il temporaneo abbassamento dell'occhiello, che poi risale in posizione di riposo, imprigionando il dente stesso, quando l'anta risulta completamente accostata. Abbassando il piastrino superiore, si Ubera l'occhiello dal dente e allo stesso tempo si scopre una cavità che funge da comodo e sicuro riscontro di apertura per la mano o per le dita della persona intenta nell’apertura.

Può essere effettuata una registrazione della posizione a riposo dell'occhiello mediante una vite di mezzi di regolazione che collega un mezzo di supporto dell’ occhiello con un elemento scorrevole, ovvero un mezzo a pattino, vincolato a scorrere nel corpo scatolato.

Un perno fisso a grano trasversale fissato al corpo scatolato è scorrevolmente impegnato in un’asola del mezzo a pattino delimitandone la corsa.

Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:

- la figura 1 illustra una vista laterale sezionata del dispositivo a maniglia con chiusura, oggetto della presente invenzione, in una condizione di chiusura e con un suo mezzo d’azionamento in una condizione esterna (E);

la figura 2 illustra una vista laterale sezionata del dispositivo a maniglia con chiusura, di figura 1 in una condizione sbloccata e con il suo mezzo d’azionamento in una condizione interna (I);

la figura 3 illustra una vista in sezione e laterale del dispositivo di figura 1 con una diversa regolazione;

la figura 4 illustra una vista frontale sezionata ed in parziale rottura del dispositivo di figura 1.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, con 1 viene indicato il dispositivo a maniglia con chiusura, oggetto della presente invenzione, associato ad un frontale di un cassetto, ad uno sportello, ad un’anta, ad una porta, ad un portello o ad una chiusura F, nel seguito sinteticamente indicato come “frontale F’ di un mobile, di un vano, o di un locale M, nel seguito sinteticamente indicato come “mobile M” per azionare il frontale F in apertura e chiusura e per bloccarlo al mobile M nella condizione di chiusura.

Il dispositivo 1 comprende un mezzo a sede 3 fissato al frontale F ed un mezzo d’azionamento 2 mobile in detto mezzo a sede 3 tra una condizione esterna E ed una condizione interna I rispetto al mezzo a sede 3 stesso.

II dispositivo 1 comprende anche un primo mezzo d’aggancio 4 connesso al mezzo d’azionamento 2 ed impegnabile, almeno nella condizione esterna E, in un secondo mezzo d’aggancio 5 connesso al mobile M o ricavato in esso.

Nella condizione interna I del mezzo d’azionamento 2, detti mezzi d’aggancio primo 4 e secondo 5 sono disimpegnati, sboccando l’apertura del cassetto, portello, chiusura o simili, e lo spostamento del mezzo d’azionamento 2 verso Γ interno del mezzo a sede, rende accessibile un riscontro di apertura 6, interno al mezzo a sede 3, per la mano della persona che, agendo sul mezzo d’azionamento 2 per aprire il cassetto od anta, ha reso accessibile tale riscontro di apertura 6 che quindi funge da maniglia.

II mezzo a sede 3 è costituito da un corpo scatolare cavo incassato a filo nel frontale F ed il mezzo d’azionamento 2 è mantenuto elasticamente nella condizione esterna E da mezzi elastici 7 e comprende un mezzo a pulsante 8, ad esempio piastriforme, che in quest’ ultima condizione E, è a filo con il mezzo a sede 3 e/o con il frontale F. I mezzi d’aggancio primo 4 e secondo 5 presentano rispettive superfici di riscontro, a reciproco contatto nella condizione chiusa, pressoché perpendicolari alla direzione di apertura del frontale F.

II primo mezzo d’aggancio 4 ed il primo mezzo d’aggancio 4 sono mobili in direzione pressoché perpendicolare alla direzione di apertura del frontale F.

Uno od entrambi i mezzi d’aggancio primo 4 e secondo 5 possono essere dotati di superfici inclinate atte a consentirne l’incastro ed il bloccaggio nel passaggio dalla condizione aperta a quella chiusa.

Come visto, i mezzi d’aggancio primo 4 e secondo 5 possono essere costituiti da elementi rispettivamente ad occhiello ed a dente con profilo inclinato destinato a facilitare in reciproco impegno. In alternativa Γ invenzione prevede che il primo mezzo d’aggancio 4 sia costituito dall’elemento a dente e che il secondo mezzo d’aggancio sia costituito dall’elemento ad occhiello. Questa alternativa fa sì che il filo superiore del dispositivo 1 e quindi dell’anta o frontale F, venga a trovarsi in posizione più vicina, rispetto alla forma di realizzazione illustrata nelle figure, al corrispondente filo inferiore del mobile o struttura M fornendo una battuta più piccola. L’invenzione prevede, quali ulteriori alternative, che i mezzi d’aggancio 4, 5 siano costituiti da qualsiasi coppia di elementi complementari noti nel settore dei serramenti. Ad esempio, è anche previsto che il secondo mezzo d’aggancio comprenda un foro praticato nel mobile ed impegnabile dal tratto terminale di un primo mezzo d’aggancio sagomato ad “U”.

II mezzo d’azionamento 2 comprende un mezzo a pattino 9 scorrevole su un piano 10 del mezzo a sede 3 e pressoché perpendicolare alla direzione di apertura del frontale F. Tale piano 10 del mezzo a sede 3 reca un perno fisso 11 scorrevolmente impegnato in un’asola allungata 12 del mezzo a pattino 9 pressoché parallela al moto del mezzo d’azionamento 2. Tale perno fisso 11 riscontra le estremità dell’asola 12 nelle condizioni esterna E ed interna I definendo la posizione del mezzo d’azionamento 2 in tali condizioni.

Il mezzo a pulsante 8 è fissato, tramite viti o simili, al mezzo a pattino 9.

Il mezzo d’azionamento 2 comprende un mezzo di supporto 13 di connessione del primo mezzo d’aggancio 4 e fissato al mezzo a pattino 9 tramite mezzi di regolazione 14 accessibili tramite rimozione del mezzo a pulsante 8 oppure tramite un’apertura praticata in esso.

I mezzi di regolazione 14 comprendono almeno mezzi a vite di regolazione della posizione reciproca tra il mezzo a pattino 9 ed i mezzi di supporto 13 e primo d’aggancio 4. Tali mezzi a vite possono essere costituiti da una madrevite praticata nel mezzo di supporto 13 e da un bullone impegnato nella madrevite e la qui testa è bloccata dal mezzo a pulsante 8 in una rispettiva sede ricavata nel mezzo a pattino 9. I mezzi a pattino 9 e di supporto 13 presentano rispettive superfici di reciproco scorrimento pressoché parallele al piano 10 del mezzo a sede 3 ed essi presentano sezioni trasversali a forma di “L” con le superfici di reciproco scorrimento in corrispondenza di un rispettivo braccio della “L”.

Il dispositivo comprende mezzi a guida 15 provvisti di scanalature, rotaie o superfici per lo scorrimento dei bordi laterali dei mezzi a pattino 9 e di supporto 13. Tali scanalature, rotaie o superfici per lo scorrimento sono parallele alla direzione del moto del mezzo d’azionamento 2.

I mezzi a guida 15 comprendono due corpi prismatici laterali posti ai lati del mezzo a sede 3 e fissati al frontale F tramite rispettive viti 16, ad esempio di tipo autofilettante, impegnate in fori passanti praticati attraverso detti corpi prismatici e la parete del mezzo a sede 3 bloccando così quest’ultimo nella propria cavità nel frontale F.

I mezzi elastici 7 comprendono molle elicoidali agenti in compressione e ciascun mezzo a guida 15 presenta un alloggiamento 17 per un’estremità di uno di tali mezzi elastici 7 a molla la cui estremità opposta agisce sul mezzo di supporto 13.

Il primo mezzo d’aggancio 4 è fissato, ad esempio tramite viti o simili, al mezzo di supporto 13 e ad un mezzo d’allineamento 18, interposto tra di essi, sporgente e scorrevole in un rispettivo recesso 19 complementare ricavato tra i mezzi a pulsante 8 ed a pattino 9 o in uno di essi.

Il primo mezzo d’aggancio 4, il mezzo di supporto 13 ed il mezzo d’allineamento 18 possono essere realizzati in corpo unico, ad esempio in metallo o in materiale plastico eventualmente rinforzato con fibre.

II funzionamento del dispositivo 1 prevede che per chiudere e bloccare il frontale del cassetto, Fante, il portello o porta al rispettivo mobile, vano o locale, sia sufficiente premere tale frontale o simili verso il rispettivo mobile o simili.

Per l’apertura, una persona preme con le dita sul mezzo a pulsante sbloccando i mezzi d’aggancio e, nel contempo, rendendo accessibile il riscontro di apertura 6 per la mano che fungendo da maniglia consente di effettuare l’apertura.

Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un dispositivo a maniglia con chiusura che permetta di ridurre i tempi ed i costi di montaggio rispetto alle maniglie e chiusure note.

Un altro vantaggio è di fornire un dispositivo in grado di impedire l'accidentale apertura delle ante e di facilitarne l'apertura intenzionale evitando rischi per Γ utilizzatore.

Un altro vantaggio è di evitare pericolose sporgenze, in modo da rendere più sicure e più pregevoli le ante ed i cassetti sui quali è applicato.

Un altro vantaggio è di fornire un dispositivo regolabile.

Claims (17)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo a maniglia con chiusura associabile ad un frontale di un cassetto, ad uno sportello, ad un’anta, ad una porta, ad un portello o ad una chiusura (F) di un mobile, di un vano, o di un locale (M) per azionare il frontale (F), o simili, in apertura e chiusura e per bloccarlo al mobile (M) o simili nella condizione di chiusura; detto dispositivo (1) è caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un mezzo d’azionamento (2) mobile tra una condizione esterna (E) ed una condizione interna (I) in un rispettivo mezzo a sede (3) fissato al frontale (F), o simih, ed un primo mezzo d’aggancio (4) connesso al mezzo d’azionamento (2) ed impegnabile, almeno nella condizione esterna (E), in un secondo mezzo d’aggancio (5) connesso al mobile (M) o simih; nella condizione interna (I) detti mezzi d’aggancio primo (4) e secondo (5) essendo disimpegnati ed il mezzo d’azionamento (2) rendendo accessibile un riscontro di apertura (6) per la mano.
2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo a sede (3) comprende un corpo scatolare cavo incassato a filo nel frontale (F) o simih e che il mezzo d’azionamento (2) è mantenuto elasticamente nella condizione esterna (E) da mezzi elastici (7) e comprende un mezzo a pulsante (8) che in quest’ ultima condizione (E), è a filo con il mezzo a sede (3) e/o con il frontale (F) o simili.
3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato (fai fatto che i mezzi d’aggancio primo (4) e secondo (5) presentano rispettive superfici di riscontro nella condizione chiusa, pressoché perpendicolari alla direzione di apertura del frontale (F), o simili.
4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto il primo mezzo d’aggancio (4) ed il primo mezzo d’aggancio (4) sono mobili in direzione pressoché perpendicolare alla direzione di apertura del frontale (F), o simili.
5. 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo d’azionamento (2) comprende un mezzo a pattino (9) scorrevole su un piano (10) del mezzo a sede (3) pressoché perpendicolare alla direzione di apertura del frontale (F), o simili.
6. 6) Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che il piano (10) del mezzo a sede (3) reca un perno fisso (11) scorrevolmente impegnato in un’asola allungata (12) del mezzo a pattino (9) pressoché parallela al moto del mezzo d’azionamento (2), tale perno fisso (11) riscontrando le estremità dell’asola (12) nelle condizioni esterna (E) ed interna (I) definendo la posizione del mezzo d’azionamento (2) in tali condizioni.
7. 7) Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 5 caratterizzato dal fatto che il mezzo a pulsante (8) è fissato al mezzo a pattino (9).
8. 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo d’azionamento (2) comprende un mezzo di supporto (13) di connessione del primo mezzo d’aggancio (4).
9. 9) Dispositivo secondo le rivendicazioni 5 ed 8 caratterizzato dal fatto che il mezzo di supporto (13) è fissato al mezzo a pattino (9) tramite mezzi di regolazione (14).
10. 10) Dispositivo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che i mezzi di regolazione (14) comprendono almeno mezzi a vite di regolazione della posizione reciproca tra il mezzo a pattino (9) ed i mezzi di supporto (13) e primo d’aggancio (4).
11. 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che i mezzi a pattino (9) e di supporto (13) presentano rispettive superfici di reciproco scorrimento pressoché parallele al piano (10) del mezzo a sede (3).
12. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che i mezzi a pattino (9) e di supporto (13) presentano sezioni trasversali a forma di “L” con le superfici di reciproco scorrimento in corrispondenza di un rispettivo braccio della “L”.
13. 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi a guida (15) per lo scorrimento dei bordi laterali dei mezzi a pattino (9) e di supporto (13) paralleli alla direzione del moto del mezzo d’azionamento (2).
14. 14) Dispositivo secondo la rivendicazione 13 caratterizzato dal fatto che i mezzi a guida (15) comprendono due corpi prismatici laterali posti ai lati del mezzo a sede (3) e fissati al frontale (F), o simili tramite rispettive viti (16) impegnate in fori passanti praticati attraverso detti corpi prismatici e la parete del mezzo a sede (3).
15. 15) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che i mezzi elastici (7) comprendono molle elicoidali agenti in compressione.
16. 16) Dispositivo secondo le rivendicazioni 14 e 15 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo a guida (15) presenta un alloggiamento (17) per un’estremità di un mezzo elastico (7) la cui estremità opposta agisce sul mezzo di supporto (13).
17. 17) Dispositivo secondo b rivendicazioni 2, 5 ed 8 caratterizzato dal fatto che il primo mezzo d’aggancio (4) è fissato, ad esempio tramite viti o simili, al mezzo di supporto (13) e ad un mezzo d’allineamento (18) sporgente e scorrevole in un rispettivo recesso (19) complementare ricavato tra i mezzi a pulsante (8) ed a pattino (9) o in uno di essi 18) Dispositivo secondo la rivendicazione 17 caratterizzato dal fatto che il primo mezzo d’aggancio (4), il mezzo di supporto (13) ed il mezzo d’allineamento (18) sono realizzati in corpo unico.