Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo: "IMPIANTO DI LAVAGGIO E STERILIZZAZIONE DI SEDIE A ROTELLE, LETTIGHE, LETTI ED ACCESSORI OSPEDALIERI"
DESCRIZIONE
Il trovato realizza un impianto che permette in automatico di lavare, disinfettare e sterilizzare le sedie a rotelle, le lettighe, le barelle, i letti e gli accessori ospedalieri così da soddisfare tutte le esigenze di igienicità dei sopra citati mezzi, il tutto gestito da un computer. Attualmente non è noto un impianto che svolga, in ambito ospedaliero o gestito da terzi, le funzioni di pulizia e disinfezione degli apparati ospedalieri e similari e le varie operazioni sono svolte manualmente e spesso non in modo approfondito. In pratica le sedie a rotelle, i mezzi per il trasporto dei malati od altro già utilizzati, prima di essere reimpiegati, vengono lavati a mano da personale addetto alla pulizia per mezzo di attrezzature manuali ad alta pressione e non viene quasi mai attuato il procedimento di sterilizzazione. Detta operazione di pulitura può inoltre essere attuata da ditte specializzate di settore che, prelevato l'apparato dal luogo in cui è stato usato, provvedono al lavaggio ed alla sua successiva riconsegna previo imballaggio, dello stesso per evitare che nel trasporto o nell'immagazzinaggio il mezzo venga nuovamente sporcato. Finalità dell'impianto oggetto del trovato è di evitare quasi completamente l'intervento manuale così da velocizzare la pulizia dei vari apparati, sterilizzare gli stessi ed anche recuperare i prodotti impiegati nel ciclo di lavaggio così impedendo una loro dispersione nell'ambiente con relativo inquinamento. Per dette operazioni viene previsto un impianto, all'interno del quale viene a muoversi in automatico il mezzo da lavare e sterilizzare, suddiviso in diverse stazioni: di spruzzatura A, di lavaggio B, di asciugatura C, di stazionamento per il controllo D, di asciugatura E e di sterilizzazione F. Ulteriormente, nel caso in cui detto impianto venga previsto per aziende di servizio che operano esternamente il lavoro di pulitura, lo stesso può essere attrezzato con una ulteriore stazione finale di imballaggio in cui l'apparato viene imballato per il successivo trasporto. Per il funzionamento l'impianto prevede un collegamento alla rete elettrica (necessitando di una potenza di circa 30 Kw) ed un tempo complessivo per lavaggio/sterilizzazione di circa 6 (sei) minuti. L'impianto è costituito da un comparto chiuso, suddiviso in stazioni A, B, C, D, E e F in cui avvengono le varie operazioni di pulitura, asciugatura e sterilizzazione nelle quali l'apparato da pulire 1 perviene tramite una catena di movimento 2. Posizionato manualmente l'apparato da pulire 1, in versione di esempio una sedia a rotelle, nella posizione iniziale tramite una pedana 3 la stessa viene ad oscurare una fotocellula che attiva su quadro di comando l'avvio della fase computerizzata di movimentazione e relativa pulitura. In una prima fase la sedia 1 perviene nella stazione di spruzzatura A dove entrano in funzione gli ugelli 4 che, attivati da una pompa, irrorano globalmente la sedia 1 di prodotto disinfettante. La catena 2 sempre in funzione trasporta la sedia 1 nella stazione di lavaggio B dove la stessa si blocca a seguito dell'oscuramento della fotocellula 5 che arresta la catena di movimento. In detta stazione B un sistema di guide motorizzate muove un braccio 6 al quale è connessa una base rotante 7 attrezzata con ugelli 8 ai quali l'acqua, tramite una motopompa 9 e relative condutture, perviene da un serbatoio 10 con riscaldamento attuato tramite due resistenze corazzate. Detti ugelli 8 provvedono a spruzzare e lavare la parte superiore della sedia 1 mentre le parti laterali e la parte inferiore sono lavate tramite ugelli rotativi 11 anch'essi funzionanti con acqua calda proveniente dal serbatoio 10 riscaldata e sono posti in funzione da una pompa ad alta pressione 12. In detta stazione B viene attuato un lavaggio completo di tutte le parti della sedia 1 in quanto anche lo schienale è lavato tramite una traslazione verticale dei vari ugelli 11. La sedia 1 si muove poi verso la stazione C di asciugatura dove tramite lancie azionate da ventole circolari 15 la stessa viene asciugata raggiungendo poi la stazione D di stazionamento per il controllo da parte dell'operatore. In detta posizione l'addetto controlla e verifica che il lavaggio sia stato correttamento effettuato e che le varie parti della sedia, schienale, ruote od altro siano perfettamente pulite. Se la sopra citata verifica ha esito positivo, la sedia passa in automatico alla stazione E di sciugatura. Detta asciugatura attuata portando la temperatura ambiente a 30° per mezzo di sei resistenze 14 corazzate ed alettate in inox. La sedia 1 perviene poi nella stazione F di sterilizzazione necessaria ad eliminare qualsiasi tipo di impurità batteriologica. In questa fase la sedia 1 rimane ferma all'interno di detta stazione di sterilizzazione F per la durata di circa dieci minuti; i raggi ultravioletti provvedono in relazione all'annientamento di tutte le impurità. Infine la sedia 1 fuoriesce dal ciclo di lavaggio/disinfezione tramite la pedana di uscita 15. Durante tutto il ciclo i materiali di lavaggio vengono raccolti in appositi contenitori per il successivo smaltimento. Nel caso di operazioni la pulitura svolte da terzi in un luogo diverso rispetto a quello di utilizzo della sedia 1 il ciclo prevede, in aggiunta alle stazioni A, B, C, D, E e F, una ulteriore stazione G nella quale viene attuato l'imballaggio della sedia 1 tramite appositi dispositivi. Le varie stazioni sono illustrate in via puramente schematica ed indicativa ai disegni delle Tavole 1, 2, 3, 4 e 5. Alla Tavola 1 la fig. 1 è vista schematica della sedia 1 che perviene nella stazione A di spruzzatura. La fig.
2 e vista della sedia 1 pervenuta nella stazione B di lavaggio. Alla Tavola 2 la fig. 3 è vista nella sedia 1 pervenuta nella stazione C di asciugatura. La fig. 4 è vista della sedia 1 nella stazione D di controllo da parte dell'operatore. Alla Tavola 3 la fig.54 è vista della sedia 1 nella stazione E di asciugatura. La fig. 6 è vista della sedia 1 pervenuta nella stazione F di sterilizzazione. Alla Tavola 4 la fig. 7 è vista dell'impianto complessivo con la sedia 1 che per mezzo della catena 2 viene in automatico a passare nelle varie stazioni A, B, C, D, E e F. Alla Tavola 5 la fig. 8 è vista dell'interno impianto con in vista dettagliata la stazione G dove avviene l'imballaggio della sedia 1 per il suo trasporto.