ITBO20070117A1 - Dispositivo a grata apribile. - Google Patents

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Description

DISPOSITIVO A GRATA APRIBILE
DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
La presente invenzione s’inquadra nel settore tecnico concernente i serramenti per edifici ed in particolare si riferisce ad un dispositivo a grata apribile, di sicurezza, associabile ad aperture di porte e finestre in modo da renderle impraticabili in una condizione di chiusura e di renderle attraversabili in una condizione di apertura.
Sono note grate apribili comprendenti un controtelaio fissato al bordo dell’apertura della finestra o della porta e da un insieme di montanti verticali scorrevoli rispetto al controtelaio in direzione orizzontale.
I montanti verticali attigui sono interconnessi da un insieme di bielle di connessione rettilinee che hanno anche lo scopo di impedire il reciproco allontanamento tra i montanti.
In genere, tali bielle sono quasi verticali nella condizione aperta ed inclinate, di circa 45°, nella condizione chiusa.
Le estremità di dette bielle sono connesse all’interno dei montanti i quali sono dotati di lunghe asole longitudinali per il passaggio di dette estremità in tutte le angolazioni. Uno svantaggio di tali grate apribili note consiste nel fatto che nella condizione chiusa, una delle due asole per ciascuna biella è facilmente accessibile e può costituire un punto di debolezza della grata che può essere sfruttato per forzare la stessa.
Altro svantaggio consiste nel fatto che tali asole longitudinali, a causa della forma delle bielle e della loro posizione quasi verticale sono molto lunghe.
Ulteriore svantaggio consiste nel fatto che tali lunghe asole indeboliscono i montanti. Uno scopo della presente invenzione è quello di proporre un dispositivo a grata apribile in cui le asole longitudinali più accessibili ed esposte ai rischi di effrazione, vengono chiuse nella condizione di allontanamento reciproco dei montanti, ovvero nella condizione di chiusura della grata.
Altro scopo è di proporre un dispositivo a grata con asole più corte rispetto a quelle note.
Ulteriore scopo è di proporre una grata con elementi in grado di rinforzare i montanti all’altezza delle asole.
Gli scopi citati sono ottenuti in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni.
Le caratteristiche dell'invenzione sono evidenziate nel seguito, con particolare riferimento alle unite tavole di disegno, nelle quali:
- la figura 1 illustra una vista schematica frontale del dispositivo a grata, oggetto della presente invenzione, in una condizione di parziale apertura;
- la figura 2 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figura 1 sezionato da un piano mediano;
- la figura 3 illustra una vista ingrandita di un particolare di figura 2;
- la figura 4 illustra una vista assonometrica, ingrandita e completa di un mezzo di chiusura visibile solo parzialmente in figura 3 in quanto ivi sezionato;
- la figura 5 illustra una vista, non in scala, sezionata secondo il piano V – V di figura 1;
- la figura 6 illustra una vista ingrandita di un particolare di figura 5;
- la figura 7 illustra una vista assonometrica di una biella di figura 1.
Con riferimento alle figure da 1 a 7, con 1 viene indicato il dispositivo a grata apribile oggetto della presente invenzione.
Il dispositivo 1 comprendente un insieme di montanti 2 cavi e paralleli, preferibilmente consistenti in profilati d’alluminio, le cui estremità superiori ed inferiori scorrono in guide orizzontali di un telaio 3 fissato al perimetro di una finestra, porta o simili.
I montanti scorrono lungo le guide tra una condizione di chiusura, nella quale sono alla massima distanza reciproca impedendo il passaggio attraverso il telaio e quindi occludendo la porta o la finestra, ed una condizione di apertura totale, in cui sono alla minima distanza reciproca, e viceversa.
Tale dispositivo 1 comprende inoltre un insieme di bielle 4 per la connessione di montanti adiacenti.
Le estremità prima 5, superiore, e seconda 8, inferiore, di ciascuna di tali bielle 4, ad esempio in alluminio, acciaio o altro materiale metallico, presenta un rispettivo foro passante con asse perpendicolare allo sviluppo della biella stessa. La prima estremità 5 è vincolata all’interno della cavità 6 longitudinale e centrale di un montante 2 attraverso una rispettiva prima asola 7 praticata in tale montante 2.
La seconda estremità 8 è vincolata all’interno della cavità 6 di un montante 2 adiacente a quello della prima estremità, attraverso una rispettiva seconda asola 9 di quest’ultimo montante 2. Tale seconda asola 9 è inferiore rispetto alla prima asola della medesima biella.
La prima estremità 5 di ciascuna biella 4 è girevolmente connessa, tramite un rispettivo perno mobile 10 inserito nel foro passante di detta prima estremità, ad un mezzo di chiusura 11, ad esempio in acciaio, in alluminio o altro materiale resistente.
Il mezzo di chiusura 11 è scorrevole entro la cavità longitudinale 6 del rispettivo montante 2 ed è destinato, nella condizione chiusa del dispositivo 1, ad occludere la corrispondente prima asola 7.
La seconda estremità 8 di ciascuna biella 4 è connessa al rispettivo montante 2 tramite un rispettivo perno fisso 16 impegnato nel foro passante di tale seconda estremità. Il mezzo di chiusura 11 presenta una sezione trasversale approssimativamente ad “U”; in particolare il mezzo di chiusura 11 è di forma allungata, con un lato mediano 13 longitudinale i cui bordi longitudinali presentano lati longitudinali perpendicolari al lato mediano 13.
Il mezzo di chiusura 11 reca un foro passante 14, per il rispettivo perno mobile 10, ricavato in una porzione sporgente 12 del lato mediano 13 del mezzo di chiusura 11 stesso.
In alternativa il mezzo di chiusura 11 può presentare una sezione trasversale approssimativamente ad “L” con uno dei due lembi destinato a chiudere la rispettiva asola.
È importante osservare che la prima sola 7, essendo quella superiore, non è protetta dalla rispettiva biella ma che il mezzo di chiusura 11 la occlude proteggendo il montante da tentativi di scasso impedendo l’inserimento di leve o simili in tale prima asola.
Ciascuna biella 4 è sagomata approssimativamente ad “S” allungata per consentire di sfalsare le asole 7, 9 di lati opposti del medesimo montante. Tale sfalsamento protegge i montanti dallo scasso anche in assenza dei mezzi di chiusura 11 perchè impedisce l’inserimento di leve attraverso la sezione del montante ed evita che tale sezione sia indebolita dalla presenza di due asole affacciate. Inoltre la sagomatura ad “S” permette di realizzare asole più corte.
Le porzioni 30, 31 delle facce della biella 4 che, nella condizione aperta, sono affacciate alle asole prima 7 seconda 9, sono inclinate approssimativamente verso il centro della biella stessa, mente le rimanenti porzioni delle medesime facce sono reciprocamente parallele ed allineate all’asse geometrico della biella.
In alternativa la biella 4 può essere sagomata con le porzioni laterali pressoché di eguale lunghezza, parallele, sfalsate ed unite da una corta pozione centrale inclinata rispetto ad esse.
Una ulteriore alternativa prevede che le bielle 4 possano essere approssimativamente diritte.
Ciascun montante 2 è dotato di un rispettivo mezzo di collegamento 15, ad esempio in metallo o in materiale sintetico, di forma allungata e scorrevole all’interno della cavità 6 del montante 2 stesso.
Detto mezzo di collegamento 15 è connesso ai mezzi di chiusura 11 del rispettivo montante 2 mantenendoli ad una distanza reciproca pressoché costante.
Il mezzo di collegamento 15 è connesso ai mezzi di chiusura 11 del rispettivo montante 2 tramite i perni mobili 10 dei mezzi di chiusura 11 stessi.
Ciascun mezzo di collegamento 15 presenta una sezione trasversale approssimativamente a forma di “O” squadrata, con la porzione convessa centrale longitudinale inserita tra i lati longitudinali di ciascun corrispondente mezzo di chiusura 11.
I bordi longitudinali di ciascun mezzo di collegamento 15 ad “O” sono scorrevolmente ospitati in rispettive scanalature longitudinali 17 realizzate nel montante 2 all’interno della rispettiva cavità
Ciascun mezzo di collegamento 15 è provvisto di un insieme di aperture allungate 18, a forma di fessura passante, ciascuna per un corrispondente perno fisso 16. Tali aperture 18 evitano l’interferenza tra i perni fissi ed il mezzo di collegamento 15 consentendone lo scorrimento.
Le estremità di ciascun perno mobile 10 recano rispettive boccole antieffrazione 19, 20, ad esempio in metallo od in materiale sintetico, scorrevolmente impegnate in rispettive sedi longitudinali 21, 22 ricavate nella cavità 6 del montante 4.
Ciascun montante 4 presenta inoltre due cavità laterali longitudinali 23, 24 ciascuna destinata ad ospitare un insieme di aste antitaglio 25 ad esempio in acciaio.
Le estremità di ciascun perno fisso 16 di fissaggio della seconda estremità 8 della rispettiva biella 4 recano rispettivi elementi sagomati 26 complementari ed impegnati alle aste antitaglio 25.
Nella condizione aperta, ciascuna biella 4 è quasi parallela ai montanti 2 e, nella condizione chiusa, l’angolo compreso tra tale biella 2 e ciascuno dei rispettivi montanti 2 è compreso tra circa 30° e circa 90°, preferibilmente di circa 45°.
In alternativa alla forma di realizzazione sopra descritta che prevede, per ciascun montante, un mezzo di collegamento a cui sono fissati distinti mezzi di chiusura ciascuno dei quali è destinato a chiudere una rispettiva prima asola di detto montante, l’invenzione prevede che tutti i mezzi di chiusura 11 di un montante siano realizzati in corpo unico, ad esempio tramite lavorazione per asportazione di materiale in un unico membro di forma allungata fissato al mezzo di collegamento 15.
Una ulteriore alternativa prevede che i mezzi di chiusura 11 ed il mezzo di collegamento 15 di ciascun montante siano realizzati in corpo unico ad esempio tramite lavorazione di un unico membro allungato, quale un profilato tubolare.
Il funzionamento del dispositivo prevede che a partire dalla condizione aperta, l’allontanamento progressivo di montanti provoca l’inclinazione delle bielle e la discesa dei mezzi di chiusura fino a che questi ultimo, nella condizione chiusa del dispositivo, occludono le prime asole.
Un vantaggio della presente invenzione è di fornire un dispositivo a grata apribile in cui le asole longitudinali più accessibili ed esposte ai rischi di effrazione, vengono chiuse nella condizione di allontanamento reciproco dei montanti, ovvero nella condizione di chiusura della grata.
Altro vantaggio è di fornire un dispositivo a grata con asole più corte rispetto a quelle note.
Ulteriore vantaggio è di fornire una grata con elementi in grado di rinforzare i montanti all’altezza delle asole.
L'invenzione è stata descritta a titolo esemplificativo e non limitativo, è evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica nonché dalla sua attuazione ed utilizzazione, comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo a grata apribile comprendente un insieme di montanti (2) cavi e paralleli, associati ad un telaio (3) in modo scorrevole tra una condizione di chiusura, nella quale tali montanti (2) sono alla massima distanza reciproca impedendo il passaggio attraverso il telaio, ed una di apertura, in cui sono alla minima distanza reciproca, e viceversa; tale dispositivo (1) comprende inoltre un insieme di bielle (4) per la connessione di montanti adiacenti; ciascuna di tali bielle (4) presenta una prima estremità (5) vincolata all’interno della cavità (6) longitudinale e centrale di un montante (2) attraverso una rispettiva prima asola (7) praticata in tale montante (2) ed una seconda estremità (8) vincolata all’interno della cavità (6) di un montante (2) adiacente a quello della prima estremità, attraverso una rispettiva seconda asola (9) di quest’ultimo montante (2); detto dispositivo (1) essendo caratterizzato dal fatto che almeno la prima estremità (5) di ciascuna biella (4) è girevolmente connessa, tramite un rispettivo perno mobile (10), ad un mezzo di chiusura (11) scorrevole entro la cavità longitudinale (6) del rispettivo montante (2) e destinato, nella condizione chiusa del dispositivo (1), ad occludere la corrispondente prima asola (7).
  2. 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che un’estremità del mezzo di chiusura (11) reca un foro passante (14) per il rispettivo perno mobile (10).
  3. 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di chiusura (11) è di forma allungata, con un lato mediano (13) longitudinale i cui bordi longitudinali presentano lati longitudinali perpendicolari al lato mediano (13), tale mezzo di chiusura (11) presentando quindi una sezione trasversale approssimativamente ad “U”.
  4. 4) Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che il foro passante (14) per il rispettivo perno mobile (10) è ricavato in una porzione sporgente (12) del lato mediano (13) del mezzo di chiusura (11) 5) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun montante (2) è dotato di un rispettivo mezzo di collegamento (15), di forma allungata e scorrevole all’interno della cavità (6) del montante (2) stesso, detto mezzo di collegamento (15) è connesso ai mezzi di chiusura (11) di tale rispettivo montante (2) mantenendoli ad una distanza reciproca pressoché costante. 6) Dispositivo secondo le rivendicazioni 2 e 5 caratterizzato dal fatto che il mezzo di collegamento (15) è connesso ai mezzi di chiusura (11) del rispettivo montante (2) tramite i perni mobili (10) di tali mezzi di chiusura (11). 7) Dispositivo secondo le rivendicazioni 3 e 5 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di collegamento (15) presenta una sezione trasversale approssimativamente a forma di “O” squadrata, con la porzione convessa centrale longitudinale inserita tra i lati longitudinali di ciascun corrispondente mezzo di chiusura (11). 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che i bordi longitudinali di ciascun mezzo di collegamento (15) ad “O” sono scorrevolmente ospitati in rispettive scanalature longitudinali (17) realizzate nel montante (2) all’interno della rispettiva cavità 9) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che la seconda estremità (8) di ciascuna biella (4) è connessa al rispettivo montante (2) tramite un rispettivo perno fisso (16). 10) Dispositivo secondo le rivendicazioni 3 e 5 caratterizzato dal fatto che ciascun mezzo di collegamento (15) è provvisto di un insieme di aperture allungate (18) ciascuna per un corrispondente perno fisso (16) e desinate a consentire lo scorrimento di tale mezzo di collegamento (15). 11) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascuna biella (4) è approssimativamente diritta. 12) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che le estremità di ciascun perno mobile (10) recano rispettive boccole antieffrazione (19, 20) scorrevolmente impegnate in rispettive sedi longitudinali (21, 22) ricavate nella cavità (6) del montante (4). 13) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ciascun montante (4) presenta due cavità laterali longitudinali (23, 24) ciascuna destinata ad ospitare un insieme di aste antitaglio (25). 14) Dispositivo secondo le rivendicazioni 9 e 13 caratterizzato dal fatto che le estremità di ciascun perno fisso (16) di fissaggio della seconda estremità (8) della rispettiva biella (4) recano rispettivi elementi sagomati (26) complementari ed impegnati alle aste antitaglio (25). 15) Dispositivo a grata apribile comprendente un insieme di montanti (2) cavi e paralleli, associati ad un telaio (3) in modo scorrevole tra una condizione di chiusura, nella quale tali montanti sono alla massima distanza reciproca impedendo il passaggio attraverso il telaio, ed una di apertura, in cui sono alla minima distanza reciproca, e viceversa; tale dispositivo (1) comprende inoltre un insieme di bielle (4) per la connessione di montanti adiacenti; ciascuna di tali bielle (4) presenta una prima estremità (5) vincolata all’interno della cavità (6) longitudinale e centrale di un montante (2) attraverso una rispettiva prima asola (7) praticata in tale montante (2) ed una seconda estremità (8) vincolata all’interno della cavità (6) di un montante (2) adiacente a quello della prima estremità, attraverso una rispettiva seconda asola (9) di quest’ultimo montante (2); detto dispositivo (1) essendo caratterizzato dal fatto che ciascuna biella (4) è sagomata approssimativamente ad “S” allungata per consentire di sfalsare le asole (7, 9) di lati opposti del medesimo montante. 16) Dispositivo secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che le porzioni (30, 31) delle facce della biella (4) che, nella condizione aperta, sono affacciate alle asole prima (7) seconda (9), sono inclinate approssimativamente verso il centro della biella stessa. 17) Dispositivo secondo la rivendicazione 15 caratterizzato dal fatto che la biella (4) è sagomata con le porzioni laterali pressoché di eguale lunghezza, parallele, sfalsate ed unite da una corta pozione centrale inclinata rispetto ad esse. 18) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 15 ed una qualsiasi delle rivendicazioni da 15 a 17 caratterizzato dal fatto che nella condizione aperta, ciascuna biella (4) è quasi parallela ai montanti (2) e, nella condizione chiusa, l’angolo compreso tra tale biella (2) e ciascuno dei rispettivi montanti (2) è compreso tra circa 30° e circa 90°, preferibilmente di circa 45°. 19) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 18 caratterizzato dal fatto che tutti i mezzi di chiusura (11) di un montante sono realizzati in corpo unico e costituiscono un unico membro di forma allungata. 20) Dispositivo secondo le rivendicazioni 5 e 19 caratterizzato dal fatto che il membro che costituisce i mezzi di chiusura (11) di un mentante è fissato al mezzo di collegamento (15). 21) Dispositivo secondo la rivendicazione 15 ed una qualsiasi delle rimanenti rivendicazioni caratterizzato dal fatto che i mezzi di chiusura (11) ed il mezzo di collegamento (15) di ciascun montante sono realizzati in corpo unico costituendo un unico membro allungato.
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