ITBO20060177A1 - Componente prefabbricato per pareti di ambienti di civile abitazione, in particolare per strutture di porte e finestre. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo:

COMPONENTE PREFABBRICATO PER PARETI DI AM-BIENTI DI CIVILE ABITAZIONE. IN PARTICOLARE PER STRUTTURE DI PORTE O DI FINESTRE.

La presente invenzione concerne un componente prefabbricato integrato, come corpo scaldante per ambienti di civile abitazione, in una struttura di porta, di finestra, o in una più generalmente definita parete prefabbricata. La tecnica nota di fabbricazione delle strutture di porta o di finestra conosce già dei componenti prefabbricati che integrano in una struttura lignea di telaio una coppia di pannelli, contraffacciati, tra i quali è alloggiata un'unità di conversione elettrotermica , atta a trasformare in calore l'energia elettrica ricevuta in alimentazione e ad irradiare tale calore negli ambienti verso i quali il componente si affaccia.

L'unità elettrotermica è attuata in particolare da un sottile conduttore, eventualmente stratiforme, interposto ai pannelli della coppia, collegato alla rete elettrica e controllato da un’idonea unità di controllo termostatico. Un esempio di tali componenti è descrìtto nel documento IT - 2003B000022U a nome della stessa Richiedente.

I componenti siffatti hanno mostrato di possedere caratteristiche particolarmente vantaggiose in termini di efficacia riscaldante, di maggiore disponibilità di spazio utile all'interno degli ambienti, ed in termini di qualità estetica degli elementi strutturali da essi equipaggiati. Inoltre, quando sono realizzati con coppie di pannelli trasparenti e con strato di materiale conduttore tra essi interposto ed altrettanto trasparente, detti componenti hanno mostrato di lasciarsi attraversare dalla luce naturale esterna, senza apprezzabili limitazioni, permettendo cosi agli ambienti di abitazione di godere di un'adeguata illuminazione.

I componenti sopraddetti - nonostante le loro vantaggiose caratteristiche -sono suscettibili tuttavia di ulteriori miglioramenti.

Scopo del presente trovato è pertanto quello di fornire dei componenti perfezionati atti ad accrescere ulteriormente le proprie capacità di prestazioni in termini di resa termica e in termini di una più alta efficienza energetica.

Altro scopo del trovato è quello di fornire componenti perfezionati atti a permettere un elevato confort ambientale alle persone.

Ulteriore scopo del trovato è quello di fornire componenti di grande sicurezza nei confronti delle possibilità di incendio, eventualmente applicati a strutture lignee che, notoriamente, sono particolarmente apprezzabili sotto il profilo estetico, ma più di altre sono suscettibili di rischio di incendio. Le caratteristiche tecniche della presente invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente deducibili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate, in particolare dalla rivendicazione 1 e, inoltre, da una qualsiasi rivendicazione dipendente, direttamente o indirettamente, dalla rivendicazione 1.

I vantaggi della presente invenzione risulteranno, inoltre, maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, la quale è fatta con riferimento ai disegni allegati che rappresentano forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative della stessa invenzione, in cui: la figura 1 è una vista prospettica d'insieme di un componente conforme all'invenzione, applicato ad una struttura di porta;

la figura 2 è una vista prospettica in scala d’ingrandimento di un particolare del componente di figura 1 ;

la figura 3 è una vista in alzato di una variante esecutiva del componente conforme all'invenzione, integrato in una porta;

la figura 4 è una vista in sezione della porta di figura 3.

Con riferimento alla figura 1 degli uniti disegni, con 2 è indicata una parete di un ambiente di civile abitazione, provvista di una struttura 3 di porta o di finestra congegnata per fungere da corpo riscaldante per l'ambiente. La struttura 3 di porta o di finestra comprende, associato ad una struttura lignea di telaio 14, un componente 1 prefabbricato (figura 2) che include essenzialmente una coppia di pannelli 4a, 4b contraffacciati, tra i quali è alloggiato un mezzo 5 stratiforme di conversione elettrotermica.

Un primo pannello 4a di detta coppia è in materiale trasparente, il secondo pannello 4b può essere realizzato, a seconda delle necessità, sia anch'esso in materiale trasparente, sia in materiale opaco.

Nel caso in cui entrambi i pannelli 4a e 4b siano trasparenti, il loro materiale costitutivo potrà essere vetro o un materiale plastico o sintetico di analoghe caratteristiche.

Nel caso in cui il secondo pannello 4b sia opaco, per esso può vantaggiosamente utilizzarsi un materiale costituito da un'essenza legnosa ricoperta esternamente da un'impiallacciatura, materializzata da un foglio di alluminio. Una tale strutturazione materiale del secondo pannello 4b opaco è il risultato di una lunga ricerca intesa a raggiungere una soluzione che fornisse totale sicurezza all’incendio.

Il mezzo 5 stratiforme di conversione elettrotermica è, infatti, costituito da un materiale elettroconduttore 15, preferibilmente anch'esso trasparente, che è associato al primo pannello 4a e che, quando viene percorso da una corrente elettrica, è tale da generare calore per effetto Joule, calore che viene poi irradiato nell'ambiente attraverso i pannelli 4a e 4b e che, in presenza di un materiale eventualmente opaco, tende parzialmente ad assorbirsi nel materiale medesimo innalzandone la temperatura locale. Nel caso in cui entrambi i pannelli 4a e 4b siano trasparenti, la quantità di calore irradiata verso i due ambienti - separati dalla struttura 3 di porta o di finestra, o comunque dall'elemento di parete 2 che incorpora il componente 1 prefabbricato - è sostanzialmente la stessa. Nel caso in cui invece il secondo pannello 4b è opaco, l'emissione termica radiante nei due ambienti viene a differenziarsi. La combinazione di un pannello 4a trasparente e di un pannello 4b opaco permette pertanto, non soltanto di consentire al componente 1 prefabbricato di essere applicato a porte di camere o di bagni, ovvero a porte o finestre di ambienti riservati, ma anche di permettere, ad esempio, di gestire in modo differenziato l’emissione termica in due ambienti contigui, esaltandola nell’uno, piuttosto che nell’altro, a seconda delle necessità.

La figura 2 mostra che il componente 1 prefabbricato comprende anche una camera 6, contenuta internamente, il cui spazio è delimitato dalla coppia di pannelli 4a e 4b, camera 6 che è provvista di una sezione 7 di ingresso e di una sezione 8 di uscita per l'aria ambiente, praticate sulla struttura di telaio 14 della porta.

La camera 6 definisce un camino 9 convettivo internamente al quale è mantenuto attivo, in movimento, un flusso 10 d'aria. Tale flusso 10 d'aria può essere innescato e mantenuto per circolazione naturale, ad opera delle variazioni di densità collegate alle diverse temperatura dell’ana ambiente e dellaria che si riscalda invece lambendo il mezzo 5 stratiforme. In questo caso, il componente 1 prefabbricato consente vantaggiosamente di integrare lo scambio termico radiante con uno scambio termico di tipo convettivo; oppure, di destinare una tipologia diversa di scambio termico all’uno o all'altro degli ambienti separati dalla struttura 3 di porta o di finestra a seconda, ad esempio, delle diverse e specifiche destinazioni degli ambienti medesimi.

In figura 3, dove è rappresentata una possibile variante esecutiva del trovato, è possibile notare che lo scambio termico convettivo può essere implementato con l'ausilio di mezzi 11 di ventilazione meccanica, forzata, associati alla camera 6 ed atti a mantenere forzatamente attiva la circolazione di detto flusso 10 all'interno del componente 1. I mezzi 11 di ventilazione meccanica possono essere attuati ad esempio da una piccola ventola motorizzata associata alla camera 6. La ventola può essere applicata in modo da mantenere il verso di circolazione del flusso 10, concorde con il verso di circolazione naturale mostrato in figura 1. Tuttavia, il verso di circolazione del flusso 10 può essere vantaggiosamente anche invertito, come mostrato in figura 3, quando si voglia proiettare l'aria riscaldata verso il pavimento dell'ambiente destinatario.

Una tale impostazione direzionale del flusso 10 consente, infatti, soprattutto in ambienti in cui si abbia la permanenza di persone a riposo e/o con postura seduta , di contrastare il disagio dovuto alia naturale stratificazione delle temperature all'interno dell’ambiente, accrescendo in tal modo le condizioni di benessere ambientale per gli occupanti poiché questi sono investiti, in corrispondenza delle estremità inferiori, da una corrente di aria calda, piuttosto che da una corrente di aria fredda, come accade invece nel caso della circolazione naturale.

Tornando alla figura 1 , si può notare che il componente 1 vantaggiosamente comprende un sensore 12 termostatico ed un’ unità 13 di controllo, la quale è funzionalmente interposta tra detto sensore 12 e detto mezzo 5 stratiforme di conversione elettrica. L’unità 13 di controllo controlla pertanto l'emissione termica del mezzo 5 di conversione elettrotermica anche in funzione dell’effettivo riscaldamento dell’aria circolante, percepito dal sensore 12 , riscaldamento i cui parametri significativi sono comunicati all'unità 13 di controllo sotto forma di idonei segnali provenienti dal sensore 12.

Quanto alla collocazione dell'unità 13 di controllo - le figure 1 e 3 - illustrano chiaramente che la medesima può essere indifferentemente esterna alla struttura 3 di porta o di finestra, come visibile dalla figura 1 , oppure può essere integrata a scomparsa nella struttura di telaio 14 come, viceversa, mostrato dalla figura 4.

Nell’esempio di realizzazione del trovato, sopra esposto, si è fatto costante riferimento ad una struttura 3 di porta o finestra ovvero ad una struttura generalmente mobile rispetto alla parete 2 fissa che, viceversa, ospita la struttura 3 medesima.

Tuttavia ciò non deve intendersi in senso limitativo, ma semplicemente in senso esemplificativo, giacché è d'immediata constatazione che, quanto detto precedentemente a proposito delle strutture 3 di porta o di finestra può essere identicamente ripetuto non solo anche ad elementi prefabbricati, fissi, di dette pareti 2 - di tipo riconducibile a quelli utilizzati ad esempio per suddividere grandi ambienti, in ambienti di minori dimensioni, senza dover intervenire sulle strutture murarie - ma addirittura anche alle stesse strutture murarie, cui il componente 1 strutturale potrebbe essere direttamente associato.

L’invenzione così concepita è suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti neirambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1 . Componente prefabbricato, per pareti (2) di ambienti di civile abitazione, in particolare per strutture (3) di porte o di finestre, comprendente almeno una coppia di pannelli (4a, 4b) contraffacciati, di cui almeno uno in materiale trasparente, tra i quali è alloggiato un mezzo (5) di conversione elettrotermica, caratterizzato dal fatto di comprendere una camera (6) delimitata da detta coppia di pannelli (4a, 4b), provvista di una sezione (7) di ingresso e di una sezione (8) di uscita per l’aria ambiente, detta camera (6) definendo un camino (9) convettivo e radiante internamente al quale è mantenuto attivo un flusso (10) d’aria che, provenendo dall'ambiente, percorre la camera (6) lambendone il mezzo (5) di conversione elettrotermica, per fuoriuscirne poi e reimmettersi nuovamente nell'ambiente.
2. 2. Componente secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (11) di ventilazione meccanica, associati a detta camera (6), atti a mantenere forzatamente attiva la circolazione di detto flusso (10).
3. 3. Componente secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi (11) di ventilazione meccanica sono atti ad imprimere a detto flusso (10) d'aria verso di movimentazione contrario al verso di movimentazione indotto dalla circolazione naturale.
4. 4. Componente secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto flusso (10) d’aria interessa un ambiente diverso dall'ambiente in cui detto componente irradia prevalentemente il calore generato.
5. 5. Componente secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che almeno un pannello (4b) di detta coppia è realizzato in materiale opaco.
6. 6. Componente secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto pannello (4b) opaco è realizzato con essenza legnosa ricoperta da un foglio di alluminio.
7. 7. Componente secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere un sensore (12) termostatico ed una unità (13) di controllo la quale è funzionalmente interposta tra detto sensore (12) e detto mezzo (5) di conversione elettrica in modo da controllare il riscaldamento deH’aria in funzione dei segnali provenienti da detto sensore (12).
8. 8. Componente secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto mezzo (5) di conversione elettrotermica ha una conformazione stratiforme.
9. 9. Componente secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere una struttura di parete in materiale ligneo.
10. 10. Porta o finestra caratterizzata dal fatto di comprendere un componente (1) secondo una delle precedenti rivendicazioni.
11. 11. Elemento di parete caratterizzato dal fatto di comprendere un componente (1) secondo una delle precedenti rivendicazioni.
12. 12. Componente secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni e per gli accennati scopi.