ITBO20040026U1 - Segnalatore luminoso a semilivello - Google Patents

Description

SEGNALATORE LUMINOSO A SEMILIVELLO

DESCRIZIONE DELL'INNOVAZIONE

La presente innovazione si inquadra nel settore tecnico inerente la trasmissione di segnali a radiofrequenza da sorgenti luminose, in particolare da segnalatori a semilivello .

Come noto, tali segnalatori sono costituiti da un involucro definito da una parte inferiore incassata nel terreno e da una calotta metallica sporgente da quest'ultimo nella quale sono alloggiati, in una o più sedi distinte, opportuni prismi per l'illuminazione della zona circostante.

Nella parte incassata nel terreno è ubicata la circuiteria di potenza e controllo al fine di alimentare la sorgente luminosa e provvedere alla verifica del suo stato operativo e della sua integrità fisica; la calotta, invece, viene realizzata con materiale in grado di sopportare l'azione continuativa degli agenti esogeni e delle sollecitazioni meccaniche di compressione, causate dal passaggio di eventuali mezzi.

Solitamente queste sorgenti luminose costituiscono i carichi di impianti di illuminazione di una certa estensione e importanza, che servono aeroporti o comunque aree la cui continuità operativa ricopre un ruolo fondamentale ai fini della sicurezza. Diviene, quindi, necessario predisporre un sistema di trasmissione a radio frequenza, più sicuro, flessibile ed economico di uno via cavo (vedasi EP1239704), il quale consenta lo scambio di informazioni riguardo lo stato di funzionamento di ciascun elemento dell'impianto con gli altri elementi circostanti e con una centralina opportuna; ciascun carico dovrà pertanto essere provvisto di una antenna preposta allo scopo.

Il segnalatore luminoso a semilivello è, come noto, di materiale metallico, per cui l'onda elettromagnetica emessa dall'antenna eventualmente inserita nell'involucro subirebbe una forte attenuazione, tale da pregiudicare l'intelleggibilità del segnale informativo in essa contenuto. Per contenere la degradazione dell'onda in ingresso/uscita dal segnalatore luminoso, è possibile prevedere un adeguato alloggiamento della suddetta antenna nella calotta sporgente dal terreno, provvedendo al mutuo isolamento delle parti metalliche; d'altra parte la nicchia così ricavata richiederebbe un aumento dello spessore complessivo della calotta, reso necessario per mantenerne intatta la compattezza meccanica rispetto le soluzioni note.

Una simile scelta, se da un lato favorisce la trasmissione del segnale limitandone al massimo le attenuazioni, dall'altro risulta costosa e complessa in quanto richiede, come osservato, la definizione di un'adeguata nicchia contenente l'antenna nella calotta metallica e di un opportuno sistema di isolamento fra la stessa antenna e la parte metallica connessa a massa.

Scopo della presente innovazione è quello di proporre un segnalatore a semilivello nel quale il complesso calottaantenna consenta una trasmissione/ricezione del segnale in cui fenomeni di attenuazione o distorsione siano pressoché assenti secondo prefissate direzioni.

Altro scopo dell'innovazione è quello di proporre il suddetto complesso calotta-antenna tale da ottimizzare l'isolamento rispetto massa della stessa antenna e da non pregiudicare la resistenza meccanica della calotta.

Un ulteriore scopo dell'innovazione consiste nel proporre una soluzione tecnica di semplice concezione e di facile realizzazione, permettendo un contenimento dei costi di produzione .

I suddetti scopi vengono ottenuti in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'innovazione vengono descritte di seguito con l'ausilio delle allegate tavole di disegno, nelle quali:

• La figura 1 illustra una vista in pianta di una calotta per segnalatore luminoso a semilivello, oggetto della presente innovazione;

• La figura 2 presenta una vista schematica della sezione II-II di fig.1;

• La figura 3 presenta una vista schematica della sezione III-III di fig.1;

• La figura 4 presenta una vista secondo la freccia X di fig.3.

Con riferimento a dette figure, è stato indicato con 10 un involucro costituito da una parte inferiore 4 indicata schematicamente ed inserita nel terreno (esempio piano stradale, pista per aeromobili, ecc,) e con 1 la calotta sporgente dal terreno.

Tale calotta, realizzata in materiale metallico, conforma sedi 9 destinate a ricevere gli organi (non illustrati) con cui bloccare amovibilmente la medesima alla parte inferiore 4.

La conformazione della calotta prevede una o più finestre 3a e 3b, destinate ad alloggiare opportuni prismi 7 rigidamente vincolati alla citata calotta, per indirizzare nella zona circostante relativi fasci luminosi generati da una o più lampade (non illustrate) inserite nella parte inferiore 4 dell'involucro .

La presente innovazione prevede di associare ad almeno uno, ovvero a tutti i prismi presenti, un'antenna; più precisamente tale antenna è vantaggiosamente prevista nella parete 8 del prisma 7 corrispondente alla finestra 3b ed è realizzata secondo tecniche note, ad esempio per serigrafia. I terminali 5a,5b della suddetta antenna 2 sono connessi alla circuiteria ubicata nella parte inferiore 4 del segnalatore luminoso (non illustrata in quanto nota) per mezzo di un collegamento elettrico passante all'interno della guarnizione 11, interposta tra il prisma e la calotta.

Una interessante variante, non illustrata nelle suddette tavole, prevede l'antenna 2 ospitata all'interno della guarnizione 11 ovvero disposta (es.: realizzata per serigrafia) sulla sua superficie interna affacciata al prisma 7.

Una ulteriore variante, non illustrata nelle citate tavole, prevede l'antenna 2 ospitata in un prisma 7, o dispositivo equivalente, alloggiato in un'idonea finestra.

Il complesso costituito dalla calotta e dal sistema prismaantenna, con le eventuali varianti sopra descritte, definisce una soluzione tecnica estremamente compatta, rigida e tale da contenere al massimo i costi realizzativi.

Il materiale isolante che compone lo stesso prisma e la guarnizione assicura un ottimale isolamento fra calotta ed antenna; il posizionamento dell'antenna a ridosso della finestra, inoltre, permette un'emissione/ricezione del segnale libera da attenuazioni e/o degradazioni nella direzione individuata dalla stessa finestra.

Un ulteriore vantaggio rappresentato da questa innovazione consiste nell'ottenere un perfetto ancoraggio dell'antenna con il prisma cui è associata, inibendo qualsiasi moto relativo fra i due elementi in questione, che pertanto non risulterà compromesso da cause esterne, quali agenti atmosferici e/o sollecitazioni meccaniche.

La tecnica di realizzazione del prisma mediante stampaggio consente, in fase di progettazione, una disposizione ben definita dell'antenna al suo interno, in guisa tale da favorire una privilegiata direzione di irradiazione entro l'angolo solido individuato dalla anzidetta finestra per la trasmissione/ricezione delle onde elettromagnetiche da/per l'antenna .

Nell'esempio illustrato in figura 1 è riportata una calotta caratterizzata da due finestre destinate a contenere relativi prismi, ciascuno dei quali può essere associato ad una relativa antenna; una tale soluzione tecnica permette, in questo caso, di realizzare altrettanti canali comunicativi per la trasmissione/ricezione del segnale informativo.

Si intende che quanto sopra è stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti di natura pratico-applicativa si intendono rientranti nell'ambito protettivo dell'innovazione come sopra descritto e nel seguito rivendicato.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Segnalatore luminoso a semilivello composto da un involucro, costituito da una parte inferiore in cui sono alloggiati circuiti elettrici e/o elettronici ed almeno una sorgente luminosa e da una calotta sporgente dal terreno amovibilmente bloccata a detta parte inferiore ed interessata da almeno una finestra a cui è associato un prisma destinato ad indirizzare verso l'esterno un fascio luminoso prodotto da detta sorgente luminosa, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un'antenna associata al citato prisma ed avente i terminali accessibili dalla parte inferiore dell'involucro.
2. 2. Segnalatore secondo la riv.1, caratterizzato dal fatto che la suddetta antenna è associata al prisma in corrispondenza della finestra della sopraddetta calotta.
3. 3. Segnalatore secondo la riv.1, caratterizzato dal fatto che la citata antenna è inserita all'interno della guarnizione interposta tra detti prisma e calotta.
4. 4. Segnalatore secondo la riv.1, caratterizzato dal fatto che la citata antenna è associata alla guarnizione, interposta tra detti prisma e calotta, in corrispondenza della superficie interna della medesima guarnizione, la quale si affaccia al prisma citato.
5. 5. Segnalatore secondo la riv.1, caratterizzato dal fatto che l'anzidetta antenna è ospitata nel materiale di cui il prisma è composto.