ITBO20060585A1

ITBO20060585A1 - Dispositivo per la rilevazione di una caratteristica di un materiale fibroso.

Info

Publication number: ITBO20060585A1
Application number: IT000585A
Authority: IT
Inventors: Marco Dionigi
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 2006-08-03
Filing date: 2006-08-03
Publication date: 2008-02-04
Also published as: WO2008015553A2; US20100000554A1; CN101512328A; WO2008015553A8; WO2008015553A9; WO2008015553A3; EP2067023A2

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione industriale dal titolo:

"Dispositivo per la rilevazione di una caratteristica di un materiale fibroso."

La presente invenzione è relativa ad un dispositivo per la rilevazione di almeno una caratteristica di un materiale fibroso, un risonatore di tale dispositivo ed una macchina per la fabbricazione di articoli cilindrici dell’industria della lavorazione del tabacco, in particolare di sigarette, comprendente tale dispositivo.

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un dispositivo per la rilevazione di almeno una caratteristica di un materiale fibroso, comprendente un passaggio, lungo il quale, in uso, il materiale fibroso viene alimentato in una direzione determinata, ed un risonatore a microonde. Il risonatore comprende almeno un corpo di materiale conduttore, almeno una camera, la quale è delimitata dal corpo, mezzi emittenti per emettere segnali a microonde e mezzi riceventi per ricevere segnali a microonde. La camera contiene almeno un primo materiale dielettrico.

Nel presente testo, per “materiale fibroso” si intende un materiale contenente fibre. Preferibilmente, il materiale fibroso è scelto nel gruppo consistente in: tabacco e acetato di cellulosa.

Nel presente testo per “caratteristica di un materiale fibroso” si intende un caratteristica scelta nel gruppo consistente in: densità, umidità e presenza di sostanze estranee.

US6452404 descrive un dispositivo per la misurazione deH’umidità del tabacco comprendente un risonatore a microonde di forma sostanzialmente cilindrica presentante un foro assiale passante.

I dispositivi rilevatori del tipo sopra definito presentano il problema di essere relativamente ingombranti, in particolare nel caso in cui si intenda fare lavorare il risonatore a frequenze relativamente basse. In questi casi i risonatori di tipo noto risultano essere relativamente ingombranti nella loro estensione sostanzialmente perpendicolare alla direzione determinata.

Nel caso sia necessario misurare l’umidità e/o la densità del tabacco di due bachi avanzati tra loro paralleli ad una distanza relativamente ridotta risulta essere particolarmente complesso riuscire a posizionare i risonatori relativamente ingombranti di tipo noto.

Scopo della presente invenzione è realizzare un dispositivo per la rilevazione di almeno una caratteristica di un materiale fibroso, un risonatore di tale dispositivo ed una macchina per la fabbricazione di articoli cilindrici dell’industria della lavorazione del tabacco comprendente tale dispositivo, i quali permettano di superare, almeno parzialmente, gli inconvenienti sopra descritti e siano, nel contempo, di facile ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione vengono realizzati un dispositivo per la rilevazione di almeno una carateristica di un materiale fibroso, un risonatore di tale dispositivo ed una macchina per la fabbricazione di articoli cilindrici dell’ industria della lavorazione del tabacco comprendente tale dispositivo secondo quanto licitato nelle rivendicazioni indipendenti soto riportate o in una qualsiasi delle rivendicazioni dipendenti direttamente o indirettamente dalle menzionate rivendicazioni indipendenti.

La presente invenzione verrà ora descrita con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano degli esempi di atuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 è una vista frontale e schematica, con alcuni particolari asportati per chiarezza, di una porzione di una macchina per la produzione di sigarete realizzata in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 è una vista prospetica e schematica, con alcuni particolari asportati per chiarezza, di un dispositivo per la rilevazione dell’umidità e/o della densità realizzato in accordo con la presente invenzione;

- la figura 3 illustra una sezione longitudinale del dispositivo della figura 2;

- la figura 4 illustra una sezione longitudinale di un’ulteriore forma di atuazione del dispositivo della figura 3;

- la figura 5 è un grafico di dati sperimentali, nel quale in ascissa è riportata la frequenza in GHz ed in ordinata è riportata la potenza misurata;

- la figura 6 è un grafico di dati sperimentali, nel quale in ascissa sono riportati scarti di frequenza in GHz ed in ordinata sono riportati gli scarti di potenza misurata;

- la figura 7 illustra delle rette ricavate per interpolazione lineare di dati sperimentali ottenuti con misurazioni di tabacco presentante densità e umidità note: in ascissa è riportato il rapporto ΑΔ/Αί5in ordinata è riportata la densità;

- la figura 8 illustra schematicamente l’intensità rilevata sperimentalmente di una componente elettrica di un campo di microonde generato dal dispositivo della figura 1 ; e

- la figura 9 illustra schematicamente l’intensità rilevata sperimentalmente di una ulteriore componente elettrica di un campo di microonde generato dal dispositivo della figura 1.

Nella figura 1, è illustrata una porzione di una macchina 1 per la produzione di sigarette. La macchina 1 comprende un convogliatore 2, il quale è atto ad avanzare un baco 3 di sigaretta (vale dire un cordone di tabacco rivestito di carta) lungo un percorso P in una direzione A determinata attraverso un dispositivo 4 (schematicamente illustrato nella figura 1) rilevatore per la rilevazione della densità e/o umidità del tabacco del baco 3.

Facendo particolare riferimento alle figure 2 e 3, il dispositivo 4 comprende un risonatore 5 a microonde atto a misurare la densità e/o l’umidità del tabacco. Il risonatore 5 è atto a realizzare un campo di microonde, il quale presenta una geometria determinata, e ad emettere segnali di rilevazione. In particolare, il risonatore 5 comprende un’antenna emittente 6, la quale è collegata ad un generatore 7, e un’antenna ricevente 8, la quale è collegata ad un elaboratore 9.

L’antenna emittente 6 e l’antenna ricevente 8 sono orientate trasversalmente, preferibilmente perpendicolarmente, alla direzione A. L’orientamento delle antenne emittente e ricevente 6 e 8 permette una emissione ed una ricezione ottimale del campo di microonde.

Il risonatore 5 comprende un corpo 10 di almeno un materiale conduttore, in particolare materiale metallico quale acciaio, ed una camera 11 delimitata dal corpo 10. La camera 11 contiene almeno un materiale dielettrico; per materiale dielettrico si intende un materiale avente scarse capacità conduttive, ma supportante in maniera relativamente efficiente campi elettrici. Esempi non limitativi di materiali dielettrici comprendono: aria, materiali polimerici in forma liquida, in forma solida, in forma schiumosa, in forma gelatinosa (ad esempio polietilene o poliuretano che possono assumere forma solida o forma gelatinosa o schiumosa), liquidi organici (vale a dire liquidi contenenti composti del carbonio), il vuoto.

Come illustrato nelle figure 2 e 3, il corpo 10 presenta una forma anulare sostanzialmente cilindrica circolare e definisce un lume 12, che delimita, almeno parzialmente, un passaggio 13, lungo il quale, in uso, viene avanzato il baco 3; il lume 12 è sostanzialmente coassiale al corpo 10.

La camera 11 presenta una sezione parallela alla direzione A a forma di L e comprende una porzione 14 sostanzialmente parallela alla direzione A ed una porzione 15 trasversale, in particolare sostanzialmente perpendicolare, alla direzione A stessa. La porzione 15 presenta una estremità 16 collegata alla porzione 14 ed una estremità 17, la quale è opposta all’estremità 16 ed è rivolta aperta, vale a dire non delimitata dal materiale conduttore, verso il passaggio 13; in particolare, l’estremità 17 è delimitata dal passaggio 13. Secondo forme di attuazione preferite, l’estremità 17 presenta una lunghezza, misurata parallelamente alla direzione A, compresa tra 0,5 e 3 millimetri; più preferibilmente, tale lunghezza è di un millimetro.

Le porzioni 14 e 15 presentano rispettive forme anulari sostanzialmente coassiali tra loro ed al corpo 10; in particolare, le porzioni 14 e 15 presentano rispettive forme sostanzialmente cilindriche circolari.

Il corpo 10 presenta due semigusci 18 e 19, i quali, combinandosi tra loro, sono atti a delimitare la citata camera 11. 1 semigusci 18 e 19 sono anulari e sono tra loro accoppiati mediante mezzi di bloccaggio, in particolare due viti (non illustrate).

Il risonatore 5 è sostanzialmente un risonatore di tipo coassiale, in cui la porzione 14 funge da linea di trasmissione cortocircuitata e i semigusci 18 e 19 definiscono una capacità in corrispondenza della porzione 15.

Il corpo 10 comprende una parete 24, la quale separa la porzione 14 ed il passaggio 13 e presenta una superficie di estremità 25 ed una superficie esterna 26 trasversale alla superfìcie di estremità 25 e almeno parzialmente delimitante il passaggio 13; ed una parete 27, la quale è disposta da banda opposta della porzione 14 rispetto alla parete 24 e presenta una superficie interna 28. La superficie di estremità 25 delimita parzialmente la seconda porzione 15 e presenta una larghezza, misurata sostanzialmente ortogonalmente alla direzione A, superiore o uguale (preferibilmente superiore) alla metà di una distanza tra la superficie interna 28 e la superficie esterna 26, la quale distanza è misurata parallelamente alla detta larghezza, in corrispondenza della porzione 15. In particolare, la superficie esterna 26 è sostanzialmente parallela alla superficie interna 28 e sostanzialmente ortogonale alla superficie di estremità 25; la larghezza e la distanza sono misurate radialmente rispetto ad un asse longitudinale del corpo 10 passante lungo il lume 12.

Il risonatore 5 comprende inoltre un elemento di separazione 20, il quale è di un materiale dielettrico, presenta una forma anulare sostanzialmente cilindrica circolare ed è disposto sostanzialmente coassialmente al corpo 10 e alle porzioni 14 e 15. In particolare, l’elemento di separazione 20 è disposto all’interno della porzione 15, in corrispondenza dell’estremità 17, ed è conformato in modo da sostanzialmente impedire a particelle di tabacco di entrare nella camera 11. Preferibilmente il materiale dielettrico dell’elemento di separazione 20 presenta una costante dielettrica diversa dalla costante dielettrica del materiale dielettrico contenuto nella porzione 14 della camera 11. Secondo una preferita forma di attuazione, la camera 11 contiene aria; l’elemento di separazione è di polietilene. Secondo alternative e non illustrate forme di attuazione, la camera 11 presenta una sezione parallela alla direzione A a forma di T.

Secondo alternative forme di attuazione, la camera 11 contiene aria a pressione ridotta, vale a dire a pressione inferiore ad una atmosfera, o il vuoto.

La figura 8 illustra schematicamente Γ intensità della componente elettrica ortogonale alla direzione A del campo di microonde generato dal risonatore 5; la figura 9 illustra schematicamente Tintensità della componente elettrica parallela alla direzione A del campo di microonde generato dal risonatore 5; zone più scure indicano un’intensità maggiore. Il campo di microonde, come si evince dalle figure 8 e 9, è particolarmente intenso nella porzione 15 della camera 11 e nella parte del passaggio 13 disposto in corrispondenza della porzione 15. La concentrazione del campo in corrispondenza della porzione 15 è determinata principalmente dalla particolare geometria della camera 11 e non dalla tipologia di materiale dielettrico contenuto della camera 1 1 stessa.

Si noti che alcuni elementi della geometria del risonatore 5 e, in particolare della camera 11 , permettono di variare la frequenza del campo di microonde senza variare l’ingombro radiale del corpo 10. A questo riguardo è importante sottolineare che, allungando la porzione 14, è possibile diminuire la frequenza del campo di microonde. In questo modo, è possibile ottenere dei risonatori 5 di dimensioni relativamente ridotte che, quindi, possono essere vantaggiosamente utilizzati anche in macchine per la produzione di sigarette che prevedono di avanzare due o più bachi 3 tra loro paralleli ed affiancati.

Particolarmente vantaggioso, al fine di variare la frequenza del campo di microonde, è il sopra descritto rapporto dimensionale fra la larghezza della superficie di estremità 25 e la distanza fra la superficie interna 28 e la superficie esterna 26.

In uso, mentre il baco 3 attraversa il dispositivo 4, il risonatore 5 genera il campo di microonde, che viene perturbato dal tabacco del baco 3, ed emette un segnale di rilevazione funzione della perturbazione. A questo punto, l’elaboratore 9 confronta il segnale di rilevazione con un dato di riferimento; in particolare, l’elaboratore 9 determina un dato di rilevazione in funzione del segnale di rilevazione e confronta il dato di rilevazione con il dato di riferimento. Laddove la differenza fra segnale di rilevazione e dato di riferimento superi un valore di soglia determinato, viene emesso un segnale d’errore identificante una porzione difettosa del baco 3. In questo caso, in uso, un’unità di scarto (non illustrata) disposta a valle del dispositivo 4 e collegata all’elaboratore 9 provvede ad eliminare la porzione difettosa del baco 3.

Per meglio comprendere il funzionamento del risonatore 5 e dell’elaboratore 9 si fa ora particolare riferimento alle figure 5 e 6. Periodicamente il risonatore 5 effettua una spazzolata (“sweep”) in modo da fare variare la frequenza delle microonde del campo di microonde tra 1 GHz e 300 GHz. Preferibilmente la frequenze delle microonde viene fatta variare tra 2 e 3 GHz, in questo modo non si provoca il riscaldamento del tabacco e/o di tessuti biologici che eventualmente si trovassero in corrispondenza del campo di microonde.

Nella figura 5, la quale riporta in ascissa la frequenza delle microonde ed in ordinata la potenza misurata, viene illustrata un curva di riferimento CRrelativa ad un segnale di riferimento ricavato in sostanziale assenza di alcun oggetto all’intemo del campo di microonde. La curva di riferimento CRpresenta un picco ad una frequenza di riferimento ARdeterminata ed un’ampiezza di riferimento BRa metà altezza di picco.

Nella figura 5, sono anche rappresentate curve di risposta Ci, Cii Ci di relativi segnali di rilevazione. Ciascuna curva di risposta presenta una relativa frequenza rilevata Ajdi picco ed una relativa ampiezza rilevata Bja metà altezza di picco; la frequenza rilevata Ai di picco e l’ampiezza rilevata Bi sono funzioni di un’umidità ed una densità di una porzione del baco 3.

In uso, l’elaboratore 9 riceve il segnale di rilevazione e determina la frequenza rilevata Ai di picco e l’ampiezza rilevata Bi, le quali vengono successivamente elaborate per permettere il confronto tra il segnale di rilevazione ed il dato di riferimento.

Preferibilmente, l’elaboratore 9 determina un primo scarto ΑΔtra la frequenza rilevata A, di picco e la frequenza di riferimento ARed un secondo scarto ΒΔtra l’ampiezza rilevata B, e l’ampiezza di riferimento BR. A questo punto, viene ricavata un’umidità rilevata del baco 3, in particolare, mediante la seguente funzione:

in cui φ è diretamente proporzionale all’umidità rilevata. A questo riguardo è importante sottolineare che in un grafico sperimentale riportante in ascissa il primo scarto ΑΔed in ordinata il secondo scarto ΒΔ(come illustrato in figura 6) i punti relativi a segnali di rilevazione di successive porzioni del baco 3 con sostanzialmente uguale umidità giacciono sostanzialmente su medesime rette.

Dopo avere otenuto l’umidità rilevata, l’elaboratore 9 determina, preferibilmente, una densità rilevata del tabacco in funzione dell’umidità rilevata e del primo scarto ΑΔo del secondo scarto ΒΔ. In particolare, la densità viene calcolata utilizzando curve (in particolare, rete) T pre-determinate sperimentalmente (illustrate in figura 7). Ciascuna curva T definisce l’andamento della densità (indicata con il simbolo p nella figura 7) in funzione del rapporto ΑΔ/Α; ad una umidità determinata costante (e quindi ad una φ determinata costante).

A questo punto, la densità rilevata viene confrontata con una densità di riferimento; laddove la differenza fra densità rilevata e densità di riferimento ecceda il valore di soglia viene emesso il segnale d’errore.

Alternativamente a quanto sopradescrito, il funzionamento del risonatore 5 e dell’elaboratore 9 può essere analogo a quanto descritto in uno dei seguenti documenti: DE202005010375, EP791823, EP902277.

Secondo un’ulteriore forma di attuazione illustrata nella figura 4, il risonatore 5 comprende due sottounità 21 e 22 tra loro separate e di forma sostanzialmente parallelepipeda. Ciascuna sottounità 21 e 22 comprende un rispettivo corpo 10, il quale presenta due relativi semigusci 18 e 19 di materiale conduttore, ed una rispettiva camera 11 delimitata dai due semigusci 18 e 19.

Ciascuna camera 11 presenta una forma a T sostanzialmente asimmetrica e contiene un elemento 23 di un materiale dielettrico solido (in particolare, polietilene oppure poliuretano).

Secondo una ulteriore non illustrata forma di attuazione ciascuna camera 11 presenta una forma a L.

Le camere 11 presentano rispettive porzioni 14 e 15 ed il corpo 10 comprende una parete 24, la quale separa la porzione 14 ed il passaggio 13 e presenta una superficie di estremità 25 ed una superficie esterna 26 trasversale alla superficie di estremità 25 e almeno parzialmente delimitante il passaggio 13; ed una parete 27, la quale è disposta da banda opposta della porzione 14 rispetto alla parete 24 e presenta una superficie interna 28. La superficie di estremità 25 delimita parzialmente la seconda porzione 15 e presenta una larghezza, misurata sostanzialmente ortogonalmente alla direzione A, superiore o uguale (preferibilmente superiore) alla metà di una distanza tra la superficie interna 28 e la detta superficie esterna 26, la quale distanza è misurata parallelamente alla detta larghezza, in corrispondenza della porzione 15. In particolare, la superficie esterna 26 è sostanzialmente parallela alla superficie interna 28 e sostanzialmente ortogonale alla superficie di estremità 25; la larghezza e la distanza sono misurate radialmente rispetto ad un asse longitudinale del corpo 10 passante lungo il lume 12.

Anche in questo caso, variando esclusivamente l’estensione longitudinale della porzione 14, è possibile variare la frequenza del campo di microonde.

Secondo alternative e non illustrate forme di attuazione, le camere 11 contengono esclusivamente aria.

Secondo una ulteriore e non illustrata forma di attuazione, il corpo 10 è un unico pezzo e non comprende due semigusci.

Secondo alternative e non illustrate forme di attuazione, il corpo 10 delimitante la camera 11 comprende un primo materiale conduttore, quale l’acciaio, ed un secondo materiale conduttore, quale ad esempio l’alluminio o la lega Invar. Ad esempio, il corpo 10 può presentare il semiguscio 18 ed il semiguscio 19 realizzati rispettivamente nel primo materiale conduttore e nel secondo materiale conduttore oppure, in alternativa, il corpo 10 può presentare porzioni del semiguscio 18 e del semiguscio 19 realizzate rispettivamente nel primo materiale conduttore e nel secondo materiale conduttore.

Si noti che, selezionando opportunamente il primo ed il secondo materiale conduttore e/o la posizione delle porzioni dei semigusci realizzate nel primo o nel secondo materiale conduttore, è possibile minimizzare la dilatazione termica del materiale metallico costituente il corpo 10 e conseguentemente mantenere invariata la geometria della camera 11 delimitata dal corpo 10 stesso.

Benché la sopraesposta descrizione specifichi come il dispositivo 4 possa essere utilizzato per la rilevazione e la misurazione della densità e/o dell’umidità del tabacco, è importante sottolineare che gli insegnamenti della presente invenzione possono essere vantaggiosamente utilizzati per la valutazione di almeno una caratteristica di altri tipi di materiali fibrosi. In questi casi il dispositivo 4 può essere inserito in una macchina per la realizzazione di filtri per sigarette e/o per la realizzazione di sigari. Inoltre, gli insegnamenti della presente invenzione possono essere utilizzati per rilevare la presenza e/o la quantità di sostanze estranee (ad esempio particelle di plastica e/o metallo) nel materiale fibroso mediante particolari elaborazioni del segnale di rilevazione.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Dispositivo per la rilevazione di almeno una caratteristica di un materiale fibroso, comprendente un passaggio (13), lungo il quale, in uso, il materiale fibroso viene alimentato in una prima direzione (A) determinata, ed un risonatore (5) a microonde; il risonatore (5) comprendendo almeno un corpo (10) di almeno un primo materiale conduttore, almeno una camera (11), la quale è delimitata dal detto corpo (10), mezzi emittenti (6) per emettere segnali a microonde e mezzi riceventi (8) per ricevere segnali a microonde; la camera (11) contenendo almeno un primo materiale dielettrico; il risonatore (5) delimitando, almeno parzialmente, il detto passaggio (13); il dispositivo (4) essendo caratterizzato dal fatto che la detta camera (11) comprende una prima porzione (14) presentante la propria estensione longitudinale sostanzialmente parallela alla direzione (A) determinata ed una seconda porzione (15) estendentesi dalla prima porzione (14) trasversalmente alla direzione (A) determinata; la seconda porzione (15) presentando una prima estremità (16) collegata alla prima porzione (14) ed una seconda estremità (17), la quale è opposta alla prima estremità (16) ed è rivolta aperta verso il detto passaggio (13).
2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui la seconda porzione (15) si estende sostanzialmente perpendicolarmente alla direzione (A) determinata.
3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui la seconda porzione (15) è delimitata dal detto passaggio (13).
4) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui la camera (11) presenta una sezione parallela alla direzione (A) determinata a forma di L.
5) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui la camera (11) presenta una sezione parallela alla direzione (A) determinata a forma di T.
6) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui il primo materiale dielettrico comprende aria.
7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui l’aria contenuta nella camera (11) presenta una pressione inferiore ad 1 atm.
8) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui il primo materiale dielettrico è sostanzialmente il vuoto.
9) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui il primo materiale dielettrico è sostanzialmente polietilene.
10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, comprendente un elemento di separazione (20) di un secondo materiale dielettrico; l’elemento di separazione (20) è disposto all’interno della seconda porzione (15) in corrispondenza della seconda estremità (17).
11) Dispositivo secondo la rivendicazione 10, in cui l’elemento di separazione (20) è conformato in modo da sostanzialmente impedire a particelle di materiale fibroso di entrare nella camera (11).
12) Dispositivo secondo la rivendicazione 10 o 11, in cui il secondo materiale dielettrico presenta una costante dielettrica diversa della costante dielettrica del primo materiale dielettrico.
13) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 12, in cui il corpo (10) presenta una prima parte realizzata in un primo materiale conduttore ed una seconda parte realizzata in un secondo materiale conduttore.
14) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, in cui il risonatore (5) è un risonatore di tipo coassiale.
15) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14, in cui il risonatore (5) comprende una linea di trasmissione cortocircuitata ed una capacità.
16) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 16, in cui il detto corpo (10) comprende una prima parete (24), la quale separa la prima porzione (14) ed il detto passaggio (13) e presenta una superficie di estremità (25) ed una superficie esterna (26) trasversale alla superficie di estremità (25) e almeno parzialmente delimitante il passaggio (13); ed una seconda parete (27), la quale è disposta da banda opposta della prima porzione (14) rispetto alla prima parete (24) e presenta una superficie interna (28); la superficie di estremità (25) delimitando parzialmente la detta seconda porzione (15) e presentando una larghezza, misurata sostanzialmente ortogonalmente alla direzione (A) determinata, superiore o uguale alla metà di una distanza tra la superficie interna (28) e la detta superficie esterna (26), la quale distanza è misurata parallelamente alla detta larghezza, in corrispondenza della seconda porzione (14).
17) Dispositivo secondo la rivendicazione 16, in cui la superficie esterna (26) è sostanzialmente parallela alla superficie interna (28) e sostanzialmente ortogonale alla superficie di estremità (25).
18) Dispositivo secondo la rivendicazione 17, in cui il corpo (10) presenta una forma anulare cilindrica circolare e definisce un lume (12), il quale costituisce, almeno parzialmente il detto passaggio (13); la detta larghezza e la detta distanza essendo misurate radialmente rispetto ad un asse longitudinale del corpo (10) passante lungo il lume (12).
19) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, in cui il corpo (10) presenta una forma anulare e definisce un lume (12), il quale delimita, almeno parzialmente il detto passaggio (13).
20) Dispositivo secondo la rivendicazione 19, in cui il corpo (10) presenta una forma sostanzialmente cilindrica circolare.
21) Dispositivo secondo la rivendicazione 19 o 20, in cui la prima e la seconda porzione (14, 15) della camera (11) presentano rispettive forme anulari.
22) Dispositivo secondo la rivendicazione 21, comprendente un elemento di separazione (20) di un materiale dielettrico; l’elemento di separazione (20) è disposto all’ interno della seconda porzione (15) in corrispondenza della seconda estremità (17) ed è atto ad impedire a particelle di materiale fibroso di entrare nella camera (11); l’elemento di separazione presenta una forma anulare.
23) Dispositivo secondo la rivendicazione 21 o 22, in cui la prima, la seconda porzione (14, 15) e l’elemento di separazione (20) presentano rispettive forme cilindriche circolari.
24) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 19 a 23, in cui il corpo (10) presenta due semigusci (18, 19) anulari, i quali, combinandosi, sono atti a delimitare la detta camera.
25) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 17, in cui il risonatore (5) comprende una prima ed una seconda sottounità (21, 22) tra loro separate; la prima sottounità (21) comprendendo un primo corpo (10) di almeno un materiale conduttore, una prima camera (11), la quale è delimitata dal detto primo corpo (10), e i detti mezzi emittenti (6); la seconda sottounità (22) comprendendo un secondo corpo (10) di almeno un materiale conduttore, una seconda camera (11), la quale è delimitata dal detto secondo corpo (10), e i detti mezzi riceventi (8).
26) Dispositivo secondo la rivendicazione 25, in cui il primo ed il secondo corpo (10) presentano, ciascuno, una forma sostanzialmente parallelepipeda.
27) Dispositivo secondo la rivendicazione 25 o 26, in cui la prima e la seconda camera (1 1) presentano, ciascuna, una forma di T.
28) Dispositivo secondo la rivendicazione 25 o 26, in cui la prima e la seconda camera (11) presentano, ciascuna, una forma di L.
29) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 28, ed atto a rilevare la densità e/o l’umidità del materiale fibroso, in particolare tabacco.
30) Dispositivo per la rilevazione di almeno una caratteristica di un materiale fibroso, comprendente un passaggio (13), lungo il quale, in uso, il materiale fibroso viene alimentato in una prima direzione (A) determinata, ed un risonatore (5) a microonde; il risonatore (5) comprendendo almeno un corpo (10) di materiale conduttore, almeno una camera (11), la quale è delimitata dal detto corpo (10), mezzi emittenti (6) per emettere segnali a microonde e mezzi riceventi (8) per ricevere segnali a microonde; la camera (11) contenendo almeno un materiale dielettrico; il risonatore (5) delimitando, almeno parzialmente, il detto passaggio (13); il dispositivo (4) essendo caratterizzato dal fatto che il materiale dielettrico è scelto nel gruppo consistente in: aria e vuoto.
31) Dispositivo secondo la rivendicazione 30, e come definito in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 29.
32) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 32, in cui i mezzi emittenti (6) comprendono un’antenna emittente (6), la quale è orientata trasversalmente alla direzione (A) determinata.
33) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 32, in cui i mezzi riceventi (8) comprendono un’antenna ricevente (8), la quale è orientata trasversalmente alla direzione (A) determinata.
34) Risonatore a microonde come definito in una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 33.
35) Macchina per la fabbricazione di articoli cilindrici dell’industria della lavorazione del tabacco, comprendente un dispositivo (4) definito secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 33.